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Collaboratori Sportivi: al via la presentazione delle domande per l’indennità di aprile e maggio
È stato emanato il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, che individua le modalità di presentazione delle domande per il riconoscimento dell’indennità prevista dall’articolo 98 del decreto-legge 19 maggio 2020 n.34 per i mesi di aprile e maggio 2020.
1) Per chi ha già presentato la richiesta per l’indennità relativa al mese di Marzo 2020:
L’art. 7 del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze e del Ministro per le politiche giovanili e lo sport del 29 maggio 2020 prevede espressamente che l’indennità di 600 euro per i mesi di aprile e maggio 2020 venga erogata da Sport e Salute, senza necessità di ulteriore domanda, ai soggetti che sono stati già beneficiari per il mese di marzo 2020 dell'indennità.
Per quanto sopra, tutti i collaboratori sportivi che hanno già ricevuto l’indennità per il mese di marzo 2020, stanno ricevendo il pagamento dell’indennità di aprile e maggio 2020 senza dover presentare una nuova domanda. Si invita pertanto a verificare l’avvenuta erogazione sullo stesso conto corrente su cui è stata accreditato il bonus relativo a marzo 2020.
Chi avesse già presentato la domanda per il mese di marzo 2020, ma non avesse ancora ricevuto l’indennità, è tenuto a fornire le integrazioni istruttorie che Sport e Salute gli ha richiesto per poter ottenere l’indennità di marzo 2020 e, in tale sede, potrà anche caricare i documenti che ritiene necessari per l’indennità di aprile e maggio 2020.
Se le integrazioni richieste soddisfacessero i requisiti richiesti dalla legge, gli verrà corrisposta l’indennità di marzo 2020 e, conseguentemente, anche l’indennità di aprile e maggio 2020.
2) Per chi non ha presentato la richiesta per l’indennità relativa al mese di Marzo 2020:
Il decreto ministeriale sancisce che potranno presentare la domanda per l’indennità relativa ai mesi di Aprile e Maggio 2020, i titolari di un rapporto di collaborazione ai sensi dell’art. 67, comma 1, lettera m), del D.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917, che possiedano i seguenti requisiti:
- non devono rientrare nell’ambito di applicazione dell’art. 84 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. Decreto Legge “Rilancio”);
- non devono aver percepito altro reddito da lavoro per il mese di aprile e maggio 2020;
- non devono aver percepito, nel mese di aprile e maggio 2020, il Reddito di Cittadinanza;
- non possono cumulare l’indennità con le altre prestazioni e indennità di cui agli articoli 19, 20, 21, 22, 27, 28, 29, 30,38 e 44 del decreto Cura Italia così come prorogate e integrate dagli articoli 68, 69, 70, 71, 78, 84 e 85 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34;
Il rapporto di collaborazione deve:
- essere svolto con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, il Comitato Italiano Paralimpico, le, Federazioni Sportive Nazionali, le Federazioni sportive paralimpiche, gli Enti di Promozione Sportiva, le Discipline Sportive Associate riconosciute dal Coni e dal CIP ovvero con Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche che alla data di entrata in vigore del Decreto Legge 17 marzo 2020 n.18 devono essere iscritte al Registro delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche tenuto dal CONI;
- aver cessato, sospeso, o ridotto l’attività a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19;
- essere esistente già alla data del 23 febbraio 2020;
- non rientrare nell’ambito di applicazione dell’art. 84 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. Decreto Legge “Rilancio”) (liberi professionisti titolari di Partita Iva attiva alla data del 23 febbraio 2020 e lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla Gestione Separata INPS di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335).
La domanda dovrà essere compilata esclusivamente attraverso la piattaforma informatica che sarà attiva dalle ore 14:00 di lunedì 8 giugno sul sito di Sport e Salute (www.sportesalute.eu).
La procedura d’invio della domanda prevede tre fasi:
- la prenotazione: per prenotarsi è necessario inviare un SMS con il proprio Codice Fiscale al numero che sarà comunicato dalle ore 14:00 di lunedì 8 giugno sull’homepage del sito di Sport e Salute (leggi qui l’informativa relativa alla privacy). Nell’SMS inviato per la prenotazione va inserito solo il Codice Fiscale senza spazi o testi aggiuntivi. Dopo aver inviato l’SMS, il richiedente riceverà un codice di prenotazione e l’indicazione del giorno e della fascia oraria in cui sarà possibile compilare la domanda sulla piattaforma. Il sistema assicura che l’ordine di presentazione delle domande corrisponda all’ordine di ricevimento degli SMS.
- l’accreditamento: per accreditarsi alla piattaforma è necessario disporre di un proprio indirizzo mail, del proprio Codice Fiscale e del codice di prenotazione ricevuto a seguito dell’invio dell’SMS al numero sopra indicato. Per accedere all’accreditamento l’utente può utilizzare il link ricevuto via SMS insieme al codice univo di prenotazione o accedere alla piattaforma dall’homepage del sito di Sport e Salute;
- la compilazione e l’invio della domanda: subito dopo l’accreditamento, sarà possibile accedere alla piattaforma, compilare la domanda, allegare i documenti e procedere con l’invio.
Per prepararti alla presentazione della domanda, ti consigliamo di:
- caricare sul tuo computer, tablet o telefono il pdf dei documenti che andranno allegati (documento identità, contratto di collaborazione o lettera di incarico o attestazione della società ovvero prova dell’avvenuto pagamento della mensilità febbraio 2020);
- avere a disposizione i tuoi dati essenziali, tra cui: Codice Fiscale, recapiti di posta elettronica e telefonici, residenza e IBAN per l’accredito della somma;
- disporre dei dati relativi alla tua collaborazione sportiva, tra cui: nominativo delle parti contraenti, decorrenza, durata, compenso e tipologia della prestazione;
- conoscere l’ammontare complessivo dei compensi sportivi ricevuti nel periodo d’imposta 2019;
- accertarti che il rapporto di collaborazione per cui intendi presentare la domanda di indennità rientri, ai sensi dell’art. 2 del Decreto Ministeriale, nell’ambito di cui all’art. 67, comma 1, lettera m), del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 e che sia presso Coni, CIP, Federazioni Sportive Nazionali, Federazioni sportive paralimpiche, Enti di Promozione Sportiva, Discipline Sportive Associate, oppure presso Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche;
- verificare che sussistano tutti gli altri requisiti di legge richiesti (esempio: non avere diritto a percepire altro reddito da lavoro per il mese di marzo 2020, non essere pensionato, non essere co.co.co iscritto alla gestione separata INPS, non essere percettore del Reddito di Cittadinanza, etc.);
- disporre del codice fiscale o della Partita Iva della Associazione/Società/Organismo Sportivo per cui si presta la collaborazione;
- verificare, se collabori con un’Associazione o una Società Sportiva Dilettantistica, che sia iscritta al Registro del CONI;
- verificare, se collabori con una Federazione Sportiva Nazionale, una Federazione sportiva paralimpica una Disciplina Sportiva Associata o un Ente di Promozione Sportiva, che sia riconosciuto dal CONI o dal CIP.
Al fine di supportare i richiedenti nella fase di presentazione della domanda e di essere aggiornati sullo stato di avanzamento della stessa:
- è stato riattivato l’indirizzo mail dedicato: curaitalia@sportesalute.eu, che offrirà un primo supporto automatico per le domande più frequenti (nota bene: si comunica che gli utenti non potranno utilizzare questo indirizzo mail per richiedere di modificare dati inseriti o documenti allegati in fase di presentazione della domanda; qualunque messaggio contenente allegati ovvero inerente a integrazioni o modifiche della domanda non sarà tenuto in considerazione);
- è attivo il canale Telegram di Sport e Salute che, come avvenuto nella prima fase, aggiornerà sulle questioni principali che verranno poste dall’utenza. Per seguire il canale clicca qui: https://t.me/SporteSalute;
- nei prossimi giorni, sarà disponibile un’applicazione, scaricabile gratuitamente, dagli store di Google Play ed Apple. L’applicazione consentirà ad ogni utente già registrato di monitorare lo stato della propria domanda, consultare le FAQ, ricevere notifiche e News della Società e ricevere informazioni sulle azioni necessarie durante la fase istruttoria. Per accedere alla APP il richiedente utilizzerà le stesse credenziali di accesso alla piattaforma. La APP sarà utilizzabile anche da parte degli utenti che hanno presentato la richiesta di indennità per il mese di Marzo 2020.
Tutti i richiedenti sono pregati di utilizzare esclusivamente gli strumenti di supporto sopraindicati e non i vari contatti disponibili sul sito di Sport e Salute, con particolare riferimento ai contatti delle varie direzioni di Sport e Salute e del centralino aziendale dai quali non potranno ricevere un sostegno adeguato.
Pony protagonisti della quinta puntata di FiseTV
Prosegue con grande successo e consenso di pubblico il salotto virtuale di FiseTV, che lunedì 8 giugno nel suo quinto appuntamento presenta una puntata interamente dedicata al mondo dei pony e pony club.
Da movimento ludico degli sport equestri, anche con importanti risvolti etico-sociali, all'approccio agonistico.
Ospiti della puntata, sempre condotta dalla nostra responsabile comunicazione strategica, saranno: Gabriella Moroni, Presidente Comitato Regionale Marche; Mirella Bianconi, Presidente Comitato Regionale Umbria, Mino Palma, Coordinatore Dipartimento Pony e Francesco Ricciotti, Istruttore Federale.
A tutti gli ascoltatori la grande opportunità di interagire con gli ospiti, durante la diretta.
L'appuntamento è, dunque, sulla pagina Facebook (QUI il link) o sul canale Youtube della FISE (QUI il link), lunedì 8 giugno alle ore 18:30.
FEI: Linee guida internazionali in vigore dal 1° luglio
La FISE ha individuato un coordinatore per l’assistenza ai Comitati organizzatori
Importanti segnali di riapertura e ripresa dell’attività sportiva arrivano anche dall’estero, tanto che la Federazione Equestre Internazionale ha predisposto e messo a disposizione dei Comitati organizzatori le proprie linee guida per l’organizzazione degli eventi internazionali. Tali regole entreranno in vigore dal prossimo 1° luglio.
La Federazione Italiana Sport Equestri, dal canto suo e soprattutto al fine di supportare i Comitati Organizzatori in questo momento di avvio dopo lo stop dovuto all’emergenza da Coronavirus ha individuato presso i propri uffici nella persona di Alessandro De Santis (a.desantis@fise.it- 06/83668465), il Coordinatore responsabile, che fornirà tutta la necessaria assistenza agli Organizzatori delle gare internazionali sul territorio nazionale in questa fase di ripartenza, per la compilazione della modulistica richiesta dalla FEI.
È possibile consultare le linee guida delle Federazione Equestre Internazionale a questo LINK
Collaboratori sportivi e Asd: l’8 giugno domande on line
Lunedì 8 giugno sarà una giornata da segnare nel calendario dei collaboratori sportivi e della Associazioni affiliate anche alla Federazione Italiana Sport Equestri. Il Ministro delle politiche giovanili e dello sport, On.le Vincenzo Spadafora, lo ha annunciato nel corso di una diretta sulla propria pagina Facebook.
BONUS COLLABORATORI SPORTIVI
Sono ancora in corso i pagamenti degli ultimi bonifici relativi al Bonus per collaboratori sportivi per il mese di marzo. Il Ministro si è scusato di questo ritardo, ma ha assicurato che Sport e Salute è già pronta per completare l’invio dei bonifici la prossima settimana. Una nuova interessante opportunità si apre, invece, per chi non fosse riuscito a fare richiesta del Bonus nel mese di marzo, perché proprio lunedì 8 giugno sarà aperta una nuova finestra sul sito di Sport e Salute (QUI il link) per la richiesta dei contributi di 600 euro per i mesi di aprile e maggio. I collaboratori che hanno già inoltrato la richiesta nel mese di marzo, riceveranno in automatico anche i contributi per i mesi di aprile e maggio.
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ASD
Nel corso della sua diretta il Ministro Spadafora ha annunciato inoltre che sempre lunedì 8 giugno, questa volta sul sito dell’Ufficio Sport del Governo (QUI il link) saranno divulgati i requisiti per la richiesta dei contributi a fondo perduto riservati alle ASD. Si tratta di una iniziativa voluta per aiutare le associazioni che hanno sofferto la chiusura di questi mesi a causa dell’emergenza Coronavirus. Il Ministro ha confermato che questo contributo a fondo perduto potrà essere richiesto anche se le Asd hanno già fatto richiesta del mutuo a tasso zero e senza garanzie messo a disposizione dal Governo tramite l’Istituto per il Credito Sportivo.
Lutto in casa Govoni. Addio a Noemi, la mamma di Gianni
Il cordoglio della FISE
È scomparsa all’età di 80 anni la mamma di Gianni Govoni: Noemi.
Appresa la notizia il Presidente, il Consiglio, tutto lo staff della FISE e il mondo dell’equitazione italiana si stringono a Gianni e a tutta la famiglia Govoni in un virtuale abbraccio affettuoso per la perdita della cara Noemi.
Ripartenza competizioni sport equestri. Ecco la bozza di protocollo della FISE
Sarà possibile inoltrare i propri suggerimenti entro e non oltre il 7 giugno prossimo
Dopo il riavvio dell’attività sportiva nei circoli ippici, la FISE ha spostato il proprio obiettivo, da qualche settimana, sulla necessità di far ripartire al più presto anche le competizioni che riguardano gli sport equestri.
Sebbene si attenda ancora una conferma ufficiale, i numerosi confronti avuti con le autorità competenti e soprattutto le dichiarazioni sui giornali del Ministro delle politiche giovanili e lo sport, On.le Vincenzo Spadafora, fanno sempre più pensare a una ormai quasi probabile ripartenza delle competizioni “a porte chiuse” a partire dal 15 giugno prossimo.
La Federazione vuole farsi trovare pronta ed è per questo che ha già predisposto una bozza del proprio Protocollo per l’organizzazione delle manifestazioni degli Sport equestri allegato QUI.
Predisposto sulla base delle norme vigenti sul contenimento del contagio nel territorio italiano, il documento fornirà importanti informazioni per i comitati organizzatori e delle utili indicazioni per i concorrenti. Si precisa che si tratta di una bozza che potrà essere soggetta a modifiche e/o aggiornamenti anche a seguito di eventuali nuove indicazioni ricevute dalle autorità governative.
Il protocollo viene messo a disposizione dell’utenza con ampio anticipo, sia per consentire la predisposizione delle necessarie misure e sia per ricevere eventuali suggerimenti che potranno essere inviati all’indirizzo m.lombardi@fise.it entro e non oltre il prossimo 7 giugno.
Su Fise TV i grandi eventi internazionali in Italia

Decreto Rilancio: in aiuto ai nostri centri con il 'bonus baby-sitting' anche per i centri estivi.
Un’interessante novità per le famiglie e per i centri affiliati alla Federazione Italiana Sport Equestri può essere individuata nel Decreto Legge n° 34 del 19 maggio 2020. Il cosiddetto “Decreto Rilancio” è stato voluto dal Governo per mettere in campo una serie di misure in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia del paese, ma anche di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Coronavirus.
L’art.72 del Decreto n° 34 prevede, tra l’altro: l’estensione del bonus baby-sitting fino al 31 luglio di quest’anno, l’incremento a 1.200 euro (aumentato a 2 mila euro per alcune categorie di lavoratori) e soprattutto – è questo che può riguardare più da vicino il nostro mondo - la possibilità di utilizzare questo bonus anche per l’iscrizione dei giovani ai centri estivi o servizi integrati per l’infanzia.
Si tratta di una possibilità – quella di utilizzare il bonus per l’iscrizione dei giovani ai centri estivi - che potrà consentire ai genitori di usufruire di alcune importanti agevolazioni e allo stesso tempo ai centri, in taluni casi messi a dura prova dall’emergenza Coronavirus e di potere prendere una boccata d’ossigeno attraverso una piccola, ma fondamentale riorganizzazione delle proprie attività.
Il Bonus baby-sitting è riservato a lavoratori che, possono farne richiesta attraverso una particolare procedura direttamente sul portale INPS (QUI il link diretto).
CHI HA DIRITO AL BONUS BABY- SITTING
Un'ampia categoria di lavoratori ha diritto a questo bonus. Ecco quando è possibile farne richiesta:
- il minore non deve aver compiuto 12 anni alla data del 5 marzo
- il genitore beneficiario dell’agevolazione deve convivere con il minore
- nessuno dei genitori deve beneficiare di strumenti di sostegno al reddito
- nel nucleo familiare non deve esserci altro genitore disoccupato o non lavoratore
- il richiedente non deve usufruire del congedo parentale.
In base al precedente decreto legge 18/2020 “Cura Italia” il lavoratore procedeva, previo accreditamento all’INPS, alla richiesta del bonus tramite il portale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Accolta la richiesta, l’INPS assegnava le somme al soggetto beneficiario (che si era precedentemente ed a sua volta accreditato sullo stesso portale, indicando anche i suoi dati bancari), previa comunicazione delle singole giornate lavorative da parte del soggetto richiedente.
Le modifiche del Decreto Rilancio al bonus baby sitting, con l’estensione dell’utilizzo ai Centri estivi sono, comunque, in attesa di delucidazioni in merito proprio alle modalità operative ed esplicative per l’ottenimento e il pagamento del bonus che l’INPS, che gestisce lo strumento, dovrà fornire con proprie circolari.
E’ possibile consultare il Decreto Rilancio (art. 72) a questo LINK.
Decreto Rilancio: le misure a vantaggio dello sport
Il Decreto Legge n° 34 del 19 maggio 2020, cosidetto Decreto Rilancio ha messo in campo “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19. Molte di queste sono indirizzate agli operatori del sistema sportivo.
Nelle slide in calce a questa notizia è possibile consultare un utile sintesi contenente tutte le novità previste.
Scarica QUI le slide.
Ministro Spadafora a FISE TV: “Se i dati ce lo consentiranno possibile avvio gare entro metà giugno”
“Non vediamo l’ora che tutte le competizioni sportive riprendano. Stiamo facendo il possibile, ma tutto dipende da come andrà avanti l’emergenza sanitaria. Entro la fine di questa settimana avremo i dati reali dell’impatto che ha avuto sul nostro paese la riapertura del 18 maggio. Alla fine di questa settimana sapremo se, come italiani, siamo stati in grado di rispettare le regole. Se sarà così io mi impegno a introdurre nel prossimo DPCM l’ipotesi delle date di inizio delle competizioni. Non voglio illudere nessuno, ma la nostra posizione è stata sempre chiara. Adesso che siamo in una fase diversa dell’emergenza e che il paese sta cominciando a ripartire, spero di potere dare conferma di questo mio auspicio: ovvero che nelle prime due settimane del mese di giugno possano ripartire anche le competizioni”.
È quanto ha detto il Ministro per le politiche giovanili e lo sport, On.le Vincenzo Spadafora intervenendo nel pomeriggio di oggi, lunedì 25 maggio, in occasione della puntata di Fise Tv. Il Ministro ha, tra l'altro, risposto alla domanda sul previsto riavvio delle competizioni degli sport equestri.
All’incontro hanno preso parte anche il Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi, il Capo dell’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Pierro, insieme al Presidente della FISE, Marco Di Paola.
Coloro che hanno perso la puntata potranno riguardarla a questo link