Sabato scorso, 21 luglio, intorno alle 10:00 del mattino, sono andati a fuoco il fienile e le scuderie del Centro Ippico Casale Corneto di Bomba, a causa di un incendio, sulle cui cause sta ora indagando il Comando Carabinieri di Atessa.

L’ammirevole coraggio del Presidente del Centro, Giuseppe Bomba, che si è gettato nelle scuderie in fiamme per liberare gli animali spaventati, ha salvato 13 dei 14 cavalli scuderizzati. Ustionato sul 30 per cento del corpo, Giuseppe è ora ricoverato presso il reparto di chirurgia dell’ospedale “Renzetti”. Per lui, scampato prodigiosamente alle fiamme, il rammarico più grande resta la morte di Labu Kamanga, il cavallo di Donatella Caniglia, istruttrice del centro e sua fidanzata.

Grande la solidarietà da parte dei cittadini di Bomba, con in testa il sindaco, che si sono prodigati a fianco di Giuseppe e dei Vigili del fuoco di Casoli, per spegnere le fiamme, a riprova del buon rapporto istaurato dal Centro con il territorio, alla cui rinascita contribuisce, offrendo ospitalità con il suo casolare - un bed and breakfast accogliente, immerso nella natura, nelle immediate vicinanze del lago - e sport con le lezioni per l’avviamento all’equitazione e con l’attività sportiva equestre competitiva.

Nonostante le disgrazie patite, prima con la neve d’inizio anno, che ha distrutto il loro maneggio coperto, e ora con l’incendio, la solidarietà dei compaesani e la conferma del valore che gli riconosce il territorio, spinge i nostri due amici a ricominciare subito con l’attività e le lezioni di equitazione.

Per farlo hanno bisogno di ripristinare la dotazione di attrezzature equestri, andata totalmente distrutta.

Per questo il Comitato Regionale FISE Abruzzo lancia un appello a quanti fossero in condizione di farlo, perché  inviino al Circolo materiali, quali: testiere misura cob, con filetto semplice, selle per cavalli, testiere misura pony con relativo filetto semplice e selle per pony, materiale per pulizia, stinchiere e protezioni