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“Diamo il meglio di noi”: continua la campagna di sensibilizzazione
L’iniziativa sposata dalla Federazione Italiana Sport Equestri approda questa settimana alla Granfondo Campagnolo Roma
Continua su tutti i fronti “Diamo il meglio di noi” la Campagna di sensibilizzazione alla donazione e alla solidarietà del Centro Nazionale Trapianti, cui la Federazione Italiana Sport Equestri ha aderito proprio quest’anno, in qualità di partner.
La campagna "Diamo il meglio di noi" approda alla Granfondo Campagnolo Roma, una manifestazione sportiva a cui partecipano ogni anno migliaia di ciclisti, appassionati delle due ruote e cittadini.
Al Villaggio Expo della Granfondo (Stadio Nando Martellini- Terme di Caracalla) si promuoveranno una serie di iniziative, tra queste #Diamoilmegliodinoi LIVE!: un momento di musica e intrattenimento per sostenere il tema della donazione. L'evento, in programma sabato 8 ottobre alle ore 21.00, sarà presentato da Michele La Ginestra e vedrà come protagonisti il duo Zero Assoluto, il rapper Coez e l’imitatore comico Andrea Perroni.
Lo spettacolo è gratuito e aperto al pubblico. Si prevedono nel corso dello spettacolo interventi di sportivi, tra cui quello di Sara Anzanello, giocatrice di pallavolo e trapiantata di fegato.
Nel corso della tre giorni il Centro Nazionale Trapianti sarà presente al Villaggio Expo con uno stand istituzionale per "Diamo il meglio di noi".
Continuano, dunque, gli appuntamenti volti alla promozione della cultura del dono e dell’importanza del trapianto attraverso un grande network di realtà aderenti. Organizzazioni pubbliche e private, utilizzando i propri mezzi di comunicazione interna ed iniziative già tarate sui loro target, si impegnano a sostenere “Diamo il meglio di noi” invitando tutti a dichiarare in modo consapevole la propria volontà.
Ecco, dunque, nel dettaglio le iniziative in programma:
1. Dal 7 al 9 ottobre, Diamo il meglio di noi avrà uno stand istituzionale e un ampio spazio dove fare interviste, distribuire materiali informativi e incontrare tutte le persone che partecipano a questa campagna: promotori, partner, associazioni, ecc (http://www.diamoilmegliodinoi.it/il-network/);
2. Dopo il successo della “Biciclettata” del cuore dello scorso 18 maggio, continua la collaborazione con l’AS Roma Ciclismo per Diamo il meglio di noi. Sabato 8 ottobre - all’interno della Minifondo Roma- sarà ospitata la Minifondo dei trapiantati: momento di puro divertimento su due ruote per i piccoli ciclisti trapiantati. Un messaggio positivo e significativo per tutti i presenti alla giornata che riceveranno in regalo uno zainetto ispirato alla storia di Salvo e Gaia (http://www.salvoegaia.it/progetto.html);
3. La squadra ciclistica ANED Sport, formata da alcuni pazienti trapiantati di rene, fegato, cuore e polmoni, parteciperà alla Granfondo di domenica 9 ottobre pedalando per 125 chilometri con un dislivello di 2.025 metri totale. Gli atleti trapiantati sono appassionati delle ruote che grazie allo sport hanno migliorato la propria qualità di vita, dopo il trapianto (http://trapianti.net/progetti-in-italia/). I pazienti trapiantati saranno accompagnati da alcuni medici;
4. Diamo il Meglio di Noi – LIVE! un grande concerto-spettacolo di partecipazione e di sostegno al tema della donazione che animerà la sera di sabato 8 ottobre al Villaggio della Granfondo (ore 21.00). Presentato da Michele La Ginestra vede tra i protagonisti il duo Zero Assoluto, il rapper Coez e l’imitatore comico Andrea Perroni. Lo spettacolo è gratuito e aperto al pubblico. Si prevedono nel corso dello spettacolo interventi di sportivi, tra cui Sara Anzanello, giocatrice di pallavolo e trapiantata di fegato.
5. Raccolta delle dichiarazioni di volontà sulla donazione di organi e tessuti attraverso due punti informativi curati dall’AIDO all’interno del Villaggio Expò.
(Nella foto: lo stand della campagna "Diamo il meglio di noi" in occasione dell'ultima edizione dello CSIO di Piazza di Siena)
Salute e Prevenzione: Tennis & Friends. Anche la FISE al Foro Italico
La Federazione Italiana Sport Equestri patrocina l’evento volto alla promozione della prevenzione
Prevenzione e salute attraverso lo sport. E’ su questi temi che la Federazione Italiana Sport Equestri ha deciso di puntare per una corretta attività che leghi la salute per l’appunto allo sport.
Anche la Federazione Italiana Sport Equestri sarà presente sabato 8 e domenica 9 ottobre, dalle 10,00 alle 18,00 al Foro Italico di Roma alla sesta edizione di Tennis & Friends uno dei più importanti eventi sociali nell’ambito della prevenzione che unisce salute, sport e spettacolo.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Fondazione Policlinico Agostino Gemelli, con il patrocinio del Ministero della Salute, di Roma Capitale, Regione Lazio, Polizia di Stato, C.O.N.I, F.I.T e F.I.S.E.
L’evento, diventato ormai un appuntamento cult, rinnova e amplia l’area sanitaria. Sarà possibile effettuare check up gratuiti: per i bambini in ambito odontoiatrico e di nutrizione, per gli adulti, dalla tiroide alle patologie epatiche, alla salute della donna, attraverso la mammografia e l’ecografia ginecologica, al cuore, all’ipertensione e alle malattie fumo correlate, attraverso ben 20 postazioni di ecografi e 40 postazioni mediche.
La Federazione Italiana Sport Equestri parteciperà all’evento con uno stand informativo nel quale saranno divulgate informazioni relative alla Riabilitazione equestre e con un percorso didattico dedicato ai bambini in occasione del quale sarà possibile conoscere meglio e più da vicino i pony.
In occasione del battesimo della sella, organizzato al Foro Italico dalla FISE, anche con la collaborazione del Centro di Riabilitazione equestre di Villa Buon Respiro, e sempre sotto l’attenta guida dei tecnici federali, i bimbi potranno interagire con i pony e conoscere diversi importanti argomento che riguardano il rapporto con il cavallo tra cui:
- l’etologia - il pony nel suo ambiente e come animale sociale
- il grooming – il governo della mano
- l’alimentazione – cosa mangia il pony
- la mascalcia – ferratura degli zoccoli
- la sicurezza a cavallo – abbigliamento e bardature
- l’anatomia
- le specialità sportive equestri
Particolare attenzione sarà rivolta ai benefici derivanti da Riabilitazione equestre, Volteggio terapeutico ed Equitazione Pre-Sportiva, tutte attività che il cavallo “co-terapeuta’’ svolge nell’ambito della Riabilitazione Equestre.
Nell’ambito di Tennis & Friends una grande equipe di professionisti della Fondazione Policlinico A. Gemelli eseguirà gratuitamente visite specialistiche con esami diagnostici nell’area sanitaria dove, alla storica area di prevenzione delle patologie tiroidee, coordinata dal Prof. Rocco Bellantone e il Prof. Alfredo Pontecorvi, si aggiungono le aree dedicate a:
Patologie del fegato coordinata dal Prof. Antonio Gasbarrini, Patologie Ginecologiche coordinata dal Prof. Giovanni Scambia, Patologie Mammarie coordinata dal Prof. Riccardo Masetti dove verranno eseguite anche mammografie in collaborazione con l’unità mobile della Komen, Patologie fumo correlate, coordinata dal Prof. Pier Luigi Granone, Malattie del metabolismo, coordinata dal Prof. Andrea Giaccari, Cuore coordinata dal Prof. Antonio Rebuzzi, Manovre di rianimazione cardio polmonare e disostruzione delle vie aeree coordinata dal Prof. Massimo Antonelli, Ipertensione con il Prof Marco Mettimano.
Tennis and Friends pensa anche ai più piccoli destinando un’apposita area di prevenzione pediatrica, coordinata dal Prof. Piero Valentini in collaborazione con il Prof. Giacinto Miggiano e l’inedita area Odontoiatrica coordinata dai Prof Massimo Cordaro e Stefano D’addona.
Programmate quest’anno anche dei punti d’informazione sui temi: Vaccinazioni
Il Villaggio di Tennis & Friends verrà allestito, come di consueto, appositamente nell’area limitrofa ai prestigiosi campi del Foro Italico dove personaggi noti del mondo dello spettacolo, sport ed imprenditoria intratterranno il pubblico esibendosi in incontri di tennis.
La Polizia di Stato interverrà in questa edizione con l’esibizione della Fanfara a cavallo e della Squadra Cinofili. Presente inoltre una postazione multi funzionale della Polizia Stradale con la campagna “questo non è amore” contro la violenza sulle donne.
Saranno presenti a sostegno della prevenzione tanti sportivi (per l'equitazione ha dato già conferma Stefano Brecciaroli), anche i medagliati olimpici, insieme ai Testimonial storici di Tennis & Friends tra i quali:
Paolo Bonolis, Rosario Fiorello, Maria De Filippi, Bruno Vespa, Renato Zero, Lorella Cuccarini, Luca Barbarossa, Maria Grazia Cucinotta, Milly Carlucci, Dolcenera, Nicola Piovani, Carlo Verdone, Fausto Brizzi, Veronica Maya, Massimiliano Ossini, Giuseppe Morrone, Stefano Meloccaro, Neri Marcorè, Paola Perego, Lillo e Greg, Max Giusti, Filippo Volandri, Francesca Fichera, Potito Starace, Noemi, Sebastiano Somma, Amadeus, Roberto Ciufoli, Massimiliano Wertmuller, Edoardo Leo, Anna Pettinelli, Myriam Fecchi, Neri Parenti, Lucio Presta, Fabiana e Renato Balestra, Filippo Bisciglie, Pamela Camassa, Vincent Candelà, Bernardo Corradi, Stefano Fiore, Jimmy Ghione, Massimo Giletti, Alessandro Haber, Ignazio Oliva, Carlo Vanzina, Mara Santangelo. Il presidente della manifestazione è Nicola Pietrangeli, la madrina Lea Pericoli.
Tennis & Friends si inserisce nell’ambito delle manifestazioni individuate dalla Federazione Italiana Sport Equestri volte alla divulgazione dei concetti di prevenzione e attenzione alla salute attraverso lo sport. Il prossimo appuntamento, questa volta organizzato dalla FISE, sarà “A cavallo con la prevenzione”, evento gratuito interamente dedicato alle scolaresche in programma il 25 e 26 ottobre all’Ippodromo Gen. Di Giannattasio dei Lancieri di Montebello a Tor di Quinto a Roma.
Scomparso Carlo Azeglio Ciampi, minuto di silenzio negli eventi sportivi
Anche lo sport italiano piange la scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi, presidente Emerito della Repubblica Italiana, morto oggi in una clinica romana all’età di 95 anni.
A Ciampi sono legati molti episodi importanti della storia dello sport italiano, a cominciare dall’apertura dell’ultima Olimpiade svoltasi in Italia. Fu proprio Ciampi, all’epoca Presidente della Repubblica, il 10 febbraio 2006, a dichiarare aperta la XX edizione dei Giochi di Torino 2006 nello Stadio Olimpico della città piemontese al fianco del Presidente del CIO, Jacques Rogge, e del Presidente Onorario, Juan Antonio Samaranch. “Dichiaro aperta a Torino la celebrazione dei XX giochi Olimpici Invernali”, queste le sue parole, così come previsto dal cerimoniale del CIO.
Ciampi è stato anche il primo Presidente della Repubblica italiana ad assistere alla Cerimonia di Apertura di un’Olimpiade all’estero (in precedenza Giovanni Gronchi aveva aperto le due edizioni italiane di Cortina 1956 e Roma 1960). Presenziò infatti all’inaugurazione di Atene 2004 e il giorno dopo decise di assistere alle gare di nuoto (i 400 stile libero di Rosolino) e di scherma (le eliminatorie di sciabola individuale del suo concittadino Aldo Montano) prima di recarsi al Villaggio Olimpico per pranzare con la squadra azzurra (fatto mai accaduto in precedenza per un Capo dello Stato italiano). Quello stesso giorno, mentre rientrava in Italia, fu raggiunto dalle prime piacevoli notizie che due suoi concittadini livornesi, il ciclista Paolo Bettini e appunto Montano, avevano vinto la medaglia d’oro e lui volle chiamarli personalmente per congratularsi con loro.
Anche a Torino 2006, Ciampi aveva incontrato la squadra olimpica al Villaggio e si era trattenuto con gli azzurri a pranzo alla mensa. A differenza di altre edizioni, in quell’occasione la cerimonia di consegna della bandiera all’alfiere italiano venne organizzata proprio al Villaggio Olimpico e Ciampi la consegno all’allora diciannovenne Carolina Kostner. Un mese dopo, il 10 marzo 2006, ritornò a Torino per la cerimonia d’apertura delle Paralimpiadi ed anche in quell’occasione fu salutato con grande calore dal pubblico.
Uno dei figli di Ciampi, Claudio, è presidente dell’ANPSC, l’Associazione Nazionale Promozione Sportiva nelle Comunità, che è una delle 19 Associazioni Benemerite del CONI.
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si disputeranno in Italia a partire da oggi e per tutta la settimana.
Terremoto centro Italia: Minuto di silenzio in memoria delle vittime durante manifestazioni sportive
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si disputeranno in Italia a partire da oggi e per tutto il fine settimana, in memoria delle vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia.
La Federazione Italiana Sport Equestri invita, dunque, ad osservare tale disposizione in tutti gli eventi degli sport equestri che si svolgeranno sotto l’egida della FISE.
RIO2016: Inaugurazione di Casa Italia con il Premier Renzi
Si alza il sipario. Verrà inaugurata oggi, mercoled' 3 agosto, nell’affascinante cornice tra Barra da Tijuca e Sao Conrado, Casa Italia per la XXXI edizione dei Giochi Olimpici Estivi. L’avveniristica struttura, ospitata all’interno del Costa Brava Club, è stata concepita per esaltare l’eccellenza del Made In Italy attraverso uno sviluppo “Horizontal” capace di coniugare sport ad arte, tradizione e a innovazione.
Alla cerimonia, oltre alla presenza del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, del Segretario Generale Roberto Fabbricini, del Vice Segretario Generale e Capo Missione a Rio, Carlo Mornati, è prevista la partecipazione del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, del Presidente del Comitato Promotore di Roma 2024, Luca di Montezemolo, dei membri CIO, dei Presidenti delle Federazioni Internazionali e delle rappresentanze dei vari Comitati Olimpici. La serata sarà accompagnata dalle note di Gigi D’Alessio.
Pratoni del Vivaro, erogato contributo da parte del CONI
La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che il CONI ha recentemente erogato un contributo di €. 200 mila destinato al recupero dei Pratoni del Vivaro. Tale contributo, approvata la prima variazione di bilancio 2016, sarà a disposizione per il rilancio della struttura in base ad apposito progetto di utilizzo.
La FISE è peraltro in attesa di incontrare i rappresentanti del Comune di Rocca di Papa, che come e' noto, è l'ente oggi titolare dell’impianto, per definire le condizioni e le modalità di trasferimento della somma.
Un minuto di silenzio per le vittime della sciagura ferroviaria
Il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far rispettare un minuto di silenzio, in occasione delle manifestazioni sportive nazionali in programma nel fine settimana, in memoria delle vittime della recente sciagura ferroviaria avvenuta in Puglia.
Anche la Federazione Italiana Sport Equestri si unisce al cordoglio per le vittime della tragedia avvenuta martedì 12 luglio.
RIO2016: Il presidente della Repubblica consegna il Tricolore
Presentata la collezione di figurine "Italia Team - Rio 2016" sulle atlete e sugli atleti italiani
La magìa di un rito che inorgoglisce, accarezzando l'anima e scaldando il cuore. La marcia di avvicinamento ai cinque cerchi, alla XXXI edizione dei Giochi Olimpici Estivi, intrecciata a un'emozione di 3 colori, verde-bianco-rosso, che attraversa il Paese, perché si traduce con quel senso d'appartenenza che fa dello sport il trait d'union speciale dell'Italia, l'eccellenza che unisce oltre ogni diversità, la fierezza che accomuna e valica ogni barriera. Sorrisi, abbracci, flash: Rio 2016 è lì, a un passo, si specchia nell'afflato di una giornata che vive sull'onda dei sentimenti, scaldata non solo dal primo sole estivo ma anche e soprattutto da quella intrepida voglia di onorare la bandiera italiana, "dietro al quale c'è un popolo intero". La solennità del Quirinale ha fatto da sfondo alla cerimonia più significativa, quella che anima la vigilia dei Giochi: davanti a oltre 100 atleti il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha consegnato il tricolore a Federica Pellegrini e a Martina Caironi, le portabandiera dei sogni olimpici e paralimpici, prima del suo personale, toccante incoraggiamento all'Italia Team in vista di Rio 2016.
La delegazione azzurra era guidata dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, dal Segretario Generale, Roberto Fabbricini, dal Vice Segretario e Responsabile della Preparazione Olimpica, Carlo Mornati, e dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli. Il Governo era rappresentato dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Luca Lotti. Presenti molti Presidenti Federali, membri di Giunta e del Consiglio Nazionale.
Alla cerimonia di consegna del Tricolore hanno partecipato per la Federazione Italiana Sport Equestri, il presidente Cav. Vittorio Orlandi, il segretario generale Walter Caporizzi, il tecnico federale del paradressage Laura Conz e in rappresentanza degli atleti degli sport equestri, Francesca Salvadè.
Malagò ha rappresentato la soddisfazione dell'intero mondo sportivo per questo momento unico. "Grazie Presidente Mattarella, a nome del mondo che mi onore di rappresentare. Per noi è una giornata importante, diversa dalle altre. Gli atleti oggi sentono quanto la massima istituzione del Paese è vicina a loro. É presente il 50% degli azzurri già qualificati e quasi il 50% è al femminile. E questo ci inorgoglisce, come essere rappresentati da una portabandiera che vanta una carriera formidabile, e che è stata la più giovane medagliata azzurra nella storia a livello individuale, record ancora imbattuto. Ringrazio il Governo e il Sottosegretario Lotti, oggi presente. A Londra abbiamo vinto 28 medaglie. Non facciamo promesse sul numero di podi da conquistare ma le garantisco che i ragazzi faranno di tutti per tenere alto il nome dell'Italia".
Pancalli ha sottolineato il concetto, esprimendo una richiesta particolare al Capo dello Stato. "Dovessi sintetizzare cinque parole delle riflessioni che voglio fare a lei signor Presidente, evidenzierei emozione, passione, orgoglio, gratitudine e speranza. Ciascuno di loro rappresenta un pezzo della famiglia paralimpica e sono talenti con la A maiuscola, e il sogno di ogni atleta è quello di recitare su quel palcoscenico. L'orgoglio in questa straordinaria consuetudine, della consegna del tricolore, in questa occasione a Federica e a Martina si rinnova, fa crescere culturalmente il paese. Rompo gli schemi del formalismo, signor Presidente ci faccia vincere la prima medaglia d'oro, la sua presenza alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Ma comprenderemo, visti i tantissimi impegni, se non sarà presente, perché so che con il cuore sarà con noi".
Visibilmente emozionata Federica Pellegrini, che ha ricordato come "l'Olimpiade muova i nostri cuori, i nostri sogni più grandi e le nostre menti. Andiamo a Rio con la voglia di combattere fino alla fine, soffriremo e ci faremo il tifo a vicenda, con la prospettiva di migliorare come donne e come uomini. Grazie all'Italia per avermi dato l'onore di essere il suo alfiere". "C'è un grande augurio che vorrei fare - ha detto l'oro paralimpico di Londra Martina Caironi -, che il CIP possa continuare a crescere, ad emozionare e a far battere i cuori, come sta battendo ora a me, di tutti gli atleti e degli spettatori, perché lo sport paralimpico forse ha in più di poter muovere certe emozioni nel profondo".
Il Sottosegretario Luca Lotti ha aperto l'album dei ricordi personali per sintetizzare il significato dell'evento e il sostegno del Governo agli azzurri. "Essere qui oggi è motivo di orgoglio anche perché sono due donne le protagoniste. I Giochi sono uno spaccato della nostra vita. Avevo 10 anni a Barcellona 92 quando il Settebello vinse l'oro. Seguii la partita, ricordo Sandro Campagna che gridò ai compagni 'carattere', dopo il rigore discutibile concesso ai padroni di casa che decretò il loro vantaggio a 42 secondi dalla fine del secondo supplementare. E l'Italia tirò fuori il carattere. Come noi. Pronti - come popolo - a rialzarci nei momenti difficili, a dare il massimo superando le difficoltà. Quella bandiera inzuppata d'acqua non la dimenticherò mai. È l'immagine degli atleti che si impegnano per vincere, per rappresentare il Paese. Come gli atleti diversamente abili. Non siete soli. Il tricolore che oggi prendete vi deve far sentire accanto tutti noi. Siate un esempio di fierezza e di dignitá. Quando vi sentirete in difficoltà pensate che ci sono 60 milioni di italiani accanto a voi. C'è un paese intero che vi sostiene, saprete fornire un esempio di carattere e di attaccamento. A nome mio e del governo in bocca al lupo".
Il Presidente Mattarella ha chiuso gli interventi istituzionali. "I valori di lealtà, aggregazione e integrazione delle Olimpiadi dovrebbero essere alla base di ogni Paese, soprattutto dovrebbero essere di insegnamento all'Italia stessa che con "caratteristiche diverse e nelle sue articolazioni tutte preziose" dovrebbe formare una squadra coesa, che si impegni insieme concordemente. Lo sport svolge un ruolo di aggregazione e integrazione che richiama alla rappresentanza complessiva dell'intero Paese - ricorda -. Nella raffigurazione di discipline diverse di atlete e di atleti, tutti diversi tra di loro, si manifesta la complessità e l'articolazione del nostro Paese. Sarebbe auspicabile, come accadeva in passato, che ogni conflitto si bloccasse durante i Giochi olimpici. Non siamo a questo punto nella comunità internazionale, ma il messaggio che le Olimpiadi trasmettono è in questa direzione. Vi auguro di raccogliere molte medaglie, ma sono i vostri comportamenti e le vostre prestazioni che daranno onore e terranno alto il nome dell'Italia ai Giochi. Sono comunque sicuro che voi lo saprete fare e che la bandiera che riconsegnerete sarà stata onorata dai vostri comportamenti e dalle vostre prestazioni". E il tema dei Giochi ha abbracciato il tema della candidatura olimpica dopo un amarcord sulla legacy del 1960. "Voglior ricordare due straordinarie figure: un tedesco di nascita e formazione, e inglese di adozione, Ludwig Guttmann, che per primo individuò l'importanza e il valore dello sport per i disabili, e il nostro concittadino, Antonio Maglio, grande personaggio cui si deve la prima Paralimpiade a Roma. Le Olimpiadi di Roma del 1960 hanno lasciato un segno ulteriore, importante nella comunità internazionale: le prime Paralimpiadi. Nel 1960, grazie all'intuizione di Antonio Maglio, Roma ha lasciato un segno importante nella comunità internazionale e nello sport mondiale con la prima edizione delle Paralimpiadi. Mi auguro che l'orizzonte di Roma 2024, se avrà le condizioni per realizzarsi, possa perseguire obiettivi di rilievo sociale perché i Giochi incidono nel territorio in cui si svolgono e ne sono influenzati in qualche modo".
La nuovissima collezione di figurine “Italia Team - Rio 2016” sulle atlete e sugli atleti italiani che parteciperanno ai prossimi Giochi Olimpici in Brasile è stata presentata oggi ufficialmente dal CONI e dalla Panini, in occasione della tradizionale cerimonia a Roma per la consegna del Tricolore presso il Palazzo del Quirinale. L’azienda modenese ha consegnato le prime copie della raccolta al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al presidente del CONI, Giovanni Malagò, alla portabandiera Federica Pellegrini e alle decine di atleti che si preparano a partire per Rio de Janeiro.
“La collaborazione tra CONI e Panini per la realizzazione di questa straordinaria collezione è un incontro tra eccellenze, un connubio speciale per celebrare l’unicità di un evento da consegnare alla storia”, ha dichiarato il presidente Giovanni Malagò. “Fotografare gli attori di un’avventura fantastica chiamata Rio 2016 per raccontare, da una prospettiva magica, la prossima edizione del Giochi Olimpici. L’album dell’Italia Olympic Team è un orgoglio da ostentare con fierezza, un segno di continuità con la tradizione che caratterizza un gruppo editoriale che – grazie alle figurine – è entrato nelle case e nel cuore degli italiani, prima di conquistare il mondo esportando un modello vincente, fondato su originalità e passione”.
“Siamo entusiasti di aver collaborato con il CONI alla realizzazione di questa collezione, la prima nella cinquantenaria storia della nostra azienda dedicata al team italiano che parteciperà ai Giochi Olimpici”, ha detto Aldo Sallustro, amministratore delegato del Gruppo Panini. “Abbiamo voluto così esprimere il nostro sostegno agli atleti dell’Italia Olympic Team e fornire a tutti i tifosi italiani una guida per seguire da vicino le performance dei atleti azzurri in Brasile. Da molti anni, Panini è impegnata nella realizzazione di raccolte su grandi eventi sportivi internazionali, ad esempio in collaborazione con FIFA, UEFA e NBA e questa raccolta sulle Olimpiadi rappresenta un ulteriore tassello in questa gamma di prodotti offerti ai collezionisti di tutte le età”.
La raccolta “Italia Team - Rio 2016” è disponibile da oggi 22 giugno in tutte le edicole. E’ articolata in 315 figurine maxi formato (di cui 40 speciali metal), oltre a 45 card che riproducono i simboli ufficiali delle discipline e ne riportano il calendario delle gare. Le figurine sono da collezionare in un album di 64 pagine, anch’esso di grande formato, con un’elegante copertina realizzata con trattamenti speciali. L’album si apre con una sezione istituzionale, in cui sono presenti le figurine del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e della portabandiera Federica Pellegrini, oltre al logo dell’Italia Olympic Team. Seguono le curiosità e il calendario di questa edizione.
La sezione centrale riporta le figurine degli atleti e delle squadre per ogni singola disciplina olimpica. Le figurine sono delle vere “carte d’identità” di ogni atleta e contengono, oltre alla sua immagine, numerose informazioni (luogo e data di nascita, peso e altezza, specialità, eventuali successi olimpici individuali, e altro). Ciascuna sezione riporta anche il medagliere all-time dell’Italia nelle diverse discipline. L’album prosegue con una parte storica, contenente le figurine dei plurimedagliati olimpici dello sport italiano. La raccolta si conclude con la sezione degli aggiornamenti, che ospiterà 35 figurine extra sugli ultimi atleti e squadre ad ottenere il pass olimpico, che saranno disponibili gratuitamente dal mese di agosto presso il Servizio Clienti della Panini.
(Nella foto © Mezzelani/Carbone GMT: Francesca Salvadè saluta il presidente della Repubblica Sergio Mattarella)
FISE Lazio a ROMA 2024: Un sogno a cinque cerchi
Luca Cordero di Montezemolo ha incontrato la squadra laziale vincitrice a Piazza di Siena: “Adesso preparatevi a vincere le Olimpiadi 2024”
Passato, presente e futuro in una stretta di mano. E’ questa la straordinaria sensazione che si respirava nell’aria, tra le mura di Roma 2024, Comitato Promotore per la candidatura della capitale all’edizione numero 23 dei Giochi Olimpici.
Il Presidente del Comitato Promotore Luca Cordero di Montezemolo ha incontrato ieri, martedì 21 giugno, la “primavera equestre” laziale, vincitrice della Coppa dei Giovani Flash Intesa San Paolo, Challenge Bruno Scolari a Piazza di Siena, accompagnata dal Presidente del Comitato Regionale FISE Lazio, Giuseppe Brunetti e dal tecnico Marco Sassara.
Una vittoria di squadra, quella firmata da Olga Cerasi, Sofia Manzetti, Viola Maria Martini, Federica Tella e Ascanio Tozzi Condivi, resa speciale da una divisa inedita, che quest’anno ha consapevolmente rinunciato ai colori bianco-blu per abbracciare cromaticamente il giallo-rosso della città di Roma, con lo scopo di sostenere la sua candidatura come sede dei Giochi Olimpici.
I giovani del Lazio hanno vinto nell’ovale di Villa Borghese con il logo Roma 2024 ricamato sul petto. “Siamo scesi in campo con orgoglio e con quel pizzico di grinta in più”, ha dichiarato l’intera squadra.
Luca Cordero di Montezemolo ha voluto conoscere, uno ad uno, i componenti del team, rivolgendo successivamente un riconoscimento alle loro famiglie. “Ringraziate i vostri genitori per avervi messo in sella e per il sostegno che vi assicurano ogni giorno”, ha suggerito agli esponenti juniores.
Addio a Oscar Medaglia
Ci ha lasciati oggi, domenica 22 maggio, all’età di 49 anni Oscar Medaglia. Il cavaliere, nato in Svizzera nel novembre del 1965, dopo aver montato per tantissimo tempo in Italia si era trasferito stabilmente in Germania dal 2014, nazione per la quale era tesserato.
Fino alla fine del 2013 il cavaliere, conosciutissimo in Italia, ha mantenuto la sua residenza sportiva presso il Centro Ippico Scuderie il Poggio in provincia di Varese. Medaglia è rimasto vittima di un brutto incidente all’ora di pranzo di oggi mentre stava partecipando a una gara in Germania. Inutile è stato il tentativo dei sanitari di rianimarlo.
Il Presidente Cav. Vittorio Orlandi, tutto il Consiglio federale, lo staff della Federazione Italiana Sport Equestri e tutto il mondo dell’equitazione italiana esprimono il più sentito cordoglio per la grave perdita, stringendosi ai familiari di Oscar in questo momento di grande dolore.