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Fearless Girls: oggi il Graduation Day

22 Fearless Girls e Dirigenza FISE Sport e Salute e Scuola dello SportL’evento conclusivo del progetto di formazione dedicato alle Donne degli sport equestri


La Federazione Italiana Sport Equestri (FISE), che da sempre mette la figura della donna al centro della propria disciplina sportiva, è scesa in campo con la prima edizione di un progetto di formazione, gratuito, rivolto esclusivamente alle Donne, denominato “Fearless Girls” (Donne senza paura). Puntare a posizioni o ruoli apicali e gerarchicamente più elevati nell’ambito degli organi federali con l’obiettivo di dare il giusto risalto che la donna deve rivestire nella società contemporanea, è la mission del progetto.

Venerdì 3 dicembre alle ore 09:30 all’Aula Magna della Scuola dello Sport, è stato il grande momento che ha premiato l’impegno, la costanza e la determinazione di queste Donne senza paura. Alla Graduation Ceremony 22 partecipanti, suddivise in 4 gruppi, hanno presentato 4 Project Work svolti durante il corso e i cui argomenti sono stati individuati in base alle tematiche affrontate nel percorso formativo e applicate agli Sport Equestri. I focus dei 4 Project work hanno puntato ad evidenziare: la Satisfaction Customers, sviluppare un metodo e modello di autovalutazione a disposizione dei comitati organizzatori e della Fise; l’Attività Sportiva Dilettantistica con finalità sociali; Sport Equestri e Scuola, l’equitazione ed i suoi valori come progetto scolastico e la scuola come luogo di nascita per molti atleti; Prevenzione, Wellness e Stili di vita.


Secondo quanto asserito dal Presidente del Comitato Olimpico Internazionale – Thomas Bach: “Dobbiamo fare di più per portare le donne alla guida dello Sport. Abbiamo visto cosa possono fare le donne sul campo da gioco. Abbiamo bisogno del loro intelletto, energia e creatività anche nell'amministrazione e nella gestione dello sport.". 


Gli sport equestri, per loro natura, rappresentano l’unica disciplina sportiva che nel concreto vede il ruolo uomo-donna senza alcuna differenza di genere. Equal opportunities che nel mondo equestre si traduce in Equal role. 

Nasce, con questo intento, il progetto “Fearless Girls” della FISE – il cui obiettivo è quello di affrontare questo deficit, affinché si possano designare ruoli importanti anche verso un miglioramento della governance nello sport. La FISE ha elaborato delle azioni strategiche, attraverso l’attuazione di corsi di formazione sullo sviluppo della leadership per le donne, promozione della creazione di reti di donne, sostegno alla creazione di comunità di apprendimento delle donne negli Sport Equestri e utilizzo di qualsiasi altro mezzo per garantire la parità di genere. La parità tra donne e uomini è un principio fondamentale sancito dall’Unione Europea. È un valore comune e una condizione irrinunciabile per il raggiungimento degli obiettivi di crescita, occupazione e coesione sociale.


“Portare a termine un progetto è sempre una grande soddisfazione
 – ha detto il Presidente federale, Marco Di Paola. Con la Graduation Ceremony di quest’oggi la Federazione ha compiuto un altro ulteriore passo favorendo la leadership delle donne nell’ambito degli sport equestri. Il nostro – ha aggiunto il numero uno della FISE – è uno sport a grandissima vocazione femminile. A dimostrarlo sono i numeri dei nostri tesserati che vedono il 70% di amazzoni a fronte del restante 30% dei colleghi cavalieri. Con Fearless Girls la Federazione ha voluto offrire uno strumento a quelle donne – e gli esempi sono tanti, ma non bastano ancora nel nostro settore - pronte a mettersi in gioco per un ruolo non solo dirigenziale, ma anche di vertice nell’organizzazione di eventi. Alle donne degli sport equestri che oggi concludono il loro percorso al termine di questo innovativo progetto, auguro il mio più grande in bocca al lupo, certo di rivederle presto all’opera ai vertici delle organizzazioni sportive”.

Questo progetto per la FISE rappresenta un altro importante passaggio: attenzione e rispetto nei confronti delle Donne in tutti i campi, compreso quello professionale. “Dobbiamo fare di più per portare le Donne a ruoli di vertice nelle federazioni sportive”, ha dichiarato la vice Presidente della FISE Grazia Basano Rebagliati “sicuramente la nostra federazione parte da una posizione di equilibrio totale che pone allo stesso livello agonistico uomo e donna. Affrontare questo grave deficit culturale significa non abbassare la guardia e designare, finalmente, le Donne a ruoli importanti, con lo scopo di migliorare la governance nello sport. L’attenzione verso le Donne deve, necessariamente, trovare delle risposte Decise e Puntuali nella quotidianità e nel rispetto della sua dignità, in ogni ambito della società civile”. 


Il Presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli definisce la FISE “La Best Practice dello sport. Le donne all’interno di un’azienda rappresentano un valore aggiunto. Sport e Salute vuole dare un contributo alla valorizzazione della Donna quale driver di crescita nello sport. Per Sport e Salute la formazione e la parità di genere rappresenta un importante obiettivo. Nel mio percorso professionale ho sempre apprezzato moltissimo lavorare affiancato dalle Donne. Quindi sono davvero contento che questo corso di formazione rappresenti per molte giovani donne un salto di qualità per competenza e professionalità all’interno del mondo sportivo”.


Un percorso sfidante, secondo quanto asserito da Rossana Ciuffetti, Direttore della Scuola dello Sport, che prosegue: “Sono davvero felice che a questo corso di formazione abbiano partecipato delle Donne convinte dell’importanza della formazione che si vogliono preparare per essere pronte a gestire lo sport del futuro, sia a livello tecnico che dirigenziale. Questo è importante soprattutto per arrivare a quella parità dirigenziale che in vista di Parigi 2024, dove la parità sarà anche a livello di numero partecipanti uomini e donne, dovrà vedere la figura femminile nei giusti ruoli apicali dello sport. Ringrazio la FISE che ha scelto come partner di questo progetto la Scuola dello Sport. Questo corso deve diventare un modello per tutte le federazioni sportive.”

Alla Graduation Ceremony oltre alle 22 partecipanti hanno presenziato: Grazia Basano Rebagliati, vice Presidente della FISE; Paolo Pizzo, Rappresentante Atleti Giunta Nazionale CONI; Simone Perillo, Segretario Generale FISE e Barbara Ardu, Responsabile Dipartimento Formazione e Progetti Speciali FISE. 


Foto © FISE/Martina Lancioni

Fearless Girls: la Graduation Ceremony del progetto dedicato alle donne leader

Fearless GirlsL’evento dedicato alla formazione femminile in ambito dirigenziale si svolgerà dalle 9:30 presso l’Aula Magna della Scuola dello Sport


La Federazione Italiana Sport Equestri (FISE), che da sempre mette la figura della donna al centro della propria disciplina sportiva, è scesa in campo con la prima edizione di un progetto di formazione gratuito e rivolto esclusivamente alle donne, denominato “Fearless Girls” (Donne senza paura).

Puntare a posizioni o ruoli apicali e gerarchicamente più elevati nell’ambito degli organi federali, con l’obiettivo di dare il giusto risalto che la donna deve rivestire nella società contemporanea, è la mission del progetto.

Venerdì 3 dicembre alle ore 09:30 all’Aula Magna della Scuola dello Sport sarà il grande momento che premia l’impegno, la costanza e la determinazione di queste donne senza paura. Alla Graduation Ceremony 22 partecipanti, suddivise in 4 gruppi, presenteranno 4 Project Work svolti durante il corso e i cui argomenti sono stati individuati in base alle tematiche affrontate nel percorso formativo e applicate agli Sport Equestri. I focus dei 4 project work puntano ad evidenziare: la Satisfaction Customers, sviluppare un metodo e modello di autovalutazione a disposizione dei comitati organizzatori e della FISE, l’Attività Sportiva Dilettantistica con finalità sociali; Sport Equestri e Scuola, l’equitazione ed i suoi valori come progetto scolastico e la scuola come luogo di nascita per molti atleti; Prevenzione, Wellness e Stili di vita.

Secondo quanto asserito dal Presidente del Comitato Olimpico Internazionale – Thomas Bach: “Dobbiamo fare di più per portare le donne alla guida dello Sport. Abbiamo visto cosa possono fare le donne sul campo da gioco. Abbiamo bisogno del loro intelletto, energia e creatività anche nell'amministrazione e nella gestione dello sport.". 


Gli sport equestri, per loro natura, rappresentano l’unica disciplina sportiva che nel concreto vede il ruolo uomo-donna senza alcuna differenza di genere. Equal opportunities che nel mondo equestre si traduce in Equal role.

Nasce, con questo intento, il progetto “Fearless Girls” della FISE – il cui obiettivo è quello di affrontare questo deficit, affinché si possano designare ruoli importanti anche verso un miglioramento della governance nello sport. La FISE ha elaborato delle azioni strategiche, attraverso l’attuazione di corsi di formazione sullo sviluppo della leadership per le donne, promozione della creazione di reti di donne, sostegno alla creazione di comunità di apprendimento delle donne negli sport equestri e utilizzo di qualsiasi altro mezzo per garantire la parità di genere. La parità tra donne e uomini è un principio fondamentale sancito dall’Unione Europea. È un valore comune e una condizione irrinunciabile per il raggiungimento degli obiettivi di crescita, occupazione e coesione sociale.

“Portare a termine un progetto è sempre una grande soddisfazione – ha detto il Presidente federale, Marco Di Paola. Con la Graduation Ceremony di quest’oggi la Federazione ha compiuto un altro ulteriore passo favorendo la leadership delle donne nell’ambito degli sport equestri. Il nostro – ha aggiunto il numero uno della FISE – è uno sport a grandissima vocazione femminile. A dimostrarlo sono i numeri dei nostri tesserati che vedono il 70% di amazzoni a fronte del restante 30% dei colleghi cavalieri. Con Fearless Girls la Federazione ha voluto offrire uno strumento a quelle donne – e gli esempi sono tanti, ma non bastano ancora nel nostro settore - pronte a mettersi in gioco per un ruolo non solo dirigenziale, ma anche di vertice nell’organizzazione di eventi. Alle donne degli sport equestri che oggi concludono il loro percorso al termine di questo innovativo progetto, auguro il mio più grande in bocca al lupo, certo di rivederle presto all’opera ai vertici delle organizzazioni sportive”.

Questo progetto per la FISE rappresenta un altro importante passaggio: attenzione e rispetto nei confronti delle Donne in tutti i campi, compreso quello professionale. “Dobbiamo fare di più per portare le Donne a ruoli di vertice nelle federazioni sportive”, ha dichiarato la vice Presidente della FISE Grazia Basano “sicuramente la nostra Federazione parte da una posizione di equilibrio totale che pone allo stesso livello agonistico uomo e donna. Affrontare questo grave deficit culturale significa non abbassare la guardia e designare, finalmente, le donne a ruoli importanti, con lo scopo di migliorare la governance nello sport. L’attenzione verso le donne deve, necessariamente, trovare delle risposte Decise e Puntuali nella quotidianità e nel rispetto della sua dignità, in ogni ambito della società civile”.

Alla Graduation Ceremony sono presenti, oltre alle 22 partecipanti accolte da Marco Di Paola, Presidente della Fise: Vito Cozzoli, Presidente e AD Sport e Salute Spa, Rossana Ciuffetti, Direttore Scuola dello Sport; Grazia Basano Rebagliati, vice Presidente della FISE; Silvia Salis, vice Presidente Vicario CONI; Paolo Pizzo, Rappresentante Atleti Giunta Nazionale CONI; Simone Perillo, Segretario Generale FISE e Barbara Ardu, Responsabile Dipartimento Formazione e Progetti Speciali FISE.

 

FISE: Campagna affiliazioni 2022

Campagna affiliazioni 2022Da giovedì 2 dicembre i circoli potranno aggiornare dati e documenti sul sistema on line

 

Partita al gran galoppo, giovedì 2 dicembre 2022, con il claim “Voi vi prendete cura di loro, noi ci prendiamo cura di voi”, la Campagna affiliazioni e aggregazioni alla Federazione Italiana Sport Equestri per la stagione agonistica 2022. 

 

Continua a crescere la grande famiglia della FISE. I tesseramenti hanno fatto registrare nell’ultimo quadriennio un incremento del 46%, consentendo alla nostra Federazione di superare i 175 mila tesserati.

 

A partire da oggi tutti i circoli potranno compilare e caricare la modulistica per il rinnovo attraverso il sistema on line di tesseramento.

 

SONO TANTISSIME LE OPPORTUNITÀ

Il Consiglio Federale ha approvato le quote per il 2022 lasciando invariati gli importi e prevedendo l’affiliazione base che al costo di 300,00 euro consentirà a tutti di svolgere le attività ludiche addestrative. L’affiliazione (senza ulteriori abilitazioni) è concessa anche ai Centri con il solo Istruttore di Base e Tecnico Attività Ludica (T.A.L.). L’ente affiliato potrà così rinnovare qualsiasi patente ai cavalieri/amazzoni Senior ed emettere nuove patenti (ma solo Patente A) anche per Under 18. 

 

All’affiliazione, come di consueto, si affiancano le “Abilitazioni” alle specialità sportive con un contributo di 100,00 euro per la prima abilitazione, che consente di praticare l’attività agonistica, avvalendosi della presenza del tecnico di specialità. Richiedendo anche la seconda abilitazione, con un ulteriore importo di 50,00 euro (il costo totale rimane invariato a 450,00 euro nel caso si decida di optare per un’affiliazione full), sarà possibile praticare tutte le discipline gestite dalla FISE.  

 

Far parte della grande famiglia federale resta sempre un’opportunità da cogliere al volo. È confermata anche per il 2022, infatti, la possibilità di dilazionare il costo di affiliazione/aggregazione in due rate (15 gennaio/15 maggio 2022), purché il rinnovo avvenga entro il 15 gennaio prossimo. 

 

I Centri che svolgono “Sport equestri integrati e interventi assistiti con il cavallo” o che usufruiscano dell’abilitazione “Cavalli FISE in preparazione atletica e/o recupero psicofisico (ex cavalli a riposo)” restano esentati dal pagamento della specifica abilitazione. 

 

La campagna di affiliazioni/aggregazioni 2022 favorisce i Tecnici consentendo loro di rinnovare il tesseramento con la sola quota di 40,00 euro; importo detratto in caso di rinnovo della patente agonistica. 

 

LE NOVITÀ DEL 2022

 La promozione degli Sport Equestri passa attraverso la base. È per questo che la FISE ha introdotto quest’anno una facilitazione per gli enti che si fregiano della qualifica di Scuole federali di Sport Equestri. Questi enti affiliati, infatti, potranno chiedere un’ulteriore abilitazione nelle discipline non olimpiche anche con un Tecnico di disciplina di 1° livello, con la possibilità di rilasciare il Brevetto di specialità. Unica condizione è che il Tecnico completi l’iter di formazione e ottenga la qualifica entro la fine del 2022. Si tratta di una prerogativa volta a promuovere l’attività multidisciplinare e incentivare l’attività agonistica di base nelle discipline non olimpiche. 

 

Aperto il nuovo Tesseramento dei Tecnici di Scuderia. La Federazione propone adesso “Corsi per Tecnici di Scuderia di lunga pratica”, della durata di 7 ore online, che vertono su regolamenti e normative federali. Si tratta di un’occasione rivolta a tutti coloro che si prendono cura dei nostri cavalli nelle scuderie e in occasione delle manifestazioni sportive.  Contestualmente al rinnovo dell’Affiliazione i circoli acquisiscono diritto alla partecipazione gratuita di un groom al corso (tesseramento 2022 €. 15,00). L’eventuale secondo groom interessato a partecipare al corso per Tecnici di scuderia potrà farlo con un contributo di €. 50,00 comprensivo di tesseramento 2022. Un’opportunità per coloro che vivono tutta la giornata al fianco dei nostri cavalli e che consente, a coloro che svolgono un’attività fondamentale nel nostro mondo, di usufruire della copertura assicurativa prevista dal tesseramento FISE. 

 

Si conferma che dal 2022, l’Istruttore/Tecnico firmatario responsabile indicato nella griglia di affiliazione può essere di riferimento per un solo ente affiliato. 

 

NORMA TRANSITORIA
A causa del perdurare delle restrizioni connesse alla pandemia dovuta al Covid-19 i candidati Istruttori/Tecnici di 2° livello che abbiano sostenuto con successo la parte teorica o la parte pratica dell’esame possono conferire titolarità̀ impegnandosi a superare con esito positivo la parte mancante (pratica o teorica) nel corso dell’anno 2022. 

 

PROROGA DEL TESSERAMENTO 2021

La Federazione informa che il tesseramento 2021 avrà validità fino al 14 febbraio 2022. È possibile consultare QUI il Libro Quote FISE aggiornato. 

  

ALTRI VANTAGGI PER LE SOCIETÀ AFFILIATE

1.- Previsti benefici fiscali per gli Enti affiliati grazie all'iscrizione al Registro Nazionale delle Associazioni Sportive dilettantistiche. La circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 18E del 2018 ha chiarito che il pensionamento (scuderizzazione) dei cavalli iscritti ai Ruoli Federali è considerata come attività istituzionale, quindi, non soggetta a IVA.

 

2.- La circolare interministeriale del 2018 n° 20379 che riguarda da vicino il trasporto dei cavalli ha chiarito che gli Enti Affiliati/Aggregati alla FISE in possesso di un van possono trasportare i cavalli dei soci detenuti presso l'Ente stesso alle manifestazioni sportive, senza violare la legge per il trasporto conto terzi.

 

3.- Diverse patenti promozionali per la pratica temporanea saranno utili alla promozione degli Sport Equestri. Ecco quali sono: "Prova" (Pony o Cavalli), che consente con validità di 1 giorno la messa in sella al costo € 1,00; "Welcome", che consente di effettuare 7 prove nell'arco di 30 giorni al costo di € 3,00; "Campus", consente di assicurare i bambini che frequentano i campus estivi al costo di € 8,50 per due mesi o di €. 10 per tre mesi; "Giornaliera", per effettuare passeggiate a un costo di € 4,00; "A Temporanea", per praticare attività Iudica presso l'ente affiliato per 60 giorni al costo di € 15,00; “Club”, valida per un anno al costo di €. 15,00. Per finire con la patente “Collettiva Scolastica” e “Promozionale”, valida per un giorno, a costo zero per l’utente.

 

4.- Le polizze integrative per i tesserati, che consentono di migliorare di gran lunga le condizioni assicurative previste da quelle base, grazie alla riduzione delle franchigie, l’innalzamento dei massimali e indennizzi accessori. Si tratta dunque di maggiori coperture a fronte di uno piccolo ulteriore contributo annuale. 

 

È possibile consultare QUI la nota tecnica della Campagna Affiliazioni 2022

 

Scarica QUI l'Autocertificazione del legale rappresentante provvedimenti disciplinari esecutivi  

 

Scarica QUI l'Autocertificazione di assenza condanne per delitti dolosi Organo Sociale

 

Gli uffici restano a disposizione ai seguenti contatti: Alessia Bravi - affiliazioni@fise.it - a.bravi@fise.it - T. 06 83668437 

Imparare a cadere per la sicurezza in sella: la convenzione tra FIJLKAM e FISE 

FIJKAM E FISE1La sicurezza in sella è un aspetto fondamentale su cui la Federazione Italiana Sport Equestri lavora con attenzione da anni per garantire ai suoi praticanti la migliore esperienza equestre.  
        

Chiunque abbia provato a salire a cavallo è consapevole della possibilità di cadere e per affrontare tale situazione la FISE desidera offrire la migliore preparazione ai tesserati.

A tal proposito, è stata firmata una convenzione tra FIJLKAM (Federazione Italiana Judo, Lotta, Karate e Arti Marziali) e FISE con il fine di istruire amazzoni e cavalieri sul come limitare i danni fisici qualora avvenga una caduta da cavallo, sulla base delle tecniche della disciplina “Ukemi” del Judo.

La convenzione si articola su diversi aspetti che prevedono interscambi tecnici attraverso i rispettivi corsi di formazione e organizzazione di giornate formative aperte ai tesserati di entrambe le Federazioni per aggiornamenti, oltre alla condivisione di materiali informativi e video sulla corretta impostazione delle cadute e incontri sul campo finalizzati a perfezionare le linee guida dell’insegnamento dei tecnici FISE presso i centri affiliati. 

Dopo il successo riscontrato del 2021, è stata confermata la partecipazione dei tecnici FIJLKAM ai Summer Camp FISE 2022, dove per i giovani partecipanti sarà possibile scoprire e sperimentare dal vivo le corrette tecniche di caduta con dimostrazioni sul campo.   

È possibile consultare la convenzione QUI. 

L’impatto degli sport equestri italiani ha ricadute da 2,3 a 3 miliardi sul PIL

Di Paola MalagoPresentato a Roma lo studio "Il Cavallo Vincente" effettuato da Luiss Business School e dalla FISE

 

Gli Sport equestri come risorsa del Paese. E’ stato questo il tema principale della conferenza "L'Impatto degli sport equestri nel sistema economico italiano", tenutasi alla Luiss Business School (Villa Blanc) di Roma, nel corso della quale è stata presentata la ricerca “Il Cavallo Vincente”, lo studio realizzato in collaborazione tra la FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) e la Luiss Business School. Tanti gli ospiti illustri intervenuti, tra cui il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo Sport, Valentina Vezzali e Presidente del CONI, Giovanni Malagò.

 

Nel corso della tavola rotonda, moderata dal giornalista de Il Sole 24 Ore, Marco Bellinazzo, è stato sottolineato come, con lo sviluppo di nuove tecniche e nuove tecnologie, si stia assistendo ad una progressiva sofisticazione del mercato sportivo, che quindi si tramuta in un vero e proprio mondo di opportunità lavorative ed economiche per il futuro, andando ad incidere anche e soprattutto sul PIL del Paese. 

 

La lettura dei dati relativi alla crescita del settore sportivo, sottolinea come gli Sport Equestri si rivelino una risorsa del Paese, con ricadute che variano da 2,3 a 3 miliardi di euro sul PIL. Cresce anche l’impatto sull’occupazione, grazie al consistente aumento di oltre 170.000 tesserati FISE (dato 30 settembre 2021), con un’incidenza di +53% rispetto ai dati 2020 e parallelamente cresce tutto l’indotto di settore.

 

Analizzando il momento che gli sport stanno attraversando, Marco Di Paola (Presidente FISE) ha commentato: “Il cambiamento d’epoca che la nostra società sta vivendo, evidenzia quanto lo sport non sia più solamente il raggiungimento di un primato olimpico o internazionale, ma un vero e proprio percorso formativo per tante giovani generazioni e un momento dedicato al benessere psico-fisico di tanti adulti, che influenza fortemente gli stili di vita della società contemporanea. Tutte le famiglie vogliono fare attività fisica e dedicano una parte del proprio budget annuale allo sport. La missione delle Federazioni – che è quella di ottenere il maggior numero di medaglie e primati sportivi – viene implementata dall’impegno di intercettare e soddisfare una nuova utenza, che vede nello sport una parte integrante del proprio stile di vita. Gli sport equestri sono molto ricercati proprio perché affiancano ai principi decubertiani condivisi e promossi da tutti gli altri sport, anche un rapporto speciale con l’altro atleta: il cavallo. Tutto ciò insegna i valori dell’altruismo, della generosità e del saper ascoltare e accudire un compagno di sport, che in maniera silenziosa si dona anima e corpo. Questo, per la FISE, è un momento di grande crescita, anche grazie alla maggiore visibilità sui mezzi di comunicazione, derivante dai grandi eventi sportivi e, più semplicemente, dalla bellezza intrinseca del cavallo, che si presta facilmente ai vari strumenti di espressione e narrazione”.

 

Vezzali valentinaPer Valentina Vezzali (Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo Sport): “Questo studio, elaborato da FISE e LUISS, ci apre porte importanti per dare ancora più valore al settore sportivo italiano. Lo sport, da sempre, porta al gioco, creando integrazione e aiutando a superare gli individualismi. In Italia, quindi, promuovere lo sport diventa un fattore culturale, andando a giocare una partita importante anche per le pari opportunità. Nel nostro Paese, del resto, i numeri parlano da soli. Le discipline sportive rappresentano la 6ª industria del Paese, con 100mila addetti ai lavori e 35mila imprese attive, per una produzione che genera oltre 14 miliardi di euro, senza considerare l’indotto. Numeri importanti, che vedono l’Italia come secondo Paese europeo per la produzione di valore dalle imprese sportive, il che porta ad un PIL del settore che sfiora il 3%. Per questo vengono richiesti sempre più figure professionali e strutture di alta qualità.  Le Istituzioni devono essere vicine alle Federazioni e in tal senso il PNRR potrà aiutarci tantissimo, poiché lo sport può accelerare anche l’innovazione tecnologica e il processo di ripresa del Paese. Il Governo ha già stanziato oltre 2 miliardi di euro per investimenti nel settore sportivo, ma non basta. Servono riforme e scelte importanti che vadano verso lo sport”.

 

Importante ed illustre l’intervento di Giovanni Malagò (Presidente del CONI) che ha chiarito: “Gli stakeholders che si affacciavano al mondo sportivo in Italia, finora, si sono relazionati solamente con la federazione calcistica, del volley, del basket o del tennis. Oggi, invece, la FISE si è proposta in questo settore con un progetto importante dal punto di vista economico.  Voglio fare un plauso alla FISE che – grazie alla professionalità e alla lungimiranza del Presidente Di Paola – è riuscita ad imporsi a livelli molto alti con eventi di tutto rispetto come Piazza di Siena o i prossimi Campionati del Mondo ai Pratoni del Vivaro, creandosi un’immagine nuova e forte. Per fare ciò, però, è importante perseguire diverse strade: creare emulazione e, soprattutto, avere una vocazione imprenditoriale. Aver dimostrato – ha concluso Malagò – che la FISE è strettamente collegata alla creazione di un indotto derivante dallo sport italiano che produce 1,7 miliardi di euro, significa aver dimostrato cosa può diventare la FISE del domani”.

 

Perillo simone 2Presentando lo studio “Il Cavallo Vincente”, Matteo Giuliano Caroli (Associate Dean for Internationalization della Luiss Business School e autore della ricerca insieme al Prof. Alessandro Sarra) ha dichiarato: “Lo sviluppo di questa analisi ci ha permesso di entrare in un mondo articolato e ricco di passione, quale quello dell’equitazione. Insieme al Prof. Alessandro Sarra abbiamo studiato l’impatto economico a livello nazionale del sistema degli sport equestri. Esso coinvolge un insieme di settori molto variegato, con l’influenza sull’economia italiana che risulta molto più ampia di quanto si potrebbe pensare. Oltre all’indotto diretto e indiretto, infatti, andrebbero valorizzati gli effetti socio-culturali, educativi e di benessere.

 

Con questa ricerca – ha concluso Caroli – abbiamo voluto restituire una fotografia del settore che, per la prima volta, tiene conto di dati quantitativi e che permette una più lucida valutazione del suo ruolo per l’economia del Paese”.

 

Diego Nepi Molineris (Direttore Generale Sport e Salute Spa) ha sottolineato l'importanza del lavoro di squadra: "La FISE presenta un modello vincente sotto tanti aspetti: a livello gestionale la Federazione ha saputo sviluppare e promuovere gli sport equestri sia in ambito agonistico e ad alto livello, sia attraverso un investimento e un impegno nello sviluppo dello sport di base. Per fare in modo che il settore sportivo cresca sempre più è importante pianificare degli investimenti che, su un piano quinquennale, possano portare ad un incremento di strumenti facendo crescere tutto lo sport in Italia grazie a un lavoro di squadra".

 

Giovanni Mantovani (Direttore Generale VeronaFiere S.P.A) ha parlato della partnership tra FISE e Fieracavalli: "Il binomio FISE e Fieracavalli è diventato sempre più una squadra: insieme ci confrontiamo, organizziamo e pianifichiamo un evento che diventa sempre più grande. 
Fieracavalli Verona è una manifestazione che è nata 123 anni fa con un contenuto che è in grado di far vivere in soli 4 giorni - in tempi ordinari - tutto ciò che gravita intorno al mondo del cavallo e di fatto crea passione, economia e condivisione. 
Nel decennio 2010-2020 abbiamo registrato numeri importanti con 150.000 visitatori medi ogni anno, dei quali 20.000 provenienti dall'estero da oltre 75 paesi, 2.500 cavalli - addirittura 3.000 - in Fiera nel 2021 e - sempre quest’anno -40 ore di dirette con 70.000 utenti che si sono collegati per seguire le diverse attività proposte in digitale. 
Dati importanti per una manifestazione che continua a crescere e vuole offrire sempre più opportunità in un contesto in cui il cavallo è il protagonista assoluto". 

 

Fabio Schiavolin (AD Snaitech e Presidente del Comitato Organizzatore Milano Jumping Cup e al vertice della squadra organizzativa dell’Europeo 2023) ha invece posto l’accento sulla relazione tra sport e settore dell’intrattenimento: “L’assegnazione dell’Europeo 2023 (di salto ostacoli ndr.) a Snaitech e all’Ippodromo Snai San Siro è un riconoscimento per la Milano Jumping Cup, oltre a rappresentare una spinta ulteriore al progetto che, non a caso, abbiamo definito “il teatro del cavallo”. L’idea infatti è quella di offrire al pubblico uno spettacolo unico, costruito sull’integrazione di sport ippici e sport equestri”.

 

Artioli luissHanno preso parte all’evento anche Simone Perillo (Segretario Generale FISE), Ettore Artioli (Consigliere Federale e Presidente Centro Studi FISE), Alessandro Sarra (Docente Luiss Guido Carli), Anna Gatti (Consigliere Intesa Sanpaolo), Roberto Tavani (Presidenza Regione Lazio Delega allo Sport) e Alessandro Onorato (Assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport per il Comune di Roma).

 

L'evento è andato in onda in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Sport Equestri. È possibile riguardare tutto l'appuntamento collegandosi a questo LINK.

 

(Nelle foto da sopra verso sotto: da sx, Marco Di Paola e Giovanni Malagò; Valentina Vezzali; Simone Perillo; da sx Alessandro Sarra, Matteo Giuliano Caroli ed Ettore Artioli)

Sport equestri: cosa cambia con il “green pass rafforzato”

LogoFISEDisponibili anche le Faq del Dipartimento dello Sport

 

Il decreto legge n° 172 del 26 novembre 2021, entrato in vigore lo scorso sabato, prevede nuove disposizioni volte al contenimento dell’epidemia da COVID-19; tra queste anche l’introduzione del cosiddetto green pass rafforzato, ovvero la certificazione verde che attesta:  

 

  1. a)  l’avvenuta vaccinazione anti-SARS-CoV-2, al termine del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della relativa dose di richiamo;
  2. b) l’avvenuta guarigione da COVID-19, con contestuale cessazione dell'isolamento prescritto in seguito ad infezione da SARS-CoV-2, disposta in ottemperanza ai criteri stabiliti con le circolari del Ministero della salute;
  3. c-bis) l’avvenuta guarigione da COVID-19 dopo la somministrazione della prima dose di vaccino o al termine del prescritto ciclo. 

 

 

Il decreto legge entrato in vigore interviene anche su alcuni punti che riguardano l’attività sportiva e in particolare:

- Art. 4, comma 2: dal 6 dicembre 2021 l’introduzione della necessità di certificazione verde (green pass base) per l’accesso agli spogliatoi, anche per le attività all’aperto;

 

- Art. 5, comma 2: dal 29 novembre 2021 la possibilità, per i soggetti possessori di green pass rafforzato (certificazioni verdi come sopra riportate, ossia punti a, b e c bis), di svolgere in zona gialla e arancione servizi e attività che invece sarebbero normalmente sospese in quelle zone ai sensi della normativa vigente;

 

- Art. 6, comma 1: in zona bianca dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 la possibilità, per i soggetti possessori di green pass rafforzato, di fruizione di attività e servizi per i quali siano previste invece limitazioni in zona gialla, sarà consentita ai possessori di green pass rafforzato.

 

COSA CAMBIA PER GLI SPORT EQUESTRI - In base all’art. 4, comma 2, a partire dal 6 dicembre 2021 sarà necessario il possesso di certificazione verde “base” per poter accedere agli spazi adibiti a spogliatoi e docce, con l’eccezione degli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell’età o di disabilità. Questi dovranno comunque utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuali.

 

- In base all’art. 5, comma 2, a partire dal 29 novembre sarà consentito:

 

in zona gialla: 

 

- presenza di pubblico alle competizioni sportive riservata ai soli possessori di certificazione verde “rafforzata”. Le capienze sono aumentate nel rispetto della disciplina della zona bianca (ovvero all’aperto dal 50% al 75%, al chiuso dal 35% al 60%);

 

in zona arancione per i soli possessori di certificazione verde “rafforzata” è consentita:

 

- la possibilità di organizzare/partecipare ad eventi e competizioni sportive anche se non rientranti nella definizione dell’art. 18 del DPCM 2 marzo 2021 (eventi di preminente interesse nazionale);

 

- la possibilità di svolgere attività sportiva al chiuso– campi indoor - anche di squadra e di contatto;

 

- la possibilità di utilizzo di spogliatoi e docce; 

 

- la possibilità di svolgere attività sportive di contatto all'aperto;

 

Sempre in zona arancione: la presenza di pubblico alle competizioni sportive riservata ai soli possessori di certificazione verde “rafforzata”; nel rispetto della disciplina della zona bianca (ovvero all’aperto al 75%, al chiuso al 60%).

 

In base all’art. 6, comma 1 del decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172, nel periodo tra il 6 dicembre 2021 e il 15 gennaio 2022 la presenza di pubblico alle competizioni sportive sarà limitata ai possessori della certificazione verde “rafforzata”. 

 

Per eventuali dubbi è possibile consultare le Faq del Dipartimento dello Sport disponibili QUI

 

 

Sport equestri: risorsa per il Paese con incidenza sul PIL

Luiss business schoolMercoledì 1 dicembre sarà presentato "Il Cavallo Vincente", studio realizzato da Luiss Business School e Federazione Italiana Sport Equestri

 

GUARDA QUI LA DIRETTA STREAMING

 

Gli Sport equestri come risorsa del Paese. Ecco quanto emerge dalla lettura dei dati relativi alla crescita del settore di quest’ultimo periodo.

 

Con lo sviluppo di nuove tecniche e nuove tecnologie assistiamo ad una progressiva sofisticazione del mercato sportivo. 

 

Gli sport equestri possono essere un’opportunità per il futuro?

 

Mercoledì 1 dicembre alle ore 10:00 presso la Luiss Business School, Villa Blanc sarà presentato in una Conferenza la ricerca su: "L'Impatto degli sport equestri nel sistema economico italiano".

 

L'evento sarà trasmesso in diretta streaming (COLLEGATI QUI).

 

Mai come oggi lo sport ha un ruolo di "fattore sociale totale", usando le parole dell'antropologo Marcel Mauss.

 

I nuovi paradigmi di aggregazione sociale, in parte determinati dall'inevitabile evoluzione dei tempi, e in parte accelerati dalla pandemia, trovano riscontro nello "sport" inteso come espressione di valori culturali, educativi, politici ed economici.

 

In particolare, le ricadute economiche che lo sport genera sono spesso al centro di dibattiti e studi anche controversi.

 

Il progresso delle performance a cui assistiamo negli ultimi anni, dovuto sia all’affinamento delle tecniche specifiche di ogni disciplina che all’enorme evoluzione tecnologica, coincide con una visione sempre più “professionistica” dello sport (compreso quello praticato a livello amatoriale).

 

I numeri sono impressionanti e in continua ascesa, stando ai trend evidenziati dalle ultime statistiche.

 

Innumerevoli sono i settori coinvolti dall’industria equestre e in ognuno di essi hanno parte attiva aziende che investono in ricerca e sviluppo di materiali innovativi, tecnologie e soluzioni per rendere sempre più adeguati gli standard di benessere e di sicurezza di cavalli e cavalieri.

 

Proprio l’impatto degli sport equestri sul PIL italiano è al centro de “Il Cavallo Vincente”, lo studio realizzato da Luiss Business School e Federazione Italiana Sport Equestri.

 

Tra i relatori saranno presenti nomi di spicco come Valentina Vezzali, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo Sport, Giovanni Malagò, Presidente del CONI, Anna Gatti, Consigliere Intesa Sanpaolo, Marco Di Paola, Presidente FISE, Simone Perillo, Segretario Generale FISE, Paolo Boccardelli, Dean della LUISS Business School, Giovanni Mantovani, Direttore Generale VeronaFiere S.P.A, Fabio Schiavolin, AD Snaitech, Diego Nepi Molineris, Direttore Generale Sport e Salute Spa,  Roberto Tavani, Presidenza Regione Lazio Delega allo Sport, Alessandro Onorato, Assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport per il Comune di Roma, e altri ospiti d’eccezione.

Asd e Ssd: fondo a ristoro di spese sanitarie e sanificazione

LogoFISEIl Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha definito e pubblicato sul proprio sito, in data 26 novembre 2021, le modalità e i termini per la presentazione delle domande di erogazione del contributo a fondo perduto per il ristoro delle spese sanitarie, di sanificazione e prevenzione (effettuazione test diagnosi Covid-19).

 

Tale contributo è rivolto alle società sportive professionistiche, società o associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro del CONI e comunque operanti in discipline ammesse a Giochi Olimpici e Paralimpici.   

 

Gli enti affiliati beneficiari, regolarmente affiliati alla FISE, potranno presentare le domande alla mail affiliazioni@fise.it

 

È possibile consultare i termini di presentazione delle domande, le spese ammissibili e tutti i dettagli nel Decreto disponibile QUI 

Keppy: il merchandising KEP Italia x Tony il Pony dedicato ai piccoli campioni degli sport equestri 

KEPPYSempre più piccoli campioni negli sport equestri: con l’aumento dei tesserati (162.995 iscritti ad inizio novembre) il numero dei giovanissimi praticanti in tutte le discipline è in continua crescita.       

Per questo, la FISE insieme al Main sponsor federale KEP Italia – brand leader internazionale nella produzione di caschi da equitazione 100% sicuri – presenta il nuovo merchandising interamente dedicato alle promesse di domani con la linea Keppy.       
   
Studiata e realizzata per le esigenze dei più piccini con taglie dalla 49 alle 53 e completamente Made in Italy, la collezione Keppy è versatile e all’avanguardia.      

Tra le nuove tecnologie proposte, l’innovativo sistema di applicazione della visiera permette al cavaliere di fissare, sostituire o rimuovere il frontino autonomamente con poche e semplici mosse. Con un peso di +/- 415 grammi risulta leggerissimo per chi lo indossa: la calotta esterna è in ABS, l’imbottitura è intercambiabile quindi è possibile sostituire l’interno – sfoderabile e lavabile – per seguire le misure dell’atleta nella sua crescita. 

Imperdibile il kit “Tony il Pony” proposto in limited edition per FISE e lanciato in occasione di ArenaFISE in Fieracavalli Verona 2021 che offre ad amazzoni e cavalieri un pacchetto allo speciale prezzo di 200 euro composto da un casco, una felpa e un pantalone da equitazione tutto personalizzato con l’inconfondibile logo della mascotte federale che accompagna grandi e piccini in tante avventure in sella agli amici cavalli. 

Sarà possibile trovare il kit in occasione dell’evento Ponylandia, in programma a Manerbio dal 3 fino al 5 dicembre 2021, e presto online in uno spazio dedicato KEPPY by KEP Italia. 

WORLD CHAMPIONSHIPS 2022: LA FEI VISITA GLI IMPIANTI DI ROCCA DI PAPA

FEI PRATONI MONDIALI 2022Giornate di workshop per i Mondiali di tre discipline equestri in Italia

 

La Federazione Equestre Internazionale ha riunito nei giorni scorsi ai Pratoni del Vivaro dodici direttori dei differenti dipartimenti coinvolti nell’organizzazione dei Campionati Mondiali FEI di Completo, Attacchi ed Endurance per la verifica con il Comitato Organizzatore dei lavori di preparazione per gli attesi eventi iridati.

 

Alla visita degli storici impianti, creati per ospitare i Giochi Olimpici di Roma 1960, è seguito un workshop organizzato a Roma nella sede del CONI al Foro Italico dove nell’arco di tutta la giornata si sono svolti i lavori dei gruppi di lavoro delle diverse aree.

L’appuntamento, che si terrà ai Pratoni del Vivaro dal 14 al 25 settembre del prossimo anno (Completo e Attacchi), coinvolgerà i migliori binomi e pubblico di tutti i continenti, sarà qualificante per i Giochi Olimpici di Parigi 2024 ed avrà attenzione mediatica altissima. Le presenze stimate sono per circa 80 cavalli in arrivo per le gare di completo e ben 250 per quelle di attacchi (prove per tiri a quattro).

 

 

I lavori per adeguare gli impianti con le infrastrutture tecniche necessarie (scuderie, campi di gara, percorsi di cross country e maratona) ed i servizi di accoglienza (parcheggi, tribune, ristoranti, shopping area) per gli oltre 40.000 spettatori attesi nei quindici giorni di gare, sono iniziati da mesi e i 140 ettari della tenuta si presenteranno all’apertura come un palcoscenico ineguagliabile.

Lo ha confermato anche la sindaca di Rocca di Papa, Veronica Cimino, che è intervenuta insieme al Presidente della FISE, Marco Di Paola, e al Segretario Generale, Simone Perillo, per un saluto ai partecipanti durante il workshop.

 

FEI CONI MONDIALI 2022

 

Tim Hadaway, che nella FEI riveste il ruolo di Direttore dei massimi eventi internazionali (Director, Games Operations) ha svolto la funzione di coordinamento della riunione che ha visto, tra gli altri, i responsabili tecnici FEI delle tre discipline confrontarsi con le figure chiave dell’organizzazione: la svedese Catrin Norinder per il completo, il portoghese Manuel Bandeira de Mello per gli attacchi e la giordana Christina Abu-Dayyeh per l’Endurance. Il Mondiale FEI di quest’ultima disciplina si svolgerà a Isola della Scala (Verona) il 22 ottobre.

 

 

LE DICHIARAZIONI

 

Tim Hadaway (FEI Games Operations Director): “Sarà fantastico gareggiare ai Pratoni, una sede iconica, storica, per questo sport e in particolare per le discipline che ospiterà nel 2022. Anche negli ultimi anni hanno ospitato gare importanti, grazie alla collaborazione con la FISE siamo certi che verrà allestita una bellissima edizione dei Mondiali di completo e attacchi, con la partecipazione dei migliori specialisti e una significativa affluenza di pubblico che certamente non resterà deluso dallo spettacolo che andrà in scena. Sarà la mia prima volta ai Pratoni da responsabile FEI, un grande onore e un enorme piacere per me”.

 

Catrin Norinder (FEI Eventing Director): “Sono particolarmente felice di questo ritorno ai Pratoni, una località e un impianto che già in passato sono state sedi di manifestazioni ai massimi livelli per questa specialità, su tutte l’Olimpiade del 1960 e i WEG del 1998. Non vedo l’ora che arrivi settembre dell’anno prossimo, saremo felici di poter vivere dal vivo un grande evento di sport e faremo tutto il possibile per supportare la Federazione Italiana Sport Equestri nell’organizzazione”.

 

Manuel Bandeira de Mello (FEI Driving Director): “Mi aspetto una grande edizione, per i Mondiali degli attacchi. Quello dei Pratoni è un impianto di grande tradizione, facilmente accessibile. Confido peraltro in una partecipazione significativa da parte delle principali federazioni più attive in questa che è una specialità di altrettanta tradizione. La disciplina degli attacchi è in crescita in tutto il mondo, sono certo che attirerà l’interesse di un buon numero di partecipanti e di appassionati”.

 

Christina Abu-Dayyeh (FEI Endurance Director): “Per me sarà la seconda esperienza italiana in occasione dei Mondiali di endurance. Quella dello scorso maggio a Pisa è stata un vero successo, nonostante i problemi legati alla pandemia. Ci auguriamo che sia così anche il prossimo anno a Verona. Nello stesso tempo, confidando per allora in un contesto generale migliore, puntiamo a una partecipazione numericamente e qualitativamente più importante”.

 

Simone Perillo (Segretario generale FISE): “Siamo entusiasti per le fruttuose giornate di lavoro insieme alla FEI in vista dell’appuntamento Mondiali 2022. L’assegnazione di questo straordinario appuntamento all’Italia è una dimostrazione significativa della fiducia che il massimo organismo internazionale riserva alla nostra Federazione. I grandi investimenti di lavori che verranno effettuati saranno una eredità importante per l’impianto che è un punto strategico per l’attività degli sport equestri, non solo a livello di attività agonistica”.

 

Veronica Cimino (Sindaca di Rocca di Papa): “Rocca di Papa è una comunità estremamente accogliente e avrà modo di dimostrarlo anche in occasione di un evento come questo che da tutto il mondo porterà gente sul nostro territorio. Nel 2018 il Comune ha acquisito dal Demanio i Pratoni del Vivaro e successivamente ha scelto la FISE come interlocutore e partner per la gestione di questo impianto di grande tradizione. Da qui al settembre 2022 collaboreremo al massimo delle nostre possibilità per la riqualificazione dell’intera area e per la riuscita di una manifestazione così importante”.

 

 

* * *

 

 

FEI World Championships 2022 in Italia

L’Italia torna ‘Caput Mundi’ degli sport equestri con l’organizzazione dei FEI World Championships di tre discipline: completo, attacchi ed endurance. Dopo 24 anni dagli storici WEG 1998 (World Equestrian Games) di Roma, l’Impianto Sportivo Equestre di Rocca di Papa presso i Pratoni del Vivaro, realizzato dal CONI alla vigilia dei Giochi Olimpici 1960, è pronto per ospitare i Campionati Mondiali 2022 di Completo (14/18 settembre) e Attacchi (21/25 settembre). L’Endurance si svolgerà invece ad Isola della Scala (Verona) il 22 ottobre.

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