Fare di meglio era impossibile. I risultati che rimbalzano dal Foro Italico a Piazza di Siena, prima di prendere la via dell'Europa, non hanno fatto altro che rendere più luminoso un maggio già stracolmo di successi per gli sportivi italiani.
Nel cuore di Villa Borghese, la formazione azzurra composta da Giacomo Casadei, Emanuele Gaudiano, Paolo Paini e Giulia Martinengo è riuscita a conquistare il terzo posto nella Coppa delle Nazioni dopo una gran rimonta nella seconda parte di gara, che ha permesso il “salto” dal settimo al terzo posto. Meno di ventiquattro ore dopo, nella gara a tempo Kep Italia che ha aperto la giornata di sabato, l’Italia ha occupato le prime cinque posizioni: Giulia Martinengo ha preceduto Lorenzo De Luca e Davide Vitale; a ridosso del podio Filippo Bassan e Federico Ciriesi. Un 'high five' che dà il senso al magic moment dello sport italiano, che sia il tennis, gli sport equestri e non solo.
In attesa di completare il quadro completo dei risultati del CSIO di Roma 2025 e tracciare un bilancio completo dei trionfi azzurri, la mente non può che spostarsi a soli 4 km esatti dall’Ovale di Piazza di Siena, nella terra rossa del Foro Italico che ha visto in Jasmine Paolini protagonista assoluta, capace di vincere nel singolare e nel doppio (insieme a Sara Errani). Ma sono stati anche gli Internazionali di Lorenzo Musetti che dopo aver battuto Medvedev e Zverev, è stato ad un passo dal consegnarci il sogno di una finale tutta italiana contro il numero uno al mondo, Jannik Sinner, rientrato proprio a Roma dopo la squalifica e subito in grado di regalare spettacolo.
Sempre la scorsa settimana, Antonella Palmisano e Massimo Stano hanno scritto una pagina memorabile per l’atletica azzurra, realizzando rispettivamente il primato italiano e il record del mondo nella marcia 35 km, in occasione degli europei di Podebrady. Italia che primeggia in ambito europeo anche nella pallavolo, con le vittorie della Champions League dell’Imoco Conegliano nel femminile e della Sir Safety Perugia nel maschile, che si è aggiudicata il trofeo per la prima volta nella sua storia.
Mese di maggio che si concluderà il 31 con un’altra finale di Champions League, quella di Monaco che vedrà l’Inter impegnata contro il Psg. Per lo scudetto, il testa a testa mozzafiato tra Inter e Napoli è finito con il trionfo azzurro. E forse non è un caso, nei giorni in cui è stata annunciata l'America's Cup 2027 a Napoli, nella Baia di Bagnoli. C'è però un orizzonte meraviglioso per l'Inter: la seconda in tre anni è già un traguardo enorme per lo sport italiano, la vittoria sarebbe il finale perfetto di un maggio all’insegna dello sport italiano.


Piazza di Siena è come un ‘jolly’ per Karl Cook. Una sorta di amuleto porta fortuna viste le performance che lo scorso anno e anche in questa edizione lo hanno visto protagonista insieme alla brillante Caracole de la Roque.
Una bella Italia ha chiuso al terzo posto la Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo disputata oggi in una gremita Piazza di Siena.
"Ma dove sto? È tutto vero o sto sognando? Ecco secondo me quale è il pensiero di tutti gli appassionati che vengono per la prima volta a Piazza di Siena", sorride e scherza Giovanni Malagò a Villa Borghese. Il presidente del CONI, subito dopo lo spettacolo delle Frecce Tricolori che ha dato inizio alla Coppa delle Nazioni sull'Ovale ha voluto sottolineare la costante crescita del CSIO di Roma – Master d’Inzeo, giunto alla sua 92ª edizione:
"Che meraviglia", il commento più gettonato nel momento in cui il tricolore delle Frecce è diventato il protagonista assoluto del cielo di Piazza di Siena.
L’amazzone tedesca Katrin Eckermann, membro dell’Iron Dames, il nuovo team in rosa del jumping internazionale, ha galoppato verso la vittoria nella gara a tempo premio ENI allo Csio di Roma, in sella a Iron Dames Cydello.
Susanna d'Inzeo: "Piazza di Siena è sempre un'emozione, papà Raimondo amava i cavalli quasi più di noi figli"
“Il momento più bello della mia carriera? Nessun dubbio, la conduzione di Sanremo del 2010. Una donna da sola a condurre su quel palco, era la prima volta che succedeva, un'emozione indimenticabile e anche un momento storico per Sanremo”.
C'è tutto un mondo intorno. A cosa? All'Ovale di Piazza di Siena. Quasi che quell'ellisse disegnata nel cuore di Villa Borghese, incastonata tra viali alberati e circondata da eleganti gradoni che ne esaltano la simmetria, fosse una di quelle antiche mappe in cui la terra appariva in una forma assai lontana da quella reale. Un mondo che, solo nell'area sportiva, tra atleti tecnici e staff, conta un esercito di 1.700 persone che provengono da 31 Paesi. Un mondo intorno, appunto.
Nonostante la pioggia che ha rinfrescato l’inizio della mattina, spettatori e supporter hanno accolto con entusiasmo, fin dall’inizio della categoria che ha preso il via alle 8:00 di stamattina.