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PARALIMPIADI PARIGI 2024: MORGANTI, SEMPERBONI E SALVADÈ IN CAMPO NELLA GARA A SQUADRE
Saranno Sara Morganti su Mariebelle (Grado I), Carola Semperboni su Paul (Grado I) e Francesca Salvadè su Escari (Grado III) a rappresentare domani, venerdì 6 settembre, la nazionale italiana di paradressage nella gara a squadre delle Paralimpiadi di Parigi 2024. Il tecnico della nazionale Alessandro Benedetti ha comunicato, come previsto dal regolamento, i nomi dei tre binomi che comporranno l’Italia Team.
“La scelta della formazione azzurra per la gara a squadre di domani – ha detto il tecnico della nazionale azzurra di paradressage, Alessandro Benedetti – è stata presa tenendo in considerazione la media dei punteggi dei Grand Prix B delle gare internazionali di quest’anno e da quelli che le ragazze hanno ottenuto qui a Parigi nella prima giornata di gara. Voglio approfittare, però, per fare un plauso a Federica Sileoni e Leonardo, cavallo giovane alle sue prima esperienze in campi così difficili, è un binomio promettente per il futuro della nostra disciplina”. Benedetti è poi entrato nel merito della gara a squadre in programma domani. Stati Uniti e Olanda sono certamente le nazioni da battere, ma Germania, Gran Bretagna e Italia sono veramente vicine. Le ragazze ce la metteranno tutta per ottenere il massimo e conoscendole sono certo che non lasceranno nulla di intentato”, ha concluso il Ct della nazionale.
Nella giornata di oggi, giovedì 5 settembre, pausa dalle gare per il paradressage, ma le ragazze dell’Italia Team hanno approfittato per montare i cavalli ed effettuare un lavoro di rifinitura in vista della gara a squadre di domani e del freestyle di sabato. Quella di domani, venerdì 6 settembre, sarà una giornata molto lunga che vedrà impegnati in campo tutti i binomi per tutti i gradi previsti in rappresentanza di 16 squadre (sorteggiate nell’ordine: Finlandia, Norvegia, Francia, Germania, Svezia, Olanda, Danimarca, Belgio, Irlanda, Australia, Gran Bretagna, Italia, Stati Uniti, Singapore, Canada, Austria) a partire dal mattino. Nel rettangolo di gara realizzato ai piedi della Reggia di Versailles si partirà con il grado IV alle ore 9.30, per proseguire con il grado V. Poi il grado I delle nostre Sara Morganti su Mariebelle (in campo alle ore 13.01) e Carola Semperboni su Paul (in campo alle ore 13.46). Si andrà avanti con il grado II, ma per conoscere il podio paralimpico a squadre bisognerà attendere l’ultimo grado III, gara nella quale è attesa la nostra Francesca Salvadè insieme al suo Escari (16.57).
(Nella foto © FISE/Massimo Argenziano: da sx Carola Semperboni su Paul, Sara Morganti su Mariebelle e Francesca Salvadè su Escari)
PARALIMPIADI PARIGI 2024: LA FINALE SFUGGE PER UN SOFFIO A FEDERICA SILEONI E LEONARDO
Federica Sileoni su Leonardo, quarta amazzone azzurra in gara alle Paralimpiadi di Parigi 2024 per il Paradressage, ha chiuso oggi, mercoledì 4 settembre, il Grand Prix A, prova individuale tecnica del Grado V con un punteggio percentuale di 68,205.
A Federica e Leonardo sfugge davvero per un soffio, (meno di un punto percentuale), la qualifica alla finale di Freestyle di sabato prossimo. Il punteggio ottenuto è valido per la decima posizione della classifica della gara.
L’amazzone italiana, ultima a entrare in campo nella prova del Grado V, ha saputo interpretare molto bene il suo cavallo alla primissima esperienza in un evento così importante e in un campo così imponente come quello realizzato a Versailles, sede delle gare degli sport equestri delle Paralimpiadi parigine. Due errori hanno, purtroppo, compromesso la prova: uno sulla ‘pirouette’ al passo e l’altro nei cambi di ‘galoppo semplici’.
“È stata una gara bella ed emozionante – ha commentato Federica Sileoni, visibilmente commossa al termine della sua prova - ma difficile soprattutto all’inizio, perché prima di entrare nel rettangolo il cavallo si è allontanato da tutti gli altri e si è un po’ spaventato, poi si concentrato solo sulla gara. Leonardo è alla prima esperienza in una Paralimpiade e sono comunque molto soddisfatta di come si è comportato. Dal punto di vista tecnico – ha aggiunto l’amazzone azzurra, parlando della sua gara - è stato un peccato, perché ho commesso due piccoli, ma grandi errori, che mi sono costati una finale sfuggita per davvero poco. Di Parigi – ha concluso Sileoni - mi è piaciuto tutto, perché entrare in un campo così ti scatena sensazioni indescrivibili”.
L’oro è andato all’amazzone belga Michele George su Best of 8 (76,692%); argento alla tedesca Regine Mispelkamp su Highlander Delight’s (73,231%), mentre bronzo per la britannica Sophie Wells su Ljt Egebjerggards Samoa (72,257%).
Terminate le prove tecniche, domani a Versailles sarà osservata una giornata di pausa dalle competizioni. I binomi torneranno in campo venerdì 6 settembre per la prova a squadre (la composizione dei Team di tre binomi dovrà essere comunicata comunque entro la giornata di domani), mentre sabato 7 settembre gran finale con le prove di freestyle, nelle quali i movimenti dei cavalli all’interno del rettangolo, sono accompagnati dalla musica. Sono tre i binomi azzurri ad avere ottenuto la qualifica: per il Grado III: Francesca Salvadè su Escari e per il Grado I: Carola Semperboni su Paul e Sara Morganti che, in sella a Mariebelle, ha messo al collo ieri la sua terza medaglia di bronzo paralimpica dopo le due già conquistate a Tokyo 2020.
(Nella foto © FISE/Massimo Argenziano: Federica Sileoni su Leonardo)
PARALIMPIADI PARIGI 2024: MEDAGLIA DI BRONZO PER SARA MORGANTI E MARIEBELLE
Ottima prova di Carola Semperboni che insieme a Sara Morganti ottiene il pass per il freestyle
La medaglia di bronzo nella prima prova individuale tecnica di Paradressage del Grado I alle Paralimpiadi di Parigi 2024 porta la firma di una strepitosa Sara Morganti e di una altrettanto fantastica Mariebelle. È ancora Sara Morganti a scrivere la storia del Paradressage azzurro. Dopo aver messo al collo le due medaglie di bronzo a Tokyo 2020 (in quell’occasione in sella a Royal Delight) l’azzurra si conferma, per di più con un cavallo diverso, ai vertici del dressage paralimpico mondiale.
È quello di 74,625 il punteggio percentuale messo a segno dalla regina del paradressage azzurro a Parigi. Una gara molto ben interpretata da una Sara Morganti, in grado di dimostrare la stoffa di campionessa, anche venendo in aiuto di una Mariebelle alla prima esperienza in una Paralimpiade. Un risultato che, naturalmente, consente a Sara e Mariebelle di ottenere il pass per il freestyle di sabato prossimo.
Gara sofferta fino all’ultimo binomio. Morganti e Mariebelle sono usciti dall’arena di gara, realizzata ai piedi della Reggia di Versailles, con un punteggio valido per il secondo posto provvisorio, alle spalle della statunitense Roxanne Trunnel su Fan Tastico H (78,00%), ma quattro binomi sarebbero ancora dovuti entrare in campo. Solo il lettone Rihards Snikus in sella a King Of The Dance è riuscito a fare meglio e con un 79,167% e a conquistare la medaglia d’oro.
È festa per l’Italia dell’equitazione che ha festeggiato la medaglia di bronzo alla presenza del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, del Segretario generale del CIP, Juri Stara e di Simone Perillo, Segretario generale della FISE.
“Non ci posso credere - ha detto Sara Morganti, quando l’ultimo dei 22 binomi del Grado I è uscito dal campo gara di Versailles – e forse sono più incredula di aver vinto questa medaglia che qualunque altra abbia mai vinto nella mia carriera agonistica. Sono felicissima, perché ho notato una certa tensione in Mariebelle ogni volta che mi sono avvicinata nella parte di campo più vicina alla Reggia. Evidentemente – ha aggiunto l’amazzone azzurra - doveva esserci qualcosa che la infastidiva, ma la mia cavalla si è fidata di me, si è tranquillizzata e quindi non posso che ringraziarla. Avere montato Mariebelle qui a Parigi è stato bellissimo ma, allo stesso tempo sono un po’ dispiaciuta di non aver condiviso con Royal Delight questo successo. Mariebelle è giovane ed è giusto che prima o poi la facesse lei questa esperienza. Adesso restiamo concentrati – ha aggiunto Morganti, che ha replicato il terzo posto di Tokyo nella prova tecnica – e pensiamo alle prossime gare. Sono sicura che possiamo fare un’ottima gara a squadre e poi il freestyle è la mia gara preferita…incrociamo le dita”, ha concluso Morganti.
Ottima gara nello stesso Grado I anche per Carola Semperboni e Paul. L’amazzone italiana ha chiuso con un 71,708% che è valso il settimo posto della classifica finale e anche in questo caso la qualifica per il freestyle di sabato 7 settembre prossimo.
“Mi aspettavo un bel punteggio – ha detto Carola Semperboni - ed è arrivato, quindi sono davvero soddisfatta della mia gara. Paul si è comportato benissimo e nonostante l’arena di gara così imponente, non ha avuto alcuna difficoltà, anzi, come sempre mi ha sostenuto e insieme abbiamo messo a segno un bel grafico. Nonostante questa sia la mia seconda Paralimpiade – ha aggiunto Carola - è come se vivessi questa esperienza per la prima volta, perché a Tokyo non c’era il pubblico ed era tutto diverso. Sono davvero contenta di aver ottenuto la qualifica per il freestyle di sabato e guardo alla gara a squadre in attesa delle decisioni del tecnico, ma sono già contenta così. Siamo una squadra molto affiatata, collaboriamo e cerchiamo di darci forza a vicenda”, ha concluso Semperboni.
Nella mattinata di oggi, sotto una pioggia incessante, a rompere il ghiaccio è stata Francesca Salvadè in sella a Escari. L’amazzone italiana, prima a entrare in campo in questa edizione di Parigi 2024, ha ottenuto il quarto posto nella prova tecnica del Grado III con un punteggio di 71,566%, valido per un pass diretto per il freestyle di sabato prossimo.
“Sono soddisfatta di questo quarto posto – ha commentato Francesca a gara finita - anche se rimane un po’ di amaro in bocca, perché sono arrivata davvero a un passo dal podio. Sono felice perché partire come primo binomio non è mai facile e poi perché Escari si è comportato veramente bene. È il cavallo più giovane del mio grado (7 anni ndr.) e ha tanti anni davanti per fare esperienza. Ho subito avvertito grande attenzione da parte sua, ma poi, come sempre, si è comportato benissimo. Monto Escari ormai da un anno e mezzo. È arrivato in scuderia da giovane e qui a Parigi ha dimostrato di essere molto affidabile. Ieri, sono sincera, – ha continuato l’amazzone azzurra, parlando delle sue sensazioni pre-gara – non sono stata contenta per il sorteggio che mi ha inizialmente messo addosso un po’ di tensione, ma questa è la mia quarta Paralimpiade e allora ho pensato che entrare per prima sarebbe stato solo un onore. Adesso penso a rimanere concentrata per la gara a squadre di venerdì 6 settembre e per il Freestyle, che è anche il mio forte, in programma sabato 7”, ha concluso Salvadè.
Domani, mercoledì 5 settembre, sarà la volta di Federica Sileoni che in sella a Leonardo, scenderà in campo alle ore 15.29 per prendere parte alla prima prova tecnica individuale nel Grado V.
(Foto © FISE/Massimo Argenziano - da sopra verso sotto: Sara Morganti sul podio, Sara Morganti in azione su Mariebelle, Carola Semperboni su Paul, Francesca Salvadè su Escari)
PARALIMPIADI PARIGI 2024: PARADRESSAGE. SALVADÈ QUARTA NELLA GARA INDIVIDUALE E QUALIFICATA PER FREESTYLE
Francesca Salvadè su Escari ha ottenuto oggi, martedì 3 settembre, il quarto posto nel Grand Prix A del Grado III, prima gara tecnica individuale per il Paradressage alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Il punteggio del 71,566% consente all’amazzone azzurra dell’Italia Team di qualificarsi per la prova di Freestyle in programma sabato 7 settembre e riservata ai migliori otto binomi della gara odierna.
Entrato in campo come primo dei 13 binomi al via nel Grado III, Salvadè ed Escari hanno portato a termine una gara molto precisa dal punto di vista tecnico, ma svolta sotto una pioggia incessante abbattutasi nel mattino sull’imponente arena di gara realizzata all’interno dei Giardini di Versailles con vista sulla Reggia.
“Sono soddisfatta di questo quarto posto – ha commentato Francesca a gara finita - anche se rimane un po’ di amaro in bocca, perché sono arrivata davvero a un passo dal podio. Sono felice perché partire come primo binomio non è mai facile e poi perché Escari si è comportato veramente bene. È il cavallo più giovane del mio grado (7 anni ndr.) e ha tanti anni davanti per fare esperienza. Ho subito avvertito grande attenzione da parte sua, ma poi, come sempre, si è comportato benissimo. Monto Escari ormai da un anno e mezzo. È arrivato in scuderia da giovane e qui a Parigi ha dimostrato di essere molto affidabile. Ieri, sono sincera, – ha continuato l’amazzone azzurra, parlando delle sue sensazioni pre-gara – non sono stata contenta per il sorteggio che mi ha inizialmente messo addosso un po’ di tensione, ma questa è la mia quarta Paralimpiade e allora ho pensato che entrare per prima sarebbe stato solo un onore. Adesso penso a rimanere concentrata per la gara a squadre di venerdì 6 settembre e per il Freestyle, che è anche il mio forte, in programma sabato 7”, ha concluso Salvadè.
L’oro del grado III è andato alla statunitense Rebecca Hart su Floratina (77,90%); argento per l’olandese Ritz Van der Horst su Royal Fonq (76,433%), mentre il bronzo è andato al collo della britannica Natasha Baker su Dawn Chorus (73,167%).
Nel pomeriggio di oggi a Versailles sono attese in campo, per la prima prova individuale del Grado I, Carola Semperboni su Paul (ore 16.17) e la Campionessa del mondo e doppio bronzo Tokyo 2020, Sara Morganti su Mariebelle (ore 16.44).
(Nella foto © FISE/Massimo Argenziano: Francesca Salvadè in azione su Escari)
PARALIMPIADI PARIGI 2024: I CAVALLI DELL’ITALIA TEAM SUPERANO LA VISITA PRELIMINARE
Martedì 3 settembre via alle gare con Salvadè, Morganti e Semperboni. L’indomani sarà la volta di Sileoni
I cavalli dell’Italia Team di Dressage Paralimpico hanno superato oggi, lunedì 2 settembre, con esito positivo la “horse inspection”, primo atto delle Paralimpiadi di Parigi 2024 per gli sport equestri.
La giuria di gara ha, dunque, confermato che Mariebelle (Sara Morganti), Paul (Carola Semperboni), Escari (Francesca Salvadè) e Leonardo (Federica Sileoni) si trovano nelle migliori condizioni psicofisico per affrontare le competizioni al via ufficialmente domani, martedì 3 settembre a Versailles.
Azzurre subito in campo per le gare che assegneranno le prime medaglie individuali tecniche della disciplina.
A rompere il ghiaccio domani (h. 9.00) sarà Francesca Salvadè su Escari nella gara del Grado III (ore 9.00), mentre poco più tardi sarà la volta della Campionessa del mondo in carica e doppio bronzo paralimpico a Tokyo 2020, Sara Morganti (ore 16.44) su Mariebelle e Carola Semperboni (ore 16.17) su Paul (Grado I). Mercoledì 4 settembre (ore 15.29) in rettangolo scenderà Federica Sileoni su Leonardo (Grado V).
Dopo le ispezioni dei cavalli, l’Italia Team oggi è tornata in campo per rifinire la preparazione ed effettuare la “familiarizzazione” ufficiale. Ogni binomio, infatti, ha avuto a disposizione circa dieci minuti per prendere confidenza con l’imponente arena e con il rettangolo, all’interno del quale gara a partire da domani si svolgeranno le gare con un panorama mozzafiato sui giardini di Versailles e vista sulla Reggia voluta dal Re Sole.
“La horse inspection – ha detto il Tecnico e capo equipe, Alessandro Benedetti - è il primo impegno importante di ogni manifestazione, perché è sempre molto attesa da tutti i cavalieri. Da questa dipende tutta la gara e questo primo step per noi è andato molto bene. Da domani si lotta per le medaglie individuali: incrociamo le dita. L’atmosfera del team è davvero ottima – ha aggiunto Benedetti – e posso dire che c’è un bel gruppo. Le ragazze sono tutte unite e questo ci dà la forza per affrontare al meglio queste giornate così importanti”.
(Foto © FISE/Massimo Argenziano)
GIOCHI PARALIMPICI 2024: LA SQUADRA ITALIANA DI PARADRESSAGE È ATTERRATA A PARIGI
Parte la trasferta paralimpica per Sara Morganti, Francesca Salvadè, Carola Semperboni e Federica Sileoni
Con il volo AZ300, operato da ItaAirways e proveniente da Milano Linate, la nazionale azzurra di Paradressage è atterrata oggi, mercoledì 28 agosto, alle ore 8.25 del mattino a Parigi all’aeroporto di Charles de Gaulle.
È, dunque, partita ufficialmente così la trasferta per l’Italia Team degli sport equestri per le Paralimpiadi di Parigi 2024 (28 agosto/8 settembre).
La pluricampionessa del mondo e doppio bronzo a Tokyo 2020, Sara Morganti (Grado I), Francesca Salvadè (Grado III), Carola Semperboni (Grado I) e Federica Sileoni (Grado V), insieme al tecnico e capo equipe, Alessandro Benedetti, al Team Leader, Anna Baroni e al fisioterapista, Mario Ferrante, componenti della Delegazione azzurra degli sport equestri, si sono trasferiti, dunque, al Villaggio Paralimpico in attesa di prender parte alla cerimonia di apertura in programma a partire dalle 20 tra Place de la Concorde e gli Champs-Elysées in una Parigi ancora in festa dopo l’esperienza olimpica di questa estate. Nella giornata di domani, giovedì 29 agosto, anche le nostre azzurre incontreranno il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che, dopo aver assistito questa sera alla cerimonia di apertura, sarà accolto al Villaggio Paralimpico da tutta la Delegazione italiana, guidata dal Presidnete del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.
Sarà il fantastico scenario regalato dai giardini della Reggia di Versailles, come successo in occasione delle Olimpiadi, ad ospitare le gare del Paradressage (2/7 settembre) a Parigi 2024. Il Presidente della FISE, Marco Di Paola e il Segretario generale, Simone Perillo, raggiungeranno la delegazione la prossima settimana. Nel frattempo arriveranno a Versailles anche i tecnici delle azzurre: Laura Conz, Norma Paoli e Francesca Trisoglio, il veterinario di squadra, dott. Fabrizio Monici, il massofisioterapista equino, Antonio Inghilleri ed Elisa Solerio, già Team Leader degli azzurri alle Olimpiadi e in questa occasione a supporto dell’Italia team.
LA SQUADRA – Se squadra vincente non si cambia, Sara Morganti, Francesca Salvadè, Carola Semperboni e Federica Sileoni, sono davvero la dimostrazione sul campo. Sono state loro, infatti, a fare la storia del paradressage azzurro. Le quattro ragazze, insieme, hanno preso parte all’ultima edizione delle Paralimpiadi di Tokyo 2020, ai Campionati del Mondo di Herning 2022, dove hanno conquistato il pass nazione di Parigi con largo anticipo, ma anche a Riesenbeck (Germania) nell’ultimo Campionato d’Europa della disciplina.
I CAVALLI – Rispetto a Tokyo 2020 la novità delle Paralimpiadi parigine riguarda certamente i cavalli, differenti per tre quarti del Team dall’esperienza nipponica. Sara Morganti presenterà Mariebelle, femmina belga di 12 anni (a Tokyo Royal Delight), Francesca Salvadè monterà Escari, castrone hannoverano di 7 anni, (a Tokyo Oliver-Vitz), Federica Sileoni si avvarrà di Leonardo, castrone olandese di 8 anni, (a Tokyo Burberry). Carola Semperboni, invece, torna a Parigi con lo stesso cavallo di Tokyo 2020: il castrone tedesco di 19 anni Paul. Si tratta di cavalli dalla rodata esperienza che hanno consentito alle azzurre di ottenere risultati di grande rilievo nell’ultima stagione agonistica internazionale. I cavalli sono partiti dall’Italia nella giornata di oggi e raggiungeranno le scuderie paralimpiche di Versailles venerdì 30 agosto alle ore 8 del mattino, dopo aver effettuato una sosta tecnica presso L’Etreriere de Bourgogne, centro ippico sito nella città di Dijon in Borgogna (Francia orientale).
LE GARE – Dopo la cerimonia d’apertura di oggi, le azzurre si metteranno subito al lavoro per rifinire la preparazione in vista della competizione paralimpica. Nella giornata di lunedì 2 settembre sono in programma l’ispezione dei cavalli (h. 8:00/10:00), utile a confermare l’ottimale stato psicofisico dei cavalli e ottenere dunque l’ultimo e definitivo lasciapassare per la partecipazione, e la familiarizzazione (h. 10:30/19:30) che servirà non solo ai cavalli, ma anche ai cavalieri per prendere confidenza con il campo gara. Martedì 3 settembre prime competizioni con il Grand Prix A (assegnazione delle medaglie tecniche) che vedrà scendere in rettangolo i gradi I, II; III; mentre mercoledì 4 sarà la volta dei gradi IV e V. Dopo una giornata di pausa programmata per giovedì 5, venerdì 6 cavalli e cavalieri entreranno in campo per il Grand Prix B e dunque per l’assegnazione delle medaglie a squadre, mentre sabato 7 settembre sarà la volta dei test di freestyle, prove in cui i cavalli si contenderanno le medaglie artistiche, sul rettangolo di gara della misura di 20 metri per 40, accompagnati da una base musicale.
(Nella foto: la squadra azzurra all'aeroporto di Milano Linate)
PARIGI 2024: ECCO IL TEAM ITALIA DI PARADRESSAGE
La Federazione Italiana Sport Equestri, in accordo con il Comitato Italiano Paralimpico, ha inoltrato le convocazioni alle atlete azzurre che comporranno il Team Italia di ParaDressage in occasione dei prossimi Giochi Paralimpici di Parigi 2024 (28 agosto/8 settembre).
A comporre la squadra italiana saranno (in ordine alfabetico):
Sara Morganti (Grado I) su Mariebelle (Gruppo Paralimpico della Difesa)
Francesca Salvadè (Grado III) su Escari (Fiamme Azzurre)
Carola Semperboni (Grado I) su Paul (C.I. La Ciocca)
Federica Sileoni (Grado V) su Leonardo (Scuderia Le Tre Coste)
Capo equipe della spedizione azzurra sarà Alessandro Benedetti (componente insieme a Barbara Ardu e Francesco Girardi della commissione di selezione del settore), mentre il veterinario di squadra il dott. Fabrizio Monici.
Le competizioni di Paradressage, come avvenuto per le prove olimpiche degli sport equestri, si svolgeranno nello splendido scenario offerto dai giardini della Reggia di Versailles. La squadra italiana arriverà a Parigi il 28 agosto e prenderà parte alla cerimonia d’apertura dei Giochi, poi subito al lavoro per rifinire la preparazione in vista della competizione paralimpica. Nella giornata di lunedì 2 settembre sono in programma l’ispezione dei cavalli (h. 8:00/10:00) e la familiarizzazione (h. 10:30/19:30). Martedì 3 settembre prime competizioni con il Grand Prix A che vedrà scendere in rettangolo i gradi I, II; III; mentre mercoledì 4 sarà la volta dei gradi IV e V.
Dopo un giorno di break, venerdì 6 settembre i binomi torneranno in campo per affrontare la gara a squadre, mentre sabato 7 grande chiusura con il Freestyle test.
L’Italia si presenta testa alta a questa edizione dei Giochi Paralimpici e ne è assolutamente convinto anche il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola.
“L’Italia del ParaDressage – ha detto il numero uno della FISE – può contare su un gruppo di ragazze fantastiche e molto affiatate. Hanno messo in cassaforte la qualifica a Herning 2022 e da allora hanno continuato a lavorare per questo grande appuntamento nel quale, sono certo, ognuna darà il meglio per ottenere grandi successi. A ognuna di loro voglio augurare di vivere al meglio questa edizione dei Giochi, certo che rientreremo a casa alla fine di questa Paralimpiade con successi di cui parleremo a lungo. Forza ragazze”, ha concluso Di Paola.
(Card © FISE/Massimo Argenziano; foto © Comitato Italiano Paralimpico)
Coppa Regioni Paradressage: dal 5 al 7 luglio alle Scuderie della Malaspina
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il dipartimento Dressage ed Equitazione Paralimpica, informa che la Coppa delle Regioni di Paradressage si svolgerà dal 5 al 7 luglio 2024 presso gli impianti delle Scuderie della Malaspina – Ornago.
E' possibile consultare QUI il programma.
Training Day Paradressage: prosegue il percorso del Team Italia verso Parigi 2024
Al Terre Brune Equestrian Centre l’appuntamento di visione con il Giudice FEI di Paradressage 5* Johannna Hendrina Gerritsen
Continua presso le strutture del Terre Brune Equestrian Centre di Pisa il percorso del Team Italia del Paradressage verso i Giochi Paralimpici di Parigi 2024 previsti nel prossimo settembre.
Dal 20 al 21 maggio 2024 sarà il momento di un Training Day di preparazione e perfezionamento con il Giudice FEI di Paradressage 5* Johanna Hendrina Gerritsen.
L’Italia del Paradressage, la cui squadra ha guadagnato il pass a cinque cerchi per Parigi in occasione dei Mondiali di Herning 2022, scenderà in campo per questo appuntamento di visione con le seguenti atlete (in ordine alfabetico):
Sara Morganti,
Francesca Salvadè,
Carola Semperboni,
Federica Sileoni.
Questo Training Day sarà un importante momento di confronto per valutare lo stato di forma dei binomi nel corso di questa importantissima stagione sportiva.
(Nella foto: uno scatto del Training Day con l Giudice FEI di Paradressage 5* Johanna Hendrina Gerritsen svoltosi nel mese di febbraio ad Ornago)
Sara Morganti nel Consiglio degli atleti dell’European Paralympic Committee (EPC)
Un’altra grande, grandissima soddisfazione per Sara Morganti che arriva, questa volta fuori dal campo. La Campionessa del mondo di paradressage, infatti, è uno dei componenti del Consiglio degli atleti EPC (European Paralympic Committee).
Sara Morganti, toscana di Castelnuovo di Garfagnana, in provincia di Lucca, è una delle più grandi campionesse italiane di equitazione paralimpica di tutti i tempi. Vincitrice di 2 medaglie di bronzo ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, nell’individuale tecnico e nel freestyle, in carriera vanta inoltre quattro ori e due argenti iridati, ma anche un oro, due argenti e quattro bronzi ai Campionati d’Europa, oltre a una serie immensa di successi in ambito internazionale. E’ inoltre Presidente della Commissione Nazionale Italiana Atleti del CIP.
Il Consiglio degli atleti EPC, le cui linee guida sono state tracciate nel corso dell’Assemblea Generale tenutasi nella località cipriota di Limassol nel 2021, nasce con la volontà di dare sempre più voce agli atleti all’interno del massimo organismo paralimpico europeo.
Insieme a Sara Morganti, nel Consiglio degli atleti EPC, figurano l’olandese Barbara Van Bergen (basket in carrozzina), il britannico Ayas Butha (wheelchair rugby), l’ucraino Artem Manko (scherma), lo spagnolo Lorenzo Albaladejo Martinez (atletica), la cipriota Karolina Pelendritou (nuoto), lo svedese Ronny Persson (sci alpino e curling), l’austriaco Markus Salcher (sci alpino).
Il Consiglio degli atleti dell’EPC si riunirà per la prima volta nel primo trimestre del 2024, quando eleggerà un rappresentante nel Consiglio dell’EPC e un rappresentante che svolga il ruolo di collegamento con il Consiglio degli atleti IPC.
A Sara Morganti giungano i complimenti per il prestigioso risultato da parte del Presidente federale, Marco Di Paola, dell’intero Consiglio della FISE e di tutto il mondo degli sport equestri italiani.