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Chiarimenti del Ministero della Salute su terapie assistite e trasporti
Il Ministero della Salute ha risposto oggi, venerdì 15 maggio, alle richieste di chiarimenti della FISE datate 15 e 16 aprile, nelle quali la Federazione sollecitava alcune precisazioni, al fine di potere consentire lo svolgimento presso i centri autorizzati delle terapie assistite con il cavallo e di potere effettuare trasporti anche finalizzati alle attività di allenamento e commercio.
Utile chiarimento per gli Interventi Assistiti con i cavalli (IIA) e per il trasporto dei cavalli per motivi di allenamento.
Per la questione proprietari si tratta di problematiche che sono state, comunque, già superate in gran parte dalle diverse ordinanze regionali, dalle Faq e dall’ultimo DPCM del 26 aprile, ma che confermano la linea interpretativa che la Federazione aveva fornito relativamente al Decreto del Presidente del Consiglio di fine aprile.
La Federazione ricorda comunque di verificare sempre eventuali ordinanze delle amministrazioni regionali e comunali.
È possibile consultare QUI la circolare del Ministero della Salute.
AGGIORNAMENTO: QUI la circolare della Fise del 22 maggio 2020, inviata ai Comitati Regionali, in merito alle terapie assistite con il cavallo.
Campagna Affiliazioni, si riparte!
Si procede ormai a grandi passi verso la ripresa di tutte le attività relative agli Sport Equestri.
Nel ricordare ai centri che ancora non avessero rinnovato l’affiliazione alla Fise che possono trovare on line tutte le indicazioni necessarie ad eseguire correttamente la procedura, si evidenzia che secondo quanto deliberato per il 2020 è possibile usufruire di alcune nuove opportunità.
Segnaliamo in particolare la possibilità di effettuare nel 2° semestre dell’anno una nuova affiliazione per lo svolgimento attività ludico addestrativa dopo il 30 giugno (costo di €. 150,00).
Nel caso in cui il nuovo ente NON subentri in un impianto già in precedenza affiliato/aggregato) può usufruire di una ulteriore riduzione della quota al 50% (€. 75,00).
Nuova proposta per il 2020 inoltre la formula che riguarda la “Prima Affiliazione Sport Equestri” al costo di €. 100,00.
Tra i vantaggi di cui possono usufruire i centri che entrano a far parte della grande famiglia Fise è importante sottolineare che questi possono:
a) usufruire delle agevolazioni fiscali sul pagamento delle quote di pensione dei cavalli (circolare Agenzia delle Entrate n.18 del 2018);
b) usufruire dei vantaggi sulla possibilità di trasportare i cavalli sportivi dei soci sul van sociale senza incorrere in sanzioni per trasporto conto terzi abusivo;
c) organizzare eventi sportivi negli Sport Equestri;
d) accedere a finanziamenti agevolati attraverso l’Istituto del Credito Sportivo;
e) accedere al sistema on line FISE;
f) utilizzare i servizi FISE per assistenza fiscale e legale.
Tutte le info relative all’affiliazione/aggregazione sono disponibili QUI . Inoltre è possibile scrivere alla mail affiliazioni@fise.it
Addio a Vittorio De Sanctis
È stato vice-presiendete FISE, FEI e Presidente e fondatore dell’ANTE
Il mondo dell'equitazione dà l'addio a Vittorio De Sanctis.
Avvocato, romano di nascita, classe 1936, De Sanctis è stata una figura davvero importante per il mondo degli sport equestri e dell’equitazione in generale non solo in Italia, ma anche all’estero.
Per ben due mandati, dal 1980 al 1988, sotto la presidenza di Lino Sordelli ha ricoperto il ruolo di vicepresidente della Federazione Italiana Sport Equestri e ha sempre rappresentato la FISE a livello internazionale nell’ambito della FEI, fino a diventarne vice presidente al fianco di SAR Doña Pilar de Borbòn.
Alla scadenza del suo mandato De Sanctis non ha abbandonato la Federazione Equestre Internazionale, nell’ambito della quale fu nominato vicepresidente onorario.
Vittorio De Sanctis è stato tra i fondatori e Presidente dell’ex Ante, Associazione nazionale turismo equestre e ha ricoperto incarichi nell’ambito della Federazione Internazionale del Turismo Equestre.
Il Presidente della FISE, Marco Di Paola, il Consiglio federale e tutto il mondo dell’equitazione italiana esprimono il più grande cordoglio per la scomparsa di un uomo, come Vittorio De Sanctis, che ha rappresentato il mondo degli sport equestri con grande passione e dedizione. Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze.
FISE: le decisioni del Consiglio federale dell’8 maggio
Si è svolta oggi, venerdì 8 maggio e in video conferenza, la riunione del Consiglio federale. La Federazione, dopo il rapido intervento di supporto alle ASD con il versamento dei contributi tramite i Comitati regionali, ha provveduto a regolarizzare la situazione amministrativa.
L’organo di governo della FISE, infatti, ha approvato la prima variazione del bilancio preventivo federale 2020. Vista l’emergenza, dovuta allo stop dell’attività sportiva a causa del Covid-19, si è trattato di un atto molto complesso che ha richiesto l'impegno degli uffici federali. Il Consiglio ha anche ringraziato il Collegio dei Revisori per la collaborazione prestata, al fine di consentire questo rapido intervento a favore delle ASD e per il supporto offerto per giungere all’approvazione della prima variazione di bilancio preventivo 2020 in tempi altrettanto rapidi.
Il Consiglio federale odierno si è occupato di ratificare due importanti delibere, assunte in via d’urgenza dal Presidente federale negli scorsi giorni. La n° 35 che ha definito i requisiti di atleta di interesse nazionale, come richiesto dal DPCM del 26 aprile 2020, per la ripresa delle sessioni di allenamento in previsione della partecipazione a gare nazionali e internazionali e la n° 36 che ha deliberato, invece, il Protocollo attuativo delle Linee guida proposte dal Governo per la ripresa delle attività di allenamento. Il protocollo è già stato trasmesso al CONI e al Ministero dello Sport per gli adempimenti richiesti.
Individuata la composizione dell’Organismo di Vigilanza per il prossimo triennio. A seguito della valutazione da parte di un’apposita commissione di numerosi curricula pervenuti è stata proposta al Consiglio una short list di 10 professionisti. Nella riunione odierna sono stati nominati: il dott. Davide Candia, nella qualità di Presidente e il avv. Raffaele Cusmai e il avv. Paolo Bernardini come componenti.
Sotto un profilo sportivo, per agevolare la ripartenza sportiva, fermo restando che l’anzianità di quattro mesi prevista per le patenti A maturerà anche nel periodo di lock-down, sono stati prorogati tutti i requisiti già ottenuti per il conseguimento di un’autorizzazione di livello superiore ed è stata eliminata la necessità di svolgere tre percorsi per ottenere il brevetto.
Intensa l'attività della Formazione che ha attivato diversi corsi on line, non solo per le Unità Didattiche 1 e 2, ma anche per le Segreterie. Proposti, anche, dei corsi per “professionalizzare” il ruolo dello speaker e del cerimoniale, quest'ultimo condiviso con la Scuola dello Sport del CONI.
Le Scuole di Equitazione, infine, proseguono e ampliano la loro attività nella direzione della multidisciplinarità, grazie all'approvazione di due nuove Scuole nella disciplina del Reining.
Il prossimo Consiglio federale si svolgerà nel mese di giugno.
L’Istituto per il Credito Sportivo comunica l’iter per le richieste dei mutui a tasso zero e senza garanzie
Si concretizzerà in questi giorni la possibilità per la Asd e Ssd, affiliate anche alla Federazione Italiana Sport Equestri, di accedere ai mutui senza garanzie e a tasso 0 per esigenze di liquidità e destinati alla base del mondo sportivo, in questo momento di grande difficoltà dovuto all’emergenza Coronavirus.
Si tratta di una delle richieste che la Federazione Italiana Sport Equestri aveva avanzato lo scorso 18 marzo direttamente al Ministro delle Politiche Giovanili e dello Sport, On Vincenzo Spadafora e al Presidente del CONI, Giovanni Malagò.
L’Istituto per il Credito Sportivo ha previsto - in favore delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e delle Società Sportive Dilettantistiche iscritte al registro CONI o alla Sezione parallela CIP da almeno un anno - la concessione di finanziamenti, destinati a far fronte alle esigenze di liquidità correlate all’emergenza COVID-19.
I mutui avranno le seguenti caratteristiche:
- importo: da un minimo di 3.000 Euro a un massimo di 25.000 Euro, nella misura massima consentita del 25% del fatturato dell’ultimo bilancio o delle entrate dell’ultimo rendiconto (in entrambe i casi, almeno 2018), regolarmente approvati dalla società o dalla associazione;
- durata: 6 anni, dei quali 2 di preammortamento e 4 di ammortamento;
- pagamento prima rata: dopo i 2 anni di preammortamento;
- tasso d’interesse: totale abbattimento degli interessi per l’intera durata del finanziamento, da parte del Fondo Contributi Interessi - Comparto Liquidità;
- garanzia: 100 % del finanziamento da parte del Fondo di Garanzia - Comparto Liquidità.
L’Istituto per il Credito Sportivo ha comunicato alla FISE che già nei prossimi giorni le Asd e le Ssd avranno la possibilità di accedere alla richiesta di finanziamento direttamente dall’home page dell’Istituto per il Credito Sportivo all’indirizzo web: www.creditosportivo.it , compilando il modulo online disponibile alla sezione dedicata alle misure di sostegno per l'emergenza Covid-19.
Insieme ai documenti richiesti sarà necessario inserire anche una lettera di attestazione da parte della FISE, in cui si specifichi che l’Ssd o Asd è affiliata da almeno 1 anno e sia in regola con i pagamenti degli impegni associativi. È possibile fare richiesta della suddetta attestazione alla mail: affiliazioni@fise.it
L’Istituto del Credito Sportivo, collaborando con l’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio, ha subito attivato tutte le procedure necessarie per offrire il servizio con l’obiettivo di rendere accessibile l’opportunità ai soggetti interessati nel più breve tempo possibile.
Il prodotto, unitamente a tutte le specifiche e alla documentazione necessaria, sarà reso disponibile non appena concluso l’iter formale del Decreto Ministeriale, già sottoscritto dal Ministro Spadafora, che definisce i criteri di funzionamento del Fondo di Garanzia – Comparto Liquidità, ai sensi dell’art.14 del Decreto Liquidità.
Al fine di assistere e fornire le necessarie informazioni a tutte le Associazioni e le Società interessate, da giovedì 7 maggio sarà a disposizione il numero verde 800 608 398 e una mail: infoemergenzacovid19@creditosportivo.it , appositamente dedicati all’iniziativa.
Fase 2: ripartono anche gli Sport Equestri
In un video tutorial tutte le “istruzioni per l’uso” per il graduale riavvio dello sport
Il 4 maggio 2020 in Italia è la data di apertura della Fase 2 del Covid-19. L’attenuarsi del contagio ha consentito al Governo di allentare le misure restrittive, che per due mesi hanno costretto tutti i cittadini italiani in lockdown uniti a combattere contro il Coronavirus.
Anche gli Sport Equestri, considerati sulla base dello studio commissionato dal CONI al Politecnico di Torino tra gli sporta più basso rischio di contagio, si organizzano per una prima graduale ripartenza.
Secondo quanto previsto (guarda QUI) da domani, lunedì 4 maggio, gli atleti tesserati per la Federazione Italiana Sport Equestri in possesso di Brevetto, 1° grado e 2° grado, individuati di interesse nazionale con delibera presidenziale n° 35 del 29 aprile 2020, possono riprendere gli allenamenti all’aperto nei centri ippici a porte chiuse.
Soprattutto in questa Fase sarà davvero importante seguire con il massimo senso di responsabilità, quello che contraddistingue e ha contraddistinto il popolo degli sport equestri, tutte le indicazioni utili a limitare il contagio, finche il Covid-19 non sarà del tutto sconfitto.
La FISE, al fine di facilitare e rendere un migliore servizio ai propri tesserati, ha realizzato un video tutorial, nel quale sono contenute tutte le “istruzioni per l’uso” di questa Fase 2, che potranno essere aggiornate sulla base di eventuali ulteriori indicazioni aggiuntive da parte del Governo (guarda QUI).
La Federazione ha inoltre realizzato una guida rapida e intuitiva per la stampa in autonomia della scheda di tesseramento, uno dei documenti che dovranno essere esibiti in caso di controllo da parte delle Forze dell’Ordine (Guarda QUI).
Inoltre sono state aggiornate le Linee Guida già predisposte dalla Federazione (Guarda QUI), che potranno essere integrate o sostituite da quelle governative non appena emanate dagli organi governativi.
ATTENZIONE - Vista la pluralità di Ordinanze adottate in queste ore dalle diverse Regioni si raccomanda di consultare i siti di ogni amministrazione regionale, per verificare l’esistenza di eventuali norme più o meno restrittive.Alla pagina dedicata “Informazioni Covid-19” (guarda QUI) all’interno della quale nella sezione “dalle Regioni” è possibile raggiungere il sito web ufficiale di ogni regione o provincia autonoma italiana. Si raccomanda allo stesso tempo di verificare anche eventuali ordinanze o circolari relative ai Comuni di competenza.
ALLEGATI:
FASE 2: VIDEO TUTORIAL ISTRUZIONI PER L'USO
ISTRUZIONI STAMPA SCHEDA TESSERAMENTO
LINEE GUIDA ACCESSO AI CIRCOLI (agg. 03/05/2020)
ALTRI DOCUMENTI (estrapolati dalle Linee Guida per una più facile compilazione)
Scheda individuale e parentale anamnestica
Modello Registro ingressi entrate e uscite (formato Excell)
Nuove funzionalità del sistema on line FISE
Upgrade per tesseramento e concorsi on line con inserimento dell’istruttore di riferimento
Nuove funzionalità nel sistema on line della Federazione. La FISE, con l’auspicio di poter riprendere al più presto l’attività dei concorsi ippici, ha rilasciato nel frattempo un aggiornamento con una nuova versione del tesseramento e dei concorsi on line. Un upgrade che consente l’introduzione del nome dell’istruttore di riferimento nella scheda del tesseramento di tutti gli atleti minorenni.
Questa modifica è affiancata dalla ristrutturazione grafica delle schede del tesserato, ormai divisa in più sezioni per una più facile consultazione.
L’aggiornamento del programma coinvolge anche la procedura di iscrizioni on line, in cui le associazioni, fino a poco tempo fa, dovevano inserire di volta in volta gli istruttori di riferimento prima di ogni concorso. Questo inserimento non è più necessario in quanto proverrà, dunque, direttamente dalla scheda del tesserato minorenne e sarà visibile su ordini di partenza e classifiche dei diversi concorsi.
La ristrutturazione dei programmi di tesseramento e concorsi on line è stata voluta per fornire pronta risposta alle esigenze degli utenti, semplificare e velocizzare quelle operazioni on line grazie alle quali affiliati o tesserati interagiscono quotidianamente con la Federazione.
È possibile consultare le nuove funzionalità nel tutorial disponibile QUI
DPCM 26 aprile 2020: chiarimenti per la ripresa delle sessioni di allenamento
Arrivano dal Governo, grazie al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020, nuove disposizioni che saranno in vigore dal 4 maggio e valide fino a nuove disposizioni del Governo. Molte delle indicazioni fornite nel nuovo DPCM riguardano la vita quotidiana di tutti gli italiani, alcune invece le attività sportive e quindi anche gli sport equestri. Ecco alcuni chiarimenti della Federazione Italiana Sport Equestri.
Allo scopo di consentire la graduale ripresa di attività sportive, soprattutto in vista della partecipazione a gare nazionali o internazionali, l’art. 1, lettera g del DPCM consente le sessioni di allenamento degli atleti agonisti - cosi come sono stati individuati dalla Federazione - ovvero quelli in possesso di autorizzazione a montare Brevetto, 1° e 2° grado di ogni disciplina e in regola con il tesseramento.
In base alle disposizioni della Federazione, pertanto tali atleti con autorizzazione a montare (patente Brevetto, 1° e 2° Grado di ogni disciplina) potranno riprendere gli allenamenti, negli impianti dei circoli ippici affiliati o aggregati, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, senza assembramento e soprattutto negli impianti a porte chiuse. Gli eventuali atleti minorenni o para-atleti, non completamente autosufficienti, potranno avvalersi di un accompagnatore.
È evidente che gli atleti individuati, che hanno necessità di raggiungere il circolo per svolgere le sessioni di allenamento, nel rispetto di quanto disposto sugli spostamenti, devono dotarsi dell’autodichiarazione prevista dalle disposizioni governative, corredata della tessera FISE o in mancanza della stampa della propria autorizzazione a montare (patente), che è possibile recuperare anche dalla sezione del tesseramento on line del sito FISE.
Al fine di accedere e operare in sicurezza e a porte chiuse, si suggerisce ai circoli ippici - in attesa di ricevere le linee guida redatte dal Governo - di utilizzare quelle già proposte dalla Federazione (guarda QUI).
Il DPCM del 26 aprile 2020 mantiene in vigore la sospensione dell’attività dei centri sportivi (art. 1, lettera u) e delle manifestazioni di carattere ludico e sportivo (art.1, punto i).
La Federazione sottolinea di verificare sempre le Ordinanze regionali di competenza. Sarà cura della FISE fornire eventuali ulteriori chiarimenti su altri punti del DPCM in questione, se ricevuti dalle Autorità competenti a cui sono stati richiesti.
Fase 2: Pressing federale sul Governo
Prendere in considerazione la riapertura delle attività sportive equestri svolte nei circoli con l’avvio della Fase 2. È quanto il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola, ha chiesto attraverso una lettera inoltrata al Ministro delle politiche giovanili e dello sport, On.le Vincenzo Spadafora; al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, On.Le Teresa Bellanova e al Sottogretario Mipaaf, Giuseppe L’Abbate.
La FISE ha voluto evidenziare ai rappresentanti del Governo quanto gli sport equestri siano compatibili con le misure di prevenzione del contagio da Covid-19, in virtù dell’ampio distanziamento e della peculiarità che consente di praticare le attività all’aria aperta. Una ripartenza immediata è assolutamente auspicata anche grazie alle linee guida realizzate, con l’intervento di esperti virologi, e inoltrate dalla FISE a tutti i centri ippici affiliati.
La Federazione ha sottolineato, inoltre, che gli sport equestri rappresentano un movimento ampio di tesserati, prevalentemente giovani e giovanissimi, portatori di sani ed etici principi. L’equitazione in Italia, tra l’altro, produce un indotto economico molto importante, anche grazie al mondo allevatoriale nazionale, rappresentato dal Mipaaf che condivide con FISE il circuito voluto per la promozione e la diffusione del cavallo italiano, anche a fronte di un importante contributo stanziato proprio dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Riprendere le attività consentirebbe nuovamente ai circoli di far ripartire anche le pratiche riabilitative, che vedono il cavallo come co-terapeuta al fianco di bambini o ragazzi con disagi fisici, psichici e sociali. Ulteriori ritardi nella ripresa, non solo delle attività sportive, ma anche delle competizioni, comporterebbero perdite irreparabili per circoli, tecnici e istruttori con danni al sistema che potrebbero diventare davvero incalcolabili.
Nel frattempo i Presidenti dei Comitati Regionali si sono attivati per prendere contatto con i Governatori delle rispettive regioni, al fine di ottenere provvedimenti per la ripresa degli sport equestri nei propri territori. Sembra che alcune prime buone notizie comincino a trapelare. Da lunedì prossimo, infatti, secondo quanto si apprende, la Liguria dovrebbe dare il via libera almeno alle passeggiate a cavallo, facendole rientrare nell’attività motoria autorizzata.
Guarda QUI la lettera
Linee guida FISE per accesso in sicurezza nei circoli ippici
Una lettera ai presidenti degli affiliati alla FISE per ringraziarli del lavoro che stanno svolgendo, insieme ai propri tecnici e collaboratori, al fine di garantire il quotidiano benessere dei cavalli presenti presso le proprie scuderie.
E’ l’ultima iniziativa della Federazione che invia ai circoli ippici le linee guida relative ai comportamenti che è necessario tenere all’interno dei circoli per rispettare le misure di prevenzione dal contagio da Covid-19. Il documento, predisposto con il supporto scientifico di esperti virologi, è ricco di suggerimenti affinché nei nostri maneggi si adottino comportamenti prudenti e cautele per contenere l’espansione dell’epidemia da Covid-19.
Queste “istruzioni operative”, certamente utili anche quando si riprenderanno le attività sportive, sono utilizzabili - come già chiarito nella nota inviata dalla Federazione al Ministero della Salute il 16 aprile scorso (vedi link) - qualora il circolo si trovasse nella necessità di dover far accedere eventuali soci proprietari per garantire l’accudimento e la movimentazione del proprio cavallo ospitato.
Tali indicazioni saranno utili per gestire gli ingressi delle persone autorizzate ad accedere all’interno del circolo affiliato, che resta chiuso al pubblico, senza effettuare lezioni o sedute di allenamento fino a nuove disposizioni da parte del Governo.
Naturalmente, permane l’obbligo per tutte le figure autorizzate di osservare le indicazioni già fornite dal Governo e/o dalle Regioni di appartenenza in merito agli spostamenti.
Il Presidente Di Paola sottolinea, infine, che la prima misura di protezione è senza dubbio il senso di responsabilità di ciascuno. È necessario affidarsi al buon senso nella gestione di questa grave situazione, consentendo l’ingresso ai proprietari o affidatari per offrire al circolo che non riesce più a farsene carico il supporto indispensabile per garantire il benessere, la salute e la cura dei loro cavalli ospitati.
Queste linee guida sono solo uno strumento ulteriore offerto ai Circoli per gestire in sicurezza eventuali accessi necessari e non può e non deve, certamente, essere interpretato come una ripresa delle attività sportiva, che ci si augura – per le peculiarità specifiche degli sport equestri - possa avvenire prima possibile, anche se dipende dalle disposizioni governative.
Allegati:
LINEE GUIDA PER ACCESSO IN SICUREZZA NEI CIRCOLI