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All'Argentario vince El Porteño
All'Argentario Polo Club il torneo più prestigioso della stagione di polo , XXXII Coppa d'Oro Monte Argentario Trofeo Alberto Galantino, si è disputato in 4 giornate fino alla conclusione di Domenica 28 luglio.
I 5 teams italiani e internazionali, tra cui la nuova squadra dei Great Oaks proveniente dalla Gran Bretagna, si sono dati battaglia dando vita ad un eccellente spettacolo sportivo.
La squadra milanese del El Porteño ha bissato il successo della Silver Cup aggiudicandosi anche la Coppa d'Oro. Nell'Albo d'Oro del Trofeo figurano per la prima volta i 4 componenti della squadra tra cui la giovane Maria Vittoria Marchiorello.
Il Trofeo Alberto Galantino, voluto per ricordare ed onorare la figura di un amico prematuramente scomparso, animatore e giocatore dalla fondazione del club. Egli ha lasciato un vuoto incolmabile nella famiglia e nei polisti cresciuti con lui, che non hanno fatto mancare la loro presenza.
A causa del forte maltempo le finali del torneo si sono disputate ai rigori e a seguire si è svolta la premiazione anche dei ragazzi del Torneo Junior che hanno entusiasmato con i loro evidenti progressi nella prestazione di gioco.
Alla premiazione, dopo un momento di commozione, è subentrata l'allegria che ha sempre accompagnato la vita di Alberto Galantino. I componenti delle squadre e tutti i presenti hanno lanciato verso il cielo un “peana” nel nome del giovane monzese.
Come ogni fine torneo il club organizza una degustazione di prodotti locali come il Pecorino del Caseificio Manciano, i vini della distribuzione maremmana Wine Dreams e per la prima volta una degustazione di olio dell’azienda agricola Macchiabuia di Capalbio, il tutto nell’elegante veranda del ristorante La Vivienda.
Prossimo appuntamento da non perdere da venerdì 2 agosto alle ore 18,30 il Torneo Internazionale di Polo XII Coppa Italia F.I.S.E. organizzato in collaborazione con il dipartimento Polo della Federazione Italiana Sport Equestri.
Programma delle partite e risultati in tempo reale sul sito www. argentariopoloclub.com
Umbria Polo Cup: vittoria per l’Amadori Polo Team
Successo al Los Avellanos per il primo torneo di Arena Polo
Si è chiusa con una serie di match avvincenti l’edizione 2019 dell’Umbria Polo Cup, torneo internazionale di ‘Arena Polo’ giocato al Los Avellanos Polo Club in località Felcino.Le finali disputate regolarmente sera sabato 27 luglio (il maltempo è stato clemente e la pioggia è iniziata a premiazioni concluse), hanno infatti confermato l’alto tasso tecnico dei giocatori provenienti da Italia,Argentina, Venezuela, Spagna e Repubblica Domenicana, che hanno composto le sei squadre che si sono confrontate in partite divertenti e spettacolari.
A vincere la prima edizione dell’Umbria Polo Cup è stata Amadori Polo Team che in finale ha battuto per 6 a 4 Hotel Vannucci Polo Team.
La partita non ha deluso le aspettative ed è stata giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Subito avanti fin dal primo dei tre chukker (tempi di gioco ciascuno di sette minuti) Amadori Polo Team è riuscito a controllare per il resto del match gli attacchi di Hotel Vannucci Polo Team al quale, va detto, è mancata un po’ di fortuna in almeno un paio di occasioni.Ad alzare la Coppa in palio dell’Umbria Polo Cup, è stato quindi il capitano del team, Fabio Acampora, insieme a Gianluca Magini e al fuoriclasse argentino Fernando Rivera, ma la squadra di casa dell’Hotel Vannucci di Città della Pieve composta da Gif Turati (capitano), Julio Coria e Antonio Cantero è uscita a testa alta dal confronto con gli avversari.In precedenza si sono giocate anche le partite valevoli perle altre due Coppe in palio.Nel match tra US POLO Assn. (Roberto Ciufoli, Daniel Rodriguez, Alessandro Giachetti) e ESPN Polo Team, la squadra dell’emittente televisiva sportiva argentina ESPN formata Lucas Monteverde, Ugolino Bourbon Oscar Carona ha avuto la meglio sugli avversari per 4 a 2 guadagnando, così, oltre alla Coppa Los Avellanos.Nella Coppa Il Felcino, infine, Masseria Coccaro Polo Team (Laura Castrillos, Franco Piazza, Bautista Rivera) ha battuto I Profumi del Marmo (Praxilla Trabattoni, Paolo Ruggero Grillini e Oscar Quintero) per 3 a 2.In apertura di serata è stato giocato anche il match decisivo della collaterale Junior Cup. Per 5 a 1 la vittoria è andata al Los Avellanos Polo Team che ha avuto la meglio su Il Felcino Polo Team (Carlo Tessarolo, Nino Piccolo, Daniel Rodriguez) con la squadra composta da Claudio Antonelli, Julio Coria e dall’umbro Giovanni Cipiccia vero mattatore con quattro reti.
Chiusura di serata con la cerimonia di premiazione, alla quale hanno preso parte il Sindaco di Città della Pieve Fausto Risini, la Presidente del Comitato Regionale FISE Umbria Mirella Bianconi, e gli sponsor.
Hanno detto:
Fausto Risini, Sindaco di Città della Pieve: “L’Umbria Polo Cup, evento sportivo novità, è certamente un’esperienza da ripetere. Ha riscosso molto successo e tanti pievesi che, incuriositi dopo la sfilata di apertura nelle strade del centro storico, sono venuti al Felcino per vedere le gare. Iniziative come questa portano interesse di un pubblico diverso e ampliano l’offerta turismo di Città della Pieve per il target internazionale. Complimenti agli organizzatori che vogliamo immaginare già da domani al lavoro per la prossima edizione.”
Oscar Carona, giocatore, tecnico e organizzatore del torneo: “Il Polo Club Los Avellanos è nato due anni orsono quando ho trasferito dalla Lombardia all’Umbria il mio quartier generale. Abbiamo subito iniziato a organizzare tornei ma l’edizione dell’Umbria Polo Cup 2019, nata con differenti presupposti organizzativi, è stata in un certo senso un ‘numero 0’ che ha segnato un vero e proprio salto di qualità: la sfilata a Città della Pieve, un campo gara rinnovato, tribune, mercato di prodotti locali di eccellenza, programma di eventi serali di contorno. Tutto è andato per il meglio e abbiamo anche avuto la fortuna di uscire indenni da una giornata con condizioni meteo che hanno messo in ginocchio tutto il centro Italia. Oltre che giocatori e cavalli, grandi protagonisti dell’evento, devo ringraziare per il grande supporto avuto le istituzioni, la Federazione Italiana Sport Equestri e il Comune di Città della Pieve, gli sponsor che ci hanno supportato, Hotel Vannucci, Amadori, U.S. Polo Assn., I Profumi del Marmo e i media partner, la rete televisiva ESPN e Cavallo Magazine.
Domenico Ignozza, Presidente del CONI Umbria presente a Il Felcino venerdì 26: “E’ un grande piacere rilevare la qualità e la quantità di eventi collegati alla sfera dell’equitazione ci siano in questa settimana nella nostra regione e quanti atleti di ottimo livello vi siano impegnati. Gli sport equestri in Umbria hanno cambiato passo e questo è motivo di grande soddisfazione per il nostro movimento sportivo”Mirella Bianconi, Presidente del Comitato Regionale FISE Umbria: Oltre all’attività delle discipline equestri più praticate, che sono poi quelle olimpiche come salto ostacoli, completo e dressage, nei circoli affiliati della nostra regione ve ne sono altre si stanno sviluppando con successo. Il polo in particolare è una specialità che gode di grande attrattiva tra i giovani. Sono certa che il lavoro di Oscar Carona al Polo Club Los Avellanos del Felcino e gli stage che la FISE sta organizzando anche in Umbria porteranno certamente importanti risultati”.Alessandro Giachetti, responsabile Polo della
Federazione Italiana Sport Equestri: “La formula di gioco dell’Arena Polo ha confermato anche in occasione dell’Umbria Polo Cup di essere un’ottima occasione di promozione per la nostra disciplina. E questo in aggiunta agli stage che la FISE sta organizzando su tutto il territorio nazionale con i suoi tecnici, compresa l’Umbria dove presso La Scuderia Valmarino di Corciano lunedì e martedì parteciperanno ben undici tecnici provenienti da tutta la regione.
Note: Il Los Avellanos Polo Club ha sede nel comune di Città della Pieve (PG), una zona di particolare valore paesaggistico. Oscar Carona, giocatore argentino di levatura internazionale, italiano di adozione, con la progettazione dell’impianto ha creato il primo centro in Italia dedicato esclusivamente al Polo Arena, la versione su campi ridotti della disciplina che sta avendo un grande sviluppo grazie alla promozione dedicata dalla FISE. Il Polo Club è adiacente ad un rinomato e omonimo Ristorante Agriturismo e si raggiunge molto facilmente perché è a soli 4 km dall’uscita Fabro dell’Autostrada A1. Fabro è peraltro raggiungibile anche in treno (Linea Roma-Firenze) con numerosi collegamenti.
L’Arena Polo è una formula di gioco che viene ospitata in campi di dimensioni ridotte rispetto a quelle dei vasti tradizionali terreni di gara della disciplina (275 x 160 mt il campo in erba regolamentare) e che consente l’utilizzo dei maneggi esistenti, anche coperti, dei centri ippici. Le partite sono più brevi (solo due tempi di gioco), con un solo cavallo per giocatore e con minor numero di giocatori per squadra (due o tre). Tutto ciò consente un più facile avvicinamento alla disciplina, che richiede minori costi. La stagione sportiva, grazie all’utilizzo dei maneggi coperti, si amplia con possibilità di gioco di 12 mesi all’anno. L’Arena Polo si è sviluppato dall’inizio degli anni ’90 in USA e a seguire in diversi Paesi europei e non. Sedi deputate sono circoli di equitazione dove si svolgono principalmente altre discipline equestri (salto ostacoli, dressage, equitazione americana, horse-ball ecc..).
Foto © Giuseppe Lupoli
Umbria Polo Cup: grande attesa per un torneo novità nell’affascinante campagna di Città della Pieve
Giovedì 25 luglio inaugurazione, con sfilata a cavallo delle squadre nel centro storico
Si annuncia come un appuntamento da non perdere quello con l’Umbria Polo Cup che, con il patrocinio dalla Federazione Italiana Sport Equestri e del Comune di Città della Pieve, andrà in scena da giovedì 25 a sabato 27 al Los Avellanos Polo Club a Felcino.
Sei le squadre in gara nell’impianto creato due anni orsono da Oscar Carona nella bella campagna della pianura di Città della Pieve - Hotel Vannucci Polo Team, Amadori Polo Team, I Profumi del Marmo Polo Team, ESPN Polo Team, Masseria Coccaro Polo Team, US Polo Assn. - con le partite di Arena Polo che si giocheranno sotto la luce dei riflettori in ognuna delle tre serate previste.
Un contesto country, con lo spettacolo del polo affiancato da un piccolo mercatino di prodotti tipici di qualità e una piacevole accoglienza per il pubblico.
Carona, giocatore argentino di levatura internazionale, è arrivato a Milano nel 1985 dall’Argentina e, dopo tanti anni di vita vissuta prevalentemente tra Piemonte e Lombardia lavorando con successo nell’ambito di questa spettacolare disciplina equestre, si considera italiano di adozione.
Con l’apertura del Los Avelanos Polo Club ha iniziato un nuovo ciclo della sua carriera professionale e creato un impianto che al momento non ha uguali in Italia in quanto dedicato ad una specifica attività, l’Arena Polo.
“Sono stato tra i primi al mondo a giocare questa versione del mio sport che utilizza campi di ridotte dimensioni e squadre di tre giocatori anziché quattro - spiega Oscar Carona. Ho infatti fatto parte della squadra italiana che, nel ’92, è stata invitata a incontrare gli USA a Chicago proprio con questa formula. Mi è subito piaciuta molto perché è di grande promozione per il gioco del polo e consente un avvicinamento maggiore di appassionati perché richiede una disponibilità di impianti più vicina alle caratteristiche dei centri ippici di equitazione e l’impiego di un numero minore di cavalli rispetto allo standard del polo tradizionale. Ho sempre lavorato in polo club alla periferia di grandi città come Milano e Monza. L’arrivo a Felcino, dove siamo nella stessa area che ospita il rinomato e omonimo Agriturismo, ha radicalmente cambiato il mio stile di vita e mi ha consentito di realizzare il mio sogno: vivere in campagna con i cavalli. Abbiamo subito iniziato ad organizzare eventi di gioco guadagnando progressivamente amici, spettatori e credibilità. L’Umbria Polo Cup 2019 è un evento che segna la nostra crescita grazie anche all’attenzione che hanno iniziano a dedicarci sponsor importanti quali US Polo Assn., Amadori, I Profumi del Marmo, Hotel Vannucci, media partner di qualità come la rete televisiva ESPN e Cavallo Magazine, ma soprattutto i patrocini della FISE e del Comune di Città della Pieve.
Come spiega il sindaco Fausto Risini “Saremo onorati di ospitare la cerimonia di apertura dell'evento nel centro storico dopo la sfilata dei protagonisti a cavallo. Città della Pieve ha come vocazione il turismo ed è in questa direzione che è indirizzata la nostra attenzione. L’obiettivo di crescita in questo ambito costituisce il nostro futuro economico e ogni iniziativa che possa favorire il raggiungimento di questo traguardo è benvenuta. L’organizzazione dell’Umbria Polo Cup porterà tanti ospiti e quindi un indotto interessante per la comunità e l’idea di abbinare un mercatino dei prodotti locali allo spettacolo sportivo è decisamente di promozione per le nostre eccellenze.”
In tema di promozione per la Federazione Italiana Sport Equestri, l’Umbria Polo Cup ha un importante ruolo. Come spiega il responsabile del Dipartimento FISE Polo, Alessandro Giachetti “La formula di gioco Arena Polo, che a Felcino ha visto realizzato il primo impianto italiano dedicato, è molto importante e ci consente di moltiplicare le occasioni per far conoscere la disciplina. La Federazione sta organizzando stage in molte regioni italiane con i suoi tecnici e l’accoglienza e l’interesse è straordinario. Presto, con la fattiva collaborazione del Comitato Regionale FISE, presieduto da Mirella Bianconi, saremo attivi anche in Umbria. Questo torneo organizzato da Los Avellanos Polo Club può essere considerato già ancor prima della partenza un evento di successo per il numero delle iscrizioni registrato. Parteciperanno sei squadre di tre giocatori ciascuna nella sezione seniores e due in quella juniores. Un bel numero di cavalli e spettacolo tecnico di qualità assicurato dalla presenza in campo di tanti giocatori argentini di ottima levatura”.
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Il Felcino Polo Club ha sede nel comune di Città della Pieve (PG), una zona di particolare valore paesaggistico. Oscar Carona, giocatore argentino di levatura internazionale, italiano di adozione, con la progettazione dell’impianto ha creato il primo centro in Italia dedicato esclusivamente al Polo Arena, la versione su campi ridotti della disciplina che sta avendo un grande sviluppo grazie alla promozione dedicata dalla FISE. Il Polo Club è adiacente ad un rinomato e omonimo Ristorante Agriturismo e si raggiunge molto facilmente perché è a soli 4 km dall’uscita Fabro dell’Autostrada A1. Fabro è peraltro raggiungibile anche in treno (Linea Roma-Firenze) con numerosi collegamenti.
L’Arena Polo è una formula di gioco che viene ospitata in campi di dimensioni ridotte rispetto a quelle dei vasti tradizionali terreni di gara della disciplina (120 x 240 mt il campo in erba regolamentare) e che consente l’utilizzo dei maneggi esistenti, anche coperti, dei centri ippici. Le partite sono più brevi (solo due tempi di gioco), con un solo cavallo per giocatore e con minor numero di giocatori per squadra (due o tre). Tutto ciò consente un più facile avvicinamento alla disciplina, che richiede minori costi. La stagione sportiva, grazie all’utilizzo dei maneggi coperti, si amplia con possibilità di gioco di 12 mesi all’anno. L’Arena Polo si è sviluppato dall’inizio degli anni ’90 in USA e a seguire in diversi Paesi europei e non. Sedi deputate sono circoli di equitazione dove si svolgono principalmente altre discipline equestri (salto ostacoli, dressage, equitazione americana, horse-ball ecc...)
fonte: comunicato stampa Equi-Equipe
Concluso il Torneo Silver Cup: vittoria al team El Porteño
Il Torneo inaugurale all'Argentario Polo Club, Silver Cup 2019 hp 6-10, si è concluso Domenica 21 luglio. Cinque le squadre partecipanti italiane ed internazionali composte da capitani affezionati frequentatori del club e professionisti argentini che fanno la differenza per quanto riguarda il livello di gioco.
Nella giornata conclusiva la finale ha visto affrontarsi il team Roma Polo Club e il team milanese El Porteño. Tutto si è deciso all'ultimo minuto del match dove ha fatto la differenza il giocatore professionista argentino Santiago Loza che ha portato alla vittoria il suo team El Porteño.
Possiamo affermare con orgoglio che il polista argentino è cresciuto professionalmente anche grazie alla sua frequentazione pluriennale del nostro campo. Tra le fila di El Porteño, la Sig.ra Ginevra Visconti Bassetti ha dato il suo contributo al risultato.
Come ogni anno il Comune di Monte Argentario sostiene l'attività sportiva dell'Argentario Polo Club mettendo in palio la Coppa che quest'anno è stata vinta dal team ungherese-slovacco Cassiopeia Allen & Overy.
Il Trofeo Hotel Torre di Cala Piccola è stato invece assegnato al team Roma Polo Club.
Il pubblico presente ha festeggiato i giocatori nella premiazione che si è svolta dopo le partite e alla quale hanno partecipato l'Assessore al Turismo Sig.ra Francesca Ballini e il Delegato allo Sport Sig. Giuseppe Sordini del Comune di Monte Argentario.
I prodotti caseari del Caseificio di Manciano e i vini dell' azienda Casa Baccichetto della Distribuzione Wine Dreams hanno accompagnato i festeggiamenti finali svolti nella Club House e sede del ristorante La Vivienda.
Prossimo appuntamento da non perdere da giovedì 25 luglio alle ore 17,30 il Torneo Internazionale di Polo XXXII Coppa d'Oro Monte Argentario Trofeo Alberto Galantino.
Programma delle partite e risultati in tempo reale sul sito e sulla pagina Facebook Argentario Polo Club
Ingresso libero
Fonte: Argentario Polo Club
Nella foto: Team El Porteño
Nasce il Progetto Bocconi University Polo Team
Una pietra miliare in ambito universitario per la disciplina
Nella Topic Sport Meeting Room della Bocconi di Milano, alla presenza del Prof. Alessandro Danovi (Promotore del Progetto e Presidente del Polo Committee) e di Stefano Olgiati (Promotore del Progetto e Delegato per il Training del Polo Committee), e di una rappresentativa maschile e femminile degli oltre 50 studenti che hanno aderito al Progetto universitario, insieme al Responsabile del Dipartimento Polo FISE Alessandro Giachetti e del Presidente del Milano Polo Club Marco Visconti, è stato presentata ufficialmente la formazione del 1° Polo Team targato Bocconi, che può anche contare su studenti già esperti del gioco del Polo come: Lukas Fred Ljungstrom, che diviene così il primo capitano di un Polo Team universitario nella storia del Polo Italiano, Alberto Bassi, Emil Benz, Edoardo Crespi, Nikodem Jan Konarski, Leo Ljungstrom, Ludvig Ljungstrom, Lukas Fred Ljungstrom, Vincent Alexander Stolberg, che compongono il 1° Polo Team nella storia del celebre ateneo milanese, insieme agli studenti aspiranti giocatori.
Presente anche la Alum delegata del Polo Committee per la sezione femminile Ginevra Visconti che, insieme alla Alum Costanza Marchiorello (capitano nazionale italiana femminile), hanno all’attivo la medaglia d’oro 2017 e l’argento 2018 agli Europei Femminili di Polo.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente FISE Marco Di Paola, dal Segretario Generale FISE Simone Perillo e dal Responsabile del Dipartimento Polo FISE Alessandro Giachetti, che hanno appoggiato l’iniziativa sin dal principio, coinvolgendo anche i tecnici Polo Paolo Grillini (delegato FISE per il settore universitario), Carlos Maria Bertola, Marco Visconti e Paolo Santambrogio, che stanno collaborando attivamente per quanto riguarda la formazione degli allievi. Il Centro Studi Federale, inoltre, proporrà la sottoscrizione di una convenzione tra l’ateneo e la Fise, per la promozione degli sport equestri ed in particolare per il Polo.
I promotori hanno inoltre avviato uno studio di fattibilità con Alessandra Scifo e Frederic d’Avella, global managers del brand Ralph Lauren, per un progetto innovativo di Polo Intelligent Sponsorship già avviato in USA, e che potrà essere di ispirazione come modello avanzato per il Progetto Bocconi University Polo Team.
Il primo step vedrà la stipula di convenzioni con i principali Polo Club italiani, primi fra tutti La Nuova Poncia Polo Club e il Milano Polo Club, che stanno già collaborando molto attivamente, per la realizzazione dei corsi di formazione per gli studenti della Bocconi, che vorranno avvicinarsi a questo splendido Sport.
Il secondo step prevede, invece, la realizzazione di un centro federale di Arena Polo da collocare nel centro di Milano, affinché gli aspiranti giocatori, possano avere la possibilità di frequentare i corsi durante l’inverno in una location il più vicino possibile alla sede dell’Ateneo, per poi proseguire nei club tradizionali (Milano e Ambrosiano Polo Club), durante la bella stagione.
Questi i contatti:
Bocconi Polo Committee
Presidente: prof Alessandro Danovi
Vicepresidente: Maurizio Cohen
Delegati: Stefano Olgiati, Felipe Merry Del Val, Ginevra Visconti Bassetti
Bocconi University Polo and Arena Polo Team
Polo Captain: Lukas Fred Ljungstrom - ljungstrom.olf@gmail.com, oskar.ljungstrom@studbocconi.it
Polo Delegate for Training: Emil Benz, emil.benz@emilbenz.com
Bocconi Polo and Arena Polo Team
Polo Captain and Delegate for Training: Stefano Olgiati, s.a.olgiati@gmail.com
Delegate for Women’s Polo: Ginevra Visconti Bassetti, ginevra@bassetti.net
Delegate for Challenges: Felipe Merry del Val, fmerrydelval@l-gam.com
All'Argentario prende il via la stagione del Polo
L’Argentario Polo Club si trova in Toscana, a Monte Argentario, una delle più belle località balneari d’Italia, dotata di una linea costiera caratterizzata da spiagge rocciose di una bellezza straordinaria.
Il Club gode di una eccezionale posizione panoramica, i campi da polo e le scuderie si trovano nel classico paesaggio della Maremma.
Fin dalla sua nascita, nel 1987, all’Argentario Polo Club, si sono visti i migliori episodi del polo italiano, diventando il “polo” dell’eccezionalità sportiva.
Ma è tra luglio ed agosto che l’Argentario diventa la patria del polo con un susseguirsi di manifestazioni di grande rilevanza sportiva.
Quest'anno la stagione sportiva comincerà con il torneo ad alto handicap Silver Cup hp 6-10 che si terrà dal 18 al 21 luglio dove verranno assegnate la Coppa Comune di Monte Argentario e il trofeo Hotel Torre di Cala Piccola.
A seguire la XXXII edizione della Coppa d'Oro Monte Argentario hp 6-10 dal 24 al 28 luglio dedicata alla memoria di Alberto Galantino uno dei fondatori dell'Argentario Polo Club dove ha dato vita ad un grande spettacolo sportivo. Aveva soltanto 13 anni quando vinse il suo primo Campionato Italiano di Polo nel 1980.
Il 26 luglio si terrà una cena di beneficenza al club a favore dell'Associazione La Farfalla che opera sul territorio maremmano e si occupa di assistenza domiciliare ai malati terminali. Sarà una festa con "asado" (grigliata argentina) e musica dal vivo per ricordare Alberto come avrebbe voluto lui, sempre entusiasta di raccogliere tutti intorno ad una griglia e di parlare ovviamente di polo.
Come ogni anno a sostegno delle nuove generazioni del polo, si terrà un torneo Junior dal 26 al 28 luglio.
Torneo conclusivo della stagione, dal 1 all'11 agosto, la XII edizione della Coppa Italia FISE Hp 4-6 , organizzato in collaborazione con il Dipartimento Polo della Federazione Italiana Sport Equestri, che ogni anno riscuote un grande successo Italiano e Internazionale.
Il programma e I risultati delle partite saranno pubblicati in tempo reale sul sito e sulla pagina facebook Argentario Polo Club.
Ingresso libero
Amadeus vince il Kings Polo Master a Villa A Sesta
Finale combattuta al golden goal tra Amadeus Polo Team e Mangroovy Polo Team
Aspettative confermate al Polo Club Villa a Sesta di Bucine (Arezzo), in quella che è stata un’avvincente finale del Kings Polo Master, il prestigioso torneo ch ha catalizzato l’attenzione degli appassionati di questa antica disciplina per ben dieci giorni (dal 20 al 29 giugno).
L’intenso match decisivo, che ha visto confrontarsi Amadeus Polo Team e Mangroovy Polo Team, è stato infatti caratterizzato da giocate altamente spettacolari per tutti i cinque chukker (tempi di gioco) regolamentari tanto che alla fine le due squadre si sono ritrovate con parità di punteggio, 8 a 8. Per assegnare la vittoria è stato quindi necessario un sesto, ulteriore, chukker giocato con la formula del ‘golden goal’.
Ad avere la meglio sugli avversari, è stato Amadeus Polo Team grazie ad una punizione trasformata in rete dall’argentino Santiago Marambio.
La coppa challenge in palio è stata dunque consegnata da Riccardo Tattoni al team vincitore formato dal capitano l’austriaco Robert Kofler, da sua figlia Koko, e dai due straordinari professionisti argentini Santiago Marambio e Bautista Bayugar. Quest’ultimo, con i suoi 8 goal di handicap già il più atteso giocatore del Kings Polo Master, è stato anche premiato come il miglior polo-player del torneo.
Raggiante in premiazione il capitano di Amadeus, Robert Kofler: “La finale contro la squadra egiziana di Mangroovy, che difendeva peraltro la vittoria realizzata lo scorso anno, è stata un banco di prova molto difficile. Il nostro team, considerata la mia presenza e quella di Koko, 24 anni, la più giovane delle mie tre figlie e l’unica appassionata di polo, ha due soli professionisti contro i tre di tutte gli altri e questo vuol dire molto in termini di risultato. L’adrenalina è salita a livelli massimi quando abbiamo chiuso in parità e siamo dovuti tornate in campo per il golden gol. Siamo un team molto unito perché giochiamo quasi sempre con la medesima formazione.”
Robert Kofler, 63 anni, si è trasferito in Sud America (Argentina e Uruguay) e trascorre il periodo estivo in Europa (i suoi cavalli sono ospiti durante l’inverno al Polo Club Villa a Sesta) per partecipare ai più importanti tornei in calendario. “Il programma estivo di questa stagione 2019 prevede la presenza di Amadeus Polo Team anche in Austria, Germania e Svizzera. Mi piace moltissimo venire a giocare in Italia. La prima volta è stata già nel 2008, nella Gold Cup Costa Smeralda, a Porto Cervo, per un torneo che ho avuto la soddisfazione di vincere. L’impianto di Villa a Sesta è veramente straordinario dal punto di vista tecnico, tra i migliori in Europa ma sicuramente il top per la combinazione di gentilezza e ospitalità che riserva a giocatori, addetti ai lavori, famiglie e pubblico”.
Mangroovy Polo Team è uscito comunque a testa alta dalla finale anche se per il quartetto formato dal capitano, l'egiziano Mohamed El Sewedy e dagli argentini Segundo Condesse, Marcelo Pascual e Francisco Menendez de Elia - lo stesso vincitore del torneo nel 2018 - rimane il rammarico per non essere riuscito a bissare il successo dello scorso anno.
"È stato un torneo particolarmente ben riuscito, aperto nel risultato dalla prima all'ultima partita con una finale davvero emozionante" ha detto Mohamed El Sawedy creatore a Il Cairo di Kings Polo Academy, impianto che ha un gemellaggio speciale con Villa a Sesta. “Tutto è partito e continua nel segno di un bel sogno ispirato a Villa a Sesta. Per la progettazione del Kings Polo Academy siamo partiti cinque anni orsono grazie al supporto avuto da tutto il team dei professionisti di Villa a Sesta, la famiglia Menedez e il polo manager Juan Bozzi in primis. L’unione con Villa a Sesta prosegue ora con lo scambio di partecipazione delle nostre squadre nei tornei. In Egitto lo sport del polo sta avendo un grande incremento, in particolare tra i giovani, e ci prepariamo ad ospitare un primo importante torneo il prossimo ottobre dove ovviamente sarà in campo anche una squadra di VAS."
Al Polo Club Villa a Sesta ieri si è concluso anche il Trofeo Pineider vinto da Amanara Polo Team. La squadra composta dalla capitana, l'olandese Nicky Sen, e dagli argentini Ignacio Kennedy, Santiago Chavanne e Tomas Iriarte e ha così guadagnato anche il terzo posto nel Kings Polo Master.
Clicca qui per rivedere la finale del Kings Polo Master su Polo Line TV
In allegato i risultati del torneo
Testo e foto © Equi-Equipe
Kings Polo Master a Villa a Sesta: finale tra Mangroovy e Amadeus
I match di semifinale disputati ieri in serata hanno decretato il nome delle due squadre che stasera si contenderanno la vittoria nel Kings Polo Master, il prestigioso torneo al Polo Club Villa a Sesta (Bucine, Arezzo).
Saranno Mangroovy Polo Team (che ha battuto Anamara Polo Team 11 a 10) e Amadeus Polo Team (vincitrice su VAS Polo Team per 9 a 8-1/2) a scendere oggi in campo alle 18.00 per confrontarsi in quella che si preannuncia una finale avvincente visto il pari spessore tecnico-agonistico delle due compagini (entrambe 15 goal di handicap) capitanate rispettivamente dall’egiziano Mohamed El Sewedy e dall’austriaco Robert Kofler.
In giornata si disputeranno inoltre le ultime partite del Trofeo Pineider che assegnerà, alla squadra vincitrice, anche il terzo posto del Kings Polo Master.
TOSCANA-EGITTO: SOLIDO GEMELLAGGIO TRA VILLA A SESTA E KINGS POLO ACADEMY
Il Polo Club Villa a Sesta a Bucine, nelle campagne della Val d’Ambra, e il Kings Polo Academy in Egitto, nell’area urbana de Il Cairo. Un saldo gemellaggio, nel segno della più antica tra le discipline equestri, unisce il confermato polo club toscano e con il più giovane club che, nato solo cinque anni orsono dalla visione di Mohamed El Sewedy, si presenta come il primo esempio di impianto integrato e altamente specializzato dedicato agli sport equestri per Egitto e Medio Oriente.Tutto è iniziato attraverso l’amicizia con Eduardo Menendez, il fuoriclasse argentino che a Villa a Sesta ha trovato ormai dalla fine degli anni ’90 la sua seconda casa e che è da sempre il punto di riferimento tecnico nella gestione dell’impianto di Riccardo Tattoni.
“E’ Eduardo che mi ha fatto conoscere questa meravigliosa realtà in Toscana” – spiega Mohamed El Sewedy, l’appassionato imprenditore egiziano che ha creato a Il Cairo un vero e proprio network dedicato al mondo del cavallo dove lo sport del polo ha un posto di rigore. “Nel 2010 - prosegue - quando abbiamo partecipato ai primi tornei con la nostra squadra, abbiamo anche iniziato ad approfittare delle professionalità del Polo Club Villa a Sesta per curare la crescita delle competenze nell’ambito della nostra organizzazione. Ora abbiamo nel club toscano una trentina di cavalli che utilizziamo per i ragazzi che si avvicinano al polo e per il nostro team che è impegnato nei tornei di alto goal di handicap. Siamo stanziali a Villa a Sesta almeno tre mesi l’anno. Da luglio a settembre.”La permanenza in Toscana, in una tenuta agricola che ha per vocazione la ricerca dell’eccellenza dei prodotti del territorio e dell’accoglienza per un target internazionale di alto profilo, rende piacevole l’appuntamento annuale con VAS per la squadra di Mohamed El Sewedy.
“Il Polo Club Villa a Sesta è in una posizione strategica, vicino a Siena, Arezzo e Firenze. Al di là dell’aspetto puramente sportivo, c’è dunque la possibilità di godere a pieno di quanto a livello di cultura, tradizioni, turismo e divertimento l’area è in grado di offrire. Proprio per questo motivo VAS è anche un ideale punto di aggregazione per le famiglie. L’impianto, tecnicamente parlando, è del tutto all’avanguardia. Riccardo Tattoni lo incrementa con nuovi investimenti ogni anno. I campi sono straordinariamente ben tenuti e assicurano ai cavalli le ideali condizioni di sicurezza per esprimere il massimo livello di gioco”.
L’esperienza di Villa a Sesta ha guidato il progetto della creazione del Kings Polo in Egitto, a Il Cairo. “Siamo partiti cinque anni orsono grazie al supporto avuto da tutto il team dei professionisti di Villa a Sesta, la famiglia Menendez e il polo manager Juan Bozzi in primis – conclude Mohamed El Sewedy. L’unione con Villa a Sesta prosegue ora con lo scambio di partecipazione delle nostre squadre nei tornei. In Egitto lo sport del polo sta avendo un grande incremento, in particolare tra i giovani e ci prepariamo ad ospitare un primo importante torneo il prossimo ottobre. Abbiamo affidato la realizzazione dei campi a Alejandro Battro, il migliore tecnico del mondo, lo stesso di VAS e importiamo ogni anno 25/30 cavalli. Tutto è partito, e continua, nel segno di un bel sogno ispirato a Villa a Sesta”.
(Nella foto © E-E: Mohamed El Sewedy, a destra, ed Eduardo Menendez)
Polo Internazionale a Villa A Sesta con il Kings Master
L’ultima decade di giugno segna il momento più atteso dell’anno nel programma sportivo del Polo Club Villa a Sesta (VAS). Il Kings Polo Master (20 - 30 giugno), con la sua qualifica di 15 goal di handicap, è uno dei più importanti appuntamenti del calendario europeo 2019 di questa antica disciplina equestre, nonché il fiore all’occhiello del calendario italiano.
È un torneo molto speciale, quello che parte domani. Agonismo, strategia, cavalli, strutture per un sempre miglior gioco. Per la prima volta in Italia le partite verranno infatti disputate su 5 chucker (tempi di gioco) anziché 4, una formula che molto raramente viene adottata nell’Europa continentale.
Sono sei i polo team che si affronteranno sui terreno del club toscano, che figura tra i top impianti europei, con la massiccia presenza di giocatori stranieri molto quotati.
La bandiera dell’Argentina, vera e propria patria del polo, è rappresentata da un nutrito gruppo di professionisti di alto profilo mentre l’internazionalità del torneo è confermata dalla presenza di ben cinque capitani, su sei, che arrivano da oltre confine: due ungheresi (Robert Szucscon con il Cassiopea Polo Team e Peter Kis con St. Tropez-Las Palmas Polo Team), uno austriaco (Robert Kofler con Amadeus Polo Team nella cui squadra milita il giovane argentino Bautista Bayugar, con i suoi 8 goal di handicap il giocatore più quotato del torneo), una olandese (Nicky Sen con l’Anamara Polo Team, nonché una delle due donne in campo nel Kings Polo Master insieme all’austriaca Koko Kofler) e uno egiziano (Mohamed Elsewedy con il Mangroovy Polo Team).
L’Italia è rappresentata dalla squadra di VAS, il Villa a Sesta Polo Team, composta da Riccardo Tattoni (a destra nella foto di Archivio VAS), Ambassador della Federazione Polo Internazionale, che vent’anni orsono ha dato vita al progetto polo nell’azienda vitivinicola di famiglia, Gualtiero Giori, capitano della nazionale azzurra vincitrice del Campionato d’Europa 2018, e i fuoriclasse argentini Augustin Garcia Grossi (hcp 7) e Eduardo Menendez (hcp 6) che di VAS è da sempre direttore sportivo.
Come spiega Juan Bozzi, Polo Manager del Club: “L’evento rafforza la felice partnership che unisce il nostro circolo di polo toscano con il Kings Polo, splendido impianto egiziano realizzato a Il Cairo. Sono più di sette anni che Mohamed Elsewedy passa con i suoi giocatori lunghi periodi di allenamento a Villa a Sesta. Ci gratifica pensare che il polo egiziano sia cresciuto molto anche attraverso quanto i giocatori e gli addetti ai lavori hanno guadagnato in professionalità nei lunghi periodi in cui sono stati stanziali a Villa a Sesta”.
Sui ‘polo pitch’ dell’impianto toscano, che lo scorso anno ha ospitato con un grande successo organizzativo i Campionati d’Europa vinti dall’Italia, da giovedì 20 a domenica 30 giugno si disputeranno quattordici partite. La prima parte della timetable, fino a mercoledì 26, prevede le partite di qualifica, mentre il clou dell’evento, con semifinali e finali, si disputerà da venerdì 28 a domenica 30 giugno.
VAS si appresta quindi ad ospitare un’altra grande sfida sportiva che si preannuncia tutta da seguire grazie anche alla partecipazione delle aziende partner (Frank Dubarry, Pineder e Maurizio Baldassarri) che come sempre contribuiranno con i loro eventi a creare un piacevole contorno di ‘non solo sport’.
Comunicato: Equi -Equipe by Caterina Vagnozzi
Il Polo conquista la Puglia
Grande successo e curiosità per gli eventi dedicati allo sport del Polo promossi dall’ASD “Horse Club Piana degli Ulivi”a Taranto, Fasano, Alezio e Oria
Il Polo, antica disciplina equestre nata in Asia e diffusasi nel mondo, ha ormai conquistato anche la Puglia. A confermarlo sono la curiosità e l’attenzione riscontrate negli eventi promossi dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Horse Club Piana degli Ulivi”. Il sodalizio, nato a Fasano tre anni fa, porta avanti una sfida: promuovere e organizzare un appuntamento fisso che permetta di diffondere la conoscenza e la pratica di questo sport, ma anche di valorizzare il territorio regionale attraverso l’attività sportiva e tutto quello che ruota attorno a essa.
Dopo l’edizione zero del 2017 e il successo dello scorso anno, riscontrato in una tre giorni di gare tra gli ulivi secolari fasanesi, quest’anno adrenalina e spirito competitivo hanno popolato ben quattro date in altrettante location diverse del territorio pugliese. L’esordio è avvenuto all’Ippodromo “Paolo VI” di Taranto, con l’obiettivo di accostare la rinomata tradizione ippica tarantina allo sport del Polo e sfruttare le loro potenzialità in termini di opportunità imprenditoriali e sviluppo sostenibile. L’appuntamento con il Torneo Internazionale di Paddock Polo 0-4 HP denominato “Il Polo degli Ulivi” – organizzato in collaborazione con Regione Puglia e Pugliapromozione e con il supporto di realtà turistiche, sportive e imprenditoriali in qualità di partner – si è svolto il 24 e 25 maggio.
Le gare tarantine hanno permesso di inaugurare il “Natuzzi Polo Tour Apulia”, un tour diviso in tre Tornei Internazionali, che ha visto il brand Natuzzi Italia come season sponsor. Prima tappa il 31 maggio e il 1° giugno nella Piana degli Ulivi Secolari di Fasano. A seguire, appuntamento il 7 e 8 giugno al Circolo Ippico “Arena Green Village” di Alezio (Lecce) e per la chiusura, il 14 e il 15 giugno, Masseria Palombara Resort di Oria, autentica masseria nel cuore del Salento che ha ospitato la cerimonia di chiusura della manifestazione. Natuzzi Italia ha allestito tutte le location con una Experience Lounge ispirata al fascino senza tempo del Polo, con l’obiettivo di creare un innovativo percorso esperienziale in grado di unire design e sport, eventi e attività interattive per emozionare e coinvolgere il pubblico. Scelte per l’occasione alcune collezioni iconiche del brand a testimoniare la ricercatezza dei materiali e la qualità delle lavorazioni.
In tutte le tappe si sono contesi la vittoria giocatori italiani, spagnoli e sud americani, che hanno gareggiato per le squadre Natuzzi Polo Team, Maldarizzi Automotive, Masseria Torre Coccaro, Masseria Palombara, Masseria Pettolecchia e Af Logistica. A bordo campo, invece, si sono susseguiti momenti dedicati a degustazioni enogastronomiche e al glamour che contraddistingue questo sport, con la premiazione in ogni torneo del cappello femminile più originale e dell’outfit maschile più elegante.
In tutto il mondo, lo sport del Polo è spesso abbinato a iniziative dedicate alla solidarietà: la tappa fasanese ha ospitato la serata intitolata “Living in the Light of Generosity and Gratitude Everyday”, un’esclusiva cena con asta di beneficenza promossa per raccogliere fondi in favore di A.P.O. Puglia Onlus, Associazione di Prevenzione Oncologica. Ad organizzare l’evento è stata Mea Argentieri, imprenditrice e fundraiser americana, ormai pugliese d’adozione.
«Siamo onorati che quella che è inizialmente partita come una “sfida” stia in realtà riscuotendo apprezzamenti da parte delle istituzioni, del mondo sportivo e soprattutto del pubblico – dichiara Nino Piccolo, Presidente dell’ASD “Horse Club Piana degli Ulivi” –. Il nostro ringraziamento va alla Regione Puglia e a Natuzzi Italia che hanno sposato in pieno il nostro progetto, ai sostenitori e agli amici, e naturalmente a tutti coloro che hanno partecipato agli eventi mostrando calore ed entusiasmo. Un grazie anche all’ASD Centro Ippico “Luigi Zizzi” che ospita la Scuola di Polo, aperta a chiunque voglia iniziare a misurarsi con questa disciplina o semplicemente allenarsi. L’impegno è quello di continuare a crescere e garantire una manifestazione d’eccellenza anche per il futuro».
L’affinità tra Natuzzi e il mondo del Polo è testimoniata da Pasquale Junior Natuzzi, Direttore Creativo e Stylist: «I valori e le tradizioni di questo sport si sposano perfettamente con il nostro brand. I giocatori di Polo hanno eleganza e fantasia, rappresentano uno stile senza tempo e sofisticato. Ogni anno il Polo attrae sempre più appassionati, affascinati da uno sport adrenalinico. Il palcoscenico ideale per Natuzzi Italia, oggi più che mai alla ricerca di nuove forme di espressione e desiderosa di intercettare i gusti e le aspirazioni di un pubblico alla ricerca di un lifestyle distintivo».
L’antico “sport dei re”, come viene spesso definito il Polo, rappresenta oggi una delle tante attività sportive da praticare nel territorio pugliese, l’unico nel Sud Italia a offrire la possibilità di partecipare e assistere a Tornei Internazionali di Paddock Polo 0-4 HP. La manifestazione sportiva, che porta avanti gli intendimenti della FISE (Federazione Italiana Sport Equestri), è riuscita dunque a valorizzare le risorse naturalistiche, paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche della destinazione Puglia, coinvolgendo le eccellenze imprenditoriali e dando risalto ai suoi splendidi luoghi e alle tradizioni che li rendono unici.
Comunicato: Il Polo degli Ulivi & Horse Club Piana degli Ulivi Press Office | Foto: G.Lupoli