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La composizione del Dipartimento Endurance per la stagione 2025
La Federazione Italiana Sport Equestri informa che il Consiglio federale del 26 febbraio ha deliberato la struttura completa del Dipartimento Endurance, integrando con le ultime nomine la Commissione consultiva, i Referenti per la formazione e la Direzione tecnica delle squadre senior e giovanili.
Ecco la composizione del Dipartimento per la stagione 2025.
Consigliere di Riferimento: Marco Di Paola
Coordinatore Discipline Non Olimpiche: Andrea White
Rappresentate dei Presidenti della Consulta - Martino Bridi
Commissione Consultiva:
Referente Dipartimento – Alessandro Salari
Rappresentante Referenti Endurance Regionali – Maria Convertini
Rappresentante Comitati Organizzatori - Emilio Fratini
Referente Promozione e Sviluppo Agonistico - Arianna Bonanno
Rappresentante e Referente Formazione dei Giudici – Rosalba Mastrorilli
Rappresentante Referente Formazione dei Veterinari - Francesco Zappulla
Formazione e Referenti:
Rappresentante e Referente Formazione dei Giudici – Rosalba Mastrorilli
Rappresentante Referente Formazione dei Veterinari - Francesco Zappulla
Rappresentante e Referente Formazione dei Tecnici – Arianna Bonanno
Referente Formazione Segreterie – Fabio Camerini
Referente Paraendurance e Sport Integrati – Stefano Seripa
Rappresentante referente FEI - Patrizia Giacchero
Comunicazione - Luca Giannangeli
Direzione Tecnica squadre:
Senior
Commissione di Selezione Collegiale Senior - Carlo Di Battista
Commissione di Selezione Collegiale Senior - Nicola Pilati / Francesca Beccati
Team Officials Senior
Direttore Tecnico (Coordinatore) - Alessandro Salari
Direttore Tecnico (Capo Equipe) - Carlo Di Battista
Direttore Tecnico (Veterinario) - Nicola Pilati / Francesca Beccati
Junior/YR
Commissione di Selezione Collegiale Junior/YR - Andrea Iacchelli
Commissione di Selezione Collegiale Junior/YR - Nicola Pilati / Francesca Beccati
Team Officials Junior/YR
Direttore Tecnico (Coordinatore) - Alessandro Salari
Direttore Tecnico (Capo Equipe) - Andrea Iacchelli
Direttore Tecnico (Veterinario) - Nicola Pilati / Francesca Beccati
Giovani Cavalli atleti
Commissione di Selezione Collegiale Giovani Cavalli atleta - Carlo Di Battista
Commissione di Selezione Collegiale Giovani Cavalli atleta - Nicola Pilati / Francesca Beccati
Team Officials Giovani Cavalli atleti
Direttore Tecnico (Capo Equipe) - Carlo Di Battista
Direttore Tecnico (Veterinario) - Nicola Pilati / Francesca Beccati
FEI Endurance World Championships 2026 Al Ula (KSA): data aggiornata al 29 novembre 2026
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il dipartimento Endurance, informa che il Board della FEI ha approvato un cambiamento di data per i FEI Endurance World Championships 2026 Al Ula (KSA).
L'evento si svolgerà il 29 novembre 2026 invece del 17 ottobre 2026.
Nuove nomine nel Dipartimento Endurance per il 2025
La Federazione Italiana Sport Equestri informa che sono state effettuate due nuove nomine nell’ambito del Dipartimento Endurance per la stagione sportiva 2025. Alessandro Salari sarà il Referente della Commissione Consultiva Endurance per la stagione 2025, mentre Rosalba Mastrorilli, Referente per la Formazione degli Ufficiali di gara e designatore.
Alla luce di queste due nuove nomine, dunque, il Dipartimento Endurance per il 2025 risulta così composto:
Rappresentate dei Presidenti della Consulta - Martino Bridi
Commissione Consultiva:
Referente Dipartimento – Alessandro Salari
Rappresentante Referenti Endurance Regionali – Maria Convertini
Rappresentante Comitati Organizzatori - Emilio Fratini
Referente Promozione e Sviluppo Agonistico - Arianna Bonanno
Formazione
Rappresentante e Referente Formazione dei Giudici – Rosalba Mastrorilli
Rappresentante Referente Formazione dei Veterinari - Francesco Zappulla
Referente Formazione Segreterie – Fabio Camerini
Referente Paraendurance e Sport Integrati – Stefano Seripa
Comunicazione - Luca Giannangeli
Settore Tecnico Seniores:
Selezionatore e Capo Equipe – Carlo Di Battista
Endurance: Carlo di Battista nominato Selezionatore e Capo Equipe Senior
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il dipartimento Endurance, informa che Carlo Di Battista è stato nominato come Selezionatore e Capo Equipe del settore Senior della disciplina.
Endurance: Commissioni selezione rappresentative nazionali senior, giovanili e giovani cavalli

Endurance: doppio bronzo per l’Italia ad Arborea
Terza posizione azzurra nel mondiale cavalli giovani dietro a U.A.E. e Francia, dopo il bronzo nel Campionato d'Europa giovanile
Bronzo bis ad Arborea (Oristano). Oggi, domenica 29 settembre, presso gli impianti dell’Horse Country Resort è stato il momento dei FEI Endurance World Championship for Young Horses.
Il Team Italia, tutto al femminile, ha conquistato un'importante medaglia di bronzo, accompagnata dal tifo del pubblico che ha festeggiato le atlete al termine dell’impegnativo percorso su quattro anelli di 120 km nell’incantevole paesaggio della Sardegna.
E’ la seconda e prestigiosa medaglia di bronzo che le squadre azzurre hanno regalato all’Italia dopo quella conquistata venerdì 27 settembre dalla Nazionale giovanile nei FEI Endurance European Championship Young Rider e Junior (QUI i dettagli).
Oggi, il Team Italia guidato dal Capo Equipe Arnaldo Torre, era composto da Lucrezia Bellaccini su Kendra, Caterina Coppini su Antico Oriente, Camilla Curcio su Sassikaia Dei Laghi, Silvia Scapin su Magaria Bosana e Diana Origgi su Mogadiscio Bosana.
Sono queste le atlete che grazie ad una eccellente prestazione sono salite sul terzo gradino del podio di questo mondiale per cavalli giovani fino ad 8 anni, che ha visto l’ottimo risultato di 4 “finishers” su 5 tagliare il traguardo della selettiva gara che ha visto sfidarsi sei squadre: Arabia Saudita, U.A.E., Spagna, Portogallo, Francia e l’ospitante Italia.
Le azzurre hanno ottenuto la terza posizione con una gara che ha visto un totale di squadra di 19 ore 21 minuti e 31 secondi: la somma di questi tempi, ottenuta dalle 4 “finishers” (Curcio, Coppini, Bellaccini e Scapin), ha portato la medaglia al collo delle nostre ragazze e dei loro cavalli, tutti e cinque nati in Italia.
La vittoria del FEI Endurance European World Championship for Young Horses è andata al team U.A.E. e la seconda posizione alla Francia.
Il miglior risultato azzurro a titolo individuale è stata la 17° posizione di Camilla Curcio su Sassikaia Dei Laghi.
La vittoria della gara individuale è andata all’atleta degli U.A.E. Saeed Alketbi Rashed Saeed Hamad su SW Jhimerifa, su 78 binomi in totale.
Al termine termine della gara il Segretario Generale FISE Simone Perillo, presente ad Arborea, ha dichiarato: “Vincere una medaglia di bronzo, in Italia, nel Mondiale FEI Giovani Cavalli, oltre ad essere una grande soddisfazione per il risultato della nostra squadra, è la prova della costante crescita dell'Endurance italiano e ripaga l'impegno e i sacrifici dei nostri atleti - sia umani che cavalli - e Tecnici che ringrazio per le emozioni che ci hanno fatto vivere oggi! Ringrazio anche l'Horse Country Resort di Arborea che ci ha reso orgogliosi davanti alla FEI e alle squadre arrivate da tre continenti diversi per l'ottima organizzazione e la calorosa accoglienza sarda”.
(Foto © Sport Endurance / Oreste Testa: in alto la squadra azzurra dei FEI Endurance World Championship for Young Horses, sotto Camilla Curcio in azione)
Italia di bronzo ai FEI Endurance European Championship Young Rider e Junior
La squadra azzurra chiude in terza posizione dietro a Spagna e Francia
Giornata importante ad Arborea: presso gli impianti dell’Horse Country Resort si è appena concluso il FEI Endurance European Championship Young Rider e Junior.
Il Team Italia ha conquistato una bellissima medaglia di bronzo, tra gli applausi del pubblico che ha accolto i binomi alla “finish line” dopo un percorso di 120 km articolato su 4 anelli che hanno attraversato il suggestivo paesaggio sardo.
La squadra, guidata dal Capo Equipe Arnaldo Torre, era composta da Mauro Fedriga su Kimono Dell’Orsetta, Lucrezia Romina Mondini su Twilight La Roncola, Martina Pisano su Zagaia Dei Laghi, Maria Chiara Fagiani su Elka Du Barthas e Carlotta Ganelli su Free Gemma.
Gli azzurri hanno ottenuto la terza posizione con una gara che ha visto un totale di squadra di 19 ore 42 minuti e 37 secondi: la somma di questi tempi, ottenuta dai 3 “finishers” azzurri (Fedriga, Mondini e Pisano), ha regalato al tricolore il prezioso metallo, che per l'Italia è la sesta medaglia a squadre nei campionati europei Under 21.
A dare il loro apporto al team anche la Fagiani e la Ganelli, fermate anzitempo dalla Commissione Veterinaria Giudicante.
È stato un campionato impegnativo - ha dichiarato Mauro Fedriga in rappresentanza della squadra italiana a fine gara - che conferma lo stato di forma positivo del nostro team che in questa occasione era, secondo me, equilibrato e il cui lavoro ci ha portato a questo risultato che parla da solo. Lo festeggeremo tutti insieme, puntavamo ad una medaglia, ma non era assolutamente facile e siamo molto soddisfatti”.
La vittoria del FEI Endurance European Championship Young Rider e Junior è andata alla Spagna, seguita dalla Francia, riconfermando così il podio degli ultimi europei giovanili andati in scena nel 2022 a Vic.
L’Italia rientra anche nella Top Ten individuale grazie al risultato di Mauro Fedriga su Kimono dell’Orsetta, decimo nella classifica finale.
La vittoria della gara individuale è andata alla francese figlia d’arte Carla Mosti su Gino D’Armani, grazie all’ultimo loop percorso a 26,21 km/h che le ha consentito di prevalere sulla medaglia d’oro uscente, la spagnola Joana Niubò Ullastre, per soli 52 secondi.
Alle 18:00 la Cerimonia di Premiazione alla presenza del Chair of the FEI Endurance Committee Christian Lozano e del Presidente FISE Marco Di Paola, che ha dichiarato: “Complimenti a questi giovani campioni, oggi hanno regalato all’Italia una bellissima medaglia di bronzo, frutto di tanta preparazione in una disciplina molto impegnativa che porta grandi soddisfazioni all’intero settore dell’Endurance, riunito in Sardegna per il successo di questo evento, per cui mi congratulo con il Comitato Organizzatore. Un risultato importante ottenuto dai nostri ragazzi e dai loro cavalli, in un lavoro di squadra condiviso con lo staff federale, tecnici, trainer, groom - oltre che con le loro famiglie - fino al raggiungimento del terzo gradino del podio di questi campionati europei, ripetendo il risultato già ottenuto nel 2022 dai nostri giovani in una importante conferma sportiva”.
(Foto © Sport Endurance/Oreste Testa, sopra: il Team Italia Giovanile in premiazione, sotto Mauro Fedriga in azione)
FEI Endurance European Championship Young Rider e Junior e FEI Endurance World Championship for Young Horses: gli azzurri al via
Venerdì 27 settembre sarà il momento del Campionato Europeo Giovanile all’Horse Country Resort di Arborea
Ci siamo! Tutto è pronto per l’apertura dei FEI Endurance European Championship Young Rider e Junior e FEI Endurance World Championship for Young Horses, in corso di svolgimento fino a domenica 29 settembre presso le strutture dell’Horse Country Resort di Arborea in Sardegna.
Oggi, giovedì 26, si sono svolte le visite veterinarie che hanno accertato di forma dei binomi azzurri che domani alle 7:00 partiranno nel percorso del Campionato Europeo Giovanile, che prevedrà un suggestivo ed impegnativo tracciato di 120 chilometri articolato nei punti più belli del paesaggio sardo.
Saranno sette le squadre che scenderanno in campo: Belgio, Francia, Ungheria, Portogallo, Romania, Spagna e Italia
La squadra azzurra sarà composta da Maria Chiara Fagiani su Elka Du Barthas, Mauro Fedriga su Kimono Dell’Orsetta, Lucrezia Romina Mondini su Twilight La Roncola, Martina Pisano su Zagaia Dei Laghi e Carlotta Ganelli su Free Gemma.
GLI AZZURRI
“Si prospetta una bella gara – ha detto Maria Chiara Fagiani - da fare con la testa e con il benessere del cavallo al centro dell’attenzione. La squadra è pronta, si è instaurato un bel rapporto tra noi e siamo uniti in questa importante missione di rappresentare l’Italia. Per me è il primo campionato europeo, sono molto agitata, ma carica e piena di adrenalina”.
Maria Chiara ha un rapporto unico con la sua Elka Du Barthas, sono un binomio da sei anni ed è la sua cavalla del cuore. Affrontano insieme tanti chilometri e hanno un linguaggio tutto loro per comunicare durante le competizioni, fatto di gesti e parole e in cui è sempre importante mantenere la calma.
“Le aspettative sono alte – ha commentato Mauro Fedriga - sarà una gara impegnativa contraddistinta da competitività tra le squadre europee: i team da seguire con particolare attenzione secondo me sono Francia e Spagna ex aequo in quanto ad avversari, perché utilizzeranno delle tecniche un po’ diverse che sarebbe utile individuare e comprendere”.
Il mondo dell’Endurance rappresenta il centro della vita di Mauro, che tutti i giorni frequenta la scuderia, vede e monta cavalli, e la sera, quando torna a casa, continua a parlare della sua disciplina preferita con la fidanzata Lucrezia (Mondini) che ha conosciuto proprio in maneggio e con la quale parteciperà in squadra al Campionato Europeo.
“Sono felice di rappresentare l’Italia insieme a Twilight – ha detto Lucrezia Mondini - il mio compagno di gara con il quale formo un binomio molto consolidato. Sarà una gara impegnativa in cui sono sicura che daremo il massimo”.
Lucrezia è un studentessa e frequenta all’Università il secondo anno per diventare un tecnico di radiologia, anche se una grande parte del suo tempo è dedicata al mondo del cavallo, al suo amato Twilight e al suo fidanzato – Mauro Fedriga – atleta che insieme a lei compone il Team Italia per questi Europei e con il quale in questa occasione condividerà l’emozione di rappresentare il tricolore.
“Sarà il mio primo campionato europeo – ha commentato Martina Pisano - e sarà una grande emozione rappresentare l’Italia in questa esperienza. Sarà una gara impegnativa, in cui spero di fare del mio meglio e di portare la mia cavalla al massimo delle potenzialità per portare a termine una bella gara”
Martina è di origine sarda, per lei questo europeo ha il “sapore di casa”, anche se ormai vive ai piedi del Monte Bianco. Ama le montagne, ma la Sardegna è un “altro mondo” per lei. In Valle D’Aosta Martina ha le sue migliore amiche, con le quali condivide la passione dell’Endurance e con cui parla di questa disciplina il 99% del tempo.
“Sono emozionata – conclude Carlotta Ganelli - ho visto che il percorso è splendido, ma anche molto impegnativo e tecnico: tra curve, radici e cambi di terreno sarò concentrata per affrontare al meglio il tracciato insieme alla mia cavalla, con la quale ho un rapporto unico e molto “parlato” per gestire al meglio la tensione e i lunghi tempi di gara”.
Carlotta pratica gli sport equestri fin da bambina, si è avvicinata all’Endurance grazie alla sua cavalla con cui ha scoperto l’unicità dell’intesa che si crea nel binomio in questa specialità. E’ appassionata di arte, ama dipingere e trova un legame tra la sensibilità artistica e quella equestre, specialmente nella delicatezza del ‘tocco’ quando dipinge su tela e quando invece è in sella.
Alle 21:00 di oggi, giovedì 26 settembre, sarà il momento la Cerimonia di Apertura dei FEI Endurance European Championship Young Rider e Junior.
(Foto: Sport Endurance/Oreste Testa: la squadra italiana dei FEI Endurance European Championship Young Rider e Junior)
FEI Endurance European Championship Young Rider e Junior e FEI Endurance World Championship for Young Horses: tutto è pronto ad Arborea
Dal 26 al 29 settembre Horse Country Resort di Arborea il meglio dell’Endurance: due le squadre azzurre
Numeri record per il Sardegna Endurance Festival 2024 che si terrà all’Horse Country Resort di Arborea: dal 26 al 29 settembre: sarà il momento dei FEI Endurance European Championship Young Rider e Junior e FEI Endurance World Championship for Young Horses.
Vedremo in azione 138 atleti e 153 cavalli in rappresentanza di 29 nazioni (Arabia Saudita, Argentina, Bahrain, Belgio, Bulgaria, Cile, Croazia, Emirati Arabi Uniti, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giordania, Gran Bretagna, Italia, Kuwait, Olanda, Polonia, Portogallo, Qatar, Romania, Siria, Slovenia, Spagna, Svizzera, Svezia, Turchia, Ungheria e Uruguay), con 16 nazioni partecipanti al FEI Endurance European Championship for Young Riders & Juniors e 23 nazioni iscritte al “FEI Endurance World Championship for Young Horses”.
A rappresentare il tricolore, saranno 20 gli azzurri in gara.
Due squadre italiane, rispettivamente per il titolo europeo giovanile e per il titolo mondiale per i cavalli giovani sotto gli 8 anni, sono pronte ad iniziare i prestigiosi campionati e saranno composte da:
FEI Endurance European Championship Young Rider e Junior
Maria Chiara Fagiani/Elka Du Barthas;
Mauro Fedriga/Kimono Dell’Orsetta;
Lucrezia Romina Mondini/Twilight La Roncola;
Martina Pisano/Zagaia Dei Laghi;
Carlotta Ganelli/Free Gemma.
FEI Endurance World Championship for Young Horses
Lucrezia Bellaccini/Kendra;
Caterina Coppini/Antico Oriente;
Camilla Curcio/Sassikaia Dei Laghi;
Diana Origgi/Mogadiscio Bosana;
Silvia Scapin/Magaria Bosana;
E a titolo individuale assisteremo alle prove di:
Camilla Coppini/Augusta;
Eleonora Corsetti/Esperanszja;
Carlotta Maestri/Golan Al Alfabia;
Luca Mura/Abba Di Gallura;
Sofia Onesto/Deuss By Panduss;
Maria Letizia Grazia Orecchioni/Amore;
Giorgia Paganini/Glinkaya Cabirat;
Emma Piva/Afrah By Ambra;
Chiara Salvadori/RK Shadow;
Martina Saviori/Milagro Bosana.
Per la prima volta nella storia dell’Endurance verranno assegnati sia il titolo individuale che quello a squadre, per questo, sono attesi un alto numero di team provenienti da tutto il mondo in Sardegna.
l’Italia difenderà due titoli nell’Europeo young riders: il bronzo individuale conquistato a Vic in Spagna nel 2022 da Caterina Coppini (oggi senior) e il bronzo del team Italia ottenuto da Valentina Galli (quinta), Giorga Guzzo (quattordicesima), Giulia Moniz (15sima) e c Samuel Perri.
La partenza delle gare sarà proprio presso le strutture dell’Horse Country, il punto di controllo sanitario per i cavalli e l’arrivo delle gare si snoderanno lungo un percorso di 120 chilometri, tra i territori di Arborea e Terralba, attraversando alcuni degli angoli più suggestivi della costa occidentale della Sardegna.
Grande attenzione sarà dedicata al benessere degli atleti, cavalieri e cavalli: oltre alla visita che precede la gara per verificare l'idoneità dei cavalli, durante tutte le competizioni ci saranno numerosi “Vet Gate”, previsti ogni 30-35 chilometri, dove il cavallo, una volta recuperate le energie ripartirà, a patto che presenti gli idonei parametri fisiologici.
La tutela e la salvaguardia del cavallo sono aspetti essenziali per praticare la disciplina dell’Endurance, infatti, il riconoscimento più ambito, oltre alla vittoria, è quello del premio "Best Condition".
E’ possibile consultare QUI il programma e tutte le info.
(Foto (C) Oreste Testa-SportEndurance)
FEI Endurance European Championship for Young Riders & Juniors e FEI Endurance World Championship for Young Horses, numeri da record: 29 nazioni, 138 atleti e 153 cavalli
Numeri da record attendono il taglio del nastro del Sardegna Endurance Festival 2024 che si terrà all’Horse Country Resort di Arborea dal 26 al 29 settembre, quando scenderanno in pista i migliori cavalli e cavalieri d’Europa e del mondo. Allo start, 138 atleti e 153 cavalli in rappresentanza di 29 nazioni: Arabia Saudita, Argentina, Bahrain, Belgio, Bulgaria, Cile, Croazia, Emirati Arabi Uniti, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giordania, Gran Bretagna, Italia, Kuwait, Olanda, Polonia, Portogallo, Qatar, Romania, Siria, Slovenia, Spagna, Svizzera, Svezia, Turchia, Ungheria e Uruguay.
Sedici nazioni parteciperanno il 27 settembre al Campionato europeo under 21 targato “FEI Endurance European Championship for Young Riders & Juniors”; mentre 23 concorreranno il 29 settembre per il titolo mondiale giovani cavalli, sotto gli otto anni, il “FEI Endurance World Championship for Young Horses”.
Conferenza stampa. Il programma dell’evento è stato illustrato stamattina durante una conferenza stampa, organizzata all’Horse Country Resort, a cui hanno partecipato il titolare della struttura, Riccardo Giachino, lo Show director del Sardegna Endurance Festival, Aldo Capovilla, e il veterinario ed esperto di competizioni equestri, Mauro Ardu.
Il territorio. Il prato verde nel cuore delle strutture dell’Horse Country sarà la partenza, il punto di controllo sanitario per i cavalli e l’arrivo delle gare che si snoderanno lungo un percorso di 120 chilometri, tra i territori di Arborea e Terralba, attraversando alcuni degli angoli più suggestivi della costa occidentale della Sardegna. Il tracciato si svilupperà su realtà ambientali mozzafiato, dove uomo e natura conservano ancora un equilibrio di convivenza ormai scomparso in tante altre realtà del globo. Cavalli e cavalieri si avventureranno nei tracciati delimitati lungo le pinete e i sentieri di aree cespugliate della macchia mediterranea, solcheranno poi zone umide e lacustri fino a costeggiare le dune di sabbia e le spiagge per attraversare quindi il borgo dei pescatori di Marceddì. Ed è proprio questa straordinaria valenza ambientale, insieme all’organizzazione dell’evento curata in loco dall’Horse Country, che ha dato ad Arborea una marcia in più sul piano della selezione dei siti in corsa, valutati dalla Federazione equestre internazionale (FEI), per ospitare la manifestazione.
L’Endurance. La disciplina dell’Endurance, molto radicata nei paesi del Golfo Persico da dove arrivano diversi concorrenti e tra i migliori cavalli, è una gara di resistenza ed equilibrio di fatica sia del cavallo e sia del cavaliere. La competizione agonistica, a volte anche molto dura e impegnativa, ha al centro la salute dei partecipanti che danno il meglio in percorsi estesi e articolati. La lunghezza dei tracciati di gara può andare infatti dai 30-40 chilometri fino ai 120 o 160. I cavalli in gara sono in buona parte di razza araba e angloaraba.
Benessere animale. Il giorno che precede la gara vengono effettuate le visite per verificare l'idoneità dei cavalli, mentre per tutte le competizioni, ogni 30-35 chilometri, sono previsti i cosiddetti “Vet Gate”, dove il cavallo, una volta recuperate le energie, riparte, a patto che presenti gli idonei parametri fisiologici. I membri della commissione veterinaria controllano: battito cardiaco, stato di idratazione, colore delle mucose, movimenti intestinali, respiro e andatura. In poche parole, i parametri metabolici e meccanici che permettono di valutare se il cavallo è in condizione di proseguire. Qualora uno o più di questi elementi fosse fuori norma, il cavallo verrebbe eliminato dalla competizione. Durante il Vet gate, il tempo di gara viene bloccato e scatta un periodo di sosta obbligatoria (dai 30 ai 50 minuti) per consentire all’animale un ulteriore recupero. Ecco che per vincere non occorre solo tagliare per primi il traguardo, ma è fondamentale portare a termine la gara con il cavallo nelle migliori condizioni. Infatti, se un cavallo supera per primo l’arrivo, ma i suoi parametri fisici non saranno giudicati idonei, viene eliminato.
La tutela e la salvaguardia del cavallo è l'unico ed esclusivo punto di partenza per chiunque voglia cimentarsi in una gara di endurance, tant’è che il riconoscimento più ambito, oltre alla vittoria, è quello del premio "Best Condition": un titolo che viene assegnato al soggetto che giunge al traguardo, entro un’ora dal primo, classificandosi tra i primi 5 e che risulti essere nelle condizioni fisiche migliori.
L’organizzazione. A organizzare il Sardegna Endurance Festival 2024, oltre ai padroni di casa dell’Horse Country Resort, c’è in prima fila la Federazione equestre internazionale che per questa edizione sarà affiancata da un patrocinio istituzionale di altissimo livello. A sostenere gli internazionali ci sono infatti ben tre Ministeri: quelli del Turismo; dell’Ambiente e Sicurezza energetica; dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. E poi la Regione Autonoma della Sardegna e le sue Agenzie Forestas e Agris, i Comuni di Arborea e Terralba, il Coni nazionale e la Federazione italiana sport equestri.
Una storia lunga 50 anni. “In Sardegna, il rapporto tra uomo e cavallo è un binomio che accompagna da sempre la storia delle nostre comunità rurali: tra attività lavorative nei campi e riti religiosi, antiche gare campestri e moderne competizioni. Una tradizione che ancora oggi con tante realtà allevatoriali, anche se spesso molto piccole, assicura animali apprezzati in tutto il mondo e quindi fantini capaci di scalare i gradini più alti delle rassegne nazionali e internazionali”. Lo ha detto il titolare dell’Horse Country Resort, Riccardo Giachino, che in questi mesi festeggia i 50 anni di attività della struttura di Arborea. “Nei primi anni ‘80 dello scorso secolo – ha aggiunto – mio padre Ettore fu un pioniere nel credere che si potesse creare un’accoppiata vincente tra offerta turistica e valorizzazione degli sport equestri. Allora iniziammo con pochi cavalli e con piccole escursioni che avevano come obiettivo quello di valorizzare i territori e le culture della nostra Isola. Oggi ci apriamo al mondo con lo stesso spirito: far conoscere la Sardegna e le sue straordinarie bellezze ambientali anche attraverso i cavalli”.
Il programma. Tutte le info su programma e organizzazione del week end di gare ed eventi si possono consultare al seguente link.
(Comunicato e foto (C) Sardegna Endurance Festival)