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A Follonica la Coppa delle Regioni 2017 di Endurance
Si svolgerà il 14/15 ottobre con quartier generale negli impianti del Centro Ippico Follonica Equitando.
Il Dipartimento Endurance comunica che la Coppa delle Regioni di Endurance per il 2017 si svolgerà il 14 e 15 ottobre a Follonica.
L’evento di interesse federale è stato assegnato al Centro Ippico Follonica Equitando.
Toscana Endurance Lifestyle 2017: buona la prima!
I tre giorni del primo round di Toscana Endurance Lifestyle, in attesa che cavalli e cavalieri tornino a popolare l’ippodromo di San Rossore per il secondo appuntamento previsto dal 4 al 6 agosto, non hanno tradito le attese. Anzi, per certi versi hanno addirittura superato le aspettative visti e considerati i benefici “effetti collaterali” generati dalla presenza di centinaia di cavalli e cavalieri arrivati dai cinque continenti.
Il dato più eclatante è di certo quello delle migliaia di presenze registrate da venerdì a domenica all’ippodromo e nella Tenuta di San Rossore, amata e rispettata dalla pacifica e ordinata “invasione” di chi ha scelto di vivere un evento assolutamente ecocompatibile, a diretto contatto con la magnifica natura. Altrettanto significativa la ricaduta sul tessuto economico locale, testimoniata dal “tutto esaurito” riscontrato nelle attività alberghiere e di ristorazione nel raggio di oltre 50 chilometri, sconfinando fino a Firenze per ciò che riguarda le strutture di lusso a cinque stelle.
È legittima, quindi, la soddisfazione di chi ha organizzato l’evento, puntando su eccellenza ed efficienza. «Ciò che proviamo in questo momento, per quanto siamo già al lavoro per le gare in programma nel primo fine settimana di agosto – confessa Gianluca Laliscia, CEO e chairman di sistemaeventi.it – è orgoglio al massimo livello. A regalarcelo sono le centinaia di attestazioni di stima e gli apprezzamenti che cavalieri, tecnici e giudici arrivati da ogni parte del mondo ci stanno tributando. È una sensazione bellissima che voglio condividere con una città che ci è stata vicina, con uno staff che non si è risparmiato per garantire a cavalli e cavalieri le migliori condizioni per dare il massimo e con i tanti volontari che si sono impegnati affinché tutto andasse per il verso giusto».
Il “day after” è tutto in positivo anche per Emiliano Piccioni, direttore generale Alfea, la società che gestisce l’Ippodromo di San Rossore; per il quale il successo di un evento come quello appena conclusosi, con numeri davvero eccezionali, non si realizza per caso: «È il frutto di uno sforzo che ha visto impegnate molte realtà del territorio. Fra queste, Alfea ha svolto certamente un ruolo primario, ma un sentito ringraziamento va a tutti gli enti coinvolti, primo tra tutti il Parco. Dalla prima esperienza nel 2014, l’endurance è molto cresciuto, diventando un evento di portata mondiale come dimostrano i numeri di questa edizione. Una promozione diretta e indiretta del territorio davvero unica che può rappresentare un’ottima potenzialità anche per il futuro».
Il bilancio è quanto mai positivo anche su altri versanti. Innanzitutto quello della tutela della salute e del benessere delle centinaia di cavalli e cavalieri in gara, senza dimenticare quello della sicurezza delle migliaia di spettatori e dei tanti ospiti illustri che hanno preso parte a Toscana Endurance Lifestyle 2017, grazie all’impegno di tutte le forze dell’ordine coordinate con capacità ed esperienza dal Questore di Pisa. Chi è stato a San Rossore ha voglia di tornare, stregato dalla bellezza e dal fascino della Tenuta, rispettata in ogni suo angolo nei giorni delle gare e già riconsegnata “immacolata” alla fruizione dei cittadini e dei tanti turisti che amano questo fantastico polmone verde della Toscana.
Toscana Endurance Lifestyle: grande spettacolo nella chiusura
A seguire le gare insieme a Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum anche il figlio Sheikh Hamdan, principe alla Corona di Dubai. Prima di pranzo l’incontro con il tenore Andrea Bocelli
Sarà difficile per tutti dimenticare le emozioni vissute nella giornata finale di Toscana Endurance Lifestyle, con entrambe le gare che – una dopo 120 e l’altra dopo 160 chilometri – si sono concluse in volata tenendo con il fiato sospeso il pubblico delle grandi occasioni assiepato lungo la retta d’arrivo dell’ippodromo di San Rossore. Un autentico spettacolo, quello regalato dai cavalieri dei team degli Emirati Arabi Uniti, che sul tracciato pisano hanno dettato legge anche quest’anno. Mozzafiato il colpo d’occhio lungo il percorso con 517 binomi che fra ieri e oggi hanno preso parte all’unica tappa italiana dell’HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup Fesival, esaltata ulteriormente dalla presenza di due main sponsor di caratura mondiale come Meydan e Azizi Developmants.
Da applausi a scena aperta l’epilogo della 160 chilometri, con l’algerino Mohamed Aida e Taher du Barthas che sono entrati in testa nell’ippodromo e hanno difeso il primo posto dal tentativo di rimonta di Salem Hamad Saeed Malhoof Al Kitbi e Kerdos (poi eliminato in visita finale): 1.500 metri di adrenalina pura e galoppo prima delle grida di gioia e degli applausi che hanno reso onore allo sforzo di cavalli e cavalieri. Vittoria di grande spessore tecnico anche in considerazione di un ultimo giro coperto a 25,487 km/h, che ha consentito a Mohamed Aida e Taher du Barthas di recuperare il ritardo di 1’30” da Al Kitbi con cui erano ripartiti per il tratto conclusivo di 20 chilometri.
Emozioni e spettacolo anche nella CEI2*, vinta al termine di una volata di gruppo dall’emiratino Mansour Saeed Mohd Al Faresi su Magic Glenn Tayla alla media di 26,705 km/h davanti ai connazionali Abdulla Ghanim Al Marri su Chanah e Mohd Ahmad Mohd Ghanim Al Marri su Zakia el Chems.
Tutto ad alto livello, oggi, all’ippodromo di San Rossore, il che è confermato anche dai personaggi eccellenti che non hanno voluto mancare a Toscana Endurance Lifestyle. A seguire cavalli e cavalieri degli Emirati Arabi Uniti, insieme al padre Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum – vicepresidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e governatore di Dubai – è arrivato anche il principe alla Corona di Dubai, Sheikh Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum. Verso mezzogiorno, l’arrivo al Villaggio internazionale di Andrea Bocelli, grande appassionato di cavalli ed entusiasta di conoscere il mondo dell’endurance. Ad accoglierlo il CEO & chairman di sistemaeventi.it Gianluca Laliscia, ideatore e punto di riferimento di Toscana Endurance Lifestyle. Il tenore di Lajatico ha poi incontrato Sheikh Mohammed e Sheikh Hamdan per parlare con loro della comune passione per quell’animale fantastico che è il cavallo.
Risultati domenica 16 luglio
CEI3*: 1° Mohamed Aida (ALG) su Taher du Barthas alla media di 22,492 km/h, 2° Hamad Obaid Rashed Al Kaabi su Siam du Barthas a 7”, 3° Salim Said Al Owais su Castelbar Corsar a 25”.
CEI2*: 1° Mansour Saeed Mohd Al Faresi (UAE) on Magic Glenn Tayla (average speed 26,705 km/h), 2°Abdulla Ghanim Al Marri (UAE) on Chanah (+1"), 3° Mohd Ahmad Mohd Ghanim Al Marri (UAE) on Zakia el Chems (+2").
(Nella foto: l'arrivo della 160 km)
Toscana Endurance Lifestyle 2017: grandi emozioni nella prima giornata
La prima giornata di Toscana Endurance Lifestyle 2017 ha regalato emozioni, grandi prestazioni sul piano tecnico e spettacolo. Chi ha fatto rotta sull’ippodromo di San Rossore per applaudire i migliori cavalieri e i cavalli più forti del mondo non è rimasto deluso. A tagliare il traguardo per primi e a superare con successo le visite veterinarie finali sono stati Alia Ahmad Mohd Al Saboori (Emirati Arabi Uniti) nella 120 km Ladies, Hamdan Ahmed Mohd Al Marri (Emirati Arabi Uniti) nella 120 km junor e young riders e Ugam Singh Bairisal Singh (India) nella CEI1* 81 km. Per tutti e tre si è trattato di una giornata vissuta sempre nelle primissime posizioni, fino all’accelerazione finale che ha consentito loro di avere la meglio sugli immediati inseguitori e scavare autentici “fossati”, in termini di distacco, con gli altri binomi in gara.
Prestazione da incorniciare quella della dotata femmina Za’Amah, che sul tracciato di San Rossore insieme a Alia Ahmad Mohd Al Saboori ha concesso il bis dopo la vittoria conquistata lo scorso anno sotto la sella di Costanza Laliscia per il trionfo nel Campionato italiano assoluto. Anche stavolta la saura del 2002 ha messo in fila tutti quanti, confermandosi particolarmente a proprio agio su un percorso entrato ormai nel ristretto novero dell’élite mondiale dell’endurance. Degna di rilievo anche la prova del giovane emiratino Hamdan Ahmed Mohd Al Marri, anche lui alla seconda vittoria consecutiva a San Rossore, dopo l’affermazione dell’anno scorso quando vinse in sella a Fidel D’Elssanne.
A far notizia nella CEI1* 81 km è stato invece il distacco con cui l’indiano Ugam Singh Bairisal Singh si è presentato sul traguardo, ben 33 minuti prima del secondo classificato. Sul terzo gradino del podio, per una meritata dose di applausi, l’italiano Alessandro Generali titolare insieme ad A Big Aldayr anche del premio Best Condition per la categoria, mentre per la Ladies l’ambito riconoscimento va a Saprima De Bozouls insieme all’amazzone francese Julia Montagne.
In chiusura della giornata, attesissimo, è arrivato a San Rossore anche Sua Altezza lo Sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, Vice Presidente e Primo Ministro degli EAU e Governatore di Dubai. Primo sostenitore della manifestazione e grande appassionato di endurance ha voluto assistere alle visite veterinarie preliminari del gran finale in programma domani, domenica 16 luglio con le due gare – CEI3* 160 km e CEI2* 120 km – valide per l’unica tappa italiana del prestigioso e ambito HH Sheikh Mohammed Bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup Festival. Grandi numeri anche per la giornata conclusiva: 50 binomi al via nella CEI3* e ben 200 nella CEI2*.
Classifiche
CEI2* Ladies: 1* Alia Ahmad Mohd Al Saboori (UAE) su Za’Amah alla media di 24,141 km/h, 2* Eulalia Guardia Gonzalez (SPA) su Al Fatin a 5”, 3° Ayesha Darwish Ahmed Al Romatihi (UAE) su Quetzal Arvorig a 16’36”.
CEIYJ2*: Hamdan Ahmed Mohd Al Marri (UAE) su Vishkra Jais alla media di 26,484 km/h, 2° Saeed Salem Atiq Khamis Al Muhairi (UAE) su Adadia de Bozouls a 3”, 3° Salim SaidA Al Owais (UAE) su Amandinne a 28’09”.
CEI1*: Ugam Singh Bairisal Singh (Ind) su Magic Glenn Avelina alla media di 24,111 km/h, 2° Essa Salem Khamis Al Shair (UAE) a 33’, 3° Alessandro Generali (ITA) su A Big Aldair a 50’58”.
Toscana Endurance Lifestyle 2017: al via 516 binomi
In campo in rappresentanza di 43 nazioni
Grazie a Toscana Endurance Lifestyle 2017 non ci sono dubbi sulla centralità dell’ippodromo San Rossore nel panorama dell’endurance mondiale. Alle gare di sabato 15 e domenica 16 luglio parteciperanno 516 binomi, in rappresentanza di 43 nazioni. Tutti i continenti saranno al via. I Paesi con più iscritti sono Spagna (48 iscritti), Emirati Arabi Uniti (56), Francia (68) e naturalmente Italia (199), ma fra gli altri ci saranno anche portacolori di Cina, Stati Uniti, Australia, Sri Lanka, Malesia e Arabia Saudita.
L’evento del prossimo fine settimana, supportato dalla presenza di due main sponsor del prestigio e dell’importanza di Meydan e Azizi Developments, ha tutte le caratteristiche per meritare una ribalta mondiale; non a caso è stato scelto per essere anche quest’anno l’unica tappa italiana dell’HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup Festival, il prestigioso circuito internazionale voluto da Sua Altezza Sheikh Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, vicepresidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e governatore di Dubai, oltre che grandissimo appassionato di endurance e proprietario della Godolphin, la più grande e prestigiosa scuderia di galoppo del mondo.
Le gare previste saranno cinque, tre delle quali - CEI3*, CEI2* Ladies e CEI2* - valevoli per la tappa dell’HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup Festival, oltre alla CEIYJ2* che sarà test event per il FEI European Championship for Junior & Young Riders del prossimo anno a San Rossore e alla CEI1*.
Un programma quanto mai intenso, che anche grazie all’importante montepremi in palio ha richiamato i cavalieri e i cavalli più forti del ranking mondiale. Ad attenderli ci sarà una location trasformata per l’occasione in autentica “città dell’endurance”, con strutture all’avanguardia in fatto di accoglienza e di tutela della salute e del benessere del cavallo. Bastino per tutti alcuni numeri: 6.063 metri quadrati di coperture temporanee, 100 tonnellate di ghiaccio, 624 box temporanei per i cavalli, 1.260 frecce indicatrici del percorso, 1.850 metri di transenne e recinzioni temporanee.
Nel dettaglio del programma, dopo le operazioni preliminari e le visite veterinarie di venerdì 14, il primo giorno di gare sarà sabato 15 con la CEYJ2* 120 km (39 iscritti), la CEI2* Ladies 120 km (172 iscritte) valida per l’HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup Festival e la CEI1* 81km (61 iscritti); domenica 16 il clou con la CEI3* 160km (51 iscritti) e la CEI 2* 120 km (193 iscritti), entrambe valide per l’HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup Festival.
Toscana Endurance Lifestyle: tutto pronto per edizione da record
Torna Toscana Endurance Lifestyle, in programma per il terzo anno consecutivo nella splendida Tenuta di San Rossore e nell’altrettanto unico, omonimo, Ippodromo con due appuntamenti, dal 14 al 16 luglio e dal 4 al 6 agosto.
E sarà non solo uno degli eventi equestri più premiati del panorama mondiale, ma anche, come nelle passate edizioni, un progetto che accomuna l’endurance e l’amore per i cavalli al turismo, ai rapporti internazionali, al rispetto della natura e dell’ambiente. Un’occasione consolidata negli anni per fare business e networking esaltando l’energia delle eccellenze italiane e coltivando i rapporti fra Italia ed Emirati Arabi Uniti grazie alla “visione” di Sheikh Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, vice presidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e governatore di Dubai, grande appassionato di questo sport e primo sostenitore dell’evento.
Ma anche un tributo brillante alle professionalità Made in Italy, se pensiamo che la manifestazione si inserisce nientemeno che nella road map per il Longines FEI World Endurance Championship in programma per settembre 2020, che la Federazione Equestre Internazionale ha assegnato proprio all’Italia, a San Rossore e a sistemaeventi.it dopo il successo delle due precedenti edizioni di Toscana Endurance Lifestyle. Ma non basta perché da qui al Campionato del mondo questa location ospiterà gli Europei e i Mondiali junior e young riders, rispettivamente nel 2018 e 2019, e il Mondiale giovani cavalli 2019. Un en plein che fa di San Rossore la capitale mondiale dell’endurance per gli anni a venire.
Oltre mezzo milione di euro; è l’elevatissimo montepremi messo in palio il 16 luglio per l’unica tappa italiana dell’HH Sheikh Mohammed Bin Rashid Al Maktoum Endurance CUP Festival, prestigioso circuito (il più importante al mondo) voluto dal vice presidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e governatore di Dubai che anche l’anno scorso ha preso il via da San Rossore. La serie di eventi proseguirà poi in tutta Europa per concludersi nel gennaio 2018 a Dubai International Endurance City, in quello che a livello mondiale è considerato il “tempio” della specialità, con la spettacolare finale dell’HH Sheikh Mohammed Bin Rashid Al Maktoum Endurance CUP Festival. Il notevolissimo prize money in palio per Toscana Endurance Lifestyle 2017 è il più alto mai previsto per una gara di endurance nell’Unione europea e sicuramente colloca San Rossore nel gotha degli eventi equestri internazionali. Sei gare in tutto, per le quali si sta registrando un numero record di iscrizioni con centinaia di cavalli, cavalieri e amazzoni provenienti da tutto il mondo.
A disposizione dei binomi che prenderanno il via nelle tre gare delle categorie CEI 3*, CEI 2* e CEI 2* Ladies ci saranno anche tutta una serie di benefit, fra i quali anche l’invito che i primi tre classificati di ogni categoria non residenti negli Emirati Arabi Uniti riceveranno per l’evento finale dell’HH Sheikh Mohammed Bin Rashid Al Maktoum Endurance CUP Festival a Dubai. Premi consistenti sono previsti fino al quinto classificato, oltre a mille euro per tutti i cavalieri che, in tutte le categorie, porteranno a termine la gara dal sesto posto in poi. E non è finita qui, perché vi saranno box e iscrizioni gratuite per tutti i partenti oltre a rimborsi per i proprietari dei cavalli e alla disponibilità della Meydan Riders Lounge, luogo d’incontro e di ristoro aperto a tutti i cavalieri e ai loro groom.
Oltre a tutto ciò, quanto a valore sportivo dell’evento non è da sottovalutare il fatto che sabato 15 luglio il primo dei due appuntamenti estivi ospiterà anche il test event per i Campionati Europei Fei Junior e Young Riders del prossimo anno, in programma proprio a San Rossore. La gara di agosto, invece, metterà sul piatto il Campionato Italiano Under 14 e le gare internazionali CEI 2*, CEIYJ 2*, CEI 2* Ladies sui 120 chilometri e CEI 1* sugli 81 chilometri.
Per i due appuntamenti saranno allestite strutture il cui valore supera i tre milioni di euro, compresi una vera e propria clinica veterinaria attrezzata per qualsiasi evenienza e il Villaggio Internazionale, location privilegiata dei due eventi oltre che base logistica per le competizioni, punto di partenza, punto di arrivo e sede dei controlli veterinari preliminari intermedi e finali. Il Villaggio Internazionale è predisposto rispondendo ai criteri più esigenti di sostenibilità ambientale e coerenza architettonica con l’ambiente che lo circonda e proporrà anche aree dedicate all'intrattenimento del pubblico con l'allestimento di welcome desk, lounge, stand espositivi e merchandising.
E non poteva mancare un padrino d’eccezione per una kermesse di tale importanza: domenica 16 luglio la Meydan Marquee, tensostruttura di lusso di oltre duemila metri quadrati allestita al Villaggio Internazionale di Toscana Endurance Lifestyle, avrà il piacere di ospitare Andrea Bocelli, il grande tenore italiano che è anche appassionato di cavalli, nato proprio a pochi chilometri da San Rossore. La tenuta del Poggioncino e le relative scuderie, che appartengono ai Bocelli da generazioni, si trovano nelle colline della Val d’Era, a pochi passi da Lajatico, il borgo di cui l’artista è originario e uno fra quelli più antichi più caratteristici della provincia di Pisa. La casa, già foresteria della storica azienda agricola di famiglia, è oggi uno dei “rifugi” preferiti da Andrea quando è libero dagli impegni concertistici internazionali.
L’organizzazione è come sempre curata da sistemaeventi.it: ideatore del format Endurance Lifestyle fin dalla sua prima edizione (Assisi 2007) e motore principale della complicata e oliatissima macchina organizzativa è Gianluca Laliscia, autentico personaggio nel mondo dell’endurance come cavaliere, allenatore e allevatore, e storico punto di riferimento italiano per le attività che fanno capo al Dubai Equestrian Club e a Sheikh Mohammed Bin Rashid Al Maktoum.
Chiara Careddu in Gran Bretagna
Parteciperà al CEI1* di Kings Forest
Una sola amazzone azzurra in trasferta per l’Endurance nel prossimo fine settimana.
Si tratta della ventunenne Chiara Careddu che parteciperà al CEI1* di Kings Forest.
Sul tracciato di 80 km l’amazzone azzurra monterà Nabukko.
La long list per i Campionati d’Europa
Invitati a partecipare allo stage di San Rossore in vista dell’appuntamento continentale
Il Dipartimento Endurance ha inviato alla long list di seguito indicata la convocazione per lo stage di preparazione in vista dei Campionati d’Europa Senior della disciplina, che si svolgeranno a Bruxelles (BEL) nei giorni 16 e 17 agosto prossimi.
Il raduno è invece previsto dal 10 al 12 luglio prossimi presso l’ippodromo di San Rossore.
Questi i convocati:
Vincenzo Abbruzzese/Lazzaron
Melissa Bisoffi/Alloha e Sapraya De Bozouls
Luca Campagnoni/Kida
Perrine C.J. Campanini/ Silmar e Vega du Clos
Loris Canali/Veinard Secondo
Giuseppe Ducci/Priscilla dei Mori
Luca Gaetarelli/Le Griot
Simona Garatti/Hanifa
Costanza Laliscia/Rok
Chiara Marrama/Quintaessenza
Pietro Maria Moneta/Psyche du Verdot
Marco Zonca/Eskallonia
Adelaide Scola/Ta Sharab
Silvia Scapin/Santoreggia
Daniele Serioli/Moma, Deporto e Veinard Secondo
Carolina Tavassoli Asli/Tara du Barthas e The Go Socks
Campanini in trasferta in Francia
Parteciperà ai CEI2* e CEI1* di Lignières
Una sola azzurra in trasferta nel fine settimana per la disciplina dell’Endurance.
Si tratta di Perrine Campanini, che prenderà parte in sella a Pintor de Pins al CEI2* di Lignières in Francia.
In versione Sati de l’Etoile l’amazzone azzurra parteciperà anche al concomitante CEI1*.
Assegnate le medaglie del Campionato Italiano Pony
L’evento di interesse federale si è svolto nello splendido scenario offerto dal Centro Equestre Ranieri di Campello ai Pratoni del Vivaro
Lo splendido scenario offerto dal Centro Equestre Ranieri di Campello ai Pratoni del Vivaro ha fatto da naturale palcoscenico all’edizione 2017 dei Campionati Italiani Pony di Endurance organizzati dal “Il Vecchio Gufo”.
Assegnate dunque anche le medaglie nazionali per la stagione in corso. Vediamo chi – tra le speranze del futuro della disciplina - è riuscito a conquistare un posto sul podio.
Nella categoria Emergenti podio tutto in rosa e tutto targato Lazio. La medaglia d’oro della categoria è andata a Martina Carotenuto che in sella a Jura del Vallone ha ottenuto un punteggio di 70. Alle sue spalle medaglia d’argento per Arianna Lanza su Ser Zan con 64 punti e bronzo a Sofia Cosimi in sella a Ventidue della Cuadra (63 pt).
Sul tracciato di 13 chilometri previsto per il Campionato Elite ad avere la meglio è stata la Sardegna con la sua portacolori Giulia Delinna. In sella a Rebelde la giovanissima amazzone sarda ha messo al collo la sua medaglia d’oro con un punteggio di 68,8. Podio tutto al femminile anche in questa categoria. A conquistare la medaglia d’argento è stata la lombarda Marta Battistoni in sella a Bettenakker’s Bernardette con 65,9 punti, mentre ad un soffio ancora un posto per il Lazio e, dunque, bronzo a Anna Picone in sella a Muy Ben Shai (65,7 pt).
Ancora un podio tutto targato Lazio nel Campionato Pony Avviamento. Sul tracciato di 3 Km a conquistare la medaglia più preziosa è stata Beatrice Evangelista in sella a Fanny du Moulin (79). La vincitrice ha lasciato alle sue spalle Flaminia Morlupi su Lulù del Gufo, argento, con 73,9 e Nicol Durante, medaglia di bronzo in sella a Jamila del Gufo, (71,0 pt).
A conquistare la vetta della classifica della categoria Pony B sul tracciato di 6,5 km è stataSilvia Kibett Vinci. In sella a Fanny du Moulin l’amazzone laziale ha conquistato la medaglia d’oro (74,3 pt) lasciando ai suoi conterranei Samuele Pangrazi su Tozzetto (67,2 pt) e Pietro Baroni su Gino (67 pt.) rispettivamente la medaglia d’argento e di bronzo.
Ancora Lazio protagonista nella categoria Pony A. Sul tracciato di 3 km la vittoria è andata a Lavinia Morselli su Orchidea (62,1 pt), seguita a ruota sul secondo gradino del podio da Elisa Bontempi su Arthur (57,4 pt) e da Emma Coppetta in sella a Stellina, che ha conquistato la medaglia di bronzo (54,0 pt).