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Italia Polo Challenge, il 2025 si apre in Valle d’Aosta: lo spettacolo sulla neve di Courmayeur
Per la prima volta, la splendida località alle pendici del Monte Bianco ospita il circuito di arena polo organizzato da The Chukker Company con il patrocinio della FISE.
Stasera, martedì 14 gennaio, la sfilata delle squadre nel centro della città, partite e villaggio ospitalità dal 15 al 18 gennaio
Una splendida prima volta, per inaugurare la quinta stagione di Italia Polo Challenge. Sarà Courmayeur a ospitare, da oggi martedì 14 a sabato 18 gennaio, la prima tappa del circuito di arena polo promosso e organizzato da The Chukker Company con il patrocinio dalla Federazione Italiana Sport Equestri: una location nuova e affascinante per Italia Polo Challenge, con il polo alle pendici del Monte Bianco, maestoso affresco per ospitare – l'arena di gioco è stata allestita al campo sportivo di Entrèves – 15 giocatori provenienti da 6 nazioni – Italia, Francia, Argentina, Messico, Perù, Svizzera - che formeranno le cinque squadre pronte a sfidarsi in partite tre contro tre.
Il circuito è stato ideato da Patricio Rattagan, giocatore argentino che da tanti anni vive in Italia e che ha dato vita a un appuntamento tra i più prestigiosi nel panorama degli sport equestri in Italia: “A differenza del polo tradizionale, giocato su campi più grandi con squadre composte da quattro giocatori, l'arena polo si svolge su campi di dimensioni ridotte e con squadre formate da tre giocatori", racconta Rattagan, sottolineando che questa scelta è stata fatta "proprio per rendere il polo sempre più alla portata di tutti. Il campo sulla neve è altamente spettacolare e perfettamente battuto per garantire la sicurezza e l’incolumità dei cavalli e dei giocatori".
Il CEO e founder di The Chukker Company – organizzatrice dell'evento - Adriano Motta, ha invece spiegato la filosofia dell'evento “Il nostro è un modello di evento sportivo che si snoda dentro e fuori dal campo di arena polo: allo spettacolo delle partite di quello che viene definito rugby a cavallo si unisce la forte vocazione di ospitalità ed eleganza, tra musica, food experience in una location, Courmayeur, unica e famosa in tutto il mondo. Il nostro modo di intendere lo sport è fortemente socializzante e vuole essere anche un volano per la promozione del territorio non solo dal punto di vista sportivo, ma anche del turismo e delle opportunità che riesce a offrire”.
Ad aprire l'Italia Polo Challenge 2025 sarà la tradizionale sfilata delle cinque squadre, in programma stasera martedì 14 gennaio: una parata che partirà da piazza Brocherel e arriverà al Jardin de l’Ange, alla presenza tra gli altri del sindaco di Courmayeur Roberto Rota e del responsabile del Dipartimento Polo della FISE Alessandro Giachetti. Un evento pensato per avvicinare il pubblico al mondo del polo, offrendo un momento di festa e spettacolo che anticipa l’inizio della competizione che seguirà nei giorni a seguire L'ingresso per assistere alle partite sarà completamente gratuito, con posti disponibili sia in tribuna che a bordo campo, per offrire agli spettatori l'opportunità di vivere da vicino ogni momento di questo spettacolo unico.
L'elegante lounge allestita a bordo campo ospiterà invece la parte glamour dell’evento, offrendo un’esperienza esclusiva a pagamento. A disposizione degli spettatori, un lounge cocktail bar per seguire le partite durante l’ora dell’aperitivo, oltre a un servizio di ristorazione che accompagnerà le quattro serate del torneo, garantendo un’atmosfera raffinata e coinvolgente per gli ospiti.
“La FISE è lieta che Courmayeur abbia accolto con piacere di ospitare la prima tappa dell’Italia Polo Challenge per il 2025 – ha affermato il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola –. Eleganza, adrenalina e grande coinvolgimento del pubblico sono gli elementi che caratterizzano una disciplina spettacolare e avvincente come il polo. Sono certo che la tappa valdostana rappresenterà un’importante occasione di valorizzazione del territorio e di promozione del nostro sport, riuscendo al contempo ad entusiasmare quanti decideranno di assistere a questo appuntamento di metà gennaio. A nome degli sport equestri italiani, voglio rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le Istituzioni locali che hanno consentito lo svolgimento di questo primo torneo della nuova stagione, certo che resterà nel cuore dell'incantevole cittadina alle pendici del Monte Bianco”.
A UnoAerre Acquedotto Romano il Campionato Italiano U.S. Polo Assn. 2024
Al Roma Polo Club festa per 1.500 appassionati in tutto il campionato
Il maltempo non ha fermato la grande festa del Campionato Italiano U.S. Polo Assn. Un anno dopo la sconfitta in finale, UnoAerre Acquedotto Romano si è presa il titolo, superando 8-3 in finale il Battistoni Polo Team. Giorgio Cosentino, Massimo Elser, Ignacio Kennedy e il figlio d'arte Goffredo Cutinelli Rendina (giocatore italiano in attività con l'handicap più alto) i protagonisti della vittoria, arrivata nella finale giocata presso l'Acquedotto Romano Polo Club di Montecompatri. La pioggia caduta nei giorni scorsi ha infatti costretto la Federazione Italiana Sport Equestri a modificare il programma delle giornate decisive, con le semifinali e la finale per il terzo posto disputate con la formula dei rigori. Sul gradino più basso del podio è salito il Cria del Mar Polo Team, che ha superato 7-5 ai rigori La Cavallerizza. A vincere il titolo di capocannonieri, a pari merito con 20 gol, sono stati invece Martin Joaquin e Pierre Jauretche, mentre il premio Fair Play è andato a Giovanni Nani. Esquina, di Ignacio Kennedy, si è infine aggiudicata il premio di miglior cavallo.
“La Federazione Italiana Sport Equestri - ha detto il Presidente FISE, Marco Di Paola - mette al primo posto la sicurezza dei propri atleti, cavalli e cavalieri. La pioggia abbattutasi in questi giorni su Roma, ha costretto a rimodulare il programma sportivo del Campionato Italiano di Polo. La modifica del calendario di gioco non ha fatto mancare i momenti di grande sport e di grande spettacolo a cui abbiamo assistito in questa edizione 2024 della manifestazione di interesse federale che è stata accompagnata da una straordinaria presenza di pubblico che ha avuto la possibilità di vedere in azione i più forti giocatori polo del momento”.
Sono stati infatti 1.500 i presenti al Roma Polo Club per una festa di sport e mondanità: la giornata finale del Campionato Italiano U.S. Polo Assn. ha infatti ospitato anche lo spettacolo della Fanfara del 4° Reggimento Carabinieri a cavallo l'evento 'Polo For Smiles', in favore della Fondazione Operation Smile Italiana ETS, impegnata nell'offrire cure e assistenza medica a bambini e adulti nati con malformazioni del volto nei Paesi a basso e medio reddito. A vincere il premio 'Ladies Hat' per il cappello più glamour della giornata è stata Maria Berlinguer.
Si chiude quindi un'edizione da record per il Polo italiano: mai, prima del Campionato Italiano 2024, c'erano state nove squadre iscritte alla massima competizione nazionale. La Cavallerizza Santos, Impresion-El Porteño-US.Polo Assn., Battistoni, Moonlooker, La Colombara, Cria del Mar, Castelluccia-Las Horas, Harpa, UnoAerre Acquedotto Romano. Numeri che testimoniano l'ascesa di questa disciplina capace di ritagliarsi un ruolo da protagonista negli sport equestri italiani, con un pubblico sempre più numeroso a godersi lo spettacolo.
Campionato Italiano U.S. Polo Assn., numeri da record per l'edizione 2024: nove squadre iscritte. Si parte domani al Roma Polo Club, domenica 6 ottobre le finali e l'evento charity 'Polo for Smiles'
Lo scorso anno, a vincere, fu l'Harpa Polo Team. Di Paola (Presidente FISE): "La crescita dell'evento conferma l'ottimo lavoro di promozione della disciplina sul territorio"
Un'edizione da record. Da giovedì 26 settembre a domenica 6 ottobre, sul campo del Roma Polo Club, torna l'appuntamento con il Campionato Italiano U.S. Polo Assn., organizzato dalla Federazione Italiana Sport Equestri. Cambia la formula rispetto allo scorso anno, proprio in virtù del boom di squadre iscritte: saranno ben nove, composte da quattro elementi ciascuna e che si sfideranno in una fase di qualificazione prima di quella a eliminazione diretta al via martedì 1° ottobre. In campo, come sempre accade nel Polo, squadre miste, composte da giocatrici e giocatori, provenienti da cinque nazioni diverse: oltre all'Italia, anche Argentina, Austria, Colombia e Francia.
“Non era mai successo – ha detto il Presidente della FISE, Marco Di Paola – che il Campionato Italiano di Polo in qualsiasi delle sue edizioni registrasse un numero di squadre partecipanti così alto, come quella al via al Roma Polo Club. Un dato significativo a conferma dell’ottimo lavoro di promozione della disciplina sul territorio, ma anche attraverso gli eventi più importanti organizzati in Italia. Se a questo aggiungiamo che lo sport si lega perfettamente alle iniziative benefiche come il progetto 'Polo for Smiles' in un momento di solidarietà e grande sport, per la Federazione è un ulteriore motivo di orgoglio. Al Roma Polo Club voglio porgere il ringraziamento per aver ospitato il Campionato Italiano di Polo U.S. Polo Assn, mentre a tutti i giocatori auguro di vivere un’edizione unica in un momento d’oro per la disciplina in Italia”.
IL POLO A ROMA Detentore del titolo è l'Harpa Polo Club, che lo scorso anno sconfisse 8-7 UnoAerre Acquedotto Romano in una finale tiratissima davanti a oltre 1.000 spettatori. Quest'anno in campo con la maglia di Harpa ci saranno ancora il capitano Fabrizio Facello e Therence Cusmano, con il francese Sebastian Sorbac e l'italiano Pedro Lucio Soria a completare il quartetto. UnoAerre Acquedotto Romano Polo Team proverà invece a prendersi la rivincita con Giorgio Cosentino, Massimo Elser, Ignacio Kennedy e Goffredo Cutinelli Rendina. Il Polo torna quindi a Roma dopo la tappa di Piazza di Siena di Italia Polo Challenge, in un 2024 che ha visto anche lo svolgimento della Coppa Italia, disputata un mese fa a Punta Ala. A differenza dell'appuntamento del maggio scorso a Villa Borghese, disputato con il format dell'arena polo per permettere lo svolgimento delle partite in luoghi utilizzati per altre discipline sportive e promuovere quindi una disciplina in grande crescita, il Campionato Italiano (dove l'accesso alle tribune del Roma Polo Club sarà libero) si svolgerà con la formula del Polo tradizionale, con quattro giocatori per squadra (nell'arena polo si gioca 3 contro 3).
CHARITY Domenica 6 ottobre, nel giorno delle finali, tornerà anche l’evento charity Polo for Smiles, abbinato alle finali del Campionato Italiano di Polo, in favore della Fondazione Operation Smile Italia ETS, impegnata a offrire cure e assistenza medica e chirurgica a bambini e adulti nati con malformazioni del volto nei Paesi a basso e medio reddito. Una giornata speciale in cui lo sport incontrerà la solidarietà attraverso numerose attività e intrattenimenti che coinvolgeranno adulti e bambini. Immancabile l’appuntamento con il premio “Ladies Hat” - con cui saranno premiati i copricapi più originali - e tanti ospiti del mondo della cultura e dello spettacolo, insieme per raccogliere fondi a sostegno dei programmi medici di Operation Smile in Perù, Ghana e Madagascar. Info QUI.
(Comunicato e foto: Ufficio Stampa K Moving)
Addio a Martin Magal
Il mondo del Polo dice addio a Martin Magal, giocatore di Polo slovacco venuto a mancare improvvisamente ieri, sabato 21 settembre, a seguito di una brutta caduta, mentre giocava un torneo a Villa a Sesta.
Cinquanta anni, tesserato per il Punta Ala Polo Club, Magal era un grande appassionato di Polo e da sempre immensamente innamorato della nostra nazione, al punto di essere sempre presente come giocatore dei più importanti tornei che si svolgono in Italia come Cortina, Villa a Sesta o Punta Ala.
Il Presidente della FISE, Marco Di Paola, il Consiglio Federale, tutto il mondo degli sport equestri italiani, appresa la notizia esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia in questo momento di tremendo dolore.
Campionati Italiani Polo U.S. Polo Assn: dal 26 settembre al 6 ottobre al Roma Polo Club
Record di iscrizioni con 9 squadre partecipanti al torneo nel quale saranno assegnati i titoli nazionali
Manca poco all’evento più atteso dell’anno per quanto riguarda il settore del Polo: da giovedì 26 settembre fino a domenica 6 ottobre sarà il momento dei Campionati Italiani Polo U.S. Polo Assn, in programma presso gli impianti del Roma Polo Club.
L’evento, titolato così come già nel 2023, da U.S. Polo Assn, noto brand che fa parte dell'Associazione di Polo degli Stati Uniti (USPA), una delle più antiche realtà sportive degli Stati Uniti il cui scopo è contribuire alla crescita e alla promozione dello sport nel mondo - si preannuncia molto interessante e di alto profilo tecnico.
Saranno assegnati i titoli tricolore della disciplina in intense giornate di partite, nelle quali si confronteranno i migliori team dei Polo Club d’Italia.
È già record di partecipanti: per la prima volta nella storia del polo italiano saranno ben nove le squadre iscritte al prestigioso campionato che, come ormai da tradizione, si svolgerà in collaborazione con la Fondazione Operation Smile Italia ETS con il progetto “Polo for Smiles” in evento unico nel suo genere che racchiuderà solidarietà e grande sport.
E’ possibile consultare QUI l’elenco delle 9 squadre e di tutti i giocatori.
QUI il calendario con la programmazione dei Campionati Italiani Polo U.S. Polo Assn definito con il sorteggio effettuato oggi, giovedì 19 settembre.
(Foto di archivio)
Lawyers Polo Tournament: vince il Team Kerres Partners
Conclusa l’undicesima edizione del torneo internazionale dedicato ai professionisti appassionati di Polo
Fine settimana di partire al Villa a Sesta Polo Club: dal 22 fino al 27 luglio è stato il momento del Lawyers Polo Tournament.
Il torneo, alla sua undicesima edizione, riunisce avvocati, business man e professionisti/e, ha visto la vittoria del Team Kerres Partners (Sergio Eguiguren, Martin Magal, Tommy/Pier, Christoph Kerres).
Seconda posizione per il Team Bereterbide, seguito dal Team Al Maria in terza posizione e il team Manzarin al quarto posto.
Sono stati 8 i team che si sono sfidati sul campo il titolo del Lawyers Polo Tournament 2024, con giocatori arrivati a Villa a Sesta da tutto il mondo.
Nello stesso contesto, si è svolta anche la VAS Polo Club, conquistata dal Team Texas, seguito dal Team Castel Monastero in seconda posizione, dal Tea, PG Law in terza posizione e dal Team Villa di Geggiano in quarta posizione.
Sono state in totale 12 squadre sul campo di Polo del Villa a Sesta Polo Club in questo fine settimana, oltre ad altri Team e giocatori impegnati in un ulteriore appuntamento sportivo.
L’impianto ha infatti ospitato, insieme al Lawyers Polo Tournament, un altro evento internazionale marchiato FIP ed allo stesso tempo ha organizzato un altro torneo, al termine del quale ci sarà il “passaggio del testimone” con il club di Punta Ala, dove giocheranno 6 teams in larga parte provenienti da VAS, che disputeranno i tornei di agosto Sparviero (2-11 agosto), Hidalgo (14-18 agosto) e la Coppa Italia (21-24 agosto).
Il Lawyers Polo Tournament a Villa a Sesta
Al via l’undicesima edizione del torneo internazionale dedicato ai professionisti appassionati di Polo
Tutto è pronto al Villa a Sesta Polo Club: dal 22 fino al 27 luglio sarà il momento del Lawyers Polo Tournament.
Il torneo, giunto alla sua undicesima edizione, riunisce avvocati, business man e professionisti/e che una volta all’anno si ritrovano in luoghi diversi, ma sempre in un Polo Club per questa manifestazione per incontrarsi, confrontarsi e soprattutto praticare lo sport che amano.. sfidandosi sul campo!
Saranno 8 i team che si contenderanno il titolo 2024, con giocatori arrivati a Villa a Sesta da tutto il mondo.
Durante il torneo non mancheranno momenti culturali, come la visita alla città di Siena, e artistici con la presenza del pittore argentino Alejandro Moy, che ha dipinto la locandina dell’evento (foto in apertura) e che sarà possibile osservare all’opera mentre ritrarrà i giocatori durante le partite o nei momenti di relax nel corso del Lawyers Polo Tournament.
L'accesso al club è libero.
Italia Polo Challenge: trionfano U.S. Polo e i giovani sardi del polo pony
Numeri da record con indotto economico da 900 mila euro
Il trionfo di U.S. Polo Assn. e, nella tappa della Coppa Italia di polo pony, dei giovani talenti sardi. MaItalia Polo Challenge, circuito di arena polo organizzato dalla Federazione Italiana Sport Equestri, è stata una festa per tutto il polo italiano. Tribune e villaggio ospitalità sold out per tre giorni di sport, tradizione, mondanità, in un evento diventato un appuntamento fisso nel calendario sportivo dell'Isola. Con il 6-3 sul Costa Smeralda Polo Team, hanno esultato gli azzurri Therence Cusmano e Fabrizio Facello, autori di un gol a testa, con i quattro del dominicano Angel Valdez (nominato mvp del torneo) a trascinare U.S. Polo Assn.. A Costa Smeralda non sono bastate la doppietta del capitano della Nazionale Stefano Giansantie il gol di Boris Bignoli. Nella finale per il terzo posto, Petra Bianca ha superato 4-3 Estrella Galicia, grazie al poker di Felipe Kelly.
POLO PONY Ma è stata una serata da sogno soprattutto per i giovani sardi, con la squadra della Nostra Signora di Coros (formata da Flavio Masia, l'mvp Maria Riu e Grazia Musellu) che ha trionfato nella tappa dellaCoppa Italia di polo pony, battendo 4-0 la EL Union, formazione mista formata da talenti provenienti dal Lazio e dall'Emilia-Romagna. Quella di una competizione ufficiale di polo pony è stata la grande novità dell'edizione 2024 di Italia Polo Challenge, con il lavoro bidimensionale della FISE per avvicinare il polo (con la formula dell'arena polo, viste le misure dei campi) al maggior numero di persone possibili e, contemporaneamente, di far crescere la NextGen che nei prossimi anni dovrà garantire il ricambio generazionale alle squadre nazionali e mantenere sempre di più l'Italia tra le 'big 5' europee di questa disciplina, grazie a un numero di tesserati già triplicato rispetto a 10 anni fa.
IL BILANCIO Italia Polo Challenge ha fatto registrare numeri da record anche fuori dal campo: l'indotto economico per il territorio è stato di 900mila euro, con oltre 2mila persone che nei tre giorni di gara hanno assistito alle partite sulle tribune dell'Andrea Corda. Chiusa l'edizione 2024, c'è già la data dell'edizione 2025, nel segno della continuità e di una crescita esponenziale grazie al legame sempre più forte con la Regione Sardegna, il Comune di Arzachena e la partnership con Smeralda Holding, società italiana indirettamente controllata da Qatar Investment Authority(QIA), e proprietaria dal 2012 di proprietà immobiliari e terreni sul mare lungo la Costa Smeralda, tra cui gli Hotel Cala di Volpe, Romazzino, Pitrizza e Cervo: Italia Polo Challenge tornerà ad Arzachena dal 16 al 19 luglio del prossimo anno.
LE PAROLE “Il mio ringraziamento va alla FISE per aver scelto ancora Arzachena come sede di Italia Polo Challenge - le parole del sindacoRoberto Ragnedda -. La costanza ha portato risultati. Il gioco di squadra ha reso possibile l'organizzazione di una manifestazione di qualità, che sta crescendo anno dopo anno. Dalle sfilate a Porto Cervo e Arzachena alle partite ad Abbiadori, Italia Polo Challenge è stato il trait d'union che valorizza la nostra terra, con il coinvolgimento anche dei giovani. E siamo felici di confermare l'impegno anche per il 2025, per un evento che coinvolge gli appassionati, ma anche tanti turisti".
"Siamo felici di confermare già da oggi l'Italia Polo Challenge ad Arzachena anche per il 2025- ha sottolineato il segretario generale della FISE, Simone Perillo -. Tutto questo grazie allo straordinario contributo della Regione Sardegna e del Comune di Arzachena. Si chiude un'edizione di grande successo, con ricadute positive per il territorio, che si coniuga con la capacità di promozione di realtà eccellenti come la Costa Smeralda, in un connubio di collaborazione. Quest'anno siamo onorati di aver legato Italia Polo Challenge alla Coppa Italia di polo pony, con i giovani che si sono sfidati che rappresentano il futuro di questa disciplina".
Uno dei giovani cresciuti sui pony, Marco Pala, ha giocato per il secondo anno di fila con i 'grandi': "La nostra missione è quella di coltivare talenti - spiega il consigliere federale Maria Grazia Cecchini -. In Sardegna, ma anche in altre regioni d'Italia, stiamo facendo un lavoro capillare sui giovani e sugli istruttori, con l'obiettivo di abbassare l'età media dei nostri giocatori e garantire un futuro roseo al polo e alle Nazionali".
I nuovi Pala sono i campioni della tappa sarda della Coppa Italia di polo pony: "Complimenti a tutta la macchina organizzativa per aver messo in piedi un evento di questa portata, ma complimenti ovviamente anche alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi per lo splendido risultato -. ha aggiunto il consigliere della FISE Sardegna Giangavino Serra -. Siamo contenti che attraverso la collaborazione con ASVI Sardegna, la nuova agenzia per lo sviluppo e valorizzazione del cavallo nato e allevato in Sardegna, ci sono politiche per la ricerca di cavalli adatti al polo. In questo senso, il contributo della Regione Sardegna è fondamentale e ne va della valorizzazione della nostra terra e dei nostri cavalli".
"Il bilancio di questa settimana è straordinario, ed è il coronamento di mesi di lavoro di tutto lo staff di Italia Polo Challenge: dal direttore generale Adriano Motta a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento - il commento dell'ideatore di IPC, Patricio Rattagan -. Ogni anno che passa cerchiamo di alzare l'asticella e arricchire il programma di quello che è diventato un appuntamento fisso dell'estate in Sardegna; questo è stato l'anno della Coppa Italia di polo pony, che ha dato la possibilità a sei squadre di giovani atleti di cimentarsi con una competizione ufficiale. E uno degli obiettivi primari di Italia Polo Challenge è proprio quello di far conoscere questa meravigliosa disciplina alle nuove generazioni".
ITALIA POLO CHALLENGE - I RISULTATI DELLE FINALI
Finale 3°/4° posto Estrella Galicia-Petra Bianca 3-4
Finale 1°/2° posto Costa Smeralda-U.S. Polo Assn. 6-3
Finale tappa Coppa Italia polo pony Nostra Signora di Coros-EL Union 4-0
Italia Polo Challenge: Costa Smeralda în finale
All'Italia Polo Challenge va di moda il Made in Italy. Saranno Costa Smeralda e U.S. Polo Assn. a contendersi stasera alle 20.30 al campo sportivo Andrea Corda di Abbiadori la quarta edizione della tappa sarda del circuito di arena polo organizzato dalla Federazione Italiana Sport Equestri. Di sei protagonisti della finale per il titolo, ben quattro sono italiani: con la maglia di Costa Smeralda scenderanno in campo il capitano della Nazionale italiana Stefano Giansanti e il giovane Boris Bignoli (con il tedesco Sasha Hauptmann a completare la squadra), con quella di U.S. Polo Assn. ci saranno invece Therence Cusmano e Fabrizio Facello, in una formazione completata dal dominicano Angel Valdez. Giansanti e Cusmano, tra l'altro, furono compagni di squadra con la maglia azzurra all'Europeo di Sotogrande 2021, vinto proprio dalla Nazionale. L'Italia, attestatasi nelle 'Big 5' europee del polo, cresce per numero di tesserati, interesse e nella voglia di coltivare nuovi talenti, e il fatto che ci sia una maggioranza di giocatori padroni di casa nelle squadre finaliste ne è la logica conseguenza.
POLO PONY A proposito di Next Gen, ad aprire la serata alle 18.30 saranno invece le finali della Coppa Italia di polo pony, una delle grandi novità dell'edizione 2024 di Italia Polo Challenge, voluta fortemente dalla FISE e dall'organizzazione dopo le gare di esibizione del 2023 per unire il presente e il futuro della disciplina. La Sardegna farà il tifo per la Nostra Signora di Coros (Olbia), che ieri nella seconda giornata ha battuto 1-0 i Baciones (Lombardia) e 2-0 nel derby sardo la Marana Costruzioni. In campo, contro la EL Union (squadra mista con giocatori provenienti da Lazio ed Emilia-Romagna), i giovani sardi Flavio Masia, Maria Riu e Grazia Musellu.
RIECCO MARCO Tra la finale del polo pony e quella per il primo posto di Italia Polo Challenge, alle 19.30 è in programma quella per il terzo posto tra Petra Bianca ed Estrella Galicia, sconfitte ieri sera rispettivamente 4-3 da Costa Smeralda e 5-2 da U.S. Polo Assn.. Con Estrella Galicia ecco la grande sorpresa: vista l'assenza dell'indisponibile Alexander Aggravi, il destino ha regalato un'altra occasione a Marco Pala, il giovane talento sardo che già l'anno scorso aveva avuto modo di debuttare a Italia Polo Challenge. Doveva essere un semplice spettatore, ma Marco per tutta la settimana a Porto Cervo ha tenuto la borsa e la stecca nel portabagagli, pronto a subentrare in caso di necessità. E ieri è toccato di nuovo a lui: non ha segnato, ma ci è andato vicino, colpendo un palo. Ma quello che gli ha fatto più piacere è stato ricevere i complimenti dei giocatori più esperti: "Sei migliorato tantissimo, continua così", le parole di Francesco Scardaccione, uno dei veterani del circuito. "Lo scorso anno non avevo quasi toccato palla - racconta Marco, nato di fatto sul cavallo (la mamma, Piera Monti, è la promotrice dell'attività giovanile di polo in Sardegna) -. Stavolta invece mi sono buttato in mezzo, cercando di essere sempre nel vivo del gioco". Un anno di esperienza che è servito a Marco, anche partito per Roma dove assieme ad altri quattro giovani sardi ha avuto la possibilità di conseguire la patente B per il polo, quella che di fatto apre le porte alla carriera nel polo tradizionale, quello che si gioca su spazi più grandi rispetto all'Andrea Corda, riconvertito da campo di calcio a teatro di Italia Polo Challenge.
Previsto il pienone ad Abbiadori, come accaduto nelle prime due serate, con gli ospiti che potranno godersi la serata grazie all'accesso libero alle tribune, a un villaggio ospitalità con ristorante curato da Natuzzi e da un'area food and beverage nell'area adiacente gli spalti. E sempre nel villaggio di Italia Polo Challenge, alle 19, è in programma un cocktail riservato ai media, dove la FISE, gli organizzatori di Italia Polo Challenge e le istituzioni locali faranno il bilancio della quarta edizione, che stasera eleggerà la sua regina.
ITALIA POLO CHALLENGE
I RISULTATI DI VENERDÌ
Costa Smeralda-Petra Bianca 4-3
U.S. Polo Assn.-Estrella Galicia 5-2
IL PROGRAMMA DI SABATO
Ore 18.30 Finali Coppa Italia Polo Pony FISE
Ore 19.00 Cocktail riservato ai media
Ore 19.30 Finale 3°/4° posto Petra Bianca-Estrella Galicia
Ore 20.30 Finale 1°/2° posto Costa Smeralda-U.S. Polo Assn.
La Coppa Italia Polo Pony illumina le notti di Italia Polo Challenge a Porto Cervo
"Giocate sereni e soprattutto divertitevi". Gian Luca Magini, storico speaker di Italia Polo Challenge e tecnico federale, raduna i 18 protagonisti della Coppa Italia di polo pony (tutti tra i 12 e i 17 anni) e fa tutto quello che spetta a un allenatore: parlare di tecnica, di tattica, motivare, gestire le emozioni dei suoi giocatori. Sono arrivati ad Abbiadori dall'Emilia-Romagna, dal Lazio e dalla Lombardia, trovando qui la 'cantera' sarda, quella di un'isola dove il cavallo è una religione e dove due centri sportivi - Gli Olivastri e l'Ippopark Palahorse - coltivano talenti. Prima di ogni serata di Italia Polo Challenge, circuito di arena polo organizzato dalla Federazione Italiana Sport Equestri in corso al centro sportivo 'Andrea Corda' di Abbiadori, come nei grandi concerti l'apertura spetta alle band emergenti, quelle dal futuro assicurato. E nel polo sono le sei squadre (ognuna composta da tre atleti, con ragazze e ragazzi che giocano insieme) protagoniste della tappa di Porto Cervo della Coppa Italia di polo pony, ma soprattutto di un'esperienza di quelle che non si dimenticano: si sta insieme tutto il giorno - con tutti i pony (di altezza massima di 149 cm) scuderizzati proprio all'Ippopark -, poi la sera si va in campo.
MISSIONE Il percorso della FISE, certificato dal numero di tesserati triplicato in 10 anni, è tracciato: legare eventi top come Italia Polo Challenge a competizioni giovanili è il segnale di una politica di costruzione di un modello che si rivolga ai più piccoli per un più che produttivo ricambio generazionale. Un lavoro che si sviluppa su due dimensioni: quella che ha portato l'Italia a essere tra le "Big 5" d'Europa nel polo e quella di lavorare sulla base della piramide, per garantire un futuro roseo alla disciplina, che non si traduce soltanto nel risultato sportivo. "La nostra missione è quella di coltivare eccellenze - spiega il consigliere federale FISE Maria Grazia Cecchini -. Nel polo, fino a qualche anno fa, non esistevano giovani giocatori. Da quando, nel 2021, siamo arrivati in Sardegna, sono iniziati i primi raduni con istruttori federali come Franco Piazza (Ct della Nazionale, ndr). Un lavoro capillare sui giovani, ma anche sui pony, perché anche loro hanno dovuto imparare a giocare. Il polo, a differenza delle discipline di salto ostacoli, prevede il contatto fisico, c'è la presenza della palla e della stecca, quindi anche i cavalli possono avere comportamenti diversi e vanno 'istruiti'. Un aspetto primario è poi quello della formazione degli istruttori: per questo abbiamo istituito diversi corsi, in alcune regioni italiane come Sardegna, Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna e Toscana il movimento è già sviluppato, l'obiettivo è ovviamente quello di allargare gli orizzonti".
SOGNO Cinque ragazzi sardi tesserati per Gli Olivastri - tra cui Marco Pala, che lo scorso anno ha esordito nell'Italia Polo Challenge, hanno superato i 17 anni e, a Roma, hanno vissuto un'esperienza indimenticabile: quella di partecipare a una clinic al Roma Polo Club con Stefano Giansanti, capitano della Nazionale e presente a Porto Cervo, che li ha accolti e fatti debuttare su un campo da polo tradizionale. "Quando i ragazzi vedono Giansanti, o Rattagan, impazziscono - scherza Cecchini -. I giovani sardi hanno conseguito la patente B di polo, sono passati dai pony ai cavalli, e a Roma hanno giocato le loro prime partite assieme ai big italiani e argentini. Lo sviluppo del polo in Italia ce lo immaginiamo esattamente così, con l'abbassamento dell'età media dei giocatori per formare le Nazionali del futuro e dare la possibilità ai nostri giovani di emergere".
GENITORI Ad Abbiadori, l'emozione è quella dei giovani protagonisti della Coppa Italia di polo pony ma anche quella dei genitori che li assecondano nell'alimentare la loro passione. Come i giovani tennisti sgranano gli occhi davanti a Sinner, i giovani del polo pony giocano la loro partita e poi si siedono sulle tribune per vedere i campioni del polo, dopo averli ovviamente salutati e chiesto il classico selfie-ricordo. Annalisa, Massimo e Daniela, rispettivamente genitori di Silvia Beschi, Alice Parolo ed Emma Amonti, arrivano da Castiglione delle Stiviere (Mantova), dove il Mion Jumping Team è diventato la loro seconda casa, e quella dei figli. "Silvia, a 6 anni, ha fatto il battesimo della sella e non è più voluta scendere da cavallo - ricorda Annalisa -. La componente ludica, poi, è stata decisiva per la scelta del polo. Abbiamo visto in lei la stessa passione per l'equitazione che avevo io per la danza. Siamo i primi tifosi dei nostri figli, ci esaltiamo con loro ma dobbiamo fare anche da psicologi quando le partite vanno male: il polo, in ogni caso, scatena un'adrenalina incredibile. I ragazzi hanno gli occhi iniettati di voglia di montare a cavallo, di segnare, di vincere, con lo spirito di gruppo necessario essendo uno sport di squadra. E' bello vedere che si stia sviluppando il movimento e che si sia così attenti alle nuove generazioni: eventi come questo ripagano di tutti i sacrifici fatti".
COPPA ITALIA POLO PONY FISE - LE SQUADRE PARTECIPANTI
Nostra Signora di Coros, Sardegna - Flavio Masia, Maria Riu, Grazia Musellu
MGE Service, Sardegna - Gaia Chironi, Giulia Langella, Donatello Luiso
Marana Costruzioni, Sardegna - Sara Maria Piccinnu, Angela Noli, Edoardo Piccinnu
Baciones, Lombardia - Alessia Maggi, Silvia Beschi, Stella Onano
Mion Polo Team, Lombardia - Angelica Caiola, Alice Parolo, Emma Amonti
EL Union, Emilia-Romagna/Lazio - Elena Sofia Trinari, Tommaso Bassi, Riccardo Bassi
ITALIA POLO CHALLENGE
I RISULTATI DI GIOVEDÌ
Estrella Galicia-Costa Smeralda 0-5
U.S. Polo Assn. vs Petra Bianca 5-2
IL PROGRAMMA DI VENERDÌ
Ore 19 Coppa Italia Polo Pony FISE
Ore 20.30 Costa Smeralda-Petra Bianca
Ore 21.30 U.S. Polo Assn. vs Estrella Galicia