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Domani a Roma Consiglio federale
Si svolgerà alle ore 10 presso la sede della FISE
Si svolgerà domani, martedì 26 luglio alle ore 10.00, nella sede della FISE di Viale Tiziano, 74 a Roma la riunione del Consiglio federale nell’ambito della quale si discuterà e delibererà sul seguente ordine del giorno:
- Comunicazioni del Presidente
- Approvazione verbale riunioni precedenti
- Affari Sportivi e amministrativi
- 1^ variazione al bilancio preventivo 2016
- Varie ed eventuali
FISE: Bilancio consuntivo 2015. Risultato positivo da record
Presidenza Orlandi “corre” verso definitivo risanamento della Federazione. Ottenuta eccezionalmente dal CONI la modifica del Piano di Risanamento
Risultato positivo record ottenuto dall’attuale dirigenza della FISE nell’esercizio 2015. La Giunta Nazionale del CONI, nella riunione del 21 luglio, ha approvato il bilancio consuntivo 2015 della Federazione Italiana Sport Equestri che chiude con un avanzo pari a €. 2.256.815,85. Un risultato straordinario che ha praticamente doppiato gli obiettivi previsti dal del Piano di Risanamento predisposto dal CONI, che prevedeva che la Federazione dovesse conseguire nel 2015 un minor avanzo di €. 1.142.000,00.
Il maggior avanzo conseguito di €. 1.114.000,00 è stato frutto delle numerose e attente scelte effettuate, andate a buon fine, e del massimo rigore applicato nella gestione della Federazione, senza che si sia mai dovuto sacrificare l’attività sportiva o i necessari interventi gestionali e organizzativi. Oltre a ciò il tesseramento nel 2015 è stato migliore rispetto alle previsioni contribuendo così al successo della gestione.
Modifica al Piano di Risanamento – l’affidabilità dell’attuale dirigenza federale, la considerazione che la stessa ha conseguito e i risultati ottenuti hanno consentito di chiedere e ottenere dal CONI una sostanziale modifica al Piano di Risanamento stilato nel periodo commissariale. Sulla premessa che il disavanzo accertato dai Commissari in €. 8.954.000,00 è stato ridotto oggi a €. 5.358.000,00 il Coni ha eccezionalmente attribuito alla Federazione la possibilità di utilizzare il rilevante importo di € 1.500.000,00 per sostenere l’attività sportiva e federale nel prossimo biennio: tali risorse saranno impiegate anche per aiutare l’attività territoriale e di base in modo da allargare consistentemente quest’ultima.
Aumento del valore di produzione e della spesa a favore dello sport - Rispetto al 2014, il 2015 ha registrato un aumento del valore della produzione (+ 600.971,12), un incremento dell’investimento nell’attività sportiva (+ €. 343.197,49) e una notevole diminuzione dei costi relativi al funzionamento della Federazione (- 381.786,78).
Riduzione delle cause pendenti - Le scelte virtuose effettuate hanno consentito un importantissimo taglio dei contenziosi e delle conseguenti spese legali fino ad oggi in capo alla Federazione. Una riduzione di oltre il 50% delle posizioni pendenti, posto che di 56 controversie ereditate, oggi ne restano in essere solo 26. Questa operazione ha consentito di liberare somme accantonate per rischi derivanti da azioni legali al fine di dedicarle allo sport.
Pagamento premi e arretrati – Una importante quota di riduzione del debito residuo è stata effettuata grazie alla scelta di pagare, in via prioritaria, premi e rimborsi arretrati agli atleti (per circa €. 950.000,00), che ormai da troppo tempo attendevano il saldo. I debiti così come i premi e i contributi maturati nel 2015 sono stati pagati tempestivamente: allo stato attuale la Federazione da ente pressoché fallito è tornata ad essere un soggetto affidabile che paga i propri creditori con puntualità.
Interventi di riorganizzazione e efficienza – La confortante situazione patrimoniale ha permesso di intraprendere diverse iniziative di miglioramento gestionale, organizzativo e amministrativo.
Riduzione tasse ad affiliati e istruttori - L’attuale dirigenza federale ha ridotto, per la prima volta a fine 2015, le quote di tesseramento a istruttori e circoli ippici affiliati, nonostante il Piano di Risanamento prevedesse, al contrario, un aumento nella contribuzione degli affiliati e nelle patenti dei tesserati. Il risparmio successivamente conseguito dai diversi destinatari del beneficio è risultato di €. 144.430,50 e si confida di poter continuare in questa direzione.
La dirigenza si riserva un più esaustivo commento sull’attività del 2015 e su quella attuale, che appare assolutamente in linea con il budget approvato. Si può con tranquillità sostenere che il periodo negativo della Federazione, culminato con il noto deficit di quasi €. 9.000.000,00 e il commissariamento per gravi violazioni amministrative, è ormai alle spalle. Ciò nonostante è necessario dare continuità all’opera intrapresa al fine di perseguire, nel prossimo quadriennio, il consolidamento di una sana e attenta gestione federale che permetta in futuro di supportare strutturalmente e non episodicamente l’attività sportiva.
Il Coni lancia il bando pubblico per il progetto La Nuova Stagione
Inserimento lavorativo di atleti al termine dell’attività sportiva
Martedì 13 settembre il Coni ha presentato il progetto denominato "La Nuova Stagione" presso la Sala Auditorium del Palazzo delle Federazioni, in Viale Tiziano 74, a cui ha presenziato per la Fise il Direttore Sportivo delle Dicipline non Olimpiche Duccio Bartalucci.
Il 18 luglio 2016 è stato pubblicato, sul sito www.lanuovastagione.coni.it il bando pubblico per l’ammissione di 600 ex-atleti o atleti al termine dell’attività sportiva nell’ambito del Progetto “La Nuova Stagione - Inserimento lavorativo degli atleti al termine dell’attività sportiva”.
Il Progetto è di durata triennale e prevede il coinvolgimento complessivo di circa 2.000 ex-atleti o atleti al termine dell’attività sportiva.
Il Bando è aperto dal 18 luglio e sarà chiuso il 30 settembre 2016. Le domande di ammissione dovranno pervenire al CONI - Direzione Territorio e Promozione - entro e non oltre le ore 14.00 del 30 settembre 2016, secondo le modalità riportate nel bando.
Defibrillatori, Lorenzin firma il decreto che sposta l’obbligo al 30 novembre 2016
L’obbligo da parte della società sportive dilettantistiche di dotarsi di defibrillatori semiautomatici entro il mese di luglio 2016 è stato prorogato. Vista la difficoltà di completare, su tutto il territorio nazionale le attività di formazione degli operatori per il corretto utilizzo dei defibrillatori semiautomatici, nel decreto del Ministro della Salute adottato di concerto con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, emesso in data 11 gennaio 2016, con cui è stato modificato il comma 5 dell’articolo 5, il 19 luglio scorso è stato differito di altri 4 mesi il termine di attuazione, che prevedo lo slittamento al 30 novembre 2016.
Scomparsa la mamma del Presidente del Comitato FISE Veneto Maria Vittoria Valle
Il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Cav. Vittorio Orlandi, il Consiglio federale, i dipendenti e i collaboratori della FISE si stringono al Presidente del Comitato Regionale FISE Veneto Maria Vittoria Valle per scomparsa della mamma, Eugenia Giuseppina Martini.
Alla famiglia Valle giungano le più sentite condoglianze da parte della Federazione Italiana Sport Equestri.
RIO2016: Azzurri “a cinque cerchi”. Conosciamoli meglio
Un gruppo motivato e pronto a combattere
La squadra azzurra di Concorso completo vedrà in campo un cavaliere di grande esperienza come Stefano Brecciaroli. Oggi alla quarta Olimpiade (dopo quelle già disputate ad Atene, Pechino e Londra) farà senz’altro da grande punto di riferimento per gli altri componenti del team. Due fratelli insieme in campo fianco a fianco. Si tratta di Pietro e Luca Roman. Esordienti ai Giochi Olimpici, ma con una grande esperienza internazionale alle spalle (tra l’altro entrambi componenti della squadra azzurra agli ultimi europei) sono figli di Euro Federico medaglia d’oro individuale e argento a squadre proprio nella disciplina del completo alle Olimpiadi di Mosca 1980. Con loro ci sarà anche Arianna Schivo, anche lei nel team Italia agli ultimi campionati continentali e oggi alla sua prima Olimpiade. La selezione finale del team di completo, dopo le opportune verifiche dello stato di forma dei binomi, è avvenuta a seguito della partecipazione di alcuni binomi alla categoria Pro Elite (gara di preparazione e selezione della squadra francese di livello 3*) di Haras du Pin del 5-6 luglio e al CIC3* di Barbury Castle del 16/17 luglio (gara nella quale si è purtroppo infortunata Borough Pennyz, cavalla di Vittoria Panizzon, che ha dovuto rinunciare alla convocazione).
Un’amazzone a rappresentare il dressage azzurro. Si tratta di Valentina Truppa. La stella del dressage azzurro non ha senz’altro bisogno di presentazioni. Ormai da diversi anni protagonista italiana delle scene internazionali, del circuito di Coppa del Mondo, dei Campionati continentali e mondiali della disciplina, è alla sua seconda Olimpiade dopo quella di Londra 2012. Valentina si è ripresa brillantemente dall’incidente che nel giugno del 2015 ha lasciato con il fiato sospeso tutta l’Italia degli sport equestri e dopo pochissimi mesi, dimostrando grande forza d’animo, ha conquistato i punti necessari per ottenere il posto nazione, che è poi arrivato alla chiusura dell’impegnativo iter previsto dalla Federazione Equestre Internazionale.
Sarà l’agente scelto del Corpo Forestale dello Stato Emanuele Gaudiano, che aveva in marzo scorso conquistato un posto per l’Italia, a rappresentare la nostra nazione nella disciplina del salto ostacoli. Ormai da tempo primo degli azzurri nella ranking list mondiale stilata dalla FEI per la disciplina del salto ostacoli, Gaudiano non ha mai smesso di focalizzare il più importante obiettivo stagionale: la sua prima Olimpiade.
RIO2016: Scelti i sei azzurri per i prossimi Giochi Olimpici
Italia in Brasile con una squadra di Completo, e un binomio a titolo individuale nel salto ostacoli e nel dressage
Italia degli sport equestri “pronta a volare”. Tecnici e team manager azzurri delle tre discipline olimpiche hanno scelto i nomi dei sei azzurri che tra 18 giorni esatti scenderanno in campo per difendere i colori dell’Italia nelle prossime Olimpiadi di Rio de Janeiro. Ecco chi sono:
COMPLETO (squadra)
App. Sc. Stefano Brecciaroli su Apollo Vd Wendi Kurt Hoeve
Luca Roman su Castlewoods Jake
Pietro Roman su Barraduff
Arianna Schivo su Quefira de l’Ormeau
Riserva: Giovanni Ugolotti su Oplitas
SALTO OSTACOLI (individuale)
Ag. Sc. Emanuele Gaudiano su Caspar 232
Riserva: Piergiorgio Bucci su Casallo Z
DRESSAGE (individuale)
App. Valentina Truppa su Chablis
Riserva: Micol Rustignoli su Corallo Nero
"Le tre discipline olimpiche degli sport equestri italiani - ha dichiarato il presidente FISE Vittorio Orlandi - di nuovo insieme ai Giochi Olimpici dopo sedici anni. Un'impresa che non avveniva dall'appuntamento australiano di Sydney nel 2000. È frutto, senz'altro, dell'impegno e della costanza dei cavalieri e delle amazzoni che al termine di un difficile e impegnativo iter di qualifica sono riusciti a raggiungere un primo fondamentale traguardo. Le Olimpiadi rappresentano sempre il più importante obiettivo di ogni Federazione e sono sicuro che i nostri binomi si impegneranno al massimo per tenere fede al "mandato" che l'Italia degli sport equestri oggi ha conferito loro. Sono tutti motivati e pronti per affrontare una sfida così importante. Dispiace per Vittoria Panizzon e Borough Pennyz, che all'ultimo hanno dovuto rinunciare alla possibilità di essere convocati. A loro giungano i più fervidi auguri di pronta guarigione. Adesso - ha concluso il numero uno della Fise - tutti concentrati sull’appuntamento a cinque cerchi che terrà impegnati addetti ai lavori e appassionati per un intero mese all'insegna dello sport ai massimi livelli".
FISE: Il nuovo regolamento di Giustizia
Approvato dalla Giunta Nazionale del CONI
La FISE comunica che il nuovo Regolamento di Giustizia della Federazione Italiana Sport Equestri approvato dal Consiglio Federale è stato approvato dalla Giunta del CONI con delibera n° 288 della Giunta Nazionale del 5 luglio scorso.
Il nuovo regolamento di Giustizia è consultabile attraversi questo link
Concorso Donna Sport edizione 2016
Iniziativa della Bracco per premiare giovani atlete meritevoli
Gli sport equestri sono praticati da una maggioranza femminile, in particolare nella fascia giovanile. Il Concorso Donna Sport quindi può sicuramente interessare le nostre giovani amazzoni. Di seguito riportiamo le informazioni utili per partecipare al concorso.
“Donna Sport” è un progetto voluto dal Gruppo Bracco con lo scopo di valorizzare la figura della donna nel suo complesso, considerando i risultati raggiunti nello sport e nello studio.
Da tempo, il Gruppo Bracco è fortemente impegnato per avvicinare i giovani allo sport con il progetto “Giovani & Sport”, grazie al quale Bracco sostiene numerose società sportive di diverse discipline – dall’atletica alla pallavolo, dal rugby al calcio – per un totale di 4 mila giovani di età compresa tra i 5 e i 18 anni.
Dal 2012, Bracco ha deciso di affiancare a questa iniziativa un progetto specificatamente dedicato allo sport femminile: “Donna Sport”.
Nel nostro Paese, infatti, nonostante i sempre più importanti successi internazionali riportati dalle atlete italiane, lo sport in rosa non sempre gode della giusta attenzione e considerazione.
Il Progetto “Donna Sport” vuole accendere i riflettori sullo sport al femminile, favorendo l’attività sportiva tra le giovani e contribuendo a promuovere i valori positivi dello sport come strumento di crescita: non a caso prevede un concorso rivolto alle giovani atlete brave a scuola per premiare la loro capacità di coniugare lo sport allo studio. Un impegno a tutto tondo che nasce dalla consapevolezza del profondo valore educativo dell’agonismo, autentico investimento nello sviluppo individuale e sociale delle nuove generazioni. La novità del 2016 è il premio destinato alla categoria delle paratlete, per le quali è necessaria una dose ancora maggiore di forza di volontà per riuscire a conciliare gli impegni sportivi e scolastici.
Le candidature possono essere inviate entro il 9 ottobre 2016 dal sito www.donnasport.it inserendo il curriculum scolastico e quello sportivo
Fise e Kep Italia ancora insieme
Prosegue la proficua sinergia per lo sport sicuro
La nota azienda produttrice di caschi protettivi realizzati secondo i più elevati standard di sicurezza, nel rispetto dei regolamenti sportivi nazionali ed internazionali, continua a supportare con il suo marchio la Federazione anche per tutto il 2016.
L’accordo siglato prevede la fornitura da parte di Kep Italia di caschi per le rappresentative italiane impegnate nei più importanti eventi internazionali della stagione agonistica, come i campionati d’ Europa e le Coppe delle Nazioni, delle discipline del salto ostacoli, concorso completo, dressage, attacchi, horse-ball, reining, endurance e paradressage, sia nell’ambito delle categorie giovanili che in quelle riservate ai senior.
Il marchio Kep consolida così il binomio vincente con la Fise, che rafforza e potenzia l’importanza della adeguata protezione attraverso il casco che va indossato sempre durante la pratica del nostro sport.