Articoli
Mondiali Giovani Cavalli di Lanaken 2023: giovedì si inizia
Con le prime prove di qualifica per i cavalli di 5, 6 e 7 anni, giovedì prendono il via a Lanaken i FEI WBFSH Jumping World Breeding Championship for Young Horses.
In gara una rappresentativa ufficiale italiana composta da 17, tra amazzoni e cavalieri, e da 24 giovani cavalli di 5, 6 e 7 anni - clicca QUI - guidata dal Capo Equipe Giulio Panzeri e dai Tecnici Federali Stefano Nogara e Mario Rota.
Il Team Italia per il Mondiale Giovani Cavalli quest’anno ha il supporto di tre sponsor tecnici: Abiovet, per quanto riguarda i prodotti veterinari, Clequi, per il vestiario di amazzoni e cavalieri, ed Equus Brand, per i sottosella.
Il programma dei FEI WBFSH Jumping World Breeding Championship for Young Horses - al quale sono iscritti 748 cavalli montati da 457 tra amazzoni e cavalieri in rappresentanza di 48 nazioni - prevede per giovedì 21 e venerdì 22 le due prove di qualifica per ognuna delle tre fasce d’età.
Sabato 23 sarà la volta delle tre ‘Consolation Class’ riservate ai soggetti non qualificati per le finali programmate per domenica 24 settembre. In aggiunta, venerdì si svolgerà anche il Gran Premio ‘FEI Sires of the World’ riservato agli stalloni.
Salto ostacoli: FEI Nations Cup Final. Bucci completa la squadra italiana di Barcellona
Piergiorgio Bucci su Cochello entra a far parte della rosa dei cinque azzurri che prenderanno parte alla Finale della FEI Nations Cup di salto ostacoli, che si svolgerà a Barcellona in Spagna (27 settembre/1 ottobre).
Così come annunciato, la Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il Dipartimento Salto ostacoli, ha inoltrato oggi, lunedì 18 settembre, la convocazione al cavaliere azzurro che completa così il Team Italia che partirà per la Spagna. La decisione del Tecnico selezionatore, Marco Porro, è arrivata al termine di due settimane di osservazione. A Barcellona sarà assegnato un pass olimpico per Parigi 2024, alla squadra meglio classificata, fra quelle che non hanno già ottenuto il pass a cinque cerchi.
La squadra italiana di Barcellona sarà dunque composta da (in ordine alfabetico):
Piergiorgio Bucci / Cochello
Emanuele Camilli /Odense Odeveld;
Il primo aviere scelto Lorenzo De Luca /Carlson 86;
Il primo aviere scelto Giampiero Garofalo / Max Van Lentz Schrans;
Il graduato scelto dell'Esercito Italiano Alberto Zorzi / Highlight W.
(Nella foto: Piergiorgio Bucci in azione su Cochello)
Children a medaglia nella FEI Jumping Nations Cup™ Youth Final a Opglabbeek
È arrivata una bella medaglia per il Team Italia Children impegnato nel fine settimana nella FEI Jumping Nations Cup™ Youth Final di Opglabbeek, in Belgio.
Nella finale di categoria, gli azzurrini hanno infatti centrato il bronzo (8; 222.07) con il quartetto formato da Tommaso Zorzi con Burberry des Tedrix (4; 75.51), Andrea Pisani con Utah Beach du Banco (4; 74.96), Giorgia Baldi con Karnivale Van 'T Klavershof (0; 71.60) e Andrea Cantiani con Biber (8; 76.77) piazzandosi alle spalle di Olanda e Belgio, ma davanti a Francia, Irlanda e Svizzera.
Già secondi, ma solo per la somma dei tempi, nella prova di qualifica con quattro splendidi percorsi netti di Zorzi/Burberry des Tedrix, Pisani/Utah Beach du Banco, Cantiani/Biber e Lavinia Lo Bosco con Oberon van de Bern che ha completato la squadra, i giovani del Capo Equipe Marco Bergomi e del Tecnico Federale Piero Coata, in finale hanno confermato la loro competitività bissando così l’argento vinto lo scorso anno nella finale di Kronenberg.
Nella Challenge Cup Junior (finale riservata ai team che si sono piazzati dalla settima alla dodicesima posizione nella prima prova) vittoria della squadra Italiana composta da Vittoria Scognamiglio con Carsto Wi Ro Z (4 / 0; 39.42), Giulia Gatti Bardelli con Halos Kintos (4 / 0; 36.78), Cecilia Ferrari con Galina (0 / 4; 39.89) e Davide Vitale / Urzo d'Iso (0 / rit.) dopo un barrage con la Gran Bretagna. Della rappresentativa ha fatto parte anche Angelica Pellicari con Beauty de l'Epinette.
Gli Young Riders, infine, si sono piazzati al quarto posto nella Challenge Cup con le prove di Giulia Mattioli con A Melou de Liam (22), Martina Simoni con Dalvaro 2 (5), Laura Micol Boni con Mocca 43 (1) e Filippo Pagangriso con Igor Van’t Wannehof (18). A completare il quintetto azzurro anche Tommaso Arricca con Heavy Plot.
Si chiude così una stagione internazionale intensa per i giovani del salto ostacoli che a Opglabbeek, pur gareggiando in alcuni casi con i loro secondi cavalli considerata la vicinanza della finale Youth con i Campionati Italiani, hanno potuto arricchire il loro bagaglio di esperienze partecipando ad un evento che dal 2018 rappresenta uno degli appuntamenti clou del calendario giovanile internazionale.
(Nelle foto i Team Italia Children e Junior)
Modifiche al calendario
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il dipartimento Salto Ostacoli, informa che sono state apportate le seguenti modifiche al calendario:
il concorso nazionale A5* di Borgo Hermada, in programma dal 22 al 24 settembre, cambia formula e diventa concorso nazionale A3*.
Il concorso nazionale A3* di Buscate, in programma dal 3 al 5 novembre, è stato annullato.
Il concorso nazionale A3* di Roma, in programma dal 13 al 15 ottobre, cambia formula e diventa concorso nazionale A2*.
Il concorso nazionale B2* di None, in programma dal 23 al 24 settembre 2023, è stato annullato.
Il concorso nazionale A5* di Bedizzole, in programma dal 29 settembre al 1 ottobre 2023, è stato annullato.
LGCT Roma, Day 2: brillano gli azzurri nei CSI2* in attesa del LGCT Gran Prix
Seconda giornata di gare al Circo Massimo per il Longines Global Champions Tour di Roma. Tre CSI2* hanno caratterizzato la prima parte di giornata, in attesa del Gran Premio LGCT di Roma in programma nel pomeriggio. Tra gli azzurri è Filippo Martini Di Cigalal'eroe di mattinata, grazie al trionfo nella 130 a tempo. Buone le prove dei nostri Massimo Pacciani e Gioia Cremonese, secondi rispettivamente nella 140 e nella 115 a tempo.
LE GARE – La 130 a tempo CSI2* ha aperto la seconda giornata di gare del Longines Global Champions Tour. Il Primo Graduato CapoFilippo Martini di Cigala non lascia scampo a nessuno e in sella ad Adamantea Dell'esercito Italia, senza commettere errori, ferma il cronometro a 56”92. Alle sue spalle con soli tre centesimi di secondo in più si afferma l’israeliano Yali Kass su Imagination nel tempo di 57”.00. Migliore delle amazzoni Beatrice Bacchetta che in sella a Erotika conferma il suo ottimo stato di forma e conquista la terza piazza con zero penalità e il tempo di 58”16.
Sono stati 20 i partenti della 115 a tempo. La vittoria è andata nuovamente al binomio monegasco Marie Eder Ferrero con Jina van't Athof (0/53”44), secondo posto per l’amazzone italiana Gioia Cremonese in sella a FBW Casaraki (0/56”16), che si è anche posizionata quinta su Stakkarda (0/62”14). In terza posizione si è affermata la monegasca Amelia Banks Clark in sella a Hocann (0/58”50), alle sue spalle la statunitense Alexandra Crown su Twick Star (0/ 60”60).
La terza gara di giornata è stata la 140 CSI2* a tempo. Il brasilianoFelipe Coutinho Mendonca Nagata ha ottenuto la vittoria in sella Monseigneur tagliando la linea del traguardo con 0 penalità e il tempo di 63”23. Al secondo posto il migliore tra gli italiani: Massimo Pacciani con Olympic Music (0/63”56), subito dopo Christian Marini e Elcendila PS concludono il percorso di 12 ostacoli senza commettere errori nel tempo di 65”51.
Credit: Photo LGCT - Uff. Stampa LGCT Roma
Ai Madrid in Motion la Champions di Roma! De Luca sugli scudi: fa sua la 155 GCL1
Colpo d'occhio delle grandi occasioni al Circo Massimo di Roma per la prima giornata di gare del Longines Global Champions Tour, la "Formula 1 dell'equitazione" ha vissuto un venerdì ricco di emozioni grazie alla competizione a squadre della Global Champions League. Ad aggiudicarsi la tappa a squadre del concorso capitolino i Madrid in Motion (4/132"15) che sono saliti sul gradino più alto del podio davanti ai Paris Panthers (8/130"61) e agli Istanbul Warriors (8/131"90). Successo per Lorenzo De Luca su Don Vito nella 155 a tempo GCL - First Competition, mentre il francese numero due al mondo Julien Epaillard si è aggiudicato l'individuale da 160 del secondo round.
LORENZO IL MAGNIFICO - Il pubblico di Roma, accorso numeroso all'ombra del Palatino, ha applaudito la vittoria del nostro Lorenzo De Luca, che si è aggiudicato la 155 a tempo GCL - First Competition su Don Vito. La soddisfazione dell'azzurro: "La gara di oggi con Don Vito è andata molto bene con un cavallo di una certa età, 15 anni, che ha avuto sempre una carriera brillante. Sto cercando di tenerlo fresco, fa un concorso al mese. Sa già il suo lavoro, non ha più nulla da imparare. In una gara così volevo fare un buon risultato e l'ho fatto, sono super contento delle sue prestazioni. Poi ho questo cavallo "Cappuccino 194", un cavallo su cui potrò puntare sul futuro. Ho portato Cappuccino per fargli fare esperienza a questo livello, quello di domani sarà il suo secondo Gran Premio su 1,60 metri, ma come ho detto ho molte speranze su di lui. È un momento molto bello per me, ho un gruppo di cavalli eccezionali, tra quelli più esperti e quelli più giovani che stanno venendo su. Forse non ho mai avuto un gruppo di cavallo così buono, sono molto motivato. Questa per me è la prima volta al Circo Massimo, è sempre una bellissima sensazione tornare a casa. L'organizzazione è impeccabile. Per un italiano è un evento speciale, al centro di Roma, non c'è bisogno di dire altro. È un'emozione particolare vincere qui e far felice il pubblico".
IL PRIMO ROUND - Il primo round della Global Champions League ha visto scendere in campo 47 binomi: 15 individuali, 16 squadre e un percorso disegnato dallo chef de piste Uliano Vezzani composto da 12 ostacoli e 15 sforzi da 155. De Luca sigla la prima individuale a tempo in sella a Don Vito: il cavaliere italiano che vanta 2 Olimpiadi (Rio e Tokyo), 3 Campionati del Mondo (Caen, Tryon e Herning), è tornato a Roma da vincente dopo due anni di assenza. De Luca chiude il suo percorso nel tempo di 59”75 contribuendo all’ottima prestazione degli Stockholm Heartsinsieme al suo compagno di squadra Peder Fredricson con Hansson WL nel tempo di 60”38: la squadra, con un tempo complessivo di 120”13, si posiziona in vetta alla classifica provvisoria nel primo round. La seconda posizione è dei New York Empire composti da Jodie Hall McAteer su Kimosa van het Kritrahof e Scott Brash con Hello Valentino che chiudono con zero penalità e il tempo complessivo di 131”02, mentre al terzo posto si affermano gli Istanbul Warriors di Abdel Saïd su Obama van Ostaayen e Efe Siyahi in sella a Independent e un tempo totale di 138”21.
IL SECONDO ROUND – Per il round decisivo da 160 i binomi tornano in campo in ordine inverso della classifica provvisoria. Gli Stockholm Hearts, rappresentati per questa occasione da Malin Baryard-Johnsson e Peder Fredricson, deludono le aspettative e con un totale di 12 penalità cedono il podio agli impeccabili Madrid in Motion di Maikel van der Vleuten in sella a Beauville Z N.O.P. e Laura Krant con Bisquetta che chiudono con zero penalità e il tempo di 132”15 (4 le penalità nel primo round). Secondi i Paris Panthers che accanto a Ben Maher su Point Break (0/65”45) schierano Harrie Smolders in sella a Monaco N.O.P (0/65”16) concludendo con il tempo complessivo di 130”61 (8 penalità nel primo round). Alle loro spalle con lo stesso numero di penalità tra primo e secondo round, ma con un secondo e ventinove in più, si attestano gli Istanbul Warriors composti per l’occasione da Andreas Schou su I Know (4/ 64”52) e Abdel Saïd con Bonne Amie (4/ 67”38). La classifica individuale della 160 vede primeggiare il francese Julien Epaillard su Donatello d'Auge (0/59”77), mentre gli italiani Emanuele Gaudiano e Piergiorgio Bucci sono riusciti a staccare un biglietto per LGCT Grand Prix di domani ottenendo rispettivamente la quattordicesima e la quindicesima posizione.
Alla luce dei risultati di oggi, la classifica aggiornata della Global Champions League sancisce il testa a testa finale per il titolo stagionale tra i Riesenbeck International (primi a 302 punti) e i Paris Panthers (299 punti) che si consumerà nella tappa conclusiva di Riad (26-28 ottobre).
Credit: Photo LGCT - Uff. Stampa LGCT Roma
10 giorni alla 1^ edizione del Concorso Ippico Nazionale di Salto Ostacoli “Città di Ascoli”
Dal 22 al 24 settembre al campo Squarcia, ingresso libero e gratuito
Ascoli Piceno, 12 settembre 2023 - Mancano pochi giorni alla prima edizione del Concorso Ippico di salto ostacoli Città di Ascoli, che si terrà venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 settembre 2023, in concomitanza della Settimana Europea dello Sport, all’interno del contesto cittadino del capoluogo marchigiano, negli spazi del campo sportivo Squarcia di proprietà dell’Arengo, che per l’occasione ha effettuato dei lavori di adeguamento, che permetteranno all’impianto maggiore versatilità nell’ospitare manifestazioni di vario genere, evidenzia il sindaco Marco Fioravanti.
È lui ad aprire la conferenza di presentazione che si è tenuta nella sala conferenza del Forte Malatesta, sottolineando l’importanza dell’appuntamento sportivo organizzato dalla BB Equestrian nell’aumentare la visibilità di Ascoli nei confronti di un pubblico di respiro nazionale così come i partecipanti alle competizioni, che vivranno per un weekend lo splendore della nostra città.
Tanti gli interventi, dal Commissario Guido Castelli, orgoglioso di essere partecipe di un territorio in ripresa che cresce e si diversifica nella proposta attrattiva turistica, all’assessore regionale Andrea Antonini, entusiasta personalmente e come rappresentante regionale per un’iniziativa così prestigiosa per Ascoli e per tutta la Regione; Simone Panichi, organizzatore e promotore del Concorso ippico Città di Ascoli, con la società sportiva BB Equestrian, non nasconde l’emozione esordendo con “è un sogno che si realizza”, non senza fatica ma con il supporto di un team affiatato e di tutti gli sponsor che “hanno creduto nel progetto”, che ringrazia vivamente insieme al Presidente FISE Marco Di Paola, alla professoressa Gabriella Moroni, presidente Comitato regionale FISE Marche, a Carlo Bernardini di Horse Riviera Resort che cura tutti gli aspetti tecnico-organizzativi delle gare e all’Ente Quintana nella persona del presidente Massimo Massetti tra gli invitati presenti.
Anche la presidentessa Gabriella Moroni ringrazia Simone Panichi, la Regione e l’amministrazione comunale, dichiarando di sentirsi altamente rappresentata da questo concorso, una chicca nel panorama italiano; ai suoi complimenti si unisce l’intervento del presidente Marco Di Paola, lieto di poter supportare questa 1^ edizione del Concorso ippico di salto ostacoli Città di Ascoli, Evento Speciale FISE.
La forte intesa, le sinergie proficue e la comunione di intenti per la promozione turistica della città e del territorio, puntando sullo sport come elemento aggregatore e propulsore, hanno preso forma e la volontà è quella di rendere la manifestazione un appuntamento annuale di rilievo. Soddisfatto e certo che sarà un evento con un impatto straordinario sulla città, l’assessore comunale allo Sport Nico Stallone, che sin dall’inizio ha sposato l'iniziativa.
Pochissimi i posti disponibili rimasti per partecipare alle competizioni, con iscrizioni provenienti dal Friuli Venezia Giulia alla Calabria, attraversando tutta la penisola, e nomi di calibro internazionale.
L’ingresso per gli spettatori sarà libero e gratuito e sarà possibile assistere alle gare dalla Tribuna del Campo Squarcia. Corale l’invito dei presenti affinché la città e il territorio tutto riempiano gli spalti.
Sarà una tre giorni composita: arricchiranno il concorso il convegno “Sport equestri: dall'ippoterapia all' integrazione sportiva della disabilità”, che si terrà venerdì 22 mattina al Teatro dei Filarmonici, con il coinvolgimento delle scuole, e la mostra “Storie di cavalli: dall’arte longobarda alla seta di Hermès”, allestita nel Museo dell’Alto Medioevo, inaugurata a fine conferenza stampa e presentata dalle mirabili parole del prof. Stefano Papetti che ha regalato alla platea una breve descrizione del valore storico del Forte Malatesta.
Torna a Roma il Longines Global Champions Tour: al Circo Massimo la grande bellezza del salto ostacoli mondiale
Dal 15 al 17 settembre le amazzoni e i cavalieri più titolati del pianeta si ritroveranno nella Capitale per la quattordicesima tappa stagionale del Longines Global Champions Tour. Dopo aver attraversato le destinazioni più iconiche del globo in 13 Paesi di 3 Continenti, il circuito internazionale conosciuto in tutto il mondo come la “Formula 1 dell’equitazione” sarà di scena all’ombra del Palatino per il penultimo atto della stagione, prima del gran finale di Riad e dei Playoff di Praga. La manifestazione è stata presentata questa mattina alla stampa con una con una conferenza presso l'impianto del Circo Massimo.
Il concorso capitolino, da otto anni unica tappa italiana del tour, sancirà la sua terza edizione nell’incomparabile scenario del Circo Massimo: una straordinaria tre giorni di sport totalmente aperta al pubblico con 15 gare (9 nel CSI2*, 6 nel CSI5*) che vedranno protagonisti 123 atleti in rappresentanza di 30 Paesi di tutti i Continenti e oltre 200 cavalli, con un montepremi in palio di 650mila euro solo per la tappa di Roma (più di 36 milioni il montepremi complessivo).
I binomi più titolati del pianeta lanceranno l’assalto alle due competizioni regine del Longines Global Champions Tour e della gara a squadre della Global Champions League. Confermata la partecipazione dei primi due cavalieri del mondo, lo svedese numero uno Henrik Von Eckermann e il francese Julien Epaillard. Ci sarà l’olandese Harrie Smolders, attuale capolista del circuito, e tutti i migliori dieci top rider del ranking LGCT. Torneranno al Circo Massimo anche il campione uscente Christian Kukuk, cavaliere tedesco vincitore dell’edizione 2022 di Roma, e l’oro olimpico di Tokyo, il britannico Ben Maher. Sei gli azzurri che rappresenteranno il tricolore nelle gare del CSI5*: Lorenzo De Luca, Emanuele Gaudiano, Piergiorgio Bucci, Nico Lupino, Francesco Turturiello e Giacomo Casadei.
Mentre l'élite del salto ostacoli mondiale tornerà a dare spettacolo nel più grande stadio dell’antica Roma, come duemila anni fa, quando il Circo Massimo era teatro delle corse dei cavalli e dei “Ludi Romani”, il pubblico capitolino potrà godere di un palinsesto ricchissimo di appuntamenti, spettacoli e iniziative collaterali che impreziosiranno l’intera tre giorni di manifestazione: proposte culturali, presentazioni, mostre interattive, rievocazioni storiche, meet & greet con sessioni di autografi con i cavalieri e visite esclusive dietro le quinte del mondo degli sport equestri d'élite, oltre agli immancabili appuntamenti serali con gli show equestri. Tra gli eventi di spicco, lo spettacolo “Cavalli e Roma – Il Tempo nella Città Eterna” diretto da Sabina Domanico che sarà in scena il 15 e il 16 settembre alle 20:00. Al Circo Massimo non mancheranno i consueti appuntamenti con lo spettacolo delCarosello del San Raffaele Viterbo, del Carosello di Lance dei Lancieri di Montebello e del tradizionale Carosello dei Carabinieri
ECCELLENZA MONDIALE - Ideato nel 2006 dal campione olimpico olandese Jan Tops, il circuito del Longines Global Champions Tour ha trasformato radicalmente il panorama agonistico e organizzativo del salto ostacoli mondiale. Il suo format innovativo, gli altissimi standard qualitativi, i montepremi più ricchi e lo svolgimento nelle più suggestive e ricercate location del pianeta ne hanno favorito un successo e un’espansione senza precedenti nella storia degli sport equestri, facendogli guadagnare l’ormai celebre appellativo di “Formula 1 dell’Equitazione”.
Con oltre 36 milioni di euro di montepremi complessivo in palio, la diciassettesima edizione di quest’anno è sviluppata su un calendario di 16 destinazioni in 13 Paesi di 3 Continenti: dopo Doha, Miami, Città del Messico, Madrid, St. Tropez, Cannes, Stoccolma, Parigi, Montecarlo, La Coruña, Reisenbeck, Londra e Valkenswaard, gli appuntamenti di Roma e di Riad (26-28 ottobre) definiranno le classifiche finali che sanciranno i vincitori dei due titoli del Longines Global Champions Tour e della Global Champions League. La stagione culminerà col gran finale dei Playoff di Praga, dove dal 16 al 19 novembre all’O2 Arena si consumeranno la Supercoppa GCL e il Super Gran Premio LGCT.
A CACCIA DI GLORIA – A due tappe dal termine della stagione il circuito è lanciatissimo verso la sua conclusione. E il concorso capitolino, da quando nel 2015 Roma è stata inserita tra le capitali mondiali attraversate dal tour, è spesso risultato decisivo per le sorti del titolo individuale. Tutti i primi dieci della classifica LGCT hanno risposto presente per la volata finale al Circo Massimo: l’olandese Harrie Smolders con il suo inseparabile Monaco NOP è al comando della graduatoria del tour con 252 punti, inseguito dal connazionale Maikel Van Der Vleuten (238) in sella al suo Beauville Z NOP e dal francese Simon Delestre (217). In quarta posizione a quota 210 il tedesco Christian Kukuk, vincitore della scorsa edizione del Gran premio di Roma, avanti di appena un punto e mezzo dallo svedesenumero uno al mondo Henrik von Eckermann (208,5). A pari punteggio (192) condividono la sesta piazza l’altro transalpino Julien Epaillard, numero 2 del ranking FEI, ed Edwina Tops-Alexander, l’amazzone australiana più che mai determinata ad eguagliare il record di tre titoli individuali nel LGCT detenuto da Ben Maher. Il britannico oro olimpico di Tokyo, attuale numero 4 del mondo, sta risalendo la classifica dopo un lungo stop per infortunio e gareggerà a Roma dalla tredicesima posizione della graduatoria LGCT (160.14 punti).
LA “CHAMPIONS” DEI CAVALLI – Si annuncia elettrizzante anche il duello tra squadre per il titolo stagionale della Global Champions League, che vedrà le 16 compagini in gara schierare i loro migliori elementi per aggiudicarsi la tappa al Circo Massimo. Tra le novità dell’edizione 2023, il format di quest’anno prevede che i consueti due round di gara si svolgeranno consecutivamente nello stesso giorno, il venerdì, anziché a distanza di 24 ore l’uno dall’altro. Appassionante la situazione di classifica, che vede il testa a testa tra la squadra capolista dei Reisenbeck International, team in vetta con 294 punti dove militano tra gli altri il tedesco Christian Kukuk e l’amazzone svizzera Jane Richard, e i Paris Panters dei due big mondiali Harrie Smolders e Ben Maher, a quota 274. Terza posizione per i Madrid in Motion (234) di Maikel Van Der Vleuten e Laura Kraut, davanti ai St. Tropez Pirates (quarti a 225) di Simon Delestre e Marlon Zanotelli e agli Stockholm Hearts (quinti a 206,5) dove milita il nostro Lorenzo De Luca. La tappa di Roma dello scorso anno era stata vinta dai London Knights, che quest’anno non figurano nel tabellone. Occupano invece l’ottava piazza con 173 punti i beniamini di casa dei Rome Gladiators, la squadra che richiama i gladiatori romani sempre sostenuta dal pubblico capitolino sarà rappresentata dal cavaliere belga Jerome Guery, dall’amazzone francese Nina Mallevaey e dalla canadese Beth Underhill.
LA COMITIVA AZZURRA – La spinta del pubblico capitolino sarà tutta per i cavalieri azzurri che si confronteranno con l'élite mondiale del salto ostacoli, sei gli atleti in lista pronti a difendere il tricolore nelle gare del CSI5*: il primo italiano del ranking LGCT, l’appuntatoEmanuele Gaudiano con Nikolaj de Music e Crack Balou, il 1° aviere scelto Lorenzo De Luca (Cappuccino 194 e Don Vito), il Caporale dell'Esercito Nico Lupino (su Chaccandro e Iniesta), il Carabiniere Giacomo Casadei in sella a Al Capone VXV e Chagracon PS,Piergiorgio Bucci (Cochello; Hantano) e Francesco Turturiello (su Happiness e Quite Balou).
Ventinove al momento le amazzoni e i cavalieri azzurri che prenderanno parte alle gare mattutine del CSI2* che anticiperanno quelle del CSI5* e del circuito LGCT: Beatrice Bacchetta, Angelica Canonici, Christiano Di Caprio, Leonardo Tipo Galbani, Marco Sassara, Irene Di Caprio, Eleonora Sanna, Gioia Cremonese, Stefano Nogara, Emiliana Lione, Clara Pezzoli, Marcello Carraro, Filipe Nagata, Roberto Naldi, Camilla Bosio, Linda Bratomi, Luca Coata, Giovanni Lucchetti, Filippo Lupis, Christian Marini, Filippo Martini di Cigala, Antonia Vita Pinardi, Eugenio Grimaldi, Guido Grimaldi, Martina Lain, Carlo Spiaggiari, Elisa Chimirri, Lorenzo Correddu e Angelica Impronta.
CHE EVENTO - Ingresso gratuito per assistere alle gare e tantissime iniziative riservate al pubblico di tutte le età. Annoverato tra i Grandi eventi Cittadini da Roma Capitale, che ne ha riconosciuto il pubblico interesse indicando proprio il Circo Massimo come luogo deputato ad ospitare la manifestazione, da otto anni il LGCT affianca un evento sportivo di massimo livello internazionale a numerose proposte culturali e di intrattenimento in un palinsesto ricchissimo di eventi nell’evento. Per giovani cavalieri e piccoli fan torna la Future Champions, il progetto per vivere da vicino la preparazione in campo prova, incontrare i propri idoli e assistere a tutte le gare dei migliori binomi del mondo. Per i più piccoli riecco il Baby Horse Village, dove sarà possibile fare il battesimo della sella e delle carrozze. Tra gli appuntamenti serali da non perdere lo show equestre “Cavalli e Roma – Il Tempo nella Città Eterna” diretto da Sabina Domanico che sarà in scena il 15 e il 16 settembre (20:00), insieme alla magia della riabilitazione equestre che incanterà il pubblico del Circo Massimo con il tradizionale Carosello del San Raffaele Viterbo, dove ragazzi normodotati e non porteranno in scena lo spettacolo “Cavalcando la Solidarietà”. E ancora presentazioni, mostre interattive, rappresentazioni lirico-teatrali e rievocazioni storiche, come quella del Carosello di Lance dei Lancieri di Montebello di sabato 16 settembre (18:45) e del tradizionale Carosello dei Carabinieri con l’Ammainabandiera che chiuderà ufficialmente la manifestazione domenica 17 settembre (18:45). Save a Horse Italia Odv sarà presente al Circo Massimo con i suoi Horse Bar e Ice Pointper distribuire gratuitamente acqua, mele, carote e ghiaccio ai cavalli in gara.
LA CONFERENZA STAMPA
Si è tenuta questa mattina al Circo Massimo la conferenza stampa di presentazione dell'ottava edizione del Longines Global Champions Tour di Roma, prestigioso circuito internazionale di salto a ostacoli in programma dal 15 al 17 settembre. Presenti alla conferenza Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, la Senatrice Isabella Rauti, Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa, il Senatore Claudio Barbaro, Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Ambiente, l'On. Paola Frassinetti, Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e del Merito, l'Onorevole Federico Mollicone, Presidente Commissione Cultura, Scienza e Istruzione alla Camera, Svetlana Celli, Presidente Assemblea Capitolina Roma Capitale, Fabio Pacciani, Direttore Edilizia Monumentale Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. - Alessandro Cochi, Delegato Assessorato Sport Regione Lazio, Eleonora di Giuseppe, Event Coordinator LGCT Roma, Marco Danese, Direttore Sportivo del circuito LGCT, Marco Di Paola, Presidente FISE-Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Porro, CT Nazionale Italiana di salto ostacoli, e gli azzurri Nico Lupinoe Giacomo Casadei.
Marco Di Paola, Presidente FISE-Federazione Italiana Sport Equestri: “Un ringraziamento a tutte le autorità presenti che ci consentono di fare questi eventi meravigliosi. Poter offrire lo spettacolo meraviglioso del salto a ostacoli che sono disciplina olimpica è particolarmente importante. Oltre ai grandissimi campioni presenti, c’è anche un’ottima selezione dei nostri atleti. Sono orgoglioso perché è una grandissima occasione di promozione degli sport equestri. Riusciamo a dimostrare che gli eventi sportivi si possono fare anche in monumenti a cielo aperto come questo, con grande responsabilità”.
Marco Porro, ct nazionale italiana salto a ostacoli: “Questo del Longines Global Champions Tour è per noi un appuntamento imperdibile in vista di Barcellona, ultima possibilità dell’Italia potersi qualificare alle Olimpiadi 2024”.
Giacomo Casadei: “Farò il massimo per poter portare a casa un ottimo risultato, qui non è semplice perché ci sono i cavalieri più forti al mondo”.
Nico Lupino: “Sicuramente debuttare a Roma è molto più emozionante che farlo da altre parti. Spero che i miei cavalli saltino bene, per me è un’emozione ancora maggiore farlo con la divisa dell’esercito”.
(Credit: Photo LGCT - Uff. Stampa LGCT Roma)
CSIO4* di Rabat: ecco gli azzurri convocati
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il dipartimento Salto Ostacoli, informa che sono state inoltrate le convocazioni agli atleti che dall’ 11 al 15 ottobre 2023 rappresenteranno l’Italia in occasione dello CSIO4* di Rabat in Marocco.
Ecco gli azzurri (in ordine alfabetico):
Andrea Benatti su Idento Van Maarle;
L’appuntato dei carabinieri Emanuele Gaudiano su Chalou;
Cristian Marini su Megira;
Il primo graduato Giulia Martinengo Marquet su Scuderia 1918 Calle Deluxe;
Il carabiniere scelto Roberto Previtali – Conthargo-Blue.
La squadra sarà guidata dal Capo Equipe Marco Porro.
(Nella foto © Sassofotografie:Il primo graduato Giulia Martinengo Marquet su Scuderia 1918 Calle Deluxe)
Enrico Muzio medaglia d’oro nell’Europeo AJA di Hardelot
Dopo la medaglia d’oro a squadre, anche il titolo individuale nell’Europeo AJA (International Association Jumping Riding Ambassadors) disputato Hardelot, è rimasto in Italia.
La vittoria è infatti andata ad Enrico Muzio che è stato l’unico dei 19 finalisti a non commettere errori in tutto il campionato in sella a London City, una femmina di soli otto anni.
Romano, classe, 1970, Muzio ha chiuso con 3.01 penalità, punteggio acquisito nella prova di caccia di apertura e, nell’albo d’oro dell’AJA European Jumping Championship, succede al connazionale Roberto Naldi, campione uscente ma non in gara ad Hardelot per infortunio.
A rendere ancor più bella la festa di tutto il Team Italia capitanato dal tecnico Stefano Nogara, è stato il piazzamento nella ‘top ten’ di altri tre azzurri.
Chiara Poletti con Anique Oliver oggi ha firmato due percorsi netti e si è inserita al quarto posto finale (8 penalità complessive), Gabriella Bastelli con Booba si è classificata quinta (10.11) e Massimo Gianello settimo con Urbino des Brieres (11.55).
In finale anche Antonio Porpora con Glasgow MB (16°; 44.31).
Sul podio insieme ad Enrico Muzio sono saliti il francese Christian Cuvelier, argento con Velours Epona (4.98) e il tedesco Bernward Engelke, bronzo con Quizduell (5.37).
Due gli azzurri, invece, che si sono classificati nella ‘top ten’ del FEI Jumping Championship for Veterans. Dopo la categoria a due manche odierna, Herbert Franchin con Hamalon (oggi 1 penalità per il tempo) si è classificato al 7° posto della classifica individuale del campionato (9.29), davanti a Federico Romanelli, 10° con Chaclando (10.39). Il terzo binomio italiano in finale, formato da Marco Nava e Sigurado della Caccia, ha chiuso al 18° posto (20.71).
Il titolo è andato allo spagnolo Diego Uson Olaso con Caravaggio de Lison Z (1.90). Argento e bronzo ai britannici James Loffet con Gaudi (3.85) e Nicola Frankland con Kings Welcome (4.07).
.
(Nella foto il podio individuale dell’Europeo AJA)