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RIO2016: Paralimpiadi. Azzurri a testa alta a Rio de Janeiro
Conclusi oggi gli Individual Test all’Olympic Equestrian Centre di Deodoro
Con gli individual test dei gradi II e IA di oggi, giovedì 15 settembre, si sono chiuse le Paralimpiadi per i nostri azzurri del paradressage. I tre alfieri italiani hanno combattuto con onore e a testa alta, ma non sono riusciti ad ottenere il pass, anche se davvero per poco, per la finale con musica in programma domani, venerdì 16 settembre.
Nella mattinata di oggi, sono state Francesca Salvadè e Silvia Veratti a scendere nel rettangolo dell’Olympic Equestrian Centre di Deodoro. Con la percentuale del 68% netto è stata Silvia Veratti in sella a Zadok (Prop. Silvia Veratti-Alessio Corradini) a metter la firma sulla migliore prestazione azzurra. Un 68% che le ha consegnato l’ottavo posto della classifica del grado di appartenenza. Zadok si è dimostrato un po’ contratto all’inizio della sua ripresa. Peccato perché all’amazzone azzurra per un solo posto di classifica e per una frazione di percentuale è sfuggita la possibilità di disputare la finale con musica.
Nella stessa prova percentuale del 67,343, invece, Francesca Salvadè e Muggel 4 (Prop. Cianfanelli-Ricci-Salvadè- Salvadè). Francesca e Muggel hanno pagato un piccolo errore nel trotto allungato, ma hanno comunque concluso la prova con un buon decimo posto. La medaglia d’oro individuale tecnica è andata alla britannica Natasha Baker su Cabral (73,400%), seguita nei due successivi gradini del podio dalle olandesi Demi Vermeullen, argento, in sella a Burberry (71,600%) e Rixt Van de Van der Horst, bronzo, su Caraat (70,743%).
Nel pomeriggio brasiliano, le 20,10 circa in Italia, ha fatto poi il suo ingresso in campo nell’Individual Test del grado IA anche Ferdinando Acerbi. In sella a Quasimodo di San Patrignano il cavaliere azzurro ha concluso il suo rettangolo con il 67,826%. La sua prestazione è valsa la 15esima posizione della classifica finale. Ferdinando ha montato bene. Purtroppo un po’ di vento abbattutosi all’inizio della gara ha reso teso Quasimodo di San Patrignano. La tensione in una gara al passo si paga, ma l’esperienza di Acerbi ha permesso di evitare grossi errori durante la sua ripresa.
La medaglia d’oro individuale tecnica del grado IA è andata all’irraggiungibile britannica Sophie Christiansen su Athene Lindbjerg (78,217%). Argento per la connazionale Anne Dunham su LjtLucas Normark (74,348%), bronzo per il cavaliere di casa, il brasiliano Sergio Oliva su Coco Chanel (73,826%). A indossare il titolo di campione paralimpico a squadre è stato il team britannico con 453,306 punti. Argento per la Germania (433,321), mentre il bronzo è dell’Olanda (430,353). L’Italia ha concluso all’undicesimo posto con un punteggio totale di 411,669.
Gli azzurri, come detto, si sono difesi a testa alta dall’assalto straniero. Resta il rammarico di non aver visto in rettangolo la nostra punta di diamante, Sara Morganti, la Campionessa del Mondo in carica esclusa proprio alla vigilia della competizione paralimpica. Sara non solo avrebbe certamente portato punti utili per la competizione a squadre, ma avrebbe potuto certamente e a ragion veduta anche indossare un medaglia a questa edizione della Paralimpiadi brasiliane.
(Nelle foto © FISE/Jon Stroud: Sopra, Silvia Veratti; al centro, Francesca Salvadè; sotto, Ferdinando Acerbi)
RIO2016: Paralimpiadi. Gli azzurri combattono a Deodoro
Dopo Ferdinando Acerbi, anche Francesca Salvadè e Silvia Veratti concludono con buone percentuali il Team Test olimpico
E dopo Ferdinando Acerbi ecco Francesca Salvadè e Silvia Veratti. Nella terza giornata di gara del paradressage alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro oggi, martedì 13 settembre, è toccato alle due amazzoni entrare in campo nell’Team test Championship del grado II.
In sella a Muggel 4 (Prop. Cianfanelli-Ricci-Salvadè- Salvadè) Francesca nella sua prima prova valida per la competizione a squadra ha fatto registrare la buona percentuale del 69,147. La sua prestazione è valsa la nona posizione del grado. Poco più tardi, è stata la volta di Silvia Veratti su Zadok (Prop. Silvia Veratti-Alessio Corradini), ultimo binomio a entrare rettangolo.
Con l’ottimo punteggio percentuale del 69,441 l’amazzone italiana ha concluso la sua competizione odierna al sesto posto. Al comando della prova la britannica Natasha Baker in sella a Cabral (71,882%). Al termine della prima delle due gare valide per l’assegnazione delle medaglie a squadre l’Italia occupa al momento la nona posizione della classifica provvisoria con 208.588, a un soffio dal settimo posto. Guida la Gran Bretagna con 225.884.
Domani giorno di pausa per i nostri atleti, che scenderanno nuovamente in campo giovedì 15 settembre (Salvadè e Veratti nel grado II ore 10 ora locale brasiliana, le 15 in Italia e Acerbi alle 14, ora locale brasiliana, le 21 in Italia) per affrontare l’Individual Championship Test. Solo al termine di questa prova saranno assegnate le medaglie a squadre, quelle individuali tecniche e sarà possibile conoscere i binomi qualificati per la finale artistica in programma venerdì 16 settembre.
Nelle foto © FISE/Jon Stroud Media: in alto Silvia Veratti e Zadok, in basso Francesca Salvadè e Muggel 4
RIO2016: Ottimo inizio di Ferdinando Acerbi
In sella a Quasimodo di San Patrignano ottiene il 70% nel Team Test Championship del grado IA
E’ un ottimo inizio quello di Ferdinando Acerbi e Quasimodo di San Patrignano (Prop. Chiara Luisa Cannavale/Chiara Fabi), primo binomio del Team Italia a scendere in campo oggi, lunedì 12 settembre, in occasione delle Paralimpiadi di Rio de Janeiro (Brasile).
Il cavaliere azzurro, impegnato all’Olympic Equestrian Centre di Deodoro nel Team Test Championship del grado IA, con l’ottima percentuale del 70,00 ha chiuso all’undicesimo posto della classifica della gara e accumulato punti utili per la gara a squadre.
Una buona prova quella di Ferdinando, all'esordio olimpico. Quasimodo, un po’ teso solo nei primissimi secondi della ripresa, si è naturalmente subito fidato della grande esperienza di Ferdinando e insieme sono riusciti a portare a termine la gara con grande precisione. Dopo la prova di oggi la prima posizione del grado IA porta la firma della britannica Sophie Christiansen su Athene Lindebjerg (77,522%), seguita dalla connazionale Anne Dunham su Ljt Lucas Normark (73,957%). Terzo posto per la tedesca Elke Philipp su Regaliz (73,913%).
A tifare per il team Italia a bordo campo la Campionessa del Mondo di paradressage Sara Morganti, che purtroppo non ha potuto prender parte alla gara.
Conclusa la prima gara di Ferdinando Acerbi, domani, martedì 13 settembre (alle 10 ora locale brasiliana, le 15 in Italia), sarà la volta del grado II, che vedrà impegnate Francesca Salvadè su Muggel 4 e Silvia Veratti su Zadok.
(Nella foto © FISE/Jon Stroud: Ferdinando Acerbi)
RIO2016: Royal Delight fuori dalle Paralimpiadi
La cavalla di Sara Morganti non supera il severo giudizio della commissione veterinaria
Brutta notizia per il paradressage azzurro impegnato a Rio de Janeiro. Sara Morganti e Royal Delight non prenderanno parte all’edizione 2016 delle Paralimpiadi. La cavalla di Sara Morganti dichiarata rivedibile nella prima ispezione veterinaria di ieri non ha superato il secondo controllo di oggi.
Nei giorni scorsi Royal Delight aveva lavorato senza presentare irregolarità, dopo la prima ispezione di ieri la commissione veterinaria aveva però ritenuto di doverla riesaminare a distanza di 24 ore di chiarandola rivedibile (7.30 ora locale brasiliana). Oggi purtroppo è arrivata la brutta notizia. La commissione veterinaria ha, infatti, confermato la propria decisione.
In un frangente come questo le parole sono spesso superflue. Non quelle di una grande atleta, ma soprattutto di una grande donna come Sara Morganti, che ha affidato al suo profilo facebook i suoi sentimenti: "Purtroppo non potrò partecipare alle Paralimpiadi perché la cavalla non ha passato la visita. Vorrei ringraziare la mia famiglia, gli amici e la mia squadra per avermi accompagnato fin qua, per aver creduto in me, per avermi supportato e sopportato. Siete la mia forza. Mi spiace tanto che sia andata così. Io ce l'ho messa tutta, ma la fortuna non mi ha voluto assistere.
Ora dobbiamo tutti fare il tifo per i miei compagni! Forza ragazzi!".
La squadra azzurra resterà, dunque, composta da tre binomi: Ferdinando Acerbi su Quasimodo di San Patrignano, Francesca Salvadè su Muggel 4 e Silvia Veratti su Zadok, che avranno comunque il sostegno della Campionessa del mondo in carica da bordo campo.
RIO2016: Paralimpiadi. Royal Delight "rivedibile"
Quasimodo di San Patrignano, Muggel 4 e Zadok superano brillantemente l’ispezione
Giornata di ispezione cavalli all’Olympic Equestrian Centre di Deodoro, dove sono in corso le Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Quasimodo di San Patrignano, Muggel 4 e Zadok, i cavalli di Ferdinando Acerbi, Francesca Salvadè e Silvia Veratti, hanno superato brillantemente la consueta ispezione veterinaria.
Rivedibile, invece, Royal Delight la cavalla di Sara Morganti. Royal sarà ripresentata alla commissione veterinaria nella primissima mattinata di domani alle ore 7,30 brasiliane, quando in Italia saranno dunque le 12.30.
(Nella foto archivio © FISE/Beatrice Scudo: Sara Morganti su Royal Delight)
RIO2016: Paralimpiadi al via con la cerimonia di apertura
Il messaggio del Presidente Orlandi ai nostri atleti
Si terrà allo stadio Maracanà di Rio de Janeiro oggi, mercoledì 7 settembre, a partire dalle 18:00 ora locale (23.00 ora italiana) la cerimonia inaugurale delle Paralimpiadi. La XV edizione dei Giochi si aprirà con uno show di 3 ore che vedrà impegnati ben duemila performer brasiliani.
Il Presidente della Fise, Vittorio Orlandi, ha inviato ai nostri cavalieri e amazzoni che affronteranno la grande sfida un video-messaggio di augurio ed incoraggiamento:
“Carissimi Sara, Francesca, Silvia e Ferdinando - ha detto il Presidente federale - siete giunti a Rio e l’emozione penso sia tanta. Però non lasciatevi coinvolgere emotivamente, pensate di esser lì soprattutto per divertirvi: dovete essere sereni e impegnati, ma distaccati dall’emotività. Sono certo che farete del vostro meglio, perché avete una volontà superiore e raggiungerete i vostri scopi. Ieri ero al Consiglio del Coni, dove il Presidente Malagò ha illustrato tutte le medaglie olimpiche, mancate solo voi, e so che il vostro Presidente Luca Pancalli farà di tutto per portare a casa i risultati. Vi aspettiamo a braccia aperte e intanto vi faccio un grande augurio, vi invio un grosso abbraccio a voi e a Laura Conz.
Le competizioni equestri prenderanno il via domenica 11, per concludersi venerdì 16 settembre.
In collegamento con lo stadio Maracanà, che già ha ospitato lo spettacolo iniziale delle Olimpiadi, Rai2 trasmette in diretta la cerimonia dalle 23.15 alle 23.40 ora italiana, e su Rai Sport 1 dalle 23 alle 2.15.
(Nella foto: Il team Italia insieme al Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli)
RIO2016: Atleti paralimpici in partenza per il Brasile
Parte oggi da Fiumicino la delegazione azzurra per Rio de Janeiro
Adesso tocca a loro. Gli atleti azzurri sono a un passo dall’inizio delle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Mentre i cavalli sono già partiti per Digione (Francia), dove hanno effettuato una prima tappa prima di raggiungere Rio de Janeiro via Liegi nella giornata di domenica, la squadra al completo è in partenza oggi dall’aeroporto di Roma Fiumicino delle 21.45 con volo diretto Alitalia per Rio de Janeiro.
Ferdinando Acerbi (Quasimodo di San Patrignano), Sara Morganti (Royal Delight), Francesca Salvadè (Muggel 4) e Silvia Veratti (Zadok), accompagnati dai rispettivi istruttori: Chiara Fabi, Alessandro Benedetti, Deodato Cianfanelli, Alessio Corradini saliranno sull’aereo che li porterà verso il loro sogno, verso il sogno di tutta l’Italia equestre: le Paralimpiadi di Rio de Janeiro.
Insieme a loro l’insostituibile Laura Conz, tecnico della squadra azzurra, il dott. Daniele Dall’Ora, veterinario federale, Mario Ferrante, fisioterapista umano e Antonio Inghilleri, massofisioterapista equino.
(Nella foto: La delegazione azzurra a Fiumicino paralimpica in partenza per Rio de Janeiro)
Premio di partecipazione per gli atleti qualificati alle Paralimpiadi
Il Consiglio Federale riunitosi in Roma il 3 agosto scorso ha deliberato, secondo quanto richiesto dalla Commissione Permanente Formazione, composta da Antonio Tabarini (Consigliere responsabile), Gianluca Bormioli, Laura Conz, Andrea Mezzaroba, Gianluca Palmizi e Stefano Scaccabarozzi di erogare uno speciale premio di partecipazione di 8.000,00 euro per il meritevole risultato dei componenti della squadra qualificatasi per le Paralimpiadi di Rio de Janeiro, che si svolgeranno dall’11 al 16 settembre. Il premio di partecipazione, messo a disposizione dal Dipartimento Formazione a favore del Dipartimento Equitazione Paralimpica, sarà assegnato ai componenti del Team Italia: Ferdinando Acerbi, Sara Morganti, Francesca Salvadè, Silvia Veratti e Alessio Corradini (prima riserva).
RIO2016: Azzurri del Paradressage in ritiro a Barberino del Mugello
Al via domani, sabato 20 agosto, l’ultimo appuntamento di verifica prima della competizione brasiliana
Tutto pronto a Barberino del Mugello per l’ultimo appuntamento di preparazione in vista delle prossime Paralimpiadi, che prende il via da domani, sabato 20 agosto, nella splendida struttura dell’Autodromo internazionale. Quello in programma da domani e per una intera settimana sarà un momento fondamentale per la rifinitura della preparazione per la squadra azzurra che andrà a Rio de Janeiro. Gli atleti azzurri di Paradressage saranno ospiti della struttura Pianeta Elisa Onlus.
Sotto l’attento sguardo del tecnico federale del settore Paradressage azzurro Laura Conz ci sarà dunque tutta la squadra azzurra che sarà successivamente impegnata a Rio composta da Sara Morganti, Ferdinando Acerbi, Francesca Salvadè e Silvia Veratti. Al test toscano parteciperà anche Alessio Corradini, prima riserva del Team Italia alle prossime Paralimpiadi di Rio de Janeiro.
Mondiali Paradriving: Il risultato di Giulio Tronca
