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Al via il progetto delle Scuole Federali Equitazione Americana Reining
Nel 2021 si terrà anche la prima edizione del Saggio delle Scuole
Nasce da una costola del Progetto Scuole di Equitazione Discipline Olimpiche il Progetto Scuole Federali Equitazione Americana Reining, con cui il Dipartimento Reining si è visto assegnare la gestione e lo sviluppo delle scuole federali per la specifica disciplina.
Scorporate quindi dalle Scuole di Equitazione Discipline Olimpiche, le scuole si svilupperanno in un ambito proprio, per il quale il Consiglio federale, riunitosi il 18 maggio scorso, ha nominato il Tecnico Alessandro Meconi Referente Nazionale per il Progetto Scuole Federali Sport Equestri Equitazione Americana Reining.
Così, per la prima volta questo sarà l’anno agonistico che vedrà organizzato il Saggio delle Scuole Reining 2021. Terrà a battesimo questo nuovo importante evento il Centro Equestre Cassia di Nepi (Viterbo), che sempre durante lo stesso Consiglio federale è stato reputato impianto idoneo ad ospitare la prima grande sfida per le Scuole Federali Equitazione Americana Reining.
foto © Andrea Bonaga
Ancora posticipati i Campionati Italiani e Futurity di Reining
Il 2020 NRHA European Futurity – IRHA NRHA FUTURITY-FISE CAMPIONATO ITALIANO 2020, precedentemente in calendario dal 1° all’8 maggio, è stato posticipato con inizio il 15 maggio e durerà fino al 22 maggio prossimo.
I cavalli potranno arrivare a partire dal 12 maggio ma l'arena sarà disponibile solo dal 13 maggio. In nessun modo lo show potrà essere ulteriormente posticipato.
foto ©Andrea Bonaga
Rinviati a inizio maggio Campionati Italiani e Futurity di Reining
La notevole partecipazione di cavalieri e cavalli prevista e la prioritaria necessità di garantire e preservare al massimo il benessere e la salute degli atleti e dei cavalli, nonché di rispettare e applicare le misure dei protocolli imposti dalle Federazioni internazionale e nazionale, per limitare i rischi di contagio al virus EHV-1 (Herpes Virus Equino), hanno indotto il Consiglio dell’IRHA e il Board europeo NRHA, in accordo anche con la Federazione Italiana Sport Equestri, a posticipare il Futurity e quindi anche il Campionato Italiano dalla data prevista in calendario al prossimo 1/8 MAGGIO 2021 (arrivo dei cavalli dal giorno 29 aprile).
Tale rinvio è stato ritenuto necessario per consentire agli organizzatori di rendere operative nel migliore dei modi le misure di prevenzione al contagio previste per tutelare cavalieri e cavalli, che parteciperanno in maniera massiccia alla più importante manifestazione sportiva del panorama nazionale.
Le procedure di ingresso prevederanno, come indicato nel Protocollo, il TAMPONE OBBLIGATORIO EHV CON ESITO NEGATIVO (non antecedente i 7 giorni precedenti l’ingresso alla manifestazione) oltre a quanto già previsto dalle precedenti comunicazioni.
L’IRHA, inoltre, ha sospeso fino alla data del prossimo 9 maggio le proprie manifestazioni di Reining, sul territorio italiano, che riprenderanno la normale programmazione solo successivamente al Futurity.
(Foto © Andrea Bonaga)
I Campionati Italiani Reining 2020 rinviati
La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che, in considerazione della situazione epidemiologica, le finali dei Campionati Italiani Reining 2020, in programma dal 21 al 28 novembre a Cremona, sono stati rinviati a data da destinarsi.
foto © Andrea Bonaga
Coppa delle regioni Irha-Fise: le "Piccole Canaglie" lombarde conquistano il titolo 2020
La prestigiosa Coppa delle Regioni IRHA-FISE, che quest’anno ha messo in palio 20mila euro in un’edizione mai così ricca grazie alla partnership con il gruppo Elementa, ha ufficialmente il nuovo Team Champion 2020.
È la Regione Lombardia, rappresentata dal team LR Piccole Canaglie, ad aggiudicarsi la gara di quest’anno con il 30 punti totali, davanti all’Emilia Romagna (i campioni uscenti) con il Team Arer Abracadabra 2.0 e al Veneto com Avcr LL Tecnologies. I cavalieri lombardi si aggiudicano il maxi rimborso spese di ottomila euro riservato ai Campioni (5mila ai secondi, 3mila ai terzi classificati).
Podio 2020 della Coppa delle Regioni
- LOMBARDIA Lr - Team Piccole Canaglie - 30 punti
- EMILIA ROMAGNA Arer - Team Abracadabra 2.0 - 22 punti
- VENETO Avcr - Team LL Tecnologie Italia - 18 punti
La squadra lombarda, allenata da Paolo Orlandini, e che poteva contare anche su alcuni esponenti di spicco delle classifiche internazionali, era così composta:
Mirko Midili su Saturday Big (di Giada Longo), Sebastiano Valtorta su KN Miami Skeets (di Matteo Monieri), Silvia Biagini sul suo Ruf Little Chex , Camilla Orlandini su RS Cuba Libre Jac, Carlo Ambrosini su Unrockory Rooster , Riccardo Terzoli su Tacowood , Lavinia Padrini su AT Andrewood
Va a Carlo Ambrosini il Top Score individuale di 218.5. Tutti i ragazzi in gara, con la fascia nera al braccio, sono sfrecciati nei cerchi davanti un grande striscione con la scritta “Ciao Campione!” dedicato al giovanissimo reiner e membro delle Nazionali giovanili Matteo Bonzano, scomparso a inizio settembre. Un ideale abbraccio che arriva alla famiglia di Matteo dagli appassionati di reining di ogni regione italiana.
In uno sport fortemente individuale, la Coppa delle Regioni esercita da sempre il fascino legato alla sensazione di sentirsi finalmente una squadra. Ha una sua valenza etica ed educativa nell’unire l’entusiasmo dei più giovani all’esperienza dei professionisti, in un “frullato” di emozioni che accompagnano tutte le gare, sino all’ultimissimo run. E mai questo è stato vero come quest’anno, quando grazie alla formula “All in one day” ha permesso di concentrare e potenziare tutta l’energia di questo evento. Nonostante i limiti imposti dalla normativa anti-covid sulle presenze in tribuna, si è percepito netto il tifo da casa di chi assisteva tramite il livestreaming e il livescoring, “ritwittando” sui vari Social networks le imprese dei ragazzi in arena.
(Nella foto © Andrea Bonaga: il team vincitore)
A Cremona il 33° Salone del Cavallo Americano
Grande attesa per la Coppa delle Regioni di Reining 2020
Dopo mesi di digiuno forzato torna a volare la sabbia sotto gli zoccoli dei cavalli western per la gioia di tutti gli appassionati. Il Salone del Cavallo Americano, posticipato e cambiato radicalmente in struttura e contenuti, è la prima grande manifestazione a ridar vita al settore dell’equitazione americana in Europa. Con tutte le difficoltà e i compromessi che è necessario accettare in una contingenza storica come quella che stiamo vivendo.
Chiamarla organizzazione difficile è un eufemismo. Onerosa, per il costo di tutta la macchina anti- Covid che esige presidi e personale di controllo esponenzialmente moltiplicati rispetto a una normale edizione; in ovvio deficit di sponsor, considerando il post lockdown; e nata da settimane di studio per adattare i meccanismi di un major event del reining - e di tante altre gare western, comprese quelle con la mandria - ai molti regolamenti che governano fiere ed eventi sportivi nell’anno del Coronavirus. Chi ha seguito questi mesi di febbrile lavoro dietro le quinte da parte dell’Italian Reining Horse Association e del comitato organizzatore dell’evento che è appena iniziato presso CremonaFiere, una versione posticipata e molto diversa dal solito del Salone del Cavallo Americano, può testimoniare di una forza di volontà tenace che ha spinto a trovare soluzioni anche dove sembrava proprio non potessero essercene.
Invece il Salone si terrà, con una 33esima edizione molto più che riveduta e corretta, splittato su due settimane in modo da diluire l’afflusso di addetti ai lavori e poter meglio garantire distanziamento e controlli sull’osservanza di regole e presidi, con norme molto precise da seguire: prima fra tutte, sarà rigorosamente a porte chiuse.
E tuttavia solo il fatto di essere riusciti a organizzarlo è un successo e la prima settimana, quella dedicata al reining, ha già visto l’ingresso in Fiera di oltre 500 cavalli, e con esso il “recupero” del secondo più importante major event italiano: il Derby. In questo caso, la prestigiosa gara normalmente disputata in maggio e riservata a cavalli fra i 4 e gli 8 anni (per la prima volta anche questi ultimi vi saranno ammessi) andrà ad “appaiarsi” con altre due grandi classiche come la Coppa delle Regioni, normalmente programmata in piena estate, e il Prefuturity che mantiene la sua normale collocazione temporale essendo la prima uscita ufficiale dei puledri di tre anni sulla via del grande Futurity di novembre. A proposito del quale già si sa che l’impianto cremonese ospiterà in una sola incredibile occasione sia il Nrha European Futurity “saltato” ad aprile sia il Big One italiano, attesissimo come sempre, ultima e imperdibile kermesse della stagione reiner europea.
Due settimane, si diceva, la prima dall’ 8 al 12 settembre tutta dedicata al reining, la seconda, dal 17 al 20, che vedrà scendere in campo gli atleti di cutting, team penning, ranch sorting, barrel racing e pole bending.
Le gare di reining al Salone del Cavallo offrono tuttavia il bel added money di 100mila euro tra Derby e Prefuturity e 20mila di montepremi per una Coppa delle Regioni mai così ricca prima, grazie anche al sostegno di Elementa, l’importante scuderia romana che da sempre sostiene il reining “di base” oltre al più rigoroso welfare dei cavalli in gara. Il programma, molto semplificato rispetto ad altre edizioni, prevede per la giornata di giovedì 10 settembre le due divisioni del Prefuturity, open e non pro, venerdì la maratona Coppa delle Regioni e sabato le due finalissime del Derby, open e non pro.
I primi reining Champions (quelli del Prefuturity) si laureeranno quindi domani, giovedì 10 settembre, purtroppo senza la scarica adrenalinica del pubblico in tribuna; ma grazie a un livestreaming in HD - su www.salonedelcavallo.com - migliorato e potenziato rispetto alle scorse edizioni potranno essere seguite sul televisore di casa o su qualsiasi altro dispositivo da tutti gli appassionati e per tutta la settimana, pagando una bassa cifra forfettaria: “Ognuno in questo momento, a partire dall’Associazione e dall’organizzazione, sta facendo un grande sforzo per riuscire a portare avanti una stagione agonistica evidentemente compromessa nelle fondamenta e dalle sue origini”, spiega l’event manager Giancarlo Doardo, “e credo che chiunque ami questo sport abbia piacere di offrire il proprio contributo - in questo caso davvero poco oneroso - per aiutarlo a riprendere la via in un momento in cui le sponsorizzazioni degli scorsi anni sono ovviamente irreperibili, sia perché l’evento è a porte chiuse sia perché alcune delle aziende che ci sostenevano stanno ancora navigando in acque difficili dopo il lockdown”. Sarà inoltre attivo come sempre il servizio di livescoring su showmanager.info.
Per ovvie ragioni non vi sarà, in questa edizione 2020 della fiera, la consueta grande pista dedicata al ballo country; ma incredibilmente, nonostante tutte le descritte difficoltà, il Salone del Cavallo Americano non rinuncia alla sua area commerciale, dove si trovano anche monitor dai quali è possibile assistere alle gare e con tutti i consueti servizi di bar e ristorazione (ovviamente a loro volta regolamentati in modo da rispettare il distanziamento). Qui l’accesso sarà libero e gratuito per tutti i visitatori, ma senza possibilità di passare alla zona cavalli che è riservata alle persone strettamente collegate alle gare. Fermi restando per tutti quanti i controlli della temperatura e sui dispositivi di protezione al cancello e soprattutto il fatto che l’accesso alla manifestazione, a qualsiasi titolo, potrà avvenire unicamente dopo essersi registrati su www.salonedelcavallo.com il giorno precedente quello della prevista visita e aver fornito tutte le informazioni e le autocertificazioni richieste. Questo regolamento è applicato senza eccezioni a chiunque voglia entrare in fiera, compresi cavalieri, istruttori, groom, maniscalchi e veterinari, proprietari dei cavalli, genitori degli youth, accompagnatori degli atleti para, personale vario esplicitamente autorizzato dall’organizzazione e perfino le eventuali autorità.
Per registrarsi al fine di accedere alla fiera: www.salonedelcavallo.com, casella blu per tutti coloro che seguono i cavalli in gara (es.: cavalieri, proprietari, groom, veterinari, maniscalchi etc.), casella gialla per espositori e visitatori dell’area commerciale. Alla fine della registrazione sarà possibile prendere visione - e accettare per completarla - del Disciplinare di condotta individuale, ovvero l’insieme delle regole che ognuno sarà tenuto a seguire una volta all’interno dei padiglioni.
(Nella foto: la premiazione della Coppa delle regioni 2019)
Reining: cancellati Europei giovanili e Mondiali senior
L’emergenza Covid-19 sta ancora creando una serie di disguidi ai calendari delle varie discipline, olimpiche e non olimpiche. Una situazione che sta costringendo la FEI a decidere per l’annullamento di diversi eventi di grande rilievo.
Anche il Reining perde, infatti, due appuntamenti di primaria importanza quest’anno. La FEI ha comunicato, infatti, la cancellazione dei Campionati Europei Junior e Young Riders e dei Campionati del Mondo Senior. I due eventi si sarebbero dovuti svolgere a Givrins in Svizzera dal 14 al 18 luglio 2020.
(foto © Andrea Bonaga)
Un saluto di vicinanza a tutti i soci IRHA da parte del Presidente Roberto Cuoghi
Lettera aperta in attesa dell'avvio della nuova stagione agonistica
Pubblichiamo di seguito la lettera che il Presidente nazionale Irha Roberto Cuoghi ha mandato a tutti i tesserati del mondo Reining per esprimere vicinanza in queste settimane difficili.
Carissimi soci, carissimi amici tutti
in queste settimane così delicate, segnate da una emergenza sanitaria mondiale senza precedenti, desidero semplicemente farvi arrivare alcune parole di saluto a nome mio e del Consiglio Direttivo della nostra Associazione.
Comprendiamo tutti che in questo momento così difficile la prima emergenza è quella sanitaria e subito a ruota quella economica, per cittadini e per le imprese.
Dopo di che c’è però anche l’impegno che ciascuno di noi, nel suo ambito professionale e di vita, può mettere in campo per mantenere viva la fiammella della fiducia e della continuità, in attesa che passi la tempesta, che finiscano i bollettini quotidiani della protezione civile sui dati terribili dell’emergenza sanitaria, che terminino infine le limitazioni nel lavoro e nella quotidianità di ciascuno di noi.
Ognuno però oggi deve fare la sua parte.
Come ha già fatto il Presidente FISE Marco di Paola in una lettera aperta ai tesserati, vi chiedo di avere pazienza e di contribuire come già state facendo e con alcuni piccoli/grandi sacrifici e gesti personali a rendere più rapida l’uscita di noi tutti da questa situazione di stallo. Siamo tutti chiamati – cavalieri, allevatori, proprietari e atleti -tutti animati da grande, cristallina e sincera passione per i nostri cavalli, ad evitare di forzare il telaio delle regole stabilite (derogando solo in casi autenticamente necessari). E in tutti i casi, evitiamo condotte e rischi inutili che possano sommarsi - in ultimo- a una situazione sanitaria già assai precaria soprattutto in alcune regioni.
Confidiamo che questo periodo vada avanti solo per un periodo limitato e che presto ci siano almeno delle parziali aperture. Mentre aspettiamo, invito tutti ad avere piena fiducia nei Centri equestri, nei tanti professionisti, Istruttori e personale di scuderia che ogni giorno – per più volte al giorno – non solo assicurano l’accudimento dei nostri animali, ma anche una adeguata routine psico-fisica che tiene conto delle esigenze dei cavalli sportivi e delle personali raccomandazioni date da ciascuno di noi. Ed è bello anche vedere le tante iniziative “virtuali” messe in rete su web dai vari professionisti e addetti ai lavori per tenerci compagnia e parlare di Reining, ritrovando il sorriso e un po’ di “leggerezza”
Per la prima volta in assoluto dal 1985, la stagione agonistica in Italia non è ancora iniziata. Una unica volta da allora ci trovammo in grande difficoltà e lo ricordo ancora con un brivido. Era il giorno 11 settembre 2001 (quel 11 settembre!) e quel pomeriggio stavamo tenendo un Consiglio Direttivo a casa di E.Arcese. Il crollo delle torri gemelle ci gelò il sangue. Sembrava l’inizio di un nuovo conflitto mondiale e che anche il mondo sportivo si sarebbe fermato per chi sa quanto. E invece ripartimmo, tenemmo fede ai programmi, quel fine 2001 e per tutti gli anni successivi. La forza del gruppo sta anche in questo e ho fiducia che arriverà presto il momento in cui ripartiremo, insieme. D’altronde, la falsa partenza di questa primavera accumuna ormai tutti i Partners europei e la NRHA in Usa, con la cancellazione – purtroppo - dei principali eventi sportivi di questo periodo. Anche per questo abbiamo realisticamente puntato insieme ad Elementa più decisamente sulla seconda parte dell’anno, mantenendoci così ancora dei margini di flessibilità, qualora servano.
Per qualcuno di noi il Reining è lavoro, occupazione o impresa. Per altri è dedizione, impegno e sacrificio. Per tutti è sempre passione, autentica e cristallina, una passione che guida spesso ogni gesto delle nostre vite, mentre cerchiamo di tenere insieme affetti, lavoro, studio e una sana vita equestre di soddisfazioni e divertimento. Ricordiamocelo, stiamo uniti, lavoriamo tutti nella stessa direzione.
In ultimo, desidero a nome del Direttivo IRHA ringraziare voi tutti dell’impegno responsabile che ognuno di voi sta mettendo in campo in questa situazione difficile. Lo apprezziamo ogni giorno che passa, assieme all’impegno comune di mantenere sempre “accesi i motori” della fiducia affinchè - alla ripartenza del nostro quotidiano, possiamo esprimere appieno la nostra passione nello Sport e che tornino presto a parlare le arene!
Ogni bene a voi tutti, alle vostre famiglie e ai vostri cari.
Con affetto, stima e comprensione
Roberto Cuoghi
Formazione Steward Nazionali di Reining FISE 2020
Dopo il successo del primo corso di formazione per Steward Nazionali di Reining FISE, tenutosi a Roma il 5 e 6 febbraio scorso, che ha visto la partecipazione di ben 37 iscritti, in risposta al crescente sviluppo che la Federazione intende promuovere sulla disciplina del reining ed al notevole interesse suscitato dall’iniziativa, la Fise organizza un secondo Corso di Formazione per Steward Reining Fise, ospitato questa volta presso il Comitato Regionale Lombardia, nei giorni 18 e 19 febbraio 2020.
Anche in questo caso, come per il corso svoltosi a Roma, il docente sarà il Tecnico e Giudice internazionale 4* Pierre Ouellet.
Questi i criteri di ammissione.
Età minima 25 anni ed essere in possesso di uno dei seguenti requisiti:
- • patente BWR con anzianità di almeno 3 anni
- • titolo di Steward Nazionale di altra disciplina
- • titolo di Giudice Nazionale Reining
Il costo di iscrizione è di € 100,00.
Per effettuare l’iscrizione si prega di inviare il modulo di iscrizione disponibile in allegato debitamente compilato, unitamente a copia del pagamento all’indirizzo mail: reining@fise.it entro il 14 febbraio prossimo.
Scarica QUI il programma del corso
nella foto: un momento del corso svoltosi a Roma
On line i programmi sportivi Senior, Junior/Young Rider e i criteri di qualifica
Sono disponibili on line i programmi sportivi Reining Senior e Junior-Young Rider per l’anno 2020, approvati dal Consiglio federale del 4 febbraio scorso. Sono inoltre disponibili nella stessa sezione del sito i documenti che riguardano i Criteri di Qualifica per i Campionati Europei Junior e Young Rider ed i Campionati Mondiali Senior (aggiornati al 5 febbraio 2020).
Programmi e criteri di qualifica QUI
foto © Andrea Bonaga