Conto alla rovescia per Londra. I cavalieri sauditi, Khaled Abdulaziz Al Eid e Abdullah Waleed Sharbatly, finiti sotto il mirino dell’antidoping FEI, uno nel 2011 e l’altro nel 2012, possono partecipare ai Giochi Olimpici di Londra. I loro cavalli erano stati riscontrati positivi ai non-steroidei, anti-infiammatori non steroidei, fenilbutazone e Oxyphenbutazone, caso che li ha condotti all’interruzione agonistica per 8 mesi. Entrambi i cavalieri hanno successivamente fatto appello alla Corte Internazionale di Arbitrato per lo Sport (CAS).

Quest’ultimo ha ridotto la pena stabilita dal Tribunale FEI: due mesi. Il che significa che la loro partecipazione olimpica non è più in pericolo, almeno per Eid Al che è già qualificato.

Media Partner
Cavallo Magazine  Equestrian Time
Charity

 

artlogo ops ETS color rid

Supplier Logo Askoll Gold Span My Horse 40X40 LOGO ECOHORSE CON SCRITTA