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Annullato il CEIO di Castelsagrat. Azzurri al via nel CEI2*
La Federazione Italiana Sport Equestri informa che il CEIO in programma a Castelsagrat in Francia dal 4 al 6 giugno è stato annullato.
Per questo motivo i componenti della squadra italiana che avrebbero dovuto partecipare all’evento ufficiale parteciperanno a titolo individuale al CEI2* in programma nella stessa località. Al via sul percorso di 120 km ci saranno, dunque, Veronica Di Giambattista su Nutella, Giulia Mencobello su Rudy By Hermes, Bruno Mollosu Badir Des Egas e Ignazio Vulcano su Fandango.
La Federazione, inoltre, ha individuato alcuni binomi esordienti per la partecipazione al CEI2* 120km francese. In questo modo tali binomi avranno la possibilità di fare esperienza in una gara all’estero con atleti di altre nazioni. Si tratta di Greta Bistoletti su Demon Melograno, Tommaso Cardoni su Utopia, Sara Carducci su Occhi di Ragazza, Michele De Mattia su Gaudi, Francesca Noviello su KP Mojahid. Costanza Laliscia su Glicine Bosana sarà il tutor a cavallo.
Sempre in occasione dell’appuntamento di Castelsagrat, ma al CEI 1* 100 km, sarà al via il binomio composto da Simone Gigante e Tania Uddusoina.
A Isola della Scala Serioli si conferma Campione Italiano
Il Fieracavalli Endurance Cup è stato un Test Event per i Campionati del Mondo del 2022
Si è conclusa a Isola della Scala, in provincia di Verona, Fieracavalli Endurance Cup, che ha salutato in concomitanza l’assegnazione dei titoli assoluti italiani della disciplina dell’Endurance.
La competizione internazionale ha visto la partecipazione di 105 binomi, da 12 nazioni ed ha rappresentato un importante test event in vista dei Campionati del Mondo di Endurance 2022 alla località veronese.
I Campionati Italiani di Endurance (medaglie assegnate per le categorie CEI 3* 160 km (assoluti), CEI 2*120km e CEI 1* 100km) quest’anno hanno visto sul primo gradino del podio assoluto la conferma di Daniele Serioli che ha montato Jarnak dell’Orsetta. La medaglia d’argento è di Luca Campagnoni su Alizarina By Lusy, mentre il bronzo di Daniel Braido su Plundiss du Bienn.
La medaglia d’oro per la categoria dei 120 Km è andata a Federico Milan su Dynamik Charriere AA, argento per Massimo Colombo in sella a Frederik del Falco, bronzo al collo di Giovanni Garatti che ha montato Gaja Bachus.
Nel Campionato Italiano sui 100 km oro per Carmine Calvanese in sella a Aj Lafi. La medaglia d’argento è andata a Chiara Marrama su Paliusz, mentre il bronzo ad Alessandro Lattanzio su Giolyka della Serra.
Tutte i medagliati saranno ospiti questa sera della trasmissione Endurance & Dintorni per un approfondimento sui loro risultati del Campionato Italiano.
Concluso l’evento di Isola della Scala il pensiero va subito al 2022 quindi, con la Commissione FEI presente in questi giorni sul territorio, non solo per valutare tutti gli aspetti tecnici dei 160 km di percorso, ma anche per vagliare ospitalità e accoglienza di un’area che da anni considera il cavallo al centro della promozione di un turismo lento e sostenibile.
“L’impegno costante di Fieracavalli per la valorizzazione del mondo equestre come attore principale del rilancio di un turismo lento e consapevole ci porta oggi a confermare, grazie alla stretta collaborazione con Isola della Scala, l’importanza strategica di investire in manifestazioni, infrastrutture e iniziative di respiro internazionale, ma in grado di calarsi nel territorio”, ha commentato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere.
La collaborazione tra Veronafiere-Fieracavalli, il Comune e l’Ente Fiera di Isola della Scala e Garda Endurance – il sostegno dellaFederazione Italiana Sport Equestri - ha portato la Federazione Equestre Internazionale alla decisione di stabilire in questi territori il quartier generale dei Campionati del Mondo di Endurance 2022 che saranno una preziosa occasione di internazionalizzazione e promozione di tutte le bellezze naturalistiche e le tipicità dell’area, a partire dal riso Nano Vialone IGP che, oltre a caratterizzare le eccellenze gastronomiche locali, ovviamente ne definisce il paesaggio, rendendolo unico nel suo genere. Il terreno, reso sabbioso dalla presenza delle risaie, si rivela inoltre il fondo perfetto per traversate a cavallo di lunga percorrenza.
I 160 km di percorso, attraverso risaie, campi e colline, sono vissuti dalle comunità locali come un patrimonio da preservare, così come il rapporto stesso con il cavallo.Dallo sport, quindi, al turismo slow in sella, il percorso tracciato dalla competizione diventa una delle ippovie paesaggisticamente più rilevanti che, proprio grazie alla sua attrattività, è in grado di generare un indotto da riversare sul territorio, in un prezioso circolo virtuoso.
Per il 2022 sono infatti attesi 150 binomi provenienti da oltre 40 nazioni che, a loro volta, stimoleranno un incoming turistico eterogeneo e internazionale accomunato dalla passione per il cavallo e per il paesaggio in cui è immerso.
(Nella foto © Sportendurance: Daniele Serioli in azione)
A Isola della Scala i Campionati Italiani di Endurance 2021
È tutto pronto a Isola della Scala (Vr) per l’edizione 2021 dei Campionati Italiani di Endurance. Location prestigiosissima per i titoli tricolore che saranno assegnati nella stessa sede di prossimi Campionati del Mondo in programma nel 2022 (22 ottobre).
E l’appuntamento di questo fine settimana sarà per l’appunto un utile test event per il mondiale del prossimo anno.
Medaglie assegnate su tre categorie diverse: CEI3* (assoluti), CEI2* e CEI1*.
Doppietta UAE con Al Kitbi e Al Faresi nell’individuale. La Spagna conferma l’oro
Gli azzurri Fava e Gaiani in classifica al 16° e 21° posto
Giornata intensa e di grande sport all’ippodromo di San Rossore a Pisa dove oggi si è svolto il Campionato del Mondo di Endurance - primo evento di massima caratura post pandemia Covid-19 che con orgoglio l’Italia può vantare di aver organizzato nel migliore dei modi.
Dopo 160 chilometri la vittoria è andata al portacolori degli Emirati Arabi Uniti Salem Hamad Saeed Malhoof Al Kitbi che in sella ad Haleh ha tagliato per primo il traguardo dopo 7 ore, 24 minuti e 24 secondi di gara alla media di 21,602 km/h.
Al Kitbi è giunto sul traguardo finale praticamente appaiato al connazionale Mansour Saeed Mohd Al Faresi, medaglia d’argento su Birman Aya ad un solo secondo di distacco dal vincitore (21,601 km/h; in 7h 24’ 25”).
Il 25enne neo campione del mondo ha condotto una gara sempre tra le posizioni di testa: 3° nella prima e nella seconda; 2° nella terza, quarta e quinta, ed infine 1°.
Medaglia di bronzo per il Cile grazie a Boni Viada de Vivero con As Embrujo (21,266 km/h; in 7h 31’ 26”).
Da segnalare che Viada vive e lavora in Umbria per la scuderia italiana Fuxiateam.
Il titolo iridato a squadre è andato alla Spagna che, con un tempo complessivo di percorrenza di 23 ore, 10 minuti e 34 secondi, si conferma cosi sul gradino più alto del podio dopo l’oro conquistato al mondiale di Samorin nel 2016.
Argento al Brasile (23h 13’ 35”) e bronzo alla Francia (23h 43’ 1”).
Spagna, Brasile e Francia sono state le uniche tre nazioni, sulle dodici al via con una squadra, che hanno avuto almeno tre cavalieri classificati.
La competizione iridata è stata selettiva, come confermano i soli 26 binomi, dei 74 al via in rappresentanza di 31 nazioni, che hanno portato a termine i 160 chilometri del percorso.
Tra questi anche due azzurri il bresciano classe 1974 Umberto Fava con Antair JR ha chiuso al 16° posto (20,225 km/h; in 7h 54’ 39”) e la 27enne, anch’essa bresciana, Martina Gaiani 21^ con Badmington d’Oc (18,962 km/h; in 8h 26’ 16”).
Eliminati Patrizia Cianferoni con Quintana e Camilla Malta con Naria entrambe al termine della quarta fase per irregolarità delle andature, e Daniele Serioli con Selenia al termine della quinta fase (metabolico).
Clicca QUI per i risultati finali
(Nella foto una fase della gara odierna - credits ewc2021)
Scatta domattina il Longines FEI World Endurance Championship
Ben 81 i binomi in gara nell’evento iridato dell’ippodromo di San Rossore che si conferma location centrale a livello internazionale per la disciplina
Sono concentrati e motivati gli azzurri del Team Italia che domani difenderanno il tricolore nel Campionato del Mondo di Endurance di San Rossore (Pisa).
La squadra, guidata dallo chef d’équipe Arnaldo Torre e composta da Patrizia Cianferoni con Quintana, Umberto Fava con Antair JR, Martina Gaiani con Badmington d’Oc, Camilla Malta con Naria e dal campione italiano Daniele Serioli con Selenia, è infatti pronta ad affrontare al meglio della condizione i 160 chilometri della competizione iridata.
Con gli azzurri, al nastro di partenza - fissato per le 7:00 di domattina 22 maggio - si presenteranno 81 binomi in rappresentanza di 32 nazioni, 13 delle quali competeranno anche per il titolo a squadre.
Obiettivo comune quello di iscrivere il proprio nome, e quello della propria Nazione, nell’albo d’oro dei FEI World Endurance Championship, succedendo così ai vincitori dell’edizione 2016.
Cinque anni fa a Samorin, in Slovacchia, a conquistare il titolo individuale fu lo spagnolo Jaume Punti Dachs con Twist Maison Blanche (media di 23,605 km/h) davanti al connazionale Alex Luque Moral su Calandria Ph e Sheikh Nasser bin Al Khalifa su Waterlea Dawn Treader per il Bahrain.
Saranno tutti e tre in gara anche domani per un’ideale difesa delle medaglie vinte, ma dovranno misurarsi però con altri cavalieri di prim’ordine come, su tutti, l’attuale leader del FEI Endurance Open Riders World Ranking, l’emiratino Saif Ahmed Mohammed Ali Almazrouei e la spagnola due volte campionessa del mondo (2008 e 2010) Maria Alvarez Ponton. Quest’ultima, moglie di Punti Dachs, è un’amazzone che nel corso della carriera ha saputo scrivere pagine memorabili dell’endurance mondiale ed europeo.
Per ciò che riguarda la competizione a squadre, invece, la caccia alle medaglie partirà dal podio dell’ultima edizione con la Spagna con Jaume Punti Dachs, Alex Luque Moral, Angel Soy Coll (tutti in gara domani) sul gradino più alto davanti a Francia (Luon Allan, Julien Lafaure e Laetitia Goncalves) e Paesi Bassi (Joyce Van den Berg, Iris Van der Horst e Melisa Huijsman).
L’evento si svolgerà a porte chiuse ma sarà possibile seguirlo su FEI.TV – Clicca QUI
Per i risultati in diretta, invece, clicca QUI
(Nella foto una fase delle visite veterinarie preliminari - credits ewc2021)
Dalla terra del Rinascimento il messaggio di ripartenza del Longines FEI Endurance World Championship 2021
Presentato nella Sala delle Baleari di Palazzo Gambacorti il campionato del mondo.
Fra gli 81 binomi al via sabato 22 maggio alle 7 dall’ippodromo di San Rossore anche i tre medagliati saliti sul podio dell’ultima edizione, svoltasi nel 2016 a Samorin.
Pisa, 20 maggio 2021 – E’ un messaggio forte e chiaro, quello che il Longines FEI Endurance World Championship 2021 e la città di Pisa inviano al mondo in occasione del grande evento di sabato 22 maggio, presentato questa mattina a Pisa nel suggestivo scenario della Sala delle Baleari di Palazzo Gambacorti: volontà, orgoglio e tenacia, i grandi valori che sono alla base dell’organizzazione del Campionato del mondo di endurance possono essere anche le risorse alle quali attingere per vivere e superare un momento difficile come quello che il mondo sta attraversando.
Ideali ambasciatori del messaggio saranno gli 81 binomi di 32 nazioni e 5 continenti che fra due giorni si contenderanno i titoli iridati individuale e a squadre. Il lotto dei binomi in gara è di valore assoluto, confermato dal fatto che al via ci saranno anche i tre cavalieri che salirono sul podio della gara individuale nell’ultima edizione a Samorin (Slovacchia) nel 2016: lo spagnolo Jaume Punti Dachs che conquistò la vittoria davanti al connazionale Alex Luque Moral e Sheikh Nasser Bin Hamad Al Khalifa in rappresentanza del Bahrain. Ma non è finita qui, perché nella start list, fra gli algtri, ci sono anche la spagnola due volte campionessa del mondo (2008 e 2010) Maria Alvarez Ponton (moglie di Punti Dachs), l’attuale leader del FEI Endurance Open Riders World Ranking, l’emiratino Saif Ahmed Mohammed Ali Almazrouei.
Partenza alle 7, sabato mattina dall’ippodromo di San Rossore, e sfida tutta da vivere lungo i 160 chilometri del percorso ricavato nella Tenuta di San Rossore. A metterli nella condizione di esprimersi al massimo ci sarà uno staff di 250 persone che, come ha ricordato Gianluca Laliscia, ceo & chairman di sistemaeventi.it, “hanno lavorato affinché il Longines FEI Endurance World Championship 2021 sia un evento in sicurezza e all’insegna del piacere di condividere i valori dell’endurance e dello sport”.
A fare gli onori di casa in conferenza stampa è stato l’assessore al Turismo del Comune di Pisa, Paolo Pesciatini: “E’ straordinario, per Pisa, ospitare un evento come il Longines FEI Endurance World Championship 2021. Si tratta di una delle manifestazioni più importanti del calendario 2021 della Federazione Equestre Internazionale, destinata a entrare negli annali dello sport anche in considerazione del messaggio di volontà di rinascita, resilienza e ripartenza che il mondo dell’endurance e l’Italia, la terra del Rinascimento invieranno al mondo”.
“Ritrovarci a Pisa per il Longines FEI Endurance World Championship 2021 – gli ha fatto eco Duccio Bartalucci, direttore sportivo per le discipline non olimpiche della Federazione Italiana Sport Equestri – ha un significato speciale dopo un anno complesso e difficile come quello che ci lasciamo alle spalle. E’ anche per questo e per la volontà che ha avuto di non arrendersi mai che il comitato organizzatore e tutti coloro che hanno reso possibile l’evento meritano un plauso particolare”.
A spiegare ulteriormente lo sforzo organizzativo ha contribuito Brian Colin Dunn, event director del Longines FEI Endurance World Championship 2021: “E’ stato fatto di tutto per predisporre al meglio la logistica dell’evento e, quindi, per mettere cavalli e cavalieri nelle migliori condizioni, grazie al nostro staff e all’attenzione che avranno nei loro confronti giudici e veterinari. Un ringraziamento particolare va rivolto, però, alla città di Pisa e a Gianluca Laliscia, che il coraggio, la visione e l'entusiasmo con cui hanno voluto a tutti i costi che il Longines FEI Endurance World Championship 2021 si facesse”.
Particolarmente colpita dallo standard al quale potrà svolgersi l’evento si è detta Christina Abu-Dayyeh, endurance director FEI, che ha anche sottolineato “lo spirito di unione e condivisione dell’obiettivo finale con cui tutti Fei, Fise, comitato organizzatore e istituzioni hanno vissuto l’impegnativo cammino che ha portato al Longines FEI Endurance World Championship 2021”.
La conferenza stampa ufficiale è stata conclusa da Gianluca Laliscia, orgogliosamente convinto di quanto la tenacia abbia fatto la differenza e abbia reso possibile l’organizzazione del Longines FEI Endurance World Championship 2021: “Anche nei momenti più bui e complessi abbiamo sempre creduto che anche dietro le nubi più fosche ci sarebbe stato il sole. Poter alzare il sipario sull’evento e attendere con emozione la partenza di sabato mattina è il premio più grande per i due anni di duro lavoro che abbiamo alle spalle. E i sorrisi che vedo in questi giorni nei volti delle persone che a tutti i livelli si sono impegnati per la migliore riuscita del Longines FEI Endurance World Championship 2021 sono il premio più bello”. L’ultimo atto della conferenza stampa è stato la consegna all’assessore Pesciatini di un pettorale molto speciale, come ha spiegato Laliscia: “Porta la scritta Organising committee, cioè comitato organizzatore, perché tanto è stata forte la sinergia con cui il Comune di Pisa è stato capace di essere uno di noi”
FEI Endurance World Championship: guarda la diretta della cerimonia d’apertura
Tutto è pronto a Pisa - San Rossore per l’inizio dei Longines FEI Endurance World Championship 2021, che nella giornata di sabato 22 maggio vedrà alla partenza cavalieri e amazzoni provenienti da 32 nazioni per cinque continenti diversi impegnati a contendersi i titoli iridati della disciplina.
L'evento di San Rossore potrà contare su una copertura televisiva, web e social senza pari. Il primo appuntamento sarà con la cerimonia d’apertura in programma oggi, giovedì 20 maggio alle ore 21.30, nel centro storico di Pisa, nella suggestiva Piazza dei Cavalieri di fronte alla storica sede della Scuola Normale Superiore.
L’evento inaugurale del Campionato del Mondo sarà trasmesso in diretta streaming anche sul sito della FISE (collegamento QUI).
Copertura capillare, con 15 ore di diretta su Fei Tv, anche sabato 22 maggio, anche per il gran giorno del Longines FEI Endurance World Championship 2021. L’obiettivo è quello di portare l'evento e i suoi protagonisti in ogni parte del mondo e rendere partecipi tifosi e appassionati che non potranno assistere alla gara…dunque buona visione.
Guarda QUI la diretta streaming della cerimonia d’apertura dei Longines FEI Endurance World Championship 2021
Pisa "mondiale" con il Longines FEI Endurance World Championship 2021
Cavalli e cavalieri provenienti da 32 nazioni e 5 continenti
A due settimane dall’avvio del Longines FEI Endurance World Championship 2021, in programma il 22 maggio a San Rossore di Pisa, gli chef d’équipe delle Federazioni dei paesi partecipanti hanno ufficializzato i nomi dei cavalli e dei cavalieri (56% uomini e 44% donne), che si confronteranno sui 160 chilometri del percorso tracciato all'interno della Tenuta di San Rossore. Al via, fissato per le ore 7 dalla pista dell'ippodromo pisano, ci saranno binomi di 32 nazioni, 13 delle quali iscritte anche alla gara a squadre; cinque i continenti rappresentati.
Le definitive entries indicate dalle singole Federazioni confermano l'alto livello dei binomi iscritti al Longines FEI Endurance World Championship 2021. Le attenzioni maggiori saranno concentrate sul campione del mondo in carica, lo spagnolo Jaume Punti Dachs, in gara per difendere il titolo conquistato nel 2016 a Samorin (Slovacchia). A contendergli la vittoria ci saranno i migliori cavalieri del mondo, prima fra tutti sua moglie Maria Alvarez Ponton (Spagna), campionessa del mondo nel 2008 a Terengganu (Malesia) e nel 2010 a Lexington (Stati Uniti). Altrettanto accreditati sono lo spagnolo Alex Luque Moral e Sheikh Nasser Bin Hamad Al Khalifa (Bahrain), rispettivamente medaglia d’argento e medaglia di bronzo al campionato del mondo 2016 a Samorin.
32 NAZIONI RAPPRESENTATE
Pisa e la Toscana si preparano ad accogliere le delegazioni di Algeria, Arabia Saudita, Argentina, Australia, Austria, Bahrain, Belgio, Bielorussia, Brasile, Bulgaria, Cile, Croazia, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Iraq, Irlanda, Italia, Lituania, Norvegia, Oman, Portogallo, R.E.F., Romania, Slovacchia, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Ungheria e Uruguay.
LA FEDERAZIONE EQUESTRE INTERNAZIONALE (FEI)
"Abbiamo apprezzato tutti gli sforzi del Comitato Organizzatore e della Federazione Italiana Sport Equestri che, con il breve tempo a disposizione, hanno creato un evento così importante, in una cornice unica come quella dell'ippodromo di San Rossore. E' stato un significativo risultato e con un campo di atleti e cavalli di valenza mondiale siamo pronti per un fantastico evento di grande sport. - ha detto Christina Abu-Dayyeh, che recentemente è stata nominata Endurance Director della Federazione Equestre Internazionale (FEI) - Se da una parte è stata una immensa delusione aver dovuto rimandare l'edizione 2020 del Longines FEI Endurance World Championship per le problematiche dovute al Covid-19, dall'altra ci troviamo senza dubbio ad aver incrementato la nostra passione e il nostro impegno per rendere ancor più spettacolare l'edizione 2021".
IL COMITATO ORGANIZZATORE
"Mentre procede a ritmo incessante la preparazione del field of play e del percorso di gara - spiega Gianluca Laliscia, Ceo e chairman di Sistemaeventi.it del Comitato organizzatore - non soltanto San Rossore, ma tutta la città di Pisa e la Toscana sembrano ripartire. Nonostante le difficoltà incontrate a causa della pandemia, siamo pronti ad accogliere in sicurezza le delegazioni che parteciperanno da tutto il mondo, consapevoli del fatto che questo grande evento ha un importante indotto economico per il comparto turistico-ricettivo, stimato tra gli 8 e i 10 milioni di euro”.
GRANDE CERIMONIA DI APERTURA IN DIRETTA TV WEB SOCIAL
L'obiettivo di tutti, oltre il raggiungimento del miglior risultato sportivo, sarà quello di lanciare un messaggio di speranza, resilienza, orgoglio e condivisione dei grandi valori sportivi che sono alla base del Longines FEI Endurance World Championship 2021. Proprio per questo l'evento di San Rossore potrà contare su una copertura televisiva, web e social senza pari. Il primo appuntamento sarà quello della cerimonia d’apertura, in programma giovedì 20 maggio alle ore 21,30 nel centro storico di Pisa, nella suggestiva Piazza dei Cavalieri di fronte alla storica sede della Scuola Normale Superiore. Lo spettacolare evento inaugurale del Longines FEI Endurance World Championship 2021 verrà trasmesso in diretta integrale su Fei tv, su Unire sat (canale 220 del bouquet Sky), su 50 Canale, sul sito della Federazione Italiana Sport Equestri ww.fise.it, sul sito ufficiale dell’evento www.ewc2021.com e sulla pagina Facebook @italiaendurance. Copertura altrettanto capillare, con 15 ore di diretta su Fei tv, anche sabato 22 maggio, il gran giorno del Longines FEI Endurance World Championship 2021, per portare l'evento e i suoi protagonisti in ogni parte del mondo e rendere partecipi tifosi e appassionati che non potranno assistere alla gara.
Tutti gli aggiornamenti QUI
Assegnate ad Arborea le medaglie dei Campionati Italiani J/YR 2021
Nella splendida cornice del Horse Country Resort Congress & SPA di Arborea in Sardegna, sono state assegnate oggi, sabato 8 maggio, le medaglie per i Campionati Italiani J/YR 2021 per le categorie 90 e 120 km.
In una giornata che ha regalato un gradito assaggio d'estate, a portare a casa la medaglia la medaglia d'oro per la categoria lunga, la nuova campionessa italiana Federica Mundula (nella foto).
In compagnia di Selena Moon (Caligola x Basdev di San Jore) AngloAraba di proprietà dell'Allevamento del Ma', l'amazzone sarda ha chiuso all'ottima media di 19,10 km/h dopo un'avvincente rimonta finale.
A soli 5 secondi da lei, l'argento del bravo Fabrizio Pintore all'esordio in 120 km ed anch'egli sardo, in sella al baio Rundinedda del Golfo (unk) di proprietà di Costantino Sanna.
A chiudere il podio con il bronzo al collo, Nicolò Carlo Bruna e Farouche dei Laghi a 17,08 di media. Il cavaliere arrivato dal Piemonte per prendersi la medaglia, montava un cavallo PSA di proprietà di Pietro Moneta targato dunque Nuova Santa Vittoria, figlio di Charife dell'Orsetta e Favola bint Eternity.
Per la categoria 90 km l'oro è andato a fare bella mostra di sé nella bacheca dell'atleta sarda Martina Berluti in sella a Vendetta Tremenda, Anglo Araba di Raffaele Deriu figlia di Caligola e Quart Delluna.
L'argento alla compagna di regione Maria Orecchioni Letizia Grazia che ha montato l'Anglo Arabo Udinì (Girard x Dezisa) di proprietà di Mariani Antonia Angela.
Alla presenza del referente dell’attività sportiva per la Commissione del Dipartimento Endurance, Massimo Nova e del capo equipe e componente della commissione di selezione della nazionale giovanile Nando Torre, la bella giornata di sport si è conclusa con la suggestiva premiazione a bordo della piscina del Resort in provincia di Oristano.
La stessa location sarà sede, dal 15 al 19 settembre p.v., dei Campionati del Mondo riservati ai cavalli di 8 anni, evento sotto i riflettori di tante blasonate scuderie del mondo.
(Foto e testo: Luca Giannangeli - Sport EVO/Oreste Testa)
Endurance: Campionati del Mondo a San Rossore. Ecco la squadra italiana
L’evento è in programma in Toscana il 21 e 22 maggio
Cresce l’attesa per i Longines FEI Endurance World Championship 2021, in calendario il 21 e 22 maggio prossimi nell’affascinante palcoscenico dei territori toscani del Parco naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. La Federazione Italiana Sport Equestri ha individuato la squadra azzurra impegnata in occasione dell’importantissimo evento mondiale che vedrà il quartier generale nel funzionale Ippodromo di San Rossore (Pisa).
È stato il capo equipe, Arnaldo Torre a comunicare la composizione del Team Italia che vedrà al via: Patrizia Cianferoni su Quintana, Umberto Fava su Antar JR, Martina Gaiani su Badmington, D’Oc, Camilla Malta su Naria e Daniele Serioli su Selenia. Cavaliere di Riserva: Giuseppe Ducci; cavallo di Riserva: Priscilla dei Mori.
La composizione della squadra italiana è scaturita al termine di un lavoro “in pista” e delle successive visite veterinarie effettuate dai dott. Enrico Becuzzi e Nicola Pilati, alla presenza del responsabile del Dipartimento Endurance Massimo Nova, in occasione dello stage di selezione svoltosi al Centro Ippico Il Borgo di Mustonate.