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Polo For The Cure: il Torneo di Polo Femminile a sostegno di Komen Italia per la lotta ai tumori al seno
Dal 27 giugno al 2 luglio la seconda edizione di Polo For The Cure, che si aprirà martedì 27 alle 18:00 con la sfilata delle giocatrici a cavallo accompagnate dalla Fanfara del Reggimento dei Carabinieri da Piazza del Popolo a Largo Goldoni
Al via la seconda edizione del torneo Polo for the Cure a favore di Komen Italia che si terrà nella splendida cornice dell’Acquedotto Romano Polo Club dal 28 giugno al 2 luglio.
La location che ospiterà l’iniziativa nasce grazie allo spirito imprenditoriale di Marco e Massimiliano Elser che hanno rilevato e trasformato un’azienda agricola di 80 ettari semi abbandonata in un meraviglioso circolo di Polo ad impatto zero, all’insegna del rispetto per la natura e della filosofia bio. Il circolo offre lezioni di Polo a chi volesse avvicinarsi a questo sport. I lavori di restauro hanno portato a nuova luce un acquedotto alessandrino del III sec. (da cui il nome del circolo) che si staglia maestoso lungo il viale che percorre la tenuta, resa ancora più bella dagli oltre 2000 alberi. Una cornice unica che rende imperdibile questa manifestazione di solidarietà.
Un torneo charity interamente al femminile con giocatrici internazionali di altissimo livello che il 27 giugno sfileranno nel cuore di Roma in sella ai loro cavalli, da Piazza del Popolo a Largo Goldoni, grazie alla collaborazione con l’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale.
Il torneo è aperto a tutti. Le partite inizieranno il 28 giugno e proseguiranno fino al 2 luglio, data in cui si terranno le finali e il grande evento a favore di Komen Italia, associazione impegnata nella promozione della prevenzione del tumore del seno e nella realizzazione di progetti per la tutela della salute femminile. Per partecipare è richiesta una donazione minima di 30 Euro.
Oltre alla manifestazione sportiva, avranno luogo numerose attività collaterali e spettacoli tra cui l’esibizione dei Marines (con la presentazione della “Colour Guard” per la celebrazione dell’Indipendence Day), dei carabinieri a cavallo ed uno show aereo acrobatico. Per finire un suggestivo spettacolo pirotecnico al tramonto. Tra gli ospiti sono attesi numerosi ambasciatori, molti rappresentanti della comunità statunitense in Italia, donne in rosa (accomunate dall’esperienza del tumore del seno).
Lo scorso anno il ricavato del Polo for the Cure è stato di 36.000 euro che hanno concorso all’acquisto di un mammografo. L’obiettivo della seconda edizione è quello di raccogliere fondi per finanziare il programma di "attività fisica adattata” (AFA) presso il Centro di Terapie Integrate di Komen Italia del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. Il legame tra sport, salute e solidarietà è da sempre l’elemento distintivo dell’attività di Komen Italia impegnata, anche attraverso la Race for the Cure, la più importante manifestazione al mondo per la lotta ai tumori del seno, a diffondere la cultura dei corretti stili di vita.
A sostegno della manifestazione ci saranno importanti realtà pubbliche e private tra cui: l’Assessorato allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale, rappresentato dall’Assessore Alessandro Onorato, FISE, la Federazione Italiana Sport Equestri, rappresentata dal Presidente Marco Di Paola e dal Responsabile Dipartimento Polo Alessandro Giachetti.
Alessandro Onorato, Assessore allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale: “La prevenzione non può essere un lusso ma deve essere una concreta possibilità a disposizione di tutte. Lo sport è il veicolo più efficace per sensibilizzare le persone alla cura del proprio corpo. Complimenti alla Komen Italia, Marco Elser, Roma Polo Club e alla Fise per quest’iniziativa che abbiamo voluto portare in una location importante come Via del Corso per far vivere l’evento anche nel centro della città, garantendo maggiore visibilità”.
Presidente FISE Marco Di Paola: “Il cavallo atleta consente di condividere momenti di sport e agonismo ai massimi livelli. Non dobbiamo dimenticarci, però, che il cavallo oltre a un compagno di vita può essere in qualsiasi circostanza un vero e proprio terapeuta. Per questo dobbiamo essere felici se gli sport equestri fanno da volano a progetti sociali come “Polo for the Cure”. Si tratta di un’iniziativa di sensibilizzazione che vede non solo il cavallo ma anche la donna al centro dell’attenzione in uno sport che registra il 70% di donne tra i tesserati alla FISE e in cui uomini e donne competono nelle stesse categorie”.
Violante Guidotti Bentivoglio, CEO di Komen Italia: “Ringrazio Marco e Flaminia Elser per aver organizzato la seconda edizione del Polo for the Cure. L’anno scorso è stato un grande successo e sono certa che anche quest’anno tantissime persone sosterranno questa bellissima manifestazione tutta al femminile. Con i fondi raccolti Komen Italia si impegnerà a finanziare il programma di "attività fisica adattata” (AFA) presso il Centro di Terapie Integrate del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, che consiste in una pratica motoria strutturata, articolata in programmi di esercizio fisico con tipologia e intensità regolate in base alle condizioni cliniche funzionali del paziente. Diversi studi hanno dimostrato che in pazienti che devono sottoporsi a un intervento chirurgico per tumore, un programma di “preabilitazione” da svolgere qualche settimana prima con costanza riduce il tempo necessario al recupero, migliora i risultati funzionali, psicologici ed oncologici. Si tratta di un programma “prehab” integrato che prevede camminate veloci o jogging, allenamenti specifici per muscoli e articolazioni, raccomandazioni alimentari, sostegno psicologico per ridurre lo stress ed incoraggiare l’astensione da fumo e alcol, monitoraggio della qualità del sonno.
Il Centro Komen Italia presso il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS è un centro di eccellenza per integrare le cure oncologiche tradizionali con terapie scientificamente validate, utili a dare risposte ai bisogni meno ascoltati delle pazienti con l’obiettivo di praticare una medicina centrata sulla persona e non sulla malattia, con piani terapeutici personalizzati che rispondano ai bisogni meno ascoltati delle pazienti, aiutandole così ad assumere un ruolo più attivo nel processo di guarigione”.
E' possibile consultare QUI il programma e scoprire QUI i dettagli sull'iniziativa.
Da zero all'Italia Polo Challenge. La favola di Giambarresi, Fioranelli e Murgolo: la prima volta della NextGen azzurra a Piazza di Siena
Dodici atleti in campo, nove italiani. È una tappa di Italia Polo Challenge tricolore quella che è iniziata ieri sera al Galoppatoio di Villa Borghese. Grande pubblico sulle tribune a pochi passi dal campo di sabbia, e una stragrande maggioranza di giocatori cresciuti nel nostro Paese. È l'effetto "pop" portato dal circuito organizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Equestri e che, con il passare delle tappe, ha avvicinato sempre più persone alla pratica del polo, giocato con un format a campo ridotto - e quindi più accessibile sotto molti aspetti - rispetto al polo tradizionale. Ci sono i veterani, i campioni d'Europa Stefano Giansanti, Therence Cusmano, Miguel Lagos Marmol, ma scorrendo la lista delle squadre si trovano altri nomi "familiari", come Fabrizio Facello, Goffredo Cutinelli Rendina e Paolo Grillini, visti più volte a questi livelli. Ma c'è anche la NextGen del polo italiano, giocatori che in questa edizione di Italia Polo Challenge hanno debuttato a livello internazionale.
La prima volta di Massimo Giambarresi, Davide Fioranelli e Fabrizio Murgolo, tutti romani, nasce al Roma Polo Club, dove Patricio Rattagan - presidente e direttore sportivo del circuito - è responsabile della scuola di polo. Storie diverse, iniziate con un passaparola (come quella di Fioranelli), dall'aver visto immagini di polo che hanno generato curiosità (come quella di Murgolo) o dalla passione della figlia. Massimo Giambarresi ha cominciato così: "Lo vedevo tutti i giorni al club - racconta Rattagan -. Finché non gli ho fatto la proposta: perché non provi a giocare a polo? E così gli è nata la passione". Con un anno di lavoro, Massimo, Davide e Fabrizio sono arrivati fino a Piazza di Siena: "Nessuno di loro fino a un anno fa sapeva montare a cavallo. Si comincia prima di tutto facendo sì che si monti bene. Il cavallo va gestito, bisogna essere tutt'uno con il cavallo: bisogna montare bene perché il polo è uno sport molto intenso, che può essere pericoloso se non si sa montare nel modo giusto". Primo step, la tecnica a cavallo: "Il polo non si gioca né al passo né al trotto. Bisogna iniziare a galoppare bene, a fermarsi, a girarsi su se stessi. Si fanno i conetti, i birilli, ci si allena alla frenata in linea retta senza che il cavallo si giri". Poi si passa alla tecnica: "Una volta che si ha una stabilità sul cavallo, gli do la stecca e da lì i ragazzi cominciano a galoppare e a colpire la palla". Il livello di handicap dell'Italia Polo Challenge, per questa tappa di Roma, è stato abbassato a sei gol: così, per Giambarresi, Fioranelli e Murgolo si sono spalancate le porte di Piazza di Siena. Hanno tutti tra i 30 e i 40 anni (segno che non c'è un'età per iniziare a giocare) e, in 12 mesi, sono partiti da zero e arrivati all'Italia Polo Challenge.
IL TORNEO - Ieri, nella giornata di apertura, successi per Harpa-HPE (8-5 1/2) su U.S. Polo Assn., mentre equilibratissimo è stato il match tra Union ed Engel & Völkers, vinto per differenza di handicap (6 1/2-6) da Union. Stasera si torna in campo per le due semifinali. Ai bordi del campo, il ristorante e il Natuzzi Polo Garden, con un'area pouf a impatto ambientale zero.
I RISULTATI DI GIOVEDI'
U.S. POLO ASSN. vs HARPA – HPE 5 1/2-8
UNION vs ENGEL & VÖLKERS 6 1/2-6
IL PROGRAMMA DI STASERA (gare in diretta streaming sui siti fise.it, piazzadisiena.it, horseandcountry.tv e prensapolo.com)
ore 20.30 HARPA – HPE-ENGEL & VÖLKERS
ore 21.30 UNION-U.S. POLO ASSN.
Italia Polo Challenge, a Piazza di Siena tutto pronto per la tappa romana del circuito
Domani, mercoledì 24 maggio, la sfilata per le vie del centro di Roma
A Piazza di Siena si riaccende la passione per il polo. La settimana dello CSIO in programma all'interno di Villa Borghese, giunto alla sua 90esima edizione, è anche quella della seconda tappa dell'edizione 2023 di Italia Polo Challenge, il circuito di arena polo organizzato in collaborazione con la FISE (Federazione Italiana Sport Equestri).
Dalle nevi di Cortina, sede della prima tappa che si è svolta nel febbraio scorso, alla sabbia del Galoppatoio, luogo iconico della Capitale che da giovedì 25 a sabato 27 ospiterà il torneo: l'evento sportivo, però, sarà anticipato dalla sfilata dei protagonisti - cavalli e giocatori, scortati dalla Fanfara dei Carabinieri - in programma mercoledì pomeriggio alle 16.30 nelle vie del centro di Roma.
IL PERCORSO - Si partirà da Largo dei Lombardi, con il corteo - seguito anche dall'Assessore allo Sport, al Turismo e ai Grandi Eventi di Roma Capitale, Alessandro Onorato - che sfilerà poi per Via del Corso e Largo Goldoni, fino ad arrivare in Via dei Condotti, una delle arterie principali dello shopping romano: è lì, al civico 61, all'altezza dell'Associazione Via Condotti, ci si fermerà per la consegna di una targa al Comandante della Fanfara da parte del presidente dell'associazione, Gianni Battistoni, prima di ripartire e fermarsi proprio alle soglie di Piazza di Spagna, per godersi un'atmosfera magica e attrarre la curiosità dei tanti tra romani e turisti che potranno poi raggiungere il Galoppatoio per le partite (che nelle tre giornate di gara inizieranno alle 20.30 e alle 21.30), che avranno ingresso gratuito. A chiudere il pomeriggio che aprirà la tappa romana di Italia Polo Challenge, un aperitivo all'Hotel de la Ville. In mattinata, invece, una delegazione di Italia Polo Challenge sarà ricevuta in udienza in Vaticano da Papa Francesco.
LE PAROLE – “Il Polo a Piazza di Siena ha un fascino molto particolare, contribuisce a rendere unica l’atmosfera di uno degli appuntamenti clou della primavera romana - spiega il presidente della FISE, Marco Di Paola -. Si tratta di un’occasione per chi vuole conoscere la disciplina più da vicino, ma anche di un’ulteriore opportunità per tenere puntati i riflettori sul Polo con l’Italia impegnata nell’organizzazione dei Campionati d’Europa femminili proprio questa estate a Punta Ala. E tutti noi non vogliamo smettere di sognare di vedere il Polo tra le discipline dei Giochi Olimpici invernali, progetto su cui la Federazione Italiana Sport Equestri sta continuando a lavorare con impegno e, a tal proposito, voglio sottolineare la presenza nella tappa romana di Italia Polo Challenge di tre giocatori della Nazionale - Stefano Giansanti, Therence Cusmano e Miguel Lagos Marmol – campioni d'Europa 2022”.
“Roma è lieta di ospitare l’Italia Polo Challenge: una competizione ad alto tasso spettacolare, che promuove sani valori agonistici e offre al grande pubblico un’esperienza straordinaria di sport e cultura. è il pensiero di Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale -. Quest’anno le squadre si affronteranno sul campo in sabbia del Galoppatoio di Villa Borghese, uno scenario unico che grazie all’accordo tra Roma Capitale, FISE e Sport e Salute è sempre più la culla dell’equitazione internazionale, ospitando da 90 anni lo storico circuito CSIO - Master d'Inzeo. Il polo arricchisce il calendario degli eventi di Piazza di Siena e, per far conoscere questa disciplina unica a un numero sempre crescente di appassionati, abbiamo promosso la scenografica sfilata di giocatori e cavalli in via dei Condotti, nel cuore della Capitale. Un appuntamento che vogliamo far diventare una tradizione, un’occasione per far vivere l’evento sportivo in tutta la città ed offrire a cittadini e turisti uno spettacolo coinvolgente. Buon torneo a tutti!”.
Per il quarto anno consecutivo il circuito di Italia Polo Challenge fa tappa a Roma inserito tra gli eventi che al Galoppatoio di Villa Borghese integrano il programma dello CSIO di Piazza di Siena.
Con la spettacolare formula dell’Arena Polo, tre giocatori per squadra impegnati su campo ridotto, saranno impegnati quattro team (handicap 4/6), con due partite di qualificazione nella prima giornata di giovedì 25 maggio, le due semifinali venerdì 26 e le due finali nella terza e conclusiva giornata di sabato 27, sempre alle ore 20.30 e alle 21.30.
Questa la composizione dei quattro polo team:
Engel & Völkers (hcp 4)
Davide Fioranelli (ITA, capitano, -1), Angel Valdez (DOM, 2), Miguel Angel Marmol (ITA, 3)
U.S. Polo Assn. (hcp 4)
Stefano Giansanti (ITA, capitano, 1), Fabrizio Murgolo (ITA, -1), Patricio Rattagan (ARG, 4)
Harpa Italia-HPE (hcp 5)
Fabrizio Facello (ITA, capitano, -1), Therence Cusmano (ITA, 1), Pedro F. Llorente (ARG, 5)
Union (hcp 4)
Massimo Giambarresi (ITA, capitano, 0), Goffredo Cutinelli Rendina (ITA, 3), Paolo Grillini (ITA, 1)
Questo invece il programma del quadrangolare:
giovedì 25 maggio
ore 20.30: U.S. Polo Assn. Vs Harpa Italia HPE
ore 21.30: Union Vs Engel & Völkers
venerdì 26 maggio
ore 20.30: 1ª semifinale
ore 21.30: 2ª semifinale
sabato 27 maggio
ore 20.30: finale 3º e 4º posto
ore 21.30: finale 1º e 2º posto
(foto © Simone Ferraro)
Italia Polo Challenge, a Cortina trionfa U.S. Polo Assn.
L'evento si chiude col pienone: «Ma vogliamo crescere ancora»
I francesi Sebastien Aguettant, Patrick Paillol (miglior giocatore) e Matthieu Delfosse vincono il torneo sul campo innevato di Fiames. Un'edizione esaltante, tra sport e mondanità. Perillo (segretario generale FISE): «Uno splendido spot per questa disciplina»
Come un anno fa, è stata la squadra di U.S. Polo Assn. a trionfare nella prima tappa stagionale di Italia Polo Challenge, il circuito di arena polo organizzato in collaborazione con la FISE (Federazione Italiana Sport Equestri). Quest'anno, sul campo innevato di Fiames, il trofeo intitolato proprio a U.S. Polo Assn. se lo sono aggiudicato tre francesi: Sebastien Aguettant, Patrick Paillol e Matthieu Delfosse, che nella sfida in famiglia ha battuto 9 ½ a 5 il Natuzzi Team in cui giocava il fratello Clement.
Si chiude così un'edizione esaltante, con numeri da record: mille spettatori per ogni serata, che si sono potuti godere lo spettacolo sportivo - al torneo hanno partecipato atleti di sette nazioni e tre continenti diversi - e l'atmosfera magica della lounge allestita dal brand Natuzzi, con la musica dal vivo del Bilbò e il menu ideato dallo chef Graziano Prest, del ristorante 'Tivoli' di Cortina.
Patrick Paillol è stato votato miglior giocatore, mentre un premio speciale è stato assegnato alla cinese Eclair Chen, che avrebbe dovuto prendere parte alla competizione prima di subire un infortunio al ginocchio.
«Quello con Cortina è un rapporto bello e proficuo - ha sottolineato il segretario generale della FISE, Simone Perillo -. Il polo è uno sport spettacolare, che appassiona la gente e unisce i valori del binomio tra cavallo e cavaliere e quelli di uno sport di squadra. Le belle parole che abbiamo letto in questi giorni di due campioni come Kristian Ghedina e Stefania Constantini sono uno stimolo a fare ancora meglio. Il nostro ringraziamento va al Comune di Cortina d'Ampezzo e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell'evento e di un risultato di cui siamo particolarmente orgogliosi. Quello di Cortina è stato uno splendido spot per questa disciplina».
Soddisfazione, ovviamente, anche nelle parole del sindaco di Cortina, Gianluca Lorenzi: «Abbiamo sempre avuto il polo nel nostro dna. Vedere così tanta gente appassionata per questo torneo è un fiore all'occhiello per Cortina, il coronamento per una stagione sportiva che ci ha già visto ospitare eventi importanti di sci, snowboard e hockey. Siamo circondati da meraviglie della natura, la cornice perfetta per appuntamenti come questo, in attesa dell'Olimpiade del 2026».
Quella di quest'anno è stata la prima edizione di Italia Polo Challenge a Cortina senza le restrizioni covid che avevano limitato quelle precedenti. «Negli anni passati c'erano state tante incertezze - spiega l'ideatore del circuito, Patricio Rattagan -. Stavolta invece è stato tutto perfetto: dalla parte sportiva, con una richiesta di squadre maggiore rispetto a quelle che potevamo ospitare, a quella del pubblico, che in tutte le serate di gara ha avuto la possibilità di vivere l'esperienza del polo a 360 gradi in una location eccezionale. Abbiamo alzato l'asticella e speriamo che nei prossimi anni questa sia una tappa sempre più riconosciuta».
Al terzo posto si è piazzato il Grand Hotel Savoia, che ha superato Riccione, mentre è terminata in parità la finale per il quinto e sesto posto tra Kadermin Union e Blue Ocean Finance.
Tanti sorrisi alla fine delle gare e premi per tutti i protagonisti, scanditi dalla voce di Gianluca Magini, "The voice of polo": tecnico federale con un'esperienza trentennale in questa disciplina, dal suo microfono ha spiegato i segreti del polo alle migliaia di persone arrivate a Fiames.
Il prossimo appuntamento di Italia Polo Challenge è per fine maggio a Roma, nello scenario di Villa Borghese, inserito nel programma dello CSIO di Piazza di Siena.
I RISULTATI DELLE FINALI
1°/2° posto - Natuzzi Vs U.S. Polo Assn. – 5 a 9 1/2
3°/4° posto Grand Hotel Savoia Vs Riccione – 7 a 1
5°/6° posto - Kadermin Union Vs Blue Ocean Finance – 6 a 6
I RISULTATI DEI MATCH DI QUALIFICA (partite giocate mercoledì, giovedì e venerdì)
Grand Hotel Savoia Vs Kadermin Union - 5 1/2 a 4
U.S. Polo Assn. Vs Riccione - 11 a 3 1/2
Natuzzi Vs Kadermin Union - 6 a 51/2
Blue Ocean Finance Vs U.S. Polo Assn. - 3 a 11
Blue Ocean Finance Vs Riccione - 4 a 4 1/2
Grand Hotel Savoia Vs Natuzzi - 11 1/2 a 12
Nelle foto: i polo player di U.S. Polo Assn. (in apertura) e una fase di gioco della finale tra Natuzzi e U.S. Polo Assn. - ph. IPC/Bandion
Italia Polo Challenge: a Cortina si comincia con la sfilata delle squadre
Da domani le luci del grande Polo internazionale si accenderanno su Cortina d'Ampezzo e su Fiames, che ospiteranno fino a sabato 18 febbraio la prima tappa della quarta edizione di Italia Polo Challenge, “IPC 2023 Trofeo U.S. Polo Assn.”, circuito di arena polo organizzato in collaborazione con la FISE.
Ad aprire la tappa cortinese di Italia Polo Challenge sarà la sfilata dei cavalli in programma nel pomeriggio di domani, martedì 14 febbraio, con inizio alle ore 18. I protagonisti dell’evento percorreranno Corso Italia, partendo dall’accesso a sud e proseguendo verso nord fino a Piazza Pittori Fratelli Ghedina.
I 18 giocatori saranno poi ricevuti dal vice sindaco di Cortina d’Ampezzo, Roberta Alverà, nella Conchiglia di Piazza Dibona, dove ci sarà la presentazione delle squadre. Da mercoledì 15 a sabato 18, invece, si giocheranno due partite al giorno (con inizio alle 18 e alle 19), con sei squadre a contendersi il titolo vinto nel 2022 da U.S. Polo Assn. Polo Team divise in due gironi da tre e le vincitrici dei due raggruppamenti che si sfideranno nella finalissima.
(Foto archivio IPC/Bandion)
Italia Polo Challenge, aspettando i Giochi del 2026
A Cortina va in scena il grande polo internazionale: sul campo di Fiames, tra i protagonisti dei diversi paesi anche gli italiani Giansanti, Facello e Cusmano. Martedì 14 alle 18 la sfilata in Corso Italia, poi i due triangolari e sabato 18 le finali
Ancora pochi giorni, poi le luci del grande Polo internazionale si accenderanno su Cortina d'Ampezzo e su Fiames, che ospiteranno da martedì 14 a sabato 18 febbraio la prima tappa della quarta edizione di Italia Polo Challenge, “IPC 2023 TROFEO U.S. POLO ASSN.”, circuito di arena polo organizzato in collaborazione con la FISE (Federazione Italiana Sport Equestri). Tra tre anni, proprio nel mese di febbraio, a Cortina saranno in pieno svolgimento i Giochi Olimpici Invernali, e proprio per questo ogni evento sportivo che si disputa in quest'area è un piccolo grande passo verso l'appuntamento a cinque cerchi del 2026. E considerata la presenza di campioni del polo provenienti da tutto il mondo, dal punto di vista della partecipazione, sarà come vivere una 'mini-Olimpiade'.
LE SQUADRE Chi vincerà le medaglie? Si sfideranno sei squadre al via sul campo innevato del centro sportivo 'Antonella De Rigo' di Fiames, divise in due gironi da tre. Nel primo si sfideranno Blue Ocean Finance Polo Team, Riccione Polo Team e U.S. Polo Assn. Polo Team; Nel secondo sarà la volta di Grand Hotel Savoia Polo Team, Natuzzi Polo Team e Kadermin Union Polo Team. Le prime classificate dei due triangolari in programma da mercoledì 15 a venerdì 17 – alle 18 e alle 19 i match in programma - si giocheranno la finale per il primo posto; le due seconde classificate si contenderanno il terzo gradino del podio. Discorso analogo per le terze classificate, che sabato 18 apriranno la giornata delle finali con quella per il 5° posto. Tra i giocatori di Francia, Germania, Cina, Inghilterra, Argentina, Spagna ci saranno tre italiani: Stefano Giansanti sarà il capitano della Kadermin Union Polo Team e Fabrizio Facello quello del Riccione Polo Team, in cui giocherà anche Therence Cusmano, oltre all'argentino Patricio Rattagan, che da tanti anni vive in Italia. La gara inaugurale, mercoledì alle 18, sarà Blue Ocean Finance-Riccione.
LA PARTNERSHIP Cortina, che martedì 14 ospiterà la sfilata dei cavalli nelle strade del centro della città, è senza dubbio un simbolo italiano del Turismo Sportivo internazionale, segmento dedicato a chi fa sport a livello amatoriale, agonistico o semplicemente si sposta per seguire i grandi eventi. Da diverso tempo, ormai, i format sportivi ampliano la loro offerta attraverso una filosofia di entertainment che si snoda su più appuntamenti quotidiani all'interno del 'day by day' dello stesso evento sportivo. Tutto questo, crea una sorta di 'effetto propagazione' sulle attività recettive, di svago, culinarie, sportive – e non solo – delle località ospitanti, contribuendo alla crescita e sviluppo delle realtà turistiche sul territorio. Blue Ocean Finance S.p.A., cogliendo il potenziale dell'Italia Polo Challenge, si propone come partner finanziario a sostegno della crescita e dello sviluppo delle strutture sul territorio, nella prospettiva delle nuove opportunità previste per il settore del turismo. “Siamo orgogliosi di sostenere un evento italiano a respiro internazionale del calibro dell’Italia Polo Challenge di Cortina, cruciale per la preparazione del territorio e di tutte le imprese coinvolte all'Olimpiade di Milano Cortina 2026 – ha sottolineato il CEO Giuliano Gigli –. Eventi di questa portata sono storicamente dei potenti innescatori di innovazione, riqualificazione e crescita per l’imprenditoria: dall’hospitality all’entertainment. Da sempre come Blue Ocean Finance guardiamo al futuro per affiancare il cambiamento delle imprese che vogliono farne parte. Arriveremo pronti all’appuntamento del 2026”.
IPC 2023 Trofeo U.S. Polo Assn: si riparte da Cortina
Dal 14 al 18 febbraio la regina delle dolomiti è la regina del polo
La regina delle Dolomiti è la regina del polo. Da martedì 14 a sabato 18 febbraio, Cortina d’Ampezzo ospita la prima tappa stagionale della quarta edizione di Italia Polo Challenge, “IPC 2023 TROFEO U.S. POLO ASSN.”, circuito di arena polo organizzato in collaborazione con la FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) che riparte dopo lo straordinario successo dello scorso anno. Quello in programma al Centro Sportivo ‘Antonella De Rigo’ di Fiames sarà il primo appuntamento di un viaggio on the road che nel 2022 ha abbracciato scenari mozzafiato: dalle montagne di Cortina alla storia di Villa Borghese – con il torneo inserito nel programma dello CSIO di Piazza di Siena – fino al mare della Sardegna, a Porto Cervo. Location, queste, conosciute in tutto il mondo, autentiche gemme dello scenario turistico internazionale: a Cortina, tra l’altro, arriveranno giocatori da tre continenti (Europa, Asia, Sudamerica) e da otto nazioni diverse (oltre l’Italia, ci sono Francia, Spagna, Germania, Inghilterra, Israele, Cina e Argentina).
Anche l’edizione 2023 di Italia Polo Challenge – la prima tappa, a Cortina, avrà come main sponsor U.S. Polo Assn., che darà il nome anche al trofeo in palio – si giocherà su diverse superfici. A Cortina, ovviamente, il torneo si disputa su un campo innevato e preparato per l’occasione, con illuminazione artificiale messa a disposizione dal comune di Cortina d’Ampezzo. Un campo, quello dell’arena polo, di dimensioni ridotte rispetto al polo tradizionale ma che, proprio grazie alla scelta di giocare in contesti così differenti e affascinanti, porta a una maggiore diffusione di questa straordinaria disciplina equestre, sempre più a disposizione di tutti.
LA SFILATA E IL TORNEO. Ad aprire la tappa cortinese di Italia Polo Challenge sarà – nel rispetto della tradizione – la sfilata dei cavalli in programma nel pomeriggio di martedì 14 febbraio, con inizio alle ore 18. I protagonisti dell’evento percorreranno Corso Italia, partendo dall’accesso a sud e proseguendo verso nord fino a Piazza Pittori Fratelli Ghedina. I 18 giocatori saranno poi ricevuti dal vice sindaco di Cortina d’Ampezzo, Roberta Alverà, nella Conchiglia di Piazza Dibona, dove ci sarà la presentazione delle squadre. Da mercoledì 15 a sabato 18, invece, si giocheranno due partite al giorno (con inizio alle 18 e alle 19), con sei squadre a contendersi il titolo vinto nel 2022 da U.S. Polo Assn. Polo Team divise in due gironi da tre e le vincitrici dei due raggruppamenti che si sfideranno nella finalissima.
Gianluca Lorenzi - Sindaco del Comune di Cortina d'Ampezzo - “Con il ritorno a Cortina d’Ampezzo dell’Italia Polo Challenge, la Conca ampezzana ribadisce come anche gli sport equestri facciano oramai parte della tradizione agonistica di questo territorio. In un contesto naturalistico di assoluta bellezza, ai piedi delle Tofane e del Pomagagnon, la competizione, l’eleganza, l’attrattività di un evento sportivo di questa caratura ci rende orgogliosi di poterla ospitare, nell’auspicio che nei prossimi anni possa ulteriormente crescere e confermarsi come evento internazionali ai massimi livelli”
Lorenzo Nencini, CEO di INCOM, azienda licenziataria del comparto apparel del brand U.S. Polo Assn. - “Siamo contenti e onorati di continuare a supportare lo sport del polo anche quest’anno e lo facciamo nella splendida cornice di Cortina. Questo sport continua a crescere esponenzialmente nel nostro Paese e noi non possiamo che ritenerci fortemente coinvolti su questo fronte. Si tratta dell’anima del brand, di un mondo che è nel nostro DNA e che rappresentiamo con l’abbigliamento. Con questa sponsorizzazione continuiamo a supportare questo circuito importante nonché in una realtà stimolante di cui condividiamo appieno i valori”.
IL VILLAGGIO. A fare da cornice all’evento sportivo, come sempre, il villaggio ospitalità: a Fiames verrà allestita una lounge di 600 metri quadri, allestita e brandizzata da Natuzzi Italia, il design brand italiano, che condivide con il progetto Italia Polo Challenge il legame con la natura e l’eleganza che questo sport riesce ad esprimere. La Natuzzi Italia Polo Lounge è stata ideata per offrire un’esperienza di ospitalità memorabile, gli ospiti potranno immergersi in questo scenario elegante e accogliente e vivere il Polo al suo massimo potenziale. Con aree riservate agli ospiti e una terrazza che affaccia sul campo, regalerà agli spettatori un’indimenticabile esperienza di sport e mondanità. Nella lounge, sarà lo chef stellato Graziano Prest del ristorante Tivoli di Cortina ad offrire una straordinaria food experience. Immancabili, nel dopocena, musica e piano bar direttamente dal Bilbò Club. Il Grand Hotel Savoia ospiterà la Club House per i giocatori, mentre l’Hotel de la Poste sarà il teatro del cocktail inaugurale di martedì 14. Tra i partner dell’evento, anche l’Hotel Faloria.
Pasquale Junior Natuzzi, Chief Brand Officer Natuzzi Italia e Chief Creative Officer - “Il polo è lo sport che unisce storia e lusso e, come i prodotti Natuzzi Italia, crea un trait d’union che non cancella, ma valorizza, esalta e custodisce l’heritage esprimendo un’immagine moderna e raffinata. Sono appassionato di molti sport ma il polo ha quel magnetismo al quale è difficile sfuggire e mi auguro che la squadra Natuzzi Italia possa trionfare in questo torneo così speciale”.
Stefano Pirro, Presidente dell’Associazione Albergatori di Cortina - “Come Associazione Albergatori siamo sempre molto sensibili quando si tratta di sposare e affiancare manifestazioni del calibro dell’Italia Polo Challenge, uno spettacolo unico in grado di coniugare alla perfezione la dimensione agonistica con quella ludica e turistica. L’edizione 2023 della competizione sarà la prima dell’era post covid e dunque non possiamo che aspettarci grandi risultati e un significativo ritorno di pubblico. La scelta di Cortina quale teatro della prima tappa stagionale del torneo è l’ennesima dimostrazione di come il nostro territorio ormai sia diventato teatro privilegiato per i grandi eventi sportivi. Questo ci inorgoglisce ed è un ottimo segnale in vista dei prossimi importanti traguardi che ci attendono, Olimpiadi e Paralimpiadi in testa”.
Rosanna Conti, GM Grand Hotel Savoia Cortina - "E con grandissimo piacere che quest'anno il Grand Hotel Savoia partecipa come sponsor della squadra Inglese Great Oaks, alla quarta edizione dell'Italia Polo Challenge di Cortina. Questo bellissimo evento è un'occasione unica per la proprietà per unire i giocatori internazionali, il nostro Polo team e tutti i cari amici di Cortina".
(nella foto archivio IPC: un'azione di gioco)
Anche il Polo tra le materie del Corso di Laurea in Scienze Motorie e Sportive con specializzazione in Scienze Equestri
C’è anche il Polo tra le materie di insegnamento del Corso di Laurea Triennale in Scienze Motorie e Sportive con specializzazione in Scienze Equestri organizzato dall’Università degli Studi di Roma Foro Italico e la Fondazione Terzo Pilastro in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Equestri. Sede del Corso di Laurea è il funzionale impianto sportivo equestre di Rocca di Papa Pratoni del Vivaro.
Venticinque studenti del Corso hanno preso parte alle lezioni di Polo tenute per la seconda volta dal Responsabile del Dipartimento Polo FISE Alessandro Giachetti.
L’appuntamento si è svolto in due fasi: la prima di 12 ore di teoria in aula ai Pratoni del Vivaro, dove i ragazzi (tutti tra i 20/22 anni) hanno appreso la storia di questa entusiasmante disciplina, dalle origini al polo moderno: regole, tecniche, varianti e metodologia nell’organizzazione di tornei.
La seconda fase di pratica, si è svolta, invece, su 10 ore in collaborazione con il Castelluccia Polo ed il Roma Polo Club. In questa fase di lezioni il tecnico Patricio Rattagan, ha mostrato e fatto provare agli studenti come si doma un cavallo da polo (alla Castelluccia), utilizzando dei purosangue giovanissimi, provenienti dal mondo delle corse e in fase di addestramento per il polo.
Successivamente gli studenti si sono spostati nell’impianto del Roma Polo Club, dove hanno potuto apprendere i primi rudimenti relativi all’utilizzo della stecca sul cavallo di legno, poi a piedi con le mini-stecche e, infine, a cavallo anche a giocare una mini partita tra loro.
Tutti gli studenti nella loro carriera sportiva praticano diverse discipline (salto ostacoli, completo e dressage) e con il Corso di Laurea hanno avuto la possibilità di avvicinarsi al polo, anche grazie alla collaborazione con il Dipartimento Polo che ha messo a disposizione le risorse per poter realizzare la parte pratica.
L’Italia del Polo beffata per 1/2 goal.
Purtroppo i nostri azzurri sono fuori dalle semifinali dei Mondiali di Polo in corso a Wellington (Palm Beach) negli USA.
Nonostante il Team Italia abbia vinto due partite su tre del girone di qualificazione, non è riuscito ad assicurarsi l’accesso alle semifinali alle quali, per il girone B, parteciperanno Uruguay e USA, e proprio questi ultimi sono riusciti a strappare in extremis la qualifica, vincendo di strettissima misura, solo 1/2 goal, la partita contro i fortissimi uruguaiani, in una molto discussa strana partita, che ha concesso agli americani di passare per una fredda e immeritata differenza goal.
Ancora più bruciante la delusione del Coach Franco Piazza e del Capitano Stefano Giansanti che avevano visto la propria squadra battere gli USA, in una partita per nulla complicata.
Ma anche questo è il Polo, e adesso si nostri azzurri non resta altro che godersi le finali da spettatori.
Nel frattempo però, i nostri atleti, sono stati invitati ad incontrare il Console Generale di Miami Cristiano Musillo, che ci ha tenuto ad incontrare gli eroi di casa al Consolato di Miami per le foto di rito, ricevendo in dono dal Capo Equipe Alessandro Giachetti, una preziosa maglia di gioco della Nazionale di Polo.
“Bilancio comunque molto positivo - dice Alessandro Giachetti Responsabile del Dipartimento Polo federale - già solo per il fatto di esserci qualificati per questo Mondiale, abbiamo poi sognato di poter portare a casa una medaglia e ci siamo arrivati molto vicino, ma non dobbiamo dimenticare che, comunque sia andata, l’Italia si è attestata tra le 5 squadre più forti al mondo, considerato anche che team importanti ed ex Campioni del Mondo e medagliati , come il Cile, il Brasile e l’Inghilterra, non sono riusciti ad ottenere l’accesso al Mondiale, mentre i nostri ragazzi c’erano e di sono fatti appezzare da tutti.”
Polo: Mondiali a Palm Beach. Italia batte USA 6 a 4
Buona la seconda, i nostri azzurri al Mondiale di Palm Beach negli USA, hanno battuto di larga misura il team di casa, rimontando la classifica provvisoria del girone B, che vede l’Uruguay unica squadra a due punti pieni, subito dietro Italia e USA con un punto ciascuna.
I nostri ragazzi hanno risollevato la testa, dopo la sconfitta bruciante subita con il Team uruguaiano, mostrando grande determinazione.
Capitan Giansanti ha potuto condurre alla vittoria il proprio team, dopo una serie di sostituzioni che hanno visto alternarsi tutti i sei giocatori azzurri presenti a Wellington, con grande soddisfazione dal capo equipe Alessandro Giachetti e del Segretario Generale Simone Perillo, presenti a bordo campo per tifati i ragazzi azzurri.
Adesso si pensa già a comporre la migliore formazione da mettere in campo contro l’Australia, partita fondamentale si fini della qualifica per le semifinali di sabato.
Tutto è ancora aperto, anche se a seguito di una brutta caduta, il giovane giocatore Giordano Magini, non sarà in grado di giocare i prossimi incontri a causa di una frattura al piede; comunque il Coach Franco Piazza ha ancora la possibilità di far ruotare i giocatori in modo da poter schierare quelli in miglior condizione.