Articoli
Prende vita il Progetto Scuole per la valorizzazione della “buona equitazione”
Si avvicina la riunione del 4 marzo
Grande attesa per l’incontro dedicato al “Progetto Scuole”, ideato dalla Federazione Italiana Sport Equestri, per valorizzare l’attività delle Scuole di Equitazione. L’iniziativa è volta a formare e informare circa uno sport di livello, a cavallo tra tradizione e ultime innovazioni.
Il primo appuntamento è fissato per lunedì 4 marzo presso l’Auditorium della FISE (viale Tiziano 74 00196 Roma), occasione in cui si riuniranno i Delegati Tecnici dei Comitati Regionali FISE, insieme al Referente Nazionale Alessandro Fiorani, per illustrare ai presenti le strategie operative per la diffusione dei principi di tale iniziativa.
La riunione di presentazione è aperta a presidenti di circolo e istruttori federali.
(Nella foto © FISE: La sala Auditorium)
Iscrizione dei cavalli sportivi al “Ruolo federale del cavallo” come “cavallo iscrizione temporanea”
I dettagli della nuova procedura
Una nuova procedura in vigore dal prossimo 1 marzo consentirà di iscrivere i cavalli sportivi a “ruolo federale del cavallo” come “cavallo sportivo iscrizione temporanea”.
La Federazione prevede, infatti, la possibilità che un cavallo o pony possa prendere parte a manifestazioni sportive (sotto l’egida della FISE) fuori classifica per mezzo di una nuova particolare iscrizione detta “temporanea”, che deve essere effettuata prima della gara dal proprietario o detentore del cavallo, specificando solo numero di microchip, sesso, colore del mantello, la destinazione finale dell’animale NON Dpa (in riferimento all’art. 33 del Regolamento Generale).
In questo modo il cavallo potrà partecipare al concorso con un nome provvisorio indicato come “Temporanea” più una sequenza numerica casuale (es. 1234) che consentirà iscrizione, partecipazione anonima e fuori classifica alla competizione, senza prevedere il pagamento di un doppio importo per le iscrizioni.
L’iscrizione temporanea ha validità 60 giorni e può essere richiesta per un massimo di due volte nell’anno solare, anche non consecutive, ed è comunque valida fino al 31 dicembre dell’anno in cui è stata effettuata (anche qualora sia trascorso un termine inferiore a 60 giorni). Durante tale periodo, il cavallo o pony sarà coperto dalla polizza assicurativa FISE.
L’iscrizione temporanea prevede un costo di 100,00 euro.
Per ulteriori informazioni contattare ced@fise.it
Scomparso Alberto Rizzoli
È scomparso ieri, venerdì 22 febbraio, all’età di 74 anni Alberto Rizzoli, fratello di Annina.
Appresa la notizia il presidente FISE, Marco Di Paola, il Consiglio federale, lo staff della Federazione Italiana Sport Equestri e tutta l’equitazione italiana si stringono ad Annina e a tutta la famiglia Rizzoli in questo momento di grandissimo dolore.
Fise aderisce alla campagna “M’illumino di meno”
Promossa da RAI Radio 2 per la sensibilizzazione contro gli sprechi energetici
La Federazione Italiana Sport Equestri aderisce alla campagna di sensibilizzazione contro gli sprechi energetici "M'illumino di meno", la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, ideata nel 2005 da Caterpillar e Rai Radio2 per chiedere ai propri ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono indispensabili. Un'iniziativa simbolica e concreta che fa del bene al pianeta e ai suoi abitanti.
In quest’ottica la FISE aderisce all’iniziativa invitando gli oltre 1800 circoli ippici in Italia, tutti i Comitati Regionali ed i Comitati Organizzatori, compresa la sede centrale della Federazione a spegnere la luce il giorno 1 marzo dalle 18 alle 20, in occasione della Giornata del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.
L’obiettivo federale è quello di sostenere la crescita dei bambini, nel “mondo che vorrei”, accompagnati da un importante partner come il cavallo, vivendo in un ambiente a contatto con la natura, sano e sicuro.
La FISE, infatti, attenta alle istanze ambientali avendo il cavallo al centro della propria attività, non resta indifferente alle tematiche relative alle iniziative promosse sia dalla FEI, con il progetto “Green Office Project”, il cui obiettivo è quello di stimolarei propri dipendenti ad evitare materiali “usa e getta” per ridurre l’impatto ambientale, sia quella del CIO, denominata “Sport for Climate Action Initiative”, invitando l’intero movimento sportivo mondiale ad adoperarsi attivamente al fianco di progetti sostenibili.
Il presidente della FISE, Marco Di Paola, attraverso i social network della Federazione nella giornata di lunedì 25 febbraio, divulgherà un video messaggio rivolto a tutta la comunità degli sport equestri italiani, invitando a spegnere le luci proprio nella giornata dell’1 marzo dalle 18 alle 20, al fine di contribuire con un piccolo, ma importante gesto, alla salvaguardia del pianeta Terra.
(Nelle foto, in alto: il logo della campagna; in basso © FISE/Mario Grassia: Il presdiente FISE, Marco Di Paola)
Ci lascia Marisa Monti Riffeser. Il cordoglio della FISE
È scomparsa, domenica 17 febbraio, Marisa Monti Riffeser. Presidente della Poligrafici Editoriale, è stata l’unica donna editrice di quotidiani nella storia del nostro paese.
Donna dal grande senso della famiglia, Marisa Monti è stata un’appassionata amazzone e una grandissima amante dei cavalli. La signora Monti Riffeser era molto conosciuta nel mondo degli sport equestri, senza ombra di dubbio, per aver dato vita al tradizionalissimo concorso ippico organizzato, da quasi 40 anni, nell’incantevole tenuta Bagnaia che sorge tra le colline senesi.
Impossibile dimenticare l’impegno profuso in prima persona da Marisa Monti Riffeser e dal figlio Andrea nell’organizzazione dei FEI World Equestrian Games di Roma nel 1998, ricordati ancora oggi come la migliore edizione di sempre dalla nascita della competizione mondiale.
Appresa la triste notizia il Presidente della FISE Marco Di Paola, il Consiglio federale, lo staff della FISE e tutto il mondo dell’equitazione italiana, esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia Monti Riffeser e in particolare ad Andrea e Sara.
(Nella foto © facebook/Riffeser: Marisa Monti Riffeser)
FISE con Te: incontri validi come aggiornamento gratuito istruttori e tecnici
La Federazione forma e informa su Trasporti, Fisco e Assicurazioni
Saranno validi come aggiornamento per istruttori e tecnici federali gli appuntamenti di FISE con Te, nuovo format creato dalla Federazione Italiana Sport Equestri per “informare e formare” su argomenti di grandissima attualità come quelli che riguardano iTrasporti, il Fisco e le Assicurazioni.
Il primo incontro è in programma lunedì 25 febbraio (inizio ore 14,00) presso l’Auditorium della FISE in Viale Tiziano a Roma. Altri eventi sono già stati calendarizzati lunedì 11 marzo (Padova), lunedì 25 marzo (Modena), lunedì 15 aprile (Torino), lunedì 13 maggio (Milano) e lunedì 3 giugno (Lecce).
Gli istruttori e tecnici FISE che parteciperanno avranno la possibilità di assolvere, a titolo gratuito, all’aggiornamento annuale obbligatorio previsto dal programma di Formazione della Federazione Italiana Sport Equestri.
FISE con TE, un’iniziativa realizzata grazie all’impegno della Commissione Fisco e Trasporti e del Centro Studi Federale è rivolta a presidenti di circolo, dirigenti sportivi, istruttori, tecnici e tesserati che saranno aggiornati sulle più recenti normative e le principali novità relative ai temi trattati.
Per tutte le info, il programma del primo appuntamento clicca qui
FISE Trentino: Martino Bridi è il nuovo presidente
Martino Bridi è il nuovo presidente del Comitato Provincial FISE Trentino.
L'elezione è avvenuta al termine dell'Assemblea elettiva Straordinaria celebrata oggi, lunedì 18 febbraio a Trento.
Insieme al presidente, che ha ottenuto 86 voti, eletto anche il Consiglio: Giovanna Bezzi (10 voti); Maurizio Ferrarol (9 voti), Romano Niccolini (8 voti), Luca Chemolli e Luca Zeni (7 voti), Loredana Ducati (6 voti), Massimo Caumo (5 voti).
In qualità di rappresentante dei Cavalieri eletto Vittorio Cavalieri (4 voti); rappresentante dei Cavalieri proprietari Loredana Ferrari (2 voti), rappresentante dei Tecnici Alessandro Cavallaro (3 voti).
In rappresentanza della FISE era presente all'Assemblea il Segretario generale Simone Perillo.
Il Presidente Marco Di Paola, insieme al Consiglio federale porgono al nuovo Consiglio del Comitato provinciale Trentino i migliori auguri di buon lavoro.
(Nella foto: Il Presidente e il Consiglio del Comitato Provinciale Trentino, insiema al Segretario generale, Simone Perillo)
Cavalli a Roma: successo per l'edizione 2019
La manifestazione ha messo al centro il benessere del cavallo e la biodiversità italiana
Il pubblico ha premiato le scelte degli organizzatori dell’edizione 2019 di Cavalli a Roma, l’evento della Capitale dedicato al mondo del cavallo. In crescita il flusso dei visitatori arrivati da tutta Italia e non solo, per ammirare questi splendidi animali, ma soprattutto per conoscerli meglio.
La nuova formula, sperimentata per la prima volta alla Fiera di Roma, è stata voluta da Ad Maiora IR, la società per la seconda volta alla guida della rassegna equestre capitolina. Protagonisti dell’evento, non le gare, non i cavalieri, ma i cavalli, le loro esigenze e i loro ritmi di vita. A riassumere la filosofia proposta quest’anno il padiglione numero 5 intitolato Slow Life.
“Il padiglione slow life è appena nato – racconta Irene Castelli di Ad Maiora IR– ma ci ha dato i risultati che speravamo. Tante le persone interessate, tanti gli appassionati. La biodiversità è stata protagonista e rilevanza hanno avuto i convegni per parlare del benessere del cavallo. Quello che vogliamo è creare una relazione uomo-cavallo. Prima dello sport, prima delle passioni agonistiche dobbiamo tenere al centro del nostro interesse il cavallo”.
Il 2% del prezzo dei biglietti di ingresso è stato donato alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica di Roma per la ricerca sulle malattie autoimmunitarie e in particolare sul Morbo di Crohn. Alla causa benefica è stata dedicata la partita di calcio giocata sabato16, al termine delle gare equestri. In campo la Nazionale “Equitazione sport e salute”, capitanata dal cavaliere azzurro Luca Marziani, e la squadra guidata dal campione di calcio Paolo Negrocomposta da ex calciatori, sportivi e personaggi dello spettacolo. L’incontro è stato dedicato a Fabrizio Frizzi.
Domenica mattina a passeggiare tra i padiglioni della Fiera di Roma c’era anche la famosa attrice Sabrina Ferilli, personalmente legata al mondo dei cavalli. “Io ho montato per molti anni nella mia adolescenza – ha raccontato Sabrina Ferilli – ma sono venuta a Cavalli a Roma perché credo che siano tra gli animali più belli in natura. Sono importanti per i bambini, che mai come in questo momento, vivono difficoltà di comunicazione. Qui viene data la possibilità di avere un rapporto tra bambini e animali, per questo è una fiera intelligente”. Tanti i vip che sono passati nei tre giorni della kermesse romana, dai politici come l’ex Ministro Renato Brunettaai personaggi dello spettacolo tra cui Manuela Arcuri e Maurizio Mattioli.
Grande successo ha avuto la fattoria didattica “Il giardino di Fylli” allestita dal Roma River Ranch, uno spazio dove i bambini hanno potuto avvicinare gli animali e accarezzarli con naturalezza. Entrare in relazione con galline, pecore, capre, oche, cigni, alpaca e persino degli esemplari di cavalli falabella è un’esperienza davvero rara per i piccoli. Tutti animali bellissimi, spesso salvati da maltrattamenti, di razze rare da tutelare. Un inno al rispetto della biodiversità e alla necessità di recuperare un rapporto diretto con la natura. Successo anche per le diverse iniziative della FISE nelle quali il cavallo è protagonista e rappresenta un insostituibile veicolo di conoscenza e di crescita.
Il tema del recupero della conoscenza del mondo cavallo, delle sue abitudini e delle sue necessità, è il modo migliore per approcciare i più piccoli e, attraverso la creazione del Pony City, la Fise ha messo a punto un metodo di divulgazione dell'equitazione, un progetto innovativo e alternativo al consueto battesimo della sella, molto apprezzato durante Cavalli a Roma dai numerosi bambini che hanno trascorso con gli amici pony ore di svago e divertimento.
Nel Pony City il partecipante viene accompagnato lungo diversi percorsi didattici, educativi e politematici, e anche diversi workshop sul cavallo. In queste occasioni i bambini, accompagnati dagli operatori, hanno modo di avvicinarsi al cavallo nel modo più corretto.
Nel Pony City esistono le regole di base: come ci si avvicina, in quale modo bisogna muoversi, la calma e la serenità che servono per stare vicino ad un animale che richiede rispetto, e, infine, tutto quello che è necessario trovare nei maneggi. Sono queste le cose che danno origine al rapporto tra il bambino e il cavallo.
Tribune gremite anche per gli appuntamenti agonistici. La gara più attesa è stata il “Gran Premio Cavalli a Roma Ad Maiora IR” del Csi** di salto ostacoli disputata domenica pomeriggio. Con Lucaine, ha vinto Gianni Govoni, il cavaliere modenese specialista della velocità con un doppio netto e l’imprendibile tempo di 34.25.
Altrettanto appassionante è stata la gara di reining NRHA Open, nella quale si sono confrontati ben 33 binomi. In campo alcuni tra i binomi più titolati del panorama internazionali. A farla da padrone è stato proprio l’ultimo binomio che, a sorpresa, ha fatto man bassa di titoli. Si tratta della coppia formata da Nico Sicuro, giovane trainer di 22 anni, e del suo compagno di gara, il veterano delle competizioni Iam Sailors Brother, di proprietà di Fabio Merola.
Il sole ha permesso di godere senza difficoltà dello spazio esterno dedicato alle carrozze. I visitatori hanno potuto ammirare esemplari unici, protagonisti anche di famose pellicole internazionali ed esibizioni di attacchi.
Al successo di Cavalli a Roma hanno contribuito con il loro patrocinio o un impegno diretto la Fise, il Coni e il Mipaaft e i main sponsor Grimaldi Lines, Elementa e UnireLab.
Inaugurata Cavalli a Roma 2019
Da oggi fino a domenica 17 gare, eventi, natura e slow life
Il sole ha baciato l’inaugurazione dell’evento romano dedicato al mondo del cavallo. Al taglio del nastro, oltre a splendidi rappresentanti a quattro zampe, c’erano gli organizzatori e i rappresentanti delle istituzioni.
A rappresentare il Mipaaft era presente Silvia Saltamartini di UnireLab. Il Ministro Gian Marco Centinaio, trattenuto da incarichi istituzionali, nella sua lettera di augurio inviata in occasione del lancio alla stampa di Cavalli a Roma aveva dichiarato: “Il ruolo del cavallo, attraverso la storia del Paese, si è evoluto nel corso degli anni da strumento di lavoro nei campi, a mezzo di trasporto, a compagno fidato nello sport, nella pet-therapy e nella vita all’aria aperta. L’ippica è uno sport importante di rilevanza storica per il Paese e un comparto d’eccellenza nazionale volto a valorizzare i luoghi in cui l’ippica nasce e si sviluppa”.
Il padrone di casa Pietro Piccinetti, amministratore unico Fiera di Roma, ha ricordato che questa è la seconda edizione di Cavalli a Roma organizzata dalla società Ad Maiora IR, un partner importante per la buona riuscita dell’evento. “Siamo contenti – ha detto Piccinetti - perché il cavallo fa parte della vita di tutti. Cavalli a Roma, inoltre, è un’importante operazione per il territorio regionale, che conserva una vocazione agricola”. “Fiera di Roma – ha proseguito Piccinetti – potrebbe diventare una cittadella dello sport. È il mio sogno, non è semplice, ma abbiamo sviluppato un progetto”.
Il presidente della società Ad Maiora IR On.Roberto Bernardelli, ha sottolineato l’importanza del sostegno al mondo del cavallo per le future generazioni. “Gli sport hanno bisogno di visibilità per far avvicinare gli sponsor, si parla molto di calcio, ma non degli altri. Anche il mondo dei cavalli ha bisogno di visibilità e dell’aiuto di tutti”.
Per la Fise, partner di Cavalli a Roma, c’era il presidente Marco di Paola. “Il vero attore è il cavallo ci teniamo sempre a sottolinearlo – ha spiegato – Nel padiglione tre abbiamo un internazionale di salto a ostacoli, la nostra disciplina olimpica. Questi giorni si confronteranno cavalieri a livello internazionale. Domenica ci sarà una divertente gara di attacchi. Saranno tre giorni di sport incredibili”.
Al taglio del nastro hanno preso parte i militari a cavallo dell’Arma dei Carabinieri e Carabinieri Forestali e i Lancieri di Montebello. Il cavaliere Federico Nassi era presente per testimoniare le razze del cavallo italiano, con lui il piccolo Pony Merlino e la sua giovanissima accompagnatrice. Per la Regione c’erano l’on. Enrico Cavallari, Presidente del Comitato per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi e valutazione degli effetti delle politiche regionali (CoLeggi) e l’on. Roberta Lombardi, Consigliere XI Commissione Sviluppo Economico e Attività Produttive del Consiglio Regionale del Lazio. Presente anche il presidente Coni Lazio Riccardo Viola.
A salutare l’avvio della manifestazione anche il prof. Gianludovico Rapaccini, primario di gastroenterologia al Policlinico Gemelli di Roma per il patrocinio della Facoltà di Medicina Università Cattolica. Il 2% del totale dell’incasso della biglietteria di Cavalli a Roma sarà donato per la ricerca sulle malattie autoimmunitarie in particolare sul Morbo di Crohn. Alla causa benefica sarà dedicato l’evento sportivo in programma sabato16, al termine delle gare equestri. Intorno alle 19.30 nel Padiglione 3 si giocherà la partita di calcio tra la Nazionale “Equitazione sport e salute”, capitanata dal cavaliere azzurro Luca Marziani, e la squadra guidata dal campione di calcio Paolo Negro composta da ex calciatori, sportivi e personaggi dello spettacolo. L’incontro è dedicato a Fabrizio Frizzi, l’amatissimo conduttore televisivo scomparso nel 2018. Alla sua famiglia verrà consegnata una targa ricordo da parte della Nazionale “Equitazione sport e salute”.
Cavalli a Roma prosegue fino a domenica con eventi sportivi, esibizioni e innumerevoli attività per conoscere i cavalli, molte delle quali su misura per i bambini. Attivo un intero padiglione dedicato a Slow Life, la vita lenta riscoperta grazie al cavallo, sempre più compagno di benessere per le persone.
Ufficio Stampa F&R Communication events
Sport Equestri: Italia manifesta interesse per organizzazione WEG 2022
La Federazione Italiana Sport Equestri ha inoltrato alla Federazione Equestre Internazionale nella giornata di ieri, giovedì 14 febbraio, una manifestazione di interesse non vincolante per candidarsi all’organizzazione dei prossimi Campionati del Mondo 2022 per le discipline del Salto ostacoli, Concorso Completo, Dressage, Paradressage, Volteggio e Reining.
Questa candidatura è parte fondamentale del progetto di “Elementa”, che affianca la FISE in questa importante avventura sportiva.
“Elementa”, che ha già supportato la FISE nel primo Campionato italiano di Parareining, gestisce gli splendidi e completamente ristrutturati impianti equestri dell’ex Tenuta Santa Barbara di Bracciano, strutture nuove per forma e filosofia, che si propongono fin da subito di diventare uno dei punti di riferimento e uno dei Centri polifunzionali equestri più importanti e prestigiosi d’Europa. Si tratta dell’impianto che nel 1998 ha già ospitato con successo le prove di Reining e Volteggio nell’unica (fino ad oggi), edizione italiana dei FEI World Equestrian Games™ dalla loro istituzione.
La Tenuta si estende per oltre 180 ettari e comprende - oltre allo storico percorso di completo rivisto e ridisegnato - 5 arene coperte, 3 arene scoperte, 1 campo da polo, 300 box residenti e la capacità di estenderli a 1000 durante le manifestazioni; 1 lago balneabile, 3 ristoranti, 2 negozi dedicati ai marchi più prestigiosi dell’equitazione internazionale, 22 chalets con box interno, 2 Club House, 1 SPA con piscina interna ed esterna, 1 clinica veterinaria attrezzata e una stazione di monta certificata. In caso di candidatura saranno le strutture di Elementa, secondo quanto previsto dal progetto, ad ospitare nel 2022 le prove delle discipline di Salto ostacoli, Dressage, Paradressage, Reining, Volteggio e una dimostrazione di Parareining.
Saranno invece le splendide colline di Rocca di Papa, sede del Centro Equestre Ranieri di Campello, a dar vita alle gare di Concorso completo. L’impianto dei Pratoni del Vivaro, che non ha certo bisogno di presentazioni, è ammirato in tutto il mondo per le sue grandissime peculiarità tecniche. Ha già ospitato nel 1998 le prove di Completo e Attacchi dei World Equestrian Games™, ma negli anni anche diverse manifestazioni internazionali di altissimo profilo agonistico, come - solo per citarne alcune - i Campionati Europei Senior di Completo nel 2007 e i Campionati Europei Open della stessa disciplina nel 1995. L’eventuale organizzazione dei Campionati del Mondo nel 2022 non farebbe altro che restituire allo storico impianto il lustro che merita.
Da non sottovalutare, per misurare l’importanza sportiva dei Campionati del Mondo del 2022, che l’evento per le discipline del Salto ostacoli, Dressage, Completo e Paradressage, sarà qualificante per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024.
COME NASCE LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ITALIANA– In occasione dell’Assemblea generale di Manama (Bahrein) nello scorso novembre, la Federazione Equestre Internazionale ha avviato un processo di offerta per i singoli Campionati del Mondo FEI in tutte le discipline per il 2022. Seppure non escludendo il concetto dei World Equestrian Games™ (tutte le discipline in un unico evento), la Federazione Equestre Internazionale ha sottolineato che sarebbero state prese in considerazione le offerte multidisciplinari.
L’ITER BUROCRATICO- La manifestazione di interesse inoltrata dall’Italia non è assolutamente vincolante, anzi. Rientra tra quelle che la FEI accetterà fino al 28 del mese di febbraio dalle diverse Federazioni nazionali sparse per il mondo. Il nuovo processo di offerta stilato dalla FEI consente un utilizzo sostenibile ed economico delle strutture per gli sport equestri già esistenti. È stata proprio la Federazione Internazionale, dopo gli ultimi WEG di Tryon 2018, a ridurre i requisiti tecnici ed economici richiesti ai Comitati Organizzatori, prendendo in esame per l’appunto anche la possibilità di dividere i Campionati del Mondo su più eventi e non in un unico contenitore come avvenuto dal 1990 fino al 2018. Sarà in occasione di un workshop, già programmato a Losanna in Svizzera il prossimo 26 marzo, che le Federazioni e i Comitati organizzatori - dopo aver valutato i requisiti minimi richiesti e nel caso in cui decidano di andare avanti – saranno invitati a presentare un progetto più dettagliato e completo della formale candidatura per l’organizzazione dei Campionati del Mondo 2022.
Tutte le offerte saranno interamente valutate durante la primavera/estate del 2019. Successivamente la Federazione Equestre Internazionale assegnerà i Campionati del Mondo a novembre del 2019 in occasione dell’Assemblea generale della FEI che si svolgerà a Mosca (Russia).
“Per l’Italia – ha commentato il Presidente della FISE, Marco Di Paola - si tratta di un primo passo verso il 2022. Solo dopo aver verificato i requisiti minimi richiesti dalla FEI e la sostenibilità finanziaria della candidatura, che non deve gravare sulle casse federali ma essere supportata da sponsor, valuteremo se ufficializzare o meno la candidatura, che dovrà avvalersi del necessario coinvolgimento delle Istituzioni”.
UNO SGUARDO AI WEG DI ROMA 1998 – L’apertura di questo iter che vede l’Italia fare un passo avanti in vista dei prossimi Campionati del Mondo degli sport equestri, non può che piacevolmente riportare alla memoria l’edizione dei FEI World Equestrian Games™ che Roma ospitò con grande successo nel lontano 1998. Un’edizione ancora oggi indimenticabile, organizzata in pochissimo tempo (a causa della defezione dell’Irlanda a pochi mesi dall’evento) con il determinante supporto del Gruppo Monrif e a detta di tantissimi sportivi, tecnici e appassionati, probabilmente la migliore di sempre dalla nascita dei FEI World Equestrian Games™, la cui storia è stata segnata dalle edizioni di Stoccolma in Svezia (1990), L’Aia nei Paesi Bassi (1994), poi Roma in Italia (1998), per proseguire con Jerez de la Frontera in Spagna (2002), Aquisgrana in Germania (2006), Lexington negli Stati Uniti (2010), Caen in Francia (2014) e con l’ultima edizione di Tryon negli Stati Uniti (2018).
(Nelle foto: sopra: i Pratoni del Vivaro; sotto: panoramica rendering delle strutture di Elementa)