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Tokyo 2020: Dressage. È il momento di Francesco Zaza e Wispering Romance
La diciottenne hannoverana ha superato brillantemente la horse inspection. L’azzurro dell’Italia Team domani in campo per il Grand Prix
Adesso è veramente tutto pronto. Francesco Zaza e Wispering Romance saranno i primi componenti dell’Italia Team degli Sport equestri a rompere il ghiaccio all’Equestrian Park per la disciplina del Dressage in occasione della XXXII edizione dei Giochi Olimpici estivi di Tokyo 2020.
Nella notte italiana (le prime ore del mattino in Giappone) tutti i cavalli della disciplina dei rettangoli sono stati sottoposti alla tradizionale Horse inspection pre-gara che ha ne valutato le condizioni di salute.
Il primo step a “cinque cerchi” è stato superato brillantemente da Wispering Romance, femmina hannoverana di 18 anni, naturalmente condotta a visita da Francesco Zaza.
Domani, sabato 24 luglio, alle 17:00 (le 10 in Italia) il primo dei 59 binomi farà ingresso in campo nel suggestivo rettangolo di gara realizzato all’Equestrian Park di Tokyo.
Il rettangolo di gara si aprirà sabato 24 luglio alle 19:03 (saranno le 12:03 in Italia) per il trentasettenne monzese Francesco Zaza e Wispering Romance, impegnati come tredicesimo binomio nella prima prova olimpica per la disciplina del Dressage: il Grand Prix.
La gara sarà suddivisa in due giornate. Domani al via i primi ventinove binomi, domenica i restanti trenta. I risultati live sono disponibili QUI
Cresce intanto l’attesa per la cerimonia d’apertura in programma oggi alle 20:00 (h. 13 in Italia) che, con la solenne accensione del braciere olimpico e i tradizionali giuramenti, decreterà ufficialmente l’apertura dei XXXII Giochi Olimpici estivi di Tokyo 2020.
(Nelle foto sopra © FISE/Stefano Grasso: Francesco Zaza e Wispering Romance durante l'Horse inspection; sotto © Christoph Taniere: una panoramica dell'Equestrian Park)
Tokyo 2020: l’Italia Team di Concorso completo alla volta del Giappone
Continua per gli Sport equestri il trasferimento degli atleti dell’Italia Team verso Tokyo per la XXXII edizione dei Giochi Olimpici estivi (23 luglio/8 agosto).
I quattro componenti della squadra italiana di Concorso Completo Stefano Brecciaroli, Susanna Bordone, Vittoria Panizzon e Arianna Schivo, insieme al Team manager selezionatore Katherine Ferguson Lucheschi, al Capo equipe Giacomo Della Chiesa e ai due groom Gaia Nelli e Ram Lal si imbarcheranno sul volo Alitalia AZ792 in partenza per il Giappone alle 17.10. Il loro arrivo a destinazione è previsto per domani, dopo circa 13 ore di volo.
Nel frattempo sono partiti sempre oggi, ma da Liegi in Belgio, anche i cavalli della squadra: Bolivar Gio Granno (Brecciaroli), Imperial van de Holtakkers (Bordone), Super Cillious (Panizzon) e Quefira de L’Ormeau (Schivo). Come da prassi i cavalli sono stati imbarcati nello speciale volo Cargo, che raggiungerà l’aeroporto Internazionale di Tokyo Haneda intorno alle 4.30 (ora locale) di domani mattina, dopo uno scalo tecnico a Dubai. Insieme ai cavalli viaggia anche il veterinario della squadra italiana dott. Marco Eleuteri.
I quattro azzurri raggiungeranno, dunque, Francesco Zaza e Wispering Romance, binomio che prende parte a titolo individuale ai Giochi Olimpici per la disciplina del dressage, ormai in Giappone da venerdì 16 luglio scorso.
Tokyo 2020: Francesco Zaza in partenza per il Giappone
È il primo degli azzurri dell’Italia Team degli sport equestri a raggiungere la sede dei Giochi Olimpici
Sarà Francesco Zaza, componente dell’Italia Team di Dressage in campo a titolo individuale, il primo dei cavalieri italiani a partire alla volta di Tokyo per i XXXII Giochi Olimpici Estivi in programma in Giappone dal 23 luglio all’8 agosto.
Dopo aver concluso con esito positivo il periodo di quarantena ad Aachen in Germania, Zaza partirà domani, giovedì 15 luglio, alle 17.10 da Fiumicino con il volo diretto operato da Alitalia che atterrerà all’aeroporto internazionale di Haneda aTokyo dopo circa 13 ore di viaggio.
È già in volo, invece, in direzione di Tokyo la compagna di gara del cavaliere azzurro: Wispering Romance, femmina baia hannoverana di 18 anni. Partita da Liegi (Belgio) nelle prime ore del mattino di oggi, mercoledì 14 luglio, Wispering Romance arriverà in Giappone dopo uno scalo tecnico a Dubai per consentire al Boeing 777 Cargo, sui cui viaggiano tutti i cavalli, di effettuare il rifornimento del carburante.
VIAGGIO A CINQUE STELLE PER I CAVALLI- Per i cavalli quello intercontinentale è davvero un viaggio a “cinque stelle”. Dopo una breve attesa a terra in confortevoli box a Liegi, i campioni vengono caricati a coppie in ampi cassoni (come se fossero dei piccoli van a due posti appositamente costruiti per il loro trasporto aereo) che attraverso le pedane elevatrici del Cargo System, vengono caricati sull’aereo, disposti e assicurati in due file lungo la fusoliera pressurizzata.
I cassoni presentano aperture nella parte anteriore e in quella posteriore per assicurare un normale ricircolo dell’aria e la temperatura della fusoliera è prestabilita e adeguata in accordo tra comandante dell’aeromobile e veterinari.
Durante il viaggio i cavalli, per nulla infastiditi da decollo e atterraggio (che avvengono su piste molto lunghe quindi senza un eccessivo angolo di inclinazione durante le fasi di decollo e atterraggio), hanno acqua e fieno sempre a disposizione e consumano due pasti di mangime come se fossero scuderia.
Gli esclusivi passeggeri sono continuamente monitorati dal personale esperto, dai groom e dai veterinari, che li accompagnano per garantirne benessere per tutto il volo. Una volta a terra a Tokyo tutti i cavalli vengono ispezionati e visitati prima di salire sui van che dopo 45 minuti di viaggio, questa volta su gomma, li condurranno nelle lussuose scuderie dell’Equestrian Park di Tokyo, sede dei Giochi Olimpici Estivi.
La squadra italiana di Concorso completo composta da Susanna Bordone, Stefano Brecciaroli, Vittoria Panizzon e Arianna Schivo prenderà il volo per Tokyo il prossimo 19 luglio da Roma. Nella stessa giornata i cavalli partiranno da Liegi. Per il Salto ostacoli, infine, il 25 luglio spiccheranno il volo alla volta di Tokyo, rispettivamente da Roma e Liegi, Emanuele Gaudiano e Chalou seguendo naturalmente gli stessi piani di volo dei compagni di squadra.
(Nella foto d'archivio © Fusetti: Francesco Zaza su Wispering Romance)
TOKYO 2020: PARADRESSAGE. QUATTRO AZZURRE CONVOCATE PER I GIOCHI PARALIMPICI
La Federazione Italiana Sport Equestri ha individuato i componenti della squadra che rappresenterà l’Italia in Giappone
Anche gli azzurri del Paradressage sono pronti a volare per Tokyo per prendere parte ai prossimi Giochi Paralimpici in programma in Giappone dal 24 agosto al 5 settembre.
La Federazione Italiana Sport Equestri ha infatti convocato oggi, lunedì 5 luglio, quattro azzurre che scenderanno nei rettangoli dell’Equestrian Park di Tokyo, sito paralimpico in cui si svolgeranno le competizioni di paradressage, per la precisione dal 26 al 30 di agosto.
Ecco chi sono i convocati (in ordine alfabetico)
Sara Morganti (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) su Royal Delight o Mariebelle;
Francesca Salvadè (Dressage Life Asd) su Oliver-Vitz;
Carola Semperboni (La Nuova Cerrina Asd) su Paul;
Federica Sileoni (Scuderia Le Tre Coste SSD a RL) su Burberry o Don Perignon.
Tra le convocate ci sono amazzoni di grande esperienza. Sara Morganti, Campionessa del Mondo in carica, ha ben tre medaglie d’oro iridate e una d’argento al collo, ottenute in due edizioni dei World Equestrian Games di Tryon 2018 e Caen 2014 (sempre in sella a Royal Delight ndr). L’amazzone azzurra vanta anche la partecipazione ai WEG di Lexington 2010 e a sei edizioni dei Campionati d’Europa consecutive dal 2009 al 2019, con sei bronzi e due argenti continentali conquistati in carriera. Anche per Francesca Salvadè quella di Tokyo non sarà la prima esperienza Paralimpica, dopo Londra 2012 e Rio del Janeiro 2016. Due le edizioni dei World Equestrian Games disputate (Tryon 2018 e Caen 2014) e ben quattro Campionati d’Europa consecutivi dal 2013 al 2019. Federica Sileoni e Carola Semperboni debuttano in occasione dei Giochi di Tokyo, anche se quest’ultima amazzone ha già rappresentato l’Italia ai Campionati d’Europa di Rotterdam 2019.
Le quattro amazzoni individuate dalla Federazione per il paradressage faranno parte dunque della lista degli azzurri impegnati a Tokyo 2020. La delegazione paralimpica italiana al completo sarà a breve ufficializzata dal Comitato Italiano Paralimpico.
Così come avvenuto per i sei azzurri convocati per i Giochi Olimpici anche i cavalli e le amazzoni che prenderanno parte ai Giochi Paralimpici dovranno osservare un periodo di quarantena e rifinitura del lavoro ad Aachen dal 10 al 17 di agosto, prima di prendere il volo per il Giappone 18 dello stesso mese.
Nel periodo di quarantena cavalli e amazzoni azzurre saranno accompagnate dal capo equipe Ferdinando Acerbi, dal tecnico federale Alessandro Benedetti, dai tecnici Laura Conz e Francesca Cavaglià, dal veterinario di squadra, dott. Fabrizio Monici e dai due groom di squadra: Michele Caporro e Antonio Ragno, che si occuperanno del benessere dei cavalli.
“Sono sicuro - ha detto il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola – che le nostre azzurre daranno il meglio, così come hanno sempre fatto durante la loro carriera agonistica. Sappiamo che sarà un’edizione dei Giochi molto complicata da un punto di vista logistico a causa delle diverse restrizioni, ma la Federazione sta facendo il massimo per rendere più agevole la trasferta da un punto di vista organizzativo. Partecipare a un’edizione dei Giochi Olimpici o Paralimpici in rappresentanza del tricolore – ha aggiunto il numero uno della FISE - è il sogno di ogni sportivo, per questo l’augurio che voglio rivolgere a ognuna delle quattro azzurre presenti a Tokyo è quello di vivere questo sogno, simbolo di ripartenza per tutto il mondo dello sport”.
(Nelle foto da sinistra verso destra: © Fusetti: Sara Morganti; © Fise/Secchi: Francesca Salvadè e Carola Semperboni; © World Soul: Federica Sileoni )
TOKYO 2020: ECCO L’ITALIA DEGLI SPORT EQUESTRI
La Federazione Italiana Sport Equestri ha inoltrato le convocazioni degli azzurri che entrano a far parte dell’Italia Team di Tokyo 2020
L’Italia degli sport equestri è pronta a volare a Tokyo per i XXXII Giochi Olimpici estivi (23 luglio/8 agosto).
La Federazione Italiana Sport Equestri ha individuato e convocato oggi, lunedì 28 giugno, i sei azzurri che parteciperanno alle competizioni a “cinque cerchi” nelle tre discipline olimpiche in programma all’Equestrian Park di Tokyo.
L’Italia sarà in campo in Giappone con una squadra nel Concorso Completo, un binomio a titolo individuale rispettivamente nel Salto ostacoli e nel Dressage
Ecco chi sono i convocati (per disciplina e in ordine alfabetico):
CONCORSO COMPLETO (Squadra)
Calendario gare: 30 luglio/2 agosto
Susanna Bordone su Imperial Van De Holtakkers (Centro Sportivo Carabinieri)
Stefano Brecciaroli su Bolivar Gio Granno (Centro Sportivo Carabinieri)
Vittoria Panizzon su Super Cillious (Centro Sportivo Aeronautica Militare)
Arianna Schivo su Quefira de L’Ormeau (Centro Sportivo Carabinieri)
Riserva: Pietro Majolino su Vita Louise Dh Z (Podere Torre Asd)
Cavalli e cavalieri dovranno sottoporsi a un periodo di quarantena e rifinitura del lavoro ad Aachen in Germania dall’11 al 18 luglio. Insieme ai componenti del Team saranno presenti anche i Selezionatori Katherine Lucheschi, Giacomo Della Chiesa e il veterinario di squadra, dott. Marco Eleuteri. I cavalli lasceranno Aachen per trasferirsi a Tokyo il 19 luglio. La riserva Pietro Majolino insieme a Vita Louise Dh Z prenderà parte al periodo di quarantena in via precauzionale, anche se solo quattro binomi partiranno alla volta del Giappone.
La più importante novità della prossima edizione dei Giochi Olimpici per le discipline degli sport equestri e in particolare per gli azzurri componenti dell’Italia Team di Concorso completo riguarda proprio la partecipazione della squadra. Secondo le nuove norme sportive in vigore dai Giochi di Tokyo, infatti, il Team sarà composto da tre binomi (tre risultati utili per la classifica a squadre), nonostante i selezionatori avranno la possibilità di sostituire un componente (cavallo/cavaliere) in qualsiasi momento. La Federazione Italiana Sport Equestri si riserva di comunicare i nomi dei tre binomi alla scadenza delle iscrizioni definitive (5 luglio).
SALTO OSTACOLI (Individuale)
Calendario gare: 2/7 agosto
Emanuele Gaudiano su Chalou (Centro Sportivo Carabinieri)
Riserva: Riccardo Pisani su Chaclot (Biella Equestrian Team)
Soltanto Emanuele Gaudiano e il suo Chalou prenderanno parte alla quarantena prevista ad Aachen dal 17 al 24 luglio. La partenza per entrambi alla volta di Tokyo è programmata nella giornata del 25 di luglio.
DRESSAGE (Individuale)
Calendario gare: 24/28 luglio
Francesco Zaza su Wispering Romance (Centro Equestre Bresciano).
In virtù del calendario delle gare olimpiche Francesco Zaza e Wispering Romance saranno i primi in ordine cronologico a raggiungere Aachen per il periodo di quarantena programmato dal 6 al 13 luglio. Wispering Romance sarà trasferita a Tokyo il 14 luglio, mentre Zaza volerà in Giappone il giorno successivo.
Tra i convocati ci sono diversi azzurri che hanno già preso parte a una o più edizioni dei Giochi Olimpici. Emanuele Gaudiano e Arianna Schivo (Rio de Janeiro 2016), Susanna Bordone (Atene 2004 e Pechino 2008), Vittoria Panizzon (Pechino 2008 e Londra 2012). Stefano Brecciaroli con Tokyo 2020 è alla sua quinta partecipazione olimpica consecutiva dopo Atene 2004, Pechino 2008, Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016, mentre Francesco Zaza è all’esordio in un’edizione dei Giochi.
Tutti i cavalli dal sito di quarantena saranno trasferiti a Liegi (Belgio) dove saranno imbarcati sui voli che li condurranno a Tokyo. È previsto uno scalo tecnico di 45 minuti a Dubai, prima di raggiungere il Giappone.
“Affrontiamo I Giochi della XXXII Olimpiade di Tokyo – ha detto il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola - con grande entusiasmo. I nostri atleti, cavalli e cavalieri, hanno svolto un lavoro straordinario, interrotto dallo stop forzato per le note vicende che hanno portato allo slittamento dei Giochi al 2021. Sarà una trasferta molto impegnativa, anche da un punto di vista logistico, ma sono sicuro che gli azzurri daranno il massimo per difendere il tricolore in un appuntamento così importante che anche simbolicamente assume un significato di ripartenza per tutta l’umanità”.
(Nelle foto da sx verso destra © Massimo Argenziano: Susanna Bordone, Stefano Brecciaroli, Emanuele Gaudiano, Vittoria Panizzon, Arianna Schivo. © Marta Fusetti: Francesco Zaza)
Tokyo 2020: Dressage. Italia ai Giochi Olimpici con un individuale
Il posto nazione è scattato per il ritiro di un atleta nel gruppo B di qualifica
Ottime notizie per il Dressage azzurro. La Federazione Equestre Internazionale nella tarda serata di oggi, giovedì 3 giugno, ha comunicato che l’Italia ha ottenuto un posto nazione (un atleta e un cavallo) per la partecipazione a titolo individuale nella disciplina del dressage ai prossimi Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
La notizia è arrivata a seguito del ritiro di un atleta – nell’ambito del gruppo B di qualifica per le Olimpiadi giapponesi e sulla base dei criteri di riassegnazione dei posti individuali - situazione che ha fatto scattare lo “slot olimpico” per l’Italia a Tokyo.
Il posto nazione nel dressage si è reso possibile, grazie ai punteggi ottenuti, durante la stagione di qualifica, da Tatiana Miloserdova e Florento Fortuna, prima degli azzurri nella ranking olimpica del gruppo B.
La Federazione ha tempo fino al prossimo 9 di giugno per confermare la partecipazione olimpica nel dressage con un atleta a titolo individuale.
Sarà, dunque, di sei il totale degli atleti azzurri presenti ai prossimi Giochi olimpici: una squadra nella disciplina del Concorso Completo (prove in programma dal 29 luglio al 2 agosto); un individuale nel Salto ostacoli (dal 3 al 7 agosto) e un individuale nel Dressage (dal 24 al 28 luglio).
Tokyo 2020: sistema di qualifica Giochi Olimpici e Paralimpici
Arrivano alcune interessanti novità da parte della FEI relativamente alle qualifiche per i prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo. Tutti i parametri, peraltro, sono stati già approvati, proprio in questi giorni, sia dal Comitato Olimpico Internazionale che dal Comitato Paralimpico Internazionale, che hanno provveduto ad informare gli omologhi organismi nazionali.
Ecco nel dettaglio:
Giochi Olimpici (23 luglio/8 agosto 2021)
- Sono pubblicati QUI i regolamenti aggiornati:
- Tutte le squadre e gli individuali qualificati tramite il sistema di qualifica sono confermati.
- MER: prevista introduzione di una qualifica di “conferma” per tutti i binomi qualificati nel periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2019
- Estensione del periodo di qualifica (MER) fino alla scadenza del 21 giugno 2021
Giochi Paralimpici (24 agosto/5 settembre 2021)
- Sono pubblicati QUI i regolamenti aggiornati
- Tutte le squadre e gli individuali qualificati tramite il sistema di qualifica sono confermati.
- Revisione del periodo di qualifica dal 1 gennaio 2019 fino al 5 luglio 2021
Tokyo 2020: ecco le nuove date di Giochi Olimpici e Paralimpici
I Giochi Olimpici di Tokyo 2020 si disputeranno dal 23 luglio all'8 agosto 2021. Questa la decisione assunta oggi, lunedì 30 marzo, dal CIO, dal Comitato Organizzatore, dal Governo Metropolitano e dal Governo Giapponese. Contestualmente, con il Comitato Paralimpico Internazionale è stato stabilito che i Giochi Paralimpici si svolgeranno dal 24 agosto al 5 settembre.
L'ufficialità è arrivata dopo una conferenza telefonica, alla quale hanno partecipato il Presidente del CIO Thomas Bach, il Presidente di Tokyo 2020 Mori Yoshirō, il Governatore di Tokyo, Koike Yuriko e il Ministro olimpico e paralimpico Hashimoto Seiko.
Le nuove date sono state definite sulla base di tre considerazioni principali e in linea con i principi stabiliti dal Comitato esecutivo del CIO il 17 marzo 2020 - confermati nella riunione di oggi - con il supporto dei Comitati Olimpici Nazionali e delle Federazioni Sportive Internazionali Estive.
1. Proteggere la salute degli atleti e di tutti i soggetti coinvolti e supportare il contenimento del virus COVID-19.
2. Tutelare gli interessi degli atleti e dello sport olimpico.
3. Il calendario sportivo internazionale globale.
La decisione offre alle autorità sanitarie e a tutte le parti coinvolte nell'organizzazione dei Giochi il tempo necessario per affrontare uno scenario in costante cambiamento e gestire l'interruzione causata dalla pandemia di COVID-19. Le nuove date, che cadono esattamente un anno dopo quelle inizialmente previste per il 2020 (Giochi olimpici: dal 24 luglio al 9 agosto 2020 e Giochi paralimpici: dal 25 agosto al 6 settembre 2020) garantiranno tempo sufficiente, tra l'altro, per completare gli eventi di qualificazione olimpica.
Confermati altresì i pass ottenuti dagli atleti a livello individuale e le carte olimpiche già attribuite ai vari Paesi, per effetto delle gare disputate.
Soddisfatto il Presidente del CIO, Thomas Bach."Voglio ringraziare le Federazioni Internazionali per il loro supporto unanime e i Comitati Olimpici Nazionali per l'ottima collaborazione e il loro supporto nel processo di consultazione degli ultimi giorni. Vorrei anche ringraziare la Commissione Atleti del CIO, con la quale siamo stati in costante contatto. Con questo annuncio, sono fiducioso che, collaborando con il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020, il governo metropolitano di Tokyo, il governo giapponese e tutti i nostri stakeholder, possiamo affrontare questa sfida senza precedenti. L'umanità si trova attualmente in un tunnel buio. Questi Giochi Olimpici di Tokyo 2020 possono essere una luce alla fine di questo tunnel".
Sulla stessa lunghezza d'onda il Presidente del Comitato Organizzatore di Tokyo 2020, Yoshiro Mori. "Ho proposto di ospitare i Giochi tra luglio e agosto 2021 e apprezzo molto il fatto che il presidente Bach, dopo aver discusso questa possibilità con i vari stakeholder abbia gentilmente accettato la mia proposta. È necessario un certo periodo di tempo per la selezione e la qualificazione degli atleti, per il loro allenamento e la loro preparazione: in termini di trasporto, organizzazione di volontari e fornitura di biglietti, oltre alla situazione COVID-19, riteniamo che la cosa migliore sia stata riprogrammare i Giochi esattamente nelle stesse date previste inizialmente per il 2020".
Paradressage: Italia qualificata per Tokyo 2020
In attesa dell’ufficializzazione da parte della FEI è ormai certo: la squadra italiana di Paradressage stacca il biglietto per il Giappone e vola alle Paralimpiadi
Obiettivo centrato. L’Italia del Paradressage sarà a Tokyo 2020 per le prossime Paralimpiadi. Anche se siamo ancora in attesa dell’ufficializzazione da parte della Federazione Equestre Internazionale i conti relativi alla ranking paralimpica confermano che l’Italia sarà in Giappone a difendere il tricolore.
Lo avevamo già anticipato dopo l’appuntamento internazionale di Ornago, in cui gli azzurri avevano guadagnato punti fondamentali e utilissimi per scalare la speciale classifica stilata dalla FEI. Oggi la trasferta di Tokyo è per gli azzurri del paradressage praticamente una certezza. Ieri, 31 gennaio, infatti, si è chiuso ufficialmente il periodo di qualifica delle squadre non ancora in possesso di un posto per il Giappone. Il merito di questo risultato va a tutti i cavalieri e le amazzoni della disciplina, ai tecnici, al capo equipe che hanno lavorato duramente per ottenere un obiettivo importantissimo.
La nazionale azzurra di paradressage, dunque, guarda a Tokyo insieme alla nazionale di Concorso Completo, che ha ottenuto la carta olimpica in occasione degli ultimi Campionati Europei. Insieme a loro ci sarà anche un binomio a titolo individuale nella disciplina del Salto Ostacoli, che grazie al pass conquistato per l’Italia dal carabiniere scelto Emanuale Gaudiano, darà la possibilità a tutti gli appassionati di tifare ancora una volta gli azzurri negli eventi, Olimpiadi e Paralimpiadi, che più contano al mondo.
“Non possiamo che dire grazie, ha commentato il Presidente della FISE, Marco Di Paola. Grazie ai nostri ragazzi, atleti speciali che si sono meritati sul campo ancora una volta di poter difendere il tricolore in occasione delle Paralimpiadi. A Tokyo, ne sono certo, ci metteranno il cuore, per rappresentare al meglio la nostra nazione. Un ringraziamento voglio rivolgerlo anche agli sponsor, ai genitori, ai tecnici degli atleti, a Ferdinando Acerbi, a tutto lo staff e a tutti coloro che hanno contribuito con il proprio supporto a questo bellissimo risultato…Forza azzurri, tutta l’Italia degli sport equestri è con voi”.
Tokyo 2020: con Gaudiano Italia conquista pass individuale nel salto ostacoli
A consegnare posto individuale all'Italia è stato il Carabiniere scelto su Chalou, primo nella ranking olimpica del Gruppo B
Adesso è ufficiale. Anche l’Italia del salto ostacoli vola a Tokyo 2020 e sarà presente a titolo individuale ai prossimi Giochi Olimpici giapponesi.
La Federazione Equestre Internazionale ha aggiornato oggi, lunedì 6 gennaio, la ranking olimpica del Gruppo B, che vede il Carabiniere scelto Emanuele Gaudiano in sella a Chalou al primo posto, davanti alla portoghese Luciana Diniz su Vertigo du Desert.
Il cavaliere azzurro ha totalizzato 1242 punti, conseguiti negli appuntamenti qualificanti dal 1 gennaio al 31 dicembre 2019. L’amazzone portoghese si trova alle spalle di Gaudiano con 1038 punti.
L’Italia e i suoi alfieri hanno creduto fino all’ultimo in questo importante risultato che è arrivato grazie a Emanuele Gaudiano, ma che vede un ottimo Emilio Bicocchi al terzo posto della particolare classifica olimpica. Il 1° aviere scelto ha ottenuto, infatti, il punteggio di 965 insieme alla sua compagna di gara Evita Sg Z.
Un 2019 da incorniciare quello di Emanuele Gaudiano che con il quinto posto ottenuto nel Gran Premio di Coppa del Mondo a Mechelen (Belgio), poco prima della fine dell’anno (leggi qui la news) aveva fortemente ipotecato il pass olimpico a titolo individuale per l’Italia.
Seppure sia stato Emanuele Gaudiano a ottenere il lascia passare per l’Italia a Tokyo 2020 è ancora presto per stabilire quale sarà il cavaliere o l’amazzone che rappresenterà l’Italia ai prossimi Giochi Olimpici nella disciplina del salto ostacoli.
Di sicuro c’è che l’Italia degli sport equestri sarà rappresentata anche in questa disciplina, insieme a quella del Completo che in occasione degli ultimi Campionati d’Europa di Luhmühlen ha conquistato la qualifica olimpica a squadre.
Guarda qui la ranking olimpica del Gruppo B
(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Emanuele Gaudiano in azione su Chalou)