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WEG2018: Salto ostacoli. Inviate le iscrizioni nominative
Ecco la short list degli azzurri possibili componenti del team Italia di Tryon
Inviate oggi, lunedì 13 agosto, le iscrizioni nominative con i nomi dei binomi per la disciplina del salto ostacoli per i prossimi FEI World Equestrian games di Tryon 2018.
Della lista di azzurri fanno parte:
aviere scelto Lorenzo De Luca con tre cavalli: Ensor de Litrange LXII (Prop. Stephex Stables), Halifax van het Kluizebos (Prop. Stephex Stables) e Irenice Horta (Prop. Stephex Stables);
Piergiorgio Bucci con Driandria (P.K. Horsesale & Training/Eva Daurella) e Diesel GP Du Bois Madame (Prop. Tal Milstein Stables);
1° aviere Luca Marziani su Tokyo du Soleil (Prop. LM Srl);
appuntato scelto Bruno Chimirri su Tower Mouche (Prop. A.S. Big Jump Srls);
1° aviere scelto Giulia Martinengo su Verdine SZ (Prop. Sgh Srl);
carabiniere scelto Emanuele Gaudiano su Chalou (Prop. Equi Kft);
1° caporal maggiore Alberto Zorzi su Fair Light van t Heike (Prop. Tops Horse Trading BV/Edwina Tops-Alexander).
Sono, dunque, sette i nomi degli azzurri che fanno parte della short list per Tryon 2018. Le iscrizioni definitive, secondo, il programma ufficiale, dovrano essere inoltrate al comitato organizzatore entro il 10 di settembre prossimo, nonostante la data sia a ridosso dell’inizio dei FEI World Equestrian Games (le prove di salto ostacoli sono in calendario la seconda settimana dell’evento mondiale) la FISE sarà in grado di definire la rappresentativa italiana (5 binomi) già la prima settimana di settembre, dando conseguente comunicazione.
(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Lorenzo de Luca su Halifax vh Kluizebos)
WEG2018: ecco la squadra italiana di Endurance

WEG2018: iscrizioni nominative Endurance
I cinque azzurri che rappresenteranno l’Italia a Tryon saranno individuati solo dopo il ritiro del 21 e 22 luglio
La Federazione Italiana Sport Equestri ha inoltrato le iscrizioni nominative della disciplina dell’Endurance per i prossimi World Equestrian Games di Tryon (North Carlolina-USA).
Sono dieci i binomi individuati dal tecnico federale Angela Origgi, che sceglierà i cinque nomi che rappresenteranno l’Italia ai Campionati del Mondo (10/23 settembre) solo dopo il ritiro previsto nelle giornate del 21 e 22 luglio prossimo.
Ecco i nomi dei dieci binomi inviati dalla Federazione alla scadenza delle iscrizioni nominative:
- Bisoffi Melissa - Sharon de Suleiman
- Bonetto Isabella - Ottello
- Campanini Perrine - Vega du Clos
- Laliscia Costanza - Vino du Barthas
- Marrama Chiara - Quintaessenza
- Mori Stefano - Aechmea della Bosana
- Serioli Daniele - Deporto
- Tamborini Matteo - Zibibbo della Bosana
- Tavassoli Asli Carolina - Tara du Barthas
- Tiberi Corrado - Massud DC
WEG2018: Reining. La squadra italiana per Tryon
Convocati dal tecnico Marco Manzi cinque azzurri più una riserva
Il Dipartimento Reining ha inoltrato oggi, lunedì 6 agosto, le convocazioni della squadra italiana di Reining che rappresenterà l’Italia ai prossimi World Equestrian Games di Tryon in North Carolina (Usa).
A seguito delle valutazioni e selezioni effettuate il Tecnico federale Marco Manzi, sentito il suo staff composto dal veterinario Dott. Danele Dall'Ora e dal maniscalco Alberco Zaffi, ha individuato i cinque binomi che comporranno il Team Italia:
Ecco chi sono:
Pierluigi Chioldo su Gun at The Gate
Manuel Cortesi su Pc Sliderina For Me
Gennaro Lendi su Spat Topsail Bar
Mirco Midili su Arc Sparkle Magnetic
Mirjam Stillo su Ruff Spook
Riserva: Kelly Zweifel su Dunnit Like A Master
(Nella foto archivio © Andrea Bonaga: Gennaro Lendi)
WEG2018: azzurri del Volteggio convocati per Tryon
Individuati gli atleti che prenderanno parte al Mondiale di settembre
Individuata la rappresentativa italiana di Volteggio per i prossimi FEI World Equestrian Games di Tryon in North Carolina (10/23 settembre).
Il Dipartimento Volteggio ha inviato, infatti, proprio oggi, mercoledì 8 agosto, le convocazioni ufficiali.
Ecco chi sono i volteggiatori e le volteggiatrici azzurre che rappresenteranno l’Italia ai WEG 2018:
Squadra
Francesco Bortoletto, Silvia Stopazzini, Lorenzo Lupacchini, Greta Giannini, Andrea Bordogna, Yanik Chimirri. Riserve: Valeria Tomei, Eloise Cociglio.
Individuale maschile
Francesco Bortoletto, Lorenzo Lupacchini, Giovani Bertolaso
Individuale femminile
Anna Cavallaro, Silvia Stopazzini
Pas de deux
Lorenzo Lupacchini, Silvia Stopazzini
Longeur
Laura Carnabuci, Nelson Vidoni
(Nella foto © FISE/Daniel Kaiser: il pas de deux azzurro in azione)
WEG2018: Paradressage. Ecco la squadra italiana
Il Team Italia a Tryon sarà composto da quattro binomi
Quattro binomi comporranno il Team Italia di Paradressage pronto a partire per i prossimi FEI World Equestrian Games™ di Tryon in North Carolina (Stati Uniti).
La Federazione Italiana Sport Equestri ha inoltrato le convocazioni.
Ecco chi sono gli azzurri che prenderanno parte al mondiale nei diversi gradi:
Grado I - Sara Morganti suRoyal Delight (Prop. Stefano Meoli/Victoria Morganti, Alessandro Benedetti), Ferdinand di Fonte Abeti (Prop. Stefano Meoli/Victoria Morganti, Alessandro Benedetti);
Grado II - Maurilio Vaccaro su Bonaire van de Mottelhoeve (Prop. Alice Redaelli);
Grado III - Francesca Salvadè su Muggel 4 (Prop. Alessandra ed Emanuela Salvadè);
Grado IV - Federico Lunghi su Laudario (Prop. Giuliana Susanna Bornengo);
Riserva:
Grado V - Silvia Ciarrocchi su Royandic (Prop. Silvia Ciarrocchi/Gloria Piazzi).
(Nella foto © FISE/Beatrice Scudo: Sara Morganti su Royal Delight)
WEG2018: Paradressage. Positivo esito per il Test Event
I binomi della short list hanno affrontato una simulazione di gara al GESE
Si è concluso domenica 19 agosto 2018, presso le scuderie del GESE di Bologna, il test event di preparazione per la squadra azzurra di Paradressage in vista dei prossimi WEG di Tyron.
Nella mattina di sabato il veterinario di squadra, Cesare Rognoni, ha svolto accurate visite di controllo, dove ha verificato il buono stato di salute di tutti cavalli e gli ultimi accorgimenti da intraprendere prima della partenza.
Nel pomeriggio del sabato e nella mattinata di domenica i nostri cavalieri e amazzoni compresi nella short list dei possibili componenti del Team Italia a Tryon - Sara Morganti con Royal Delight (Prop. Stefano Meoli/Victoria Morganti, Alessandro Benedetti) e Ferdinand di Fonte Abeti (Prop. Stefano Meoli/Victoria Morganti, Alessandro Benedetti); Francesca Salvadè su Muggel 4 (Prop. Alessandra ed Emanuela Salvadè); Maurilio Vaccaro su Bonaire van de Mottelhoeve (Prop. Alice Redaelli); Federico Lunghi su Laudario (Prop. Giuliana Susanna Bornengo) e Silvia Ciarrocchi su Royandic (Prop. Silvia Ciarrocchi/Gloria Piazzi) - hanno preso parte ad una simulazione di gara di Team ed Individual Test sotto la supervisione del Responsabile e Selezionatore di settore Ferdinando Acerbi, del Tecnico di Supporto Michele Betti, e dei Giudici Internazionali Nicoletta Milanese e Genevieve Pfister che hanno giudicato, commentato e corretto le riprese.
Tutti i binomi, seguiti dai propri tecnici (Laura Conz, Deodato Cianfanelli, Alessandro Benedetti, Anette Illum ed Italo Cirocchi) hanno dimostrato un buon livello di crescita e buone prospettive di miglioramento ed affinamento del lavoro in vista della competizione mondiale.
Il prossimo appuntamento è fissato presso le scuderie Le Querce di Casorate Sempione, ultima tappa prima della partenza per i WEG.
WEG2018: Paradressage. Ecco la short list per Tryon
La squadra italiana sarà composta da quattro binomi
La Federazione Italiana Sport Equestri ha inviato le iscrizioni nominative per la disciplina del Paradressage per i prossimi FEI World Equestrian Games di Tryon.
E’ composta da cinque binomi la short list degli azzurri possibili componenti del team Italia a Tryon.
Ecco chi sono:
Sara Morganti con un cavallo tra Royal Delight (Prop. Stefano Meoli/Victoria Morganti, Alessandro Benedetti), Ferdinand di Fonte Abeti (Prop. Stefano Meoli/Victoria Morganti, Alessandro Benedetti) o Lucky One (Prop. Hof Kasselmann Gmbh & Co.Kg & Einaudi, Gea);
Francesca Salvadè su Muggel 4 (Prop. Alessandra ed Emanuela Salvadè);
Maurilio Vaccaro su Bonaire van de Mottelhoeve (Prop. Alice Redaelli);
Federico Lunghi su Laudario (Prop. Giuliana Susanna Bornengo);
Silvia Ciarrocchi su Royandic (Prop. Silvia Ciarrocchi/Gloria Piazzi).
La lista dei quattro binomi che rappresenteranno l’Italia a Tryon in occasione dei prossimi WEG sarà comunicata entro il prossimo 10 settembre, data di chiusura delle iscrizioni definitive.
(Nella foto © FISE/Beatrice Scudo: Sara Morganti su Royal Delight)
HorsEmotions, assegnati a Fieracavalli di Verona i premi 2018
Decima edizione del prestigioso concorso culturale della Fise
Ha compiuto 10 anni il concorso della Federazione Italiana Sport Equestri dedicato alle opere artistiche che hanno come tema il Cavallo ed il rapporto che con lui viviamo.
L’iniziativa dà visibilità e attenzione a tesserati di ogni età che, tramite le loro opere, esprimono il rispetto, la cura, l’affetto e la dedizione verso i nostri compagni cavalli e pony, senza i quali il nostro sport non potrebbe esistere.
L’edizione 2018, in occasione proprio del suo decennale, ha voluto dare un premio speciale a quegli istruttori e tecnici federali che in questi dieci anni hanno dimostrato di trasmettere con costanza ai loro allievi i valori morali del premio. Gli istruttori premiati sono stati: Maria Grazia Bimonte (C.I. “Il Melo”, Abruzzo), Manuela Cassardo (Società Ippica Torinese, Piemonte), Clara Pitto (ASD “Amico Cavallo”, Liguria), Paola Apolloni (SSD “Il Sentiero”, Toscana), Francesca Bianciotto (ASD “Pinerolo GIR”, Piemonte) e Odette Lunardi (ASD “Amico Cavallo”, Liguria).
Il riconoscimento della Fise ha voluto sottolineare quanto sia importante il ruolo che l’istruttore ricopre nel rapporto con i suoi allievi, che non è solamente legato all’insegnamento della pratica sportiva, ma è anche e soprattutto in veste di educatore.
È proprio questo aspetto che consente all’istruttore di formare in maniera sana i ragazzi, nel rispetto dei compagni di sport, umani o equini che siano, e di dare loro gli strumenti per sviluppare anche gli slanci creativi che nascono dalla pratica equestre.
Nella giornata di sabato 27 ottobre, come vuole la tradizione nell’ambito di Fieracavalli di Verona, a partire dal primo pomeriggio nella sala Puccini importanti personalità hanno consegnato i numerosi riconoscimenti assegnati a quelli che una competente e autorevole giuria ha valutato essere i migliori lavori presentati.
Presenti in sala il professor Vincenzo Chiofalo, amministratore unico di Unirelab e già preside della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Messina e l’amazzone Sara Morganti, campionessa del Mondo 2018 nel Paradressage Tecnico ed in quello Freestyle. Per l’occasione inoltre non sono voluti mancare i vertici federali, dal Presidente Marco Di Paola al Segretario Generale Simone Perillo e il Responsabile Amministrativo Domenico Landi, insieme a numerosi Consiglieri Federali e Presidenti di Comitati Regionali.
Il 2018 ha riservato anche una interessante novità per chi si diletta nella scrittura creativa: sarà infatti possibile, grazie all’accordo raggiunto con la casa editrice “Gruppo Albatros il Filo”, tramite la gentile intercessione di Mario Catania (avvocato e scrittore), veder pubblicato il proprio racconto in una raccolta delle migliori opere presentate nei dieci anni del concorso. A valutare i lavori sarà per prima la giuria di HorseEmotions, che trasmetterà le opere selezionate ad una seconda, nominata dal laboratorio di Giornalismo e Scrittura “Labor”, che trasmetterà le opere selezionate alla casa editrice che effettuerà il vaglio finale. I racconti che avranno passato tutte e tre le selezioni andranno a far parte della raccolta pubblicata da “ Gruppo Albatros il Filo”. La medesima Casa Editrice si è resa poi disponibile a valutare, attraverso lo stesso iter, la pubblicazione di qualsiasi romanzo i tesserati Fise vogliano farle pervenire.
Per restare in tema di libri nella stessa occasione è stato inoltre presentato il saggio intitolato “Il Giardino delle Amazzoni – Riabilitazione equestre e oncologia senologica”, importante ricerca scientifica a cura delle dottoresse Claudia Cerulli e Chiara De Santis Del Tavano. In questo lavoro le autrici evidenziano come gli interventi assistiti con il cavallo si rivelino una valida risorsa anche in oncologia. Il libro è il frutto di una esperienza di ricerca che ha coinvolto donne trattate chirurgicamente per carcinoma alla mammella in un percorso di riabilitazione attraverso l’intervento assistito con i cavalli.
Emozioni a non finire, ovviamente, e applausi calorosi hanno poi seguito la consegna degli attestati e della tradizionale, esclusiva e preziosa spilla HorsEmotions 2018, che quest’anno è stata forgiata in metalli nobili (bronzo, argento e argento dorato) in edizione con smalto black, per richiamare il colore dominante del logo del Premio.
FEI World Cup™: Marziani e Tokyo incantano a Verona
Splendido risultato azzurro nella giornata di chiusura della 120^ edizione di Fieracavalli
Un grandissimo Luca Marziani in sella a un superbo Tokyo du Soleil ha ottenuto oggi, domenica 28 ottobre, il quinto posto nel Gran Premio Longines FEI World Cup™ Presented by Fieracavalli-Veronafiere di Jumping Verona.
L’aviere capo ha messo a segno un bellissimo doppio netto nella prova mista (h. 160) e tagliato il traguardo in 39”69. Una gara bellissima, che è riuscita a emozionare ancora una volta il caloroso pubblico veronese, in un’arena sold-out nell’ultima giornata della 120^ Fieracavalli.
A vincere il Gran Premio, terza tappa del circuito di Coppa del Mondo (Western European League) 2018/2019, è stato il tedescoDaniel Deusserche ha regalato una lezione di grande equitazione.
In barrage Deusser, ultimo ad entrare in campo, è stato infatti velocissimo e senza alcuna esitazione del suoCalisto Blue ha fermato il cronometro sul tempo di 36.83 secondi. Un tempo ‘monstre’ di venti centesimi migliore di quello che sembrava imbattibile fatto registrare dal belgaNiels Bruynseelscon una reattiva Gancia de Muze (0/0; 37.03).
A sua volta Bruynseels aveva bruciato sul tempo la prova dello svizzeroMartin Fuchs e il grigio Clooney 51 (0/0; 38.40), binomio questo medaglia d’argento ai recenti mondiali di Tryon, per una emozionante escalation di grandi prestazioni.
Brillante anche la prova del binomio vincitore a Jumping Verona 2014 formato dall’irlandeseBertram Allene Molly Malone V oggi quarto (0/0; 38.60).
Il pubblico di Verona ha dunque gioito, grazie alla stupenda performance diLuca Marziani, che con un altro doppio netto ha incrementato la sua oramai lunga serie di ‘clear round’ in gare di massimo livello.
In barrage anche due altri azzurri, il caporal maggiore Alberto Zorzi(10°) con Contanga 3 (0/4; 41.29) e l’appuntato scelto Bruno Chimirri (14esimo) con Tower Mouche (0/8; 41.60).
LE DICHIARAZIONI
Daniel Deusser aveva un conto in sospeso con Verona e il suo sorriso liberatorio in conferenza stampa e ai microfoni delle televisioni, trasmette tutta la soddisfazione per lo strepitoso successo nella terza tappa della Longines FEI Jumping World Cup™presented by Fieracavalli-Veronafiere. “Ho partecipato diverse volte al Gran Premio di Coppa del Mondo a Verona e sempre con i migliori cavalli, eppure per un motivo o per un altro non sono mai riuscito a entrare nella top five”. Strano in effetti per un campione come lui che nella Finale della World Cup ha collezionato oltre ad una vittoria anche un secondo e un terzo posto. “Questa vittoria ha un sapore speciale. Monto Calisto Blue da luglio, è un cavallo veloce e di grandi qualità. Inizialmente ho avuto qualche problema trovare la giusta intesa con lui per via del mio fisico, della mia statura. Ma abbiamo iniziato presto a conoscerci bene come dimostrano i risultati dei gran premi di Berlino e Bruxelles. Prima di me Calisto Blue è stato montato da un campione come Michael Withaker che ha fatto un lavoro prezioso per la sua crescita”.
Martin Fuchs era già stato terzo a Verona nel 2016 e quest’anno si è ripetuto. “Sono soddisfatto della mia prova. Un piazzamento come questo in un contesto come quello di Verona va benissimo, mi accontento. Chiaro che verrò ancora qui con l’obiettivo di vincere. Clooney 51 dopo il secondo posto ai mondiali di Tryon si è riposato, facendo un lavoro leggero con i cavalieri del mio team e a Verona ha ripreso da dove l’avevo lasciato. Sta benissimo, ha saltato molto bene”.
Luca Marziani, quinto, è stato il migliore degli italiani. Uno splendido doppio zero ma il tempo è stato decisivo: “E’ la mia quarta partecipazione a Verona, il quinto posto mi rende felice, ma certo non posso negare di aver pensato al podio. Tokyo du Soleil è stato fantastico, è un cavallo elegante nel salto, incisivo nel galoppo ma la sua caratteristica non è la velocità. I concorsi di questo livello sono molto competitivi che si giocano nei centesimi di secondo. Con Tokyo stiamo lavorando anche in questo aspetto, ma sono convinto che si può vincere anche saltando bene e non essere dei fulmini”.
John Roche è il direttore del salto ostacoli in ambito FEI. “E’ bello per me aver assistito a uno spettacolo tecnico e organizzativo di questo livello. Il mio ringraziamento agli atleti, agli organizzatori e alla Fiera nel suo complesso che ha celebrato nel migliore dei modi i suoi centoventi anni. La classifica del girone dell’Europa occidentale si sta facendo molto interessante con molti atleti in grado di giocarsi i diciotto posti che qualificano per la finale di Goteborg ad aprile 2019”.
Per il presidente federale Marco Di Paola, seconda Coppa del Mondo a Verona, non è arrivata la vittoria ma… ”Ma siamo riusciti a portare tre binomi al barrage, Marziani è stato ottimo quinto e quindi sono soddisfatto perché l’Italia è ormai un collettivo, c’è uno spirito di squadra fortissimo e solo in questo modo si possono fare risultati. A Verona abbiamo creato Arena FISE, un contenitore con finalità promozionali e ripeteremo l’esperienza a Piazza di Siena nell’area del Galoppatoio“.
Il presidente di Fieraverona Maurizio Danese è di poche parole ma efficaci. “Ho assistito a gare sempre tirate e emozionanti. La prova di Coppa del Mondo è stata entusiasmante, il miglior suggello alla nostra edizione numero centoventi”.
Giovanni Mantovani, direttore generale di Fiere Verona invece guarda lontano: “I numeri di quest’anno sono eccezionali e confermano come il mixer sport e passione per il cavallo cresce anno dopo anno. Una giornata come quella di oggi con la tappa di coppa del mondo ci da la carica giusta per pensare sin da domani ai prossimi centoventi anni di Fieracavalli”.
(Nella foto: Luca Marziani su Tokyo du Soleil)