Articoli
Prevenzione alla diffusione delle malattie trasmissibili dei cavalli
Misure prese a seguito del focolaio di Rinopolmonite Equina scoperto a Valencia
La Federazione Italiana Sport Equestri, successivamente alla comunicazione da parte della FEI relativa al focolaio di herpes equino scoperto durante il Valencia Spring Tour, in ossequio alle disposizioni previste nel Regolamento Veterinario federale, ha sospeso -in coerenza con i provvedimenti assunti dalla FEI- l’attività agonistica a livello federale dei cavalli che hanno partecipato al Valencia Spring Tour (ESP), considerati potenziali diffusori della Rinopolmonite Equina (EHV).
Tale sospensione sarà rimossa non appena i cavalli avranno ottemperato ad una delle due procedure richieste da FEI (inviare email a g.giovagnoli@fise.it )
Riportiamo di seguito ulteriori informazioni utili messe a disposizione dalla FEI e dalla FISE per individuare e gestire eventuali casi sospetti.
Comunicazione FEI: Virus dell'herpes equino a Valencia (ESP)
Il Dipartimento veterinario FEI è stato informato di un focolaio di Herpes virus equino (EHV-1) durante il CSI Valencia Spring Tour (ESP). È probabile che la malattia possa essere stata trasmessa ai cavalli che hanno frequentato questa sede almeno dal 1 ° febbraio 2021.
In conformità con il Regolamento veterinario FEI, articolo 1029.7, i cavalli che hanno partecipato a Valencia dal 1 ° febbraio 2021 sono bloccati nel database FEI e non saranno autorizzati a partecipare a nessun evento FEI fino a quando non avranno soddisfatto uno dei due i requisiti richiesti da FEI, nel frattempo i soggetti dovranno essere posti in isolamento da tutti gli altri cavalli.
I cavalli interessati potranno essere sbloccati da FEI quando avranno ottemperato ad una delle due procedure a scelta:
- esecuzione di DUE tamponi nasofaringei per testare ricerche virologiche analizzati mediante test PCR a partire dal giorno 7°, considerando come giorno 0 il giorno in cui i cavalli hanno lasciato la sede di Valencia. I due tamponi devono essere presi a distanza di almeno sette giorni l’uno dall’altro e risultare entrambi negativi;
OPPURE
- Il cavallo deve essere isolato per 21 giorni, la temperatura rettale deve essere rilevata e registrata durante tutto il periodo di isolamento e il tampone nasofaringeo per testare le ricerche virologiche, prelevato dopo il 21° giorno e analizzato mediante test PCR, deve dare esito negativo.
Per sbloccare i cavalli si dovranno inviare gli esiti delle analisi a veterinary@fei.org
Qualsiasi cavallo che viaggia con la febbre non è soltanto un potenziale portatore che può diffondere il virus a tutti gli altri cavalli durante il trasporto, ma è anche a estremo rischio di sviluppare una pericolosa forma di febbre da trasporto o la forma neurologica e più grave di EHV. Inoltre ciò rappresenta anche una violazione della legislazione sui trasporti dell'UE (viaggiare con un cavallo malato), ad eccezione del trasporto verso strutture veterinarie di cura. Solo i cavalli senza sintomi dovrebbero viaggiare, e i cavalli che lasciano Valencia devono avere misurata la temperatura prima del viaggio.
Sono stati informati gli organizzatori degli altri tour della situazione e sono stati istruiti a non accettare cavalli che hanno gareggiato a Valencia.
La competizione a Valencia riprenderà solo dopo che la sede sarà stata dichiarata libera da EHV.
Tutte le Federazioni Nazionali con atleti e cavalli che hanno partecipato a Valencia dal 1 ° febbraio 2021 riceveranno a breve un comunicato separato che delinea le misure che sono già state prese e le misure che devono prendere personalmente per aiutare a prevenire l'ulteriore diffusione di questo virus.
Si allega una scheda informativa EHV - Italiano - Inglese
Comunicazione FISE: Virus dell'herpes equino (EHV) - Valencia (ESP)
La Rinopolmonite equina si trasmette per aereosol a pochi metri di distanza dai cavalli affetti o tramite materiale di scuderia, groom o camion condivisi.
Gli animali sospetti di contagio in rientro dalla Spagna e da zone sospette saranno posti in isolamento a diversi metri di distanza rispetto agli altri ospitati nella scuderia d’arrivo in Italia per un periodo che va da un minimo di 21 giorni ad un massimo che dipende dalle valutazioni dei Medici Veterinari (di fiducia e ASL) coinvolti. Si dovranno effettuare e registrare quotidianamente due controlli della temperatura corporea (mattina e sera) al fine di escludere rialzi febbrili. In caso di rialzo termico solo un tampone nasale per ricerche virologiche (PCR) potrà dare una diagnosi di certezza su quale eventuale affezione potrebbe aver colpito il cavallo in esame. Al riguardo si ricorda che la Rinopolmonite equina (EHV) è malattia che va segnalata al Servizio Veterinario ASL, per limitarne la diffusione.
La ASL pertinente per territorio in cui si trova la scuderia che ospita i cavalli è l’Autorità Sanitaria pertinente a gestire i casi sospetti di EHV.
Nel periodo di isolamento, quale buona pratica di prevenzione alla diffusione della stessa è opportuna una distanza fisica adeguata (isolamento) tra i cavalli sospetti o in rientro da zone sospette e quelli normalmente scuderizzati nella struttura. Si dovrà inoltre prevedere l’uso esclusivo di materiale di scuderia per evitare la condivisione di oggetti che possano trasmettere la malattia e, se possibile, organizzare del personale dedicato poiché, se condiviso, potrebbe involontariamente trasmettere la malattia. Il personale coinvolto, dopo aver maneggiato i cavalli sospetti dovrebbe usare camici e guanti monouso oppure cambiare e lavare la propria tuta da lavoro e comunque lavarsi sempre le mani per evitare che i contatti indiretti possano trasferire il virus a chi entra in contatto con altri cavalli. È buona norma governare i cavalli sospetti per ultimi, così da evitare in modo sicuro il contatto con i sani.
In genere su usa limitare la vaccinazione solo ai cavalli sani e non ai cavalli sospetti di infezione.
Occorre ricordare a tutti gli operatori del settore che una maggiore attenzione e senso di responsabilità nel segnalare eventuali cavalli, anche solo sospetti di malattia, è fattore fondamentale per evitare il diffondersi della malattia.
Conclusi a Carovigno due Corsi FEI per Veterinari di Endurance
Validi per il mantenimento della qualifica e per il passaggio di livello
Si sono svolti con successo nelle giornate del 28 e 29 ottobre due corsi per veterinari FEI Endurance a Carovigno (BR) presso l’Hotel Meditur Village. I corsi hanno avuto validità per il mantenimento della qualifica e/o per il passaggio di livello: il 28 ottobre si è svolto il Corso EOV (Level 2 & 3 Endurance Official Veterinarian) con 9 iscritti ed il 29 si è svolto il Corso EVT (Level 2 & 3 Endurance Veterinary Treatment Official) con 15 iscritti.
Entrambi i corsi hanno avuto come docente la dott.ssa Antonia Mota Pereira (Portogallo).
Veterinari FEI: rinvio corso e aggiornamenti
L’emergenza legata al COVID-19 ha determinato una serie di comunicazioni da parte della FEI relative agli iter da seguire per il conseguimento o il mantenimento delle qualifiche pertinenti agli accessi o rinnovi delle categorie di attività per gli operatori nel settore Veterinario.
Al fine di riordinare e fare chiarezza tra le varie norme si riassume quanto segue.
1) PTV (Permitted Treating Veterinarian): Nulla cambia per quanto riguarda l’accesso alla categoria, in quanto l’ingresso ed il mantenimento della qualifica è svincolato da situazioni che impongano la presenza fisica a corsi o la partecipazione a un numero minimo di manifestazioni FEI, poiché prevede unicamente la creazione di un profilo d’identità FEI e il superamento di un esame online sulla conoscenza dei Regolamenti di base.
Si sottolinea che è stato confermato, a seguito di specifica richiesta alla FEI che, contrariamente a quanto riportato in altre comunicazioni, il superamento dell’esame per PTV è requisito propedeutico ed obbligatorio per lo svolgimento dell’attività LP in ambito FEI e quindi per l’accesso alle aree ristrette FEI, così come per lo svolgimento delle mansioni previste da tutte le altre figure veterinarie FEI (OV, VSM, Team Vet, etc.).
2) OV (Official Veterinarian): Il Board della FEI ha deciso di concedere un'estensione di un anno a tutti gli Ufficiali di Gara FEI che non sono stati in grado di frequentare un corso di aggiornamento nel 2020 a causa della pandemia COVID-19. Di conseguenza i Corsi Promotion e Refresh OV FEI, già programmati dalla Fise per i giorni 29 e 30 novembre 2020, sono stati rinviati a novembre 2021.
3) Suggerimenti: per verificare la situazione di ciascun Veterinario in ambito FEI è necessario entrare nella propria scheda personale del profilo FEI inserendo ID e Password e verificare i ruoli ricoperti negli anni 2018, 2019 e 2020. Si ricorda che il sistema educativo FEI 2020 per i veterinari, richiede che tutti gli OV, EOV e EVT officino almeno 2 eventi ogni 3 anni per mantenere il loro status. Il Dipartimento Veterinario FEI ha sospeso l’obbligo di tale requisito fino a quando il calendario degli eventi non sarà tornato alla normalità.
Attualità: possibile contaminazione mangime
La Federazione Italiana Sport Equestri informa tutti i tesserati che "Gain Equine Nutrition" ha comunicato a tutti i clienti che sta studiando la potenziale presenza di un contaminante in alcuni lotti della gamma di propri mangimi equini.
L’azienda, dunque, fino al completamento delle ulteriori indagini, ha invitato i clienti con cavalli che partecipano a competizioni sportive di tutte le discipline ad astenersi dall’utilizzo dei propri prodotti.
Si allega QUI link al sito della azienda per tutti gli aggiornamenti.
FEI: comunicazioni su aspetti veterinari
La Federazione Equestre Internazionale ha comunicato di aver approvato due deroghe, una relativa alla vaccinazione contro l’influenza equina e l’altra relativa alla misurazione dei pony. Qui di seguito le risoluzioni approvate dal Board.
Requisiti di vaccinazione contro l'influenza equina
Ai sensi dell'articolo 20.3 dello Statuto FEI, il Board ha approvato una deroga temporanea sull'applicazione degli articoli 23,24 e 25dell'allegato VI del Regolamento Veterinario fino al 31 dicembre 2020, dato che, da un punto di vistaimmunologico, tale esenzione non costituisce un rischio di minore immunità nei confronti di Influenza equina.
Misurazione Pony
Ai sensi dell'articolo 20.3 dello Statuto FEI, il Board ha approvato, invece, approva una deroga temporanea all'articolo 1087.2 del Regolamento veterinario, al fine di consentire ai pony appena registrati a partire dal 1 gennaio 2020 di poter gareggiare senza un certificato di misurazione FEI fino al 31 dicembre 2020.
Sono esentati dalla deroga i seguenti eventi:
- FEI Campionati Europei Pony FEI;
- FEI Jumping Nations Cup™ finale giovanile;
- Finale del Trofeo FEI Jumping Ponies.
Si applicherà il regolamento veterinario FEI 2020 (articolo 1087.4) e la misurazione sarà effettuata secondo quanto previsto nell'allegato IV del Regolamento Veterinario. Per i tre eventi di cui sopra: ove possibile, durante questi eventi, saranno organizzate sessioni di misurazione per i pony appena registrati prima dell’inizio della manifestazione.
Online il corso FAD di FISE-FNOVI per l'accreditamento dei Veterinari
Dal giorno 06/04/2020 sarà nuovamente disponibile il "Corso propedeutico per l'accreditamento del Veterinario FISE", presso la piattaforma FAD della FNOVI.
Il superamento del test finale del corso prevede il rilascio dell'attestato ECM, necessario per fare richiesta presso la Federazione Italiana Sport Equestri quale Veterinario Accreditato FISE, sia per i rinnovi e sia per i nuovi iscritti.
Il corso, accreditato nel sistema ECM e conferisce 10 crediti solo se si sarà frequentato il 100% delle lezioni proposte, compilato la scheda di valutazione dell'evento ed aver risposto correttamente ad almeno il 75% delle domande del questionario di valutazione dell'apprendimento. Il test può essere svolto al massimo 5 volte, ma ogni volta che si sbaglia dovrà essere seguito nuovamente per intero, come previsto dall'AGENAS (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) ed esula da scelte FISE o FNOVI.
Ogni lezione và seguita per intero la prima volta, poiché se si esce prima il sistema non la registra ed andrà visionata nuovamente dall'inizio. Entro pochi giorni dal superamento del test, si riceverà un'e-mail di disponibilità dell'attestato ECM da scaricare presso il portale: https://formazioneresidenziale.profconservizi.it/, al quale si accede con le stesse credenziali utilizzate per il portale della FAD.
Il corso ha la durata di circa dieci ore (comprensiva della lettura dei file PDF allegati al corso, come per es. il Regolamento Veterinario FISE).
Ottenuto l'attestato ECM in formato PDF, si invierà lo stesso, sia al proprio Comitato Regionale e sia alla Fise nazionale alla casella di posta vet@fise.it
Per quesiti inerenti alla FAD della FNOVI e il rilascio del relativo attestato ECM si potrà contattare direttamente l'email fad@fnovi.it
La FAD sarà fruibile fino al 31/12/2020.
Corso di aggiornamento FEI per Veterinari
Nei giorni 29 e 30 novembre 2020, la FISE, presso la propria sede nazionale di Viale Tiziano, 74 in Roma, intende organizzare rispettivamente un “Promotion & Transfer Course” ed un “RS & Continuing education course” riservati a Veterinari FEI, secondo quanto previsto dal nuovissimo “Education System for FEI Veterinarians” recentemente emanato.
Tali corsi sono già calendarizzati dalla FEI e visibili nel calendario a questo link
Ai fini organizzativi, si richiede che i Medici Veterinari che aspirano alla partecipazione inviino una email d’interesse all’indirizzo g.giovagnoli@fise.it con riportato il loro NOME, COGNOME, cellulare ed e-mail.
Tali e-mail d’interesse non determinano priorità o garanzie di accesso al corso, ma saranno utilizzate unicamente per scopi organizzativi. Il numero massimo dei partecipanti è vincolato dalle direttive FEI e dalle possibilità logistiche, pertanto l’ammissione al Corso avverrà sulla base di criteri definiti dal Dipartimento Veterinario FISE, dando priorità di ammissione alle esigenze tese a garantire la continuità e l’operatività degli OV in tutte le discipline sportive e negli Eventi di maggiore interesse.
In caso di eventuali esuberanze di richieste si valuterà l’opportunità di organizzare ulteriori corsi.
Protocollo operativo del Ministero della Salute in caso di mortalità elevata di equidi
Con l’intento di intervenire fattivamente nei casi di morte acuta, improvvisa o inaspettata degli equidi a causa di malattia, o qualora si verificassero reati quali l’avvelenamento doloso, il Ministero della Salute – Direzione generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari, ha elaborato un protocollo per uniformare le procedure operative sul territorio dove si dovessero manifestare tali episodi.
Il documento prevede una serie di azioni da mettere in atto da parte di detentori/proprietari, servizi veterinari della AUSL e degli IIZZSS, nonché dalle Autorità di Polizia Giudiziaria (queste ultime se si sospetta una causa riferibile a reato).
Il Ministero raccomanda pertanto la massima diffusione del protocollo al fine di favorirne l ’immediata adozione nei casi, seppur fortunatamente rari, di morti massive di equini, in aziende, allevamenti e circoli ippici.
Il testo del protocollo è disponibile QUI
Sostanze Doping nei cavalli: cambiamenti per il 2020
Il Board FEI ha approvato le modifiche all'Elenco delle sostanze vietate negli equini (FEI EPSL - Equine Prohibited Substances List). Queste modifiche sono state pubblicate sul sito Web della FEI qui affinchè tutti gli interessati ne prendano visione unitamente al loro entourage (Medici Veterinari, proprietari, allevatori, etc.) e affinché possano iniziare il processo di familiarizzazione con tali modifiche.
Le modifiche alla EPSL entreranno in vigore il 1 ° gennaio 2020. Si ricorda che le modifiche FEI di tale lista sono automaticamente valide anche ai sensi dei Regolamenti Antidoping Cavalli della FISE (Regolamenti EAD ed ECM) e pertanto saranno contestualmente vigenti anche per tutte le gare ed eventi Fise nello stesso momento in cui saranno in vigore per la FEI.
Corso AWIN a Palermo
Sono aperte le iscrizioni al Corso AWIN (Animal Welfare Indicators) che si terrà il 15 e 16 ottobre prossimo presso l’Istituto Zooprofilattico di Palermo.
Le modalità d’iscrizione al corso, riservato esclusivamente ai Medici Veterinari, sono riportate nell’opuscolo informativo disponibile qui.
Il corso attua quanto previsto dall’accordo siglato tra Ministero della salute, FISE e Università degli studi di Milano per la promozione del Protocollo AWIN, manuale di valutazione del benessere dei cavalli, voluto e finanziato dalla Commissione europea.
I protocolli AWIN sono un progetto dell’UE con l’obiettivo di fornire una serie di indicazioni specifiche per incrementare il benessere di alcune specie domestiche. Sono stati proprio i ricercatori del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano (capofila del progetto della Commissione), che peraltro terranno il corso, a coordinare lo sviluppo dei metodi specifici di valutazione del benessere per i cavalli e per gli asini.