myFISE

  • Registrati
UK flag

logo federazione

  • Federazione
  • Sport
  • Servizi
  • Attività
  • Risultati online
  • Giustizia Sportiva
  • Trasparenza
  • I nostri numeri
  • Convenzioni
  • Circoli & Comitati
  • Contatti
  • Formazione
  • Cerca

In evidenza

FISE. Approvato il Bilancio consuntivo 2024: conti in piena salute

Leggi tutto

Master of Europe Ambassadors 2025: un evento nell’evento a San Giovanni in Marignano

Leggi tutto

Piazza di Siena 2025: entra anche tu nel Team dei Volontari

Leggi tutto

Sport Equestri: il Team Italia veste Equestro

Leggi tutto

Affiliazioni 2025, Tecnico Federale I livello Discipline Non Olimpiche: le competenze

Leggi tutto

Polizze Assicurative Integrative 2025

Leggi tutto

Tesseramenti, affiliazioni e concorsi: a dicembre sarà attiva la nuova piattaforma federale

Leggi tutto

Riforma dello Sport: Enti affiliati. Adempimenti Sicurezza nei luoghi di lavoro

Leggi tutto

Articoli

Fieracavalli: con il taglio del nastro inaugurata l'edizione 2019

TagiloNastro firacavalli2019Si è aperta oggi, giovedì 7 novembre, a Verona la 121ª edizione di Fieracavalli, il salone internazionale che dà voce al mondo equestre in tutte le sue anime, dallo sport al turismo, dall’ippoterapia al business. Negli spazi di Veronafiere sono ospitati 2.400 cavalli di 60 razze provenienti da tutto il mondo, 750 aziende espositrici da oltre 25 Paesi, buyer da 18 nazioni, 35 associazioni allevatoriali e oltre 200 eventi tra gare sportive, esibizioni e convegni.

 

Una passione millenaria, quella per il cavallo, che ancora oggi per sport o per hobby coinvolge un italiano su 4 e il 30% delle famiglie italiane, con uno “zoccolo duro” di 3,2 milioni di praticanti (8%) della popolazione attiva (18-65 anni, a esclusione quindi dei minorenni) che è montato in sella almeno una volta nel corso dell’anno (dati Fieracavalli-Nomisma 2018). 

 

All’inaugurazione erano presenti il presidente di Veronafiere Maurizio Danese, il sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali Giuseppe L'Abbate, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il sindaco di Verona Federico Sboarina, il vicepresidente della Provincia David Di Michele e il presidente della Federazione Italiana Sport Equestri Marco Di Paola. 

 

“Fieracavalli si conferma il punto di riferimento per il pubblico di appassionati e le imprese del settore equestre», ha detto il presidente Danese. «La nostra responsabilità è grande, perciò abbiamo deciso di lanciare quest’anno Fieracavalli Academy, progetto che ha l’obiettivo di promuovere un approccio etico e rispettoso del benessere del cavallo, ponendo anche l’accento sulla sostenibilità ambientale. In questo percorso stiamo coinvolgendo cavalieri, esperti, testimonial, istituzioni, università e ricerca”. 

 

Un’iniziativa apprezzata dal sottosegretario L’Abbate: “Il tema lanciato quest’anno da Fieracavalli è sicuramente importante per un settore che torna centrale nelle politiche del ministero», ha osservato. «La filiera equestre va sostenuta in modo sempre più forte, perché può contribuire alla crescita economica del Paese, interessando molti ambiti, dagli allevamenti alla mangimistica, dall’agricoltura all’agonismo, dalla salute alle attrezzature”. 

 

In linea con questa posizione il presidente Zaia: “Appoggiare questo comparto è strategico, anche per evitare la fuga all’estero delle scuderie e dei cavalli italiani, che ottengono sempre straordinarie prestazioni nelle competizioni», ha spiegato. “Veronafiere organizza la più grande rassegna di cavalli al mondo perché il Veneto è una regione che punta su questo settore, nonché l’unica che ha raddoppiato negli ultimi dieci anni il numero di cavalli, oggi 20mila”. 

 

Il sindaco Sboarina ha ricordato come Fieracavalli sia stata la prima manifestazione in assoluto organizzata dalla fiera di Verona nel 1898, da cui hanno preso poi slancio le successive. “Da allora questa rassegna ha saputo evolversi, seguendo il mondo equestre a 360 gradi, e in questo modo è riuscita a rimanere punto di riferimento a livello internazionale per il settore. Lo stesso deve avvenire per le altre manifestazioni e il Comune, socio di maggioranza di Veronafiere, è pronto a sostenere il nuovo piano industriale per fare in modo che questa realtà rimanga al passo con i tempi, vincendo ogni sfida”. 

 

Anche Di Michele ha ricordato l’importanza del mondo equestre e di tutta la filiera collegata: “Fieracavalli è un’altra delle eccellenze del nostro territorio, un settore fatto non solo di cultura e tradizioni, ma anche fonte di reddito per i numerosi allevamenti, maneggi e strutture recettive presenti nella nostra provincia”. 

 

DiPaola labbate Di Paola ha invece fornito un’anticipazione di uno studio economico realizzato dal Centro studi Fise in collaborazione con la Business School dell’Università degli studi Luiss Guido Carli.“Fieracavalli, manifestazione in cui il cavallo è rappresentato in tutte le sue sfaccettature, ci dà l’opportunità di vivere un evento di livello mondiale, in ambito sportivo, con l’unica tappa italiana della coppa del mondo di salto a ostacoli. È una grande occasione per un settore economico importantissimo, la cui filiera produce complessivamente 5 miliardi di euro di fatturato”. 

Reining: Elementa Masters Premiere porta i Big d’Europa sulla via di Verona

Reining Team Italy JuniorCi saranno tutti e quattro i Million Dollar Riders Europei: Bernard e sua moglie Ann, Cira Baeck e Rudi Kronsteiner, oltre al Campione del Mondo Fei Gennaro Lendi e ai freschi Open Champions nei maggiori Derby e Futurity europei 2019 Dominick Reminder e Lucasz Czechowicz.

 

Il reining delle migliori occasioni approda a Fieracavalli, grazie al prestigioso gruppo romano che fa capo a Cecilia Fiorucci e il palcoscenico di Elementa Masters Premiere si annuncia davvero spettacolare. La gara è stata oggetto di un vero e proprio assalto da parte dei cavalieri interessati a scendere in campo, ed è avvenuto qualcosa di mai registrato nella storia della specialità: l’organizzazione era già in overbooking pochi giorni dopo l’apertura delle iscrizioni, avvenuta lo scorso agosto! Nonostante gli sforzi per reperire nuovi spazi di lavoro e scuderizzazione, a tutt’oggi ci sono circa 180 cavalli in lista d’attesa…

 

Con i suoi favolosi 300mila dollari di added money, e data la collocazione temporale alla fine dell’anno, EMP è veramente in grado di cambiare le carte in tavola per quanto riguarda coloro che saranno nominati Campioni del Mondo 2019. In particolare la categoria Open, con 101mila dollari di purse, sarà la più premiata di sempre e dovunque, la più ricca in assoluto nella storia del reining. Perciò, nell’elenco partenti compaiono top trainer di fama mondiale, e tra loro tutti e quattro iMillion Dollar Riders Europei: Bernard Fonck (vincitore addirittura di due milioni di dollari) e sua moglie Ann, Cira Baeck, Rudi Kronsteiner; oltre al Campione del Mondo Fei Gennaro Lendi e ai freschi Open Champions nei maggiori Derby e Futurity europei 2019 Dominick Reminder e Lucasz Czechowicz.

 

Quando il reining è… in musica!

 

A Elementa Masters Premiere lo spettacolo tecnico è assicurato, ma ancora di più lo sarà quello di maggior fruibilità per ilgrande pubblico, ovvero il Freestyle “in costume” e a tempo di musica: con un montepremi di 50mila dollari, mai visto in Europa - e solo una volta negli Stati Uniti - a Verona sono già iscritti alcuni super-nomi che renderanno letteralmente esplosivo lo show del sabato sera. Qualche anteprima eccellente? Gennaro Lendi, che dopo la sua recente esperienza a fianco di Silvester Stallone sul set di Rambo, Last Blood, non potrà che impersonare lui stesso sulla sabbia di Verona ilreduce del Vietnam più famoso al mondo, Cira Baeck nei panni di Wonder Woman e, fra i non professionisti top level, Gina Shumacher con una coreografia – e come poteva essere altrimenti – a tema Ferrari. Guest non pro star lo stesso “deus ex machina” dell’evento, ilDirettore delle Comunicazioni per Elementa Domenico Lomuto, che con grande autoironia non rinuncerà a concedersi una pausa dalle impegnative incombenze del dietro le quinte, divertendosi in arena a fianco dei grandissimi nei panni di Pablo Escobar! «Sarà praticamente impossibile per noi “normali” non professionisti stare al passo con i binomi top», dice. «Così Elementa, sempre attenta alla base dello sport, ha già previsto di premiare con un “Buckle” dedicato anche i due migliori piazzamenti tra gli amatori!».

 

Un livestream… di serie A!

 

Tra le molte idee di qualità ad Elementa Masters Premiere c’è il livestream gratuito delle gare, su elementamasters.com, con due commentatori d’eccezione: il più noto reining blogger d’Europa, Mauro Penza, letto quotidianamente dalla community del reining da ben 11 anni, bolognese salace e dalla battuta sempre pronta, e lo stranoto giornalista sportivo di Radio RAI Francesco Repice, che in molti considerano il radiocronista più bravo del momento.

Francesco si può veramente definire “The Voice” del calcio italiano, noto com’è per non limitarsi alla cronaca delle partite ma per dare vita a dei veri e propri show costruiti con il tono, le frasi e le parole, in grado di emozionare e galvanizzare chi ascolta.

 

Elementa e i Para ReinersReiner speciali

 

Lo sguardo di Elementa è attento su una disciplina nuova per l’Italia: il Para Reining. L’avventura ufficiale sotto l’ala della Federazione Italiana Sport Equestri è iniziata solo alla fine del 2018, quando Elementa era già accanto a questi reiner particolari come sponsor del Campionato Italiano Para Reining nella sua emozionante edizione inaugurale. Ma durante Fieracavalli 2019 Elementa, che si è già proposta come primo Centro federale per il Para Reining, vuole dare un segnale forte del suo interesse per questi atleti con un evento internazionale dal montepremi di ben 10mila euro, che produrrà per la disciplina un momento di grande afflusso e visibilità.

 

 

Saranno proprio i Para Reiner a fare da apripista per Elementa Master Premiere, scendendo in campo nella prima giornata di gare, giovedì, per la gara approvata da World Para Reining, che è anche presente a Verona con alcuni suoi rappresentanti e atleti. WPR è l’organizzazione mondiale no profit di riferimento per lo sviluppo del reining tra i disabili che ha sede a Scottsdale, in Arizona.

 

 

L’energia sportiva viene dalla “base”

 

 

È soprattutto il range di premi stabiliti a favore dello zoccolo duro e vivaio del reining, i cavalieri non professionisti, gli youth (under 18) e i “limited”, a fare di Elementa Masters Premiere una gara davvero inedita: nessun evento internazionale ha mai tributato loro tanta attenzione. Elementa ha addirittura studiato insieme ai propri legali un escamotage per dedicare a questi rider premi consistenti senza andare contro il regolamento Nrha, che per queste categorie li limita fortemente: «A noi interessa la base della specialità, è lì che si deve trovare la novità, l’incentivo, ed è lì che si crea il mercato», spiega Domenico Lomuto, Direttore delle Comunicazioni per Elementa. Il quale annuncia come anche il "winning ring" della gara sarà dedicato ai limited rider linvece che, come avviene in genere, a chi vince la categoria professionale.

Veramente ampio il ventaglio di competizioni riservato a questi atleti e ai loro cavalli: si inizia con l’intera giornata di venerdì dedicata alle tre categorie per reiner amatori (Non Pro, Intermediate Non Pro e Limited Non Pro), e si torna a pieno ritmo per tutta la domenica con la Youth, per i rider più giovani, e le due innovative gare a squadre: la Non Pro Team Cup e la Global Team Cup. I cavalieri intermediate open e limited open correranno invece nella section 1 del sabato, prima dei loro colleghi level 4.

 

 

In team è meglio!

 

 

In uno sport che è da sempre di indole non solo individuale, ma addirittura individualista, Elementa coltiva l’aspetto sociale e socializzante che è altrettanto carico di soddisfazioni per gli stessi cavalieri e incredibilmente coinvolgente per il pubblico in tribuna. E “inventa” due importanti gare a squadre, collocate alla domenica, nella giornata di maggior afflusso in fiera insieme al sabato pomeriggio.

AllaNon Pro Team Cup accedono automaticamente i primi 7 classificati nelle tre categorie non pro del venerdì e le squadre, formate ognuna da un non pro, un intermediate non pro e un limited non pro, verranno assemblate per sorteggio durante un Draw Party dedicato. Esclusi i cavalieri già selezionati per questa prima Team Cup, fra i secondi sette in classifica Non Pro saranno sorteggiati coloro che andranno a far parte delle sette squadre in corsa nella Global Team Cup, una “première” assoluta che vede gruppi composti da un campionissimo open - ne faranno parte i primi sette qualificati della Open da 101mila dollari disputata il sabato, la più ricca della storia - un para reiner e un cavaliere non professionista. Adrenalina alle stelle, competitività e solidarietà: una formula destinata a divertire, ma soprattutto a emozionare, attori e spettatori.

 

 

Giudici a Elementa Master Premiere: chi e come

 

Fin dal primo comunicato riguardo al progetto Elementa Masters, era stato reso noto il sistema scelto per la selezione dei giudici che valuteranno tutti gli eventi Elementa, improntato alla massima trasparenza e a una delle parole d’ordine del gruppo, che è “crescita”. Non solo dei montepremi, che complessivamente sono imbattuti per le varie tipologie di gara, ma anche delle competenze.

Parlando di giurie, Elementa si è data regole ferree nel rispetto delle quali, fra l’altro, i giudici saranno sempre scelti secondo un concetto di par condicio territoriale e soprattutto per sorteggio davanti a un notaio. In omaggio a questo, la giuria di Elementa Masters Premiere è composta da un judge statunitense, due europei e due italiani, sorteggiati tra i nominativi forniti dal Nrha Judges Committee (3 nomi per Usa e 5 per l’Europa) e dal Comitato Giudici Irha (5 nomi).

La long list così creata è stata sottoposta a sorteggio in seduta pubblica, il 19 giugno scorso, presso lo studio Studio Notarile Gilardoni a Roma. La giuria che ne è derivata è la seguente:

Mike McEntire (USA)

Henry Kuehnel (GER)

Maik Bartmann (GER)

Manuela Maiocchi (ITA)

Ricky Bordignon (ITA)

Monitor Judge:Eugenio Latorre (ITA)

Bit Judge:Lara Maiocchi (ITA)

Per la prima volta, poi, è stato ingaggiato un giudice Nrha worldwide, Pierre Ouellet, anche per capitanare il team dei cinque steward ufficiali che gestirà e controllerà l’area dei campi prova e di riscaldamento, facendo in modo che tutto si svolga secondo le regole, anche e soprattutto quelle relative al welfare dei cavalli: Elementa Masters Premiere infatti è sottoposta al regolamento Fei per il Reining e alla Legge Italiana in tema di protezione degli animali.

 

 

Questo è il reining!

 

Nuovi dell’argomento? Ecco in breve come nasce il meraviglioso sport equestre che vedremo in tutte le gare Elementa Master.

C’era una volta il West. E c’erano i cowboy con i loro cavalli. Quando era necessario marchiare, vaccinare, curare i bovini bradi, ai ranch-horse che dovevano separarli dalla mandria era richiesto di essere veloci, atletici, ma anche seri e sereni mentre il loro cavaliere li guidava in movimenti quasi acrobatici: lunghe scivolate per tagliare la strada al vitello in fuga, dietrofront repentini, galoppo “pancia a terra”.

Il reining prende origine da questo. È la stilizzazione di quei movimenti, tanto antichi e tanto moderni, che in un certo senso hanno contribuito a fare degli Stati Uniti la nazione che sono oggi; tant’è che il cavallo da reining per eccellenza, il Quarter Horse, negli Usa è un vero monumento nazionale: lo chiamano The horse who built America. Questi movimenti sono stati poi codificati nell’ambito sportivo in una serie di manovre che compongono il “pattern”, ovvero il percorso da eseguire in campo gara: tutto si svolge a una velocità estremamente elevata, e le più spettacolari sono gli spin- una serie vorticosa di piroette che il cavallo compie facendo perno sugli arti posteriori - e l’icona della disciplina, lo “sliding stop”: il cavallo si ferma dopo una corsa in dirittura bloccando i posteriori e camminando con gli anteriori, mentre la sabbia dell’arena si solleva scenicamente incorniciando una lunga e fluida scivolata.

 

Cecilia FiorucciElementa

 

Per chi ancora non la conoscesse, Elementa è l’ultima tra le attività, e soprattutto tra le passioni, della nota imprenditrice Cecilia Fiorucci (nella foto) che dopo l’acquisizione della magnifica ex Tenuta Santa Barbara di Bracciano, vicino a Roma, sta trasformandola - anche in vista della candidatura a sede dei Weg 2022 - grazie a un approfondito restyling. All’inaugurazione della nuova struttura Elementa offrirà per atleti e visitatori 5 arene indoor e quattro outdoor, un percorso per il concorso completo, oltre 800 box e una sezione hospitality con tre ristoranti, un winter garden con rettilario, una spa, un lago balneabile, tre club house e 22 chalet con box e selleria privati. Elementa si compone di varie società, tra cui una di organizzazione eventi e una per la gestione degli importanti riproduttori - tra loro i World Equestrian Games Gold Medallist Yellow Jersey e Custom Made Gun - che fanno capo al braccio allevatoriale del gruppo.

 

fonte: Ufficio Stampa Elementa

 

Jumping Verona: dodici donne in cerca di gloria

Panoramica Jumping Verona S.GrassoDodici. Tante sono le amazzoni presenti nelle gare del CSI5*-W in programma nella quattro giorni di Jumping Verona che scatta domani giovedì 7 novembre. Una “quota rosa” di straordinaria qualità con atlete spesso capaci di mettere in riga diversi talentuosi colleghi maschietti.

 

Arriva a Verona in straordinaria condizione Jessica Springsteen. La statunitense, figlia del “boss” Bruce Springsteen, proprio la scorsa settimana si è classificata seconda nella terza tappa della Longines FEI Jumping World Cup™ disputata a Lione dopo aver vinto a settembre il Gran Premio del Global Champions Tour a Saint Tropez. Un risultato che la pone tra i binomi favoriti per la vittoria anche a Verona. E chissà che, come accaduto a Piazza di Siena quest’anno, Jessica non possa contare su un tifoso il più dalla sua parte: papà Bruce.

 

Una affezionata dell’Italia è sicuramente Edwina Tops Alexander. Prima australiana entrata nella Top Ten del Ranking Fei, ha partecipato all’Olimpiade di Rio 2016, tra le protagoniste nei concorsi di tutto il mondo. “Vengo in Italia sempre con estremo piacere. Adoro tutto di questo paese e ogni volta resto incantata da come il pubblico, sia a Roma o a Verona, spinga calorosamente i propri atleti. Provo grande emozione”.

 

Il nome più prestigioso presente a Verona è quello di Penelope Leprevost. Il palmares della fuoriclasse francese è da brividi: oro a squadre all’Olimpiade di Rio 2016; due volte argento ai mondiali nel 2010 e 2014 a squadre, un argento agli europei nel 2011 e un argento individuale in Coppa del Mondo a Las Vegas nel 2015.

 

Tra il tris delle meraviglie Springsteen, Leprevost e Tops Alexander un posto di diritto spetta alla nostra Giulia Martinengo Marquet. L’Italia punta molto sull’orgoglio e la classe dell’amazzone azzurra capace di straordinarie performance. Giulia è l’unica donna ad aver vinto il campionato italiano assoluto e nel 2018 è stata tra le protagoniste del successo azzurro in Coppa delle Nazioni a Roma. "Con Elzas siamo costantemente ad alto livello da un po’ di tempo. Ci alleniamo bene e mi sento preparata per fare bene. Essere protagonisti a Verona è il sogno di ogni atleta”.

 

A Verona saltano non per la Coppa del Mondo ma per le altre gare del programma, le altre azzurre Elena Codecasa, Michol Del Signore, Vittoria Fuser e Martina Giordano.

 

In grado di piazzare ottime prove è la belga Zoe Conter che ha ormai dimenticato la brutta caduta dello scorso anno a Piazza di Siena che le è costata un lungo stop.

 

Sempre curiosità da parte del pubblico destano le prove di Athina Onassis che riporta alla mente il nonno, l’armatore Aristotele.

 

In cerca della giornata “indimenticabile” sono la svizzera Jane Richard Philips, spesso nella Top Ten in diversi concorsi 5stelle, che con il marito Ignace Philips, anche lui cavaliere vive in Piemonte e la svedese Stephanie Holmes.

 

Gaudiano: "Vincere a Verona?  È speciale"

 

A vincere la tappa Longines FEI Jumping World Cup™ di Verona, Emanuele Gaudiano ci tiene da matti. Intendiamoci, in ogni concorso ci si va per vincere sempre ma... “Ma qui a Verona - dice il cavaliere di Matera, 33 anni, carabiniere, residente in Germania dove ha la sua scuderia – sarebbe fantastico. Un concorso importante perché inserito in un contesto straordinario come Fieracavalli, perché vincere in Italia ha sempre un sapore speciale e perché la posta in gioco è altissima, punti per la Coppa del Mondo. Purtroppo ancora non ci sono riuscito, ma nella vita mai dire mai”.

Gaudiano in sella è un concentrato di grinta, determinazione e voglia di spaccare il mondo. Inizia a montare cavalli a nove anni avviato dal papà (commerciante) che gli trasmette la grande passione per i cavalli. Lascia Matera a 15 anni per trasferirsi con la famiglia prima Modena, poi Milano e infine in Germania. Non abbastanza benestante da potersi permettere cavalli di livello eccelso, Gaudiano ha sempre prodotto i propri cavalli iniziando a montarli giovanissimi, lavorando tantissimo di giorno e viaggiando di notte, sacrificando il resto della vita privata. Ma con i sacrifici arrivano anche le soddisfazioni. Partecipa alle Olimpiadi di Rio 2016 con Caspar, al campionato mondiale di Caen 2014 con Cocoshynsky, ai campionati europei di Madrid 2011 con Chicago, di Herning 2013 con Cocoshynsky e di Aquisgrana 2015 con Admara. Ha fatto parte innumerevoli volte della squadra italiana in Coppa delle Nazioni. Nel 2016 ha vinto la tappa di Coppa del mondo a Londra con Admara e il Gran Premio di Montecarlo ancora con Caspar. Nel 2017 il colpaccio nel Prix du Grand Palais a Parigi in sella a Carlotta. Gaudiano arriva a Verona in gran forma galvanizzato dal 4° posto la scorsa settimana alla tappa di Coppa del Mondo a Lione con Chalou. “La condizione è ottima, nel Gran Premio salterò con Chalou e speriamo che la gara si metta subito come l’abbiamo studiata. E’ vero, ci sono i primi quattro cavalieri della classifica FEI, ma in questi concorsi non si vince mai facile. Da qui a dicembre siamo impegnati soprattutto a fare punti per la qualificazione olimpica nella gara individuale quindi bisogna essere bravi a sfruttare ogni occasione. Verona è la prima da cogliere”.

 

SKY Sport Official Partner di Fieracavalli

 

Sky Sport anche quest'anno è Official Partner di Fieracavalli Verona. Nelle giornate clou di sabato 9 novembre e domenica 10 il canale all news Sky Sport 24 entrerà nel mondo di Fieracavalli per scoprire e raccontare con collegamenti e servizi l'eccellenza sportiva del cavallo, così straordinariamente rappresentata nel quartiere fieristico scaligero, e non solo.

 

Grande attesa per la diretta del Gran Premio Longines FEI Jumping Word Cup™: L'evento cardine di Jumping Verona (DOMENICA 10 NOVEMBRE; dalle 14.15 alle 16.45) sarà trasmesso live su Sky Sport Arena, e riproposto su Sky Sport con repliche con commento di Francesca Zambon, interviste a bordo campo di Valentina Fass e la regia di Nello Isola.

 

Streaming e Horse TV HD

 

Tutte le gare di Jumping Verona (Gran Premio 121x121 e CSI5*-W) saranno trasmesse in streaming sul sito ufficiale dell'evento www.jumpingverona.it.

Fa eccezione il Gran Premio di domenica che, oltre che su Sky Sport Arena, verrà trasmesso in esclusiva su FEI Tv.

HorseTV HD dedicherà ampio spazio a Jumping Verona con aggiornamenti e interviste realizzate direttamente sul campo di gara del Pala Volkswagen.

Il programma di trasmissioni partirà giovedì 7 novembre alle ore 16. Nelle giornate di venerdì e sabato i collegamenti saranno due (ore 12 e ore 18) mentre nella giornata conclusiva l'appuntameno è unico (ore 12).

 

fonte: Press Office Jumping Verona Equi-Equipe, ph. Jumping Verona / S.Grasso

Fieracavalli, da domani 2.400 cavalli di 60 razze da tutti i Paesi del Mondo

Fieracavalli 2018 Veronafiere FotoEnnevi FISE jpgIn programma a Verona fino a domenica il salone internazionale dedicato al settore equestre: oltre 200 gli eventi tra gare, spettacoli e convegni
Grande attenzione a etica e sostenibilità

 

Verona, 6 novembre 2019 – Più di 200 eventi tra gare sportive, esibizioni e convegni con un unico protagonista: il cavallo, presente da domani a domenica a Veronafiere, con 2.400 esemplari di 60 razze da tutto il mondo. Dodici i padiglioni, con tutte le aree esterne occupate per una superficie totale di oltre 300mila metri quadrati; 750 aziende da 25 Paesi; buyer in arrivo da 18 nazioni e 35 associazioni allevatoriali. Sono questi i numeri della 121a edizione di Fieracavalli, il salone internazionale dedicato al mondo equestre in corso dal 7 al 10 novembre alla fiera di Verona.

 

L’inaugurazione è in programma domani alle ore 11 di fronte al padiglione 1, alla presenza del presidente di Veronafiere Maurizio Danese, del sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali Giuseppe L'Abbate, del presidente della Regione Veneto Luca Zaia, del sindaco di Verona Federico Sboarina, del vicepresidente della Provincia David Di Michele e del presidente della Federazione italiana sport equestri Marco Di Paola.

 

Quest’anno viene lanciata Fieracavalli Academy, un ambizioso progetto che vuole promuovere un nuovo approccio etico al mondo del cavallo e una cultura sempre più rispettosa del benessere dell’animale e dell’ambiente. Fieracavalli Academy è infatti articolata in cinque aree: sport, benessere animale, equitazione western, equiturismo-sostenibilità e sociale.

 

Centrale, come da tradizione, si conferma l’anima sportiva di Fieracavalli, il cui appuntamento più atteso è l’unica tappa italiana della Coppa del mondo di salto ostacoli, la Longines FEI Jumping World CupTM. Complessivamente i campi di gara sono 11 per un totale di 16.700 metri quadrati, a cui si sommano quattro aree esterne coperte (2.800 metri quadrati) e tre campi prova (1.750 metri quadrati), dotati di tribune in grado di ospitare in tutto 10mila spettatori.

 

Anche le discipline dell’equitazione western rientrano nel disegno complessivo dell’Academy di Fieracavalli che lavora a stretto contatto con il circuito Elementa Masters: grazie a questa collaborazione, quest’anno in fiera debutta una première internazionale di reining organizzata secondo rigorosi standard etici.

 

A Fieracavalli 2019 si trova inoltre l’area forum AGSM “Il viaggio che cambia - Percorsi di turismo sostenibile”, nel padiglione 1, uno spazio dedicato a incontri e seminari sul turismo in sella tenuti da Earth Academy e Ciset. Sempre nel padiglione 1, sorge il Villaggio del bambino, dedicato ai visitatori più piccoli, uno spazio ludicointerattivo dove ogni anno oltre 20mila giovanissimi si ritrovano per divertirsi imparando a conoscere il mondo equestre.

 

Domani alle 9, inoltre, si tiene “Un cavallo per amico”, evento rivolto agli istituti scolastici primari e secondari della provincia di Verona, promosso da Veronafiere e realizzato in collaborazione con l’assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Verona, l’Ufficio scolastico VII di Verona, Banco BPM e Cattolica Assicurazioni.

 

Grande attesa, infine, per il Gala d’Oro, lo show d’arte equestre che dal 1987 porta sul palcoscenico di Fieracavalli a Verona i migliori artisti internazionali. Lo spettacolo è in programma da domani a sabato nel padiglione 8. I numeri del settore equestre in Italia. Sono 510mila gli equidi del registro anagrafico italiano e non sono soltanto cavalli. Nel totale rientrano anche i “cugini” asini (89mila) e muli (7mila) e i “parenti” più esotici come zebre (140), zebralli (8) e zebrasini (5). Le aziende e gli allevamenti collegati direttamente al business del cavallo sono 5mila e occupano 48mila lavoratori diretti, di cui 19mila allevatori. I centri ippici sono 2mila e 4.500 gli agriturismi con strutture dedicate all’accoglienza dei cavalli.

 

Fonte: Ufficio Stampa VeronaFiere - Foto: ©Veronafiere_FotoEnnevi_

Riflettori puntati su Arena FISE alla Fieracavalli di Verona

panoramica arena fiseIl mondo del Cavallo  a 360° con l’appuntamento più ricco dell’anno di sport, spettacolo e attività equestri 

 

Allestimenti ancora in corso e grande fermento il quartiere fieristico scaligero, dove a partire da domani, giovedì 7 novembre, si svolgerà l’evento che più di ogni altro in Italia  e in Europa, rappresenta il Cavallo/Pony come protagonista assoluto delle numerose attività che ruotano intorno al mondo equestre.

 

Il padiglione 5 dell’imponente impianto veronese sarà per il secondo anno consecutivo destinato ad Arena FISE, il fulcro delle gare nazionali  e di tante altre numerose attività di intrattenimento previste: una grande  grande casa FISE con  sport, intrattenimento, incontri con i grandi campioni dell’equitazione italiana, ma anche informazioni a circoli, tesserati, addetti ai lavori e neofiti dell’affascinante mondo FISE.

 

Sono tante le conferme, ma altrettante le novità previste dal fitto programma sportivo e non. Le  new entry sono rappresentate dalle finali Top Ten che incoroneranno i Talent Rider 2019 nelle categorie Children, Junior, Y/R, Gentleman e Ambassador. del circuito federale Talent Show Jumping che si è svolto durante l’anno e si  è concluso con i Campionati Centro Meridionali e  Centro Settentrionali, e ha selezionato i migliori 10 cavalieri che potranno gareggiare in Arena FISE per contendersi il titolo per il 2019. Un circuito voluto dalla Federazione per individuare binomi promettenti che potranno essere considerati il futuro sportivo del salto ostacoli nelle varie categorie. A questo è affiancata la Finale del Circuito Pony Talent 2019, interamente dedicato all’affascinante mondo dei giovani e dei Pony.

 

Ma anche quest’anno Arena FISE terrà a battesimo le tradizionalissime manifestazioni che a Verona hanno fatto la storia come il 44° Gran Premio delle Regioni Under 21, il Trofeo e la Coppa Campioni Pony, la 33^ Coppa delle Regioni Pony. E poi ancora la Finale del Progetto Sport Col. Lodovico Nava, circuito voluto per premiare lo stile e la buona equitazione e il Master Sport che permetterà a tantissimi binomi di calcare il terreno di gara di Arena FISE.

 

Nel mini-sito dedicato all’evento, a cui si accede direttamente dalla home page del sito federale (clicca qui), è possibile trovare programmi, informazioni e documenti aggiornati in tempo reale, quindi non perdiamo l’occasione…tutti a Verona e tutti in Arena FISE…. STAY TUNED! Per chi vorrà seguire le competizioni minuto per minuto senza rinunciare anche al resto di Fieracavalli , o per chi non potrà essere di persona in fiera la diretta streaming dal padiglione 5 farà il resto…

 

 

I nostri cavalieri saranno impegnati anche nelle gare del padiglione 8, quello di Jumping Verona, unica tappa italiana di Longines FEI Jumping World Cup™ e  dove si svolgerà anche il Gran Premio Fieracavalli 121x121.

 

Uliano Vezzani PH SGrassoVezzani: Verona? Impegnativo ma stimolante

 

E’ già in piena attività, al centro del bellissimo impianto indoor del Pala Volkswagen di Fieracavalli, a controllare, studiare, impartire direttive ai suoi due assistenti. Uliano Vezzani, (nella foto © Equi-Equipe/Stefao Grasso) emiliano, 61 anni, è tra i migliori chef de piste al mondo e per la quarta tappa del Longines FEI Jumping World Cup™ a Verona usa il suo solito metodo: dimenticare le edizioni passate e ripartire con la massima concentrazione. Fino all’età di 20 Vezzani era un ragazzo della bassa emiliana con il sogno e l’ambizione di montare a cavallo. Il padre era un imprenditore di una azienda per lo stampaggio di materie plastiche, ma Uliano aveva capito che la sua realizzazione professionale non l’avrebbe trovata in quella azienda, ma nelle competizioni equestri tra ostacoli, cavalli, pilieri e barriere.

La svolta arrivò a Jesi. Durante un concorso ippico e nel quale Vezzani era iscritto come cavaliere. Improvvisamente si scatenò un violento uragano tanto da indurre il direttore di campo ad annullare la competizione. Di questo parere non era l’ispettore di gara che chiese se qualcuno se la sentisse di preparare in qualche modo un percorso. Alzò il dito un giovane ragazzo. Era Uliano Vezzani.

Da Jesi a una carriera incredibile. Come si fa a restare tanti anni ai vertici?

“Conservo le mie tradizioni emiliane e faccio un lavoro che mi piace da impazzire e che non cambierei con nessun altro. Tento di restare umile nella vita professionale e privata e mi diverto ancora da matti”.

Conosce l’impianto di Fieracavalli a memoria. Deve essere un gioco da ragazzi per lei disegnare i percorsi in questa diciannovesima edizione di Jumping Verona.

“Per niente. Conosco impianti a memoria, Verona è tra questi, ma quando devo costruire percorsi è sempre come la prima volta. Dimentico il passato. Guai se non fosse così, rischierei di dare per scontate tante cose e andrei incontro a degli errori. Invece riparto sempre da zero e finora la cosa ha funzionato. Sarà così anche per la tappa di Coppa del Mondo di Verona 2019, impegno faticoso ma stimolante. E poi ogni anno cerco di cambiare qualcosa rispetto al passato, sempre nel massimo rispetto della sicurezza del cavallo e del cavaliere. Non mi piace fare il fenomeno. Mi auguro che il competente pubblico di Verona e chi sarà davanti alla tv apprezzi lo spettacolo”.

 

Gran Premio Fieracavalli: ecco i 121 binomi protagonisti

 

Gold, Silver e Bronze Tour... Jumping Verona è palcoscenico privilegiato anche per il Gran Premio Fieracavalli 121x121 . Ecco chi saranno i protagonisti:  

 

Gold Tour - categoria C135 - scarica qui gli iscritti

Silver Tour - categoria C125 - scarica qui gli iscritti

Bronze Tour - categoria C115 - scarica qui gli iscritti

Nato lo scorso anno per celebrare le 120 edizioni del più importante salone nazionale dedicato al mondo equestre, questo format è entrato a far parte a pieno diritto del palinsesto sportivo di Fieracavalli con gare avvincenti che si svolgono nel prestigioso campo di gara del Pala Volkswagen calcato dai grandi campioni della Longines FEI Jumping World Cup™.

L’Albo d’Oro 2018 - 120x120

 

Gold Tour - C135 - Chiara Papalini su Anker

Silver Tour - C125 - Francesco Correddu su Olimpia di Val Litara

Bronze Tour - C115 - Giulia Pallotti su Fleur Deceuninck

Fieracavalli: “Viaggio in Carrozza”. Driver con disabilità in un’avventura di 105 km     

Paradriving ModenaAppuntamento a venerdì 8 novembre a Fieracavalli con il progetto dedicato al Paradriving       

 

La 121^ edizione di Fieracavalli Verona è alle porte: preparativi in corso con numerose iniziative in programma che vedranno il cavallo come protagonista assoluto della manifestazione.            

 

In questo contesto, è previsto l’appuntamento “Viaggio in Carrozza”, la cui parola d’ordine è “Paradriving”, la disciplina degli Attacchi del settore Paraequestre della Federazione Italiana Sport Equestri.    

 

Circa cinquanta driver con disabilità, al termine di un viaggio in carrozza iniziato a Modena tre giorni prima, con 105 km attraverso le province di Modena, Mantova e Verona, giungeranno a destinazione alla 121^ Fieracavalli. Per loro raggiungere la Fiera di Verona sarà un grande traguardo raggiunto con un bagaglio di indimenticabili esperienze, con pariglie trainate da cavalli di razze italiane, compagni di avventura, che raccontano, non solo il rapporto uomo cavallo, ma anche l’alto livello e il valore dell’allevamento del nostro territorio.

 

L’arrivo delle carrozze a Fieracavalli è previsto nella giornata di venerdì 8 ottobre alle 14:00. I giovani viaggiatori faranno il loro ingresso in Fiera con sei carrozze, scortate da un “drappello” di dodici cadetti dell’Accademia Militare di Modena.      


Il “Viaggio in Carrozza” è un progetto reso possibile grazie alla Cooperazione tra la Federazione Italiana Sport Equestri, il CONI, CIP, l’Accademia Militare di Modena, Italia Alleva, A.S.A.M. Onlus, le Amministrazioni Locali delle province visitate, associazioni di gestione di servizi sociali.            

Biglietti Fieracavalli 2019: le agevolazioni per istruttori, tecnici, ufficiali di gara e affiliati

fieracavalli ingressoLa Federazione Italiana Sport Equestri anche quest’anno, grazie alla disponibilità mostrata  da Veronafiere S.p.A offre l’opportunità ai propri Istruttori, Tecnici e Ufficiali di Gara, a partire da giovedì 7 sino a domenica 10 novembre, di accedere alla Fieracavalli 2019. 

 

Gli ingressi hanno validità giornaliera, e verranno assegnati fino al raggiungimento del numero quotidianamente a disposizione a Istruttori, Tecnici e Ufficiali di Gara tesserati nel 2019, che ne facciano preventiva richiesta (alla mail: c.blasi@fise.it ). Sono già tantissime le richieste pervenute da parte di istruttori e tecnici interessati a partecipare a Fieracavalli 2019. E allora sbrigatevi a chiedere il vostro titolo d'accesso alla Fiera di Verona...noi come sempre vi aspettiamo tutti ad Arena FISE – Padiglione 5!

 

Per ritirare il titolo di accesso alla fiera è necessario recarsi al desk Fise, posto a lato dell’ingresso principale Cangrande.

 

Per le società affiliate è possibile acquistare pacchetti di ingressi con le agevolazioni previste da Ente Fiera:

 

GRUPPI e CIRCOLI IPPICI (minimo 15 adulti)

 I biglietti ridotti previsti per i gruppi e/o circoli ippici vengono emessi esclusivamente in cassa dedicata all’ingresso Cangrande su presentazione dell’elenco dei partecipanti (Nome, Cognome, CAP). Al fine di ottimizzare le procedure di ingresso, è obbligatorio anticipare il documento a info@fieracavalli.it specificando il giorno della visita entro e non oltre venerdì 1° novembre.

 

 Il biglietto di Fieracavalli consente l’accesso a tutti i padiglioni e aree espositive esterne ad esclusione di Jumping Verona (gare di sabato e domenica) e Gala d’Oro (spettacolo serale). Per tali iniziative è necessario essere in possesso di regolare titolo di ingresso dedicato.

 

Info biglietti

Premio Amahorse: a Verona le finali del Talent Show Jumping FISE 2019

Logo Talent Show Jumping2019I Top Ten della diverse Computer list si sfideranno davanti al grande pubblico di ArenaFISE

 

Da mercoledì 6 a domenica 10 novembre 2019, alla Fieracavalli di Verona e naturalmente in ArenaFISE, si svolgerà la finale del Circuito Talent Show Jumping Fise 2019.

 

Un Circuito partito a marzo con i giovani nei Test Event di Arezzo e di Manerbio, proseguito per ogni fascia di cavalieri partecipanti (giovanili, gentleman rider, Ambassador e giovani cavalli) in tutta Italia nelle manifestazioni che hanno previsto le categorie per acquisire i punti validi per la formazione delle Computer List, che hanno decretato i migliori 10 binomi che parteciperanno alla finale di Verona.

 

Appuntamenti importanti di questa galoppata verso Verona, sono stati i Talent Show Jumping che si sono svolti a Busto Arsizio, Tortona, Cervia e Arezzo, delle manifestazioni che hanno visto una grandissima partecipazione, oltre 550 cavalli di media ad evento, e un altissimo tasso tecnico degli impianti per garantire le migliori performance sportive dei binomi e la maggiore sicurezza per gli atleti e per i cavalli. 

 

Eventi che hanno permesso l’incontro e il confronto tra migliori binomi presenti sul territorio nazionale di ogni fascia di età, dai giovanissimi fino ad arrivare ai campioni che hanno ogni volta partecipato al GP 155/160, mostrando tutti le loro capacità sotto l’occhio attento dei Tecnici Federali. 

 

Il Circuito Talent Show Jumping, con i risultati delle categorie che si sono svolte nei Campionati Centro Meridionali e Centro Settentrionali, rispettivamente ad Atina e a Truccazzano, ha completato la formazione delle Computer List che vanno a decretare i 10 migliori binomi che si contenderanno l’ambito titolo di Talent Rider a Fieracavalli.

 

Le finali del Circuito Talent Show Jumping impegneranno ogni binomio qualificato su tre prove che si svolgeranno in tre giornate di gara anche consecutive, svolgendo sempre un percorso al giorno. Le gare previste dal programma in ArenaFise saranno: 

 

Finale Circuito Talent Show Jumping Young Rider (2° grado), Finale Circuito Talent Show Jumping Junior (1° e 2° grado), Finale Circuito Talent Show Jumping Children (1° e 2° grado), Finale Circuito Talent Show Jumping Ambassador TOP (1° e 2° grado), Finale Circuito Talent Show Jumping Ambassador (1° grado), Finale Circuito Talent Show Jumping Gentleman Rider Gold (Senior 1° grado).

 

Alla fine delle tre giornate di gara, con la formazione delle classifiche generali, verranno decretati i Talent Rider 2019 per il Circuito Talent Show Jumping FISE.

 

Consulta qui le Computer List, con i primi dieci binomi per categoria qualificati alla Finale di Verona in ArenaFise.

Wow Michel Robert Experience a Fieracavalli

Robert michel ppUna giornata intera con Michel Robert in Fieracavalli Verona, sabato 9 novembre 2019

 

Fieracavalli, in collaborazione con WOW Showjumping, organizza un evento unico: passare una giornata intera in compagnia del grande campione Michel Robert.


Sabato 9 Novembre all'interno di Fieracavalli, nei padiglioni 7 e 8, si terrà "WOW Michel Robert Experience" che prevede la dimostrazione di una serie di attività svolte da e con il cavaliere e tecnico francese. La giornata si articola in diversi momenti didattici:

 

- Lezione teoricadella filosofia e spiegazione del metodo di Michel Robert

 

- Dimostrazione in campocon gli allievi di Michel Robert (tra cui la pluricampionessa italiana 1° aviere capo Giulia Martinengo) della tecnica e degli esercizi su cavallo e cavaliere. Esercizi da terra, lavoro alla longia, lavoro in piano, lavoro sul salto, esercizi per la posizione in sella.

 

- Ricognizione del percorso del piccolo Gran Premio

 

- Visione e commentoin diretta del piccolo Gran Premio


Michel Robert è riconosciuto unanimemente come uno dei migliori cavalieri e tecnici del mondo. Ha partecipato alla sua prima Olimpiade a Monaco nel 1972 nel concorso completo di equitazione. Nella sua lunghissima carriera ha vinto innumerevoli medaglie, da sottolineare quelle ai Campionati Europei, ai Campionati del Mondo e alle Olimpiadi! È tuttora in attività e partecipa regolarmente a concorsi internazionali. Recentemente, in sella a Emerette, ha vinto il Gran Premio del CSI*** di Valence e il piccolo Gran Premio dello CSIO di San Gallo.

 

Michel Robert dedica la sua carriera di cavaliere all'addestramento di cavalli, alle competizioni, all'insegnamento e alla formazione di cavalieri e tecnici attraverso l'Academy. La continua ricerca del miglioramento del rapporto con il cavallo e del suo benessere hanno portato oggi la sua Academy a essere uno dei punti di riferimento dell'equitazione consapevole e naturale. Ha scritto numerosi libri e manuali tradotti in sei lingue, realizzato moltissimi video didattici e tiene lezioni in tutto il mondo.

WOW Showjumping e Michel Robert sono da tempo impegnati a valorizzare il talento dei cavalli e a formare i giovani affinché diventino professionisti capaci di applicare e trasferire il “metodo” della Academy. Il format proposto in Fieracavalli è un'anteprima assoluta che Michel Robert e WOW Showjumping porteranno in tutto il mondo per divulgare il metodo e la filosofia ideali per lo sviluppo del binomio cavallo e cavaliere. 

 

INFORMAZIONI E ISCRIZIONI

La partecipazione è a numero limitato e a pagamento. Il costo per la partecipazione è di 250 euro e comprende l'ingresso in Fieracavalli, il biglietto per il piccolo Gran Premio e la fornitura di materiale didattico.

 

Ci si può iscrivere su www.wow-michel-robert-experience.com

 

Per informazioni: eventi@teamwow.it - Tel. +39.348.4107791

Progetto Sport Col. Lodovico Nava, siamo alle Semifinali!

cattolica GrandprixSi riconferma come il circuito più seguito anche nel 2019

 

Partono oggi con i warm up, presso i prestigiosi impianti dell’Horses Riviera Resort di San Giovanni in Marignano, le Semifinali del Progetto Sport Col. Lodovico Nava 2019.

 

Il circuito ideato dalla Fise riconferma anche quest’anno, dati alla mano, l’ottimo gradimento della formula proposta: si attestano infatti sull’importante numero di 700 i qualificati, sui 9000 percorsi effettuati nelle fasi regionali del Progetto per binomi Pony, Children, Junior e Senior, nonostante il livello tecnico richiesto nel 2019 sia stato elevato, con l’introduzione nel nuovo regolamento dei 50 punti minimi necessari per accedere alle semifinali nazionali.

 

Di questi semifinalisti impegnati fino a domenica 6 ottobre, saranno 150 i binomi, suddivisi nelle diverse fasce del Circuito, che avranno accesso alla tanto attesa Finale indoor programmata in Arena Fise, padiglione 5 di Fieracavalli, dal 7 al 10 novembre prossimo, a coronare il sogno di una intera stagione dedicata con passione allo sport equestre, sempre insieme ai nostri amici cavalli e pony.

Pagina 837 di 902

  • Inizio
  • Indietro
  • 832
  • 833
  • 834
  • 835
  • 836
  • 837
  • 838
  • 839
  • 840
  • 841
  • Avanti
  • Fine

Federazione Italiana

Sport Equestri

Viale Tiziano 74 - 00196 Roma

P.I. 02151981004

C.F. 97015720580

CONTATTI

  • Whistleblowing
  • Mappa del sito
  • Webmail
  • Archivio News
  • Gestionale contabilità
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aree riservate
  • Area download
  • Federazione
  • Sport
  • Servizi
  • Attività