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Al via il primo stage di selezione binomi per il Campionato d’Europa Senior
Questa la long list dei binomi convocati alla riunione di lavoro
I Tecnici Federali Fausto Fiorucci, Mara Marangoni e il Veterinario Enrico Becuzzi con il supporto dell'Accademia Italiana Endurance, incontreranno presso l’Ippodromo del Casalone di Grosseto nei giorni 22 e 23 giugno, i binomi della prima long list per la selezione dei soggetti che rappresenteranno l'Italia al Campionato d’Europa Senior che avrà luogo a Euston Park (GBR) Il 17 agosto 2019.
Durante le visite dei cavalli, i cavalieri saranno supportati dal preparatore atletico Matteo Calzuola, vice campione del mondo di Kick-Boxing, con numerosi titoli di specializzazioni sportive.
I convocati allo stage:
Marco Angeli - Alkimia
Isabella Bonetto - Ottello
Luca Campagnoni - Najar Ruspina
Patrizia Cianferoni - Quintana
Simone Ceotto - Astree Des Ajoncs
Giuseppe Ducci - Priscilla Dei Mori
Costanza Laliscia - Rok
Simonetta Leone - Bloom
Wladimiro Marani - Aigoual Dimnah
Daniele Massobrio - Borneo Bosana
Diana Origgi - Anturio Bosana
Daniele Serioli - Gifle Dell’ Orsetta
Melania Serioli - Gifle Dell’ Orsetta
Carolina Tavassoli Asli - Assim Du Barthas
Corrado Tiberi - Massud Dc
Luca Zappettini - Agraria
Clicca qui per i dettagli sullo stage
Azzurri in trasferta in Francia
Saranno al via nell’appuntamento internazionale di Costaros
Azzurri dell’endurance in trasferta in Francia nel prossimo fine settimana. Cavalieri e amazzoni italiane prenderanno parte all’internazionale di Costaros.
Sul tracciato di 160 km del CEI3* saranno alla partenza Vincenzo Abbruzzese su Nostradamus, Nicola Del Prato su Maison Blanche Admax e Simona Garatti su Hanifa.
Al via nel CEI2* sulla distanza di 120 km: Camille Juliane Elen Del Prato su Arjuna e Melania Serioli su Gifle dell’Orsetta. Vincenzo Abbruzzese, in versione Turandot, prenderà parte anche al CEI1* sul tracciato di 90 km.
Nel frattempo in Italia appuntamento internazionale a Montalcino
(Si) dove, oltre alle diverse categorie nazionali valide come tappa Mipaaft, sono in programma CEI2*, CEI2* Ladies, CEIYJ2* e CEI1*.
Aggiornamento del Regolamento Gare Endurance
Il Dipartimento Endurance comunica che è disponibile on line la versione aggiornata del Regolamento di gare Endurance, secondo quanto stabilito nel Consiglio Federale del 6 maggio scorso.
Il Dipartimento specifica che le modifiche apportate riguardano l’articolo 4.6.3 che è stato integrato con l’istituzione della qualifica di Accompagnatore in gare di Endurance, già presentata dalla Formazione ed approvata dal Consiglio Federale del marzo scorso.
Il regolamento aggiornato è disponibile nel menu documenti/regolamenti della sezione del sito dedicata alla disciplina.
Clicca qui per accedere alla pagina del Regolamento
A Tavassoli Asli i Campionati Italiani Endurance Equiplanet
Argento per Costanza Laliscia; bronzo a Isabella Bonetto
È Carolina Tavassoli Asli la vincitrice della medaglia d’oro in occasione dei Campionati Italiani Assoluti di Endurance Equiplanet che si sono svolti oggi, sabato 18 maggio, negli impianti dell’Horse Country Resort Congress & Spa di Arborea (Or). L’amazzone umbra si è laureata Campionessa d’Italia nella splendida Sardegna, che anche oggi - per l’evento targato Equiplanet - ha regalato una stupenda giornata di sole.
In sella a Valda du Vallois l’amazzone dell’Italia Endurance Asd ha percorso l’impegnativo tracciato sulla distanza di 160 km a una media di 18, 196.
È tutto in rosa il podio dell’edizione 2019 del Campionato Italiano Assoluto Equiplanet. La medaglia d’argento è andata alla compagna di scuderia della vincitrice: Costanza Laliscia. Insieme al suo Rok, che ha perso un ferro a pochi chilometri dall’arrivo, la giovane umbra ha mantenuto una media oraria di 18, 067 Km/h.
La medaglia di bronzo va al collo di Isabella Bonetto. La veneta del Brenta Horse Welfare Asd in sella a Ottello ha chiuso la sua gara con una media di 17,912 Km/h.
Si chiude così l’edizione 2019 dei Campionati Italiani Assoluti di Endurance Equiplanet, che ha visto nei funzionali impianti dell’Horse Country Resort Congress & Spa in Sardegna un palcoscenico che ha regalato una scenografia più unica che rara.
(Nelle foto sopra © Sportendurance: Il podio dei Campionati Italiani Endurance Equiplanet; sotto © Cagli: Carolina Tavassoli Asli al traguardo)
Ad Arborea via ai Campionati Italiani Endurance Equiplanet
Si svolgeranno presso le strutture dell’Horse Country Resort
L’Horse Country Resort di Arborea (Or) farà da quartier generale dei prossimi Campionati Italiani di Endurance Equiplanet. Sabato 18 maggio sarà proprio la Sardegna a decretare il Campione Assoluto della disciplina per il 2019, nell’evento che porta il nome dell’azienda leader nella produzione e commercializzazione di una linea completa di mangimi minerali e complementari per il cavallo atleta.
Cavalieri e amazzoni, insieme ai propri cavalli, si confronteranno sull’impegnativo tracciato di 160 km del CEI3*, dalla cui classifica sarà estrapolata la graduatoria dei Campionati Italiani Equiplanet 2019.
Il percorso, giudicato dagli esperti come uno dei più confortevoli, piacevoli e sicuri nel panorama dell’endurance internazionale, è costituito da 4 anelli: rosso da 36 Km, giallo e bianco da 25km ciascuno e verde da 29km. Dal “Camminiere” con un terreno sabbioso ed erboso che caratterizza la zona del Golfo di Oristano, allo stagno di S’Ena Arrubia, casa dei fenicotteri rosa, fino al pittoresco villaggio dei pescatori di Marceddì: queste sono solo alcune delle meraviglie paesaggistiche che accompagneranno cavalli e cavalieri durante la gara.
Affiancate alla competizione nazionale per eccellenza, che assegnerà le medaglie per il 2019, nella giornata di domenica 19 maggio anche la tappa di Coppa Italia (nelle categorie CEI1* da 90km, CEI2* da 120km e CEI2* J/YR da 120km) e la Coppa Sardegna – Circuito Agris (Debuttanti, Cen-A /Cen-B).
“Per noi – ha detto il Presidente del Comitato Organizzatore e Amministratore dell’Horse Country Resort di Arborea, Riccardo Giachino - è un piacere ed un onore poter ospitare un evento di questa portata e supportare la Federazione e tutto il movimento equestre nazionale”.
Alle parole di Giachino fanno eco quelle del Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola. “La peculiarità degli sport equestri – ha detto il numero uno della FISE – è quella di vedere all’opera due atleti: l’uomo e il cavallo. La disciplina dell’Endurance, in particolare, consente a chi ama praticare questa fantastica specialità, a livello amatoriale e agonistico, di stare a contatto con la natura. La nostra Italia è densa di bellezze architettoniche, culturali e naturalistiche, che hanno la continua necessità di essere valorizzate. È anche questo lo scopo del nostro sport, quello di collegare la disciplina agonistica alla cultura e, perché no, al turismo. È anche per questo che la Federazione Italiana Sport Equestri ha deciso di assegnare ad Arborea il Campionato Italiano Assoluto Equiplanet di Endurance. A fare da palco- scenico sarà una terra magnifica, la Sardegna; a far da quartier generale una delle più belle e funzionali strutture del territorio: l’Horse Country Resort, che coniuga alla perfezione il concetto di sport e turismo"
Campanini e Del Prato in Francia
Prenderanno parte al CEI1* di Rambouillet
Appuntamento francese per due rappresentanti dell’endurance azzurro che saranno impegnati durante il prossimo fine settimana nel CEI1* di Rambouillet.
Sul tracciato da 80 km scenderanno Perrine Campanini su Vega du Clos e Nicola Del Prato su Baikal An Triskell.
A Martina Lui il CEI3* di Samorin
Ottimi risultati degli azzurri impegnati all’estero nel fine settimana
Fine settimana di grandi risultati per l’endurance azzurro. È quello di Martina Lui il risultato più prestigioso del fine settimana. L’amazzone azzurra in sella a Leon Rose Chandra ha conquistato la vittoria nel CEI3* di Samorin in Slovacchia. Martina ha percorso i 160 km previsti dal tracciato di gara a una media oraria di 17,7 km/h.
Buono il settimo posto ottenuto nella stessa prova da Giulia Mantovani e Quoredipattada.
Ottimo secondo posto, invece, in Olanda nel CEI2* di Ermelo per Melissa Bisoffi. In sella a Chaliuka de Bozoulos l’amazzone italiana ha percorso i 120 km a 19 km/h
Ancora un buon piazzamento azzurro in Francia. A conquistarlo è stata Camilla Malta in sella a Naria nel CEI2* di St. Donat sur L’Herbasse. Per loro quinto posto conclusivo con una media di 17 km/h.
In Spagna nel CEI3* di Olost, a un passo dal podio, al quarto posto, anche Simone Ceotto che in sella a Sw Dune ha percorso il suo tracciato a una media di 17,3 km/h.
On line la bozza della traduzione del Regolamento FEI di Endurance
Valutata la necessità di modificare il Regolamento Endurance FISE, in occasione degli Stati Generali dell'Endurance tenutisi a Roma in data 11 febbraio 2019, è stata incaricata una Commissione composta da Valter Murino e Gabriella Bosco di effettuare la traduzione del Regolamento FEI attualmente in vigore sia per offrire un servizio ai tesserati sia per utilizzarlo come testo base per realizzare il Regolamento nazionale per quanto possibile allineato a quello FEI.
In allegato si propone la bozza della traduzione del Regolamento per eventuali osservazioni e considerazioni in merito, che dovranno essere inviate al Dipartimento entro e non oltre il 30 giugno 2019.
Il Dipartimento Endurance ricorda inoltre che durante il FEI Sport Forum tenutosi a Losanna nei giorni 15 e 16 aprile scorso sono state proposte dalla Commissione Temporanea della disciplina le seguenti modifiche all’attuale Regolamento FEI Endurance, che saranno vagliate nella prossima Assemblea Generale in programma nel mese di novembre, che potranno quindi portare alcuni cambiamenti al regolamento attualmente in vigore:
- Qualificazione da 1* a campionato: in base alle velocità limite (capped speeds) e alla percentuale di completamento della competizione per la qualifica in crescita da CEI 1* ai Campionati, con la velocità libera solo per chi ha un tasso di completamento pari o superiore al 66% (come presentato nella Sessione Qualifiche).
- Disegno del percorso: lunghezza minima del loop 20 km; numero minimo di loop: 6 per 160 Km, 4 per 120 km, 3 per 80 km. Una distanza di 5 km tra l’assistenza e una distanza massima di 10 km tra i punti distribuzione acqua.
- Numero di assistenza (crew): limitare il numero dell'assistenza a tre nelle aree assistenza, rafforzando la responsabilità dell'atleta.
- Ruolo del tecnico: il tecnico registrato deve avere almeno 18 anni. La sostituzione del tecnico registrato di un cavallo che partecipa ad un evento non è ammessa dopo la data delle iscrizioni definitive. Quando un cavallo ha un cambio di tecnico registrato, il cavallo non potrà partecipare in gara per 30 giorni.
- Peso minimo dei cavalieri: ridurre il peso minimo del cavaliere a 70kg per le gare senior di 2* e oltre (indipendentemente dall'età dell'atleta).
- Numero massimo dei partenti: massimo 200 partenti per evento soggetto a sede e rapporto adeguato tra concorrenti e official; massimo 400 partenti al giorno soggetti alle stesse condizioni.
- Criteri per i Test Event: garantire il buon funzionamento di tutti gli eventi di prova per i campionati con l'obbligo di coincidere la distanza, il percorso, gli ufficiali di gara, il centro calcoli, il trattamento dei dati e il monitoraggio della frequenza cardiaca al campionato in questione.
- Parametri della frequenza cardiaca ed i tempi di presentazione: GEIS evidenza supporta 60 bpm con un tempo di presentazione di 15 minuti; per i luoghi dove per gli ultimi 3 anni, i primi 10 classificati hanno una velocità media di 20kph o superiore sulla stessa distanza, 60 bpm e 15 minuti per tutti i cancelli veterinari, con un tempo di presentazione di 20 minuti all’arrivo; per i luoghi dove per gli ultimi 3 anni, i primi 10 classificati hanno una velocità media di meno di 20 km / h, si applicano le regole esistenti per quanto riguarda la frequenza cardiaca e ed i tempi di presentazione. Al primo cancello vet dopo la prima metà della gara, cavalli che si presentano con frequenza cardiaca superiore a 64bpm alla prima presentazione non avranno l'opportunità di ripresentarsi e saranno segnalati FTQ-ME.
- Applicazione delle Norme in base al benessere dei cavalli: quando si ritiene che un cambiamento di regola abbia un chiaro potenziale beneficio per il benessere dei cavalli, il Board della FEI dovrebbe richiedere modifiche se vi è la possibilità che ciò possa avere una differenza positiva.
- Mirati periodi obbligatori fuori concorso (MOOCP (mandatory out of rest period), attualmente MRP (minimum rest period)): MOOCP più lunghi da applicare: altre sette giorni per i cavalli superiore alla media dei 22kph sulle fasi completato; ulteriori 14 giorni per 2 consecutivi FTQ-ME; 6 mesi dopo il 3 ° consecutivo FTQ-GA con un protocollo di un esame specifico, prima di essere autorizzati a ripartire in gara; MOOCPs specificamente mirato alle lesioni gravi: muscoloscheletrici o metabolici e non più direttamente correlati trattamento invasivo immediato.
FTQ-GA – Failure to compete: cancello veterinario
FTQ-ME – Failure to compete: motivi metabolici
- Bardatura/attrezzatura e abuso dei cavalli: raccomandazioni specifiche per quanto riguarda la bardatura/attrezzatura autorizzata per allineare la disciplina con altre discipline.
- Proroga del termine per la denuncia di violazioni del regolamento per consentire sanzioni: proroga fino a 12 ore per la presentazione di un'obiezione e poi 24 ore per la presentazione di prove.
- Maggiori sanzioni per l'abuso dei cavalli: aumentare le sanzioni per l'abuso di cavalli in linea con l'attuale revisione in corso da parte del FEI Legal Department; sospensioni da comminare entro la stagione competitiva degli interessati.
- Maggiori sanzioni per la rimozione di un cavallo dal campo gara: sospensione di sei mesi più 80 punti di penalità per la prima infrazione.
- Sangue visibile: i cavalli in competizione che hanno sangue che scorre da una ferita o da un orifizio dovranno essere esaminati da un gruppo di tre veterinari che riferiranno i loro risultati al Presidente della Giuria. Questi cavalli saranno classificati FTQ.
- Lesioni gravi (SI) e catastrofiche (CI): al fine di eliminare la confusione, il periodo MOOC precedentemente attivato dal trattamento invasivo immediato sarà collegato adesso alla denominazione SI.
Ricordiamo che tutti gli approfondimenti in merito al FEI Sport Forum del 15 e 16 aprile e relativi documenti sono disponibili in questa news
Endurance: quattro giorni "da campione" in Umbria
Dal 23 al 26 aprile la prima Masterclass europea di endurance equestre
Sono sei i giovani cavalieri selezionati a livello europeo per partecipare alla prima Masterclass italiana di endurance equestre. L’iniziativa, promossa da Italia Endurance Stables & Academy, è dedicata a cavalieri juniore young ridersdi età compresa tra i 15 e i 19 anni, dotati di forte motivazione e ottime capacità atletiche. Accanto allo scenario suggestivo della campagna umbra, un valore aggiunto: istruttori del corso saranno professionisti e campioni di livello internazionale.
I sei giovani selezionati sono Ilaria Di Mitri (Umbria), Matilde Giacosa (Liguria), Maria Letizia Grazia Orecchioni (Sardegna), Samuel Perri (Lombardia), Federico Valeri (Abruzzo) e Martina Vida (Emilia Romagna).
Perché una Masterclass
Referente italiano nel mondo dell’endurance, Italia Endurance Stables & Academy è una realtà situata nella cornice delle verdi colline umbre, tra Perugia e il Lago Trasimeno, che investe sui giovani riderse sulla formazione dei futuri campioni.
Nel 2019 ha inaugurato la prima Masterclass dedicata a questa disciplina sportiva – un’iniziativa unica nel suo genere a livello europeo – per selezionare sei giovani promesse dell’endurance e offrire loro un’opportunità senza pari: frequentare per quattro giorni, totalmente gratuiti, i professionisti di punta di uno degli ambienti più esclusivi nell’endurance a livello mondiale.
Struttura della Masterclass
Organizzata in 25 ore di lezioni pratiche e frontali in lingua italiana, la Masterclass si propone come prima iniziativa nel suo genere a livello europeo. Obiettivo del progetto, quest’anno alla sua prima edizione, è strutturare un percorso ambizioso che supporti il giovane cavaliere nella propria specializzazione sportiva e lo accompagni, al tempo stesso, nella crescita personale.
Per quattro giorni (23 -26 aprile 2019), i sei ridersselezionati potranno approfondire gli elementi fondanti dell’endurance.
Nella parte teorica, focus specifici saranno dedicati a tre settori: il valore del binomio cavallo – cavaliere; il ruolo fondamentale del lavoro di squadra e l’importanza delle relazioni.
Le lezioni pratiche riguarderanno invece aspetti fondamentali dell’allenamento del cavallo e della preparazione atletica del cavaliere come il lavoro in piano, il lavoro di galoppo su pista All Weather, l’allenamento di resistenza e altre specifiche caratteristiche dell’endurance professionale. Nella giornata di ieri, mercoledì 24 aprile, il Presidente della FISE, Marco Di Paola ha visitato le strutture dell’Italia Endurance Stables & Academy e ha portato i saluti e l’incoraggiamento della Federazione Italiana Sport Equestri, ai sei giovani studenti, agli istruttori e agli organizzatori della lodevole iniziativa. Insieme al numero uno della FISE anche il Presidente del Comitato Regionale Umbria, Mirella Bianconi e il Presidente del Comitato Regionale Marche, Gabriella Moroni.
Gli istruttori
Tra i professionisti presenti:
- Costanza Laliscia, Cavaliere internazionale fuxiateam
- Gianluca Laliscia, Tecnico federale endurance 3° livello, già Campione del mondo 2005
- Carolina Tavassoli Asli, Cavaliere internazionale fuxiateam
- Angelo Paris, Team Vet fuxiateam, Veterinario FEI 4*
- Billy Lombardi, Istruttore federale Discipline Olimpiche 2° livello
- Bijoy Brachini, Sport Performance Coach
- Umberto Panichi Osteopata, specializzato in Posturologia
- Fabian Stievano Personal trainer, preparatore atleti
La location
Situata nel cuore dell’Umbria, tra Perugia e il Lago Trasimeno, Italia Endurance Stables & Academy è la prima Academy privata di Endurance al mondo. Progetto approvato dal CONI, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, la struttura propone stage, workshop, corsi, master e masterclass finalizzati alla preparazione di cavalieri, trainer, e di tutti coloro che desiderano vivere questo sport da professionisti.
Cos’è l’endurance
L'endurance è, dopo il salto a ostacoli, il secondo sport equestre più diffuso al mondo.
Le sue origini risalgono ai Pony Express, il servizio di posta prioritaria americano che tra il 1860 e il 1861 collegava la costa atlantica con quella pacifica tramite l’utilizzo dei cavalli. Tale sistema, che contava su una sorta di staffetta tra i vari Pony Express, si rivelò straordinariamente efficace, riducendo di molto i tempi di recapito della posta.
Oggi l’endurance è una vera e propria disciplina sportiva, che consiste in corse di resistenza su percorsi di varia natura e di lunghezza compresa tra 30 e 160km con cavalli arabi e angloarabi. Peculiarità di questo sport è l’attenzione alla salute del cavallo, che ogni 30-35km viene sottoposto a un check up medico completo.
Dagli anni Novanta in poi, anche grazie all’interessamento delle famiglie reali dell’Emirato del Dubai e di quello di Abu Dhabi, l’endurance ha conosciuto una crescita di interesse esponenziale, e oggi è praticato e seguito da un vasto pubblico.
Successo per il FEI Advanced Course for Endurance Official Veterinarians
Organizzato a Roma nel Palazzo delle Federazioni
Si è svolto nella giornata di martedì 16 aprile il FEI Advanced Course for Endurance Official Veterinarians, organizzato dalla Fise presso il palazzo delle Federazioni situato a Roma, in Viale Tiziano 74.
L’evento, fully- booked, ha avuto come direttore James Bryant (Canada) e ha visto la partecipazione di veterinari provenienti da Danimarca, Francia, Olanda e Spagna, oltre che dall’Italia.
Il corso ha avuto validità per il passaggio a livello superiore di EOV 2* e 3*, e di mantenimento per EOV 4* (necessario ogni 4 anni).
Nella foto: il gruppo di lavoro in un momento di pausa