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Partito al Roma Polo Club il Campionato Italiano US Polo Assn. 2023
Giocate le prime partite di qualificazione. Il torneo tricolore continuerà sui campi dell’Acqua Acetosa fino a domenica 1 ottobre
Il Campionato Italiano di Polo US Polo Assn. 2023 ha preso il via sui campi del Roma Polo Club, come da programma, con le fasi di qualificazione.
Cinque in tutto le partite giocate all’Acqua Acetosa fino a questo momento, con il commento di Gianluca Magini e, oggi, anche di Roberto Ciufoli.
Al termine delle prime tre giornate di gara i Campioni uscenti della UnoAerre – Acquedotto Romano Polo Club e Harpa Polo Team conducono la classifica provvisoria a pieno punteggio (4 punti). La squadra dell’Acquedotto Romano, che nella sua formazione schiera il capitano e due volte Campione italiano Giorgio Cosentino e Goffredo Cutinelli Rendina componente del Team azzurro ai mondiali di Miami e agli ultimi Europei di Düsseldorf , ha vinto per 9/6 il match inaugurale contro Castelluccia Sotheby’ International Realty e di misura per 7/6 il secondo incontro disputato con La Mimosa Alcover di capitan Edoardo Ferrari che, invece, schiera in campo Alice Coria, Campionessa d’Europa a Milano 2021 e argento agli Europei femminili di Punta Ala di quest’anno.
È stata la squadra di Maistà Baglioni ad aver conquistato gli ultimi due punti messi in palio nelle prime tre giornate, sulle cinque partite disputate. Il Team agli ordini di Martin Joaquin ha avuto la meglio su La Mimosa Alcover per 6 a 3.
Restano a zero, per il momento, Castelluccia Sotheby’ International Realty e proprio La Mimosa Alcover. Presente al Roma polo Club nella giornata di oggi, domenica 24 settembre, insieme allo staff federale anche il Segretario Generale della FISE, Simone Perillo.
A guidare la classifica provvisoria dei goleador è Ignacio Kennedy (UnoAerre Acquedotto Romano) con 9 goal, seguito a ruota da Patricio Rattagan (La Castelluccia Sotheby’ International Realty) con 7 realizzazioni.
Il torneo tricolore andrà avanti anche la prossima settimana. Si riprenderà a giocare mercoledì 27, poi venerdì 29 e sabato 30 settembre. In quest’ultima giornata sarà possibile chiudere il tabellone che consentirà di individuare le due finaliste che si contenderanno nella giornata di domenica 1 ottobre l’oro e l’argento. Sempre nella giornata di domenica, per l’assegnazione della medaglia di bronzo, i restanti tre team giocheranno un girone all’americana.
I risultati delle partite fin qui disputate
UnoAerre – Acquedotto Romano – La Castelluccia Sotheby’ International Realty: 9/6
Harpa Polo Team – Maistà Baglioni: 6/4
La Mimosa Alcover- UnoAerre – Acquedotto Romano: 6/7
Harpa Polo Team – La Castelluccia Sotheby’ International Realty: 6/5
Maistà Baglioni - La Mimosa Alcover: 6/3
(foto archivio)
Quinto posto dell’Italia nell’Europeo di Polo di Düsseldorf
Con una vittoria schiacciante sull’Inghilterra, l’Italia ha chiuso al quinto posto la XIV edizione del Campionato Europeo FIP di Polo terminato oggi a Polo Club di Düsseldorf, in Germania.
Con una serie di gol spettacolari, come l’ultimo messo segno da Goffredo Cutinelli Rendina colpendo la palla ‘al volo’, la squadra azzurra ha infatti sbaragliato gli avversari per 7 a 3.
Il Team Italia Polo era composto dal capitano Stefano Giansanti (hcp 1) del Roma Polo Club di cui è presidente, Giordano Flavio Magini (hcp 2) anche lui del Roma Polo Club, Goffredo Cutinelli Rendina (hcp 3) dell'Acquedotto Romano Polo Club del quale è Polo Manager, e da Edoardo Ferrari (hcp 2) vicepresidente de La Mimosa Polo Club di Milano.
Con tre gol, Cutinelli Rendina è stato il capocannoniere nella ‘Runner Up Cup’, partita che ha assegnato il quinto posto nel torneo continentale. Le altre reti azzurre portano la firma di Giordano Flavio Magini e di Edoardo Ferrari, due ciascuno.
Insieme ai polo player la delegazione italiana era composta anche dal capo equipe e responsabile del Dipartimento Polo FISE Alessandro Giachetti e dal tecnico Franco Piazza, mentre a sostenere la squadra in Germania, c’era anche il Segretario Generale Simone Perillo che oggi ha seguito il match vittorioso degli azzurri.
A Düsseldorf l’Italia si è presentata da campione in carica, dopo il titolo vinto nel 2021 a Sotogrande.
A succedergli nell’albo d’oro del Campionato Europeo FIP di Polo, è stata la Spagna che in finale ha battuto l’Azerbaigian per 9 a 6.
Terzo posto per la Germania che si è imposta sull’Austria per 7 a 5 ½.
Otto le squadre che hanno partecipato all’Europeo: Austria, Azerbaigian, Germania, Inghilterra, Paesi Bassi, Spagna, Svizzera e Italia.
Otto le squadre che hanno partecipato all’Europeo: Austria, Azerbaigian, Germania, Inghilterra, Paesi Bassi, Spagna, Svizzera e Italia.
Questi i match affrontati dall’Italia:
Italia Vs Svizzera: 6 a 2 ½
Italia Vs Azerbaigian: 1 a 6
Italia Vs Spagna: 2 a 6
Runner Up Cup – finale per il 5° posto
Italia Vs Inghilterra: 7 a 3
(Nelle foto: la squadra italiana con il Segretario Generale Simone Perillo e Giordano Magini, il più giovane del quartetto azzurro)
Copa Vendimmia: il Torneo di Polo a Villa a Sesta
Un intenso fine settimana attende gli appassionati di Polo: dal 1 al 3 settembre sarà il momento del torneo Copa Vendimmia che andrà in scena presso gli impianti del Villa a Sesta Polo Club in Toscana.
Saranno sei le squadre che scenderanno in campo in questo torneo, che sarà il primo di quattro appuntamenti in programma nel mese di settembre: Villa A Sesta, Graff Capital, Santos - Nautor’s Swan, Brokerbase, Los Abogados – Schneide e Cassiopeia - Las Plantas.
E’ possibile consultare QUI il programma completo del torneo e i dettagli sui team che si sfideranno nelle partite.
Campionati Europei di Polo: gli azzurri convocati
L’evento continentale si svolgerà a Düsseldorf dall’1 al 10 settembre
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il dipartimento Polo, ha inoltrato le convocazioni ai giocatori azzurri che dall’1 al 10 settembre faranno parte del Team Italia in occasione dei Campionati Europei di Polo 2023, in programma a Düsseldorf in Germania.
La squadra italiana sarà composta da:
Stefano Giansanti (hcp 1) (capitano) - Roma Polo Club
Edoardo Ferrari (hcp 2) - La Mimosa Polo Club
Giordano Flavio Magini (hcp 2) - Roma Polo Club
Goffredo Cutinelli Rendina (hcp 3) - Roma Polo Club
Riserva (presente): Henry Elser (hcp 0) - Acquedotto Romano Polo Club
E’ possibile consultare QUI il programma del XIV Fip European Championship 2023.
Le partite saranno trasmesse in diretta sul canale di PrensaPolo.
(Nella foto: l'Italia campione d'Europa in carica, titolo conquistato in occasione degli Europei 2021 a Sotogrande in Spagna)
Italia Polo Challenge, trionfa Union: Petra Bianca battuta 9-3, Di Paola: “Un altro tassello nella crescita del polo in Italia”
Conclusa ad Abbiadori la 3a tappa del circuito di arena polo, che ha visto in campo tanti giovani. Il presidente FISE: “Sviluppiamo un progetto per valorizzare il cavallo anglo-arabo sardo”
Union fa la forza. Eduardo Blousson, Alfredo Boden e Felipe Kelly (quest’ultimo votato miglior giocatore del torneo) si sono aggiudicati la terza edizione di Italia Polo Challenge, circuito di arena polo organizzato dalla Federazione Italiana Sport Equestri, che ha fatto tappa in Sardegna. In finale, gli uomini in maglia gialla – che partivano favoriti, visti i cinque gol di handicap – hanno battuto 9-3 Hotel Petra Bianca (Davide Fioranelli, Francesco Scardaccione, Patricio Rattagan). Nella finale per il terzo posto, 9-4 di U.S. Polo Assn. (Therence Cusmano, Angel Valdez, Fabrizio Facello) su Natuzzi (Miguel Lagos Marmol, Massimo Giambarresi, Alexander Aggravi). Si è chiuso con una grande serata di sport e divertimento il terzo appuntamento del 2023 di Italia Polo Challenge, dopo quelli di febbraio a Cortina e di maggio a Piazza di Siena (Roma). E si è chiuso con una certezza: il polo in Italia, e in particolare in Sardegna, ha una nuova generazione di talenti che sta crescendo, come dimostra l’esordio con i grandi del 16enne olbiese Marco Pala, uno dei giovani impegnati nel torneo di polo pony che ha preceduto ogni sera le gare dei senior. Presenti all’evento il presidente del Comitato Regionale FISE Sardegna Stefano Meloni, il responsabile del dipartimento polo Alessandro Giachetti insieme al selezionatore del Team Italia Franco Piazza (gli Azzurri saranno impegnati a settembre nell’Europeo di Dusseldorf) e il consigliere federale Maria Grazia Cecchini.
FASOLINO «Italia Polo Challenge si è dimostrata una bellissima manifestazione – le parole del vicepresidente della Regione Sardegna, Giuseppe Fasolino, presente alla serata finale –. Un evento che dà lustro a una regione che ha una grande tradizione di cavalli e di giovani atleti. Ne abbiamo visti tanti che in questi giorni si stanno avvicinando al polo, e in tre anni abbiamo riscontrato grandi miglioramenti. Crediamo nel polo e vogliamo continuare a investire in uno sport che caratterizza la Sardegna».
RAGNEDDA Ad aprire la terza edizione sarda di Italia Polo Challenge, le sfilate ad Arzachena e Porto Cervo: due momenti di promozione che hanno avvicinato tanti turisti all’evento che si è giocato al Centro Sportivo Andrea Corda. «Questa manifestazione è un momento di coesione territoriale – il commento del sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda –. Riuscire ad abbinare il mondo dei cavalli allo sport è un’occasione unica. Avere poi la presenza della nostra eccellenza, la Brigata Sassari (che ha guidato le sfilate, ndr) è poi un grande motivo di grande orgoglio per noi arzachenesi. Ringraziamo l’organizzazione che con costanza ha confermato un’iniziativa che sta prendendo piede, come dimostra il numero sempre crescente di spettatori».
DI PAOLA All’evento sportivo, la Federazione Italiana Sport Equestri sta legando anche un’altra missione: la crescita del movimento. «La Regione Sardegna ci ha offerto un’occasione formidabile, e questo torneo è stato un successo sia in termini sportivi che di pubblico – ha spiegato il presidente della FISE, Marco Di Paola –. Ci fa grande piacere vedere attenzione nei confronti del polo, dimostrata dai tanti giovani che abbiamo visto in campo in questi giorni. La Sardegna è molto vocata all’allevamento dei cavalli e il cavallo sardo può essere una grande risorsa per il polo: stiamo instaurando insieme al Comitato Regionale presieduto da Stefano Meloni e con l’Agris (l'agenzia della Regione Sardegna per la ricerca scientifica, la sperimentazione e l’innovazione tecnologica nei settori agricolo, agroindustriale e forestale, ndr) un progetto importante per utilizzare i cavalli sardi nel polo. Ecco perché questa è stata un’importante occasione di valorizzazione del cavallo anglo-arabo sardo».
RATTAGAN Un cavallo, quello sardo, che somiglia per fisionomia a quello argentino, allevato nella patria del polo mondiale. «C’è grande attenzione verso il benessere degli animali – sottolinea l’ideatore di Italia Polo Challenge, Patricio Rattagan –. Qui in Sardegna, dove la tradizione del cavallo è radicata nel tempo, stiamo portando avanti un progetto di riaddestramento degli anglo-arabo sardi proprio per poterne valorizzare le caratteristiche nel polo. Il bilancio di quest’anno? Super positivo: Abbiamo avuto per la prima volta in campo un giocatore sardo, tanta gente presente sia per le partite che nel villaggio allestito nella zona delle tribune, e soprattutto è bello vedere che sempre più bambini si avvicinano al polo».
Italia Polo Challenge, stasera il gran finale ad Abbiadori
Alle 20.30 Union e Petra Bianca in campo nella partita che assegna il trofeo, prima l’esibizione degli Under 17 in sella ai pony: “Che emozione vederli crescere sul cavallo”
Ad Abbiadori è tutto pronto per il gran finale: stasera si assegna la terza edizione di Italia Polo Challenge, circuito di arena polo organizzato dalla FISE che, come nei due anni precedenti, ha fatto tappa in Sardegna. A contendersi il trofeo, dalle 20.30, saranno i team di Union – che ha battuto 7-2 Natuzzi – e Petra Bianca, che ai rigori ha avuto la meglio su U.S. Polo Assn., dopo che i tempi regolamentari (che nel polo si chiamano chukker) si erano conclusi sul 4-4. Finale che sarà preceduta da quella per il terzo posto, alle 19.30, tra U.S. Polo Assn. e Natuzzi. Un polo che prova a guardare al futuro sotto diversi aspetti, a cominciare da quello tecnologico: Miguel Lagos Marmol e Therence Cusmano, due dei giocatori impegnati a Porto Cervo, sono scesi in campo con una telecamera sul casco. Una “on board” camera simile a quella indossata dai piloti di Formula 1, per far vivere l’evento da un’altra prospettiva, con le immagini che nelle prossime ore saranno diffuse sui canali social del torneo.
PROGETTO Ma Italia Polo Challenge si proietta al futuro anche per la presenza in campo dei talenti Under 17 sardi, che da giovedì aprono il programma di ogni serata con un torneo di esibizione, ma anche di preparazione, visto che due delle quattro squadre impegnate – gli Olivastri di Loiri e il PalaHorse di Golfo Aranci – saranno in campo la prossima settimana nelle Ponyadi di Arezzo, manifestazione interamente dedicata all’attività di base e in sella ai pony organizzata dalla FISE. «È fondamentale coinvolgere i giovani ma, più in generale, tutta la comunità locale, sia dal punto di vista dell’impresa che da quello della partecipazione allo spettacolo – spiega il direttore generale di Italia Polo Challenge, Adriano Motta –. Questo sport può dare tanto a livello di comunicazione e di crescita del territorio. Per noi di Italia Polo Challenge è fondamentale racchiudere tutti questi aspetti in quattro giorni di sport e cultura, e per questo ringrazio la Regione Sardegna, il Comune di Arzachena e il Consorzio Costa Smeralda».
CANTERA Il progetto della ‘cantera’ del polo sardo è iniziato due anni fa e ha portato 12 tra ragazzi e ragazze in campo ad Abbiadori: Maria Riu, Grazia Musellu, Giorgia Fasolino, Francesca Dessena, Giulia Fera, Anita Putzu, Anna Deiana, Cristian Ledda, Donatella Luiso, Flavio Masia e Giorgia Lai, a cui si aggiunge Marco Pala, che giovedì ha esordito con i “grandi”. «Lo scorso anno fu fatta una prima esibizione, quest’anno siamo passati a un torneo vero e proprio, la crescita è evidente – sottolinea Piera Monti, promotrice del progetto in collaborazione con la FISE –. Nel primo giorno di partite ho visto tanta emozione negli occhi dei ragazzi: affiancare le competizioni giovanili a quelle dei senior è la base per crescere. Loro sono in fibrillazione per le Ponyadi, non vedono l’ora di giocare e ovviamente proveranno a vincere».
I ragazzi della cantera sarda praticano anche il salto ostacoli ma, confessa Monti, «quando gli parli di polo impazziscono. Quest’anno tra l’altro è stato fatto anche un investimento economico, grazie anche al contributo delle famiglie, per l’acquisto di cavalli da polo. Un modo anche per far girare l’economia locale. Nel polo, infatti, si vanno a recuperare cavalli che non si utilizzano per il salto ostacoli o per il dressage e, tra l’altro, il nostro cavallo, l’anglo-arabo sardo, somiglia molto per caratteristiche al cavallo argentino». In mattinata, tra l’altro, l’ideatore di Italia Polo Challenge Patricio Rattagan ha tenuto uno stage sulla doma del cavallo sardo, attività che fa parte di un progetto di introduzione del cavallo anglo-arabo-sardo nel mondo del polo. Piera Monti, durante questa tappa di Porto Cervo, si è commossa due volte: nel vedere i ragazzi del settore giovanile sardo ma, soprattutto, vedendo in campo Marco Pala, suo figlio, il primo giocatore sardo in campo nella storia dell’Italia Polo Challenge.
Italia Polo Challenge, il Messi del Polo a Porto Cervo. L’argentino Polito Pieres, 9 gol di handicap, è uno dei big a livello mondiale
L’argentino Polito Pieres, 9 gol di handicap, è uno dei big a livello mondiale: “Nel polo, il rapporto tra l’atleta e il cavallo è magia. E quell’amicizia con Carlitos Tevez…”
Per dare l’idea del personaggio, il paragone lo hanno fatto direttamente gli speaker di Italia Polo Challenge, Gian Luca Magini e l’attore Roberto Ciufoli. «Immaginate che qui con noi ci sia Messi, il Messi del polo». Pablo Pieres, conosciuto da tutti come “Polito”, uno dei giocatori di polo più forti del mondo, è stato l’ospite d’eccezione della prima giornata di gare della tappa sarda del circuito di arena polo organizzato dalla FISE. Maglia scura, cappello in testa, Polito – grande amico di Patricio Rattagan, ideatore del circuito – si è goduto le prime due partite del torneo, ma soprattutto l’atmosfera magica che si respira in Sardegna.
DINASTIA Quella dei Pieres è una famiglia che da generazioni domina nel polo a livello mondiale ed è legata, in qualche modo, anche alla Nazionale italiana, visto che Camila Rossi – recentemente protagonista della medaglia d’argento dell’Italia all’Europeo di Punta Ala – è sposata con Ignacio Pieres, cugino di Polito. Pieres ha nove gol di handicap, coefficiente (su una scala di 10) che nel polo indica il livello di competitività di un singolo giocatore: ecco perché ieri sera ad Abbiadori c’era un campione di livello mondiale. «Torno in Italia sempre con grande piacere – le sue parole –. Ho giocato qui in Sardegna, all’Argentario, a Siena e a Roma ed è bello rivedere tanti vecchi amici». Tra i suoi amici, non solo giocatori di polo ma anche calciatori che hanno vestito le maglie di squadre di Serie A: qualche tempo fa, come documentato sul suo profilo Instagram da oltre 80mila follower, si è scambiato la maglia con il Papu Gomez, e ancora più stretto – complice la passione per il Boca Juniors – è il legame con l’ex juventino Carlitos Tevez.
I CONSIGLI In questi giorni, ad Abbiadori si esibiscono anche i talenti della “cantera” sarda del polo, tra cui Marco Pala, che ieri ha esordito con i “grandi” nel circuito Italia Polo Challenge: «Il consiglio che mi sento di dare a questi ragazzi è quello di credere sempre nei loro sogni e di lavorare duramente e sempre con serietà. In Italia si sta facendo un lavoro importante per lo sviluppo del polo, e la crescita parte sempre dalla base». La sua base familiare è stata solidissima: «Più che una passione, nella mia famiglia il polo è sempre stata una ragione di vita», ammette Polito, che nel 2021 con la maglia della sua squadra, La Natividad, si è aggiuidicato l’Abierto de Palermo, il campionato argentino di polo, il più importante del mondo. «Se dovessi definire con una parola il rapporto che si instaura tra l’atleta e il cavallo, direi: magia». Un rapporto, Pieres lo ha creato anche con l’Italia: «Amo questo Paese, e amo anche la cucina italiana: vado matto per la pasta».
IL TORNEO Nella prima giornata di gare, vittorie per U.S. Polo Assn. (8-3 su Natuzzi) e Union, che ha sconfitto 5-2 Petra Bianca. Stasera, al Centro Sportivo Andrea Corda, la seconda giornata, che deciderà i nomi delle finaliste e sarà preceduta come ieri da un’esibizione di ragazzi e ragazze Under 17 in sella ai pony. L’accesso alle tribune è libero, con la possibilità di godersi musica dal vivo, degustazioni eno-gastronomiche e dj set, con il villaggio ospitalità allestito da Natuzzi a pochi passi dal campo che permetterà a tutti gli spettatori di vivere un’esperienza all’insegna del divertimento.
IL PROGRAMMA DI VENERDÌ Ore 19.30 Union-Natuzzi, ore 20.30 U.S. Polo-Petra Bianca
Italia Polo Challenge, la prima volta di Marco Pala, sardo doc: esordio a 16 anni
Uno dei talenti della ‘cantera’ del polo pony debutta con i grandi ad Abbiadori “Io, nato su un cavallo, realizzo un sogno: il coraggio non mi manca, sono pronto”
Le storie più belle nascono spesso da una casualità: manca un big, debutta un giovane. Succede anche ad Abbiadori, dove da stasera iniziano le partite di Italia Polo Challenge, circuito di arena polo organizzato dalla Federazione Italiana Sport Equestri che per il terzo anno di fila fa tappa in Sardegna.
Davide Fioranelli, uno dei 12 protagonisti del torneo – a cui partecipano quattro squadre da tre giocatori ciascuna – raggiungerà l’isola soltanto domani. E allora ecco la grande occasione per uno dei talenti scintillanti della cantera sarda: al posto di Fioranelli giocherà Marco Pala, 16 anni, nato e cresciuto a Olbia.
Qui c’è uno dei “settori giovanili” del polo più importanti d’Italia, con Marco solo tre giorni fa ha superato l’esame di “abilitazione” per poter giocare a polo. Teoria e pratica, come per la patente di guida: «Si studia molto, soprattutto il regolamento – racconta –. La prova pratica, invece, prevede la simulazione di situazioni di gioco: per fortuna è andato tutto bene».
VITA SUL CAVALLO È nato su un cavallo, Marco: la mamma, Piera Monti, è la promotrice dell'attività giovanile di polo in Sardegna e presente ad Abbiadori per le esibizioni di polo pony che precedono la competizione dei grandi. «È tanto che aspettavo questo momento – dice Marco, studente di ragioneria –. Con i pony le partite sono andate bene, ora sono pronto per i cavalli. Ho iniziato a giocare a polo da un anno: prima mi allenavo ma non avevo mai fatto partite. Il ritmo di allenamento? Monto tutti i giorni, a volte anche due volte al giorno».
Pala definisce «abissale» la differenza tra il salto ostacoli e il polo: «L’unica cosa in comune è il cavallo, la vera passione di famiglia. Non ho mai praticato altri sport, ma l’emozione per il debutto è grande: mi sento più sicuro perché qui c’è il mio mister, Franco Piazza». Piazza è il selezionatore della Nazionale che ha conquistato l’argento nell’Europeo femminile di Punta Ala e di quella maschile che a settembre difenderà il titolo a Dusseldorf: «Dicono che abbia delle qualità, ma preferisco sempre giudicare gli altri. Piazza mi dice di giocare come so e soprattutto di avere coraggio, valore che nel polo è fondamentale».
E chissà quale sarà l’accoglienza di compagni e avversari: il giovane Pala, però, ha le idee chiare.
«Da parte mia, massimo rispetto perché davanti troverò avversari più esperti e quindi più forti. Ma io non sono ancora sbocciato...». Come lui, tanti altri ragazzi della cantera sarda: «Cristian Ledda è il mio migliore amico, gli voglio un bene dell’anima. Sogno un giorno di giocare nella sua stessa squadra, nel polo dei grandi». Per Marco, intanto, un sogno che si realizza: la Sardegna, invece, torna ad avere un giocatore di polo a 50 anni di distanza da Italo Focacci.
IL TORNEO Stasera, ad Abbiadori, prende il via Italia Polo Challenge: le prime due squadre a scendere in campo saranno U.S. Polo e Natuzzi (ore 19.30), a seguire in campo Union e Petra Bianca. Si andrà avanti a ritmo di due partite a sera anche venerdì e sabato, giorno della finale. L’ingresso al Centro Sportivo Andrea Corda di Abbiadori è libero, con la possibilità di godersi musica dal vivo, degustazioni eno-gastronomiche e dj set, con il villaggio ospitalità allestito da Natuzzi a pochi passi dal campo che permetterà a tutti gli spettatori di vivere un’esperienza all’insegna del divertimento.
Italia Polo Challenge, da giovedì a sabato lo spettacolo torna ad Arzachena
La Sardegna abbraccia cavalli e atleti provenienti da tutto il mondo: la doppia sfilata dei protagonisti ha aperto la terza edizione del torneo. Si gioca ad Abbiadori
Arzachena, per il terzo anno di fila, è la capitale del polo. Da domani, giovedì 20, a sabato 22 luglio, Porto Cervo ospita la tappa sarda di Italia Polo Challenge, circuito di arena polo organizzato dalla Federazione Italiana Sport Equestri che completa un giro d’Italia iniziato a febbraio a Cortina d’Ampezzo e proseguito a maggio a Roma, inserito nel programma dello CSIO di Piazza di Siena. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Arzachena ed è stata aperta, come di consueto, dalla doppia sfilata di presentazione dell’evento, alla presenza del sindaco Roberto Ragnedda: la prima si è svolta questa mattina alle ore 11 per le strade di Arzachena, la seconda si terrà alle ore 18 per quelle di Porto Cervo. In entrambi i casi, ad accompagnare i giocatori a cavallo è stata la Banda Musicale della Brigata Sassari.
L’evento sportivo si svolgerà, come nelle precedenti due edizioni, al centro sportivo Andrea Corda di Abbiadori, per l’occasione “riconvertito” da campo di calcio in campo di polo. Tra i principali obiettivi di Italia Polo Challenge, infatti, c’è proprio quello di portare il polo in location tradizionali e alla portata di tutti gli appassionati, che tra il 2021 e il 2022 hanno fatto registrare il tutto esaurito nelle serate di gara. Arriveranno cavalli e giocatori da ogni parte del mondo, proseguendo quindi nel percorso di crescita di una disciplina in costante ascesa, come dimostra anche la recente medaglia d’argento della Nazionale femminile nell’Europeo disputato pochi giorni fa a Punta Ala.
Si torna quindi in Sardegna, regione dove il cavallo è una religione e fa parte della cultura del lavoro e del folklore di un popolo intero. L’evento, che oltre a quello della FISE può contare sul sostegno della Regione Sardegna e del Comune di Arzachena, sarà come di consueto all’insegna della sostenibilità e della biodiversità, abbracciando località turistiche d’eccezione, dove centinaia di migliaia di visitatori ogni anno possono godere di 88 chilometri di costa, 50 spiagge, di sette imponenti siti archeologici e di una tradizione enogastronomica che rende la Sardegna un territorio unico nel suo genere.
“Arzachena ospita per il terzo anno consecutivo il prestigioso circuito Italia Polo Challenge, che fa tappa nel nostro territorio con un torneo coinvolgente e spettacolare nel villaggio allestito a pochi passi da Porto Cervo – afferma Nicoletta Orecchioni, delegata allo Sport e Spettacolo del Comune di Arzachena –. Auspichiamo una grande partecipazione del pubblico e di giovani appassionati della disciplina nell’ottica di far crescere l’evento affinché diventi un appuntamento consolidato del nostro calendario sportivo”.
“Un altro importante appuntamento – ha dichiarato Marco Di Paola, presidente della Federazione Italiana Sport Equestri – per il settore del polo, che, dopo il successo degli Europei Femminili di Punta Ala andati in scena dal 6 al 9 luglio, è nuovamente al centro del programma sportivo con la terza edizione del torneo internazionale Italia Polo Challenge. Un evento già molto apprezzato negli appuntamenti di Cortina d’Ampezzo e nel contesto del 90° CSIO di Roma Piazza di Siena per quanto riguarda il 2023, torna nella cornice di Porto Cervo, dove i nostri atleti porteranno l’adrenalina del polo in uno spettacolo che regalerà al pubblico di appassionati e interessati un’esperienza speciale nel dinamico mondo di questo settore “.
IL TORNEO Saranno quattro le squadre che si sfideranno ad Abbiadori. U.S. Polo Assn. (con in campo Therence Cusmano, Angel Valdez e Massimo Giambarresi), Union (Eduardo Blousson, Alfredo Boden e Felipe Kelly), Hotel Petra Bianca (Davide Fioranelli, Francesco Scardaccione e Patricio Rattagan) e Natuzzi (Miguel Lagos Marmol, Fabrizio Facello e Alexander Aggravi). Il calendario prevede due partite al giorno da giovedì 20 a sabato 22, con inizio alle 19.30 e alle 20.30 e ingresso libero alle tribune del centro sportivo di Abbiadori. Previsto anche un torneo di polo pony per cavalieri e amazzoni Under 17 in sella a pony che non devono superare i 149cm di altezza.
Polo, ma non solo, ad Abbiadori, con il torneo di Italia Polo Challenge che sarà come sempre accompagnato da musica dal vivo, degustazioni eno-gastronomiche e dj set, con il villaggio ospitalità allestito da Natuzzi a pochi passi dal campo che permetterà a tutti gli spettatori di vivere un’esperienza all’insegna del divertimento.
Ladies FIP European Polo Championship, Germania campione: Italia ko
Oltre 3.000 spettatori in quattro giorni. Di Paola: «Un orgoglio»
Il sogno dell’Italia è svanito sul più bello. È la Germania a laurearsi campione d’Europa femminile di polo per la seconda volta nella sua storia. Il 6-2 a Punta Ala sulle Azzurre regala un successo nel Ladies FIP European Polo Championship – Trofeo U.S. Polo Assn. già ottenuto nel 2018. Per la squadra di coach Franco Piazza l’inevitabile delusione per la sconfitta – arrivata dopo i successi di giovedì contro l’Inghilterra e di sabato contro la Francia – ma anche la consapevolezza di essere ancora ai vertici del polo europeo, tanto che il pubblico arrivato in massa al Centro Ippico (oltre 3.000 presenze nelle tre giornate di gara) alla fine ha riservato un lungo applauso alla squadra e allo staff guidato dal capo équipe Alessandro Giachetti.
Resta il successo organizzativo per l’evento che la Federazione Internazionale Polo ha assegnato alla Federazione Italiana Sport Equestri e che si è giocato nel club che Gaia Bulgari, con il suo lavoro, ha riportato ai fasti del passato. «Lo sport regala gioie ma anche dispiaceri – le parole del presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola –. Oggi speravamo di vincere: l’Italia ha combattuto ma la Germania è stata superiore, quindi è giusto così. Ci tengo però a dire che oggi ha vinto soprattutto lo sport: sono stati quattro giorni esaltanti». Parole, quelle di Di Paola, condivise anche dal segretario generale Simone Perillo: «Restano le grandi emozioni vissute qui, ma anche una medaglia d’argento prestigiosa per la Nazionale e per tutta la Federazione. Siamo orgogliosi di aver contribuito all’organizzazione di una straordinaria festa di sport».
A premiare le squadre che hanno partecipato alla quarta edizione del Ladies FIP European Polo Championship – Trofeo U.S. Polo Assn., il sindaco di Castiglione della Pescaia Elena Nappi: «Quando sono approdata a Punta Ala per la prima volta, negli anni ’90, i campionati italiani di settembre erano il punto di riferimento dello sport. Grazie a Gaia Bulgari, questo evento e quello organizzato un anno fa hanno rappresentato un momento di rinascita. L’exploit europeo è degno dei tre grandi volani di Punta Ala: il polo, il golf e il porto». Ad accompagnare la premiazione, anche la Fanfara a cavallo della Polizia di Stato.
La Federazione Internazionale Polo ha potuto quindi apprezzare gli sforzi organizzativi: «È bellissimo essere qui a Punta Ala – ha sottolineato il presidente Piero Dillier –. Ho giocato qui 40 anni fa e abbiamo assistito a un evento splendido. Speriamo di restare in Italia per quanto riguarda i tornei: nel 2024 ci auguriamo di poter organizzare il Mondiale femminile a Villa a Sesta e di continuare a supportare gli eventi internazionali organizzati dalla Federazione Italiana Sport Equestri sul territorio nazionale».
«Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questa manifestazione – ha spiegato Gaia Bulgari, presidente del Centro Ippico Punta Ala, accolta al momento della premiazione dall’ovazione del pubblico –. Senza il lavoro di squadra, tutto quello che abbiamo vissuto in questa settimana non sarebbe stato possibile».
LA PARTITA
La Germania è partita meglio, trovando il primo gol del match grazie a Marie-Luise Haupt nel primo chukker e il raddoppio nel secondo. Di Alice Coria il primo gol delle Azzurre, che si sono però di nuovo trovate sotto prima di due, poi addirittura di tre gol (due centri su punizione di Eva Bruhl, nominata miglior giocatrice del torneo). A guidare la reazione dell’Italia, il 2-4 di Camila Rossi, ma poco dopo è arrivato il quinto gol delle tedesche (sugli sviluppi di un episodio contestato dalle italiane), con il 2-6 di Haupt nel finale che ha chiuso i giochi.
RISULTATI
Prima giornata – Giovedì 6 luglio
Italia-Inghilterra 7-6
Francia-Germania 6-6 (4-5 d.t.r.)
Seconda giornata – Sabato 8 luglio
Italia-Francia 7-6
Germania-Inghilterra 6-4
Terza giornata – Domenica 9 luglio
Francia-Inghilterra 5-2
Italia-Germania 2-6
Classifica finale: Germania (Union) 3 vittorie; Italia (U.S. Polo Assn.) 2; Francia (Bellettini) 1; Inghilterra (Gallia Palace) 0
Albo d’oro: 2017 Italia, 2018 Germania, 2021 Italia, 2023 Germania