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Campionati Europei Pony di Salto Ostacoli e Pony, Children e Juniores di Dressage a Opglabbeek: tutti gli azzurrini del Team Italia
Stasera la cerimonia di apertura.
Nei quattro Campionati delle due discipline al via 220 binomi in rappresentanza di 28 nazioni
Una settimana intensa attende i giovanissimi azzurri impegnati in Belgio nei Campionati Europei Pony di Salto Ostacoli e Pony, Children e Juniores di Dressage in programma al Sentower Park di Opglabbeek, in Belgio.
In questa edizione degli Europei delle due discipline l’Italia schiera una rappresentativa composta da diciassette ragazze e ragazzi, e con una squadra in ciascuno dei quattro campionati.
Nel salto ostacoli, il Team Italia Pony è composto da Flavio Campanella con Bobby Dawn, Sofia Frizzarin con Northern Dancer, Maria Privitera con Calix de Vuzit, Vittoria Sofia Ruotolo con Vainqueur de Lalande e Rachele Zendrini con Lacoste.
A questo Europeo sono iscritti 47 binomi di 12 nazioni, 9 delle quali presenti con una squadra.
Il Capo Equipe degli azzurrini è Marco Bergomi e Piero Coata il tecnico selezionatore mentre Isabella Maffei è il Veterinario di squadra.
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A difendere il tricolore nel Dressage sono invece Salomè Bartz con Derano B, Alessandra Cadura con Ulior de Belebat, Giovanni Rossoni con Campsterhoven's Baldato e Mina Felicitas Simeone con Mrs Right delle Corti nei Pony (53 iscritti; 20 nazioni; 11 squadre), Matteo Borghesi con Quattromani, Giada Guida con Keep UP, Matilde Manzato con Fine Boy 10 e Vittoria Volpi con Dorotea di Fonteabeti tra i Children (52 iscritti; 18 nazioni; 12 squadre) e Mavie Cigagna con Fifa Pearl VCG, Virginia Spoenle con Bob Marley 10, Carlotta Vallarella con Jaquar e Edoardo Zara con Donnatelli tra gli Junior (68 iscritti; 24 nazioni; 15 squadre).
La Delegazione Federale per il Dressage è composta dal Capo Equipe per i Pony e tecnico responsabile del settore, Valentina Truppa, e per i Children e gli Junior dal Tecnico Ghislain Fouarge, dal Team Manager e Capo Equipe Laura Conz e dall’Assistente Capo Equipe Laura Berruto.
Presenti anche il Veterinario di squadra Fabrizio Monici e, per il coordinamento logistico, Giorgia Valente.
IL PROGRAMMA
Dopo la Cerimonia di apertura alle 19:00 di stasera, martedì 24 luglio, domani i Campionati Europei Pony di Salto Ostacoli e Pony, Children e Juniores di Dressage entrano nel vivo con l’inizio delle gare che, complessivamente, vedono iscritti ben 220 binomi in rappresentanza di 28 nazioni.
Questo il programma:
Salto Ostacoli - Pony
Giovedì 25 luglio
Prima prova individuale e a squadre (5 membri di ogni team) - categoria a tempo Tab. A.
Venerdì 26 luglio
Gara a squadre - categoria a due manche valevole anche come seconda prova a squadre (4 membri di ogni team) e seconda prova individuale. Consegna medaglie a squadre.
Sabato 27 luglio
‘Finalina’ (consolazione) - categoria mista.
Domenica 28 luglio
Finale individuale riservata ai migliori 30 binomi - categoria a due manche du due percorsi diversi. Consegna medaglie individuali.
Dressage - Pony, Children e Juniores
Mercoledì 24 luglio
Pony Team – prima parte
Children Preliminary B – prima parte
Juniors Team – prima parte
Giovedì 25 luglio
Pony Team – seconda parte – Consegna medaglie a squadre.
Children Preliminary B – seconda parte
Juniors Team – seconda parte – Consegna medaglie a squadre.
Venerdì 26 luglio
Pony Individual – prima parte
Children Team – prima parte
Junior Individual – prima parte
Sabato 27 luglio
Pony Individual – seconda parte – Consegna medaglie individuali.
Children Team – seconda parte – Consegna medaglie a squadre.
Junior Individual – prima parte Consegna medaglie individuali.
Domenica 28 luglio
Pony Freestyle – Consegna medaglie Freestyle
Children - Finale individuale – Consegna medaglie individuali
Junior Freestyle – Consegna medaglie Freestyle
Le finali individuali di domenica sono riservate ai migliori 18 binomi (al massimo tre per nazione) della classifica individuale di ciascun Campionato.
FISE e Fondazione Roma per un progetto di coesione sociale
L’iniziativa è programmata al CEF Centro Equestre Federale dei Pratoni del Vivaro
La Fondazione Roma ha previsto l’importante finanziamento di €. 360.000 a favore di un progetto promosso dalla Federazione e rivolto a ragazzi con disabilità o disagi sociali, che abbiano concluso il percorso scolastico e che abbiano voglia di imparare un’attività che possa immetterli nel mondo del lavoro legato allo sport equestre.
L’iniziativa, che si aggiunge a quella finanziata dal MASAF per il recupero a favore degli Sport equestri dei cavalli a fine carriera dell’Ippica, si svolgerà interamente nell’impianto sportivo equestre di Rocca di Papa dei Pratoni del Vivaro, il Centro Equestre Federale, nasce proprio dalla necessità di dare un’opportunità a tutti quei ragazzi, con diverse patologie, ma anche con disagio sociale che al termine del percorso scolastico scompaiono nelle diverse dinamiche della società. Provare a cimentarsi in un’attività volta alla coesione e integrazione sociale può rappresentare quel motivo per sperimentare nuovi stimoli e perché no, per inserirsi nel mondo del lavoro attraverso quello splendido amico che è il cavallo.
Gli impianti del Comune di Rocca di Papa, gestiti ormi da anni dalla FISE, si prestano perfettamente per un progetto che, studiato dal Dipartimento Formazione – Area Progetto speciali, prevede l’organizzazione di due corsi: il primo di Assistente di scuderia e il secondo di Tecnico di Scuderia.
I partecipanti al corso saranno seguiti da esperti tecnici e psicologi della Federazione e lavoreranno integrandosi tra loro anche a contatto con chi al Centro Equestre Federale, parteciperà ai corsi stanziali programmati.
Presentato al CONI: "Parigi 1900, i primi allori italiani - storia di un cavaliere che si scoprì olimpico"
Il countdown per i Giochi Olimpici di Parigi è agli sgoccioli: tra 9 giorni, venerdì 26 luglio, si svolgerà l’inaugurazione ufficiale e a partire dal giorno successivo il via alle prove delle discipline equestri nella straordinaria cornice della Reggia di Versailles.
E’ stato presentato oggi, mercoledì 17 luglio, presso la Sala Giunta del CONI, il libro dal titolo “Parigi 1900, i primi allori italiani – Storia di un cavaliere che si scoprì olimpico”. L’opera redatta da Giorgio Bottalo Trissino narra le gesta del suo antenato e primo campione olimpico italiano negli sport equestri a Parigi 1900: Gian Giorgio Trissino.
Il libro racconta la storia di un protagonista che da ragazzo diventa uomo e fa rivivere quei momenti emozionanti che videro l’assegnazione dei primi allori olimpici ad un atleta italiano. Un percorso avvincente, pieno di informazioni inedite e di immagini d’epoca.
La storia dei Giochi Olimpici scritta con le massime imprese degli azzurri si è aperta, infatti, proprio in quel palcoscenico e l’ha firmata un cavaliere: Gian Giorgio Trissino dal Vello d’Oro, classe 1877, tenente del Genova Cavalleria.
Alla presentazione sono intervenuti il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, il Presidente della FISE, Marco Di Paola, il Presidente dell’Accademia Olimpica Nazionale Italiana e medaglia d’oro individuale e a squadre a Tokyo 1964, Mauro Checcoli e l’autore del libro Giorgio Bottalo Trissino.
Una storia lunga 124 anni, fatta di glorie e di delusioni. Personaggi, atleti, cavalieri, che con il loro splendido compagno, il cavallo, hanno spesso conquistato le vette dello sport internazionale. La bandiera del nostro Paese è stata rappresentata con onore e grande sportività per oltre un secolo dagli atleti che sono un esempio universale di agonismo.
La scuola italiana dell’equitazione moderna, che nasce con l’intuizione di Federico Caprilli, capitano di cavalleria e ideatore del Sistema Naturale di Equitazione, si è sviluppata ed è salita agli onori della vittoria, grazie a campioni indimenticabili come Raimondo e Piero D’Inzeo, Mauro Checcoli, Alessandro Argenton, Graziano Mancinelli, Vittorio Orlandi.
La prima delle cento mattonelle celebrative della “Walk of Fame” che il presidente del CONI Giovanni Malagò, ha inaugurato sul Viale delle Olimpiadi del Foro Italico per ricordare le imprese dei più grandi atleti azzurri porta proprio la firma dell’aristocratico vicentino.
Oggi, nella Sala della Giunta del CONI, è stato presentato con l’introduzione di Mauro Checcoli, presidente dell’Accademia Olimpica Nazionale Italiana e campione olimpico di concorso completo a Tokyo nel 1964.
La valenza degli sport equestri italiani si celebra oggi anche attraverso un’altra bella iniziativa voluta dal Presidente Fise, Marco Di Paola. È stata presentata, infatti, la collezione delle repliche di tutte le medaglie olimpiche vinte dai cavalieri italiani che da domani saranno conservate ed esposte presso la sede della Federazione Italiana Sport Equestri a testimonianza della grande storia dello sport equestre nazionale.
Secondo il Presidente, Giovanni Malagò: “Leggere questo libro è come diventare ambasciatori di uno sport dalle origini nobili. Nobili come il rapporto con il cavallo, nobili come la prima vittoria italiana alle Olimpiadi di Parigi 1900. Che sia di buon auspicio alle prossime vittorie dei nostri colori alle ormai prossime Olimpiadi di Parigi 2024.”
Il Presidente della Fise, Marco Di Paola, ringrazia per questa giornata: “oggi la vostra presenza, rende onore a questa giornata che celebra la vittoria della prima medaglia d’oro nel lontano 1900. La grande fortuna è condividere il nostro sport con il cavallo e continuare a promuovere la diffusione della cultura equestre. Un sentito ringraziamento a campioni come Mauro Checcoli e Vittorio Orlandi.”
La storia di un grande campione olimpico, Mauro Checcoli, che rievoca i grandi momenti degli sport equestri: “Caprilli è stato un grande scienziato che ha studiato il cavallo come mai era stato fatto prima. Quando ha inventato la moderna cultura del cavallo divenne famoso in tutto il mondo e imitato da allora fino ad oggi. La scuola italiana di equitazione divenne la migliore e gli Italiani erano i campioni da battere. Fu proprio un suo allievo, Gian Giorgio Trissino, che partecipò e vince le Olimpiadi di Parigi 1900”.
In questa occasione, nel ricordo della seconda Olimpiade e della prima medaglia d’oro negli sport equestri, l’attenzione è ora rivolta agli imminenti Giochi di Parigi 2024, con l’auspicio di vedere i nostri atleti risalire sul gradino più alto del podio.
PARIGI 2024: SPORT EQUESTRI. ECCO GLI AZZURRI CONVOCATI PER I GIOCHI OLIMPICI
La Federazione Italiana Sport Equestri ha inoltrato le convocazioni agli azzurri che faranno parte dell’Italia Team degli Sport Equestri per i XXXIII Giochi francesi
L’Italia degli Sport Equestri è pronta per prendere il volo per Parigi 2024. La Federazione Italiana Sport Equestri, in accordo con il CONI, ha inoltrato oggi, lunedì 8 luglio, data di scadenza delle iscrizioni definitive, le convocazioni agli azzurri per i 33esimi Giochi Olimpici estivi di Parigi 2024 (26 luglio/11 agosto).
Come noto l’Italia degli Sport Equestri si presenta a Parigi con una squadra nella disciplina del Concorso Completo e un binomio a titolo individuale nel Salto ostacoli.
ECCO I CONVOCATI
CONCORSO COMPLETO (squadra)
Calendario gare: 26/29 luglio 2024
A comporre il Team Italia di Concorso Completo saranno (in ordine alfabetico)
Evelina Bertoli (Roma, 08/07/1986- Fiamme Azzurre) su Fidjy des Melezes (Bel, 2011)
Emiliano Portale (Roma, 09/07/1984 - Esercito Italiano) su Future (Sve, 2008)
Pietro Sandei (Parma, 20/12/1991 - Fiamme Oro) su Rubis de Prere (Fra, 2005) – (AP - riserva che potrà sostituire un compagno di squadra)
Giovanni Ugolotti (Parma, 01/10/1982 - Esercito Italiano) su Swirly Temptress (Aes,2012)
1^ riserva: Arianna Schivo (Carabinieri) su Quefira de L’Ormeau; 2^ riserva: Giovanni Ugolotti (Esercto Italiano) su Florencina R; 3^ riserva: Alessio Proia su Gatto Salta D’O (Pony Club Asso); ulteriori riserve: Daniele Bizzarro su Stormhill Riot (Asd Santa Barbara della Rosa); Paolo Torlonia su Esi Bethany Bay (C.E. Ranieri di Campello Asd).
Tutti i binomi convocati hanno contribuito a vario titolo e nelle diverse Nations Cup a ottenere il posto nazione ai Giochi di Parigi. I quattro binomi, seppure di grandissima esperienza hanno tutti preso parte a edizioni di Campionati del Mondo o Campionati continentali e sono all’esordio proprio in Francia in un’Olimpiade. La squadra, secondo le nuove norme sportive olimpiche in vigore già dai Giochi di Tokyo, sarà composta da tre binomi (tre risultati utili per la classifica a squadre). I selezionatori, però, avranno la possibilità di sostituire un componente (cavallo/cavaliere) in qualsiasi momento e comunque prima dell’ultima prova di salto ostacoli.
Qui il calendario delle gare di Concorso Completo:
26 luglio: 1^ Ispezione cavalli (9:30-11:00)
27 luglio: Dressage – Squadre e individuali (9:30-18:30)
28 luglio: Cross Country - Squadre e individuali (10:30-15:00)
29 luglio: 2^ Ispezione cavalli (7:30-9:00)
Salto ostacoli – Finale a squadre e qualifica individuale (11:00-13:30)
Salto ostacoli – Finale Individuale (15:00-16:00)
SALTO OSTACOLI (binomio individuale)
Calendario gare: 31 luglio-6 agosto 2024
Emanuele Camilli (Roma, 17/10/1982, C.I. Baccarat) su Odense Odeveld (Bel, 2014)
1^ riserva Emanuele Camilli su Chacco’s Girlstar; 2^ riserva Lorenzo De Luca su Curcuma
Emanuele Camilli e Odense Odeveld hanno ottenuto il posto individuale per l’Italia ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 in forza della classifica di qualifica al 31 dicembre 2023. Il cavaliere azzurro grazie al risultato ottenuto e allo stato di forma del suo compagno di gara rappresenterà, quindi, l’Italia in occasione dei Giochi parigini. Componente del Team Italia in Campionati del Mondo e d’Europa, anche Emanuele Camilli è al suo esordio olimpico a Parigi 2024. Le gare individuali si svolgeranno in due giornate con una prima qualifica che prevede 75 cavalli alla partenza e una finale con i migliori 30 binomi dopo la prima prova.
Qui il calendario delle gare di Salto Ostacoli (in grassetto quelle di interesse per l’Italia):
31 luglio: Ispezione cavalli squadre (7:30-10:00)
1 agosto: Qualifica a squadre - 20 nazioni/60 binomi (11:00-14:00)
2 agosto: Finale a squadre – 10 squadre/30 binomi (14:00-16:00)
3 agosto: Ispezione cavalli individuali (14:00-16:30)
5 agosto: Qualifica individuale - 75 binomi (14:00-18:00)
6 agosto: Finale individuale - 30 binomi (10:00-12:00)
“Arriviamo a Parigi 2024 – ha dichiarato il Presidente delle Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola – forti di un grandissimo lavoro di squadra, che ha visto tra i suoi principali attori, selezionatori, capi equipe, tecnici, gruppi sportivi, ma soprattutto cavalieri, amazzoni e cavalli. A vario titolo tutti loro hanno contribuito all’importante traguardo della qualifica olimpica. Ai ragazzi voglio dire grazie a nome di tutti gli sport equestri italiani – ha aggiunto il numero uno della FISE – perché è grazie ai loro sacrifici e al loro impegno nella gestione dei propri cavalli che l’Italia prende il volo per la XXXIII edizione dei Giochi Olimpici. Dal punto di vista sportivo credo che l’Italia Team degli sport equestri nel Concorso Completo sia all’altezza e sono sicuro che i nostri daranno il tutto per tutto per fare una buona prestazione, così come hanno dimostrato nel circuito di Nations Cup durante la scorsa stagione. Emanuele Camilli, impegnato come binomio individuale nel Salto ostacoli, è un Campione e, conoscendolo, sono certo che non lascerà nulla di intentato in questi Giochi parigini. A tutti i ragazzi voglio augurare di raggiungere i successi agonistici auspicati. A tutti gli appassionati di sostenere i nostri azzurri per questa impresa che nell’estate 2024 terrà tutti impegnati a tifare l’Italia”, ha concluso Di Paola.
(foto e grafica © Massimo Argenziano)
FISE: convocata per il 9 settembre l’Assemblea nazionale ordinaria elettiva per il rinnovo delle cariche 2025/2028
Il Consiglio Federale nella riunione di ieri, lunedì 2 luglio, ha convocato l’Assemblea nazionale ordinaria elettiva nazionale per il rinnovo delle cariche del quadriennio olimpico 2025/2028 della Federazione Italiana Sport Equestri per lunedì 9 settembre 2024.
L’Assemblea si svolgerà presso la Fiera di Roma in prima convocazione alle ore 10:00 e in seconda convocazione alle ore 12:00.
È possibile consultare tutti i dettagli e la documentazione nell’area dedicata disponibile sul sito web federale e raggiungibile QUI.
Safeguarding. Responsabile della sicurezza dei minori. Rinvio nomina da parte del CONI.
Il CONI ha comunicato oggi, venerdì 28 giugno, che con delibera presidenziale n. 159/89, assunta in data odierna, si è provveduto a prorogare fino al 31 dicembre 2024 la nomina del Responsabile degli abusi come previsto dal punto 3 della deliberazione del Consiglio Nazionale CONI n. 255 del 25 luglio 2023.
I prossimi passaggi materia saranno:
1) entro settembre prossimo l’emanazione da parte degli enti affiliati di modelli organizzativi per prevenire abusi, violenze e discriminazioni e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui tesserati, sui cui la Federazione fornirà informazioni e supporto;
2) attendere il DPCM previsto dall’art. 33, comma 6, del D. Lgs n. 36 del 2021 che introdurrà “disposizioni specifiche a tutela della salute e della sicurezza dei minori che svolgono attività sportiva, inclusi appositi adempimenti e obblighi, anche informativi, da parte delle società e associazioni sportive, tra cui la designazione di un responsabile della protezione dei minori, allo scopo, tra l'altro, della lotta ad ogni tipo di abuso e di violenza su di essi e della protezione dell'integrità fisica e morale dei giovani sportivi. Il decreto di cui al primo periodo prevede l'obbligo della comunicazione della nomina del responsabile della protezione dei minori”
3) provvedere sino al 31/12/2024 alla nomina del Responsabile della sicurezza dei minori.
La Federazioni fornirà nei prossimi giorni maggiori chiarimenti.
Responsabile protezione dei minori e Safeguarding
La Federazione Italiana Sport Equestri informa che, con riferimento alla nomina del Responsabile della protezione dei minori prevista dall’art. 33, comma 6, del D.Lgs. n. 36 del 28 febbraio 2021 e del Safeguarding entro il 1 luglio prossimo (di cui è possibile consultare i dettagli nella notizia pubblicata QUI), la normativa vigente non prescrive particolari requisiti professionali o titolo di studio e non vieta che possano assumere tale incarico il presidente o i componenti del Consiglio direttivo o soci del Circolo interessato.
La persona nominata deve godere di indipendenza, autonomia, continuità d’azione ed esperienza.
Valutazioni di opportunità, anche relative a evitare potenziali conflitti di interesse, potrebbero indurre a procedere alla nomina di un soggetto esterno all’ente, o che, comunque, non assuma nello stesso un ruolo direttivo.
E' doveroso precisare che il ruolo che deve svolgere il Responsabile e Safeguarding necessità di presenza, confidenza e fiducia con i soci e atleti, soprattutto più giovani, che frequentano il circolo: in caso contrario gli interessati potrebbero avere difficoltà nell'aprirsi al dialogo con un estraneo.
Al contempo bisogna anche aggiungere che le figure che sono in contatto quotidiano con gli atleti hanno più facilità ad intercettare eventuali segnali di disagio e raccogliere confidenze o sfoghi.
Pertanto, entrambe le soluzioni si equivalgono, a condizione che la persona abbia elevati standard di onestà, moralità ed esperienza verso i minori.
Si precisa che in assenza di nomina e/o comunicazione della nomina all’indirizzo safeguarding@fise.it si attribuiranno gli incarichi di Responsabile della Protezione dei minori e Safeguarding al legale rappresentante dell’ente affiliato.
In caso di mancata comunicazione non sono previsti poteri sanzionatori da parte di Autorità terze rispetto alla Federazione.
Si suggerisce di far sottoscrivere al soggetto nominato, unitamente all’accettazione dell’incarico, anche un’autodichiatazione di non avere carichi pendenti o sentenze, anche non passate in giudicato, per reati che incidano sulla moralità pubblica o il buoncostume o possano riguardare violenza o molestie.
Infine, si consiglia di ratificare la nomina alla prima Assemblea utile.
Per qualsiasi dubbio è possibile scrivere a: sosfise@fise.it
FISE, Bilancio 2023: approvato il conto consuntivo della Federazione in completo equilibrio economico-patrimoniale
Il Consiglio federale del 20 giugno ha approvato il Bilancio Consuntivo della Federazione Italiana Sport Equestri per l’esercizio finanziario 2023.
La Federazione ha chiuso il 2023 con un Avanzo di gestione pari ad € 134.267, ricavi a € 30.453.443 in crescita del 7% rispetto al 2022 ed un Fondo di dotazione patrimoniale netto pari ad € 872.466 in linea con la dotazione determinata ai sensi della circolare CONI n. 3 del 11/10/2015.
“Conto economico e struttura patrimoniale in ordine – ha dichiarato il Presidente FISE l’Avv. Marco Di Paola - consentono di guardare con fiducia alle successive annualità avendo ormai consolidato una crescita dei ricavi che si sono attestati a € 30.453.443 in aumento del 7% rispetto al 2022 e del 35% rispetto al 2017 dove erano € 19.887.001”.
Anche il Collegio dei Revisori dei Conti e la Società di Revisione KPMG S.p.A. hanno rilasciato le proprie relazioni “clean” concludendo, i primi, con il parere favorevole all’approvazione del Bilancio 2023 e, i secondi, che “il bilancio d’esercizio della Federazione Italiana Sport Equestri al 31.12.2023 fornisce una rappresentazione veritiera e corretta, in tutti gli aspetti significativi, della situazione patrimoniale e finanziaria della Federazione Italiana Sport Equestri al 31 dicembre 2023 e del risultato economico per l’esercizio chiuso a tale data in conformità ai criteri di redazione illustrati nella nota integrativa”.
Nell’occasione è stato pubblicato anche il bilancio della società controllata al 100% ESE Equestrian Sport Events srl che, posta in liquidazione, ha avviato dal 1 aprile il trasferimento dei cespiti e dei dipendenti in capo alla Federazione al fine giungere in tempi rapidi all’estinzione della società.
Il fascicolo completo del bilancio consuntivo 2023, unitamente alle relazioni del Presidente e del Collegio dei Revisori e della Società di Revisione, è stato, come di consueto, inoltrato al CONI per l’approvazione da parte della Giunta Nazionale ed è pubblicato sul sito federale, in attesa della citata approvazione, nell’area Trasparenza al seguente LINK.
Tesseramento FISE: novità patenti temporanee. Possibile rilascio a cittadini stranieri senza obbligo di inserimento codice fiscale
Ottime notizie in arrivo per i centri affiliati che svolgono attività con utenza straniera e in particolare con i turisti. La Federazione Italiana Sport Equestri, infatti, ha effettuato una modifica al programma di tesseramento sulla base della quale, da oggi, è possibile rilasciare patenti di natura temporanea (giornaliera, prova, temporanea, welcome, campus, ecc.) a soggetti di nazionalità non italiana, senza l'obbligo di inserire il codice fiscale, ma semplicemente compilando i dati relativi al documento di identità.
È una novità molto importante per gli sport equestri, perché il rilascio del tesseramento doveva avvenire anche per gli stranieri con inserimento di un codice fiscale.
Si tratta di una nuova opportunità voluta dall’attuale dirigenza federale, per consentire a quelle Asd e Ssd affiliate alla Federazione Italiana Sport Equestri, che lavorano anche con il turismo stagionale di accogliere nuovi utenti nelle proprie strutture, fornendo loro una copertura assicurativa, oggi anche con FISE, a costi assolutamente contenuti.
Safeguarding: Responsabile della Protezione dei Giovani. Scadenza 01/07/2024.
La Federazione Italiana Sport Equestri ricorda che l’art. 33, comma 6, del D. Lgs 36 del 2021 prevede per ogni ente affiliato, entro il 01/07/2024, la nomina del “Responsabile della Protezione dei Giovani” e relativa divulgazione con pubblicazione del nome sul sito internet del circolo oppure sulla pagina social oppure affisso nella bacheca delle comunicazioni sociali presso i locali comuni del circolo stesso.
La persona nominata dagli organi sociali dell’ente affiliato si suggerisce che sia facilmente contattabile dai tesserati del circolo oppure si suggerisce di creare un indirizzo mail per effettuare le comunicazioni indirizzare al Responsabile della Protezione dei Giovani.
Il nominativo e i recapiti devono essere anche comunicati, su responsabilità dell’ente affiliato, alla Federazione all’indirizzo tesseramento@fise.it e safeguarding@fise.it .
L’art. 33 in questione prevede ulteriori adempimenti già evidenziati nella news del 27/09/2023 (leggi QUI) come la creazione di procedure per la tutela dei minori e il certificato antipedofilia.
Inoltre, come è già stato comunicato, la Federazione Italiana Sport Equestri, secondo quanto stabilito dalla delibera della Giunta Nazionale del CONI n° 255/2023, ha predisposto il Regolamento e Le Linee guida di Safeguarding e si è dotata di un organismo di controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione sui tesserati nell’ambito dello sport equestre e ha nominato il notaio Antonio Matella nella qualità di Safeguarding Officer federale che può essere contattato all’indirizzo: safeguarding@fise.it
È possibile consultare il Regolamento e le Linee guida di Safeguarding nell’area norme federali del sito web della FISE raggiungibile da QUI
Il Safeguarding Officer è il responsabile delle politiche di safeguarding federali, è a disposizione degli enti affiliati per qualsiasi chiarimento ed è competente, inoltre, per la verifica di situazioni di pericolo o abusi in corso, nel rispetto delle competenze della giustizia sportiva, nonché per le azioni di prevenzione.
In allegato la modulistica e la documentazione, che può essere utilizzata come riferimento per gli Enti affiliati.
Per avere eventuali chiarimenti potete scrivere a sosfise@fise.it
Modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva