myFISE

  • Registrati
UK flag

logo federazione

  • Federazione
  • Sport
  • Servizi
  • Attività
  • Risultati online
  • Giustizia Sportiva
  • Trasparenza
  • I nostri numeri
  • Convenzioni
  • Circoli & Comitati
  • Contatti
  • Formazione
  • Cerca

In evidenza

FISE. Approvato il Bilancio consuntivo 2024: conti in piena salute

Leggi tutto

Master of Europe Ambassadors 2025: un evento nell’evento a San Giovanni in Marignano

Leggi tutto

Piazza di Siena 2025: entra anche tu nel Team dei Volontari

Leggi tutto

Sport Equestri: il Team Italia veste Equestro

Leggi tutto

Affiliazioni 2025, Tecnico Federale I livello Discipline Non Olimpiche: le competenze

Leggi tutto

Polizze Assicurative Integrative 2025

Leggi tutto

Tesseramenti, affiliazioni e concorsi: a dicembre sarà attiva la nuova piattaforma federale

Leggi tutto

Riforma dello Sport: Enti affiliati. Adempimenti Sicurezza nei luoghi di lavoro

Leggi tutto

Articoli

Jumping Verona: si parte

BlumDomani alle 11.15 al Padiglione 8 farà il suo ingresso il primo binomio in gara nel CSI5*-Wcategoria a tempo premio Clabel impianti Ippici - che apre il programma sportivo internazionale della diciottesima edizione di Jumping Verona. Domani giornata subito intensa con altre due categorie: alle 15.30 ancora una prova a tempo - premio Kask - e alle 17.45 la ‘grossa’ una categoria mista con ostacoli a 1 metro e 55 – premio Prestige. A livello nazionale prosegue invece il Gran Premio 120x120 iniziata già oggi, una gara ideata appositamente per celebrare la 120esima edizione di Fieracavalli.


Sabato e domenica mattina previste altre tre categorie del CSI5*-W prima del gran finale con l’appuntamento più atteso, il Gran Premio Longines FEI Jumping World Cup™ Presented by Fieracavalli-Veronafiere, valido come terza prova del girone Europa Occidentale della World Cup 2018/2019.


Già sold-out le tribune del padiglione 8 ma il Gran Premio di domenica potrà essere seguito anche da casa grazie alla diretta di Sky su Sky Sport Arena (canale 203) a partire dalle 14.15.


Con eccezione del Gran Premio, tutte le gare nazionali e internazionali in svolgimento al padiglione otto possono essere invece seguite via streaming - clicca qui

 

UNDICI DONNE IN CERCA DI GLORIA
Undici. Tante sono le amazzoni presenti nelle gare del CSI5*-W in programma nell’edizione 2018 di Jumping Verona. Una minoranza, vero, ma di straordinaria qualità con atlete che spesso ‘le hanno suonate’ ai colleghi maschietti. Basta un nome per spazzare ogni dubbio sulle potenzialità delle ragazze venute a Verona: Simone Blum. 

 

La tedesca di Amburgo, ventinovenne, a settembre ha conquistato l’oro ai campionati del mondo negli Usa a Tryon stendendo tutti i favoriti, in sella alla favolosa DSP Alice. La Blum è naturalmente tra le più attese e temute alla terza tappa del Longines FEI Jumping World Cup™. La neo campionessa del mondo arriva in uno stato di forma eccezionale e per di più con il morale a mille per il suo matrimonio di qualche giorno fa. Nella città di Giulietta e Romeo è tutto dire. 

 

Il gruppo rosa delle straniere è arricchito dall’australiana Edwina Tops Alexander, prima australiana entrata nella Top Ten del Ranking FEI, ha partecipato all’Olimpiade di Rio 2016, sempre tra le protagoniste nei concorsi di tutto il mondo. E ancora l’austriaca Anna Markel, la finlandese Julia Jylas, la greca dal nome illustre Athina Onassis, nipote dell’armatore greco Aristotele Onassis, un altro nome illustre quello della statunitense Jessica Springsteen, figlia del ‘Boss’, le svedesi Petronella Andersson e Jonna Ekberge la svizzera Jane Philips Richard. Due le azzurre: il 1° aviere Francesca Arioldi, ventiquattrenne di Milano, figlia di Roberto (grande cavaliere azzurro e ex cittì dell’Italia) al debutto a Jumping Verona e Lucia Vizzini Le Jeune, romana, 42 anni, che ha sposato il campione del mondo di Lexington 2010, Philippe Le Jeune insieme al quale ha avuto due bambine. Per lei è la quinta partecipazione alla coppa del mondo a Verona, ma ciò che conta è che l’azzurra torna a gareggiare in Italia da dove mancava, sportivamente parlando, dal 2013.  

 

A Verona tre volte le donne hanno conquistato il podio nel Gran Premio Longines FEI Jumping World CupTM. Doppietta per la tedesca Meredith Michaels Beerbaum, terza nel 2006 e seconda nel 2010 e terzo posto anche per Malin Baryard Johnsson nel 2012.

 

VEZZANI: CHEF DE PISTE NON PER CASO

A tracciare i percorsi del CSI5*-W di Verona, terza tappa della Longines FEI Jumping World Cup™ 2018 è un esuberante emiliano di 61 anni con la passione per i cavalli sin da bambino e mai sbiadita da incertezze.Uliano Vezzaniè da tantissime stagioni tra i migliori chef de piste al mondo. Sicuramente su un ipotetico podio un posto non glielo toglie nessuno. Il Padiglione 8 di Verona è un impianto indoor con un terreno che conosce come le sue tasche eppure Vezzani non da niente di scontato.“Ho disegnato campi gare in tutto il mondo, conosco impianti a memoria ma per me è sempre come la prima volta e lo sarà anche a Verona 2018. L’importante è mettere sempre un pizzico di novità, in uno sport che si evolve velocemente a livello tecnico e nel quale il pubblico e i cavalieri cercano motivi per emozionarsi”.

 

Se Vezzani è diventato un big lo deve sicuramente a una professionalità acquisita da maestri con i quali ha avuto la fortuna di lavorare e rubare con gli occhi i segreti del mestiere; Marcello Mastronardi su tutti. Ma pure per la straordinaria capacità di porsi come primo obiettivo la sicurezza del cavallo e del cavaliere. “Non disegno mai un percorso senza prima aver ascoltato cavalieri e amazzoni. Con loro mi piace il confronto, le idee che possono emergere nel corso di una sana discussione. Ovvio che l’ultima parola spetta a me, ma sono orgoglioso del rapporto che ho con i protagonisti. Io voglio bene a loro e penso che pure loro ne vogliano a me. Non ci siamo mai traditi. Mi piace ricordare un fatto che mi è accaduto. A Bordeaux, dopo un Gran Premio, mi si avvicina Chistian Ahlmann e mi chiede perché, secondo me, lui e il suo cavallo avevano commesso quell’errore alla gabbia. Gli esposi la mia versione e lui mi rispose con un sorriso e un convinto ok. Mi basta questo per sentirmi felice e al posto giusto”. Chef de piste non per caso, ma come ragione di vita.

 

(foto © JV/Grasso)

Fieracavalli: al via domani l'edizione dei 120 anni

fieracavalli ingressoAll’inaugurazione presenti Gian Marco Centinaio, ministro alle Politiche agricole e al Turismo, Lorenzo Fontana, ministro alla Famiglia, e il governatore del Veneto, Luca Zaia. Prevista la visita anche del vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini

 

Fieracavalli taglia il nastro delle 120 edizioni. Al via domani a Verona la rassegna che da oltre un secolo, condensa il meglio del mondo equestre con quattro giorni (25-28 ottobre) di sport, allevamento, turismo in sella, business e spettacolo.

 

Tra i dodici padiglioni della fiera, sono presenti quest’anno 2400 cavalli di 60 razze, 35 associazioni allevatoriali e 750 aziende da 60 nazioni per oltre 120mila metri quadrati espositivi. Oltre 200 gli appuntamenti in programma e 160mila i visitatori attesi da oltre 60 paesi.

 

Il taglio del nastro della manifestazione è in programma alle ore 11, nell’area esterna tra il ring A e il padiglione 1. All’inaugurazione con il presidente di Veronafiere Maurizio Danese, partecipano: Gian Marco Centinaio, ministro alle Politiche agricole, forestali e al Turismo, Lorenzo Fontana ministro per le Politiche della famiglia, Luca Zaia, presidente della Regione Veneto e Federico Sboarina, sindaco di Verona.

 

Prevista la visita in fiera anche di Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell’Interno.

 

Fieracavalli è un prodotto fieristico con un brand riconosciuto da 17 milioni di italiani e 3 milioni sono quelli che l’hanno visitata almeno una volta. Questi soltanto alcuni dei numeri della ricerca Fieracavalli-Nomisma “Cavallo che passione” che viene presentata domani in anteprima, alle ore 12, nel padiglione 4, allo stand della Regione Veneto.

 

C'è grande attesa anche per le attività proposte dalla Federazione Italiana Sport Equestri, che vedrà nell'Arena FISE, all'interno del padiglione 5, il suo quartier generale. 

Tre uomini "d'oro" a Jumping Verona

generica salto veronaSono tre i cavalieri che hanno già provato la sensazione unica di vincere a Verona la tappa della Longines FEI Jumping World Cup™ e che quest’anno ci riprovano. Il francese Simon Delestre, l’irlandese Bertram Allen e l’egiziano Abdel Said.

 

Il francese Simon Delestre, 37 anni, è da anni nel gotha dell’equitazione, un campione capace di vincere concorsi in ogni parte del mondo e anche in Italia non si è fatto mancare niente. Nel 2017 ha vinto la tappa romana del Longines Global Champions Tour, ma già nel 2015 aveva disegnato due netti da favola a Verona vincendo al barrage in sella a Hermes Ryan.

 

L’irlandese Bertram Allen ha ‘sbancato’ Verona conquistando la tappa italiana di Coppa del Mondo nel 2014 ad appena 19 anni, il più giovane di sempre. Anche lui è sulla strada di Delestre, ha già piazzato colpi da maestro in prestigiosi concorsi e nel 2017 il capolavoro con la vittoria agli europei a squadre a Goteborg. L’impresa del ‘ragazzino’ irlandese strappò applausi e ammirazione dal pubblico veronese, tanti come quelli raccolti nel 2016 dall’egizianoAbdel Said. Il successo inatteso è scritto nella storia della tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™.

 


La vittoria di Abdel Said è stata una novità assoluta costruita con coraggio e sacrifici. Said, che a gennaio di quest’anno ha vinto una prova di coppa del mondo a Abu Dhabi, per coronare il suo sogno si è trasferito in Belgio quando aveva appena 11 anni (oggi ne ha 29), entrando nella scuderia di Jan Tops, ma poi a 21 anni mettendosi in proprio. 

 

“Verona 2016 è stata la mia prima vittoria in Coppa del Mondo - ricorda Abdel Said - una sensazione indescrivibile. Gareggiavo con una wild card della FEI che ringrazierò perché in questo modo mi ha aperto un mondo nuovo. Torno in Italia e a Verona in particolare, dove ho sempre trovato delle persone disponibilissime ad ascoltare le esigenze di noi cavalieri. E poi lo chef de piste Uliano Vezzani. Lui è incredibile, professionalmente ma anche per le sue straordinarie doti umane. Quando c’è lui a tracciare i percorsi mi va sempre molto bene… dovrei portarlo sempre con me”.

Alberto Zorzi, un veneto D.O.C. in Coppa del Mondo

zorzi gp GrassiaAlberto Zorzi, 29 anni, caporale maggiore dell’Esercito Italiano, arriva a Verona con una fame agonistica pazzesca. Fame di vittorie, fame degli applausi che accompagnano i suoi percorsi nei concorsi di tutto il mondo. Per questo ragazzo padovano, alto, longilineo, dalla faccia acqua e sapone, ma con gli occhi di un vincente il 2018 è stato un anno di transizione, dopo due stagioni da incorniciare con una scalata verso il top dell’equitazione mondiale iniziata nel 2014 con il trasferimento in Olanda, a Valkenswaard nella scuderia di Jan Tops. “E’ stata la svolta. Una decisione sofferta che ho preso dopo tanti ripensamenti e dubbi ma che ho subito capito fosse quella giusta”.

 

L’azzurro torna a Verona dopo lo splendido secondo posto in Coppa del Mondo dello scorso anno e la recentissima affermazione nel Gran Premio di Oslo. Un’occasione ghiotta, questa, per tornare a ruggire davanti a quello che, per lui, è veramente il pubblico di casa. “Si, gareggio proprio in casa. Sono nato a trenta chilometri da Verona, mi sento coccolato, sereno e carico tra il mio pubblico, la mia gente. In tribuna ci saranno i miei genitori, i parenti e quegli amici che non vedo più molto da quando sono in Olanda ma che sento sempre vicino, anche quando gareggio a migliaia di chilometri da qui. Spero a tutti loro e a me stesso di regalare un sogno, che l’anno scorso non sì è materializzato per poco, vincendo in Italia a Fieracavalli. Ci venivo da ragazzino a vedere le gare e a rimanere a bocca aperta tra gli stand di questo appuntamento unico nel mondo del cavallo. Adesso ci vengo da cavaliere, da protagonista. Mi pongo sempre un obiettivo qui a Verona. Fare bene per emozionare un pubblico competente come è quello di Verona e i bambini. Sì, i bambini, come in passato grandi campioni emozionava me”.

 

(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Alberto Zorzi su Fair Light Van't Heike)

ArenaFISE: on line gli ordini di partenza della giornata di giovedì 25 ottobre

Arena FISE con dataSono disponibili on line, nell'apposito menu della sezione dedicata, gli ordini di partenza delle gare che si svolgeranno in ArenaFISE (padiglione 5 di Fieracavalli - Verona) nella giornata di giovedì 25 ottobre.

 

scarica il documento qui

A Fieracavalli l’incontro “Concorso di Sviluppo: modello di collaborazione fra FISE ed Enti di Promozione Sportiva"

salaVerona SGSarà presentato venerdì 26 ottobre

 

La Federazione Italiana Sport Equestri è lieta di invitare tutti coloro che sono interessati ad approfondire le opportunità offerte dal Concorso di Sviluppo – strumento ideato per facilitare la collaborazione fra FISE ed Enti di Promozione Sportiva per l’organizzazione di eventi aperti a tutti i tesserati. 

 

L’ appuntamento è fissato nell’ambito della 120^ edizione di Fieracavalli a Verona nella giornata di venerdì 26 ottobre (ore 10.30 – Sala Puccini) e la partecipazione è libera.

 

A fini organizzativi si prega di comunicare la propria presenza con email indirizzata a a.cagnazzi@fise.it 

 

fodo di archivio © Mario Grassia

ArenaFISE: informazioni importanti sul regolamento gare

Finale PS2017 Verona PonySi rammenta a tutti i partecipanti alle gare che si disputeranno in ArenaFISE (padiglione 5 di Fieracavalli), che, come da regolamento, non è consentito, pena squalifica, far montare pony e cavalli da cavalieri diversi rispetto a quelli che li monteranno in gara, a partire da mercoledì 24 ottobre fino alle ore 21.00 di domenica 28 ottobre 2018.

ArenaFISE: on line gli orari delle gare da giovedì a sabato

Verona 2017 Progetto SportSono disponibili on line, nella sezione orari dello speciale ArenaFISE del nostro sito, gli orari delle gare in programma al padiglione 5 per le giornate di giovedì 25, venerdì 26 e sabato 27 ottobre.

 

Gli orari pubblicati sono indicativi. Eventuali variazioni che dovessero essere applicate per la migliore riuscita della manifestazione saranno tempestivamente comunicate.

 

Per visualizzare gli orari clicca qui

 

 

Qualche numero di Jumping Verona

PANO PADIGLIONE 8 SGB03593 i medagliati ai recenti World Equestrian Games disputati a Tryon presenti a Jumping Verona: Simone Blum (oro per la Germania), Martin Fuchs e Steve Guerdat (argento e bronzo per la Svizzera).

 

3 i piazzamenti al secondo posto di binomi italiani. L’ultimo nel 2017 con Alberto Zorzi, beniamino di casa, nato a Padova, in sella a Fair Light van’t Heike. Nel 2005 al secondo posto si era classificato Juan Carlos Garcia con il mitico Loro Piana Albin III e nel 2012 Luca Maria Moneta con Neptune Brecourt.

 

7 su 10 i cavalieri e le amazzoni al via a Jumping Verona presenti della ‘top ten’ del ranking mondiale della FEI: Harrie Smolders, per la prima volta in gara davanti al pubblico di Fieracavalli, Marcus Ehning (3°), Henrik Von Eckermann (4°), Daniel Deusser (6°), Peder Fredricson (7°), Steve Guerdat (9°) e Kevin Staut (10°).

 

16 gli anni del più giovane cavaliere azzurro, Giacomo Casadei, bolognese, che arriva a Verona fresco della medaglia d’oro individuale, e di quella d’argento a squadre con un team ‘misto’, vinte ai recenti Giochi Olimpici Giovanili disputati in Argentina.

 

18 - con quella di quest'anno, tante sono le tappe di Coppa del Mondo che disputa a Verona in occasione di Fieracavalli a sua volta giunta alla 120 edizione.

 

19 gli anni del più giovane vincitore della tappa di Coppa del Mondo in Italia. A Verona nel 2014 trionfo dell’irlandese Bertram Allen in sella a Molly Malone V.

 

25 - Le tappe complessive di Coppa del Mondo disputate In Italia. Prima di Verona sono state ospitate a Milano, a Birago, e sei a Bologna.

 

51 gli anni del più anziano cavaliere italiano in gara. E’ Gianni Govoni, modenese, un ‘garista’ che difficilmente non riesce a lasciare il segno con almeno una vittoria.

 

120x120 è la grande novità di questa edizione per celebrare i 120 anni di Fieracavalli. Dopo una selezione su sette tappe i migliori 120 binomi suddivisi in tre categorie si contenderanno la vittoria. Cornice del Gran Premio 120x120 sarà il Padiglione 8, lo stesso dove si disputa il Gran Premio Longines FEI Jumping World Cup™.  

 

415 mila gli euro del montepremi di Jumping Verona 2018. Centonovantamila euro per il Gran Premio Longines FEI Jumping World Cuptm.

 

6.000 i posti a sedere nell’impianto gara ospitato nel Padiglione 8 della Fiera. Già sold out da oltre un mese.

 

(Nella foto FISE/Mario Grassia: una panormaica del Padiglione 8)

Sky Sport official partner di Fieracavalli

SkySportGrazie all’accordo con Sky Sport, quest’anno sarà possibile seguire gli appuntamenti sportivi di Fieracavalli - dal 25 al 28 ottobre a Verona - sul canale all news Sky Sport 24 con collegamenti e servizi dedicati.

 

Grande attesa anche per la diretta del Gran Premio Longines FEI Jumping Word Cup: l’evento clou di Jumping Verona (domenica 28; h. 14.15) sarà trasmesso live su Sky Sport Arena, con il commento di Mario Giunta, e riproposto su Sky Sport con repliche.

Pagina 813 di 899

  • Inizio
  • Indietro
  • 808
  • 809
  • 810
  • 811
  • 812
  • 813
  • 814
  • 815
  • 816
  • 817
  • Avanti
  • Fine

Federazione Italiana

Sport Equestri

Viale Tiziano 74 - 00196 Roma

P.I. 02151981004

C.F. 97015720580

CONTATTI

  • Whistleblowing
  • Mappa del sito
  • Webmail
  • Archivio News
  • Gestionale contabilità
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aree riservate
  • Area download
  • Federazione
  • Sport
  • Servizi
  • Attività