Record no, ma quasi ci manca. Stiamo parlando di Hiroshi Hoketsu, cavaliere giapponese di dressage, che sta per partire alla volta di Londra per i Giochi 2012 a 70 anni compiuti. Hoketsu, come anticipato, non potrà battere, almeno per quest’anno, il primato assoluto di anzianità per un olimpionico. Il titolo resta infatti saldamente nelle mani dello svedese Oscar Swahn, che partecipò ai Giochi di Anversa 1920 quando aveva addirittura 72 anni e dieci mesi: era già alla sua terza Olimpiade, e vinse una medaglia d'argento nel bersaglio mobile. E’ stata comunque una grande performance, quella del cavaliere giapponese, nella gara individuale della sua difficile disciplina, dove è riuscito a vincere nel torneo internazionale, disputato in Francia due giorni fa. Ora è balzato subito in testa al ranking del dressage per la zona Asia-Oceania, scavalcando avversari ben più giovani. Peccato per il record mancato, ma Hoketsu ha già stabilito un piccolo record, disputando due edizioni delle Olimpiadi a distanza di ben 44 anni l'una dall'altra: Tokyo 1964 e Pechino 2008. A Los Angeles '84 era riserva, ma non gareggiò, mentre a Seul '88 fu costretto a ritirarsi per problemi di quarantena del suo compagno equino. I longevi cavalieri italiani Piero e Raimondo D'Inzeo, tanto per fare un esempio, disputarono la loro ultima Olimpiade quando viaggiavano sui 50 anni. Non è escluso, però, che Hoketsu, possa davvero essere presente a Londra: "Prenderemo quanto prima una decisione sul suo inserimento", ha dichiarato la portavoce delle Federazione Sport Equestri nipponica, Azusa Kitano. "Ci rendiamo conto che lui ci tiene ad andare".