ENDURANCE: 4 AZZURRE NELLA TERRA DEI DIAMANTI
- Categoria: Endurance
- 05 Ottobre 2012

Tutto è pronto a Christiana, in Sudafrica, per lo spettacolare CEI 1* che vedrà impegnate quattro giovani atlete azzurre dell’endurance: Beatrice Milanesio, Federica Mandelli, Nadia Marinchel e Giulia Galantino, che hanno viaggiato a spese loro e cui sarà lo stesso comitato organizzatore a fornire i cavalli.
Christiana, dal nome dell’unica figlia del presidente Pretorius (fondatore di Pretoria), a capo della Repubblica del Transvaal dal 1857 al 1871, è un paese agricolo di poco più di 15 mila abitanti, cresciuto sulle rive del fiume Vaal, nella zona nord-ovest del Paese, sulla strada per Kimberley (Capo Nord). Una zona bellissima, la cui storia è strettamente legata a quella della ricerca dei diamanti, scoperti proprio nel fiume Vaal nel 1870. Fu proprio l’antico governo del Transvaal a stabilire i primi insediamenti sulle rive dell’importantissimo corso d’acqua (1120 chilometri di lunghezza, principale tributario del maestoso fiume Orange, primo fornitore di energia alle industrie di Johannesburgh), nel tentativo di controllare e alleviare le dispute per la terra tra i ricercatori di diamanti.
I diamanti si trovavano in effetti nella ghiaia del grande fiume: furono trovati in grande quantità agli inizi del 1872, scatenando un’autentica maniacale corsa, che innescò inevitabili conflitti. Come sempre, al culmine della sfrenata caccia alla ricchezza, i diamanti andarono esauriti. Per poi ricomparire miracolosamente nel ’97, proprio nei pressi di Christiana, lungo le rive del Vaal, all’altezza di una fattoria: una scoperta ha ovviamente dato il via ad un’altra stagione di ricerche e di scavi che durano ancora oggi.
In questa terra magica si esibiscono domani le nostre quattro atlete, tutte young rider, affascinate dagli allenamenti svolti ieri al fianco di zebre e gazzelle. La manifestazione, che si svilupperà su uno splendido tracciato di 80 chiliometri è stata organizzata dalla Sanesa, ovvero la South African National Equestrian Schools Association, e costituisce sicuramente una straordinaria esperienza per le nostre giovani amazzoni.
(Foto di Sportendurance)