E’ appena rientrata dal tour del gruppo azzurro simbolo della sfida a cinque cerchi  “E’ un sogno. Ancora oggi non riesco a credere che tra poco partirò per Londra. Non me ne rendo quasi conto. Chissà, magari la paura arriverà tutta insieme mentre farò le valigie”. Questa la dichiarazione di Sara Morganti a La Nazione, in vista delle imminenti Paralimpiadi. Nel frattempo, ha concluso da poco il tour lungo la penisola, insieme a Aldo Montano, Luca Dotto, Clemente Russo e Tania Cagnotto, per avvicinare gli italiani a Londra 2012. La Morganti è stata coinvolta come testimonial delle Paralimpiadi. Un riconoscimento che ha accolto così: “E’ stato bello spiegare ai bambini la realtà paralimpica. Mi sono emozionata”. Ora, concluso il tour, i suoi compagni di viaggio, sono in partenza per Londra. A lei, manca un mese. Un’attesa che impegna lavorando (è segretaria in uno studio di informatica) e allenandosi quotidianamente. “Monto per un’ora dopo aver eseguito rigorosamente stretching e esercizi preparatori”. La nostra azzurra scenderà in campo, in sella a Royal Delight (grado 1 A). Con lei, Antonella Cecilia in sella a Corlord (Grado 2), Francesca Salvadè in sella a Come On (Grado 2) e Silvia Veratti su Zadok (Grado 2).