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Salto ostacoli: FEI Nations Cup™. Italia al via nella finale di Barcellona
Team azzurro composto da Bicocchi, Chimirri, Garcia e Zorzi. Lieve infortunio per Tokyo du Soleil durante il viaggio per la città catalana
L’Italia è pronta a scendere in campo nello splendido scenario offerto dal Real Polo Club di Barcellona (Spagna) per la finale di FEI Nations Cup™ edizione 2017 (28 settembre-1 ottobre). Il team Italia, agli ordini del capo equipe Roberto Arioldi, sarà rappresentato dal 1° aviere sc. Emilio Bicocchi su Sassicaia Ares, dall’appuntato scelto Bruno Chimirri su Tower Mouche, da Juan Carlos Garcia su Gitano V Berkenbroeck e dal Caporal maggiore Alberto Zorzi in sella a Ego Van Orti. Della rosa dei convocati fa parte anche il 1° aviere Luca Marziani, ma Tokyo du Soleil ha subito, purtroppo, un piccolo infortunio durante il viaggio per Barcellona (nulla di grave), per questo si è deciso di non presentare il cavallo all’ispezione preliminare.
Il team Italia sarà dunque, composto da Bicocchi, Chimirri, Zorzi e Garcia. Il capo equipe e selezionatore della nazionale Roberto Arioldi ha comunicato l'ordine di ingresso in campo dei nostri. Primo in campo sarà proprio Juan Carlos Garcia, seguiranno Alberto Zorzi, Emilio Bicocchi. A chiudere il quartetto ci penserà Bruno Chimirri. Al termine del tradizionale sorteggio per l'ordine di partenza l'Italia scenderà in campo come nona nazione.
Le migliori 15 squadre di tutte le leghe del mondo prenderanno parte già domani, giovedì 28 settembre, alla prima manche di qualifica (ore 14.30). Le migliori otto della classifica della prima giornata disputeranno la finalissima in programma sabato 30 ottobre alle 21.00, mentre le rimanenti squadre – dalla nona alla 18esima - parteciperanno alla Challenge Cup venerdì 29 alle ore 21.00.
L’Italia si presenta a Barcellona forte della seconda posizione nel circuito di 1^ divisione Europea e al termine di una stagione davvero eccezionale. Con le vittorie nelle Coppe delle Nazioni di Roma, dopo 32 anni dall’ultimo successo e, a solo una settimana di distanza, in quella di San Gallo (Svizzera), l’Italia e i suoi grandi alfieri sono rientrati a ragione nel gotha del salto ostacoli mondiale. A questi risultati devono aggiungersi necessariamente la bellissima terza posizione conquistata nella FEI Nations Cup™ di Rotterdam (Olanda) e i due quarti posti ottenuti nelle tappe di Lummen (Belgio) e Falsterbo (Svezia).
Le notizie che arrivano da Barcellona, esclusione forzata di Marziani a parte, sono comunque confortanti, grazie al grande spirito di squadra che si è creato durante tutta la stagione e la grande voglia di far bene in questa finale.
L’Italia – grazie ai brillanti risultati ottenuti durante tutta la stagione – ha già messo in cassaforte, al termine del circuito, la permanenza nella prima divisione europea, rientrando a pieno titolo fra le migliori squadre del salto ostacoli mondiale. Adesso non resta che attendere la prima prova di qualifica di domani. Forza azzurri!
(Nella foto sopra © FISE/Marco Proli: l'appuntato scelto Bruno Chimirri su Tower Mouche; sotto una panoramica del campo di Barcellona)
A Davide Kainich il GP di Gorla
Il cavaliere azzurro ha montato Oliver Twist Bay
Davide Kainich in sella a Oliver Twist Bay è il vincitore del Gran Premio del CSI2* di Gorla, che si è svolto negli impianti dell’Equieffe.
Il cavaliere azzurro ha chiuso con due percorsi netti in 37”54 la prova mista, davanti alla svizzera Annina Zuger, seconda, su Stagneta (0/0; 39”68) e all’aviere scelto Francesca Arioldi, terza, in sella a Loro Piana Celtic (0/4; 36”51).
(foto © Equieffe Equestrian Centre)
Modifica al calendario
Il Dipartimento Salto Ostacoli comunica che il concorso nazionale A5* in programma dal 28 settembre al 1° ottobre a San Giovanni in Marignano è stato rinviato in data da destinarsi.
Modifiche al calendario
Il Dipartimento Salto Ostacoli comunica che il concorso nazionale A5* in calendario dal 29 settembre al 1° ottobre a None è stato annullato.
Inoltre si informa del cambio di formula del concorso in calendario dal 27 al 29 ottobre a Cervia, che passa da nazionale A5* a nazionale A3*.
Concluso a Lanaken il Campionato del Mondo giovani cavalli
Cinque italiani in finale in Belgio
Nella splendida cornice regalata ogni anno dai campi di Lanaken in Belgio si è conclusa anche per il 2017 una fantastica edizione del Campionato del Mondo riservato ai giovani cavalli. I migliori prodotti di 5, 6 e 7 anni del salto ostacoli mondiale si sono sfidati in una vetrina davvero unica.
Anche l’Italia ha ben figurato qualificando ben quattro cavalli nelle finalissime della domenica.
Il miglior risultato è stato senz’altro quello che nella categoria dei sei anni, porta la firma di Baltimora du Sud (F. baio 2011 FRA (Helios de La Cour II/Oriele de Keos/Diamant de Semilly/Sella Francese) agli ordini di Samuele Maestri. Dopo aver ottenuto la qualifica all’ultima fase della gara ed essersi qualificato al barrage conclusivo Maestri ha concluso con un errore in barrage ottenendo un onorevole 9° posto, considerando che il numero dei partenti nella prova ha raggiunto quota 260. Nella stessa categoria finale anche per Gione Fortuna (F. baio 2011 NED; Spartacus/Corione Fortuna/Colandro/Kwpn) sotto la sella di Giovanni Lucchetti. Per loro un errore nel primo round della domenica e 23esima posizione finale del Campionato.
Gran bel risultato anche per Grenoble Dn (C. baio 2010 NED (Gaillard de La Pomme/Onjolie/Capitol II/ Kwpn) e proprio Giovanni Lucchetti nella categoria dei 7 anni. Il giovane stallone agli ordini del cavaliere azzurro ha concluso il Campionato al decimo posto della classifica finale. Un po’ di sfortuna per Lucchetti e il 7 anni, che a causa di una sola penalità per il superamento del tempo massimo non hanno avuto accesso al barrage conclusivo. Ben 187 i binomi alla partenza nella prima qualifica dei 7 anni.
Due i 5 anni in campo nell’ultima giornata di gara. Si tratta di Chatame Coole (f.SF da Conrad/Rivage Du Poncel) che montata da Alessia Costalla ha concluso la finale con due errori nella prima manche (71”74) e conquistato la 31esima posizione e di Tiffany Grey (SI Conte Della Caccia / Marylin Della Ghinea/Evoltaire; allev. e propr. Claudio Amodio) agli ordini di Vincenzo Carlino, al trentanovesimo posto con 12 penalità nell’ultima giornata. Anche in questa occasione erano davvero tanti, come ogni anno, i cavalli alla partenza nella prima prova: 228 soggetti.
Una barriera per Daniele Augusto da Rios e lo stallone di 13 anni Baedeker (Heartbreacker/Concorde) nella finale del Gran Premio riservato agli stalloni. Risultato che è valso la 20esima posizione (50 partenti) della classifica finale.
Senz’altro da evidenziare, nella giornata di sabato, la vittoria di Amalfi (SI Acorado/Contea 2/Contender) allev. e propr. La Contea ASD) e Daniele Cancogni nella prova a tempo di consolazione con 131 binomi alla partenza.
A questo link è possibile consultare tutte le classifiche complete
(nella foto sopra: Samuele Maestri su Baltimora du Sud; sotto: Giovanni Lucchetti su Grenoble Dn)
LGCT: Sigillo di Francia e Carosello dei Carabinieri per una straordinaria chiusura
Chiusura d’eccezione del Longines Global Champions Tour di Roma, oggi domenica 24 settembre, con il Carosello dei Carabinieri a cavallo per la prima volta allo Stadio dei Marmi Pietro Mennea. Il numeroso pubblico presente anche oggi al Foro Italico ha infatti salutato la sempre emozionante esibizione del 4° Reggimento dell’Arma che ha posto il suo sigillo dell’edizione numero tre del prestigioso concorso ippico internazionale.
Altrettanto emozionante è stata la gara di chiusura del programma sportivo dell’evento, una categoria mista con ostacoli da 1 metro e 45/50 alla quale hanno preso parte 49 concorrenti. Il barrage decisivo è stato infatti una sorta di ‘gara nella gara’ visto che 15 dei binomi al via sono usciti indenni dal percorso base tracciato da Uliano Vezzani, sempre di più uno tra i migliori e più apprezzati chef de piste a livello mondiale. Alla fine a spuntarla è stato un habituè del concorso capitolino, il francese Simon Delestre che in sella a Chesall Zimequest è stato imprendibile dagli avversari. Per lui doppio percorso netto nel tempo di 33.80 secondi!
Nove i percorsi in barrage senza errori, così che a stabilire le altre posizioni di vertice della categoria è stato il cronometro. Secondo si è quindi piazzato l’irlandese Denis Lynch con RMF Bella Baloubet (0/0; 34.49) a lungo il leader della graduatoria provvisoria, terzo il tedesco Daniel Deusser con Cornet (0/0; 34.76) e quarto l’asso britannico John Whitaker con Argento (0/0; 34.96) unici concorrenti a scendere sotto la soglia dei 34 secondi in barrage. Nessun italiano ha purtroppo trovato accesso al barrage.
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CSI2* PRESENTED BY PREMIUMARES: È ITALIANA LA VITTORIA PIÙ PRESTIGIOSA
Sono state nove le gare del CSI2* presented by PremiuMares che ha arricchito il programma sportivo del Longines Global Champions Tour di Roma. Nell’arco della quattro giorni di salto ostacoli allo Stadio dei Marmi Pietro Mennea tre sono state le vittorie azzurre. Le prime con i fratelli Giulio (Lordana RZL) ed Eugenio Grimaldi (Hurricane van de Frutkorf) e oggi, nell’appuntamento clou del CSI2*, con Giovanni Sapuppo.
Oggi, quindi, nel Gran Premio, momento di gloria per Giovanni Sapuppo. In sella a Collinus il 47enne cavaliere catanese è stato l’unico tra i 27 partenti a chiudere il percorso con un netto. “Collinus – dice – è un cavallo che monto dallo scorso anno. Ci ho sempre creduto e ho fatto bene. La mia storia? Due anni fa mi sono trasferito da Catania a Castelnuovo del Garda per lavorare nella Scuderia del Garda. Attualmente monto dieci cavalli di proprietari diversi e Collinus è la nostra stella. A fine novembre andremo a Parigi per il Gucci Master. Ma il mio sogno è partecipare a Piazza di Siena. Chissà se nel 2018…”
Nel computo delle vittorie, due sono stati i successi firmati dal francese Serge Varsano (Luca Toni e Urbino du Genestel) e dal norvegese Johan Sebastian Gulliksen (Via V. Karmehoek). Una vittoria a testa, infine, per lo svizzero Silvano Meier (Rapsodia in Blue) e il norvegese Age Dagfinn Eide Askeland (Calindo Boy).
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CAVALIERI Vs CALCIATORI IN CAMPO PER LA RICERCA: DOMINANO I CAVALIERI
Era attesa e non ha tradito le aspettative la partita di calcio sulla sabbia del campo gara dello stadio dei Marmi Pietro Mennea, tra la Nazionale Equitazione Sport e Salute e la Nazionale Longines Global Champions Tour che si è aggiudicata il match 4-3. L’iniziativa voluta da Francesca Romana Nucci, coadiuvata dall’Event Director Eleonora Di Giuseppe ha avuto obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico verso il Morbo di Chron. Il calcio di inizio è stato dato da Bruno Giordano; madrina dell’evento Simona Rolandi, giornalista Rai.
Speaker Rolando Luzi manager di Varenne. A bordo campo il Primario del Policlinico Gemelli, Gianludovico Rapaccini. Capitano del team Equitazione Sport e Salute Paolo Negro. In campo Marco Gori, Giuliano Giannechedda, Luca Massaccesi campione Olimpico di Takendoo, i cestisti Davide Bonora e Alex Righetti, Salvatore Scarfone ex calciatore, l’attore Marco Rossetti, il giornalista Sky Paolo Assogna. Protagonista della serata il cavaliere inglese Scott Brash che ha firmato una doppietta. Hanno patrocinato l’evento CONI, Policlinico Gemelli, Snaitech, FISE, Alma Libre, Stegip e ASI.
(Nelle foto © LGCT/Stefano Grasso - Mario Grassia da sopra: Simone Delestre; il Carosello dei Carabinieri; Giovani Sapupo; le squadre in campo)
Trionfo di Campanelli a La Bagnaia
Il cavaliere laziale si è aggiudicato il Gran Premio La Nazione del Bagnaia Jumping Show-Memorial Luciano Pavarotti
Anticipato alle ore 9.00 di questa mattina per evitare la pioggia annunciata per il pomeriggio, il Gran Premio La Nazione del Bagnaia Jumping Show-Memorial Luciano Pavarotti si è concluso con la vittoria del cavaliere laziale Antonio Campanelli che in sella a Diamant della Verdina (0/0/0, 34.47) ha siglato il barrage a tre regolando sul tempo il secondo classificato, Gianpietro Campagnaro su Herlekyn (0/0/0, 35.15). Terzo il 15enne Giacomo Casadei su Flickfox (0/0/4, 34,64) con un errore nell’ultimo giro.
Oltre alla moneta in palio, Campanelli ha vinto la splendida Range Rover Sport 2.0 in premio per il vincitore del GP La Nazione.
Il meeting di Bagnaia si è svolto su quattro giornate di gare (21-24 settembre) e ha registrato diversi momenti celebrativi.
Sabato si è svolto il Memorial Guido Dominici, categoria 145 a fasi consecutive, vinto da Filippo Martini di Cigala su Pupillo dell’Esercito Italiano.
Al termine della gara Luigi Spagnolini, che dal 2006 sostiene il Memorial in ricordo del compianto capitano azzurro, ha pronunciato alcune parole, affiancato dall’organizzatore del concorso, Andrea Riffeser Monti, grazie al quale questa iniziativa è da anni inserita nel programma dell’evento di Bagnaia.
Poco più tardi nella splendida club-house delle scuderie di Bagnaia si è svolto, in collaborazione con la Fise della Toscana e il Rotary Firenze Sud un incontro con gli “Atleti Speciali” ossia le amazzoni e i cavalieri paralimpici azzurri. Madrina Gessica Notaro.
LGCT: Gran Premio di Roma. Vince Evelina Tovek
Lorenzo De Luca è il miglior azzurro
L’amazzone svedese Evelina Tovek, in sella a Castello 194 (nella foto © LGCT/Stefano Grasso), ha vinto oggi, sabato 23 settembre, il Gran Premio della quattordicesima tappa del Longines Global Champions Tour allo stadio dei Marmi Pietro Mennea. Sorpresissima perché la svedese, 24 anni, non era tra le favorite alla vigilia, tanto che questa è la sua prima vittoria di levatura mondiale in carriera.
Oggi ha realmente stupito per la sua freddezza e lucidità nella condotta di gara, in un barrage che l’ha messa a confronto diretto con due veri e propri mostri sacri del jumping mondiale. Evelina si è giocata infatti la vittoria con il grande favorito, l’olandese Harrie Smolders (Don VHP Z), che pur senza errori agli ostacoli è stato relegato in seconda posizione, e con il tedesco Marcus Ehning (Funky Fred) finito terzo con una barriera abbattuta sul penultimo ostacolo. Evelina Tovek ha ricevuto i complimenti di Jan Tops, patron e ideatore del Longines Global Champions Tour.
Con il secondo posto nel Gran Premio Roma Smolders, che nel 2016 aveva firmato il Gran Premio a Roma ha comunque vinto matematicamente l’edizione 2017 del Longines Global Champions Tour già prima delle conclusiva tappa di Doha (9-11 novembre).
Tre gli azzurri qualificati per il Gran Premio Longines tra gli otto presenti in campo. Il miglior risultato è stato quello messo a segno dall’aviere scelto Lorenzo De Luca in sella a Halifax van het Kluizebos (nella foto © LGCT/Stefano Grasso). Il cavaliere italiano ha chiuso al settimo posto con un errore e sale fino al secondo posto della classifica del circuito con 260 punti. Ottima prova dell'esordiente Luigi Polesello in sella a Panama Tame. Quindicesimo posto per lui con un totale di sei penalità. Qualificato al Gran Premio anche il Carabiniere scelto Emanuele Gaudiano, che in sella a Caspar 232 ha chiuso al ventesimo posto della classifica finale.
Giornata amara per il nostro miglior cavaliere del momento, Alberto Zorzi che non è riuscito a qualificarsi per la gara decisiva, a causa anche dei postumi di una violenta colica che lo ha colpito nella notte. Il Caporal maggiore occupa al momento la quarta posizione provvisoria della ranking con 255 punti.
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PORTA LA FIRMA DEGLI HAMBURG DIAMONDS LA GLOBAL CHAMPIONS LEAGUE DI ROMA
E’ andato all’Hamburg Diamonds il successo nella competizione a squadre nella tappa di Roma, 14° appuntamento della Global Champions League. La formazione tedesca che ha schierato il canadese Eric Lamaze e l’olandese Harrie Smoldes ha preceduto la statunitense Miami Glory e l’olandese Valkenswaard United. L’Hamburg Diamonds che ha in rosa anche il fuoriclasse inglese John Whitaker, vincitore con il team Valkenswaard United nella prima edizione della League la scorsa stagione, ha rafforzato la sua leaderships in testa alla classifica generale quando manca solo la tappa di Doha dal 9 all’11 novembre.
Non è stata una giornata fortunata per il nostro miglior cavaliere Alberto Zorzi quest’anno in forza al team Valkenswaard United. Dopo il percorso netto di venerdì, il cavaliere padovano ha affrontato la seconda manche in condizioni fisiche precarie per una colica intestinale avuta nella notte. Otto penalità che hanno compromesso la classifica del team di Jan Tops. Solo 12° il team di casa Rome Gladiators al quale non è bastato un percorso netto di Lorenzo De Luca.
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IL PROGRAMMA DI DOMANI
Domenica 24 settembre
08.30 CSI2* premio 12 - cat. mista 1.15 mt.
10.15 CSI2* premio 13 - CSI2* FINAL - cat. mista 1.45 mt.
12.45 CSI5* premio 14 - cat. mista 1.50 mt. (€ 92.000)
16.00 Carosello 4° Reggimento Carabinieri a cavallo
ANCHE DOMANI LIVE STREAMING, CON COMMENTO IN ITALIANO, E TV
Sarà possibile seguire da casa anche l’ultima giornata del Longines Global Champions Tour di Roma. Sia via streaming, con commento in Italiano grazie alla GCT TV -https://www.globalchampionstour.com/gct-live/1/ - sia in TV
RAISPORT 1 proseguirà infatti la sua programmazione mettendo in onda in differita, a partire dalle 20.20, la categoria mista conclusiva del CSI5*.
LGCT : Grande attesa per il Grand Prix
Domani alle 16 la prova clou della tappa romana
Ci siamo. Domani, sabato 23 settembre, alle ore 16 va in scena allo stadio dei Marmi Pietro Mennea il Gran Premio CSI5*, 14° appuntamento, penultimo del circuito Longines Global Champions Tour 2017. Una categoria mista con ostacoli a 1.60 metri. Nel caso di binomi ex aequo dopo il percorso base il vincitore uscirà dal barrage. Al via i migliori 25 binomi classificati dopo la gara a squadre della mattina (categoria a tempo) che determinerà la classifica della tappa romana della Global Champions League.
Il primo cavaliere in campo sarà alle 12.30. Oggi, si è disputata la prima manche di questa prova a squadre che rafforza la valenza del circuito mondiale dallo scorso anno. La classifica provvisoria vede in testa il team olandese Valkenswaard United di Jan Tops, che oggi ha dominato la scena schierando il tedesco Marcus Ehning (Comme Il Faut) e il nostro Caporal maggiore Alberto Zorzi (Fair Light van T Heike). Entrambi i binomi senza errori.
Secondi i francesi di St Tropez Pirates (Julien Epaillard – Usual Suspect d’Auge e Simon Delestre - Chesall Zimequest).
Il cavaliere più atteso nel Gran Premio Longines di domani è Harrie Smolders. L’olandese torna infatti nella capitale con il suo cavallo più in forma del momento, lo stallone Don VHP Z insieme al quale ha centrato, dopo una strepitosa rimonta, la medaglia d’argento individuale ai Campionati Europei di Goteborg a fine agosto. Ma non solo. Questo è il binomio vincitore del Gran Premio Longines di Roma dello scorso anno.
GIANNI GOVONI: IL DECANO DEGLI AZZURRI
Due Olimpiadi, tre campionati del mondo e sei europei. Gianni Govoni, modenese, 50 anni è un cavaliere al quale non manca certo esperienza, sangue freddo, mestiere. Nell’album dei suoi ricordi quindi tante gare, tante gioie e anche più di qualche delusione. Niente si è sbiadito col passare del tempo, figuriamoci la fotografia di quel caldo pomeriggio a Rio De Janeiro nel 2009 quando in sella a Joyau d’Opal, Govoni vince, primo italiano, un Gran Premio in una tappa del Longines Global Champions Tour.
“Un bel ricordo – dice Govoni – ma guardo avanti. Ci speravo tanto in questa wild card e quando è arrivata ho festeggiato. La tappa di Roma mi piace moltissimo, l’anno scorso in sella ad Antonio sotto il diluvio di pioggia e grandine ho fatto netto. Stavolta punto a ripetermi con una bella cavalla, Queen Z”.
Govoni ne ha viste tante nella sua carriera ma la creatura di Jan Tops lo entusiasma: “Sono dei grandi organizzatori. Hanno rivoluzionato il modo di fare equitazione. Certo la selezione è durissima".
E per i tifosi italiani è anche tornata Grand’Italia. “Vero. Oggi Zorzi e De Luca sono tra i migliori interpreti al mondo. Sono bravi e hanno tanti cavalli a disposizione. Prendete Alberto (Zorzi ndr), gli hanno venduto Cornetto K ma non ne soffrirà perché ha molti altri cavalli a disposizione. Lo stesso vale per De Luca. Certo che….”
Certo che? “Se potessi tornare indietro e domani mattina mi svegliassi avendo trent’anni di meno, me ne andrei subito in una grande scuderia internazionale”.
NON SOLO I CAVALLI, ANCHE I CALCIATORI IN CAMPO
Domani sera alle 19.30 sulla bianca sabbia dello Stadio dei Marmi Pietro Mennea, i cavalli cederanno il campo al calcio. Niente ostacoli ma due porte. E’ in programma un evento straordinario, la partita della Nazionale Equitazione Sport e Salute. L’appuntamento, voluto da Francesca Romana Nucci con l'Event Coordinator della tappa romana del Longines Global Champions Tour, Eleonora Di Giuseppe, ha lo scopo di ricordare il ruolo che lo sport ha nel promuovere il benessere fisico e mentale e di sostenere una raccolta fondi sul Morbo di Chron. La Nucci, che da tempo combatte personalmente la battaglia contro questa malattia, è aiutata nel suo progetto dal professor Gianludovico Rapaccini (Primario del Policlinico Gemelli). Il calcio d’inizio lo darà un campione che per anni ha scaldato i cuori dei tifosi laziali: Bruno Giordano. L’attaccante non giocherà la partita, ma dagli spalti potrà ammirare le giocate di un altro ex biancoceleste, Paolo Negro, di Marco Gori ex Fiorentina e del fuoriclasse della serata, autentica icona dei tifosi romanisti, “Pluto” Aldair. Aria di derby? Perché no. Hanno dato l’adesione tra gli altri atleti come Davide Bonora e Alex Righetti (bandiere della Virtus Roma basket e della nazionale), personaggi dello spettacolo, il giornalista di Sky Paolo Assogna. Nella nazionale cavalieri tanta attesa per vedere le acrobazie stilistiche del presidente della FISE Marco Di Paola, dei cavalieri Alberto Zorzi, Piergiorgio Bucci e Luca Marziani. La nazionale cavalieri sta però portando avanti una grande “campagna acquisti” per bloccare le magie di Aldair e la difesa di Negro. Fitti contatti sono ancora in atto per avere in rosa elementi della Primavera di Lazio. Il sì è vicinissimo. Allenatori abbottonatissimi, solo poco prima della partita verranno svelate le formazioni. Madrina la giornalista Rai Simona Rolandi. L'evento è patrocinato dal Coni, Snaitech, Policlinico Gemelli, Fise, Asi, Almalibre, Stegip.
IL PROGRAMMA DI DOMANI
Domani, sabato 23 settembre, giornata clou del Longines Global Champions Tour di Roma. Oltre alle categorie del CSI2* che proseguono, da non perdere sarà infatti la seconda prova della GLOBAL CHAMPIONS LEAGUE, la gara a squadre che sarà decisiva per stabilire i migliori 25 binomi che potranno gareggiare nel LONGINES GLOBAL CHAMPIONS TOUR GRAND PRIX, categoria più importante del concorso romano con ostacoli da 1 metro e 60 di altezza.
Sempre domani si esibiranno i Lancieri di Montebello e i ragazzi di Villa Buon Respiro, mentre la chiusura di giornata sarà all’insegna della solidarietà con la partita di calcio della solidarietà con la Nazionale Equitazione Sport e Salute.
Questo il programma della giornata
08.00 CSI2* - premio 8 - cat. a tempo 1.40 mt.
09.40 CSI2* - premio 9 - cat. mista 1.30 mt.
12.30 CSI5* - premio 10 - Global Champions League - 2nd competition cat. a tempo 1.55/1.60 mt.
15.30 Appuntamento con la storia. Prima celebrazione dell’Anno Caprilliano 201 - a cura dei Lancieri di Montebello
16.00 CSI5* - premio 11 - LONGINES GLOBAL CHAMPIONS TOUR GRAND PRIX cat. mista 1.60 mt. (€ 300.000)
18.00 Carosello di Lance dei Lancieri di Montebello
18.30 Carosello Villa Buon Respiro
19.00 Partita di Calcio della solidarietà. La Nazionale Equitazione Sport e Salute
DOMANI SUGLI SCHERMI
sabato 23 settembre
GCT TV e GCL TV - Streaming con commento italiano https://www.globalchampionstour.com/gct-live/1/ e https://www.globalchampionsleague.com/gcl-live/2/
CLASSHORSE TV dalle 16.00: CSI5* LGCT Grand Prix (diretta)
EUROSPORT dalle 19.45: CSI5* LGCT Grand Prix (differita)
RAISPORT 1 dalle 22.15: CSI5* LGCT Grand Prix (differita)
(Nella foto © LGCT/ Stefano Grasso: Gianni Govoni)
LGCT: E' subito spettacolo con la Global Champions League
Con la prima delle due prove (ore 15.00), allo Stadio dei Marmi domani, venerdì 22 settembre, parte anche la Global Champions League, un campionato dal concetto innovativo nella storia del salto ostacoli. La rivoluzionaria formula di gare prevede infatti che siano 18 squadre, a contendersi vittoria e titolo finale al termine delle 15 tappe.
I team che prendono parte alla Global Champions League sono composti da cinque cavalieri anche di diverse nazionalità ‘ingaggiati’ per competere nell’arco del campionato per i colori di una stessa formazione - ed è questa la novità assoluta - ma in ogni tappa sono soltanto due i binomi, che scendono in campo. Le squadre al via portano tutti i nomi che richiamano le location del circuito ideato da Jan Tops così che la squadra dedicate a Roma si chiama ‘Rome Gladiator’. I colori dei Gladiatori di Roma domani saranno difesi dall’egiziano Abdel Said e dal brasiliano Marlon Modolo Zanotelli.
La seconda, decisiva, categoria della Global Champions League di Roma, è in programma sabato 23 settembre.
GIULIA MARTINENGO QUOTA ROSA NEL GRUPPO AZZURRO
Alto il morale in ‘Casa Italia’ nella giornata di vigilia del CSI5* Longines Global Champions Tour di Roma. Giulia Martinengo Marquet, unica quota rosa nel gruppo degli otto azzurri, è più raggiante del solito. Nella Capitale è con il marito-trainer Stefano Cesaretto e la figlioletta Bianca, quattro anni e mezzo. “E’ la prima volta che gareggio al Foro Italico. Le precedenti edizioni della Tappa di Roma le avevo viste solo nelle immagini televisive. L’impatto visivo con lo Stadio dei Marmi Pietro Mennea in versione concorso ippico è davvero splendido. Fine Edition, il mio cavallo, è in forma in tutti gli ultimi concorsi disputati, compreso Calgary la settimana passata che è stata una esperienza entusiasmante. Avere due cavalieri come Lorenzo De Luca e Alberto Zorzi così ingaggiati nelle alte sfere del ranking mondiale è di grande stimolo per l’intero movimento equestre".
Nata a Palmanova in provincia di Udine nel 1979, la Martinengo Marquet, che veste la divisa dell’Aeronautica con il grado di 1° Aviere Scelto, è da molti anni uno dei personaggi chiave del salto ostacoli azzurro. Vincitrice del titolo di Campione italiano nel 2015 con Istafan Sissi, quest’anno ha conquistato la medaglia d’argento in sella a Fine Edition che, al momento, è il suo soggetto di punta. In carriera ha difeso i colori italiani in ben quattro edizioni dei Campionati Europei. La sua unica partecipazione in una tappa del Longines Global Champions Tour risale al 2011, a Valencia. Una partecipazione che non è passata inosservata dal momento che, in sella a Chiclana, ha vinto nell’occasione la categoria ‘grossa’ di chiusura dell’evento spagnolo.
SCUDERIE DI CAMPIONI: FOCUS IL BENESSERE DEI CAVALLI
Come accade in teatro, dove il ‘dietro le quinte’ è il cuore pulsante della riuscita o meno di un evento, nell’equitazione sono le scuderie a rappresentare il ‘core activities’ di un concorso ippico di massimo livello com’è quello dello Stadio dei Marmi Pietro Mennea.
Al Longines Global Champions Tour di Roma sono circa 200 i cavalli presenti, e la cura della ‘casa del cavallo’ è uno dei momenti più delicati dell’intero sistema.
Patrick Borg è il responsabile di quest’area fondamentale: “La fase dell’arrivo dei cavalli che a Roma è lunga due giorni è la parte più delicata. I cavalli arrivano dopo viaggi talvolta abbastanza lunghi in van e noi dobbiamo essere bravi a metterli subito a loro agio per farli riposare. Niente tempi morti di attesa, box ad hoc, alcuni cavalli, di dimensioni molto grandi, hanno l’esigenza di un box doppio, dividiamo gli stalloni dalle femmine e teniamo pure conto, nell’assegnazione dei posti, delle pecurialità caratteriali dei cavalli. È un po’ come assegnare i posti dei vari invitati ai tavoli in un matrimonio” - scherza il responsabile delle scuderie francese.
Borg suddivide in tre fasi il suo lavoro per tutta la durata dell’evento. Otto uomini dello staff seguono per 24 ore al giorno l’arrivo dei cavalli, la fase più delicata, mentre per i giorni di gara, ripartenza e smontaggio, quelli impegnati passano a tre. All’interno delle scuderie la clinica veterinaria mobile, caratteristica del Longines Global Champions Tour, una sala di pronto soccorso, due ‘horse ambulance’ più un’altra di riserva per l’immediato trasporto in caso di necessità in cliniche specializzate. Attenzione massima al benessere del cavallo, ma attenzione anche al cibo. Sono disponibili due tipi di fieno. Il classico, molto sottile con delle note floreali di montagna, e un altro, preferito dai cavalli che arrivano dall’America, privo di polvere e quindi inodore.
Alla tappa romana anche le scuderie fanno da vivace contorno al suggestivo panorama del Foro Italico. Conclude Borg: “Seguo sessanta eventi l’anno di equitazione in quattro continenti e quindi in grado di poter affermare che Roma è al top in quanto all’area riservata alle scuderie. Qui i cavalli trovano un habitat che li rende sereni e nel quale lo stress prima per il trasferimento e poi per le gare fa presto ad essere eliminato”.
PRIMI VINCITORI A ROMA
Un francese, un italiano e un norvegese sono i vincitori delle prime tre categorie a fasi consecutive valide per il CSI2* che si sono svolte oggi allo Stadio dei Marmi Pietro Mennea. La prova con ostacoli da 1.10/1.15 mt. è stata appannaggio del transalpino Serge Varsano in sella al baio Luca Toni. Inno di Mameli grazie a Guido Grimaldi su Lordana RZH nella categoria da 1.25/1.30 mt. e vittoria per la Norvegia in quella da 1.35/1.40 mt. con Johan-Sebastian Gulliksen su Via V. Karmenhoek Z. In quest’ultima prova Guido Grimaldi con Unit 2 e Massimo Tonali con Kondi Randi si sono piazzati, rispettivamente, secondo e terzo.
Clicca qui per le classifiche del CSI2*
IL PROGRAMMA DI DOMANI
Domani, venerdì 22 settembre, seconda giornata del Longines Global Champions Tour di Roma, proseguono le categorie del CSI2* e iniziano quelle dell’atteso CSI5*.
Preceduta, alle ore 11.50, da una categoria a fasi consecutive (1.45 mt.) domani è in programma la prima prova della GLOBAL CHAMPIONS LEAGUE, la gara a squadre, una categoria mista con ostacoli da 1.50/1.55 metri.
Da non perdere le due iniziative collaterali previste dal palinsesto. All’interno dell’arena dello Stadio dei Marmi Pietro Mennea, alle ore 18.15 è infatti prevista un’avvincente Partita di Polo seguita, alle ore 19.00, da un’esibizione di attacchi ‘Carrozze & Cavalli raccontano’.
Questo il timetable della giornata
08.00 CSI2* premio 4 - cat. a tempo 1.30 mt.
09.50 CSI2* premio 5 - cat. a tempo 1.15 mt.
11.50 CSI5* premio 6 - cat. a fasi consecutive 1.45 mt.
15.00 CSI5* premio 7 - GLOBAL CHAMPIONS LEAGUE - 1st competition - cat. mista 1.50/1.55 mt.
18.15 Partita di Polo
19.00 Carrozze & Cavalli raccontano
IL LONGINES GLOBAL CHAMPIONS TOUR DI ROMA SULLO SCHERMO
venerdì 22 settembre
- GCT TV e GCL TV - Streaming con commento italiano
https://www.globalchampionstour.com/gct-live/1/ e https://www.globalchampionsleague.com/gcl-live/2/
- RAISPORT 1 dalle 19.55: CSI5* Global Champions League 1° round (differita)
(nella foto © LGCT/Stefano Grasso: una panoramica dello Stadio dei Marmi Pietro Mennea)