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Presentata la 121ª Fieracavalli
Diffondere una cultura sempre più rispettosa del benessere del cavallo, ponendo anche l’accento sulla sostenibilità ambientale. È questo l’obiettivo della nuova Academy di Fieracavalli, il progetto multidisciplinare lanciato in occasione della 121ª edizione di Fieracavalli: il salone internazionale dedicato al mondo equestre, presentato oggi a Milano e in programma dal 7 al 10 novembre a Veronafiere.
L’edizione 2019 di Fieracavalli vede quest’anno protagonisti 2.400 cavalli di 60 razze, 750 aziende del settore da 25 Paesi, buyer in arrivo da 18 nazioni, 35 associazioni allevatoriali e ospita oltre 200 eventi, tra gare sportive, spettacoli e convegni.
Alla presentazione hanno partecipato il ct della nazionale azzurra di salto a ostacoli e delegato della FISE, Duccio Bartalucci, il campione italiano di salto a ostacoli in carica, l'aviere capo Luca Marziani e il nuovo event director di Jumping Verona Riccardo Boricchi.
“Fieracavalli si conferma il punto di riferimento per un pubblico di appassionati che ha superato i 160mila visitatori da 60 Paesi nel 2018 – ha commentato Maurizio Danese, presidente di Veronafiere, durante la conferenza stampa della rassegna –. Abbiamo quindi una grande responsabilità e per questo con l’Academy vogliamo diventare capofila di un’iniziativa che riunisce cavalieri, esperti, testimonial, istituzioni, università e ricerca”.
Anche la comunità scientifica infatti è coinvolta perché parlare di etica significa approfondire un rapporto speciale che unisce da oltre cinque millenni uomo e cavallo, fondamentale, ad esempio, nei processi riabilitavi legati all’ippoterapia.
Quello dell’Academy, è un percorso che inizia da lontano. “Nel 2014 abbiamo istituito una commissione incaricata di tutelare gli oltre 2mila animali presenti in fiera – ha spiegato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere –. Ora abbiamo sviluppato e messo a sistema questa esperienza e i suoi valori, per continuare ad accompagnare e sostenere in modo etico l’evoluzione del ruolo del cavallo nella società”.
Fieracavalli Academy si articola in cinque diverse aree con iniziative specifiche, coordinate da un gruppo di referenti. Il fondatore del Team Wow Vittorio Garrone e il campione e trainer di fama internazionale Michel Robert sono i responsabili della parte sportiva, da sempre anima della rassegna di Veronafiere che accoglie l’unica tappa italiana della Coppa del mondo di salto ostacoli, la Longines FEI Jumping World Cup™. A loro il compito di consigliare e formare i giovani cavalieri che a Fieracavalli hanno l’opportunità di partecipare ai corsi teorici e pratici di equitazione naturale della Wow Michel Robert Experience, nella giornata di sabato 9 novembre.
A vigilare sull’aspetto legato più direttamente alla tutela del benessere animale è Nicole Berlusconi, presidente di Progetto Islander: realtà che si occupa del recupero di cavalli maltrattati. Con lei anche Matteo Gianesella, professore di Clinica medica veterinaria dell’Università degli Studi di Padova. Entrambi proseguono il lavoro iniziato cinque anni fa come membri della commissione etico-scientifica di Fieracavalli.
Anche le discipline dell’equitazione western rientrano nel disegno complessivo dell’Academy di Fieracavalli che lavora a stretto contatto con il circuito Elementa Masters e il suo portavoce Domenico Lomuto. Grazie a questa collaborazione, quest’anno in fiera debutta una première internazionale di reining organizzata secondo rigorosi standard etici e di rispetto.
Mara Manente, direttrice del Ciset, Centro internazionale di studi sull’economia turistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia supervisiona poi il settore dell’Academy che fa riferimento a equiturismo e sostenibilità. Due punti su cui Fieracavalli ha continuato a investire, a partire dalla pubblicazione della prima guida per le vacanze in sella in collaborazione con il Touring Club Italiano e dall’istituzione di “Horse Friendly”, vero e proprio marchio di qualità che certifica hotel, maneggi, ippovie, parchi, e agriturismi a misura di cavallo.
A Fieracavalli 2019 si trova inoltre “Il viaggio che cambia - Percorsi di turismo sostenibile”, uno spazio dedicato a incontri e seminari sull’equiturismo tenuti da Earth Academy e Ciset. L’impronta etica è presente anche negli arredi e nelle strutture di quest’area, realizzati dal laboratorio artigianale Reverse IN che dà lavoro ai detenuti della Casa circondariale di Montorio, in provincia di Verona.
Nella direzione del rispetto dell’ambiente va poi il nuovo protocollo firmato da Fieracavalli e Alis-Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile per ridurre le emissioni di Co2 collegate al trasporto dei cavalli diretti in fiera.
Infine, l’etica dell’Academy si declina nel sociale, ambito gestito da Leonardo Zoccante, professore dell’Azienda ospedaliera universitaria di Borgo Trento-Verona. In questo caso il focus è sull’importanza del cavallo nelle attività di pet-therapy come il progetto Riding the Blue, rivolto ai bambini affetti da disturbi dello spettro autistico. Prendersi cura e interagire con il cavallo consente anche di riavvicinare i nonni e i nipoti, con gli incontri “Sulle ali di Pegaso” che coinvolgono scuole, case di riposi e circoli per anziani, o aiuta gli adolescenti a superare problemi caratteriali, di socializzazione e di dipendenza da smartphone, come spiegato nelle tesi di laurea sugli interventi assistiti premiate in fiera a Verona dalla Fondazione Fevoss.
Dal 7 al 10 novembre 2019, Fieracavalli taglia il traguardo delle 121 edizioni alla Fiera di Verona, confermandosi il più prestigioso evento dedicato al panorama equestre nazionale ed europeo. Da oltre un secolo rappresenta l’unione perfetta tra passione per il mondo del cavallo, turismo, sport, allevamento e intrattenimento. Nel 2018 la manifestazione ha registrato 160mila visitatori da 60 nazioni e la presenza di 750 aziende espositrici da 25 paesi. In media ogni anno sono 200 gli eventi che animano i 128mila metri quadrati della fiera, tra gare sportive di altissimo livello come l’unica tappa italiana della Longines FEI World Cup™, competizioni morfologiche, discipline western, show e attività didattiche. Più di 2.400 esemplari di 60 razze equine mettono in mostra la biodiversità italiana e straniera. Oltre alla parte espositiva con i più importanti marchi internazionali per allevamento ed equitazione e le migliori proposte per l’equiturismo, lo spettacolo è parte integrante della manifestazione con gli appuntamenti del Westernshow, le iniziative dedicate a famiglie e bambini e il Gala d’Oro serale con i più grandi nomi dell’arte equestre.
Ricco di eventi sarà anche per questo 2019 il palinsesto delle attività delle Federazione Italiana Sport Equestri, che anche quest’anno farà convergere in ArenaFISE, il padiglione 5 di Veronafiere tutte le attività sportive, di intrattenimento e di promozione del cavallo collegate al fantastico mondo della Federazione.
Provvedimento Antitrust: FISE valuta ricorso presso sedi giudiziarie competenti
La Federazione Italiana Sport Equestri ha ricevuto oggi, mercoledì 16 ottobre, comunicazione del provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che ha irrogato una sanzione pari a circa 450 mila euro.
La Federazione prende atto della decisione dell’Antitrust nella consapevolezza che i provvedimenti sanzionatori, come le sentenze, non si commentano, ma – ove non condivisi - si impugnano.
I legali della Federazione, infatti, sono già al lavoro per presentare ricorso presso le sedi giudiziarie competenti, poiché ritengono che nel provvedimento siano presenti diversi profili e interpretazioni non condivisibili, che penalizzerebbero la professionalità degli istruttori e dei tecnici federali e che non tutelano gli enti affiliati alla Federazione.
Si allega qui il provvedimento ricevuto
Fine settimana all'insegna degli eventi di interesse federale
Quello in arrivo, per gli sport equestri italiani, sarà un fine settimana multidisciplinare e all’insegna delle manifestazioni di interesse federale. Ad essere interessate in particolare saranno le discipline di salto ostacoli, dressage, volteggio, attacchi ed endurance.
Mentre ad Arezzo si svolgeranno le finali del circuito Mipaaft con ben 430 cavalli giovani al via (guarda qui la news), le strutture del Centro Ippico Lo Scoiattolo di Pontedera in Toscana ospiteranno la Finale del progetto Sport Fabio Mangilli di Dressage. Alla partenza sono attesi i binomi che durante la stagione hanno conseguito le qualifiche nelle numerose tappe regionali svolte con l’organizzazione dei diversi Comitato regionali d’Italia sul territorio. Lo stesso centro ospiterà anche il Campionato dei Centri federali dressage Italia.
Nel frattempo a Caravino, in Piemonte, saranno gli eleganti ed affascinanti attacchi a far la parte dei protagonisti. Saranno, infatti, gli impianti del C.I. Lo Sperone a dare vita all’edizione 2019 del Campionato Italiano di Completo della disciplina degli attacchi. Sono oltre 50 gli equipaggi pronti a scendere in campo. La combinata, peraltro, sarà una prova valida per l’assegnazione dei titoli del Campionato regionale piemontese di disciplina.
Gli splendidi territori dei Castelli romani faranno da degna cornice alla Coppa delle regioni 2019 di Endurance. Con l’organizzazione dell’Asd il Vecchio Gufo, l’evento di interesse federale attende alla partenza le rappresentative regionali di Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Umbria e Veneto, per un totale di oltre 180 binomi.
Dulcis in fundo, saranno le strutture delle Scuderie della Malaspina di Ornago a dare vita all’edizione dei Campionati Italiani di Volteggio e alla Finale del Trofeo delle Regioni della disciplina. Grande attesa per l’assegnazione dei titoli 2019. Alla partenza del Campionato Italiano ci saranno 310 atleti, mentre al Trofeo delle Regioni sono attesi atleti provenienti da Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Toscana e Veneto.
La tutela dei minori e delle donne nell’equitazione
Nuovi provvedimenti della Federazione Italiana Sport Equestri. A Piazza di Siena un Festival per le Scuole
La creazione di un Comitato Tecnico-Scientifico, uno Sportello d’ascolto e la certificazione dell’istruttore D.O.C sono gli ultimi provvedimenti, condivisi durante la Consulta con i Presidenti dei Comitati Regionali e che saranno deliberati dal Consiglio della Fise, come strumenti di prevenzione e controllo a garanzia di uno “Sport senza pericoli”. Questi i temi annunciati, questa mattina, al TG1 nello spazio UnoMattina curato da Patrizia Angelini.
“I minori e le donne”- dice Marco Di Paola –“sono, a volte, gli sportivi più fragili nelle discipline sportive. Non mi riferisco alla forza e alla tenacia ma alla capacità di farsi rispettare. Bisogna vigilare e garantire che questo non succeda nello sport. Per questo la Fise, e per essa le sue rappresentanze territoriali, ha avviato nuovi protocolli che già hanno dato i primi riscontri con modelli di istruttori di onorata certificabilità. Così come alle famiglie e ai giovani cavalieri, uomini e donne, un nuovo decalogo improntato a buone maniere e regole da rispettare”.
Dunque un istruttore D.O.C che insegni anche il rispetto per se stessi oltre che per il cavallo e che sia coadiuvato da uno sportello d’ascolto composto da un’equipe multidisciplinare.
Il coordinamento sarà gestito da un Comitato tecnico – scientifico che garantisca il rispetto di tali regole. Regole che rappresentano come lo sport ricopra un ruolo fondamentale nel sociale e culturale.
E, sarà proprio grazie al Comitato Scientifico della Fise, che sarà presentato il “Festival del Docufilm” dedicato alle scuole “Italia in the World” dove i “giovani registi” si cimenteranno, durante Piazza di Siena, nel raccontare talenti e progetti italiani nel mondo alla conquista del VI Trofeo Globo Tricolore.
L’obiettivo del Consiglio federale e di tutti i Presidenti regionali della Fise è, infatti, quello di agire in via preventiva, poiché la fase repressiva risulta tardiva rispetto alla gravità delle azioni commesse. La Federazione intende avviare un’intensa opera di moral suasion e una serie di iniziative volte, soprattutto, a valorizzare il ruolo “etico” dell’istruttore, attraverso gli strumenti di formazione ed informazione che gli consentano di riconoscere situazioni di disagio dei ragazzi nonché sensibilizzare la coscienza sociale dei tesserati perché possano individuare, segnalare e soprattutto non tollerare persone che abbiano comportamenti ritenuti inappropriati. Un percorso a tutela delle vittime e di coloro che, pur non essendo direttamente coinvolti ma solo testimoni, abbiano la forza di denunciare fidandosi e affidandosi della Federazione per poter ricevere risposte rapide e concrete.
“L’adozione delle buone pratiche” è stata condivisa anche da Ugo Taucer, Procuratore Generale dello Sport CONI, che ha sottolineato come: “Non devono trovare più cittadinanza comportamenti passibili di provvedimenti disciplinari gravi e questo sarà possibile solo attraverso un’opera di sensibilizzazione nel sociale”.
La Fise intende anche dare risposte concrete come costituirsi parte civile in procedimenti penali attivati per perseguire questi reati e valutare la possibilità costituire un fondo per contribuire alle spese legali delle vittime.
Sostenere il cavallo come partner per la crescita dei giovani in un ambiente a contatto con la natura, sano e sicuro. Un ambiente sportivo, competitivo in cui il fair play e l’etica guidano l’allenamento e la performance. In questo contesto l’istruttore rappresenta il cardine insostituibile nel percorso di crescita sportiva dell’atleta, sociale del tesserato, umano della persona. Questo ruolo chiave della figura dell’istruttore è ancor più vera quando i protagonisti sono minori, poiché si aggiunge l’impegno a supporto delle famiglie in un delicato ruolo di co-educatore. L’istruttore necessita, infatti, di essere informato e formato su come riconoscere ed intervenire nell’ambito di sua competenza, grazie anche al supporto della relazione con il cavallo.
La Carta olimpica annovera il diritto allo sport fra i diritti umani; la Carta internazionale dello sport adottata dall’UNESCO sancisce, all’art. 1, il diritto di ogni essere umano allo sport, in quanto indispensabile per lo sviluppo della sua personalità; la Convenzione dei diritti del fanciullo ratificata dall’Italia con la legge 176 del 1971, all’art. 7 riconosce il diritto del minore di dedicarsi al gioco e alle attività ricreative consone all’età. In Italia, la l. 23 marzo 1981, n. 91 ha confermato la libertà dell’attività sportiva, considerata come una “esplicazione della personalità dell’individuo” meritevole di promozione e di tutela.
Con questa consapevolezza cresce l’impegno federale a fare sviluppare una maggiore coscienza sociale di tutti, rispetto alle numerose criticità legate ai temi di tutela dei minori, delle donne, dei tesserati e del cavallo.
Torna HorsEmotions: l’amore per il cavallo raccontato nel premio letterario, figurativo, cinefotografico FISE
Ultimi giorni per inviare le opere: il tempo scade il 10 ottobre 2019
Immagini, foto, racconti: sono già moltissime le opere arrivate presso i nostri uffici in vista del concorso letterario, figurativo, cinefotografico HorsEmotions.
L’ evento firmato FISE è giunto all’undicesima edizione e si svolgerà, come da tradizione, in occasione di Fieracavalli Verona 2019 (7-10 novembre 2019) nella giornata di sabato 9 novembre.
HorsEmotions è il premio ideato dalla Federazione che premia le opere artistiche di ogni tipo che caratterizzano e raccontano il rapporto uomo-cavallo.
L’iniziativa è aperta ai tesserati di tutte le età e, per quanto riguarda le categorie Open, ad appassionati anche non tesserati che vogliano esprimere la speciale relazione che unisce uomo ed animale in modo esclusivo e personale.
Per il 2019 tante novità: la Commissione che selezionerà le opere si è arricchita di prestigiosi nomi che presto vi sveleremo e sono state attivate le convezioni con il laboratorio di scrittura LABOR, in collaborazione con la Casa Editrice Albatros Il Filo e con “Docufilm Festival – Italia in the World”, importanti realtà del mondo della comunicazione.
9 novembre, dalle 14:00 alle 17:30 presso la Sala Rossini di Fieracavalli Verona: un appuntamento da segnare in calendario!
Ancora pochi giorni per inviare gli elaborati per partecipare al premio e vivere la magia di HorsEmotions: avete tempo fino al 10 ottobre!
Nella foto: l'opera "Amorevoli Biricchini" di Emily BENA – CIT - Torino
FISE: i lavori del Consiglio federale del 7 ottobre 2019
Al termine della riunione della Consulta, alla quale hanno preso parte, oltre ai diversi Presidenti di Comitato Regionale e la rappresentanza del Consiglio, anche il Procuratore generale dello sport del Coni, Prefetto Ugo Taucer, il Procuratore federale Anselmo Carlevaro e il Presidente dell’Anie, Giuseppe Moretti e durante la quale sono state valutate diverse iniziative concrete per prevenire e contrastare il fenomeno degli abusi e delle molestie, si è svolto oggi, lunedì 7 ottobre, il Consiglio Federale. Molti i temi affrontati e le decisioni prese; tra queste le più rilevanti sono riportate di seguito, in attesa della pubblicazione di tutte le delibere assunte.
COMITATI REGIONALI
Il Consiglio, a seguito di un procedimento di condivisione con i Presidenti regionali concluso con la Consulta di fine agosto, ha deliberato il contributo intrafederale a favore dei Comitati regionali che ammonta a €. 3.043.734,32; importo analogo a quello già erogato nel 2019. Questa somma sarà trasferita nel corso del 2020 dalla Federazione centrale ai Comitati regionali per consentire di contribuire alla promozione degli sport equestri su tutto il territorio. Per tal via i Comitati regionali possono predisporre e approvare i programmi sportivi del 2020 e il relativo budget di spesa previsionale da sottoporre all’approvazione del Consiglio federale.
AFFILIAZIONI E QUOTE DI SPETTANZA
Con grande anticipo rispetto alla tradizionale naturale scadenza annuale, il Consiglio ha approvato oggi le quote di spettanza per Affiliazioni, Tesseramento e altri diritti. Tali quote non registrano alcun aumento per la stagione sportiva 2020 e prevedono anche la quota per la nuova tipologia di Affiliazione dedicata alla promozione . Si tratta di un’occasione per avvicinare agli Sport Equestri tanti centri che praticano attività con i cavalli e consentire loro di intraprendere un percorso di avvicinamento all’attività sportiva con il supporto dei Comitati regionali competenti. Tale affiliazione con un costo estremamente competitivo, che sarà introitato direttamente dai Comitati regionali competenti per territorio, consente di entrare a far parte della famiglia federale, di beneficiare dei vantaggi fiscali determinati dall’iscrizione nel pubblico Registro, di godere della copertura assicurativa e dei servizi previsti dall’affiliazione e rappresenta un’importante occasione per i Comitati regionali per effettuare un’attività di promozione sul territorio.
COMPLETO
Il Consiglio federale ha stabilito di assegnare il titolo di Istruttore federale di terzo livello per meriti sportivi, in base ai risultati conseguiti sul campo, al caporale Giovanni Ugolotti.
DRESSAGE
Su indicazione del Responsabile del Dipartimento Dressage e nell’ottica di promuovere la crescita sportiva della disciplina, è stato deliberato un contributo per incentivare la permanenza continuativa all’estero da destinare a massimo 10 atleti senior, che abbiano raggiunto nell’attuale stagione determinati risultati.
Durante la stessa riunione Laura Berruto è stata incaricata di tradurre il Regolamento FEI in italiano, al fine di fornire agli atleti e agli istruttori un riferimento normativo chiaro e uno strumento utile per aggiornare il Regolamento nazionale di disciplina.
ENDURANCE
Facendo seguito alle richieste pervenute in Federazione, sono state approvate le modifiche alle date e le relative assegnazioni per la stagione 2020 dei Campionati Italiani Senior, adesso in programma il 5/6 giugno a Isola della Scala (VR), e dei Campionati Italiani Junior che si svolgeranno, invece, dall’8 al 10 maggio ad Ala Birdi (Or).
FORMAZIONE
Prosegue l’intensa attività del Dipartimento Formazione con l’approvazione dell’iter di modernizzazione dell’esame di istruttore federale. Nella riunione odierna, infatti, il Consiglio ha provveduto ad approvare la nuova ripresa di dressage per gli esami di istruttori di dressage di 1°, 2° e 3° livello. Nello spirito di unificare gli indirizzi didattici della Formazione federale è stato approvato anche tutto il materiale didattico relativo alle Unità didattiche di Dressage, Veterinaria, Psicologia, Pedagogia e tecniche educative e per tal via dotare la Federazione di un materiale didattico uniforme da fornire ai docenti e agli aspiranti istruttori.
Dopo aver esaminato e approvato una serie di delibere riguardanti il funzionamento e l’organizzazione della Federazione, il Consiglio ha chiuso i suoi lavori. La prossima riunione è in programma martedì 26 novembre.
(Nella foto: un momento della riunione della Consulta nazionale che ha preceduto il Consiglio federale del 7 ottobre 2019)
Attivata on line la procedura di iscrizione ai Ruoli federali dei cavalli sportivi di tutte le discipline
Un altro importante passaggio di semplificazione delle procedure Fise che riguarda la prima iscrizione ai Ruoli federali dei cavalli sportivi di tutte le discipline, è diventato operativo.
Da oggi infatti è possibile effettuare la procedura attraverso l’inserimento dei dati del cavallo e pagamento on-line. Per essere convalidata la procedura dovrà poi essere confermata dal Comitato Regionale di competenza.
La procedura è accessibile dalla sezione Servizi del sito, menu “Prima Iscrizione cavalli FISE”
Per maggiori informazioni sulla nuova procedura è possibile contattare ced@fise.it e tesseramento@fise.it
Sport, tradizione e grandi protagonisti: il convegno “Federigo Caprilli: sempre attuale” a Milano
L’incontro dedicato al cavaliere che rivoluzionò gli sport equestri nel mondo
Grande successo per il convegno “Federigo Caprilli: sempre attuale”: l’evento culturale è andato in scena lunedì 30 settembre 2019, presso la prestigiosa Scuola Militare Teuliè di Milano.
L’incontro, organizzato dal Centro Studi federale in collaborazione con lo Stato Maggiore dell’Esercito, ha come fine quello di far conoscere la tradizione, la storia e lo sviluppo dell’equitazione italiana ed internazionale, attraverso le intuizioni di un grande campione degli sport equestri: Federigo Caprilli.
Alla sua quarta edizione, dopo gli appuntamenti di Roma, Modena e Torino, il convegno ha ospitato oltre duecentotrenta intervenuti, tra i quali grandi personalità dell’ambiente equestre e sessanta giovanissimi allievi della Scuola Militare ospitante.
Ad aprire i lavori il Col. Daniele Pepe, Comandante della Scuola Militare Teuliè, Marco Di Paola, Presidente FISE e Vittorio Orlandi, Presidente Comitato Regionale Lombardia.
Illustri relatori hanno approfondito la figura e il sistema naturale di equitazione inventato da Federigo Caprilli, personaggio capace di rivoluzionare l’equitazione mondiale con tecniche applicate e riconosciute, ancora oggi, in tutto il mondo.
Presenti i Consiglieri Federali Grazia Basano, Alvaro Casati ed Ettore Artioli.
E’ stato proprio il Consigliere Artioli, Presidente del Centro Studi FISE, a moderare la prima sezione dei lavori, introdotta dal Col. Claudio Romano, Comandante del Centro Militare di Equitazione. Mauro Checcoli, ex Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, dell’Accademia Federigo Caprilli e doppia medaglia d’oro olimpica a Tokyo 1964 nella disciplina del concorso completo, ha approfondito la parte storica del dibattito, seguito da Eleonora Ottaviani, direttore dell’International Jumping Riders Club e show director di prestigiosi concorsi internazionali in Europa, che ha parlato dei “Caprilli Test”, molto diffusi all’Estero, basati sugli insegnamenti caprilliani e utilizzati da grandi campioni dello sport equestre come Rodrigo Pessoa.
Interessante la testimonianza di Caterina Mutinelli, Export Manager dell’azienda e rappresentante in quarta generazione della famiglia Pariani che insieme a Federigo Caprilli studiò la sella moderna nel 1905.
Il pomeriggio è poi proseguito con un approfondimento sugli insegnamenti caprilliani applicati alla dinamica equestre curato dal T. Col. Giuliano Bacco e con la sezione dedicata all’attualità.
Testimonial d’eccezione gli atleti T.Col. Andrea Mezzaroba, 1° av.sc. Emilio Bicocchi, l’app.sc. Bruno Chimirri e Bartolo Ambrosione, che hanno raccontato le proprie esperienze sul campo gara e risposto alle molte domande da parte del pubblico.
FISE: convocata Consulta d’urgenza
Iniziative federali per contrastare i fenomeni di abusi su minori
Il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri Marco Di Paola ha convocato d’urgenza per lunedì 7 ottobre prossimo una seduta della Consulta Nazionale degli Sport Equestri per valutare, insieme ai Consiglieri federali e ai Presidenti regionali, le iniziative concrete per prevenire e contrastare il fenomeno degli abusi sui minori.
La Federazione, nel condannare fermamente simili condotte, intende approntare un sistema idoneo a prevenire e impedire questi inaccettabili comportamenti compiuti ai danni di giovani tesserati e che minano l'immagine dei numerosi Quadri tecnici federali che, quotidianamente e con sacrificio, operano nella legalità.
Norme federali: in vigore i nuovi Regolamenti generali
Semplificare, sburocratizzare la Federazione e rendere disponibile ai diretti destinatari le norme che regolano gli sport equestri italiani, fornendo un quadro di riferimento organico, omogeneo nell’impostazione, e nella terminologia, che sia di facile e rapida consultazione, interpretazione e applicazione.
È con questo obiettivo che la Federazione Italiana Sport Equestri ha lavorato per portare a termine un lungo lavoro, che ha visto la definizione dei Regolamenti approvati dal Consiglio federale dello scorso 30 luglio e in vigore dal 1 ottobre 2019.
Si è trattato di un laborioso percorso di condivisione che ha visto impegnate in prima linea le diverse commissioni e tutte le figure del sistema federale.
I testi dei Regolamenti, infatti, sono stati approvati dagli organi federali, raccogliendo le preziose indicazioni dei diversi presidenti dei Comitati regionali durante le riunioni della Consulta nazionale e grazie ai numerosi suggerimenti ricevuti dal territorio, con l’intervento di cavalieri e tecnici, ma anche dei diversi ufficiali di gara e rappresentanti degli affiliati e dei Comitati organizzatori che hanno voluto contribuire alla stesura dei testi con le loro proposte.
Per questo motivo suggerimenti e domande potranno essere inoltrate alla mail regolamenti@fise.it, o attraverso i Comitati regionali, le Commissioni consultive dei dipartimenti, le CNUG di disciplina, le Commissione dei Direttori di Campo e delle Segreterie di Concorso.
È possibile consultare i Regolamenti nella sezione “Norme federali” del sito www.fise.it oppure cliccando su questo link