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Fieracavalli: gli azzurri di Piazza di Siena protagonisti in ArenaFISE
Con Vivi il Team celebrata la storica vittoria dello CSIO di Roma
Una vera a propria inondazione di giovani e fans ad ArenaFISE oggi, venerdì 26 ottobre, per il primo dei due appuntamenti con “Vivi il Team”. Protagonisti sono stati gli azzurri vincitori della Coppa delle Nazioni di Piazza di Siena a maggio scorso, capaci di regalare all’Italia il secondo successo consecutivo dopo quello ottenuto nel 2017.
Il carabiniere scelto Emanuele Gaudiano, l’appuntato scelto Bruno Chimirri, l’aviere capo Luca Marziani e anche il 1° aviere scelto Giulia Martinengo Marquet, reduce dalla recente operazione al quadricipite, si sono messi a disposizione dei sostenitori, firmando autografi, scattando selfie e condividendo con il numeroso pubblico presente le emozioni di una vittoria che resterà nella storia degli sport equestri italiani. Ad accompagnarli, naturalmente, il capo equipe della nazionale di salto ostacoli Duccio Bartalucci, stratega di questo successo.
Mentre gli azzurri stavano scattando le foto con i propri fans, piccolo fuori programma, grazie all’arrivo in Arena FISE, del vice Campione del Mondo di salto ostacoli, il giovanissimo elvetico Martin Fuchs e del giovane belga Nicolas Philippaerts, che hanno condiviso con gli azzurri questo splendido momento di aggregazione e di avvicinamento ai tanti tifosi della nazionale.
Vivi il Team torna domani, sabato 27 ottobre, in ArenaFISE, alle ore 12, con i protagonisti dei FEI World Equestrian Games™ Tryon 2018: la doppia medaglia d'oro nel Paradressage Sara Morganti e i Campioni del Mondo di Pas de deux di Volteggio Silvia Stopazzini e Lorenzo Lupacchini; successivamente alle 13.30 sarà la volta della squadra italiana Under 16 di Horseball, vincitrice della medaglia d'argento agli ultimi Campionati Europei di Bishop Burton (Gbr).
A Fieracavalli riflettori accesi sull’Arena FISE
Prima giornata di gare al padiglione 5
Con un simbolico taglio della torta è stata inaugurata oggi, giovedì 25, l’ArenaFISE. Per la prima volta, la Federazione Italiana Sport Equestre ha ribattezzato il Padiglione 5, creando un spazio di aggregazione per genitori, atleti, istruttori ed appassionati.
Il Presidente Fise Marco Di Paola insieme ad alcuni Presidenti Regionali è stato presente alla maggior parte delle competizioni.
Alle ore 8.00 la campana è suonata per la prima prova della finale Equifashion Progetto Sport Colonnello Lodovico Nava. Per il Livello 2 di altezza 1 metro e 10, i primi in classifica provvisoria sono:
Pony - Sofia Linnea Manfé (R.C.Di Casorate) su Seabisquit (propr. C.I. La Fontana).
Children/Junior - Sofia Carlotta Chimirri (C.I.P.A.S Padovano) su Dedicace By Wisbecq2009 (propr. Ass. Sportiva Big Jump S.R.L.S).
Senior - Mirko Rovegno (ASD Scuderia Bianchi) su Contessa D’Acceglio (propr. Gabriella Brocchiero).
A seguire, si è svolto il livello 3 di altezza 1 metro e 15, che vede in testa:
Pony - Vittoria Eugenia Girotti (C.I. La Camilla) su Sun De Couvron (propr. Loredana Barbieri).
Children/Junior - Gaia Riva (ASD Scud. Il Campo) su Etosha De Marguy (propr. AZ. AGR. Il Campo e C. SNC).
Senior - Anselma Asja (S.I.Finalese) su Ganimedex (propr. Arcangelo D’Ostuni).
Sullo stesso tracciato, ma di altezza 1 metro e 20 di livello 4, questi i primi classificati provvisori:
Children/Pony/Junior - Nathalie Fichtner (Scuderia Parco Dei Mulini) su Clooney 35 (propr. Nathalie Fichtner).
Senior - Alberto Sbaraglia (S.I. della Trebbia) su El Cau Boy (propr. Alberto Sbaraglia).
Al termine del Progetto Sport, il campo è stato preparato per i 69 binomi, che hanno preso il via alla prima prova del My Horse Trofeo Pony BP105 in cui si è distinta Martina Mastrantonio (CI Del Levante) su Poulabrandy King (propr. Massimo Mastrantonio). Stesso tracciato per i 20 concorrenti della CP115, dove è arrivata prima Zoe Tomassini (Lazio Equitazione) su Aughavannon Chez (propr. Icidio Bardelli).
Le premiazioni sono state condotte dalla voce di Christian Micheli e si sono concluse con i momenti dedicati ai social FISE insieme all’immancabile mascotte Tony il Pony.
Nel pomeriggio si è svolta la prima prova del premio Kep Italia Talent Rider Pony, che vede in testa Agata Orlandi (S. Della Capinera) su Lackagh More Golden Boy (Propr. Giardini San Rocco S.R.L), mentre a distinguersi nel premio Kep Italia Talent Rider Children Laura Micol Boni (C.I. Riola) su Cote D’Or (propr. Claudio Boni).
A chiudere l'intensa giornata è stato il Safe Riding Master nelle tre fasce Gold, Silver e Bronze. Questi i podi dei tre livelli:
Safe Riding Master Gold - Categoria C130 a tempo
1° Giulio Carpigiani su Zelina (prop. Vladimiro Vascotto, 0 – 47,68)
2° Maria Vittoria Martari su Corlena FZ (prop. Laura Tabarelli, 0 – 52,84)
3° Claudia Caramaschi su Ofelie (prop. Claudia Caramaschi, 0 – 55,48)
Safe Riding Master Silver - Categoria C120 a tempo
1° Rachele Mezzetti su Vidisse d’Hoogpoort (prop. Rachele Mezzetti, 0 – 47,31)
2° Matilde Tronchin su Risle des Grez (prop. Nicole Frascarelli, 0 – 49,75)
3° Gianluca Ferrante su Nabir (prop. Rossella Ventura, 0 – 50,05)
Safe Riding Master Bronze - Categoria B110 a tempo
1° Agnese Bellini su HHS Mastermind (prop. Soc. Agr. Riola Valley SS di Marco Stefani)
2° Giuliana Taormina su Muguet du Thiereux ( prop. Giovanna Lo Bianco, 0 – 49,22)
3° Sveva Schiatti su Billy Jean 20 (prop. Riccardo Failla, 0 – 49,36).
Ricordiamo che la diretta in web streaming e i risultati live sono disponibili nello speciale dedicato all’evento del sito federale.
foto © Plastic Foto Marco Villanti
ArenaFISE a Fieracavalli, fitto il programma di domani venerdì 26 ottobre
Al padiglione 5 proseguono le gare di salto ostacoli, ma non solo…
La seconda giornata di gare in ArenaFISE – padiglione 5 di Fieracavalli, prevede per domani, venerdì 26 ottobre, la seconda prova del premio Equifashion Progetto Sport – Col. Lodovico Nava livello 2, livello 3 e livello 4. Sarà poi la volta della seconda giornata anche per il premio My Horse Trofeo Pony. Prima prova invece per il premio Kep Italia Talent Rider Junior e Talent Rider Young Rider. Torna in campo anche il premio Safe Riding Master Sport Silver e Master Sport Gold. Attesissima in chiusura di giornata la sfida per la prima prova del Ride Up Gran Premio delle Regioni Under 21. Vedremo qui l’Italia rappresentata da nord a sud e da est ad ovest grazie alle 18 regioni in campo con la propria squadra: Abruzzo , Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto, a cui si aggiunge il Trentino con una partecipazione individuale.
Ma in ArenaFISE c’è spazio anche per molte attività collaterali: alle 14:00 è prevista l’iniziativa Vivi il Team che vedrà i componenti della squadra vincitrice della Coppa delle Nazioni dello CSIO Roma – Piazza di Siena in questo splendido 2018, in replica di quella del 2017 che ha finalmente interrotto la lunghissima assenza di vittorie italiane nella Coppa di Piazza di Siena. Nel pomeriggio i momenti di intrattenimento saranno numerosi, tra cui a partire dalle 18:00 il Gioco Aperitivo FISE ed il Social Contest ArenaFISE.
Al padiglione 12 proseguono le gare di Reining con il primo Go del Campionato Italiano Esordienti non Pro ed Intermediate Horse Open. Alle 10:30 in sala Puccini si terrà un incontro per approfondire le opportunità offerte dal Concorso di Sviluppo – strumento ideato per facilitare la collaborazione fra FISE ed Enti di Promozione Sportiva per l’organizzazione di eventi aperti a tutti i tesserati.
Al padiglione 8 ancora salto ostacoli con la seconda giornata dell'evento speciale nazionale 120x120, sullo stesso campo gara di Jumping Verona.,
Nell’ambito dei convegni nel pomeriggio, alle 15:30 in sala Respighi si affronterà il tema “Paradriving, una risorsa per l’integrazione, l’attività presportiva ed agonistica nel contesto della disabilità.
Anche per la giornata di domani tutte le gare in ArenaFISE saranno visibili in diretta streaming sul sito fise.it, nello speciale dedicato all’evento in corso.
Fieracavalli: Ministro Centinaio visita Arena FISE
Il responsabile del ministero delle politiche agricole e forestali e del turismo è stato accompagnato dal presidente federale Marco Di Paola, dal segretario generale Simone Perillo e dal direttore generale di Verona Fiere Giovanni Mantovani
Ospiti illustri oggi, giovedì 25 ottobre, in Arena FISE, il padiglione 5 della 120ª Fieracavalli, in cui convergeranno fino a domenica 28 ottobre, le attività sportive e di intrattenimento targate Federazione Italiana Sport Equestri.
Il ministro delle politiche agricole e forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio ha visitato l’area, accompagnato dal presidente federale, Marco Di Paola, dal segretario generale, Simone Perillo e dal direttore generale di Verona Fiere, Giovanni Mantovani.
Durante la sua visita il ministro ha voluto conoscere le diverse attività organizzate in Arena FISE e si è particolarmente soffermato sul grande rapporto che intercorre tra uomo e cavallo nell’attività sportiva. Centinaio è rimasto meravigliato dalla grande presenza di amazzoni impegnate nelle competizioni. L’equitazione, infatti, è uno sport a grande tendenza femminile. A confermarlo sono anche i numeri della Federazione che, da oltre un decennio a questa parte, certificano che il 70% dei praticanti sono proprio le donne.
(Nella foto: il Ministro Centinaio insieme al Presidente FISE, Marco Di Paola, al Segretario generale, Simone Perillo e al Presidente del Comitato FISE Piemonte, Giacomo Borlizzi)
Taglio del nastro per Fieracavalli 2018 e inaugurazione di Arena FISE
Partita ufficialmente la 120ª edizione della rassegna internazionale
«Centovent’anni sono veramente tanti e Fieracavalli è un momento importante perché in questa manifestazione non si parla solo di cavalli, ma anche di tutto quello che ci sta attorno, che significa agricoltura, turismo, istruzione, salute, visto che il cavallo è forse l’animale più idoneo per la pet therapy».
Con queste parole – insieme ai colleghi Matteo Salvini, ministro dell’Interno e vicepresidente del Consiglio dei ministri e Lorenzo Fontana, ministro per la Famiglia e le Disabilità – il ministro delle Politiche agricole e del Turismo, Gian Marco Centinaio, ha inaugurato Fieracavalli 2018, annunciando, in occasione proprio dei 120 anni della rassegna internazionale di Veronafiere, una legge sull’equiturismo. «La Regione Veneto ce l’ha già – ha proseguito Centinaio – e anche noi andremo avanti con una legge sul turismo “lento” a livello internazionale, in cui il cavallo rientra a pieno titolo». Non manca l’attenzione per il compleanno di una manifestazione che ha coinciso con la nascita della Fiera di Verona, nel 1898. «Complimenti e altri 120 anni!» ha concluso il Ministro.
C’è aria di festa nel quartiere fieristico e l’edizione è quella dei grandi numeri, come ha sottolineato il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, al taglio del nastro a cui erano presenti il direttore generale della Fiera, Giovanni Mantovani e il presidente della Federazione italiana sport equestri, Marco Di Paola.
«Oggi Fieracavalli è la più importante manifestazione internazionale di settore, con 2.400 esemplari di 60 razze da tutto il mondo, 35 associazioni allevatoriali, 750 aziende espositrici. È visitata ogni anno da 160mila appassionati da oltre 60 nazioni – ha dichiarato Danese –. Dal 1898 la rassegna accompagna l’evoluzione del ruolo del cavallo attraverso la storia del Paese, da strumento di lavoro nei campi e mezzo di trasporto, a compagno fidato nello sport, nella pet-therapy e nella vita all’aria aperta. Il segreto di questo successo è la capacità di rappresentare in modo completo e trasversale tutto il comparto, con una formula che coniuga allevamento, sport e business, turismo e spettacolo».
Pochi minuti dopo il tradizionalissimo taglio del nastro di Fieracavalli, il presidente FISE, Marco Di Paola insieme ai consiglieri federali Grazia Basano, Ettore Artioli e Giuseppe Bicocchi, diversi presidenti dei Comitati Regionali e con uno special guest: Uliano Vezzani, ha inaugurato Arena FISE, il padiglione 5 di Verona Fiere, in cui quest’anno convergono le attività sportive del salto ostacoli e di intrattenimento che si svolgono sotto l’egida della FISE.
Insieme ai tanti bambini intenti a scattare selfie nell’area social allestita dalla Federazione, c’era anche Tony il Pony, ormai immancabile mascotte di tutti gli eventi di interesse federale dedicati alla base.
E' possibile seguire on line in diretta streaming tutte le attività sportive di Arena FISE sul sito delle Federazione alla pagina "Arena FISE" o direttamente a questo link.
Jumping Verona: si parte
Domani alle 11.15 al Padiglione 8 farà il suo ingresso il primo binomio in gara nel CSI5*-Wcategoria a tempo premio Clabel impianti Ippici - che apre il programma sportivo internazionale della diciottesima edizione di Jumping Verona. Domani giornata subito intensa con altre due categorie: alle 15.30 ancora una prova a tempo - premio Kask - e alle 17.45 la ‘grossa’ una categoria mista con ostacoli a 1 metro e 55 – premio Prestige. A livello nazionale prosegue invece il Gran Premio 120x120 iniziata già oggi, una gara ideata appositamente per celebrare la 120esima edizione di Fieracavalli.
Sabato e domenica mattina previste altre tre categorie del CSI5*-W prima del gran finale con l’appuntamento più atteso, il Gran Premio Longines FEI Jumping World Cup™ Presented by Fieracavalli-Veronafiere, valido come terza prova del girone Europa Occidentale della World Cup 2018/2019.
Già sold-out le tribune del padiglione 8 ma il Gran Premio di domenica potrà essere seguito anche da casa grazie alla diretta di Sky su Sky Sport Arena (canale 203) a partire dalle 14.15.
Con eccezione del Gran Premio, tutte le gare nazionali e internazionali in svolgimento al padiglione otto possono essere invece seguite via streaming - clicca qui
UNDICI DONNE IN CERCA DI GLORIA
Undici. Tante sono le amazzoni presenti nelle gare del CSI5*-W in programma nell’edizione 2018 di Jumping Verona. Una minoranza, vero, ma di straordinaria qualità con atlete che spesso ‘le hanno suonate’ ai colleghi maschietti. Basta un nome per spazzare ogni dubbio sulle potenzialità delle ragazze venute a Verona: Simone Blum.
La tedesca di Amburgo, ventinovenne, a settembre ha conquistato l’oro ai campionati del mondo negli Usa a Tryon stendendo tutti i favoriti, in sella alla favolosa DSP Alice. La Blum è naturalmente tra le più attese e temute alla terza tappa del Longines FEI Jumping World Cup™. La neo campionessa del mondo arriva in uno stato di forma eccezionale e per di più con il morale a mille per il suo matrimonio di qualche giorno fa. Nella città di Giulietta e Romeo è tutto dire.
Il gruppo rosa delle straniere è arricchito dall’australiana Edwina Tops Alexander, prima australiana entrata nella Top Ten del Ranking FEI, ha partecipato all’Olimpiade di Rio 2016, sempre tra le protagoniste nei concorsi di tutto il mondo. E ancora l’austriaca Anna Markel, la finlandese Julia Jylas, la greca dal nome illustre Athina Onassis, nipote dell’armatore greco Aristotele Onassis, un altro nome illustre quello della statunitense Jessica Springsteen, figlia del ‘Boss’, le svedesi Petronella Andersson e Jonna Ekberge la svizzera Jane Philips Richard. Due le azzurre: il 1° aviere Francesca Arioldi, ventiquattrenne di Milano, figlia di Roberto (grande cavaliere azzurro e ex cittì dell’Italia) al debutto a Jumping Verona e Lucia Vizzini Le Jeune, romana, 42 anni, che ha sposato il campione del mondo di Lexington 2010, Philippe Le Jeune insieme al quale ha avuto due bambine. Per lei è la quinta partecipazione alla coppa del mondo a Verona, ma ciò che conta è che l’azzurra torna a gareggiare in Italia da dove mancava, sportivamente parlando, dal 2013.
A Verona tre volte le donne hanno conquistato il podio nel Gran Premio Longines FEI Jumping World CupTM. Doppietta per la tedesca Meredith Michaels Beerbaum, terza nel 2006 e seconda nel 2010 e terzo posto anche per Malin Baryard Johnsson nel 2012.
VEZZANI: CHEF DE PISTE NON PER CASO
A tracciare i percorsi del CSI5*-W di Verona, terza tappa della Longines FEI Jumping World Cup™ 2018 è un esuberante emiliano di 61 anni con la passione per i cavalli sin da bambino e mai sbiadita da incertezze.Uliano Vezzaniè da tantissime stagioni tra i migliori chef de piste al mondo. Sicuramente su un ipotetico podio un posto non glielo toglie nessuno. Il Padiglione 8 di Verona è un impianto indoor con un terreno che conosce come le sue tasche eppure Vezzani non da niente di scontato.“Ho disegnato campi gare in tutto il mondo, conosco impianti a memoria ma per me è sempre come la prima volta e lo sarà anche a Verona 2018. L’importante è mettere sempre un pizzico di novità, in uno sport che si evolve velocemente a livello tecnico e nel quale il pubblico e i cavalieri cercano motivi per emozionarsi”.
Se Vezzani è diventato un big lo deve sicuramente a una professionalità acquisita da maestri con i quali ha avuto la fortuna di lavorare e rubare con gli occhi i segreti del mestiere; Marcello Mastronardi su tutti. Ma pure per la straordinaria capacità di porsi come primo obiettivo la sicurezza del cavallo e del cavaliere. “Non disegno mai un percorso senza prima aver ascoltato cavalieri e amazzoni. Con loro mi piace il confronto, le idee che possono emergere nel corso di una sana discussione. Ovvio che l’ultima parola spetta a me, ma sono orgoglioso del rapporto che ho con i protagonisti. Io voglio bene a loro e penso che pure loro ne vogliano a me. Non ci siamo mai traditi. Mi piace ricordare un fatto che mi è accaduto. A Bordeaux, dopo un Gran Premio, mi si avvicina Chistian Ahlmann e mi chiede perché, secondo me, lui e il suo cavallo avevano commesso quell’errore alla gabbia. Gli esposi la mia versione e lui mi rispose con un sorriso e un convinto ok. Mi basta questo per sentirmi felice e al posto giusto”. Chef de piste non per caso, ma come ragione di vita.
(foto © JV/Grasso)
Fieracavalli: al via domani l'edizione dei 120 anni
All’inaugurazione presenti Gian Marco Centinaio, ministro alle Politiche agricole e al Turismo, Lorenzo Fontana, ministro alla Famiglia, e il governatore del Veneto, Luca Zaia. Prevista la visita anche del vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini
Fieracavalli taglia il nastro delle 120 edizioni. Al via domani a Verona la rassegna che da oltre un secolo, condensa il meglio del mondo equestre con quattro giorni (25-28 ottobre) di sport, allevamento, turismo in sella, business e spettacolo.
Tra i dodici padiglioni della fiera, sono presenti quest’anno 2400 cavalli di 60 razze, 35 associazioni allevatoriali e 750 aziende da 60 nazioni per oltre 120mila metri quadrati espositivi. Oltre 200 gli appuntamenti in programma e 160mila i visitatori attesi da oltre 60 paesi.
Il taglio del nastro della manifestazione è in programma alle ore 11, nell’area esterna tra il ring A e il padiglione 1. All’inaugurazione con il presidente di Veronafiere Maurizio Danese, partecipano: Gian Marco Centinaio, ministro alle Politiche agricole, forestali e al Turismo, Lorenzo Fontana ministro per le Politiche della famiglia, Luca Zaia, presidente della Regione Veneto e Federico Sboarina, sindaco di Verona.
Prevista la visita in fiera anche di Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell’Interno.
Fieracavalli è un prodotto fieristico con un brand riconosciuto da 17 milioni di italiani e 3 milioni sono quelli che l’hanno visitata almeno una volta. Questi soltanto alcuni dei numeri della ricerca Fieracavalli-Nomisma “Cavallo che passione” che viene presentata domani in anteprima, alle ore 12, nel padiglione 4, allo stand della Regione Veneto.
C'è grande attesa anche per le attività proposte dalla Federazione Italiana Sport Equestri, che vedrà nell'Arena FISE, all'interno del padiglione 5, il suo quartier generale.
Tre uomini "d'oro" a Jumping Verona
Sono tre i cavalieri che hanno già provato la sensazione unica di vincere a Verona la tappa della Longines FEI Jumping World Cup™ e che quest’anno ci riprovano. Il francese Simon Delestre, l’irlandese Bertram Allen e l’egiziano Abdel Said.
Il francese Simon Delestre, 37 anni, è da anni nel gotha dell’equitazione, un campione capace di vincere concorsi in ogni parte del mondo e anche in Italia non si è fatto mancare niente. Nel 2017 ha vinto la tappa romana del Longines Global Champions Tour, ma già nel 2015 aveva disegnato due netti da favola a Verona vincendo al barrage in sella a Hermes Ryan.
L’irlandese Bertram Allen ha ‘sbancato’ Verona conquistando la tappa italiana di Coppa del Mondo nel 2014 ad appena 19 anni, il più giovane di sempre. Anche lui è sulla strada di Delestre, ha già piazzato colpi da maestro in prestigiosi concorsi e nel 2017 il capolavoro con la vittoria agli europei a squadre a Goteborg. L’impresa del ‘ragazzino’ irlandese strappò applausi e ammirazione dal pubblico veronese, tanti come quelli raccolti nel 2016 dall’egizianoAbdel Said. Il successo inatteso è scritto nella storia della tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™.
La vittoria di Abdel Said è stata una novità assoluta costruita con coraggio e sacrifici. Said, che a gennaio di quest’anno ha vinto una prova di coppa del mondo a Abu Dhabi, per coronare il suo sogno si è trasferito in Belgio quando aveva appena 11 anni (oggi ne ha 29), entrando nella scuderia di Jan Tops, ma poi a 21 anni mettendosi in proprio.
“Verona 2016 è stata la mia prima vittoria in Coppa del Mondo - ricorda Abdel Said - una sensazione indescrivibile. Gareggiavo con una wild card della FEI che ringrazierò perché in questo modo mi ha aperto un mondo nuovo. Torno in Italia e a Verona in particolare, dove ho sempre trovato delle persone disponibilissime ad ascoltare le esigenze di noi cavalieri. E poi lo chef de piste Uliano Vezzani. Lui è incredibile, professionalmente ma anche per le sue straordinarie doti umane. Quando c’è lui a tracciare i percorsi mi va sempre molto bene… dovrei portarlo sempre con me”.
Alberto Zorzi, un veneto D.O.C. in Coppa del Mondo
Alberto Zorzi, 29 anni, caporale maggiore dell’Esercito Italiano, arriva a Verona con una fame agonistica pazzesca. Fame di vittorie, fame degli applausi che accompagnano i suoi percorsi nei concorsi di tutto il mondo. Per questo ragazzo padovano, alto, longilineo, dalla faccia acqua e sapone, ma con gli occhi di un vincente il 2018 è stato un anno di transizione, dopo due stagioni da incorniciare con una scalata verso il top dell’equitazione mondiale iniziata nel 2014 con il trasferimento in Olanda, a Valkenswaard nella scuderia di Jan Tops. “E’ stata la svolta. Una decisione sofferta che ho preso dopo tanti ripensamenti e dubbi ma che ho subito capito fosse quella giusta”.
L’azzurro torna a Verona dopo lo splendido secondo posto in Coppa del Mondo dello scorso anno e la recentissima affermazione nel Gran Premio di Oslo. Un’occasione ghiotta, questa, per tornare a ruggire davanti a quello che, per lui, è veramente il pubblico di casa. “Si, gareggio proprio in casa. Sono nato a trenta chilometri da Verona, mi sento coccolato, sereno e carico tra il mio pubblico, la mia gente. In tribuna ci saranno i miei genitori, i parenti e quegli amici che non vedo più molto da quando sono in Olanda ma che sento sempre vicino, anche quando gareggio a migliaia di chilometri da qui. Spero a tutti loro e a me stesso di regalare un sogno, che l’anno scorso non sì è materializzato per poco, vincendo in Italia a Fieracavalli. Ci venivo da ragazzino a vedere le gare e a rimanere a bocca aperta tra gli stand di questo appuntamento unico nel mondo del cavallo. Adesso ci vengo da cavaliere, da protagonista. Mi pongo sempre un obiettivo qui a Verona. Fare bene per emozionare un pubblico competente come è quello di Verona e i bambini. Sì, i bambini, come in passato grandi campioni emozionava me”.
(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Alberto Zorzi su Fair Light Van't Heike)
ArenaFISE: on line gli ordini di partenza della giornata di giovedì 25 ottobre
Sono disponibili on line, nell'apposito menu della sezione dedicata, gli ordini di partenza delle gare che si svolgeranno in ArenaFISE (padiglione 5 di Fieracavalli - Verona) nella giornata di giovedì 25 ottobre.