Articoli
Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo amara per l’Italia
Duccio Bartalucci: dobbiamo guardare avanti e metabolizzare questa sconfitta
Epilogo avvincente per l’edizione 2021 della Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo disputata oggi a Piazza di Siena.
È stato infatti necessario il barrage tra Germania e Belgio per assegnare la vittoria dopo che entrambe le squadre avevano chiuso in parità (0/4) le due manche della competizione.
Nel decisivo percorso tra la tedesca Kendra Claricia Brinkop con Kastelle Memo e il belga Gregory Wathelet con Nevados S a spuntarla è stato quest’ultimo più veloce (36.01 secondi) dell’avversaria (36.63) prima dei due a scendere di nuovo in campo.
L’Italia (20 penalità) ha chiuso in decima posizione a pari merito con il Giappone con una prestazione sottotono che l'ha esclusa dalla seconda manche.
Duccio Bartalucci, selezionatore azzurro non si è sottratto in conferenza stampa: “Non siamo qui per festeggiare vittoria o spiegare soddisfazione per come siamo andati. Nello sport ci sono le giornate storte come questa. Dobbiamo guardare avanti, metabolizzare questa sconfitta che arriva dopo gli importanti risultati ottenuti qui a Piazza di Siena negli ultimi anni. Ora abbiamo tanti appuntamenti davanti, con una Coppa di questo livello ogni settimana, e invece oggi erano quasi due anni che non avevamo un impegno così importante. Abbiamo perso nel frattempo alcuni dei cavalli più importanti della nostra squadra, stiamo lavorando per ricostruire un nuovo gruppo, specie in vista dei Mondiali del prossimo anno che saranno qualificanti per la successiva Olimpiade. Quest’anno testeremo nuovi cavalli e nuovi binomi, avremo magari altre giornate incerte come queste, ma dovremo essere capaci di arrivare ai primi di settembre con un quadro ben definito e presentarci ai Campionati Europei e alla finale di FEI del circuito delle Nations Cup con una squadra competitiva e all’altezza di quegli appuntamenti”.
Questi i risultati del quartetto azzurro: appuntato Emanuele Gaudiano con Chalou (8 penalità), 1° aviere capo Giulia Giulia Martinengo Marquet con Elzas (12), Riccardo Pisani con Chaclot (4) e 1° aviere scelto Luca Marziani con Lightning (8).
Clicca QUI per i risultati della Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo
(Nella foto Riccardo Pisani e Chaclot ©FISE Massimo Argenziano)
Master Talent Giovani Cavalli FISE, conclusa la seconda decisiva giornata
La categoria odierna, venerdì 28 maggio, del Master Talent Giovani Cavalli FISE, in svolgimento nel contesto delle gare nazionali dello CSIO Roma – Piazza di Siena, ha definito la Top Ten Gold, che eleggerà a sua volta domenica sul campo in erba i migliori giovani cavalli di 6 e 7 anni, tra i primi 10 di ogni fascia, con una classifica che ripartirà da zero.
Dopo la prova a fasi consecutive a dominare la classifica del Master Talent Giovani Cavalli FISE 6 anni è con 50 punti d’onore Pax-Cristo Van’t Laarhof sotto la sella di Christian Fioravanti (foto in alto).
Secondo e terzo posto, rispettivamente per Kartesio, condotto dal Caporal M.C. Filippo Martini di Cigala con 44 punti e Crossandra, cavalla italiana, con 41 punti agli ordini di Matilde Campello.
A guidare la graduatoria del Master Talent Giovani Cavalli FISE 7 anni dopo la seconda prova è l’italiano Asso di Lucignano, che agli ordini di Graziano Tazzi ha conquistato 44 punti di merito (foto in basso). Sono due gli ex aequo con 41 punti. Si tratta di S.M. Generoso montato da Filippo Vallini e dell’altra italiana Logica sotto la sella di Clio Boni.
Mentre i primi dieci delle classifiche dopo la seconda prova, come accennato, parteciperanno alla finale Gold di domenica, i restanti cavalli prenderanno parte invece alla finale Silver in programma domani, sabato 29 maggio, al Galoppatoio di Villa Borghese.
foto © Gianluca Sasso
classifiche dopo la seconda prova QUI
Premio MAG: Emilio Bicocchi secondo. Vince Eric Lamaze
Sul podio anche Piergiorgio Bucci
Ancora un binomio tutto italiano in evidenza nell’88º CSIO di Roma.
La piazza d’onore nel premio MAG, categoria a tempo (h 155) che ha visto ben 61 binomi al via, è stata infatti occupata dal 1° aviere scelto Emilio Bicocchi che in sella alla saura italiana Rondine del Terriccio ha chiuso con un tempo di 62.32 secondi.
"Oggi è andata bene, sono molto contento di come ha saltato Rondine del Terriccio che è alle sue prime gare di questo livello. Lei è una cavalla molto competitiva e sono felice del risultato e della qualifica ottenuta per il Gran Premio. Spero che sia un buon inizio per terminare il concorso al meglio".
Terzo posto per un altro azzurro, Piergiorgio Bucci con Cochello (62.90).
La vittoria in questa seconda gara della seconda giornata del concorso romano è andata ad un cavaliere che ha già scritto grandi pagine di storia con ben due vittorie nel Gran Premio Roma: Eric Lamaze.
In sella al sauro Chacco Kid il canadese è imprendibile per gli avversari, unico capace scendere sotto il minuto (58.78).
Clicca QUI per la classifica del premio MAG
(Nella foto Emilio Bicocchi e Rondine del Terriccio © FISE / Massimo Argenziano)
Al Cavalleria Toscana RG Jumping Team la prima prova del Master Event
Il Master Event di Piazza di Siena è partito ieri, giovedì 27 maggio, con la vittoria del Cavalleria Toscana RG Jumping Team.
La squadra composta dall’appuntato Emanuele Gaudiano su Nikolaj de Music (0; 66”95) e dal Caporal maggiore Simone Coata su Dalphons V (4; 69”90) ha chiuso con un totale di 4 penalità e un tempo complessivo di 136,85. La gara si è svolta a chiusura della prima giornata dell’88° CSIO di Roma Piazza di Siena e nella splendida cornice offerta dal campo verde.
Il tempo totale impiegato è stato determinante per assegnare seconda e terza posizione per le due squadre che hanno chiuso con 8 penalità. Piazza d’onore per il team Guldenboom formato dal belga Ignace Philips su Lancetti Van’t Zorgvliet (0; 68”65) e da Angelica Canonici su Kreool (8; 68”74), che ha chiuso con 137”39. Terza posizione per Jumping Verona (139”38) che ha visto al via Gianni Govoni in sella a Hervesther (4; 68”19) e Nico Lupino su Crossing Jordan R (4;71”19).
Il leader della classifica individuale è proprio Emanuele Gaudiano, seguito da Ignace Philips. Terzo Riccardo Pisani in sella Seronera (0; 70”58), componente del team Goldspan insieme a Paolo Paini.
(Nella foto © FISE/Sassofotografie: Emanuele Gaudiano in azione su Nikolaj de Music)
Doppietta azzurra nel premio Safe Riding
Non è da tutti esordire a Piazza di Siena con una vittoria. Antonio Maria Garofalo c’è riuscito aggiudicandosi stamattina il premio Safe Riding categoria a fasi consecutive (h. 145) che al Galoppatoio di Villa Borghese ha aperto la seconda giornata dello CSIO di Roma.
In sella a Presley degli Assi il 31enne cavaliere campano trapiantato a Roma è stato artefice di un percorso preciso e veloce chiuso nel tempo di 24.36 secondi nella seconda fase.
Alle sue spalle un altro azzurro, l’under 25 caporal maggiore Guido Franchi (0; 24.41) con Quixotic D.C. per un successo italiano pieno visto che entrambi erano in sella a due cavalli allevati in Italia.
"È stata una vittoria cercata - ha detto Garofalo - e con un pizzico di fortuna è arrivata. Ho ottenuto la carica giusta per affrontare la giornata di oggi con l'impegnativa qualifica del Gran Premio. Presley degli Assi è un cavallo italiano di otto anni ed ha saltato molto bene. Sono le sue prime gare un po’ più impegnative, ma sta rispondendo alla grande. Già ieri abbiamo conquistato la terza posizione nella gara di apertura (Premio n.1 DeNiroBootCo h. 145 ndr) e con la vittoria di oggi ho un’ulteriore conferma del fatto che può essere un ottimo compagno per gli appuntamenti sportivi del futuro".
Terzo in classifica il belga Olivier Philippaerts con Miro (0; 24.57) mentre a completare la ‘top five’ della gara al quarto posto si è classificato l'aviere Giampiero Garofalo – fratello minore del vincitore Antonio - con Verde Z (0; 24.68) e l’appuntato Emanuele Gaudiano con Kingston van het Eikenhof (0; 24.75).
Clicca QUI per la classifica del premio Safe Riding
(Nella foto Antomio Maria Garofalo e Presley degli Assi © FISE / Massimo Argenziano)
Piazza di Siena 2021: conclusa la prima giornata di gare nazionali al Galoppatoio
Giovedì 27 maggio, partenza col turbo per il programma di gare nazionali che si svolgono in contemporanea al prestigioso CSIO Roma di Piazza di Siena. A ritmo serrato il campo gara del Galoppatoio ha visto l’apertura con la prima prova – categoria a tempo - del Master Talent Giovani Cavalli Piazza Di Siena 2021, riservato a cavalli di 6 e 7 anni. Domani, venerdì 28 maggio, la seconda decisiva categoria, a fasi consecutive, determinerà con la somma dei punti d’onore, quali saranno i 10 binomi di ciascuna fascia che avranno accesso alla finale Gold prevista per la giornata di domenica 30 maggio sul Campo verde di Piazza di Siena. Sabato 29 invece è prevista la finale Silver per i binomi piazzati dopo il 10° posto.
Prima giornata anche del Master Sport per le fasce Gold, Silver e Bronze con una categoria a tempo. Venerdì, ancora sul campo Galoppatoio si svolgerà la categoria a fasi consecutive, sabato ancora una categoria a tempo, e domenica si svolgeranno le finali riservate ai Top Five di ciascuna fascia nell’ovale verde.
A seguire, nella giornata del campo Galoppatoio si sono svolte le prime categorie, a tempo, del Top Ambassador – Small Tour, Medium Tour e Large Tour. Nel pomeriggio di venerdì proseguiranno con le categorie a fasi consecutive, sabato si svolgerà la terza ed ultima giornata di gara con categoria a tempo.
In conclusione di giornata si è disputata la prima delle competizioni del Master Event, categoria 145 a tempo.
Prima giornata venerdì 28 per i giovani montati su pony, con la categoria a fasi consecutive di Trofeo Pony, Coppa Pony Emergenti e Future Pony
Tutti i risultati sono disponibili QUI
Farrington vince il premio Land Rover. Bologni ancora tra i migliori
La firma nel premio Land Rover, categoria clou della prima giornata dello CSIO di Roma, è quella dell’americano Kent Farrington, ma il carabiniere scelto Filippo Marco Bologni ha ottenuto un bel quarto posto.
In sella a Diplomat l'azzurro si è così confermato dopo il successo nella gara che ha aperto il programma odierno.
"Diplomat ha saltato in maniera incredibile, penso sia stata una delle sue migliori prestazioni da quando è sotto la mia sella. Ho sentito un potenziale che va oltre le aspettative che ho sempre avuto su di lui, mi regala delle grandi sorprese. Sto studiando come gestire le prossime giornate di gara, Diplomat è di sicuro uno dei cavalli su cui punterò molto in questo fine settimana di Piazza di Siena. Oggi i miei tre cavalli, Quidich de la Chavee, Diplomat e Quilazio, hanno concluso con zero penalità le gare a cui abbiamo preso parte, ottenendo dei piazzamenti in tutte le categorie. Fare meglio di così sarebbe stato praticamente impossibile, sono felice e rivolgo lo sguardo ai prossimi appuntamenti in programma qui allo CSIO di Roma".
Farrington, insieme al 14enne castrone olandese Creedance, è stato l'unico a scendere sotto i 58 secondi (57.84) e non ha avuto rivali in questa prova a tempo con ostacoli a un 1 metro e 55 centimetri, categoria ‘grossa’ di giornata, ribadendo di formare un binomio ad alto rendimento in questo tipo di gare.
Piazza d’onore per il francese Kevin Staut, su Visconti du Telman, ha chiuso al secondo posto (59.38), terzo il giovane britannico Henry Charles con Valkiry de Zance (60.36) e quarto, come ricordato l’azzurro Bologni ancora protagonista a Piazza di Siena dopo il successo nella gara che ha aperto il programma odierno.
Per il 40enne campione americano, attualmente n. 7 del mondo nel ranking FEI, si tratta della quinta vittoria a Piazza di Siena, dopo quella ottenuta nel 2014, le due nel 2015 e il Piccolo Gran Premio conquistato nel 2019.
“I miei obiettivi qui a Roma? I miei occhi sono puntati su ogni gara del concorso. Con i miei compagni cerchiamo di far bene tutti i giorni con tutti i nostri cavalli. Abbiamo una grande squadra, con cavalieri molto forti, e dunque ottime possibilità per la Coppa delle Nazioni di domani. Poi domenica c’è il Rolex Gran Premio Roma, una gara storica di grande rilevanza per il nostro sport, e intendo vincerla”.
Clicca QUI per i risultati
(Nella foto Filippo Bologni e Diplomat © FISE/Massimo Argenziano)
Bis Italia con Roberto Turchetto nel premio Selleria Equipe
Nel segno del Tricolore anche la seconda gara della giornata inaugurale dell’88º CSIO di Roma.
Anzi, podio tutto italiano nel Premio n. 2 Selleria Equipe, una categoria a fasi consecutive che ha visto 77 partenti gareggiare sul manto erboso di Piazza di Siena.
La vittoria è andata a Roberto Turchetto che, in sella a My Cool Passion (0; 26.25 secondi in seconda fase), l’ha spuntata per soli 28 centesimi su Francesco Turturiello con Quite Balou (0; 26.53).
Terzo posto ancora per un azzurro, Paolo Paini con Chaccolie (0; 27.04).
Turchetto, lombardo classe 1978, è alla quinta partecipazione nello CSIO Romano dove ha esordito nel 2011. I suoi primi risultati significativi a Piazza di Siena risalgono al 2012 con due secondi posti. Quello odierno è il suo secondo successo dopo il primo che risale al 2017 ottenuto con Topper Z.
“My Cool Passion è un cavallo abbastanza veloce - ha commentato Turchetto prima di andare in premiazione - ma non pensavo che oggi potesse esserlo in modo tale da regalarmi questa vittoria visto che è laa prima volta che salta qui. Il mio obiettivo per le gare di domani è quello di riuscire a qualificarmi per il Gran Premio, in base a questo valuteremo poi come procedere nella scelta delle categorie a cui partecipare sabato e domenica”.
Clicca QUI per i risultati del premio Selleria Equipe
(Nella foto Roberto Turchetto e My Cool Passion © FISE / Massimo Argenziano)
Subito Italia. Filippo Marco Bologni firma il premio DeNiroBootCo
Apertura dell'88esimo CSIO di Roma Piazza di Siena e tricolore subito sul pennone più alto grazie al carabiniere scelto Filippo Marco Bologni.
Nel premio DeNiroBootCo (categoria a tempo, h 145 - 56 partenti), disputata al Galoppatoio di Villa Borghese, l'azzurro è stato velocissino in sella al fidato Quidich de La Chavee e si è aggiudicato la gara con un percorso netto nel tempo di 64.00 secondi.
Più che soddisfato il 27enne carabiniere emiliano che insieme al sauro francese nel 2018 aveva già vinto la prova di apertura del concorso romano: "Sono veramente felice di aver iniziato con il piede giusto in una Piazza di Siena che come sempre ci mette sotto ai riflettori, ma questa volta di più, è ancora più speciale perché è la prima edizione post pandemia. Quidich de la Chavee ha saltato davvero bene e sono molto soddisfatto. Ora incrociamo le dita affinchè tutti i cavalieri italiani azzurri possano dire la loro nelle prossime competizioni del programma sportivo".
Distaccato di più di un secondo e mezzo, il francese Jerome Guery che ha occupato la piazza d'onore con Great Britain V (0; 65.65).
Terzo un altro azzurro, Antonio Maria Garofalo - al suo esordio nello CSIO romano - sul cavallo italiano Presley degli Assi (0; 66.93).
Clicca QUI per la classifica del premio DeNiroBootCo.
(Nella foto Filippo Marco Bologni e Quidich de la Chavee)
Da domani grande equitazione a Piazza di Siena
Anticipato l'orario di inizio delle gare dello CSIO
Il conto alla rovescia volge al termine e la grande equitazione è pronta a tornare protagonista nell’ovale erboso più famoso del mondo.
Seguendo il progetto di recupero e valorizzazione di Piazza di Siena partito già da qualche edizione, quest’anno il primo e il secondo anello che circondano l'ovale sono stati lasciati vuoti, esaltando così il patrimonio culturale e architettonico del luogo. Ghiaia del fiume e pacciamatura di castagno completano ora la visione naturale di Piazza di Siena con il ‘verde’ che è tornato ad essere dominante.
Tutto questo riporterà il concorso ippico alle prime edizioni, in una sorta di emozionante viaggio nel tempo che riporta l’area all'inizio del XX secolo.
Il programma sportivo prende il via domani. La prima gara dello CSIO di Roma 2021 è prevista al Galoppatoio: Premio DeNiroBoot (inizio 8:00; montepremi 5.000 €) sarà una prova a tempo su un percorso con altezza degli ostacoli di 145 centimetri. Si passa poi sul manto erboso di Piazza di Siena (ore 12.00) con la categoria a fasi consecutive (h.150; montepremi 12.000 €) Premio Selleria Equipe seguita alle 15:45 dal premio Land Rover, categoria a tempo da 1 e 55. La dotazione di questa prova, la più importante della giornata, è di 26 mila euro.
I numeri del concorso
L’uomo giusto per conoscere numeri e curiosità del ‘dietro le quinte’ di Piazza di Siena è Gianluca Quondam, responsabile del coordinamento tecnico-sportivo per lo CSIO romano.
“In tutto sono stati allestiti 263 box per lo CSIO e 306 per le gare nazionali. I cavalli sono arrivati con 175 van, 95 internazionali e 80 italiani. Per la prima accoglienza nei box c’erano a disposizione 3.000 balle di trucioli pressate, oltre che 800 di fieno e 800 di paglia, tutte sigillate, imbustate e depolverizzate per garantire la massima sicurezza a tutto il personale che lavora nelle scuderie”.
L’argomento-sicurezza è quanto mai prioritario in questa edizione del concorso ippico romano.
“Per la rinopolmonite che s’è diffusa nei mesi scorsi, ogni cavallo all’arrivo è sottoposto a un triplo controllo di temperatura, con termometro classico, laser e termoscanner. E sono stati predisporti tre presidi veterinari h24. All’interno delle scuderie è stato predisposto per i cavalli un percorso a senso unico, in modo da evitare che si incrocino tra loro. Si gira sempre a senso unico sia nelle corsie dei box che nei corridoi e nei trasferimenti dalle scuderie al campo prova, per raggiungere il quale lo spazio è stato raddoppiato portandolo da 3 metri di larghezza a 6, in modo da consentire e agevolare il doppio passaggio nei due sensi”.
Sono stati adottati anche altri accorgimenti, per il rispetto delle normative anti-Covid.
“Per agevolare e scaglionare gli arrivi, evitando la concentrazione dei van, abbiamo allungato l’orario di reception prorogandolo fino alla notte, e soprattutto è stata creata una app con un sistema di prenotazione dell’arrivo grazie al quale ogni cavaliere poteva comunicare o variare l’orario previsto per il proprio van. In questo modo il lavoro dello stable manager è stato semplificato, senza arrivi in contemporanea di tre, quattro horse truck, e soprattutto al loro arrivo i cavalli non hanno aspettato che qualche minuto prima di scendere dal van”.
Per lo CSIO, chi è arrivato per primo con i suoi cavalli?
“Il van di Jessica Sprinsteen alle 7 di martedì mattina era già all’ingresso della zona-scuderie, nell’area del Galoppatoio. Gli arrivi sono poi andati avanti per tutta la giornata e la notte, fino alle 14 di oggi, orario dal quale non è stata più consentita l’ulteriore entrata di cavalli nelle scuderie”.
Ultima notazione sul parco-ostacoli e sul campo gara.
“Abbiamo all’incirca 70 ostacoli, di tutte le tipologie, compresi quelli sponsorizzati, e in particolare tre riviere e dieci fossi. Tutt’intorno al campo-gara è stato infine predisposto un corridoio, il cui fondo è in corteccia d’albero, dove cavalli e cavalieri effettueranno la sfilata della Coppa delle Nazioni di venerdì”.
(Foto CONI/Simone Ferraro)