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FEI: adempimenti per il contrasto all’EHV-1
Entrato in vigore il sistema sanzionatorio della Federazione Equestre Internazionale
La Federazione Italiana Sport Equestri a integrazione di quanto già divulgato con la news dell'1 agosto u.s. (leggi QUI) rende noto che dal 1 ottobre è entrato in vigore il sistema sanzionatorio della FEI relativo agli adempimenti messi in atto per contrastare l’EHV-1.
Poiché le normative in merito e le relative informazioni epidemiologiche e di allerta possono essere trasmesse anche via email, per favorire un’efficace e immediata comunicazione si richiede di verificare l’esattezza e corrispondenza dell’email personale rilasciata alla FISE attraverso il tesseramento e, in caso, correggerla.
La FEI ha reso, inoltre, noto quanto segue.
Dal 1 agosto 2021 è obbligatorio utilizzare la FEI HorseApp per:
- inserire la temperatura rettale di ciascun cavallo due volte al giorno per i 10 giorni precedenti l'arrivo a un evento FEI in Europa continentale (EHV-1 By-Law No.10)
- compilare un modulo di autocertificazione FEI per la salute del cavallo per tutti i cavalli che partecipano a un evento FEI in Europa continentale (EHV-1 By-Law No.10)
- a partire dal 1 ottobre 2021, è richiesto di inserire la temperatura rettale dei cavalli due volte al giorno durante un evento FEI direttamente sulla FEI HorseApp e non più su un modulo sulla porta della stalla. Gli Ufficiali FEI competenti potranno consultare le temperature giornaliere direttamente sulla FEI HorseApp.
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Riepilogo dei requisiti di salute del cavallo per gli eventi FEI in Europa continentale (da gestire tramite FEI HorseApp):
- Due misurazioni giornaliere della temperatura per ogni cavallo che partecipa agli eventi FEI per i 10 giorni precedenti l'arrivo a un evento FEI
- Modulo di autocertificazione FEI per la salute del cavallo per tutti i cavalli che partecipano a un evento FEI
- Inserimento di due misurazioni giornaliere della temperatura per ogni cavallo durante un evento FEI
Se uno qualsiasi dei requisiti sopra descritti non viene soddisfatto, si applicheranno le sanzioni regolamentari EHV-1.
Le sanzioni sono applicabili per ogni singolo cavallo e sono emesse dalla sede centrale della FEI. Qualsiasi persona associata al cavallo sulla FEI HorseApp (ad es. Proprietario, Groom, Trainer, Atleta) riceverà una notifica via e-mail se il cavallo ha violato un regolamento e la FISE (o Nazione di appartenenza presso cui si è affiliati FEI) verrà informata in copia; tuttavia la sanzione (ove applicabile) viene inviata alla Federazione Nazionale dell’Atleta che ha gareggiato con quello specifico Cavallo.
Si prega di notare che le sanzioni non sono appellabili e che la FEI può anche (in conformità con EHV By-law No.1) imporre requisiti e restrizioni relativi a EHV contro Atleti, Cavalli, Funzionari FEI, CO in qualsiasi momento, anche se un Evento FEI è terminato.
Ai fini dell'accertamento di eventuali violazioni multiple degli obblighi previsti dallo Statuto EHV-1 della FEI, il termine da prendere in considerazione è di 12 mesi dalla prima infrazione.
I cavalli bloccati nel Database FEI verranno sbloccati dopo che l'Atleta/Groom ha registrato per i 10 giorni consecutivi le due misurazioni della temperatura rettale nella FEI HorseApp.
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Le sanzioni regolamentari EHV-1 possono essere riassunte come segue:
- Prima infrazione = avvertimento
- Seconda infrazione = 200 CHF di multa
- Terza infrazione = 300 CHF di multa e cavallo bloccato per almeno 10 giorni fino all'inserimento delle temperature future
- • Regolamento n.5: Il cavallo viene eliminato da GJ
- • Regolamento n.10: il cavallo può competere nel particolare evento e viene quindi bloccato
- Quarta o ulteriore infrazione = 400 CHF di multa e cavallo bloccato per almeno 1 mese
- • Regolamento n.5: Il cavallo viene eliminato da GJ
- • Regolamento No.10: Il cavallo NON è autorizzato ad entrare nel luogo di gara
- Falsa registrazione della temperatura = segnalata alla FEI HQ per eventuali ulteriori azioni disciplinari.
Legenda
EHV-1 By-Law No.5: Registrazioni della temperatura del cavallo in loco ad un evento FEI
EHV-1 By-Law No.10: Registrazioni della temperatura del cavallo e autocertificazione prima dell'arrivo a un evento FEI
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Tutte le informazioni riguardanti la FEI HorseApp e come utilizzarla possono essere trovate QUI.
L'hub EHV-1 contiene tutte le informazioni specifiche dell'EHV-1, inclusi lo statuto e le sanzioni leggi QUI.
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Non esitare a contattare (usersupport@fei.org) per domande o assistenza.
Obbligo FEI a riportare le temperature del cavallo da agosto 2021
La FEI ha inviato un comunicazione (QUI il link alla comunicazione originale del 29 luglio 2021) che informa tutti i cavalieri e tutte le figure coinvolte in Eventi FEI che la normativa EHV-1 By-Laws applicable in Mainland Europe from 31 May 2021 to 31 December 2021 (consulta QUI), protegge i cavalli FEI e più in generale gli sport equestri dalla trasmissione di malattie infettive (non solo dalla Rinopolmonite/EHV-1 n.d.r.) prima, durante e dopo Eventi FEI.
In conformità con il citato regolamento EHV-1 (punto n° 10) si sottolinea che è necessario che ogni cavallo abbia un modulo di autocertificazione sanitaria FEI (Self-Certification form) firmato per ogni evento FEI nell'Europa continentale, comprensivo del monitoraggio obbligatorio della temperatura dei 10 giorni antecedenti l’arrivo in sede della manifestazione FEI (mandatory temperature monitoring).
A partire dal 1 agosto 2021 queste informazioni dovranno avvenire esclusivamente tramite l’uso della FEI HorseApp appositamente implementata a tale scopo.
La somministrazione delle informazioni in formato digitale tramite App di proprietà della FEI, da parte del responsabile o del Groom, consente un evidente tracciamento temporale delle responsabilità dei dati inseriti dai diretti interessati. Ciò, in caso di una qualsiasi diffusione di una malattia infettiva, potrà agevolmente dimostrare non solo l’assenza di colpe da parte del cavaliere (che resta il primo responsabile del cavallo), ma anche e soprattutto il suo corretto e coscienzioso comportamento nel consentire un eventuale intervento rapido e mirato, volto alla tutela del proprio cavallo e di quelli di tutti gli altri presenti.
Pertanto, l’obbligo decorre a partire da tutti gli eventi che inizieranno nella 32° settimana (09/08/2021 – 15/08/2021).
La versione appena aggiornata della FEI HorseApp consente:
- La gestione e supervisione di più cavalli.
- L’inserimento della temperatura di un cavallo due volte al giorno.
- Compilazione del modulo di Autocertificazione FEI Horse Health (Self-Certification form).
- Caricamento di tutte le informazioni richieste direttamente da dispositivi mobili.
Le copie cartacee delle documentazioni richieste non saranno più accettate.
La comunicazione ufficiale FEI, unico documento ufficiale a cui fare riferimento, è disponibile QUI (29 luglio 2021)
Le linee guida su come utilizzare le nuove funzionalità sulla FEI HorseApp possono essere trovate QUI e le informazioni generali riguardanti la FEI HorseApp possono essere trovate su Inside.FEI.org QUI
Per qualsiasi domanda, si prega di contattare: usersupport@fei.org
Corso Vet FEI a Roma
La FEI, nelle scorse settimane, ha inviato agli Official Vet FEI appartenenti al Gruppo B una comunicazione via mail circa i loro obblighi di aggiornamento per il mantenimento dello status.
La FISE precisa e conferma che, come tra l’altro riscontrabile sul calendario degli eventi formativi FEI, ha in programma 2 corsi per l’anno 2021 consultabili a questo LINK
Tale comunicazione si auspica possa aiutare i medici veterinari che abbiano ricevuto la comunicazione FEI ad opzionare il percorso di aggiornamento che ritengano ottimale per le loro esigenze.
Si invitano, infine, i medici veterinari intenzionati ad iscriversi ai corsi in presenza a inoltrare, al Dipartimento Veterinario FISE, la loro adesione quanto prima per evitare di vedersi rifiutare l’iscrizione per saturazione dei posti disponibili, anche in considerazione del fatto che, come previsto da FEI, possono iscriversi anche veterinari di altre nazioni (farà fede la data d’invio).
Comunicato federale
Il Comitato organizzatore Associazione Sportiva Etrea ha prontamente informato la Federazione che nel pomeriggio del 24 aprile scorso durante il concorso 5 stelle un cavallo partecipante ha avuto una colica.
Il cavallo è stato trasferito presso una clinica veterinaria e nella notte, durante le cure, alcuni sintomi hanno indotto il sospetto che il cavallo potesse essere affetto anche da EHV 1.
Il cavallo sta ricevendo le cure necessarie e i veterinari sono fiduciosi nella ripresa.
In via precauzionale, il cavallo è stato comunque posto sotto osservazione per il sospetto di EHV1 ed è stata immediatamente avvisata l’Autorità sanitaria competente per territorio per attivare le procedure previste per la biosicurezza dei cavalli partecipanti alla manifestazione sportiva.
I veterinari dell’ATS competente sono intervenuti nelle prime ore della mattina del 25 aprile.
Il Comitato organizzatore ha informato la FISE che i veterinari hanno proceduto a rilevare la posizione nei box di ogni cavallo e a identificare le scuderie di origine per avvisare al più presto le ATS competenti per territorio.
Il Comitato organizzatore, inoltre, ci informa che i veterinari dell’ATS hanno chiesto di procedere, al termine della gara, al rientro di tutti i cavalli nelle proprie scuderie.
Nella giornata del 26 aprile prossimo si dovrebbe conoscere l’esito del tampone sul cavallo sospetto e, qualora il tampone dovesse essere positivo, tutte le scuderie coinvolte saranno informate immediatamente sui protocolli di controllo previsti dalla procedura sanitaria.
I veterinari intervenuti hanno suggerito -per quanto possibile- di scuderizzare separatamente i cavalli che rientrano dal concorso in attesa dell’esito del tampone e comunque di evitare situazioni di contatto con altri cavalli e l’utilizzo di attrezzature promiscue.
Cogliamo anche l’occasione per augurare una pronta guarigione del cavallo e manifestare la nostra solidarietà al proprietario e al cavaliere.
Ringraziamo inoltre il Comitato organizzatore Associazione Sportiva Etrea, che ha lavorato a stretto contatto con la task force della FISE, per la serietà e la professionalità con cui ha affrontato la situazione.
Sarà nostra cura informare appena ricevute novità.
EHV-1: proroga validità "Linee Guida e Buone pratiche"
Le disposizioni per limitare la possibilità di contagio resteranno in vigore fino al prossimo 30 maggio
Aggiornate le “Linee Guida e Buone Pratiche” stilate dalla Federazione Italiana Sport Equestri per limitare al massimo la possibilità di contagio dell’EHV-1 (Hepers Virus Equino).
La data di permanenza in vigore dei documenti è stata fissata fino al 30 maggio prossimo.
È possibile consultare QUI Le Linee Guida e Buone Pratiche.
Università di Bologna: Master II livello “Gestione del Benessere e Comportamento del cavallo”
Ultimi giorni disponibili per iscriversi
Avrà inizio il prossimo 8 giugno e si concluderà il 3 luglio 2022, con il patrocinio della Federazione Italiana Sport Equestri, il Master dell’Università di Bologna sulla Gestione del Benessere e Comportamento del cavallo.
Gli argomenti trattati vedono da sempre la Fise in prima linea nella valorizzazione del cavallo atleta e quindi anche nella sua gestione: gli aspetti del comportamento e del benessere sono senza dubbio di primaria importanza sia dal punto di vista sportivo che etico. La formazione di figure professionali specializzate in questo ambito rappresenta quindi un obiettivo di crescita per tutto il comparto equestre.
Il corso di aggiornamento, presentato come Master di II livello, incontrerà certamente l’interesse dei Medici Veterinari già sensibili su tali argomenti.
La scadenza del bando è fissata al 30 aprile 2021.
Scarica QUI la locandina e il bando
Sospensione manifestazioni sportive
La repentina disposizione assunta nella notte di oggi, martedì 2 marzo, dalla Federazione Equestre Internazionale (FEI), di sospendere tutte le manifestazioni sportive organizzate sotto la propria egida fino al 28 marzo, a causa del diffondersi del virus della Rinopolmonite equina (leggi QUI la notizia), ha costretto la Federazione Italiana Sport Equestri a prendere le necessarie conseguenti decisioni.
Il Presidente federale, Marco Di Paola, con delibera d’urgenza, ha disposto infatti di sospendere in via cautelativa le manifestazioni sportive nazionali di qualsiasi livello e disciplina in programma fino al 7 marzo prossimo.
Questa breve sospensione, effettuata solo in via precauzionale e come avvenuto già in altri Paesi, è necessaria per consentire alla dirigenza federale, non solo di valutare con serenità e coscienza la situazione presso le Autorità sanitarie nazionali e internazionali, ma anche di monitorare l’andamento epidemiologico nella nostra nazione e limitare eventuali rischi di contagio.
La Federazione comprende che questa situazione potrà creare disagi ai tesserati e ai Comitati organizzatori, e per questo si scusa, però l’esigenza di tutelare la salute dei nostri compagni di sport, i cavalli, è primaria rispetto a qualsiasi altro interesse.
Nei prossimi giorni verranno fornite istruzioni più dettagliate, anche per le manifestazione nazionali che risultano già iniziate ossia con i cavalli già presenti che in ossequio alle indicazioni FEI possono terminare “in bolla”, e nel frattempo si raccomanda ai tesserati di operare con massimo senso di responsabilità e di procedere alle necessarie vaccinazioni dei cavalli, nonché usare le precauzioni opportune per limitare il rischio di contagio.
La FEI cancella gli eventi internazionali di marzo in Europa a causa del virus EHV-1
I tour in corso potranno continuare a condizione che non sia consentito l'ingresso di nuovi cavalli e che non siano confermati casi positivi
La Federazione Equestre Internazionale ha inoltrato pochi minuti fa, in tarda serata, prima alle Federazioni nazionali e poi anche alla stampa, un comunicato con il quale ha divulgato ulteriori importanti misure assunte relative alla diffusione della Rinopolmonite Equina, a seguito del primo focolaio scoperto a Valencia. Riportiamo integralmente la comunicazione.
La FEI ha cancellato gli eventi internazionali in 10 paesi del continente europeo con effetto immediato e fino al 28 marzo 2021, a causa della rapida evoluzione di un ceppo molto aggressivo del Herpes Virus Equino - EHV-1 (forma neurologica), che ha avuto origine a Valencia (Spagna) e ha già provocato focolai correlati in almeno altri tre paesi in Europa.
Questa decisione si applica a tutte le discipline FEI, ma al fine di evitare che un numero enorme di cavalli lasci contemporaneamente i Tour di concorsi nella penisola iberica, in Italia e in Belgio, in corso da diverse settimane, gli stessi specifici Tour potranno continuare, come fossero “bolle” isolate, a condizione che non sia consentito l'ingresso di nuovi cavalli nelle sedi di gara e che non siano confermati casi positivi di EHV-1.
I Jumping Tour di Vejer de la Frontera (Spagna), Vilamoura (Portogallo), San Giovanni in Marignano e Gorla Minore (Italia) avranno rigorosi protocolli di bio-sicurezza e prevedono la presenza in loco di delegati Veterinari FEI. Ai cavalli sarà consentito di lasciare questi luoghi solo se in possesso di un certificato sanitario ufficiale delle autorità veterinarie locali. Tutti i cavalli che lasceranno queste sedi senza tale documentazione saranno bloccati nel database FEI. La FEI ricorda, inoltre, che è illegale trasportare un cavallo senza un certificato sanitario ufficiale.
Il Comitato organizzatore di Oliva Nova (Spagna) aveva già comunicato questo pomeriggio alla FEI di aver deciso di annullare il resto delle gare in programma del Mediterranean Equestrian Tour III. Allo stesso modo il C.O. di Opglabbeek (Belgio) ha informato di aver annullato i suoi eventi per il mese di marzo.
Diversi paesi, tra cui la Francia, hanno già annullato tutti i loro eventi per ridurre al minimo la trasmissione del virus.
La decisione, che riguarda gli eventi in Francia, Spagna, Portogallo, Belgio, Italia, Austria, Polonia, Paesi Bassi, Germania e Slovacchia, è stata presa in conformità con il Regolamento Generale FEI (Articolo 112.3), che afferma: “Il Segretario Generale ha l'autorità di rimuovere qualsiasi competizione e/o evento dal calendario in presenza di giustificate circostanze”.
"Bloccare gli eventi in Europa non è stata una decisione facile, in particolare dopo la grave interruzione causata dalla pandemia Covid-19" - ha detto il Segretario generale della FEI, Sabrina Ibáñez - "ma questa epidemia di EHV-1 è probabilmente la più grave che abbiamo registrato in Europa da diversi decenni e la nostra decisione si basa su fattori di rischio epidemiologici chiaramente identificati. Questo ceppo di EHV-1 è particolarmente aggressivo, ha già causato decessi di equini e un numero molto elevato di casi clinici gravi. Dobbiamo tenere i nostri cavalli al sicuro. Siamo consapevoli che un gran numero di cavalli ha lasciato la sede di Valencia senza un certificato sanitario ufficiale, il che significa che si trovavano in uno stato di salute sconosciuto. Alcuni cavalli erano già malati e il rischio di trasmissione è una delle maggiori preoccupazioni. L'annullamento di queste competizioni in Europa, ad eccezione dei Jumping Tour in corso nella penisola iberica e in Italia, limita il numero di cavalli che viaggiano a livello internazionale e quindi riduce la probabilità che questo virus, molto grave, venga trasmesso su scala sempre più ampia. Raccomandiamo inoltre vivamente che anche le Federazioni interessate cancellino i loro eventi nazionali. Siamo consapevoli del fatto che questo è un momento particolarmente stressante e angosciante e che questa situazione è potenzialmente penalizzante per coloro (cavalli e cavalieri) che puntano ad ottenere i requisiti minimi di idoneità (MER) o alla conferma dei risultati per Tokyo, ma stiamo studiando le modalità per fare in modo che i binomi possano ottenere i loro MER o confermare i risultati una volta che gli eventi in Europa possano riprendere”.
La FEI è a conoscenza del fatto che alcuni atleti siano già arrivati sui luoghi di gara o siano in viaggio e contatterà tutti gli interessati iscritti agli eventi da qui al 28 marzo 2021.
Tutti gli ultimi aggiornamenti su EHV-1 possono essere trovati QUI
Prevenzione alla diffusione delle malattie trasmissibili dei cavalli
Misure prese a seguito del focolaio di Rinopolmonite Equina scoperto a Valencia
La Federazione Italiana Sport Equestri, successivamente alla comunicazione da parte della FEI relativa al focolaio di herpes equino scoperto durante il Valencia Spring Tour, in ossequio alle disposizioni previste nel Regolamento Veterinario federale, ha sospeso -in coerenza con i provvedimenti assunti dalla FEI- l’attività agonistica a livello federale dei cavalli che hanno partecipato al Valencia Spring Tour (ESP), considerati potenziali diffusori della Rinopolmonite Equina (EHV).
Tale sospensione sarà rimossa non appena i cavalli avranno ottemperato ad una delle due procedure richieste da FEI (inviare email a g.giovagnoli@fise.it )
Riportiamo di seguito ulteriori informazioni utili messe a disposizione dalla FEI e dalla FISE per individuare e gestire eventuali casi sospetti.
Comunicazione FEI: Virus dell'herpes equino a Valencia (ESP)
Il Dipartimento veterinario FEI è stato informato di un focolaio di Herpes virus equino (EHV-1) durante il CSI Valencia Spring Tour (ESP). È probabile che la malattia possa essere stata trasmessa ai cavalli che hanno frequentato questa sede almeno dal 1 ° febbraio 2021.
In conformità con il Regolamento veterinario FEI, articolo 1029.7, i cavalli che hanno partecipato a Valencia dal 1 ° febbraio 2021 sono bloccati nel database FEI e non saranno autorizzati a partecipare a nessun evento FEI fino a quando non avranno soddisfatto uno dei due i requisiti richiesti da FEI, nel frattempo i soggetti dovranno essere posti in isolamento da tutti gli altri cavalli.
I cavalli interessati potranno essere sbloccati da FEI quando avranno ottemperato ad una delle due procedure a scelta:
- esecuzione di DUE tamponi nasofaringei per testare ricerche virologiche analizzati mediante test PCR a partire dal giorno 7°, considerando come giorno 0 il giorno in cui i cavalli hanno lasciato la sede di Valencia. I due tamponi devono essere presi a distanza di almeno sette giorni l’uno dall’altro e risultare entrambi negativi;
OPPURE
- Il cavallo deve essere isolato per 21 giorni, la temperatura rettale deve essere rilevata e registrata durante tutto il periodo di isolamento e il tampone nasofaringeo per testare le ricerche virologiche, prelevato dopo il 21° giorno e analizzato mediante test PCR, deve dare esito negativo.
Per sbloccare i cavalli si dovranno inviare gli esiti delle analisi a veterinary@fei.org
Qualsiasi cavallo che viaggia con la febbre non è soltanto un potenziale portatore che può diffondere il virus a tutti gli altri cavalli durante il trasporto, ma è anche a estremo rischio di sviluppare una pericolosa forma di febbre da trasporto o la forma neurologica e più grave di EHV. Inoltre ciò rappresenta anche una violazione della legislazione sui trasporti dell'UE (viaggiare con un cavallo malato), ad eccezione del trasporto verso strutture veterinarie di cura. Solo i cavalli senza sintomi dovrebbero viaggiare, e i cavalli che lasciano Valencia devono avere misurata la temperatura prima del viaggio.
Sono stati informati gli organizzatori degli altri tour della situazione e sono stati istruiti a non accettare cavalli che hanno gareggiato a Valencia.
La competizione a Valencia riprenderà solo dopo che la sede sarà stata dichiarata libera da EHV.
Tutte le Federazioni Nazionali con atleti e cavalli che hanno partecipato a Valencia dal 1 ° febbraio 2021 riceveranno a breve un comunicato separato che delinea le misure che sono già state prese e le misure che devono prendere personalmente per aiutare a prevenire l'ulteriore diffusione di questo virus.
Si allega una scheda informativa EHV - Italiano - Inglese
Comunicazione FISE: Virus dell'herpes equino (EHV) - Valencia (ESP)
La Rinopolmonite equina si trasmette per aereosol a pochi metri di distanza dai cavalli affetti o tramite materiale di scuderia, groom o camion condivisi.
Gli animali sospetti di contagio in rientro dalla Spagna e da zone sospette saranno posti in isolamento a diversi metri di distanza rispetto agli altri ospitati nella scuderia d’arrivo in Italia per un periodo che va da un minimo di 21 giorni ad un massimo che dipende dalle valutazioni dei Medici Veterinari (di fiducia e ASL) coinvolti. Si dovranno effettuare e registrare quotidianamente due controlli della temperatura corporea (mattina e sera) al fine di escludere rialzi febbrili. In caso di rialzo termico solo un tampone nasale per ricerche virologiche (PCR) potrà dare una diagnosi di certezza su quale eventuale affezione potrebbe aver colpito il cavallo in esame. Al riguardo si ricorda che la Rinopolmonite equina (EHV) è malattia che va segnalata al Servizio Veterinario ASL, per limitarne la diffusione.
La ASL pertinente per territorio in cui si trova la scuderia che ospita i cavalli è l’Autorità Sanitaria pertinente a gestire i casi sospetti di EHV.
Nel periodo di isolamento, quale buona pratica di prevenzione alla diffusione della stessa è opportuna una distanza fisica adeguata (isolamento) tra i cavalli sospetti o in rientro da zone sospette e quelli normalmente scuderizzati nella struttura. Si dovrà inoltre prevedere l’uso esclusivo di materiale di scuderia per evitare la condivisione di oggetti che possano trasmettere la malattia e, se possibile, organizzare del personale dedicato poiché, se condiviso, potrebbe involontariamente trasmettere la malattia. Il personale coinvolto, dopo aver maneggiato i cavalli sospetti dovrebbe usare camici e guanti monouso oppure cambiare e lavare la propria tuta da lavoro e comunque lavarsi sempre le mani per evitare che i contatti indiretti possano trasferire il virus a chi entra in contatto con altri cavalli. È buona norma governare i cavalli sospetti per ultimi, così da evitare in modo sicuro il contatto con i sani.
In genere su usa limitare la vaccinazione solo ai cavalli sani e non ai cavalli sospetti di infezione.
Occorre ricordare a tutti gli operatori del settore che una maggiore attenzione e senso di responsabilità nel segnalare eventuali cavalli, anche solo sospetti di malattia, è fattore fondamentale per evitare il diffondersi della malattia.
Conclusi a Carovigno due Corsi FEI per Veterinari di Endurance
Validi per il mantenimento della qualifica e per il passaggio di livello
Si sono svolti con successo nelle giornate del 28 e 29 ottobre due corsi per veterinari FEI Endurance a Carovigno (BR) presso l’Hotel Meditur Village. I corsi hanno avuto validità per il mantenimento della qualifica e/o per il passaggio di livello: il 28 ottobre si è svolto il Corso EOV (Level 2 & 3 Endurance Official Veterinarian) con 9 iscritti ed il 29 si è svolto il Corso EVT (Level 2 & 3 Endurance Veterinary Treatment Official) con 15 iscritti.
Entrambi i corsi hanno avuto come docente la dott.ssa Antonia Mota Pereira (Portogallo).