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La giornata mondiale dell’Autismo con "Cavalcando il Blu"
Si celebra a Piazza di Siena grazie a “L’emozione non ha voce Onlus”
Domenica 2 aprile nella meravigliosa cornice di Piazza di Siena, cuore di Villa Borghese, si svolgerà la IV edizione di “Cavalcando il Blu 2017”, evento fortemente voluto da “L’emozione non ha voce Onlus” e dall’Associazione Umanitaria Luca Grisolia Onlus per la giornata mondiale dell’Autismo.
Obiettivo della manifestazione è quello di comunicare al grande pubblico l’attuale condizione di vita delle persone affette da Autismo, della qualità e quantità del supporto nell’attività scolastica e delle difficoltà della vita quotidiana e delle famiglie. Ma, soprattutto dimostrare, oltre ogni pregiudizio, che anche ragazzi e adulti con difficoltà sociali come quelle dell’Autismo, e complicate, in qualche caso, da carenze o ritardi cognitivi, possono realizzare attività che sono ritenute impossibili.
La giornata si aprirà con una presentazione del programma giornaliero e dei progetti delle Onlus; si potrà assistere all’arrivo dei cavalli, pony e cavalieri del Centro Riabilitazione Equestre Lazio Equitazione Villa Glori, che proseguirà con passeggiate a cavallo all’interno di Villa Borghese, grazie anche alla collaborazione e il coordinamento della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.
A seguire si terrà l’incontro con le scolaresche allo scopo di condividere le esperienze d’integrazione sociale.
Nel pomeriggio si proseguirà con una gara a livello nazionale, in collaborazione con il Gruppo Italiano Attacchi.
Grandi protagonisti della giornata saranno proprio i ragazzi delle Onlus che saranno coinvolti nella manifestazione con la vestizione dei cavalli, nell’allestimento del percorso e nella sua rimessa in sesto dopo il passaggio di ogni carrozza. Parteciperanno, infine, al giro finale d’onore di tutti i partecipanti alla gara.
Numerosi i personaggi sono stati coinvolti nell’evento per dare il loro sostegno e contributo. Testimonial della giornata, tra gli altri, l’attore Valerio Morigi.
L’emozione non ha voce Onlus |Via Monte Cervialto 102, 00139 Roma| www.lemozionenonhavoce.org
Associazione Umanitaria Luca Grisolia Onlus |Via Reno 35, 00198 Roma| www.luconlus.com
Il Parareining debutta al Futurity di Cremona
Un momento particolarmente emozionante ha visto scendere in arena sabato 19 novembre, subito prima della grande Finale Open e nel corso della cerimonia che tradizionalmente la introduce, tre giovani atleti per la prima dimostrazione di Parareining tenutasi in campo nazionale.
La Federazione Italiana Sport Equestri (con il Dipartimento Riabilitazione Equestre) ha infatti scelto la prestigiosa platea del Futurity 2016 per presentare un percorso recentemente attivato in stretta collaborazione con l’Italian Reining Horse Association nel contesto del quale, partendo dall’equitazione presportiva per disabili, si procederà fino all’inserimento del Parareining fra le molte discipline già riconosciute in questo panorama.
Fase conclusiva del percorso sarà la declinazione e la stesura di un protocollo paralimpico da proporre alla FEI (Federazione Equestre Internazionale). Applauditissimi i protagonisti a due e a quattro gambe dell’entusiasmante performance, accompagnati dal proprio istruttore, Massimo Villa, che è anche il Tecnico federale di riferimento per questo importante e ambizioso progetto: Giorgia Susani in sella a Dc Easter Spat, Luca Brivio con Steady Wind Sg e Paolo Pettena insieme a un cavallo il cui nome sembra essere di grande auspicio per l’obiettivo cui è destinato: Energy For Me.
(Nella foto © Futurity 2016: Paolo Pettena su Energy For Me)
Parareining: quando lo sport cambia la percezione del mondo
Roma, 16 novembre 2016 (tratto da www.cavallomagazine.it) - Trentanove medaglie, con dieci ori, quattordici argenti e quindici bronzi: questi gli straordinari risultati della spedizione italiana ai Giochi Paralimpici di Rio 2016, che resteranno a lungo negli annali come una delle edizioni più vittoriose per lo sport paralimpico azzurro. Ci siamo emozionati percependo sulla nostra pelle come tecnica, motivazione, passione, coraggio e determinazione convivessero in un equilibrio raffinato nell'animo dei nostri atleti. È' da queste immagini nella mente e nel cuore che vogliamo essere guidati nella realizzazione di un ambizioso progetto che già da diversi anni era nei desideri della Federazione Italiana Sport Equestri ma che oggi finalmente riesce a trovare forma e attuazione: il parareining. Una prospettiva per l'equitazione in Italia. «Cambieremo la nostra percezione del mondo!».
Queste le parole di Stephen Hawking alla Cerimonia di apertura della Paralimpiade di Londra, quattro anni fa. Una frase che colse il senso e il significato dell’investimento di tutti i presenti: lo sport cambia il modo di vedere ciò che ci sta attorno. Cambia la percezione degli atleti che possono riscoprire forma fisica, obiettivi e autostima ma cambia soprattutto la percezione del pubblico non disabile che inizia a guardare le abilità prima delle disabilità. In quest’ottica il Dipartimento di Riabilitazione Equestre della FISE si fa promotore di un progetto che interfaccia la disciplina del Reining con la riabilitazione equestre al fine di identificare, analizzare ed implementare i criteri che possano portare il reining praticato da disabili ad essere formalizzato e ufficializzato in qualità di parareining,
E’ stato scelto il centro affiliato FISE Monsereno Horses, tecnico di riferimento Massimo Villa (tecnico federale di Riabilitazione Equestre e tecnico di equitazione americana di 3° livello), come centro pilota per la realizzazione di questo progetto che intende creare un ponte tra il mondo dello sport equestre americano e mondo della disabilità. L’idea nasce in particolare dal desiderio di investire su programmi specifici di reining per cavalieri con disabilità fisiche, psichiche e cognitive così da poter dare compimento ad anni di esperienza in "campo" con persone diversamente abili, in sella a cavalli addestrati alla monta americana, attraverso una chiara cornice tecnica e metodologica che possa rendere visibile ed estendibile questa specificità della disciplina equestre anche in Italia.
L’intento della FISE è dunque quello di attivare un percorso che, partendo dall’equitazione presportiva per disabili, proceda fino all’inserimento del parareining fra le discipline già attivate e ormai ampiamente riconosciute in questo panorama - paradressage, paraendurance, volteggio integrato, paradriving-. Fase conclusiva di questo percorso sarà la declinazione e la stesura di un protocollo paralimpico da proporre alla FEI (Federazione Equestre Internazionale), auspicando che un giorno possa essere annoverato come sport paralimpico sotto l'egida della stessa, attraverso la FISE, naturalmente in sinergia con l’IRHA, Italian Reining Horse Association, che sin da subito ha mostrato il suo interesse per l’iniziativa.
Il primo step vuole proprio essere quello di informare, sensibilizzare, creare e far circolare cultura rispetto questi temi, anche raccogliendo esperienze, conoscenze, interessi, competenze o pur semplicemente desideri di chi fosse interessato in qualità di atleta, tecnico, istituzione o simpatizzante. Opportunità importante per rendere visibile il nostro progetto sarà il “Reining Futurity 2016” che si terrà a Cremona il prossimo 19 novembre. Saremo presenti con uno stand e disponibili a dare informazioni più approfondite. Durante la manifestazione sarà anche possibile assistere ad dimostrazioni di atleti con disabilità che si stanno allenando in vista della definitiva attuazione del parareining. Lo sport è patrimonio di tutti gli uomini, vogliamo condividere un’opportunità di crescita.
di Nicoletta Pirovano
(Nella foto: Brunella Roscetti)
Normativa su Aiuti Compensatori
I Dipartimenti Equitazione Paralimpica e Riabilitazione Equestre informano che in linea con quanto stabilito dalla normativa FEI in materia di Aiuti Compensatori, è disponibile sul sito federale anche il nuovo documento stilato dalla FISE.
E’ possibile consultare il documento sul sito federale sia nella sezione dedicata alla Riabilitazione Equestre che in quella dedicata all’Equitazione Paralimpica.
E’ possibile raggiungere il documento anche attraverso questo link
RIABILITAZIONE EQUESTRE: On line il Circuito Preparatorio di Base
Si tratta dell’aggiornamento 2016Ad Arezzo successo per lo Special Event Quintana Fise
Si è chiuso con un risultato più che positivo lo “Special Event Quintana Fise” disputato sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, due giornate nel prestigioso centro dell’Arezzo Equestrian Centre, coordinate da Roberto Parnetti e dal Referente Nazionale Federico Martini.
Un evento che non solo ha visto iscriversi cavalieri e amazzoni protagonisti nelle più importanti manifestazioni “cavalleresche” della penisola (da Foligno ad Ascoli Piceno, da Monselice ad Arezzo, da Faenza a Pistoia, da Narni a San Secondo Parmense ecc.) ma anche tanti appassionati di questa disciplina con numerosi “addetti ai lavori” e dirigenze di varie città.
Una gran bella manifestazione che, di fatto, chiude in maniera scoppiettante il 2024 anno del rilancio in Fise degli Eventi Storici di Tradizione.
Sono state due le gare disputate nell’Arena Dante della struttura aretina: sabato con un circuito in ovale, che ha visto alla partenza 40 binomi (34 per la categoria agonistica e 6 per la categoria ludica), e domenica con circuito ad otto con 37 binomi (33 per l’agonistica e 4 ludica) con un totale di ben 154 carriere corse.
Un vero e proprio spettacolo che, in entrambe le giornate, si è protratto per ben 7 ore (dalle 8 di mattina fino alle 15) che ha entusiasmato il numeroso pubblico presente sulle tribune dell’impianto.
I risultati vedono nella gara agonistica, con circuito in ovale, la vittoria di Daniele Leri di Tarquinia (VT) su Grafite con 26 punti in un tempo totale di 58.93 sec. davanti a Guido Gentili di Sarteano (SI) su Audubon con 25 punti ed il tempo di 43.47 sec. e sul terzo gradino del podio Vittorio Guidolin di Monselice (PD) su White to Epson con 24 punti ed il tempo 43.54 sec.
La Miglior Lady è stata Chiara Bartoletti di Pistoia su Chepi Gold’n Class con 19 punti ed un tempo di 56.02, Miglior Giovane Giulio Vedovini di Arezzo su Stella Cometa con 21 punti ed un tempo di 56.95 mentre la tornata più veloce è stata di Alessio Ricchiuti di Coriano (RN) su Admiral Force che ha fermato il cronometro sul 21,06.
Nella categoria ludica la vittoria è andata a Francesco Matticari di Narni (TR) su Juniper Sea con 31 punti al secondo posto Leonardo Scaletti di Arezzo su Stella con 30 punti ed al terzo Laura Mongardi di Faenza (RA) con 21 punti.
Nella gara della domenica, con circuito ad otto, nella categoria agonistica i primi tre del podio sono stati i solio ad effettuare percorsi netti con 24 punti ed è stato pertanto necessario fare la somma dei tempi (rilevati dai cronometristi della FICr) che hanno decretato al primo posto Federico Santi di Pistoia su Odisseo di Breme, con un tempo totale di 125.95, al secondo posto Sara Jane Pianelli (che si è aggiudicata anche il premio quale Miglior Lady) di Spoleto (PG) su Pivolat Mid con un tempo di 136.63 ed al terzo Claudio Rossi di Sarteano (SI) su Rodano con 137.25
Nella categoria ludica la vittoria è andata a Francesco Matticari di Narni (TR) su Juniper Sea con 19 punti davanti a Lorenzo Fantinelli di Faenza (RA) su Asfoldeld Fresh con 12 punti.
Miglior Giovane Giulio Vedovini di Arezzo su Stella Cometa con 14 punti ed il tempo di 134.17 mentre il giro più veloce è stato di Paolo Palmieri di Foligno (PG) su Bor this Way con un 57.09.
Al termine della kermesse è stato assegnato anche un premio speciale per la combinata ovvero al binomio che aveva ha ottenuto il maggior numero di punti nella due gare che se lo è aggiudicato Guido Gentili di Sarteano (SI) su Audubon con 45 punti totali (20 nella gara ad otto e 25 nella gara ovale)
(Foto © Federico Roggi)
Equitazione di Campagna: disponibile il Regolamento Quintana 2024
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il Dipartimento Equitazione di Campagna, informa che il Consiglio federale nella sua ultima riunione ha approvato il Regolamento Quintana per la stagione 2024.
È possibile consultare il Regolamento QUI o nella sezione sport/equitazione di campagna/Documenti/Regolamenti
Equitazione di Campagna e Eventi Storici: ecco la Commissione 2024
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il Dipartimento Equitazione di Campagna, informa che è stata costituita la Commissione Dipartimento Equitazione di Campagna e Eventi Storici 2024.
La Commissione Consultiva sarà composta da:
Coordinatore Commissione sviluppo e Progetti speciali: Paola Speranza
Commissione Formazione Esami: Massimo Bencini
Commissione Formazione: Luigi Conforti
Referente Consulta Nazionale: Roberto Cardona
Rappresentante Giacche Verdi: Cleto Canova
Commissione Sviluppo: Fabio Ferrara
Commissione Sviluppo: Gianluca Rosa
Commissione Sviluppo: Roberto Zurru
Commissione Sviluppo: Francesco Balzano
Per quanto riguarda gli Eventi Storici, la Commissione Consultiva sarà composta da Federico Martini e Gianluigi Giovagnoli e sarà coordinata dal Referente Dipartimento.
Equitazione di Campagna: Eventi Storici. Disponibili Vademecum e Regolamento 2024
La Federazione Italiana Sport Equestri informa che sono stati pubblicati nella sezione Equitazione di Campagna/Regolamenti il Vademecum rivolto ai Comitati Organizzatori e il Regolamento 2024 del Settore Eventi Storici.
È possibile consultare il documento QUI
Regolamento Eventi Storici
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il Dipartimento Equitazione di Campagna, informa che è disponibile il Regolamento Eventi Storici, approvato dal Consiglio federale.
È possibile consultare il documento QUI