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FEI World Cup™: Buona prova di Valentina Truppa e Ranieri a Salisburgo
L’amazzone azzurra chiude il Grand Prix con il 68,80%
Buon debutto in Coppa del Mondo per il binomio Campione d’Italia in carica composto dall’appuntato Valentina Truppa e dal dodicenne Ranieri.
Con la percentuale del 68,800 l’amazzone azzurra ha ottenuto la nona posizione del Grand Prix, qualificante per il Freestyle, in occasione della tappa di Salisburgo in Austria.
Un risultato che fa ben sperare per il prossimo futuro, considerato che si trattava – per Ranieri - della prima gara nel circuito indoor di FEI World Cup™ della disciplina.
Altre due le amazzoni in rettangolo in Austria. Micol Rustignoli in sella a Corallo Nero con il 66,780% ha concluso la sua prova all’undicesimo posto, mentre l’agente delle Fiamme Azzurre Ester Soldi su Harmonia con il 65,800 si piazza al tredicesimo posto.
Vittoria per la tedesca Dorothee Schneider in sella a Sammy Davis Jr (78,120%).
(Nella foto © Claire Maggiora: Valentina Truppa su Ranieri)
Chiarimenti Stage tecnici Dressage sul territorio
Il Responsabile del Dipartimento Dressage, Ing. Cesare Croce, in relazione a notizie disinformate sul progetto degli stage sul territorio, ha trasmesso una email di chiarimenti ai Presidenti dei Comitati Regionali. Pubblichiamo integralmente il contenuto della comunicazione
“Carissimi Presidenti,
come noto e divulgato anche tramite sito internet federale, il Dipartimento Dressage ha comunicato che, grazie ad un contributo integrativo annuale di CONI e FISE, accertato nel mese di ottobre 2017, ha avviato un progetto pluriennale di preparazione in vista delle Olimpiadi 2024.
La disciplina del Dressage è tecnicamente difficile per cui volendo acquisire nuove leve e nuovi talenti il progetto deve essere a lungo termine.
Nel frattempo naturalmente, con le risorse ordinarie, saranno supportati tecnicamente i binomi in attività di medio/alto livello.
Tale progetto prevede un percorso di sviluppo che occuperà temporalmente due quadrienni e che consentirebbe attraverso stage di preparazione e partecipazione agli appuntamenti annuali
più importanti la creazione di un Team competitivo a livello internazionale, prima giovanile e poi senior!
Volontà della FISE è quella di creare squadre giovanili vincenti, coinvolgendo tutto il mondo sportivo territoriale, al fine di individuare e far crescere nuovi talenti.
È per questo che secondo il programma deliberato su proposta del Dipartimento Dressage dal Consiglio Federale del 6 novembre scorso, si è ravvisata l’opportunità di dedicare tali stage, su segnalazione dei referenti regionali, a cavalieri e amazzoni Children, Junior, Young Rider e Pony di tutto il territorio con particolare riguardo a quelle regioni in via di sviluppo per la disciplina.
Tali stage sono stati previsti secondo la formula di training session, che prevede la presenza di un giudice esperto e di un cavaliere (tecnico) di alto livello e alla conclusione della sessione di lavoro anche una gara con riprese adeguate al livello dei partecipanti allo stage.
Il coordinamento del programma è stato affidato ad uno di Voi, esperto in materia, ovvero il Presidente della Commissione Territorio del Dipartimento Massimo Petaccia.
Gli stage programmati sul territorio sono undici per il 2017: 1) Sicilia; 2) Sardegna; 3) Puglia; 4) Calabria, Basilicata e Campania; 5) Lazio; 6) Marche, Umbria e Abruzzo; 7) Toscana; 8) Tri-Veneto; 9) Emilia Romagna; 10) Lombardia; 11 Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria.
Di questi due sono già stati svolti.
In alcuni casi abbiamo ritenuto opportuno conglobare alcune regioni, ma in caso di necessità (numeri partecipanti maggiori del prevedibile) possiamo programmare nel 2018 una maggiore suddivisione geografica.
I partecipanti agli stage dovrebbero essere da 10 a 20 binomi.
Vi devo ringraziare per l’interesse dimostrato e dare alcuni chiarimenti in base a quesiti o rilievi ricevuti.
1- Elenco Giudici - La scelta dei Giudici è avvenuta in base all’esperienza e alla generosa disponibilità dimostrata. Era facoltà dei C.R. scegliere la collaborazione più gradita.
2- Elenco Tecnici – La scelta del Dipartimento è avvenuta tra cavalieri in attività che hanno praticato la disciplina a livello giovanile ed oggi partecipano a Test di livello D o Gran Prix, che hanno dato la disponibilità a condizioni economiche sostenibili per i Dipartimento. Inoltre sono stati contattati quei cavalieri che hanno dato già prova di dedicarsi all’istruzione di giovani leve. Abbiamo preferito scegliere atleti giovani che potessero essere un punto di riferimento alle giovani leve più vicino a loro e da prendere anche come modello. Era facoltà dei C.R. scegliere la collaborazione più gradita.
Probabilmente per il prossimo anno potremo ampliare la rosa in caso altri cavalieri con le stesse caratteristiche dovessero dare la loro disponibilità.
La mia aspirazione sarebbe che i tecnici che vengono nelle Vostre Regioni si appassionassero al loro mandato e diventassero, insieme al giudice dedicato, dei Tutor che accompagnino i vostri ragazzi sino ai campionati italiani ed oltre se possibile! Se riuscissimo a selezionare anche solo cinque Junior o Children per ogni stage, avremmo oltre cinquanta nuove leve ai Campionati Italiani.
3- Partecipanti agli Stage- Era stata data ampia discrezionalità ai referenti per il Dressage a livello regionale sulla scelta dei giovani da coinvolgere. La situazione tecnica è molto diversa da regione a regione.
L’obiettivo era di avvicinare alla disciplina i più giovani (test E e F) per creare nuovi appassionati della disciplina in un percorso che dai livelli più semplici portasse alla partecipazione ai Campionati regionali, Campionati Italiani e poi ...................., sperando di trovare nuovi talenti.
Naturalmente, per completare i numeri, la scelta del livello doveva essere del C.R. che conosce i suoi tesserati. In caso non fossero stati disponibili Children o Junior, la scelta poteva essere rivolta anche a qualche amatore.
Obbligatoria la presenza degli istruttori dei giovani partecipanti. Auspicabile la presenza degli istruttori della regione per migliorarne la loro cultura e preparazione anche nella disciplina del lavoro in piano.
Per i giovani di livello tecnico superiore e per i senior saranno programmati raduni collegiali in funzione di una preparazione all’attività nazionale ed internazionale, con tecnici che stiamo contattando.
4- Impianti – La scelta delle sedi era discrezionale del C.R. con preferenza per località facilmente raggiungibili e con dimensioni di campo idonee, possibilmente al coperto vista la stagione climatica.
Per concludere Vi prego di telefonarmi o scrivermi una e-mail per qualsiasi dubbio o quesito, nonché per suggerimenti per fare meglio.
Mi farebbe piacere sapere anche se l’iniziativa è da Voi ritenuta tecnicamente utile e se è il caso, come vorrei, di confermarla come da programma in un contesto di collaborazione tra centro e territorio.
Cordiali saluti.
Cesare Croce"
Il Dipartimento segnala, inoltre, che per tenere gli Stage nel 2018, potranno essere presi in considerazione anche altri cavalieri (tecnici) o giudici,che, avendone i titoli (indicati nella comunicazione ai Presidenti dei C.R, di cui sopra) diano la loro disponibilità al Dipartimento.
FEI World Cup™: Truppa, Rustignoli e Soldi in rettangolo a Salisburgo
Saranno impegnate nella quarta tappa del circuito di Coppa del Mondo
L’Italia del dressage torna in Coppa del Mondo e lo farà in occasione della quarta tappa del circuito di FEI World Cup™ in programma durante questo fine settimana a Salisburgo in Austria.
A rappresentare il tricolore nel rettangolo austriaco ci saranno tre tra le migliori amazzoni del momento. Guidate dalla stella del dressage azzurro, l'appuntato Valentina Truppa in sella a Ranieri, varcheranno l’ingresso del campo gara di Salisburgo anche Micol Rustignoli su Corallo Nero e l’agente delle Fiamme Azzurre Ester Soldi su Harmonia.
foto © Claire Maggiora
Alice Campanella: l’azzurrina protagonista a Roosendaal
Abbiamo parlato dei suoi risultati con Anna Campanella, mamma e tecnico della giovanissima amazzone italiana
Alice Campanella è stata protagonista di uno splendido fine settimana che ha visto la giovanissima amazzone italiana impegnata con ottimi risultati nel CDI Junior di Roosendaal in Olanda. Del successo ottenuto in Olanda abbiamo parlato con Anna Campanella, mamma e tecnico della Junior azzurra. Con questa intervista si inaugura uno spazio dedicato all'approfondimento del dressage attraverso i risultati degli azzurri.
Parliamo dei risultati di Alice a Roosendaal…bela soddisfazione?
“La gara di Rossendaal è andata davvero bene. Alice e Chin Chan K si sono scontrati davvero con i più forti binomi della ranking list mondiale giovanile, tutti presenti in occasione dell’internazionale olandese. Forse siamo stati un po’ sfortunati, perché i punteggi, dal primo al quinto posto, hanno visto pochissimi centesimi di differenza e nonostante Alice abbia fatto lo stesso punteggio di Daphe van Peperstraten, ed era per due giudici prima, la vittoria dell’Individual Test è andata alla Campionessa Europea Freestyle in carica, per i punti d’insieme. Penso che il fatto di avere lì i migliori binomi abbia portato a questo minimo distacco”.
Cosa rappresenta Roosendaal per il dressage europeo...
“Roosendaal è uno tra i più importanti concorsi dell’anno per i giovani. In questa occasione, poi, era combinato a un prestigiosissimo CDI4*. E’ il concorso di Natale, quindi, sempre molto sentito da chi vi partecipa. Tutto organizzato al meglio, con un’arena di gara che, forse, crea qualche difficoltà”.
Parliamo, invece, di Chin Chan K, cavallo che con Alice sta conseguendo ottimi risultati…
“E’ un cavallo che arriva dalla scuderia di un cavaliere olimpico, era in preparazione per Rio, ma poi le cose sono andate diversamente ed ecco che è arrivato sotto la sella di Alice. Chin Chan è uno stallone KWPN approvato con mezzi davvero infiniti. Ha una grande forza e forse è un po’ complesso nella gestione, ma siamo sempre attenti affinché tutto funzioni sempre per il meglio. Alice lo monta da un anno e con i risultati conseguiti con questo cavallo è riuscita ad arrivare fino al 13° posto della ranking mondiale quest’anno. Gli ottimi successi di questo fine settimana dovrebbero consentirle di risalire un bel po’ nella classifica giovanile (oggi 21^ ndr)”.
Quali altri cavalli monta al momento Alice?
“Abbiamo in scuderia nove cavalli. In particolare Alice sta montando con più assiduità un grigio KWPN di sette anni. Gretzky è il suo nome. Stiamo lavorando molto su di lui e potrà essere il suo cavallo del futuro. Riponiamo tante speranze in lui anche perché crediamo possa arrivare fino al livello Grand Prix”.
Quale è il cavallo che, più di tutti gli altri, Alice ha apprezzato?
“Sicuramente Chin Chan K, detto The King e chiamato dagli olandesi King King K. Alice sa perfettamente che è un cavallo dalle grandissime potenzialità e sapere che insieme a lui può battere anche i più forti binomi certamente la motiva sempre più. Per un cavaliere e un’amazzone potere montare un cavallo dalle grandi potenzialità come Chin Chan è sicuramente una grande opportunità, che non sempre può ripetersi nella carriera agonistica di ogni cavaliere”.
Quale il risultato che Alice, invece, ricorda con più entusiasmo?
“Senza dubbio aver vinto i Campionati italiani Under 25, a 16 anni, con ottime percentuali nella categoria Grand Prix”.
Quale il prossimo appuntamento di Alice?
"Sicuramente andrà a Lier in Belgio. Nel frattempo io sto montando il cavallo in St. Georges per “facilitare” il suo passaggio nella categoria Young Riders".
Abbiamo parlato di Alice, ma Anna Campanella fa il tecnico a tempo pieno?
“Monto diversi cavalli in gare nazionali qui in Olanda. Qui abbiamo la fortuna di avere accesso alle migliori strutture e anche geograficamente siamo al centro dell’attività agonistica di vertice (Anna e Alice risiedono in Olanda da un anno e mezzo ndr). Nel frattempo monto anche una cavalla estremamente buona di otto anni che stiamo preparando per i prossimi appuntamenti importanti con obiettivo Campionato del Mondo e naturalmente con un occhio anche alle Olimpiadi del 2020. Potere partecipare a una competizione a cinque cerchi è il sogno di tutti. Per me, per Alice e soprattutto per il lavoro che stiamo portando avanti con i cavalli deve essere quello l’obiettivo”.
Stage sul territorio, successo per l’iniziativa senza precedenti
Ben undici gli appuntamenti per circa 150 giovanissimi partecipanti
Con i primi due appuntamenti svolti nel Lazio ed in Sicilia nel fine settimana appena trascorso, è partita l’iniziativa del Dipartimento Dressage che prevede un fitto calendario di stage nel mese di dicembre, rivolti in particolare ai giovani in visione dei Giochi Olimpici 2024.
Come già anticipato in una precedente news, gli stage sono stati organizzati secondo la formula del training session, che prevede la presenza di un giudice esperto, di un tecnico di alto livello e alla conclusione della sessione di lavoro anche una gara con riprese adeguate.
Grazie alla fattiva collaborazione del Presidente della Commissione Territorio del Dipartimento Massimo Petaccia è stato attuato un progetto che non ha mai avuto precedenti del genere.
Si tratta di ben 11 stage su tutto il territorio (dalla Sicilia al Friuli), che coinvolgono circa 150 giovanissimi (di cui molti alle prime esperienze nella disciplina) nel contesto di un programma non solo formativo per i binomi ma anche per gli istruttori.
Un ulteriore supporto quindi alla disciplina che quest’ anno ha già registrato significativi segnali di ripresa, grazie anche alla attività dei Comitati Regionali, come dimostrato per esempio dalla partecipazione di numeri importanti nei Campionati Territoriali.
Questo piano è stato messo in atto in poco tempo, a seguito della conferma, nel mese di ottobre, delle risorse economiche messe a disposizione dal CONI. Da qui tutti i componenti del Dipartimento con il coordinamento di Massimo Petaccia sono riusciti a realizzare una iniziativa di notevole importanza per la crescita tecnica e qualitativa della base dei praticanti.
Il Dipartimento, nella figura del suo responsabile Cesare Croce, che ringrazia tutti coloro che sono stati coinvolti nell’iniziativa, attende già un primo riscontro del programma ai Campionati Giovanili e Coppa Regioni del 2018.
Clicca qui per accedere al calendario degli stage
Campanella quarta nel Freestyle di Roosendaal
La giovane amazzone italiana chiude bene la trasferta olandese
Alice Campanella e Chin Chan K chiudono in bellezza la trasferta olandese in occasione del CDI Junior di Roosendaal.
Nell’ultima prova in programma oggi, domenica 3 dicembre, il Freestyle test, la giovane azzurrina ha concluso con un bel quarto posto ottenuto con la percentuale del 72,208.
Dodici i binomi che dopo Team e Individual test sono riusciti ad ottenere la qualifica per il Freestyle. La vittoria è andata all’amazzone di casa Daphne van Peperstraten in sella a Greenpoint’s Cupido (75,917%).
(Nella foto: Alice Campanella su Chin Chan K)
Super Alice Campanella a Roosendaal
Ottima prova anche quella di Riccardo Sanavio
Una super Alice Campanella ha ottenuto oggi, sabato 2 dicembre, la piazza d’onore nell’Individual Test del CDI Junior di Roosendaal in Olanda. E’ una piazza d’onore molto particolare perché l’azzurrina in sella al fidato Chin Chan K ha ottenuto la bellissima percentuale del 71,316, stesso punteggio della Campionessa d’Europa di categoria (Freestyle) in carica, che peraltro gioca in casa, l’olandese Daphne van Peperstraten in sella a Greenpoint’s Cupido, cui - nonostante la stessa percentuale dell'azzurrina - è andata la prima posizione per i punti d’insieme.
Grande risultato, dunque, quello di Alice Campanella che con la performance odierna conferma l’ottimo affiatamento con Chin Chan K e soprattutto il grande periodo di forma che la giovane amazzone azzurra sta attraversando in questo momento. Domani Alice si presenterà nel rettangolo olandese per l’ultima prova in programma: il freestyle test, con il primo cavallo in campo alle ore 12.45.
Ma le soddisfazioni azzurre non si esauriscono così, perché proprio da Roosendaal è arrivata anche la bella prova del cavaliere italiano Riccardo Sanavio, ormai trasferitosi alla corte del team Glock nel Grand Prix freestyle del CDI 4*.
In sella a Glock’s Federleicht il cavaliere italiano ha fatto registrare l’ottima percentuale del 70,875, chiudendo la prova al settimo posto della classifica finale. Vittoria per il britannico Richard Davison su Bubblingh (72,80%).
Sempre Sanavio, ma questa volta in versione Dark President, è stato protagonista di una splendida seconda posizione nell’Intermediate I del CDI4*. Per loro una percentuale del 69,158. Vittoria per l’olandese Diederik van Silfhout su Dahlhoff (70,947%).
(Nella foto: Alice Campanella su Chin Chan K)
Hi/Lo dropscore: al via sperimentazione in Italia
Il sistema sarà adottato dalla FEI da gennaio 2018
Il Consiglio federale dello scorso 6 novembre ha deliberato di adottare in via sperimentale il sistema di punteggio Hi/Lo dropscore per la disciplina del dressage, limitatamente alle gare giudicate da 5 o più giudici.
Tale decisione scaturisce dal fatto che la FEI dal prossimo 1° gennaio intende introdurre questo sistema per le gare internazionali. Tale metodo prevede per ogni figura di dressage che il voto più alto e più basso siano scartati. Questo accorgimento si basa sul fatto che il Collegio giudicante sia in effetti un team e consentirà di evitare che il giudizio di un singolo giudice determini un piazzamento a discapito dell’opinione generale del Collegio giudicante e soprattutto a vantaggio o svantaggio non giustificato dei binomi in gara.
L’introduzione del metodo di Hi/Lo dropscore sarà preceduto in Italia da un sistema provvisorio e sperimentale, basato sulla modifica dei risultati dei membri della giuria che si discostano del 4% ed oltre dalla media espressa dal collegio giudicante.
Il sistema è adottato in via provvisoria da subito, in attesa dell’approvazione del nuovo Regolamento Generale e di disciplina, fino a febbraio 2018.
Questo periodo sarà utile alla Federazione per verificare anche il funzionamento pratico del software. Tale sistema non sarà applicato, cosi come previsto anche dalla FEI, alle prove riservate ai giovani cavalli, vista la differente metodologia di giudizio per tali categorie.
Buoni piazzamenti di Pia Laus a Monaco
L’amazzone azzurra in sella a Shadow ottiene il quinto posto nel Grand Prix e il quarto nel Grand Prix Special
Arrivano da Monaco buoni piazzamenti di Pia Laus, che nel fine settimana ha preso parte al CDI4* tedesco.
In sella al fidato Shadow 660 l’amazzone italiana ha conquistato il quinto posto nel Grand Prix mettendo a segno la percentuale del 70,10. Ottenuta la qualifica per lo Special, Pia Laus e Shadow hanno, poi, chiuso il GPS in quarta posizione con la percentuale del 70,765.
(Nella foto d'archivio: Pia Laus e Shadow 660)
Pia Laus in rettangolo a Monaco
L’amazzone italiana monterà Shadow 660
Impegno tedesco per Pia Laus che durante il prossimo fine settimana sarà in rettangolo nel CDI4* di Monaco.
Agli ordini dell’amazzone azzurra il fidato Shadow 660.
(Nella foto: Pia Laus su Shadow 660)