Articoli
FEI: stop al taglio dei peli delle orecchie dei cavalli
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il suo Dipartimento Veterinario, ricorda che dal 1° gennaio 2025 i cavalli con i peli delle orecchie tagliati o accorciati non potranno più partecipare agli eventi FEI.
La nuova disposizione, inserita nell’Articolo 1004 del Regolamento Veterinario FEI, rappresenta un importante passo avanti per il benessere equino, riconoscendo il ruolo essenziale di questi peli nella protezione e nella salute dell’animale.
Gli studi scientifici hanno infatti dimostrato che non si tratta di un semplice dettaglio estetico: i peli delle orecchie fungono da barriera naturale contro insetti, piccoli oggetti e stimoli acustici estremi, garantendo comfort e protezione al cavallo.
Questa norma si affianca al divieto già introdotto nel 2021 di tagliare le vibrisse, i peli sensoriali del muso, essenziali per l’orientamento e la sicurezza dell’animale (scopri di più qui).
Si rende noto che anche il Regolamento Veterinario FISE, attualmente in revisione, potrà prevedere presto anche a livello nazionale queste disposizioni, includendo il divieto di rimuovere questi peli con funzioni sensoriali e difensive contro agenti potenzialmente dannosi.
Questa nuova normativa è un invito a guardare oltre l’estetica e a mettere al primo posto il benessere dei cavalli. Proprietari e operatori del settore sono chiamati ad adeguarsi a queste pratiche moderne, rispettose della fisiologia e delle necessità naturali degli animali.
Prendersi cura dei cavalli con rispetto e attenzione a quanto via via apprendiamo su di loro non è solo un giusto dovere morale, ma è anche un modo per onorare la loro natura e il legame speciale che ci unisce a loro da migliaia di anni.
Articolo 1004 del Regolamento Veterinario FEI, punto i):
if the Horse’s sensory hairs have been clipped and/or shaven or in any other way removed unless individual sensory hairs have been removed by a veterinarian to prevent pain or discomfort for the Horse and if the hair in the auricles of the Horse have been removed or shortened within the rims of the auricle. Areas of hair that must be clipped, shaven or removed to allow veterinary treatment are exempt from this rule. As of 1 July 2021, Sanction 43 in Annex VI will be applicable;
Article 1004, Annex VI “Sanctions in case of FEI veterinary regulation Violations”, point 43: Clipping, shaving and/or removing sensory hairs = Disqualification of the Horse from the Event
Grande successo per il corso Veterinari Official FEI
L'appuntamento ha rappresentato un’esperienza di crescita professionale, culturale e umana
Si è concluso con grande soddisfazione il corso per Veterinari Official FEI, organizzato dalla FISE, in collaborazione con la Federazione Equestre Internazionale (FEI), che ha rappresentato un'importante occasione di formazione e confronto per tutti i partecipanti.
L’evento, caratterizzato da un alto livello tecnico e da un clima di profonda condivisione, ha visto la partecipazione di dottori veterinari italiani e stranieri provenienti da Croazia, Grecia e Irlanda, uniti dal comune obiettivo di accrescere le proprie competenze nel rispetto dei valori etici e sportivi del nostro sport.
Uno dei punti di forza del corso è stato senza dubbio il contributo del docente, Ali Twaissi, proveniente dalla Giordania e membro della Commissione veterinaria della FEI. Twaissi ha saputo conquistare i partecipanti con il suo approccio didattico chiaro, efficace e appassionato, riuscendo a trasmettere non solo conoscenze tecniche sui regolamenti, ma anche un profondo senso di etica sportiva e attenzione per il benessere del cavallo. La sua esperienza internazionale, maturata in Paesi di tutto il mondo, ha rappresentato un elemento di grande valore, offrendo prospettive inedite e stimolanti che hanno ampliato gli orizzonti di tutti i presenti.
Il corso è stato anche un'occasione unica di scambio umano e culturale. I partecipanti hanno avuto modo di confrontarsi con colleghi di diversi contesti geografici e professionali, approfondendo temi legati alla gestione delle attività equestri in ottiche diverse e spesso difficili e sfidanti. Questo dialogo aperto ha rafforzato il senso di appartenenza a una comunità globale, fondata su valori condivisi come l’amore per i cavalli, l’inclusività, il rispetto e la passione per il nostro sport.
I feedback ricevuti sono stati unanimemente positivi: i partecipanti hanno espresso grande apprezzamento alla FISE per aver organizzato un evento così utile, interessante e ben strutturato. In particolare, hanno sottolineato la qualità del contributo di Ali Twaissi, che con il suo stile comunicativo e il suo autentico entusiasmo è riuscito a coinvolgere e motivare ogni partecipante.
Anche in questa occasione è stata dimostrata gratitudine per l’organizzazione dell’evento che, come altre iniziative FISE, ha elevato la preparazione tecnica dei professionisti del settore, rafforzandone anche i valori umani che rendono il nostro sport un esempio di eccellenza e inclusività a livello globale.
FEI Maintenance & Transfer up Course - Roma, 25-26 novembre 2024
Un’occasione unica per i Veterinari Official FEI: la FISE organizza a Roma il FEI Maintenance & Transfer up Course, che si terrà il 25 e 26 novembre 2024 presso il Palazzo delle Federazioni Sportive del CONI, in viale Tiziano 74.
Questo corso esclusivo rappresenta un'opportunità imperdibile per tutti i Medici Veterinari Official della FEI, sia per mantenere il proprio livello che per aspirare a livelli superiori, favorendo uno spazio di confronto e crescita professionale tra esperti internazionali. Grazie alla presenza di colleghi provenienti da diverse nazioni e di un direttore del corso come il Dr. Alì Tweissi ciascun partecipante potrà non solo aggiornarsi, ma anche arricchirsi delle esperienze di altri professionisti, confrontando le proprie osservazioni e conoscenze maturate sul campo.
Informazioni sul corso
Il corso si terrà interamente in lingua inglese e senza servizio di traduzione, come da procedure FEI ed a garanzia di un dialogo diretto e internazionale tra i partecipanti. I professionisti interessati al Transfer Up, previa accettazione del loro CV, dovranno partecipare a entrambe le giornate (al costo di €250,00); i professionisti interessati al mantenimento della qualifica parteciperanno al solo giorno del 26 novembre (costo di €200,00) essendo già in possesso del titolo di Official Veterinarian di livello 2 o superiore.
I veterinari interessati a partecipare al corso devono presentare domanda entro l’11 novembre 2024. Tra questi, quelli interessati ad una promozione a 2* (Transfer UP) dovranno inviare un loro Curriculum Vitae dettagliato con riportate anche le esperienze ed i titoli ottenuti in ambito FISE e FEI, inviandolo a g.giovagnoli@fise.it ed in copia anche a d.salvia@fise.it
Iscrizione e modulistica
Le iscrizioni sono già aperte sul calendario corsi ufficiale FEI: dove è sufficiente selezionare “Official Veterinarian” nella sezione “Function” e scegliere le date indicate e quindi scaricare l’invitation form dove sono riportate tutte le info.
Il Direttore del Corso
Il Dr. Alì Tweissi, membro del Veterinary Committees FEI (nella foto), già FEI National head Veterinarian and head of veterinary Department of Emirates Equestrian Federation, International Veterinary Trainer presso The Brooke, London e già Director of The Brook Jordan Brooke Hospital for Animals, Petra, Jordan
Ministero della Salute: Indicazioni operative Anemia Infettiva Equina
La FISE il 7 giugno ultimo scorso ha chiesto al Ministero, alla luce della normativa europea nel frattempo subentrata e considerati gli otto anni passati dalla precedente valutazione del rischio (DM del 2 febbraio 2016), una revisione del Decreto Ministeriale. Anche a seguito di ciò il Ministero della Salute (DGSA) ha emanato il 10 settembre u.s. un documento (Federazione Italiana Sport Equestri - Rapporti SSN ed Istituzioni - Rapporti SSN ed Istituzioni (fise.it)) che sostituisce il precedente e decaduto DM sulle procedure operative finalizzate a controllare e sorvegliare l'Anemia Infettiva Equina (AIE) sul territorio nazionale per “limitare la diffusione dell’infezione sul territorio nazionale ed offrire garanzie sanitarie ai fini delle movimentazioni e degli scambi nazionali ed internazionali”.
L'Anemia Infettiva Equina (AIE), una malattia virale trasmessa da insetti ematofagi e per via iatrogeno che colpisce cavalli, asini e muli. L'attività di controllo dell’AIE è effettuata su quanto disposto dagli articoli 124 e 125 del Regolamento europeo di sanità animale 2016/429, che disciplinano rispettivamente i movimenti degli animali e le misure di prevenzione della malattia. Tale regolamentazione europea, che ha fatto decadere le precedenti normative (i.e. DM del 2 febbraio 2016), classifica l'AIE tra le malattie di categoria D ed E, cioè tra quelle che richiedono un controllo rigoroso per prevenire la diffusione del virus, garantendo la sicurezza sanitaria degli animali durante le movimentazioni nazionali e internazionali. Si ricorda infatti che, nel caso in cui si sospetti o si confermi un focolaio di AIE, gli equini sieropositivi devono essere isolati e il loro spostamento è vietato fino alla conclusione del processo diagnostico. Inoltre, se il focolaio dovesse essere confermato, questo è da considerare estinto con la macellazione/abbattimento/morte naturale dei soggetti sieropositivi. Intanto che il soggetto sieropositivo è in vita devono essere garantiti le seguenti misure di biosicurezza atte, come riportate nelle indicazioni operative, per impedire la diffusione dell’infezione, ed il benessere animale. Tali drastiche misure richiedono quindi una prevenzione attiva (lotta agli insetti ematofagi) e rigorose pratiche per evitare la trasmissione iatrogena .
Nel documento il ministero informa che nel periodo di applicazione del Piano nazionale per la sorveglianza ed il controllo dell’AIE (DM 2 febbraio 2016) è stata confermata la presenza di infezione da virus dell’AIE sul territorio nazionale, “con livelli di prevalenza paragonabili a quelli precedentemente rilevati ed utilizzati per la classificazione dei livelli di rischio regionale”. Pertantoper il Ministero della Salute permane una “chiara evidenza di un significativo rischio di infezione per alcuni orientamenti produttivi degli allevamenti”, tanto da richiedere l'emanazione di apposite procedure tecnico- operative (elaborate con il supporto del Centro di Referenza Nazionale per l’Anemia Infettiva Equina (CRAIE).
Il documento identifica ad “alto rischio” gli Stabilimenti di equini che in BDN (VetInfo) siano registrati con orientamenti:
“EQUESTRE / DIPORTO” e “LAVORO” valorizzati SI.
Pertanto, sono da considerare ad alto rischio le seguenti strutture (Codice Aziendale):
- •Stabilimenti con almeno un allevamento registrato in BDN con Orientamento produttivo EQUESTRE/DIPORTO e con flag da “lavoro” valorizzato SI;
quelle registrate in BDN con Orientamento produttivo EQUESTRE/DIPORTO; - • quelle ricadenti in Area di Sorveglianza Attiva (ASA) cioè area del raggio di 3 km da un focolaio confermato di AIE;
- • quelle per il quale non è inserito l’orientamento produttivo in Banca Dati Nazionale (BDN);
- • quelle che detengono almeno un mulo.
Gli operatori e/o proprietari in caso di movimentazione dell’equide detenuto in queste circostanze (ad alto rischio) devono sottoporlo a controllo per l’AIE con cadenza annuale.
Viceversa, sono considerate strutture a “basso rischio” tutte quelle strutture che non sono ricomprese ad alto rischio, ovvero, per semplificare pur senza essere esaustivi, in assenza di azioni specifiche adottate dalle ASL, gli “Stabilimenti per il ricovero collettivo di equini”, che non abbiano un mulo (cioè “Maneggio”, “Scuderia”, “Ippodromo” o “Centro di Incremento ippico”), ed allevamentiche nel loro orientamento produttivo abbiano le spunte su “Familiare” o “Ippico Sportivo” o “Equestre/Diporto” (quest’ultimo solo se con l’ulteriore spunta “Lavoro” “NO”).
Gli operatori e/o proprietari in caso di movimentazione dell’equide detenuto in queste circostanze (a basso rischio) devono sottoporlo a controllo per l’AIE ogni tre anni (a prescindere dalla Regione di appartenenza).
I proprietari e/o operatori degli equini devono sottoporre ad un primo controllo gli animali di età superiore ai 12 mesi, possibilmente prima del periodo a rischio (periodo attività vettoriale tra maggio ed ottobre).
Gli stalloni che devono essere utilizzati alla monta pubblica sono sottoposti a controllo annuale.
I prelievi per la diagnosi di AIE, come al solito, sono effettuati a cura dei servizi veterinari delle AUSL competenti o da veterinari formalmente incaricati dell’esecuzione dei prelievi, come da normativa vigente e secondo le modalità indicate dalle Regioni e Province Autonome, utilizzando i Moduli appositamenteallegati al documento per inviarli all’IZS (i veterinari li troveranno anche tramite gli applicativi informatici disponibili / schede).
I campioni saranno analizzati con metodo ELISA, nel caso di positività o caso dubbio saranno inviati al CRAIE che eseguirà i controlli con i test di conferma previste.
FEI: misurazione Pony. Il 28 ottobre ad Arezzo
La Federazione Italiana Sport Equestri informa che il prossimo 28 ottobre si svolgerà negli impianti dell’Arezzo Equestrian Centre una sessione FEI di misurazione Pony.
Si ricorda che per prendere parte alla misurazione l’ID FEI dei Pony dovrà essere rinnovato per l'anno in corso e allo stesso modo dovrà essere presentato in occasione della visita il passaporto di origine e il passaporto FEI (quest’ultimo qualora in possesso del proprietario), unitamente alla vaccinazione antinfluenzale effettuata entro 6 mesi, come da regolamento FEI.
Per eventuali scuderizzazioni è possibile prendere accordi direttamente con il centro ospitante.
Le richieste di scuderizzazioni possono essere effettuate direttamente all’Arezzo Equestrian Centre QUI.
L’iscrizione dovrà pervenire inoltrando alla mail a.desantis@fise.it il modulo allegato QUI entro il 22 ottobre. Il costo della misurazione è fissato in €. 100,00 e dovrà essere corrisposto attraverso bonifico su iban: IT21L0306903248100000005151 intestato alla FISE, indicando nella causale: Misurazione pony Fei, Arezzo 28 ottobre 2024, a favore del pony (nome pony e n. FEI del pony).
È possibile consultare QUI il Regolamento Veterinario della FEI che contiene la parte relativa alle misurazioni.
Gratuità Passaggi di Proprietà Anagrafe FISE
Per promuovere e favorire ulteriormente le operazioni di Passaggio di Proprietà dei cavalli in Anagrafe Fise e BDN E Vetinfo si informano tutti gli interessati (Comitati Regionali e tesserati) che è stato prolungato a fine ottobre 2024 il periodo di Gratuità per i cavalli tesserati FISE (che utilizzano l’applicazione Anagrafe FISE online) in modo da agevolare ulteriormente la funzionalità l' utilità e la conoscenza del servizio.
Si ricorda che l’accesso al portale fisebdne.nplab.it è con le proprie credenziali personali per i tesserati, ma tutti potranno registrarsi se non lo fossero.
Si suggerisce a tutti gli interessati di utilizzare il portale Anagrafe FISE, soprattutto per effettuare i passaggi di proprietà a titolo gratuito in questo periodo per i cavalli appartenenti a strutture (maneggi e scuderie) che per adempimenti sportivi e fiscali sono passate da ASD a SSD.
Anagrafe Equina FISE: Passaggio di proprietà gratuito per i cavalli già iscritti alla FISE
La Federazione Italiana Sport Equestri informa che, al fine di promuovere e diffondere la conoscenza dei nuovi servizi FISE volti a facilitare le procedure e le comunicazioni obbligatorie di legge presso la Banca Dati del Ministero della Salute (i.e. VetInfo) a tutti i tesserati FISE, eccezionalmente da oggi e solo fino a metà Ottobre 2024 è attivo il Servizio di Passaggio di Proprietà gratuito per i cavalli già iscritti alla FISE ed in regola con l’iscrizione annuale, utilizzando il portale “Anagrafe Equina “ FISE (https://fisebdne.nplab.it/ ). Tale operazione comporterà anche l’aggiornamento della proprietà del cavallo nel tesseramento Fise, sempre a titolo gratuito e d’ufficio (senza specifica richiesta).
Attenzione: la procedura gratuita sopra descritta può essere attivata solo per i cavalli di competenza FISE, cioè che non siano a carico di altri Libri Genealogici riconosciuti dall’Italia (e.g. MASAF, ANAREI, ANICA, ANAM, UAIPRE, SBS, Zangersheide). Affinché il sistema riconosca la gratuità, si dovrà verificare che il cavallo sia già iscritto nel tesseramento online della FISE con il corretto microchip.
Misurazione Pony FEI: il modulo di preiscrizione
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il dipartimento Veterinaria, informa che è disponibile QUI il modulo di preiscrizione per la prossima misurazione pony FEI, in data ancora da definire.
La compilazione di tale modulo consentirà di ottimizzare la procedura di iscrizione e successiva adesione degli interessati che, non appena sarà individuata la data della prossima misurazione, potranno confermare la propria partecipazione.
(Foto ph. Massimo Argenziano)
FEI: misurazione Pony. Il 26 febbraio ad Arezzo
La Federazione Italiana Sport Equestri informa che il prossimo 26 febbraio si svolgerà negli impianti dell’Arezzo Equestrian Centre una sessione FEI di misurazione Pony.
Si ricorda che per prendere parte alla misurazione l’ID FEI dei Pony dovrà essere rinnovato e allo stesso modo dovrà essere presentato in occasione della visita il passaporto di origine e il passaporto FEI (quest’ultimo qualora in possesso del proprietario).
Per eventuali scuderizzazioni è possibile prendere accordi direttamente con il centro ospitante.
L’iscrizione dovrà pervenire inoltrando alla mail a.desantis@fise.it il modulo allegato QUI entro il 18 febbraio. Il costo della misurazione è fissato in €. 100,00 e dovrà essere corrisposto attraverso bonifico su iban: IT21L0306903248100000005151 intestato alla FISE, indicando nella causale: Misurazione pony Fei, Arezzo 26 febbraio 2024, a favore del pony (nome pony e n. FEI del pony).
È possibile consultare QUI il Regolamento Veterinario della FEI che contiene la parte relativa alle misurazioni.
Scade il 15 gennaio la possibilità di correggere i dati dei cavalli realmente presenti in scuderia
La Federazione Italiana Sport Equestri ricorda che gli Organismi di Rilascio (i.e. OR, ovvero i Libri Genealogici, AIA e FISE, per quanto di rispettiva competenza) sono gli unici Enti che possono inserire l’anagrafica dei cavalli in VetInfo. Gli stessi Organismi, però, non possono assegnare i soggetti alle relative scuderie in cui sono ospitati, poiché questo è un aspetto che può essere di pertinenza solo dell’operatore direttamente incaricato per lo stabilimento (scuderia) in questione.
Il Ministero della Salute, per gli equini nati prima del 10/01/2022, viste alcune difformità, ha aperto una finestra temporale che consente la risoluzione di tali incongruenze entro il 15 gennaio 2024 e oltre tale data il sistema non consentirà più effettuare tali correttivi. Questo aggiornamento da parte dell’operatore può essere effettuato direttamente sul portale Vetinfo utilizzando la funzionalità “Registri di stalla / Iscrizione Equini / Registrazione equini provenienti dai registri degli OR”.
Con questa nuova funzionalità l’operatore conferma l’effettiva presenza nel suo allevamento (scuderia) dell’equino con conseguente iscrizione del capo nel suo registro di stalla.
Per eventuali approfondimenti si può consultare direttamente la Nota del Ministero della Salute (QUI) e la comunicazione che la FISE ha fatto della stessa per diffonderla ai propri tesserati (QUI).