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FISE: convocazione del Consiglio Federale
Il prossimo Consiglio Federale è stato convocato per il giorno 20 giugno a Roma, presso il Palazzo delle Federazioni in Viale Tiziano 74, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
- Comunicazioni del Presidente
- Approvazione verbale riunione precedente del 22 maggio 2017
- Attività Sportive
- Attività gestionali e amministrative
- Varie ed eventuali
Addio a Mario Palumbo
E’ scomparso prematuramente oggi, lunedì 5 giugno, all’età di 69 anni Mario Palumbo. Giornalista e grande conoscitore degli sport equestri, Palumbo ha raccontato il mondo del cavallo sulle colonne della carta stampata e in particolare su quelle del mensile di settore Cavallo Magazine, che ha diretto per diversi anni.
Chi lo ha conosciuto difficilmente potrà dimenticare la gentilezza e la grande professionalità che hanno sempre caratterizzato il suo modo di fare e di agire.
Il Presidente FISE, Marco Di Paola, Il Consiglio Federale, i colleghi dell’Ufficio Stampa e Comunicazione della FISE, addolorati per la triste notizia, esprimono il più grande cordoglio alla figlia Barbara.
(Nella foto © Cavallo Magazine: Mario Palumbo)
LA FISE SOSTIENE SOLO LO SPORT PULITO
La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che il Comitato organizzatore dello CSIO giovanile di Lamprechtshausen (Austria) ha informato di aver ricevuto una lettera anonima spedita dall’Italia. La lettera è stata doverosamente trasmessa per conoscenza dal Comitato organizzatore alla FISE.
Alleghiamo il documento qui.
La FISE intende ribadire che le lettere anonime e senza prove circostanziate non risultano purtroppo rilevanti e non possono essere tenute in considerazione ai fini della Giustizia Federale. La FISE, però, non ha alcuna intenzione di nascondere il documento e per questo nel rispetto della più totale trasparenza ha deciso di pubblicarlo.
La Federazione difende e combatte per lo sport pulito e invita chiunque abbia prove a denunciare i fatti senza nascondersi nell’anonimato.
In caso contrario - nascondendosi nell'anonimato - si rischia di dare adito ad atti vigliacchi che non fanno altro che generare sospetto e danneggiare il nostro sport, soprattutto perché la denuncia anonima in questione parte dall'Italia.
Avv. Marco Di Paola
Presidente FISE
La prima riunione del nuovo Consiglio degli Allevatori
Si è tenuto in occasione dell'85° CSIO di Roma Piazza di Siena Intesa San Paolo - Master fratelli d'Inzeo
Si è svolto sabato 27 maggio presso la terrazza della Casina Raffaello, nello splendido palcoscenico dell’85° CSIO di Roma Piazza di Siena Intesa San Paolo - Master fratelli d'Inzeo, la prima riunione del Consiglio degli Allevatori FISE.
I lavori dell’assemblea sono iniziati con il saluto del Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri Marco Di Paola, il quale dando il benvenuto ai neo Consiglieri Allevatori, ha ribadito l’importanza del ruolo dell’allevamento e degli allevatori italiani quali “costruttori dell’atleta cavallo”, elemento primario e imprescindibile per il nostro sport.
Il Presidente ha affermato di voler rendere maggiormente operativo il Consiglio Allevatori previsto dall’art. 58 dello statuto come “Organismo Centrale consultivo e propositivo della Federazione” sui temi dell’allevamento, della progressione sportiva dei giovani cavalli e riguardo l’adeguata promozione del prodotto nazionale.
I lavori sono proseguiti con l’intervento del Vice Presidente della Fise Giuseppe Bicocchi, che ha relazionato riguardo il lavoro che sta svolgendo il Dipartimento Giovani Cavalli, accentrando l’attenzione verso lo sviluppo esecutivo della politica “delle due velocità” fortemente voluto dalla nuova dirigenza: la crescita sportiva dei “soggetti per la base” e la formazione e progressione sportiva dei soggetti che potranno ambire a svolgere una carriera sportiva di primo livello. Il Vice Presidente ha esortato il Consiglio a lavorare in armonia e autonomia al fine di produrre idee e proposte utili da rappresentare al Consiglio Federale .
Il Consiglio, dopo un breve dibattito, ha scelto all’unanimità il suo Presidente nella persona di Stefania Chittolini (All. Ca San Giorgio) e come Vice Presidente Domenico Merlani (All. degl’ Assi). Il neo Presidente Stefania Chittolini, fresca vincitrice del Premio n.1 dello Csio di Piazza di Siena Intesa San Paolo con un suo prodotto, Clodia di Ca San Giorgio e in gara con Ottava Meraviglia di Ca San Giorgio, ha ringraziato gli allevatori per la fiducia concessale.
Alla prima riunione del Consiglio allevatori hanno partecipato: Stefania Chittolini (all. Ca San Giorgio), Domenico Merlani (all. degl’Assi), Francesco Granchi ( all. dell’ B) Giuseppe Bettoni (all.) Enrico Carcangiu (all. Carcangiu), Alessandro Cervi (all. del Cervo),Fabrizio Contilli (all. dell’A), Antonio Arcangeli (all. dell’ Apparita).
Al termine della riunione gli allevatori hanno assistito alle gare in programma per la giornata dello CSIO.
Sport e Cultura: tutte le informazioni sul protocollo FISE-LUISS
L’accordo è stato firmato dal presidente Marco Di Paola e dal direttore generale LUISS Giovanni Lo Storto in occasione dell85° CSIO di Roma Piazza di Siena Intesa Sanpaolo – Master fratelli d’Inzeo
L’85° CSIO di Roma Piazza di Siena Intesa Sanpaolo – Master fratelli d’Inzeo, che ha regalato dal punto di vista sportivo grandissime emozioni con la vittoria italiana nella Coppa delle nazioni, è stata anche una importante occasione per le diverse iniziative che hanno fatto da cornice all’evento.
Tra queste ha riscontrato grande successo la stipula del protocollo d’intesa tra la Federazione Italiana Sport Equestri e la LUISS, siglato dal presidente FISE Marco di Paola e dal direttore generale dell’università Giovanni Lo Storto con l’obiettivo di accrescere nei giovani la consapevolezza dell’’importanza della cultura e della pratica sportiva.
L’accordo fortemente voluto dai due enti consentirà di elaborare e gestire un’offerta didattica di eccellenza per la pratica sportiva, nella fase di orientamento e selezione degli studenti più meritevoli all’Università, nel percorso accademico e nella successiva fase del postlaurea con l’inserimento nel mondo del lavoro. Una opportunità che la Federazione ha voluto cogliere e mettere a disposizione dei propri tesserati.
La Federazione informa tutti i suoi tesserati che in calce alla presente notizia è disponibile una lettera esplicativa utile per le informazioni relative alla convenzione FISE-LUISS.
In caso di richieste di maggiori informazioni gli studenti-atleti interessati al Progetto LUISS Sport Academy e alle relative borse di studio possono comunque consultare il sito http://sport.luiss.it/ o chiamare l'Ufficio Sport LUISS al seguente recapito telefonico: 06/85225062
E' possibile ottenere ulteriori informazioni cliccando qui
FISE e LUISS investono nella cultura e nello sport
LUISS Sport Academy apre agli sport equestri
“Accrescere nei giovani la consapevolezza dell’’importanza della cultura e della pratica sportiva, per perseguire uno stile di vita sano orientato al rispetto dei valori”.
E’ con questo slogan che il Presidente della FISE Marco Di Paola e il Direttore Generale della LUISS Giovanni Lo Storto hanno firmato oggi, venerdì 26 maggio, in occasione dell’85° CSIO di Roma Piazza di Siena Intesa Sanpaolo – Master fratelli d’Inzeo, un importante protocollo d’intesa tra i due enti. L’accordo, che lega la Federazione e la LUISS per il prossimo triennio, coinvolgerà tutti gli atleti tesserati alla F.I.S.E. interessati a proseguire la propria attività agonistica e i propri studi.
Lo scopo dell’accordo è quello di realizzare una partnership tra la LUISS e la F.I.S.E., quale primo tassello, che prelude al più ampio progetto della “LUISS SPORT ACADEMY”, già istituita dall’Università nell’ottobre 2015, con lo scopo di elaborare e gestire un’offerta didattica di eccellenza per la pratica sportiva, nella fase di orientamento e selezione degli studenti più meritevoli all’Università, in quella di svolgimento del percorso accademico e in quella successiva del postlaurea e dell’inserimento nel mondo del lavoro.
L’obiettivo del progetto, è quello di offrire agli studenti l’orientamento standard, per le loro future scelte, sempre nell’ottica di valorizzare le esigenze dei giovani sportivi – in particolare quelli di età compresa tra i 15 e i 18 anni – ha istituito la LUISS Sport Summer School. Detta scuola estiva, consente di coniugare la pratica di attività sportiva – tra cui l’equitazione – e di assistere a lezioni universitarie incentrate sui temi connessi allo sport e alle sue professioni correlate.
Diverse le categorie di atleti che potranno fare domanda di ammissione ai corsi e anche ad alcune particolari borse di studio, che saranno studiate appositamente da un tavolo tecnico composto da FISE centrale, Comitato Regionale Lazio e LUISS. Tre le categorie di atleti che potranno fare richiesta di accedere all’iniziativa:
Top Athletes: atleti/e che abbiano ottenuto convocazioni per le rappresentative nazionali;
Pro Athletes: atleti/e agonisti tesserati per società nazionali o estere;
Athletes: atleti/e agonisti;
Oggi l’ASD LUISS oltre agli sport tradizionali come calcio, pallavolo e pallacanestro offre agli studenti iscritti all’Ateneo di praticare altre discipline quali: ciclismo, nuoto, atletica leggera, nuoto, bridge, canottaggio, scherma, equitazione, sci, golf e tennis.
“Con questo protocollo d’intesa – ha dichiarato il Presidente della FISE Marco Di Paola – diamo la possibilità agli studenti-atleti di conciliare un’attività formativa di alto livello con quello della pratica sportiva e agonistica. Un’iniziativa, già radicata nei college degli Stati Uniti o in Gran Bretagna, che oggi grazie alla LUISS è possibile replicare con una salda offerta formativa, tiene in considerazione anche in Italia gli Sport Equestri”.
“La firma di questa convenzione - ha dichiarato Giovanni Lo Storto, Direttore Generale LUISS - arricchisce di nuove prospettive un progetto che unisce la passione per lo sport con la consapevolezza che la formazione sia una componente fondamentale per raggiungere risultati di successo”.
Da sempre LUISS riconosce nello sport uno strumento promotore di valori universali legati alla socializzazione, al rispetto degli avversari, alla uguaglianza ed al benessere psico-fisico, infatti l’Associazione Sportiva Dilettantistica LUISS rappresenta una delle realtà polisportive universitarie più importanti a livello nazionale.
Le decisioni del Consiglio Federale del 22 maggio
Diverse le decisioni assunte dall’organo di governo della Federazione
Riunione del Consiglio federale, ieri lunedì 22 maggio, nella sede della FISE in Viale Tiziano. L’incontro ha preceduto di qualche giorno l’85° CSIO di Roma Piazza di Siena Intesa Sanpaolo master fratelli d’Inzeo ai nastri di partenza a Villa Borghese. Il Presidente federale Marco Di Paola durante le sue rituali comunicazioni ha, infatti, relazionato circa la conclusione dei lavori di preparazione dello CSIO capitolino, che tra qualche giorno vedrà scendere in campo i migliori cavalieri e amazozni del mondo nella tappa di FEI Nations Cup™ italiana.
Successivamente il Consiglio ha preso atto del completamento dell’iter di Commissariamento del Comitato Regionale Molise e del Comitato Provinciale Alto Adige. Rilevato, però, da un’attenta analisi che su entrambi i territori sono presenti meno di 10 società aventi diritto a voto, tenendo fede all’art. 30 lettera “o” dello Statuto Federale, il Consiglio Federale ha proceduto alla costituzione della Delegazione Molise e della Delegazione Alto Adige, nominando per il 2017 rispettivamente delegato per il Molise Giuseppe Ruscitto e per l’Alto Adige Nathalie Santer. Il Presidente e il Consiglio Federale hanno ringraziato i Commissari straordinari Giulio Trevisan e Karin Schindele, per il lavoro svolto su incarico della Federazione.
Dopo aver preso a lungo in esame la situazione relativa alla vertenza FISE- Truppa e Centro Equestre Monferrato e dopo aver acquisito il parere dello Studio Legale Donativi, al fine di valutare l’opportunità di risolvere bonariamente la controversia, nella quale peraltro si evidenziava un reciproco rischio di soccombenza, il Consiglio Federale ha deliberato – nell’interesse della Federazione stessa e dei propri tesserati - di addivenire a una soluzione transattiva con reciproca rinuncia alle rispettive domande formulate in giudizio. La transazione sarà disponibile sul sito federale insieme alla relativa delibera.
Preso atto della scadenza del contratto assicurativo della Federazione (31 dicembre 2017) e al fine di valutare una migliore procedura di rinnovo per la stipula della nuova polizza assicurativa, il Consiglio ha dato mandato al Consigliere Ettore Artioli di coadiuvare il Segretario Generale Simone Perillo nell’individuazione della nuova procedura. Il Consigliere federale e il Segretario generale riferiranno all’organo di governo federale entro il 30 giugno, per consentire di espletare per tempo le procedure a evidenza pubblica.
Approvate due modifiche al Regolamento nazionale di salto ostacoli che riguardano la partecipazione dei cavalli Fuori Classifica e, in via sperimentale a partire dal 1° giugno, il numero massimo di percorsi a cui potranno partecipare cavalli/pony nelle manifestazioni nazionali della disciplina. Tutte le specifiche saranno a breve disponibili sul sito federale.
Sempre relativamente alle manifestazioni di salto ostacoli ratificata una modifica al regolamento di Formazione che prevede la possibilità riconosciuta agli Operatori Tecnici di Equitazione di base di assistere gli istruttori federali in campo prova. Gli OTEB dovranno, però, essere in possesso dell’autorizzazione a montare di 1° grado e di particolari requisiti che saranno specificati a stretto giro in un’apposita circolare.
Nominato Luigi Favaro in qualità di delegato tecnico per l’edizione 2017 delle Ponyadi. Il tecnico di riconosciuta esperienza e professionalità si occuperà fin da subito, in sinergia con il Dipartimento Pony, di effettuare sopralluoghi sul territorio per individuare la località più adatta a ospitare la manifestazione anche in considerazione delle esigenze della base.
Dopo il successo registrato nella gara internazionale di Completo, che ha ufficialmente inaugurato il rinato Centro Equestre Federale Ranieri di Campello, il Consiglio federale, sentito il parare della Commissione Endurance, ha stabilito di assegnare agli impianti di Rocca di Papa l’edizione 2017 del Campionato Italiano Pony di Endurance che si svolgerà il 18 giugno prossimo.
Grande apertura delle Federazione, infine, nei confronti degli Enti di Promozione Sportiva. L’attuale dirigenza considera tali organizzazioni come una grande risorsa per il nostro sport, purtroppo poco considerata dalle passate gestioni, considerato che l’ultima convenzione tra FISE e Enti di Promozione sportiva è stata siglata nel quadriennio 2004/2008. Il Consiglio ha, pertanto, affidato al Consigliere Michele Mosca l’incarico di gestire il rapporto con gli Enti di Promozione e con le FSA, al fine di lavorare alla stipula di un modello di convenzione.
Dopo aver esaminato una ulteriore serie di delibere tecniche e amministrative il Consiglio Federale ha ultimato i propri lavori alle ore 17.30. Prossima riunione già programmata per il prossimo 19 giugno.
Tutte le delibere saranno disponibili sul sito federale alla voce Trasparenza nei tempi tecnici necessari per la pubblicazione.
FISE: on line il bilancio preventivo 2017
La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che è disponibile il bilancio preventivo 2017, approvato dal CONI in occasione della Giunta Nazionale del 4 maggio scorso.
Al fine di facilitarne la lettura e la comprensione, la FISE comunica che è disponibile insieme al documento uno schema riepilogativo con le uscite accorpate nei centri di costo di riferimento.
È possibile consultare il bilancio preventivo 2017 e il documento riepilogativo a questo link.
CONI: Giovanni Malagó rieletto Presidente
Giovanni Malagò è stato confermato alla guida del CONI per il prossimo quadriennio. Malagò, in carica dal 19 febbraio 2013, è stato rieletto a larghissima maggioranza dal Consiglio Nazionale che si è riunito questa mattina nel Salone d’Onore, ottenendo 67 voti e superando lo sfidante Sergio Grifoni, ex presidente della Federazione Italiana Orienteering, che ha ottenuto due preferenze. Erano presenti 75 aventi diritto al voto (5 schede bianche e una nulla). Malagò, 58 anni, è al suo secondo mandato alla guida del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
Il Presidente, prima del voto, ha tracciato un bilancio dell'ultimo quadriennio, rivolgendo contestualmente lo sguardo al futuro. "Per la prima volta è stato redatto il bilancio di mandato: è il biglietto da visita più importante per comprendere ciò che è stato fatto. I 4/5 di quanto programmato è stato realizzato, altre situazioni non sono dipese dalla volontà del CONI. Penso però a quanto si è fatto in molti settori del nostro mondo: penso all’Istituto di Medicina e Scienza, alla formidabile crescita della Scuola dello Sport, penso al percorso fatto per riformare la giustizia sportiva e alla credibilità acquisita a livello internazionale relativamente al tema dell’antidoping, dove siamo diventati modello da imitare, attribuendo autonomia al sistema. E poi c’è il tema dello sport a scuola: ci abbiamo messo la faccia e le risorse, raccogliendo risultati importanti sotto il profilo della pratica sportiva. In 4 anni sono cambiati più volte i referenti a livello istituzionale e non è stato facile portare avanti le nostre istanze. Ora però è indispensabile avere una legislatura piena e pianificare la legge quadro del nostro sistema, non tenendo più conto di apparati legislativi che sono ormai desueti. Dobbiamo uscire dai recinti, dobbiamo volare alto, mettendo da parte i protagonismi e ogni conflitto d’interesse. E’ per legittimare la credibilità che ci viene riconosciuta, come conferma l’attribuzione di risorse del Governo per il progetto Sport e Periferie. Riusciremo a superare le difficoltà, a reperire nuove risorse, a uniformare statuti e regolamenti. I risultati sportivi poi sono sotto gli occhi di tutti: l’associazionismo di base è il nostro motore. Vogliamo andare avanti, facendo leva su coraggio e idee: poi la differenza la fanno le persone, soprattutto i 12 milioni di tesserati. Viva lo sport”.
CONI: Giovanni Malagò rieletto Presidente. Ecco la nuova Giunta
Giovanni Malagò è stato confermato alla guida del CONI per il prossimo quadriennio. Malagò, in carica dal 19 febbraio 2013, è stato rieletto a larghissima maggioranza dal Consiglio Nazionale che si è riunito questa mattina nel Salone d’Onore, ottenendo 67 voti e superando lo sfidante Sergio Grifoni, ex presidente della Federazione Italiana Orienteering, che ha ottenuto due preferenze. Erano presenti 75 aventi diritto al voto (5 schede bianche e una nulla). Malagò, 58 anni, è al suo secondo mandato alla guida del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
Il Consiglio Nazionale ha successivamente provveduto a eleggere la Giunta Nazionale:
DIRIGENTI (7): Franco Chimenti (54), Angelo Binaghi (45), Sabatino Aracu (34), Alfio Giomi (30), Francesco Ricci Bitti (27), Carlo Magri (27), Flavio Roda (27) e vittorioso al ballottaggio (45-25) con Luciano Rossi.Non eletti: Luciano Rossi (27), Fabio Pigozzi (25), Renato Di Rocco (21), Ugo Claudio Matteoli (11), Gianfranco Ravà (6), Riccardo Fraccari (5), Sergio Anesi (3), Luca Di Mauro (2).
COMITATI REGIONALI (1): Sergio D'Antoni (30). Non eletti: Fabio Sturani (27), Riccardo Viola (15)
DELEGATI PROVINCIALI (1): Guglielmo Talento (40). Non eletto: Gianfranco Porqueddu (31)
ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA (1): Giovanni Gallo (43). Non eletto: Claudio Barbaro (29)
ATLETI (2): Alessandra Sensini (40), Roberto Cammarelle (31)
TECNICI (1): Valentina Turisini (67).
Il Presidente, prima del voto, ha tracciato un bilancio dell'ultimo quadriennio, rivolgendo contestualmente lo sguardo al futuro. "Per la prima volta è stato redatto il bilancio di mandato: è il biglietto da visita più importante per comprendere ciò che è stato fatto. I 4/5 di quanto programmato è stato realizzato, altre situazioni non sono dipese dalla volontà del CONI. Penso però a quanto si è fatto in molti settori del nostro mondo: penso all’Istituto di Medicina e Scienza, alla formidabile crescita della Scuola dello Sport, penso al percorso fatto per riformare la giustizia sportiva e alla credibilità acquisita a livello internazionale relativamente al tema dell’antidoping, dove siamo diventati modello da imitare, attribuendo autonomia al sistema. E poi c’è il tema dello sport a scuola: ci abbiamo messo la faccia e le risorse, raccogliendo risultati importanti sotto il profilo della pratica sportiva. In 4 anni sono cambiati più volte i referenti a livello istituzionale e non è stato facile portare avanti le nostre istanze. Ora però è indispensabile avere una legislatura piena e pianificare la legge quadro del nostro sistema, non tenendo più conto di apparati legislativi che sono ormai desueti. Dobbiamo uscire dai recinti, dobbiamo volare alto, mettendo da parte i protagonismi e ogni conflitto d’interesse. E’ per legittimare la credibilità che ci viene riconosciuta, come conferma l’attribuzione di risorse del Governo per il progetto Sport e Periferie. Riusciremo a superare le difficoltà, a reperire nuove risorse, a uniformare statuti e regolamenti. I risultati sportivi poi sono sotto gli occhi di tutti: l’associazionismo di base è il nostro motore. Vogliamo andare avanti, facendo leva su coraggio e idee: poi la differenza la fanno le persone, soprattutto i 12 milioni di tesserati. Viva lo sport”.