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Reining: Italia in campo nei Campionati del Mondo di Givrins
Una nutrita rappresentativa azzurra difenderà il tricolore tra le categorie Senior, giovanili e Parareining
La Federazione Italiana Sport Equestri ha inoltrato le iscrizioni definitive per i prossimi Campionati del Mondo di Reining che si svolgeranno a Givrins in Svizzera dal 3 all’8 luglio prossimo.
L’Italia si presenterà in Svizzera con due squadre senior, due giovanili e una di Parareining, capo equipe della spedizione azzurra sarà Andre White.
A comporre il Team Italia Senior Open capitanato da Coach Adriano Meacci saranno Angelo Benedusi (PL Colonel Smoking CX), Dario Carmignani (Surprise Me Chic), Stefano Cerutti (FB Topsail Shine), Giovanni Masi de Vargas (Chex Aristocrat MR), Nico Sicuro (Colonels Dancing Gun) e Sebastiano Valtorta (Four Season Whiz).
Sempre per ciò che riguarda i senior in arena a Givrins anche un Team Italia Amateur composto da Carlo Ambrosini (Bms WalÌa Getcha Gun), Mattia Cosio (Hollvwood Reminv), Fabio De Iulio (RS Cronos -f ac), Vittorio De Iulio (ÌrIR Ntagic Chex), Andrea Iannetta (Hollywood Gun Bodo) ed Elena Kompatscher (Walla Golden Arrorv).
Agli ordini di Coach Alessandro Meconi due Team Italia giovanili più due individuali per la categoria Junior: Camilla Orlandini (Sparkwest), Isabella Righi (Poker Jaba Antinori), Giulia Travagli (Kn Skeets Blasterdun), Tobia Cesare Lonati (Sevenchextocash), Elia Kompatscher (Whizdom Shines) e Lorenzo Ranucci (Broadlysnapper). Anche per la rappresentativa Young rider quattro componenti di squadra e due individuali: Rebecca Padrini (At Andrewood), Rebecca Folcia (Ls Dun Blue Berry), Alice Baldazzi (Holly Jolly Whiz), Lucio Marcello Lavezzari (As Just in Time), Filippo Milani (Pl What a Woman) e Ludovica Zambelli (Ot Son’t Miss To Wish).
Sarà Coach Alessandro Pavoni, invece, a guidare la rappresentativa italiana di Parareining che sarà composta da Sara Borgonovo (Ginger Rooster; Riserva: Dun Little Princess), Paolo Muserra (Rainbow in the Jungle: Riserva: With Pleasure), Martina Panizza (Smoking Custom Iena; Riserva: Cpr Starstripsnap), Paolo Pettena (Energy For Me; Riserva: SB New Jersey) e Nicolò Maggi (Wimpy Dj; Riserva: Steady Wind Ah), tutti parareiner di esperienza che si sono messi in evidenza nelle passate edizioni dei Campionati Italiani della disciplina.
(Nella foto archivio © Bonaga: giovanni Masi de Vargas in azione)
Manuel Cortesi segna uno score da “Leggenda” all’Eurofuturity
Grande successo tricolore per quanto riguarda la disciplina del reining: in occasione dell'Eurofuturity, andato in scena dal 22 al 27 maggio presso le Fiere di Cremona (CR), l'azzurro Manuel Cortesi ha ottenuto, in sella al suo July Joe Snap, uno score di 232 punti, segnando uno score da “leggenda” nella categoria OPEN.
Reining: online i criteri di selezione per l’attività internazionale
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il dipartimento Reining, informa che sono stati pubblicati i criteri di selezione per l'attività internazionale della disciplina per la partecipazione al World Reining Championship, in programma a Givrins (SWI) dal 3 all'8 luglio 2023.
E' possibile consultare QUI i criteri di selezione.
Alessandro Meconi sarà il tecnico e selezionatore del settore giovanile, mentre Adriano Meacci sarà il tecnico e selezionatore che seguirà il settore senior.
Reining: rinnovata la convenzione tra IRHA e FISE
Il primo appuntamento dopo la stipula della convenzione è con il Derby e il Campionato Italiano Debuttanti di Cremona
IRHA e FISE hanno confermato il cammino comune anche per il 2023, attraverso il rinnovo della convenzione che vede i due enti impegnati all’unisono per lo sviluppo del Reining in Italia.
Ad apporre il sigillo sull’accordo lo scorso 22 marzo sono stati il Presidente di Irha, Eleuterio Arcese, e il Presidente FISE, Marco Di Paola con l’obiettivo di mettere in atto ogni azione utile alla implementazione della disciplina del Reining sul territorio nazionale nel rispetto delle prerogative di ciascun ente e con i riflettori puntati sul benessere dei cavalli e dei cavalieri che prendeono parte alle competizioni.
Per questo la FISE si impegna a condividere e riconoscere la formazione degli Ufficiali di gara IRHA e NRHA e allo stesso modo l’IRHA a rispettare e riconoscere la Formazione dei Tecnici di Equitazione Americana con specialità Reining formati dalla FISE.
Saranno le finali del Campionato Italiano Debuttanti di Reining il primo evento che quest’anno vedrà insieme IRHA e FISE. L’appuntamento è in programma questo fine settimana negli impianti realizzati dall’ottimo e ormai rodato Comitato Organizzatore di Cremona Fiere.
Il Campionato Italiano, che vedrà sfidarsi i reiners debuttanti italiani si svolge nell’ambito dell’importantissimo Derby IRHA/FISE che vedrà in arena i migliori reiners del momento.
“Tutto il Consiglio Direttivo IRHA – ha dichiarato il Presidente IRHA, Eleuterio Arcese - è orgoglioso di aver formalmente sottoscritto l'accordo con la Federazione Italiana Sport Equestri che ci rappresenta ormai in Italia da più di venti anni. La FISE rappresenta in Italia l'elite degli Sport Equestri e insieme a noi che rappresentiamo la NRHA e la nostra storia possiamo offrire il massimo alla disciplina del Reining. Una partnership che insieme ci vede ormai da tempo Leader in Europa e secondi al mondo dopo gli USA, sia nel settore allevatoriale, sia nei risultati sportivi e sia nell'organizzazione delle gare regionali, nazionali e internazionali. La nostra politica di legalità insieme alla Federazione – ha aggiunto Arcese - ci garantisce il rispetto di tutte le leggi Italiane, nei regolamenti dei cavalli, nel Doping, nella formazione dei Tecnici e degli Ufficiali di gara. Questo offre e offrirà sempre di più maggiori opportunità di lavoro per i giovani e maggiore valore nella pratica di questa magnifica disciplina".
Alle parole di Arcese fa eco la grande soddisfazione del Presidente FISE, Marco Di Paola.
"Il sodalizio tra IRHA e FISE - ha dichiarato Marco Di Paola - nasce nell’ormai lontano 2001 grazie alla lungimiranza degli allora presidenti dei due enti Arcese da una parte e Croce dall’altra. Un percorso ha visto collaborare positivamente le due Istituzioni sportive per consentire l’ingresso in Italia del Reining e la crescita della disciplina nel nostro territorio. È un’importante eredità che ho ricevuto e che intendo da Presidente FISE continuare a coltivare con il Presidente Arcese, sempre appassionato e pieno di grande forza di volontà come fin dal primo giorno della stipula dell’accordo. Quello tra IRHA e FISE è un sodalizio oramai rodato, un successo reciproco che ha portato l’Italia a divenire la prima nazione europea per praticanti e numero di eventi. La Federazione ha messo a disposizione le proprie competenze e professionalità, l’IRHA è stato un ottimo tramite e mediatore nei rapporti con la NRHA e un importante motore per l’organizzazione degli eventi e la promozione della disciplina. Il percorso continua sempre più saldo per promuovere lo sport equestre nel rispetto delle regole, della passione dei nostri tesserati e del benessere dei nostri cavalli, magnifici compagni di sport, che ci regalano soddisfazioni sportive con tanta generosità”.
È possibile consultare QUI la convenzione IRHA-FISE.
(Nella foto © Bonaga: Gennaro Lendi in azione)
Saggio delle Scuole di Reining: online programma e regolamento
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il dipartimento Reining, comunica che sono disponibili online il programma e il regolamento del Saggio Nazionale delle Scuole Sport Equestri Equitazione Americana - Reining FISE 2022, manifestazione di interesse federale che andrà in scena dal 9 all'11 dicembre 2022 presso Il Lazio Reining Horse Association Elementa a Bracciano (RM).
E' possibile consultare QUI i dettagli.
(Foto © Andrea Bonaga)
Nominata la commissione consultiva Reining per il 2022
La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che Il Consiglio federale, durante la riunione del 23 febbraio scorso, ha nominato la commissione consultiva per la disciplina del Reining per la stagione agonistica 2022, che sarà composta da Duccio Bartalucci nella qualità di Referente, Alessandro Meconi e Stefano Serni come componenti.
foto ©Andrea Bonaga
Modifica Regolamento Nazionale Reining 2022 - Categorie Campionati
La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che sono disponibili online le modifiche apportate al Regolamento Nazionale Reining per quanto riguarda le Categorie dei Campionati per il 2022.
È possibile consultare le modifiche QUI
Concluso a Cremona il Campionato Italiano Fise-Irha di Reining
Le ultime due giornate del Campionato Italiano Fise-Irha e del Campionato Debuttanti Fise hanno introdotto le grandi finali del Futurity 3 year-olds Non Pro e Open. E proprio come i ‘gruppi spalla’ che aprono i concerti delle rock star sono spesso giovani promesse della musica destinate a un futuro da protagonisti, sia nella giornata di venerdì sia oggi si sono messi in luce alcuni reiner in erba (o poco più) che ci auguriamo di veder diventare le star dell’arena di domani grazie al lavoro prezioso dei loro istruttori e al supporto attento delle famigli
Per la sezione giovanile, venerdì si sono tenute due finali del Campionato Debuttanti: la Green Level e la Short Stirrup, insignita quest’ultima, come ormai da tradizione, anche del Patrizia Paganelli Trophy.
Sabato è stata invece la volta della Youth Fise/Irha, coincidente con il Cola Trophy e corso insieme anche alle due ancillary Youth Nrha 14/18 e 13&under.
Contraltare ai giovanissimi in questo opening act delle finali Futurity sono stati invece proprio i cavalieri professionisti, con lo svolgimento class in class del Campionato Open, Intermediate Open e Limited Open. Ma andiamo a conoscere i neochampions uno alla volta e… in ordine di apparizione!
Campionato Debuttanti, Fise Green Level Champions: Jan Gasser e Jac Little Step
Jan ha 12 anni, frequenta la seconda media e abita ad Appiano, un bel comune montano dell’Alto Adige dove 180 tra fortezze, castelli e manieri, caratterizzano il paesaggio e una celebre Strada del Vino guida attraverso una vasta zona coltivata a vigneti preziosi. Jan monta attualmente con uno dei trainer più noti in quell’area, l’esperto Luis Kompatscher, e naturalmente si è qualificato a queste finale con il Campionato Regionale Arta. In precedenza lo aveva seguito anche Max Ruggeri!
Già vincitore del titolo Short Stirrup nel recupero del Campionato Debuttanti 2020 svoltosi lo scorso maggio, Jan ha guadagnato la finale per quest’ultima classe anche per il 2021 uscendone con il terzo miglior punteggio (139) e il quinto posto dopo un ex aequo a tre in seconda posizione. E 139 è anche lo score che ha portato questo binomio dalle prestazioni estremamente costanti alla testa della Green Level, grazie alla capacità del giovane cavaliere di seguire alla lettera la raccomandazione ricorrente del proprio coach: “Vai piano, stai concentrato e spalle indietro!”.
Jac Little Step, il compagno di avventure di Jan, è un castrone classe 2011, con un ottimo certificato. È figlio nientemeno che del 12 Million Dollar Sire Wimpys Little Step, mentre la mamma si chiama Donnola Chex. In passato lo ha esibito con successo Elena Kompatscher, la figlia di Luis. «È un cavallo molto “fedele”», dice di lui il giovane rider. «Sono molto contento di avere un cavallo così bravo: di lui ci si può sempre fidare…».
Il Podio della Green Level registra poi, pari-merito sul secondo gradino a quota 138, Isabel Morresi con Call Me Today e Judith Faller in sella a Its A Miracle Whiz.
Campionato Debuttanti, Fise Short Stirrup Champions: Isabella Righi e Baron Nic Of Sun
Il popolo reiner del Trentino Alto-Adige è in festa per i risultati dei suoi piccoli Campioni: perché per l’Arta corre anche la tredicenne Isabella Righi, che vive ad Ala, nella bassa Vallagarina, e monta al Luna Ranch dove il suo istruttore è da sempre Luca Chemolli.
La giovanissima amazzone ha scoperto il reining grazie alla sorella Francesca, da sempre appassionata di cavalli, che è riuscita a trasformare il suo amore per questi animali in una passione comune a tutta la famiglia. Infatti per Isabella il suo cavallo è molto più che un compagno di sport e di gare. Isabella ha dovuto imparare a conquistarsi la fiducia del suo cavallo, e questa è sempre una grande lezione di vita e una circostanza che fa crescere i ragazzi anche sportivamente in modo esponenziale, rispetto al montare da subito soggetti estremamente “facili”.
Baron Nic Of Sun è un esperto castrone sauro di 15 anni, in grado di mettere tutta la sua esperienza al servizio della giovanissima amazzone e di formare quindi con lei il binomio perfetto. Nato in un allevamento di prestigio come La Peschiera QH di Franco Rosso e addestrato da un cavaliere oggi molto noto anche negli Usa, dove si è trasferito, come Francesco Martinotti, è figlio di Thundernic Of Sun e Smart l Little Hound. Isabella, che monta da quando ha sei anni, da tre fa coppia fissa con lui. Insieme hanno già vinto nel 2020 il titolo regionale Youth 13&under, e la piazza d’onore nella Short Stirrup, mentre nel 2021 sono Arta Champions Youth 14-18, Rookie Youth e nuovamente Youth 13&under.
Il Podio della Short Stirrupconta ben tre Reserve Champions ex aequo. Si tratta di Alina Pfeifer con The Remedy Isa Smile, Rebecca Bianchi insieme a Coffee Ground, ed Eva Capello, la sorellina del ben più noto Matteo, in sella a un grande cavallo che ha dato a suo fratello innumerevoli soddisfazioni: Rs Craggan More. Per tutti e tre il punteggio è un 139,5.
Fise-Irha Open Champions: Davide Brighenti e Dr Who
Erano in 15 a contendersi il titolo delle Nrha Open Fise Italian Championship Finals nello show-pen di CremonaFiere. Ma la giuria a cinque, composta da Eugenio Latorre, Richard Lemay, Doug Allen, Edward Bricker e Pierre Ouellet ha messo davanti a tutti Davide Brighenti, il trainer lombardo che addestra insieme al suo team nella propria scuderia a Castiglione delle Stiviere in provincia di Mantova, e che con Dr Who ha chiuso la sua finale con uno score di 220,5.
Italian Champion: per Davide, la vittoria è doppia. Da un lato l’indiscutibile dato numerico. Dall’altro l’essere riuscito a tirare fuori da Dr Who quello che sapeva esserci sempre stato ma che non era ancora manifesto.
Dr Who è un cavallo molto tranquillo, con ottime manovre. Al Futurity Irha non era entrato in finale come invece aveva fatto al Breeders Futurity in Germania dove, nonostante il buon lavoro, aveva però avuto una major penalty.
A podio per la Open,staccati da Davide rispettivamente di ben 5 e 8 punti, altri due noti e talentuosi trainer nazionali: Giuseppe Prevosti, Reserve Champion in sella a Frozen Gun On Thetop di Federica Cattolico (che con il proprio cavallo aveva già conquistato la vetta del Campionato Rookie due giorni prima), e Giovanni Masi che è terzo insieme a Flame Boy Smile (proprietario Seahorse srl).
Fise-Irha Intermediate Open Champions: Christian Pellacani e Shiny Gun Tari
Il Campionato Italiano Intermediate Open ha un protagonista. Anzi due. Christian Pellacani e Shiny Gun Tari. La coppia ha sbaragliato un campo patenti di 22 binomi e, con mezzo punto di vantaggio sui Reserve Champion, ha messo la propria firma su questo titolo 2021.
47 anni, di San Prospero, in provincia di Modena, Christian monta al Circolo Ippico Charly di sua proprietà a Medolla.
Per l’Associazione Reining Emilia Romagna Christian è stato Reserve Champion Limited Open 2019 in sella a Rokin Roll Star, 2020 Novice Horse Open Champion con Shiny Gun Tari e, con lo stesso cavallo ora Campione Italiano, 2021 Champion Intermediate e Limited Open.
Ma i successi che questo trainer ama di più appuntarsi al petto sono quelli dei suoi allievi: lo scorso maggio Christian ha seguito in finale due sue allieve: Alice Leoni che ha vinto il Campionato Italiano 2020 (in recupero) per la Novice Horse Non Pro, e Chiara Marchetti che invece è stata Reserve Champion nella Rookie. Rispetto del cavallo e delle tempistiche di apprendimento sono le sue linee guida come istruttore. Shiny Gun Tari, la cavalla con la quale Christian ha centrato il titolo Intermediate Open - ma è anche Reserve Champion per la Limited - aka Shiny, è una femmina saura di 6 anni nata da One Gun e Donna of Heart, allevata da Sebastiano Pellegrini e proprietà di Cristina Salami. Il suo primo trainer è stato Yoav Sugar ed è sotto la sella di Christian dal 2019. Nel suo show record, prima dei successi ottenuti nel Campionato Arer con Pellacani, c’è anche il 2018 Apcr Futurity 3YO Reserve Championship.
Il Podio Intermediate Open vede sul secondo scalino la coppia Elio Simonini e Sevenchextocash di Susanna Sodi, mentre in terza posizione c’è Giacomo Poli Barberis con il suo Showy Nik Time.
Fise-Irha Limited Open Champions: Daniel Moro e Oak Eva Whiz
Nelle Limited Open Finals, successo per Daniel Moro che con uno score di 215,5 è salito sul gradino alto di una categoria con 18 partenti. Insieme a lui Oak Eva Whiz, femmina di soli 4 anni da Spark N Whiz x Oak Genuine Star.
Daniel, 45 anni di Fontanafredda, in provincia di Pordenone, lavora presso il suo stesso allevamento, l’Oak Stable. Il suo esordio nel reining risale al 1999, presso Alessandro Nesi in Toscana. Nel 2000, cede alla lusinga a stelle e strisce e parte per il Texas. Destinazione ‘casa’ McCutcheon, da Mandy e Tom. La permanenza è breve: nel 2001 Daniel torna in Italia come non pro e si mette al lavoro per preparare una cavalla per il Futurity di quell’anno. Riesce a guadagnare la finale ma… Per le vicissitudini della vita, subito dopo abbandona le arene per un po’.
È una parentesi che porta dritti all’Oak Stable, l’allevamento che Daniel costruisce e dal quale, negli ultimi quattro anni, ha tirato fuori diversi cavalli di livello 4. Oak Smoking Face, Oak Face Bonita, Oak Lilith 66 e, dulcis in fundo, Oak Eva Whiz, la sua compagna in questo Campionato.
Due parimerito (213,5) alle spalle di Moro sul Podio Limited Open:si tratta di Christian Pellacani, già Champion Intermediate, insieme a Shiny Gun Tari di Cristina Salami e di Alessandra Ischia che ha portato fino alla finale di Campionato Rs Wi-Fi Jac di Susanna Sodi.
Fise-Irha Youth Champions: Adelise Riparbelli e Missin The Whiz
Tornano ad accendersi i riflettori su un binomio che negli scorsi giorni ha già fatto parlare di sé.
La toscana Adelise Riparbelli, con Missin The Whiz, dopo essersi assicurata il titolo Novice Riders 2 mani, torna a colpire. E questa volta guadagna il titolo italiano Youth in un campo partenti sicuramente ben più “duro a morire”. Ma Adelise e la sua Missy non solo la spuntano… compiono un balzo in avanti migliorando il proprio score dal 140 della gara a due mani, all’ottimo 141,5 vincente nella Youth dove, ovviamente, si corre a una mano.
Nonostante la qualità già espressa nel go “2 hands”, l’ultima prestazione aggiunge consistenza a questa formidabile combinazione.
Il Podio della Youth Irha-Fisesi mescola con i primi posti class in class delle due Youth Nrha. Alle spalle di Adelise, Arianna Redditi è Youth Italian Reserve Champion con Flash Custom Baby e uno score di 141, che le vale però il primo posto nella Nrha Youth 14/18. Categoria nella quale il titolo cadetto spetta a Lorenzo Ranucci con Spat Luxury Gun, entrambi premiati da uno score di 138. Terza sul podio italiano fa sentire la sua presenza forte e chiaro Camilla Soprani insieme al suo Spookwhiz e a quota 140,5.
Nella Nrha Youth 13&Under, si guarda al futuro con grande ottimismo tra le redini di Riccardo Terzoli, il 14enne che con il suo Tacowood aveva già conquistato il titolo Novice Riders 2020. 140 il suo score per vincere l’ancillary. Titolo di Reserve, qui, per Carolina Vairo e Playboy Snapple, a quota 138.
(Nella foto © Bonaga: i protagonisti secondo l'ordine del testo)
A CremonaFiere il "day two" del Campionato Italiano Fise-Irha di Reining
Seconda giornata di Finali ieri, giovedì 18 novembre, per il Campionato Italiano Fise/Irha, tutta dedicata ai cavalieri più giovani anagraficamente o agonisticamente. Ha infatti segnato il momento dedicato a Novice Riders, Rookie e Youth, sia per quanto riguarda il Campionato vero e proprio sia per la sua versione più “verde”, ovvero le categorie del Campionato Debuttanti.
Fise-Irha Novice Riders Champions: Sara Genuzio e Venus Jabalina Star
Apripista di giornata sono stati i Novice Riders con una class in class che ha visto scendere in arena sia quelli del Campionato Fise/Irha sia i Debuttanti. Nel primo sono Sara Genuzio e Venus Jabalina Star a scoccare il 141,5 top score dell’intera gara, che contava in totale 33 partenti, aggiudicandosi il titolo. La 23enne di Udine monta con Fabio Polesel fin dal 2017 e da lui ha acquistato la sua cavalla, che ha oggi 9 anni e che Fabio ha allevato e addestrato. Con lui Venus è stata finalista nel Futurity Arha L3 e 2 del 2015, e all’Irha Maturity 218 per gli stessi livelli. Nello stesso anno ha iniziato a vincere con in sella la sua giovane proprietaria, che per l’Associazione regionale Veneto ha vinto i Campionati Rookie nel 2018 e 2019 (anno in cui fu poi anche Reserve Champion nella Finale di Cremona) nonché quelli Novice Riders nel 2020 e 2021.
Il podio del Campionato Italiano Novice Ridersvede ben tre binomi ex aequo in seconda posizione a quota 141: Lucio Lavezzari in sella a As Just In Time, Simone Pichler con Rz Remshot e Serena Grenzi insieme A Joes Lil Gun.
Campionato Debuttanti, Fise Novice Riders Bis Champions: Veronica Marchiori e The Custom Secret
Veronica, sul primo gradino del podio, ha 17 anni e studia al tecnico sanitario Boscardin di Vicenza, la città dove vive. Corre quindi per il Veneto e monta all’allevamento Ongaresca di Costabissara, seguita da Enrico Guarta.
La sua storia con i cavalli nasce quando ha tra i 7 e gli 8 anni. All’inizio fu il barrel… «Poche, piccole gare ma con grandi soddisfazioni», ricorda la neo campionessa, che ha seguito questo ‘filone’ equestre fino ai 12 anni.
I problemi scolastici le impongono - verso i 13 anni - un periodo di stop ma, grazie a contatti e persone fantastiche, quando riprende è con il reining. Di cui oggi si dichiara follemente innamorata.
A Cremona Veronica ha montato The Custom Secret sia nella Novice Riders Bis (score 136) sia nella Rookie Youth in cui sfortunatamente ho segnato uno zero a causa di un errore nel pattern.
Il podio di questa gara coincide in realtà con il numero dei finalisti, e recita: Reserve Champions Vittoria Fanelli su Doctor Dre, terzo Tommaso Proto con Marlo Bo Sun.
Fise-Irha Rookie Champions: Federica Cattolico e Frozen Gun On Thetop
Federica, che ha conquistato il suo titolo italiano 2021 con un “professionale” 143,5, ha 24 anni e frequenta il corso magistrale di Food Marketing a Parma. Abita in provincia di Milano ma monta vicino a Brescia presso l’Ambrosini Quarter Horse, dove il suo trainer è Giuseppe Prevosti. Si è quindi qualificata con il Campionato Lr.
Questa rider ha un passato – per quanto breve data la giovane età - nelle Performance, che ha frequentato per moltissimi anni sin da quando era piccolina. Frozen Gun On Thetop è soprannominata Ciuchina ed è una femmina saura di 5 anni. È figlia di Top Gun Whiz con una mamma sorella piena del “Capitano” Frozen Sailor: Sail on Frozens Wave. Ciuchina, allevata e iniziata da Nicola Cordioli, dopo essere stata acquistata da Federica è subito passata tra le redini di Prevosti e l’ha sempre montata lui.
Il podio Rookie Italian Championship 2021 vedealle spalle di Federica Cattolico, la Reserve Champion staccata di solo mezzo punto Rachele Bergamelli insieme a Sunburstsmrknowitall, seguita dal 141,5 di Achille Materiale ed El Bonny Whiz, binomio questo che di lì a poco conquisterà il titolo Rookie Youth.
Campionato Debuttanti, Fise Novice Riders 2 Mani Champions: Adelise Riparbelli e Missin The Whiz
Class in class con la Rookie Fise/Irha, si è corsa la Novice 2 Hands dei Debuttanti, dove è la diciassettenne Adelise Riparbelli a portare a casa il titolo con uno score di 140. Adelise frequenta il liceo linguistico a Follonica, in provincia di Grosseto. Monta però al Rabboni Performance Horses, vicino a Reggio Emilia, sotto l’ala di Francesco Fabbri e orgogliosamente concorre per la sua bellissima regione, ossia la Toscana.
Adelise ha iniziato a lavorare con la sua prima cavalla di livello agonistico, Missin The Whiz, prima del lockdown. A settembre di quest’anno, Adelise e la sua cavalla hanno messo a segno il loro top score… Un bel 72! Durante questa “uscita fuori porta” a Cremona, la sua prima, Adelise è qualificata con Missin The Whiz nelle categorie Rookie, Novice Riders 2 mani, Green Level e Youth 14-18. Missin ha il manto chestnut ed è bellissima. Nata il 31 maggio 2008 in Texas (da Conquistador Whiz e Missin The Reys), nel 2022 spegnerà ben 14 candeline. Il suo allevatore è Lorenzo Armenta e il suo trainer in terra a stelle e strisce Joe Smith. Il podio Novice Riders 2 mani è completato dalla seconda classificata Victoria Santambrogio insieme a GD Ice Quixote (139) e dalla terza, Rebecca Cortesi con il suo Nico Gun.
Fise-Irha Rookie Youth Champions: Achille Materiale e El Bonny Whiz
Un ottimo 141 è lo score che ha decretato il titolo italiano Fise-Irha per la Rookie-Youth, ovvero la categoria dei più giovani sia d’età sia di esperienza in gara. Ed ecco il primo trofeo in questa kermesse 2021 che prende la via del Sud Italia, grazie al talento del sedicenne Achille Materiale e del suo castrone sauro di otto anni El Bonny Whiz, aka Bobby.
Achille, studente dell’istituto tecnico, monta per l’Associazione reining campana e abita a Castrocielo, in provincia di Frosinone. El Bonny Whiz, è un figlio di Hesa Mega Whiz per Just Genolena, allevato da Francesco Prencipe e addestrato da Raffaele Colacicco e Luigi Castaldo. Già finalista Futurity 4YO Non Pro, terzo nel Campionato italiano a squadre Non Pro e con al suo attivo diverse vittorie anche nei Campionati regionali, Achille, che lo monta da un anno, definisce “poesia in movimento”, l'emozione che questo cavallo gli ha trasmesso durante gli spin e gli stop della Finale. Sul podio Rookie Youth distanziati di mezzo punto ciascuno alle spalle di Achille Materiale, i binomi Leonardo Radicchi/Madeon Sunburst, secondi, e Alice Baldazzi/Holly Jolly Whiz, al terzo posto.
Campionato Debuttanti, Fise Rookie Youth Bis: Camilla Casiraghi e Snapperina Dancer
Il titolo del Campionato Debuttanti, FISE rookie Youth Bis è andato a Camilla Casiraghi, che ha affrontato quest’anno la sua prima avventura nel Campionato Italiano qualificandosi nel non semplice circuito della Lombardia. E subito vi ha conquistato i primi galloni. 17 anni, studentessa di liceo scientifico, vive a Imbersago in provincia di Lecco e a Imbersago monta da cinque anni, ovvero dal suo “battesimo della sella” all’ottima scuola del Monsereno Horses di Massimo Villa. Snapperina, la brava roana rossa di 8 anni, è figlia di Snapper Bar Delmaso e Stargate Dancer, ed è stata addestrata dal team di Davide Brighenti. Sul Podio Campionato debuttanti Rookie Youth Bis tallonano la Campionessa Camilla, rispettivamente al secondo e terzo posto con un 135 e un 134 Patrizia Ricciardi su Ciottolino e Vittoria Fanelli, già Novice Riders Bis Reserve Champion, con il suo Doctor Dre.
Fise-Irha Novice Horse Champions: Theogoodtrip, Mattia Nadalini e Gianmario Mandaletti
Quattordici i partenti nelle finali Novice Horse Open e un gran bel punteggio per vincerle: 146. Lo hanno messo a segno Mattia Nadalini e Theogoodtrip. Il bravo stallone non fa a tempo a godersi l’illusione del meritato riposo dopo la gara, che a stretto giro rientra in arena sotto la sella del suo proprietario Gianmario Mandaletti per battersi anche nella finale Novice Horse Non Pro, dove i contendenti sono 18. E vincere anche quella, questa volta con uno score di 140. Fatica terminata? Nemmeno per sogno: i 140 sono ben tre. Ci sono anche quello di Eleonora Panunzi su Master Jack Sparrow e di Vittorio Legati con Xtra Pistolforwimpy. E allora run-off, e per Theo il terzo go di fila, alternando le pressioni di una mano open come quella di Nadalini alle diverse esigenze di un Non Pro come Mandaletti. Imperturbabile, Theo piazza sul cartellino dei giudici un 142 perfino migliorativo rispetto al primo score. E va a podio. Si può chiedere di più a un cavallo?
Nell’immediato futuro di Theo c’è ora, fortunatamente, un po’ di riposo. Un paio di mesi di dolce far niente che sicuramente si è meritato.
Mattia Nadalini è co-autore nei successi di Theogoodtrip in queste Finali del Campionato Italiano 2021, e trainer al Mandaletti Quarter Horses.
Originario della provincia di Verona, si è avvicinato al reining grazie a Nic Cordioli. Ha iniziato come groom e poi è diventato assistente. Nel 2010, terminate le scuole superiori, ha trascorso un anno in Texas da Jim Mc Cutcheon, e al suo ritorno ha lavorato presso Luga QH, Paolo Orlandini, Mirko Midili e Dominik Reminder.
Nel 2015 si mette in proprio e per due anni rimane a La Meridiana QH (Va). Alla fine del 2016 arriva la proposta di Claudio Risso… Alla Roberta’s Stable rimarrà per le stagioni 2017 e 2018 insieme al collega e amico Matteo Cuniglio. È in quel periodo che Mattia conquista il titolo di 2018 Futurity 4YO Open Level 1 Reserve Champion in sella a Rs Apple Lena. All’inizio del 2019 si sposta presso il centro di Mandaletti, vicino a Bergamo, dove tuttora opera. Nel 2020 Mattia è Italian Open Champion con Miss Gunnagunna, la maestosa femmina palomina dall’occhio azzurro classe 2014, figlia di Hollywood Gun Dunit x Miss Doctor Gunny, allevata e iniziata da Roberto Prevosti e appartenente a Giulia Mandaletti.
Ma veniamo finalmente al protagonista indiscusso di queste Finali Novice Horse. Theogoodtrip, per gli amici Theo, è uno stallone sauro di 7 anni figlio di Rio Good Wrangler per Dark Blue River (by Doctor In Diamonds). È nato presso Matteo Gottardo ed era stato iniziato e addestrato fino ai tre anni da Massimo Bellani. Poi è passato a Massimo Dondi e, l’anno scorso in autunno, viene acquistato da Gianmario Mandaletti.
Theo è un cavallo enorme, imponente fisicamente ma anche molto bravo.
Il podio Novice Horse Open vede alle spalle di Nadalini e “Theo” Massimo Villa, secondo, con Hollywood Gun Kid di Alessandra Regazzoni (142) e, in terza posizione, il 141 di Federico Del Zoppo in sella a Gd Wimpy Taris Step (un altro degli ottimi cavalli appartenenti a Domenico Giannitti che tanto hanno vinto in questa kermesse Futurity 2021).
A podio invece per la Novice Horse Non Pro, naturalmente, vanno invece gli altri due contendenti del run-off, ovvero Eleonora Panunzi su Master Jack Sparrow (che chiude lo spareggio con un consistente 141) e Vittorio Legati su Xtra Pistolforwimpy (139).
(Nelle foto ©Andrea Bonaga: i protagonisti secondo l’ordine del testo)
Campionato Italiano Fise-Irha, il day one a CremonaFiere
Sabato l’appuntamento sarà anche con il Campionato Italiano Parareining
Si è svolta martedì 16 novembre, la prima giornata dedicata alle finali del Campionato Italiano di reining Fise-Irha programmate nell’ovale di CremonaFiere in concomitanza con la settimana del Futurity 3YO Irha/Nrha.
Italian Champions Non Pro, Intermediate Non Pro e Limited Non pro
I primi a calcare la sabbia del Campionato sono stati i qualificati per le categorie Non Pro, Intermediate Non Pro e Limited Non Pro, disputate class in class anche con una Nrha Non Pro dedicata a Matteo Bonzano, il capitano della Nazionale giovanile scomparso nel 2020 a soli 19 anni. Quasi per un destino segnato, come anche nella scorsa edizione - quando coincideva con il titolo italiano - questo Trofeo è stato vinto dal migliore amico di Matteo, anche lui al tempo membro del team giovanile: Carlo Ambrosini. In entrambe le occasioni Carlo ha montato Jerry Show Step, castrone di sei anni nato nell’allevamento di famiglia da My Showbiz Whiz e Wimpys Surprised Chex.
Campionato Italiano Non Pro
Il titolo di Campione Italiano Non Pro del 2021, invece, così come quello Intermediate (ex aequo) e quello Limited, vanno a Mirco Rossi in coppia con Toolatetoapologies. 26 anni, fiero contadino - come lui stesso si definisce - che coltiva le mele a Revò in Val di Non, Mirco monta, per il Trentino Alto Adige, nella scuderia di Maurizio Ferrarol a Zambana e il suo trainer è Giacomo Re. Ed è proprio a quest’ultimo che Mirco esprime un ringraziamento speciale, per l’aiuto fornitogli in preparazione agli show-pen del 2021. Il soprannome di Toolatetoapologies è Apollino. Sauro, castrone del 2014, è figlio Gun Star e di Sheisthechecktocash. Mirco lo monta da aprile 2019, ed è l’autore di tutto il suo show record, compreso il terzo posto ex aequo nell’Irha Derby di luglio 2021, gara nella quale i due sono anche entrati nella top ten per il level 3 e il 2. «Apollino è un cavallo molto bello. Con un fisico adatto alle gare di reining. Ma soprattutto è un cavallo con un cuore enorme», spiega pacatamente ma con un tono di enorme gratitudine nei confronti del compagno di gara. «A volte, nel pre-gara non sembra che dia tutto… Ma nell’attimo in cui passa il cancello tira fuori sempre qualche cosa in più. In arena è come se accendesse il secondo motore!».
Il secondo e il terzo gradino del podio Non Pro vanno rispettivamente a Simone Sbrighi in sella a Splitmartin (score 212,5), già Intermediate Non Pro Champions 2020, e a Diana Nanni con MP Gun It To Go Mars (210,5).
Campionato Italiano Intermediate Non Pro
Co-Champion insieme con Mirco Rossi per la categoria Intermediate Non Pro è Silvia Biagini, 28 anni, che risponde forte e chiaro all’appello del 2021. Dopo il titolo di Novice Riders Italian Champion del 2019 e quello di Limited Non Pro nel 2020, quest’anno centra, con il suo 214, il gradino alto delle finali italiane Intermediate Non Pro.La consistente amazzone emiliana, che proviene da Monticelli d’Ogina nella provincia piacentina, monta al River T Ranch di Giovanna Marazzi. Monta dall’età di 11 anni, prepara le gare con Moreno Sacchi ‘in regia’ e scende nello show-pen per la Lombardia ormai da molti anni. Una volta trovata la chiave grazie all'aiuto dello stesso Prevosti, dal 2019 in poi è stato un percorso a segno più. Il must di Silvia è cercare di rispettare il più possibile le esigenze del suo cavallo, stando molto attenta a ciò che lui comunica durante le sessioni di allenamento e in gara. «È un cavallo molto vero, che ti trasmette il suo stato d’animo. Così più lo ascolto più i risultati migliorano». Ruf Little Chex è soprannominato anche Raffaele. Secondo Silvia, Ruffy è un “bello, impossibile”. «Il classico ragazzaccio di cui tutte le donne si innamorerebbero. Atleticamente e fisicamente non c'è nulla da aggiungere. È perfetto. Mentalmente lo definirei “impegnativo”. Non molla un secondo la presa e tu devi essere sempre presente sia a casa in allenamento sia in gara». Nella Intermediate Non Pro, il secondo miglior punteggio e il terzo posto dopo il co-championship sono di Luca Ottaviani con Im A Snappy Dunit (211,5).
Campionato Italiano Limited Non Pro
Il podio medio e basso nella Limited Non Pro vanno a Rebecca Padrini con Conquistador Money e un 212,5 e Silvia Cioli che in sella al suo Splendit As Gump BB si aggiudica un buon 210.
Italian Champions Over 50: Domenico Giannitti e Osvaldo Sperotto
Campionato Italiano Over 50 Non Pro
Anche nella finale dei senior troviamo una riconferma rispetto ai titoli 2020. È quella di Domenico Giannitti, che a maggio aveva guadagnato il podio della categoria Over 50 Non Pro insieme a Saturday Loves Wimpy. Giannitti ha ora ripetuto la sua impresa a quota 141 con un nuovo compagno: Doc Genuine Taris, per gli amici semplicemente “Doc”, uno stallone sauro di 8 anni figlio di Cyberchip per Cutter Holiday Jacs.
Giannitti vive a Vive a Frassinello Monferrato, in provincia di Alessandria, monta a cavallo dal 1990 e in reining dal 2016, normalmente nella propria scuderia. Completa la sua preparazione alle gare recandosi, quando riesce a trovarne il tempo, in due delle più note strutture piemontesi: La Peschiera e il 23 QH. Si affida quindi a più di un trainer. Cita Stefano Cerutti, Federico Del Zoppo e Lorenzo De Simone oltre a collaborazioni con Mirko Midili e Gennaro Lendi.
Campionato Italiano Over 50 Open
“A volte tornano” vale anche per il Fise-Irha Italian Champion Over 50 Open, titolo per il quale si ripropone un binomio che lo aveva già vinto nel 2019. Ovvero quello composto da Osvaldo Sperotto e dal suo Les Whimpys. 56 anni, qualificato in Veneto dove vive e lavora gestendo insieme a sua moglie un Centro Ippico a Sant’Orso in provincia di Vicenza. «Il mio ruolo preferito e principale è quello di istruttore», spiega, «e anche il mio show record è più come istruttore che come cavaliere». Quello del 2019 è stato in effetti il primo titolo importante per Osvaldo, sfiorato nuovamente nell’edizione 2020 dove la coppia si è classificata terza, e bissato con il successo in questa edizione 2021 “All Futurity” grazie a un punteggio di 140. Il professionista veneto, che per quanto riguarda il reining ha come punto di riferimento Nicola Cordioli, aggiunge: «Fra la gara del 2019 e questa il cavallo è cambiato solo in solidità… è forse un po’ più facile da gestire, anche perché ci conosciamo meglio. Ma le sue buone doti erano già tutte presenti due anni fa.
Les Whimpys è un castrone di 8 anni soprannominato “Il Biondo”, figlio di Wimpy Little Remedy e What Ruf Peppy e allevato da Roberto Gatti. È stato addestrato personalmente da Osvaldo con l’aiuto di Cordioli.
Il podio delle Over 50 si completa con i Reserve Champions Open e Non Pro che sono rispettivamente Giacomo Carminati insieme a Frost Of Century 21 e Domenico Di Biase con Arc Walla Snap, e con le terze piazze: Mauro Vittorelli in sella a Call Me Spook di Carola Toia e, per la Non Pro, un ex aequo tra lo stesso Carminati, che ha corso in entrambe le categorie, e Fabrizio Magni con Gunner Likestoboggie.
Ladies Italian Champion: Pia Boonstoppel
È lei la Lady d’Italia 2021. Alla diciottenne di Lommel, in forze a Elementa, va il titolo del reining in rosa con uno score di 142,5, conquistato in sella a Kn Made My Whiz.
La giovane reiner è originaria di un comune della provincia fiamminga del Limburgo belga. La prima volta che ha montato a cavallo aveva 7 anni e, come spesso accade nel nord Europa, l’approccio è stato con il salto ostacoli e quindi con il dressage. Le ci sono voluti quattro anni – che a quell’età non sono assolutamente nulla – per comprendere che il suo cuore batteva sì per la precisione imparata con il dressage, ma in una forma un po’ diversa. E con cavalli altrettanto diversi. A 11 anni Pia si avvicina quindi al reining e da allora non l’ha più abbandonato. In Olanda, Anne Grether è stata la sua prima trainer, quella che l’ha formata. E l’ha fatta crescere come una giovane donna di cavalli, in grado, a soli 18 anni, di trasferirsi ‘armi e bagagli’ a Bracciano e di entrare a testa alta in una scuderia di prestigio come quella di Maria Cecilia Fiorucci, con il ruolo di assistant trainer dell’iconica Cira Beack.
Castrone sauro di 6 anni, Kinder è figlio di Hesa Mega Whiz x Made To Surprise. Allevato da Andrea Castrucci, è stato montato da Luca Dossetto per poi passare sotto la sella della Boonstoppel circa 7 mesi fa.
A podio nella Ladies anche la Reserve Champion Lavinia Padrini con il suo Mc Smoking Lupin e il binomio Lisa Bianchi/Fnl Marilyn Gun che si piazza in terza posizione ex aequo con Viola Bruscagli e Colonel Jaba.
Sabato 20 novembre, da non perdere l’appuntamento con la terza edizione del Campionato Italiano FISE Parareining - Elementa, iniziativa fortemente voluta dalla Federazione Italiana Sport Equestri, coordinata dal Tecnico Federale Alessandro Pavoni. Saranno undici i parareiner impegnati in tredici pattern: Paolo Muserra – ASD La Connemara, Novara |Tecnico Rodrigo Alberti; Martina Panizza in due categorie– ASDE Pietracavalla, Brescia |Tecnico Serena Bertelli; Vittoria Roscioni, PCR Reining Horse, Roma; Agnese Agostinelli, Stefanno Capone e Tomamso Frattani – County Club I Gelsi, Macerata |Tecnico Loredana Capone; Claudia Fanfani e Pablo Traversi – Dahma Reining Horses, Firenze |Tecnico Hamad Sabeti; Sara Borgonovo, Nocolò Maggi e Vittoria Marzorati in due categorie– Monsereno Horses ASD, Milano | Tecnico Massimo Villa.
Nelle foto ©Andrea Bonaga: i podi secondo l'ordine del testo, e alla sinistra del podio il Tecnico Federale Alessando Meconi