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Addio Colonnello Nava!
Grave perdita per la grande famiglia degli sport equestri italiani
Stamattina se n’è andato il Colonnello Lodovico Nava, in assoluto tra le più autorevoli figure dell’equitazione italiana. Un vero maestro, per coloro - e sono tantissimi - che l’hanno conosciuto o hanno avuto l’onore di ricevere dalle sue mani un diploma, un attestato o, semplicemente, una coccarda.
Classe nel 1929, tecnico autorevole e uomo impeccabile da tutti stimato, per vari decenni è stato infatti l’indiscusso punto di riferimento per quanto riguarda la formazione dei giovani, degli istruttori e anche dei puledri italiani. Sia direttamente, nell’ambito delle centinaia di stage, corsi e seminari che ha tenuto in tutt’Italia, sia indirettamente attraverso i suoi scritti, manuali, libri e articoli, testi immancabili nelle librerie di addetti ai lavori e appassionati.
Ufficiale di artiglieria, come cavaliere il Colonnello Nava è stato componente della squadra azzurra di completo ai Giochi Olimpici di Roma 1960 in sella ad Arcidosso, ed ha anche gareggiato nei Campionati Europei 1959 della stessa disciplina ad Harroghet.
Ha poi dedicato la sua carriera alla formazione, mettendo a disposizione di tutti la sua immensa cultura ed esperienza equestre. Un'esperienza pluridecennale, la sua, maturata non solo come cavaliere, ma soprattutto come tecnico, giudice nazionale ed internazionale di completo e dressage, nonché come attiva figura di riferimento per la FISE, nella quale è stato anche Consigliere Federale oltre ad aver ricoperto altri incarichi, ma anche per l’ANCCE (Associazione Nazionale Concorso Completo di Equitazione) della quale è stato socio fondatore, e l’ANIE (Associazione Nazionale Istruttori Equitazione).
Il Presidente della FISE Vittorio Orlandi esprime alla famiglia le più sentite condoglianze, unitamente al consiglio federale, ai dipendenti e collaboratori e alla grande famiglia degli sport equestri italiani.
I funerali si terranno, presso il Reggimento Lancieri di Montebello - Ippodromo Militare Gen. Giannattasio a Tor di Quinto in Roma, mercoledì 7 dicembre alle ore 10.00
(Nella foto © M.Proli: il Colonnello Lodovico Nava durante una premaizione lo scorso maggio a Piazza di Siena)
Obbligo defibrillatori prorogato al 1° gennaio 2017
Il Coni rende noto che, con comunicazione del 15 novembre 2016 il Ministero della Salute, a seguito delle numerose richieste di chiarimento pervenute, ha predisposto l'allegata nota esplicativa relativa all'obbligo del defibrillatore.
Il Ministero ha precisato che la sospensione fino al 1° gennaio 2017 del termine entro il quale i sodalizi sportivi dilettantistici devono dotarsi di defibrillatori semiautomatici produce effetti su tutto il territorio nazionale, in ragione della necessità di garantire una uniforme applicazione dell'obbligo giuridico.
Sport equestri a scuola: oggi è una realtà!
Il progetto della FISE divulgato dal MIUR con circolare a tutti gli Uffici Scolastici Regionali
L’equitazione a scuola durante l’ora di Educazione fisica…un miraggio che oggi diventa realtà.
La collaborazione tra Federazione Italiana Sport Equestri e MIUR, nell’ambito delle attività progettuali scolastiche a carattere nazionale promosse dagli organismi sportivi riconosciuti da CONI e CIP e fortemente portata avanti dal Presidente FISE Vittorio Orlandi, con il fondamentale apporto della Consigliere Federale Emanuela Mafrolla, è diventata finalmente operativa.
Il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, infatti, ha inserito l’iniziativa promossa dalla FISE dal titolo “Ginnasticando con il pony”, tra quelle che possono essere scelte dagli istituti scolastici di tutta Italia, indirizzando a tutti gli Uffici Scolastici Regionali un’apposita circolare.
“Ginnasticando con il pony” non sostituirà le valide e significative iniziative già avviate dai diversi Comitati Regionali con i diversi istituti del territorio sulla base dell’autonomia scolastica, anzi contribuirà a veicolare ancor di più la pratica degli sport equestri in età scolare.
Il progetto studiato dalla FISE è rivolto agli alunni, normodotati e diversamente abili, di scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado e vedrà la diretta partecipazione dei Comitati Regionali, braccio operativo della Federazione sul territorio. Attraverso tale iniziativa sarà, dunque, finalmente possibile – agendo di concerto con il MIUR - promuovere in maniera completa i grandi valori educativi dello sport e in particolare di quelli veicolati attraverso gli sport equestri, che come valore aggiunto presentano proprio il rapporto tra due esseri viventi, ovvero uomo e cavallo.
Il programma – che rientra nel progetto “Sport di Classe” - permette alla FISE per la prima volta e con grande soddisfazione dell’attuale dirigenza federale di attuare una proposta di concerto con il MIUR e in modo capillare su tutto il territorio nazionale, consentendo di avvicinare i giovani in età scolare agli sport equestri e contribuendo a una determinante crescita della base.
FISE: prorogati termini invito pubblico organi di giustizia e procura federale
Documento disponibile nell’area trasparenza
La Federazione Italiana Sport Equestri in relazione all’invito pubblico a manifestare interesse per le posizioni negli organi di giustizia endofederale e nella procura federale comunica che i termini di scadenza per la presentazione delle domande sono stati prorogati alle ore 23.59 di giovedì 1 dicembre 2016.
E’ possibile consultare l’invito pubblico attraverso questo link
ELEZIONI REGIONALI: Clara Campese alla guida del Veneto
Cambio al vertice a seguito dell’Assemblea elettiva per il rinnovo delle cariche per il quadriennio 2017/2020
Sarà Clara Campese a guidare il Comitato regionale FISE Veneto per il quadriennio 2017/2020. La sua elezione è avvenuta oggi, lunedì 28 novembre, in occasione dell’Assemblea elettiva che si è tenuta presso il Centro Congressi dell'Hotel Piroga di Selvazzano Dentro (Pd).
Il nuovo Presidente ha ottenuto 519 preferenze contro le 372 conseguite dall’uscente Maria Vittoria Valle.
Clara Campese guiderà il Consiglio Regionale eletto e composto da: Lorenza Mel (54 voti), Davide Gallo (51 voti), Roberta Paccagnella (45 voti), Nicoletta Bonomo (45 voti), Ilario Athos Caselli (41 voti), Lorenzo Rocca (41 voti) e Giuseppe Pozzato (34 voti).
In rappresentanza dei Tecnici eletto Nicola Rango (38 voti). Giovanni Magaton siederà in Consiglio come Rappresentante dei Cavalieri (28 voti), mentre Pierluigi De Cesaro (19 voti) in qualità di Rappresentante dei Cavalieri Proprietari.
I complimenti e l’augurio di buon lavoro sono arrivati al Presidente e al Consiglio regionale eletti dal Presidente della FISE Vittorio Orlandi e di tutto il Consiglio Federale.
(Nella foto: Il neo Presidente insieme a una rappresentanza del suo Consiglio)
ELEZIONI REGIONALI: Antonio Cordova nuovo Presidente della Liguria
L’Assemblea elettiva si è tenuta oggi, lunedì 28 novembre, a Genova
Antonio Cordova è il nuovo Presidente del Comitato Regionale Liguria. L’elezione è avvenuta oggi, lunedì 28 novembre, in occasione dell’Assemblea elettiva per il rinnovo delle cariche per il quadriennio 2017/2020 che si è svolta nel capoluogo ligure presso l’Hotel & Conference Center Tower Genova Airport.
Antonio Cordova, eletto con 160 voti e unico candidato alla guida della regione Liguria, sarà affiancato dalla squadra di consiglieri eletta e composta da Marino Balbo (9 voti), Angelo Bollino (16 voti), Angelo Martelli De Thomatis (13 voti), Rosalba Mastrorilli (16 voti), Valter Pallano (9 voti), Amilda Traverso (22 voti) e Claudio Vingiani (8 voti). Eletti anche i Rappresentanti di categoria e dunque, in rappresentanza dei Tecnici: Flavia Merengone (5 voti), dei Cavalieri: Luca Aicardi (4 voti) e dei Cavalieri Proprietari: Giovanna Passadore (3 voti).
Il Presidente Vittorio Orlandi e il Consiglio Federale hanno inviato l’augurio di buon lavoro al Presidente e al Consiglio regionale eletto.
(Nella foto: Il Presidente Antonio Cordova con una rappresentanza del Consiglio eletto)
Il 29 novembre Consiglio federale
Si svolgerà martedì 29 novembre alle ore 10.30 presso la sede della Federazione Italiana Sport Equestri a Roma il Consiglio federale per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
- Comunicazioni del Presidente
- 4^ nota di variazione al Bilancio Preventivo 2016
- Affari sportivi e amministrativi
- Varie ed eventuali
Giochi Olimpici: nuovi format per le discipline equestri
Decisi a Tokyo importanti cambiamenti in vista dei Giochi del 2020
Nel corso dell’assemblea generale della FEI in svolgimento in Giappone, le federazioni equestri hanno deliberato importanti cambiamenti relativamente ai format delle gare olimpiche di salto ostacoli, completo e dressage e di quelle paralimpiche, da applicare già dai prossimi Giochi di Tokyo 2020 una volta approvati dal Comitato Olimpico Internazionale.
Sono state 107 le FN votanti (76 presenti, 31 per delega), e solo 11 sono state quelle che hanno espresso voto contrario (Albania, Bulgaria, Francia, Germania, Lettonia, Lussemburgo, Principato di Monaco, Nuova Zelanda, Olanda, Romania e Svizzera).
Solo una, invece, la Gran Bretagna, ha votato no al cambiamento relativo alle Paralimpiadi.
L’Italia, rappresentata dal Vice Presidente della FISE Emanuele Castellini e da Andrea White (Capo Gruppo FISE ai Giochi di Rio), ha quindi votato a favore di entrambe le proposte.
Secondo quanto approvato oggi a Tokyo, il numero degli atleti delle squadre nazionali sarà ridotto a tre, e lo scarto del risultato peggiore di uno dei binomi (‘drop-score’ in essere nell’attuale formula) non verrà più applicato. Rimane, invece, la possibilità per le squadre di poter contare su un binomio di riserva.
"È stato un voto molto importante per il futuro degli sport equestri - ha dichiarato il presidente della FEI Ingmar De Vos - perché ci consentirà di ampliare il numero delle nazioni partecipanti ai Giochi Olimpici, restando all'interno della quota a disposizione, aumentando così l’universalità del nostro sport in conformità con le raccomandazioni indicate nell’Agenda Olimpica 2020. Ridurre i membri del team a tre per nazione - ha proseguito nella sua dichiarazione De Vos - era probabilmente l'unico modo per aumentare il numero di bandiere. Naturalmente questo deve ora essere approvato dal CIO, ma apre la porta a Nazioni che in precedenza potevano considerare le Olimpiadi solo come un sogno lontano. Alcune Federazioni Nazionali non sono state d'accordo con la proposta votata, ma questo fa parte del processo democratico. Ora, però, abbiamo bisogno di lavorare tutti insieme per rendere quanto deliberato un successo."
Questi, per disciplina, i cambiamenti approvati a Tokyo:
Salto ostacoli
- Squadre composte da 3 binomi, più una riserva. Tolto il ‘drop-score’;
- 20 squadre per un totale di 60 binomi;
- 15 posti individuali per nazioni non qualificate con la squadra (massimo un binomio per nazione);
- La prova individuale precederà quella per team;
- Il punteggio per binomi in squadra eventualmente eliminati o che non portino a termine la prova, verrà stabilito nel prossimo regolamento olimpico.
Dressage
- Squadre composte da 3 binomi, più una riserva. Tolto il ‘drop-score’;
- Ogni squadra qualificata potrà avere un binomio o anche solo un cavallo di riserva;
- Al via un binomio individuale per ciascuna nazione non qualificata con la squadra;
- Medaglie a squadre assegnate esclusivamente con i risultati del Grand Prix Special (non più combinazione punteggi Grand Prix e Grand Prix Special);
- Introduzione del nuovo ‘heat system’ (suddivisione in gironi/gruppi dei 60 binomi al via) con i cosiddetti ‘lucky losers’. I 18 binomi ammessi al Grand Prix Freestyle saranno il primo e il secondo classificato dei sei gironi del Grand Prix (12 binomi) più gli altri 6 migliori.
- Le prime 8 squadre del Grand Prix (24 binomi) si qualificheranno per il Grand Prix Special;
- Nuovo sistema per determinare l’ordine di partenza del Grand Prix;
- Grand Prix Special con accompagnamento musicale senza giudizio;
Completo
- Squadre composte da 3 binomi, più una riserva. Tolto il ‘drop-score’;
- Ogni squadra potrà avere un binomio di riserva. Si tratta di un punto importante della proposta votata perché è mirato al benessere del cavallo. Se un binomio di squadra verrà sostituito, la stessa incorrerà in una penalizzazione. L’entità di questa penalizzazione verrà stabilita nel prossimo regolamento olimpico;
- Al via al massimo due binomi per ogni nazione non qualificata con la squadra;
- Invariata la successione delle prove: prova di addestramento, cross-country, prova di salto ostacoli a squadre, prova di salto ostacoli individuale;
- La competizione si svolgerà nell’arco di tre giornate (la prova di addestramento si disputerà in un solo giorno);
- Definizione delle prove come ‘Livello Olimpico’: addestramento e salto ostacoli 4 stelle; cross-country 3 stelle (tempo massimo ideale 10 minuti e 45 salti/sforzi);
- Qualifica di atleti e cavalli da ottenere sullo stesso livello tecnico del Cross Country così da garantire l'attuazione delle raccomandazioni del FEI Independent Audit in Eventing;
- Ai fini della classifica a squadre, i binomi che non hanno completato una delle prove, potranno partecipare alla successiva solo se dichiarati idonei ‘fit to compete’ dopo una apposita visita veterinaria;
- Ai fini della classifica a squadre le penalità per non aver completato per qualsiasi ragione una delle tre prove sono le seguenti: dressage 100 punti, cross country 150 punti, salto ostacoli 100 punti;
- Rimangono invariate le regole per la gara individuale.
Paralimpiadi
- Squadre composte da 3 binomi, più una riserva. Tolto il ‘drop-score’;
- Ogni nazione qualificata presenterà quattro binomi. Dopo l’Individual Championships Test, nel quale tutti e quattro gareggeranno a titolo individuale, tre di questi saranno indicati quali componenti la squadra;
- Al via al massimo due binomi per ogni nazione non qualificata con la squadra;
- Medaglie a squadre assegnate esclusivamente con i risultati del Team Test (non più combinazione punteggi Team e Individual test);
- I migliori 8 binomi per ciascun grado dell’Individual Test si qualificheranno per il Freestyle test;
- Le prove avranno la seguente successione: Individual Championships Test, Team Test, Freestyle;
- Il Team Test avrà accompagnamento musicale.
ELEZIONI REGIONALI: Carlo Nepi eletto alla presidenza del Lazio
Ecco la squadra che siederà in Consiglio regionale per il quadriennio olimpico 2017/2020
Con una percentuale del 56,87 Carlo Nepi è stato eletto oggi, lunedì 21 novembre, alla presidenza del Comitato Regionale FISE Lazio. Il neo eletto presidente, già Vicepresidente dello stesso Comitato nell’ultimo quadriennio olimpico, ha ottenuto 687 preferenze contro le 521 conseguite dallo sfidante Amos Cisi.
Sulla base dei risultati della tornata elettorale di oggi per il quadriennio 2017/2020 il Consiglio regionale del Lazio sarà così composto: Antonio De Cesaris (79 voti), Francesco Cinelli (67 voti), Maria Grazia Cecchini (63 voti), Alessandro Salari (60 voti), Alessandra Zanot (59 voti) Marco Salvatori (53 voti) e Alberto De Giorgio (45 voti).
In rappresentanza dei Tecnici Francesca Filippucci (27 voti), mentre Veronica Bardi siederà in Consiglio come Rappresentante dei Cavalieri Proprietari. É stato necessario un ballottaggio per l'elezione del Rappresentante dei Cavalieri. Alla prima votazione i due candidati Fernando Giganti e Gianluca Apolloni, infatti, avevano ottenuto lo stesso numero di voti: 24. Al termine del secondo turno di voto come Rappresentante dei Cavalieri è stato eletto Gianluca Apolloni con 12 voti.
Al Presidente Nepi e a tutto il suo Consiglio sono giunte le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro da parte del Presidente FISE Vittorio Orlandi e di tutto il Consiglio federale.
(Nella foto: Il presidente Carlo Nepi insieme a una rappresentanza del Consiglio regionale e con i Consiglieri Federali Emanuela Mafrolla e Domenico Merlani)
ELEZIONI REGIONALI: Cardona confermato in Calabria
Ecco la squadra per il quadriennio 2017/2020
Roberto Cardona è stato confermato oggi, domenica 20 novembre, alla guida del Comitato Regionale FISE Calabria. Cardona era unico candidato alla presidenza della regione e ha ottenuto il 100% delle preferenze (114 voti).
Il Consiglio regionale per il quadriennio 2017/2020 sarà composto da Giovanni Boscarelli (10 voti); Raffaele Iorfida (10 voti); Michele Mafrici (11 voti); Serena Scandale De Nobili (11 voti); Teresa Starace (10 voti); Antonella Sirianni (9 voti); Susanna Maceri (10 voti). Nella qualità di rappresentante dei Cavalieri: Alessandro Riario Sforza (9 voti), mentre rispettivamente Domenico Frezza (6 voti) e Nicola Boscarelli (7 voti) siederanno in Consiglio come Rappresentante dei Cavalieri proprietari e Rappresentante dei Tecnici.
Il Presidente federale Vittorio Orlandi e tutto il Consiglio federale augurano buon lavoro al Presidente Cardona e al suo Consiglio regionale.
(Nella foto: Il Presidente Roberto Cardona con il suo Consiglio)