DALLORA DanieleDaniele Dall’Ora, veterinario delegato FEI: “In condizioni meteorologiche particolarmente avverse come il grande caldo che vi sarà durante i Campionati Europei, i rischi maggiori a cui i cavalli possono incorrere sono il colpo di calore e la disidratazione. Il cavallo è un animale che soffre molto il caldo, infatti a causa del sudore esso perde una cospicua quantità di liquidi. Grazie all’ottima organizzazione dell’Horses Riviera Resort i cavalli saranno scuderizzati in box arieggiati, si avrà la possibilità di utilizzare dei ventilatori e sarà disponibile per tutti i cavalieri soluzione salina. Tuttavia il fenomeno di disidratazione non si verifica spesso in quanto i cavalli arrivano normalmente in buonissime condizioni, sono seguiti da veterinari nazionali, e comunque vi sono varie visite veterinarie per accertare il loro stato di salute: prima della scuderizzazione e prima della gara finale.”

 

PETACCIAMassimoMassimo Petaccia, membro della corte d’appello FEI, presidente FISE Toscana e giudice internazionale: “Dall’anno scorso mi occupo dello sviluppo sul territorio dei giovani: sono stati investiti dalla Federazione dei fondi per realizzare stage gratuiti in cui i ragazzi potessero confrontarsi con tecnici federali e Giudici di grande calibro e potessero simulare, e dunque migliorare, le riprese che affrontano in gara. Come Federazione abbiamo cercato di avvicinare al dressage anche i giovanissimi (4-5 anni) grazie a dei promotion dressage events. Per quanto riguarda i Campionati Europei la squadra che rappresenterà l’Italia ha ottime possibilità: tutti i ragazzi hanno una buona preparazione di base, e grazie all’aiuto e ai consigli dei tecnici federali, rafforzeranno i loro punti di forza e miglioreranno quelli deboli.”

 

BASANO GRAZIAGrazia Basano, consigliere FISE e referente dressage: “La FISE ha ricevuto dalla FEI un grande gesto di fiducia:  altre sei le nazioni candidate ad ospitare i Campionati Europei Giovanili di Dressage, ma la scelta è ricaduta sull’Italia. Il palinsesto dell’evento è arricchito da un concorso internazionale di paradressage in quanto la Federazione vuole favorire sempre più l’integrazione tra atleti speciali e normodotati. Ci è piaciuto coinvolgere i territori limitrofi: i Comitati Regionali Emilia Romagna, Marche, Toscana ed Umbria, che prenderanno parte con giovani cavalieri alla cerimonia di apertura dei Campionati e nelle giornate di sabato e domenica alcune associazioni offriranno l’opportunità dell’esperienza del battesimo della sella. Nel corso degli ultimi due anni gli stage promossi dalla Federazione sul territorio hanno avuto come obiettivo, oltre che trasmettere la passione per la disciplina e migliorare crescita tecnica e prestazioni, quello di diffondere la conoscenza del lavoro in piano come base di tutte le discipline equestri.  Evidente il maggiore interesse verso il dressage riscontrabile dall’incremento delle manifestazioni a calendario e dall’aumento di partecipazione di binomi ai concorsi.”