Articoli
Campionati Europei Giovanili di salto ostacoli: ecco gli azzurrini convocati
Le squadre Young Rider, Junior e Children voleranno a Riesenbeck dal 7 al 13 luglio per l’evento continentale
Dopo una stagione intensa, emozionante e ricca di soddisfazioni, è giunto il momento più atteso: i migliori giovani talenti del salto ostacoli italiano si preparano a indossare la divisa azzurra per rappresentare l’Italia ai FEI Jumping European Championship for Young Riders, Juniors & Children in programma a Riesenbeck, dal 7 al 13 luglio 2025.
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il dipartimento Salto Ostacoli, ha ufficializzato le convocazioni per le tre categorie in gara - Young Riders, Junior e Children - selezionando i binomi che rappresenteranno il tricolore in Germania, dopo averli seguiti in tutti i principali circuiti giovanili.
Ecco i convocati (in ordine alfabetico):
Young Riders
Tommaso Arricca – Heavy Plot
Martina Ferrari – Alonko Hero Z
Greta Lepratti – Mercy Van’t Ruytershof
Edoardo Piccini – Kompagnon Lj
Davide Vitale – Early Grey
Riserva
1) Diego Cuzzocrea – Messhargos
2) Laura Micol Boni – Mocca 43
Junior
Giorgia Baldi – Karnivale Van’t Klavershof
Lavinia Lo Bosco – Oberon Van Den Berg
Andrea Pisani – Charlemagne Jt Z
Eleonora Sanna – Amaretto Daisy
Enrico Santoni – Quabil
Riserva
1) Ludovica Camerlengo – Orlando Lv
2) Tommaso Zorzi – Evita
Children
Beatrice Dalzini – Kytra De La Kesa
Carolina Fenocchio – Daria RS
Maria Vittoria Gaffuri – Cafeine Des Roches
Ginevra Saluzzo Madafferi – Kamille Van De Eenhoorn
Antonio Spano – Mexicano Vdl
Riserva
Iris Zucchi – Ultimate De Laubry
La delegazione italiana sarà composta dal Capo Equipe Marco Bergomi e dal tecnico federale Piero Coata, insieme al veterinario di squadra dott. Francesco Putti.
Gli azzurrini arriveranno a Riesenbeck pronti a competere con le migliori nazioni europee, forti di esperienza e di un importante spirito di gruppo costruito trasferta dopo trasferta.
Dietro ogni binomio, c’è una storia fatta di impegno quotidiano e di sogni coltivati insieme alle famiglie, tecnici e istruttori. Il Campionato Europeo rappresenta una tappa fondamentale nella carriera di ogni giovane atleta.
E' possibile consultare:
Convocazione Campionati Europei Salto Ostacoli Yr-J-Ch Riesenbeck 7-13 Luglio 2025
Dichiarazione “Fit To Compete”
Regolamento Per Gli Atleti Convocati
Dichiarazione Di Accettazione Del Regolamento Veterinario
Log Book - Registro Dei Trattamenti Farmacologici
Allegato A - Autocertificazione Compensi E Rimborsi Spese
(Nella foto ©Etrea Sport Horses: Eleonora Sanna in azione su Amaretto Daisy allo CSIO Giovanile di Busto Arsizio)
Modifiche al calendario
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il dipartimento Salto Ostacoli, informa che sono state effettuate le seguenti modifiche al calendario di salto ostacoli:
Il concorso nazionale A5* di Buseto Palizzolo, in programma dal 27 al 29 giugno 2025, è stato annullato.
Il concorso nazionale A3* di Manerbio, in programma dal 27 al 29 giugno 2025, è stato annullato.
Modifica calendario
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il Dipartimento Salto Ostacoli informa che il Concorso nazionale in programma a Manerbio dal 27 al 29 giugno ha cambiato formula come di seguito specificato:
vecchia formula: naz.A5*
nuova formula: naz.A3*
Modifiche calendario
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il Dipartimento Salto ostacoli, comunica che nell’ambito dei due concorsi internazionali in programma a Sanremo dal 5 al 7 e dal 12 al 14 settembre è stato inserito un CSI1*. Restano confermati CSI2* e CSIYH.
Salto ostacoli. Azzurri portentosi con tre vittorie in Gran Premio: Bassi, Casadei e Garofalo
De Luca secondo nel GP di Opglabbeek.
Ieri bella prova di Guido Grimaldi nel LGCT di Ramatuelle-St Tropez
Fine settimana da in corniciare per il salto ostacoli azzurro con tre successi nei Gran Premi dei CSI disputati oggi, domenica 15 giugno, all’estero e in Italia.
La vittoria più prestigiosa è senz’altro quella ottenuta nel GP dello CSIO4* di Sopot, in Polonia, grazie ad un binomio tutto italiano composto da Giacomo Bassi e da Cape Cod.
Il cavaliere azzurro ha completato le due manches della gara con ostacoli a 1 metro e 60 (41 partenti; 11 in barrage) in maniera impeccabile e veloce (0/0; 43.08) in sella al baio cresciuto sotto la sua sella, ed ha battuto sul tempo il belga Rik Hemeryck con Inoui du Seigneur (0/0; 43.25).
Si chiude quindi nel migliore dei modi la trasferta in Polonia per Bassi che venerdì con Cash du Pratel aveva chiuso al secondo posto con l’Italia la Coppa delle Nazioni senza commettere errori agli ostacoli.
Un’altra vittoria per l’Italia è arrivata nel Gran premio del CSI3* del Garda Tour 2025 a la Scuderia La Caccia di Bedizzole con il carabiniere Giacomo Casadei. Il giovane cavaliere emiliano montava Corradiena Van't Klein Asdonkz ed ha chiuso la gara (1.50; 60 partenti; 9 in barrage) in maniera perentoria. Il suo doppio percorso netto nel tempo 40.91 è stato di oltre due secondi migliore di quello della tedesca Leonie Böckmann con Carter 10 (0/0; 43.11).
Doppio netto anche per Gianluca Apolloni, terzo classificato con Quality Magic (0/0; 44.88) e il carabiniere Elisa Chimirri al quarto posto con Calandro Z (0/0; 45.83).
Il terzo successo in GP di oggi porta infine la firma del 1° aviere scelto Giampiero Garofalo, primo classificato nella gara più importante del CSI1* di Lichtenvoorde, nei Paesi Bassi. Il valore della prestazione dell’azzurro non sta tanto nel livello della gara, che ha visto comunque 61 binomi al via, ma nel fatto che l’ha ottenuta con promettente cavallo di soli 7 anni, la femmina L - Maleena Von der Sohr (0/0; 35.02).
Sempre in giornata, Lorenzo De Luca ha ottenuto un bel secondo posto con Mangoon nel Gran Premio del CSI4* di Opglabbeek, in Belgio (1.55; 50 partenti). Ben 18 i binomi ammessi al barrage, con De Luca (0/0; 38.28) che è stato battuto sul tempo solo dal belga Nicola Philippaerts su Derby de Riverland (0/0; 37.69).
Nella stessa gara piazzamento anche per Emanuele Camilli, quinto con Chacareno PS (0/0; 39.67).
Come anteprima dei successi di oggi, ieri c’è stata la bella performance di Guido Grimaldi nel Gran Premio del CSI5* sesta tappa del Longines Global Champions Tour a Ramatuelle-St Tropez.
Il cavaliere azzurro ha chiuso con Gentleman l’impegnativo GP GP (1.60; 40 partenti; 8 in barrage) senza errori agli ostacoli ma con un punto di penalità per aver superato il tempo massimo che gli ha negato l’accesso al barrage. Per Grimaldi il nono posto finale rappresenta comunque un risultato di cui andar fiero.
La vittoria è andata al britannico Scott Brash con Hello Chadora Lady (0/0; 41.55).
(Nella foto Giacomo Bassi e Cape Cod - © CSIO Sopot / Lukasz Kowalski)
Salto ostacoli: Splendido bronzo per l’Italia con Marco Nava all'Europeo Veterans 2025
A vincere il titolo è stato lo spagnolo Uson Olaso. Con l'oro a squadre e il bronzo individuale di Nava le medaglie dell'Italia nei Campionati Europei Veterani sono diventate dieci
Assegnate oggi, domenica 15 giugno, all'Horses Riiera Resort di San Giovanni in Marignano (RN) le medaglie individuali nei FEI Jumping European Championship for Veterans 2025.
Dopo la finale a squadre di venerdì che ha visto la vittoria dell’Italia davanti alla Francia e alla Gran Bretagna, stamattina i migliori 20 binomi della classifica provvisoria dopo due giornate di gara sono tornati in campo per affrontare i due percorsi della finalissima tracciati dallo chef de piste Mario Breccia.
A spuntarla meritatamente è stato lo spagnolo Diego Uson Olaso in sella al grigio Caravaggio de Lison Z con il quale lo scorso anno aveva vinto l’argento sempre qui a San Giovanni in Marignano e nel 2023 il titolo nell’Europeo di Hardelot, in Francia.
“Dire che sono soddisfatto è poco – ha commentato il cavaliere iberico, veterinario ed anche proprietario di cavalli da galoppo. – Caravaggio è stato ancora una volta impeccabile e questa medaglia vinta con lui si aggiunge non solo alle altre degli Europei Veterans ma anche ai titoli nazionali spagnoli conquistati nel 2023 e 2024. Voglio però di nuovo complimentarmi con il comitato organizzatore e confermo quello che ho già detto lo scorso anno. Qui all’Horses Riviera e tutto molto bello. I campi gara sono ottimi come le scuderie e calorosa è stata l’ospitalità”.
In testa alla classifica individuale fin dalla prima prova, Diego Uson Olaso e Caravaggio de Lison Z hanno concluso il Campionato con zero penalità, seguito dal francese Franck Monteuuis, medaglia d’argento con Celtic de Mescam (0.86 pen.) e dall’azzurro Marco Nava vincitore - dopo l'oro a squadre - di una splendida medaglia di bronzo in sella a Heros OH (3.10 pen.).
“Questa per me era la terza presenza in un Europeo Veterans, ma per la prima volta ho fatto parte della squadra – ha detto Marco Nava imprenditore di Fano, nativo di Lecco. – Aver vinto due medaglie è quindi motivo di grande soddisfazione, ma lo è ancor di più perché ho ottenuto questo doppio risultato con Heros che è il mio cavallo preferito. Io domani tornerò al mio lavoro in azienda mentre per lui ora ci sarà un lungo e meritato periodo di riposo al prato”.
“Partecipare a un Europeo come questo all’Horses Riviera Resort – ha sottolineato il Presidente della FISE Marco Di Paola – è il giusto e meritato riconoscimento per il grande impegno di amazzoni e cavalieri che nella vita di tutti i giorni svolgono le loro attività professionali o imprenditoriali, ma che hanno immutata la grande passione per il cavallo. Il loro entusiasmo è la miglior promozione per gli sport equestri. Complimenti a tutti!”.
A completare la bella giornata per i colori azzurri, al sesto posto (4.17 pen.) si è classificato Francesco Vergine con Stakaletta PS che oggi ha portato a termine le due manche della gara con un doppio percorso netto, mentre Alberto Dari, all’esordio in nazionale, con Emera Z si è classificato 15° (oggi 0/4; 19.30 pen.).
Alberto Graziani che con Dising de Riverland partiva al terzo posto della classifica provvisoria, si è invece ritirato nella seconda manche (8/rit.).
“Sono molto contento – ha dichiarato Marco Carlo Montorsi che dal 2014 è il Capo Equipe della Nazionale Veterans. – Negli ultimi anni grazie alla FISE il movimento degli ‘over 45’ è cresciuto molto, e con l’impegno di tutti i risultati sono arrivati. Con le due di quest’anno le medaglie italiane sono diventate dieci, non saprei cosa chiedere di meglio se non di continuare su questa strada.”
“Abbiamo assistito ad un campionato che ha espresso un ottimo livello – ha infine sottolineato Stefano Nogara che è il tecnico selezionatore della squadra azzurra - a conferma della straordinaria crescita che anche il settore Veterans ha registrato negli anni. E il fatto che tutti i primi cinque classificati hanno completato l’Europeo senza commettere un errore lo sta a dimostrare. Quanto alle nostre medaglie, beh, che dire, missione compiuta!”.
Nelle foto © Marco Proli
Sopra: Il podio con il presidente di giuria, lo svizzero Bruno Laubscher, e il presidene della FISE Marco Di Paola.
Sotto Marco Nava.
Campionati Europei di salto ostacoli di La Coruña: ecco la ‘long list’ degli azzurri
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il Dipartimento Salto ostacoli, ha ufficializzato i nomi degli azzurri inseriti nella ‘long list’ in vista dei Campionati Europei senior in programma a La Coruña (A Coruña), in Spagna, dal 16-20 luglio 2025.
Su indicazione del Selezionatore Tecnico sono stati individuati 9 atleti con 10 cavalli. Si tratta di (in ordine alfabetico):
1° graduato dell’Aeronautica Militare Emilio Bicocchi con Excaliburg;
Piergiorgio Bucci con Hantano e Kiss Me Fabulesse;
Emanuele Camilli con Chacco's Girlstar;
carabiniere Giacomo Casadei - Marbella du Chabli;
Lorenzo De Luca con Denver de Talma;
appuntato scelto Emanuele Gaudiano con Chalou's Love PS;
1° graduato dell’Aeronautica Militare Giulia Martinengo Marquet con Delta del'Isle;
Paolo Paini con Casal Dorato;
Riccardo Pisani con Chatolinue PS.
La FISE si riserva, a proprio insindacabile giudizio, il diritto di sostituire eventuali binomi o solo i cavalli indicati nella long list, nei tempi e modalità consentite dalla regolamentazione FEI.
Italia Campione d’Europa di salto ostacoli ‘Veterans’. Gli azzurri hanno bissato il successo dello scorso anno.
Giornata intensa ma ricca di soddisfazioni per il Team Italia che oggi pomeriggio, venerdì 13 giugno, all’Horses Riviera Resort di San Giovanni in Marignano ha vinto per la seconda volta consecutiva il titolo europeo a squadre nei ‘FEI Jumping European Championship for Veterans’.
Per l’Italia si tratta della nona medaglia, quinta d'oro delle quali tre a squadre, nella categoria ‘veterans’ (cavalieri over 45) dopo quelle di San Giovanni in Marignano 2024 e Darmstadt-Kranichstein 2022.
Le altre due medaglie del metallo più prezioso nella bacheca azzurra sono state invece vinte a titolo individuale da Simona Donolato (Darmstadt-Kranichstein 2022) e Susanna Violanti (Arezzo 2016).
Oggi la gara a squadre è stata avvincente e agguerrita fino alla fine con un ‘testa a testa’ tra Italia e Francia. A spuntarla sono stati gli azzurri con uno score complessivo 8.74 penalità, davanti ai transalpini (11.41 pen.). Terza la Gran Bretagna (15.88 pen.).
Già al primo posto ieri dopo la prova d'apertura (una categoria a tempo Tab. C), nella competizione a due manche di oggi il quartetto azzurro del Capo Equipe Marco Carlo Montorsi e del Tecnico Stefano Nogara è stato artefice di una prestazione maiuscola per intensità e concentrazione, coronata con la conquista del meritato titolo europeo.
La squadra era composta da Francesco Vergine con Stakaletta PS (4/0), Marco Nava con Heros O.H. (0/0), Alberto Dari con Emera Z (4/4) ed Alberto Graziani con Disign de Riverland (0/0).
Decisivo è stato l’ultimo percorso del toscano Graziani che, con il suo netto, ha messo pressione sul francese Damien Chambon su Eros des Esses, ultimo a scendere in campo, che ha commessi due errori.
Con le belle prove di oggi, i cavalieri italiani occupano la parte alta della classifica provvisoria individuale: Alberto Graziani è terzo (1.47 pen.) seguito al quarto posto da Marco Nava (3.10 pen.), entrambi a meno di una barriera di margine dal capolista, lo spagnolo Diego Uson Olaso, in testa con il grigio Caravaggio de Lison Z (0.00 penalità).
Francesco Vergine è al settimo posto (4.17 pen.) mentre Alberto Dari occupa la 18esima posizione (16.30 pen.).
Marco di Paola che era in gara a titolo individuale con Bobby Boy, oggi non ha affrontato la gara.
La finale che assegnerà le medaglie individuali si svolgerà domenica mattina.
Nelle foto il podio a squadre (in apertura) e Alberto Graziani - © M.Proli)
Salto ostacoli: una bella Italia seconda in Coppa delle Nazioni a Sopot
Per gli Under 21 azzurri una Nations Cup per fare esperienza a Bratislava/Samorin
Bel risultato della squadra azzurra che oggi, venerdì 13 giugno, ha affrontato la Coppa delle Nazioni dello CSIO4* di Sopot, in Polonia.
Il Team Italia del Capo Equipe Mario Verheyden, composto da Giacomo Bassi con Cash du Pratel (3/0), dal Caporal maggiore dell’Esercito Italiano Nico Lupino con Iniesta (4/6), da Gianluca Quondam Gregorio con Chaccbay (0/12) e dal Graduato capo dell’Esercito Italiano Alberto Zorzi con Neptune de Muze (9/0), si è infatti classificato al secondo posto con un totale di 13 penalità (9/6).
Bassi, dopo aver accumulato tre penalità per un fuori tempo nel primo giro, nel secondo è stato protagonista di un bellissimo percorso netto, così come Zorzi che ha riscattato i due errori della prima manche (più 1 penalità per il tempo) commessi negli ultimi due ostacoli del percorso. Dopo il convincente netto in prima manche, Quondam Gregorio ha invece commesso tre errori (al numero 1 e nel secondo e terzo elemento della doppia gabbia, penultimo ostacolo del tracciato di gara), mentre Lupino ha commesso un errore per manche (più un fuori tempo nella seconda).
Nove le squadre al via, con la vittoria che è andata al Belgio (4/4). Terzo posto per l’Irlanda (5/12).
Nella Coppa delle Nazioni dello CSIO3* del circuito EEF di Bratislava in programma nell’ambito del Danube Equestrian Festival di Samorin, invece, la squadra azzurra composta interamente da young riders al loro debutto in uno CSIO senior ha chiuso al nono posto (16/24 pen.).
All’X-Bionic Sphere il Capo Equipe e Selezionatore Tecnico delle squadre giovanili Piero Coata ha schierato Martina Ferrari con Alonko Hero (8/8), Tommaso Arricca con Heavy Plot (4/16), Diego Cuzzocrea con Messhargos (8/22) e Davide Vitale con Earl Grey Z (4/0).
Gli azzurrini hanno effettuato dei buoni percorsi, pagando però all’emozione per il debutto in una Coppa senior che, tra l’altro, ha visto al via alcuni cavalieri di primissimo livello. Una buona parte degli errori commessi erano senz’altro evitabili e rimane il rammarico, per esempio, per le 4 penalità di Arricca e Vitale nella prima manche commesse sull’ultimo ostacolo del percorso. Il 19 Davide Vitale ha saputo però riscattarsi nel secondo giro chiuso con un impeccabile percorso netto.
Nel complesso per gli Under 21 azzurri la Nations Cup di Bratislava/Samorin è stata una importante occasione per fare esperienza, come del resto era nella programmazione della trasferta in Slovacchia.
Undici le squadre al via. La vittoria, al termine di un barrage tra Svizzera e Ungheria, entrambe senza errori dopo la seconda manche, è andata agli svizzeri, capaci di chiudere il tracciato decisivo ancora senza errori con il tempo di 33”44. Nella fase finale della gara, netto anche per gli ungheresi, ma il tempo di 36”59 ha consegnato loro il secondo posto della classifica. Terza posizione per l’Olanda che ha chiuso con 8 penalità totali.
Europeo ‘Veterans’: Italia in testa dopo la prima prova. Vergine secondo individuale.
Per seguire in 'live streaming' i FEI Jumping European Championship for Veterans e il Master of Europe Ambassadors - clicca QUI
Partenza con il piede giusto per gli azzurri del Team Italia che oggi pomeriggio all’Horses Riviera Resort di San Giovanni in Marignano hanno affrontato la prima prova del Campionato Europeo di salto ostacoli ‘Veterans’.
Ventisette i binomi al via in una categoria a tempo Tab. C, valevole sia per la classifica individuale che a squadre, che ha visto i cavalieri italiani subito tra i protagonisti.
Il campione italiano in carica Francesco Vergine ha chiuso la prova al secondo posto in sella a Stakaletta PS ed occupa quindi la stessa posizione nella classifica del campionato con 0.17 penalità alle spalle dello spagnolo Diego Uson Olaso, in testa con il grigio Caravaggio de Lison Z (0.00 penalità).
Uson Olaso sempre a san Giovanni in Marignano lo scorso anno aveva vinto la medaglia d’argento individuale, e in carriera vanta anche il titolo continentale, sempre individuale, conquistato nel 2023.
Terza piazza per il francese Franck Monteuuis su Celtic de Mescam (0.86 pen.) mentre per l'Italia Alberto Graziani è quarto con Disign de Riverland (1.47 pen.).
Il pugliese Vergine e il toscano Graziani, che già lo scorso anno hanno fatto parte della squadra italiana vincitrice della medaglia d’oro, oggi hanno portato a termine la loro gara con dei veloci percorsi netti.
Percorso netto anche Marco Nava, sesto con Heros O.H. (3.10 pen.), mentre con un errore hanno chiuso Alberto Dari, quarto di squadra con Emera Z (20° posto in classifica; 7.30 pen.) e Marco Di Paola con Bobby Boy al via solo a titolo individuale (19°; 5.76 pen.).
Nella classifica provvisoria a squadre dopo la prima prova, l’Italia è in testa (4.74 pen.) davanti a Spagna (6.68) e Francia (7.41 pen.).
Domani, dopo una categoria a due manche valida come seconda prova individuale e prova finale a squadre verranno assegnate le prime medaglie.
Il Team Italia del Capo Equipe Marco Carlo Montorsi partirà per quinto tra le cinque squadre in gara, con il quartetto indicato dal Tecnico Stefano Nogara, che entrerà in campo nello stesso ordine della gara di oggi: Francesco Vergine/Stakaletta PS; Alberto Graziani/Disign de Riverland; Marco Nava/Heros O.H.; Alberto Dari/Emera Z.
Marco di Paola con Bobby Boy proseguirà il campionato a titolo individuale.
Nelle foto Francesco Vergine e Stakaletta PS (in apertura) e il Team Italia con il Vicepresidente Vicario FISE Alvaro Casati, il Tecnico Stefano Nogara e il Capo Equipe Marco Carlo Montorsi © Marco Proli