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Giorgio Nuti tecnico del salto ostacoli azzurro di vertice
Sarà affiancato da Marco Porro per i Senior e Piero Coata per i giovani. Duccio Bartalucci e Stefano Scaccabarozzi saranno i selezionatori. Confermato ai Pony Giuseppe Forte
GIORGIO NUTI ALLA GUIDA TECNICA DELLE PRIME SQUADRE
Sarà Giorgio Nuti il tecnico di tutte le prime squadre del salto ostacoli azzurro. Nuti, cavaliere e tecnico di fama internazionale è stato nella scorsa stagione tecnico delle squadre giovanili, che hanno portato diverse medaglie nella stagione appena conclusa. Il lavoro di Nuti sarà, dunque, ampliato rispetto al passato.
Per le prime squadre giovanili Giorgio Nuti continua a effettuare stage tecnici sul territorio e conferma la sua presenza nei più importanti appuntamenti nazionali e internazionali.
Grande attenzione sarà rivolta anche al comparto Senior. Sta qui la novità che la dirigenza federale ha voluto mettere in campo. Per i binomi che rientrano nella prima fascia Senior, Nuti sarà a disposizione durante l’anno per “clinic” mirati e volti a rifinire e armonizzare il lavoro dei binomi della prima squadra - che lo dovessero richiedere - in vista di una corretta preparazione per prossimi World Equestrian Games 2018.
Si riunisce, quindi, nell’ottica della progressione agonistica, la figura del tecnico che porterà per mano le giovani leve e sosterrà con suggerimenti tecnici i big del salto ostacoli azzurro, chiamati a continuare sulla scia della stagione agonistica appena conclusa densa di grandissime soddisfazioni per i colori italiani.
DUCCIO BARTALUCCI E STEFANO SCACCABAROZZI I SELEZIONATORI DI SENIOR E GIOVANI
Viene affidato a Duccio Bartalucci il ruolo di Selezionatore di tutte le squadre Senior. Cavaliere e tecnico di rinomata fama, Bartalucci continuerà anche a ricoprire il ruolo di Direttore Sportivo delle Discipline non olimpiche. La grande conoscenza del mondo del salto ostacoli e i ruoli ricoperti in passato hanno portato il Consiglio federale a effettuare una scelta di esperienza per questo prestigioso ruolo.
Confermato, invece, nel ruolo di selezionatore delle squadre giovanili Stefano Scaccabarozzi, artefice – insieme a Nuti e con l’indispensabile collaborazione dei tecnici e dei binomi Children, Junior e Young Riders – di una stagione indimenticabile per il salto ostacoli giovanile, che a titolo individuale e a squadre ha messo in cassaforte diversi successi anche nel 2017.
MARCO PORRO E PIERO COATA TECNICI PER LE SECONDE SQUADRE
Affidata a Marco Porro la responsabilità tecnica della “seconda” squadra Senior. Confermato Piero Coata alla guida tecnica della “seconda” squadra Children, Junior e Young Riders. Entrambi in stretto coordinamento con Giorgio Nuti si occuperanno di tenere stage sul territorio, di monitorare l’andamento dei binomi di interesse federale che non fanno ancora parte della prima squadra, di segnalare i binomi promettenti e accompagnare le squadre nelle trasferte all’estero.
Per tal via il Consiglio federale intende garantire anche ai binomi di interesse federale che non sono ancora in prima squadra, una costante attenzione sulla crescita agonistica e sulla progressione tecnica, con l’auspicio che possano presto passare a far parte del vertice del salto ostacoli azzurro.
GIUSEPPE FORTE CONFERMATO SELEZIONATORE DEL SETTORE PONY E NOMINATO TECNICO
Alla guida dei Pony confermato Giuseppe Forte che, oltre al ruolo di Selezionatore si occuperà degli aspetti tecnici dei "campioncini" della famiglia federale. Il Consiglio federale ha inteso affidare a Forte un mandato di valorizzazione del comparto Pony, che sta vivendo un importante passaggio generazionale con l’uscita - per motivi anagrafici - di binomi importanti e l’ingresso di binomi interessanti e in crescita.
La Federazione Italiana Sport Equestri, a seguito delle nomine nel Dipartimento salto ostacoli, non vuole far mancare il suo più caloroso ringraziamento al Selezionatore Roberto Arioldi per il lavoro svolto con la squadra Senior. Lavoro che ha portato a riempire la bacheca italiana di storici successi per il salto ostacoli azzurro e dare allo Sport equestre soddisfazioni che mancavano da diversi anni.
Nota: Giorgio Nuti è nato a Somma Lombardo il 17 febbraio del 1954. Nella sua carriera agonistica ha preso parte a tre edizioni dei Giochi Olimpici: Montreal ‘76, Los Angeles ‘84 e Barcellona ’92. Ha al suo attivo la partecipazione a due finali di Coppa del Mondo a Goteborg nell’86 e nel ’88, ben quattro edizioni dei Campionati Europei: Monaco ’75, Dinard ’85, Rotterdam ’89 e La Baule ’91 e una dei WEG di Aachen nel 1986. Due volte Campione Italiano (1984 a Punta Ala e 1988 a Salice Terme), ha fatto parte del quartetto azzurro che nel 1985 ha vinto la Coppa delle Nazioni di Piazza di Siena. Insieme a lui, in quella occasione, c’erano Graziano Mancinelli, Bruno Scolari ed Emilio Puricelli.
nella foto © Mario Grassia: Giorgio Nuti
FEI World Cup™: De Luca, Gaudiano e Zorzi in campo a Londra
Dopo Ginevra…ecco Londra. Non si ferma nemmeno per un attimo il circuito di FEI World Cup™ di salto ostacoli.
Saranno tre gli azzurri in campo nel tradizionale appuntamento prenatalizio dell’Olympia di Londra, ottava tappa del calendario del circuito indoor.
A varcare i cancelli del campo gara britannico ci saranno, dunque, l’aviere scelto Lorenzo De Luca con Collinus, nuovo arrivo in scuderia, Halifax vh Kluizebos e Limestone Grey; il Carabiniere Scelto Emanuele Gaudiano che sotto la sua sella avrà il fido Caspar 232, Einstein e Jamar d’Ysenbeeck Z e Il Caporal maggiore Alberto Zorzi insieme a Contanga 3, Ego Van Orti e Viceversa de la Roque.
Nella stesso fine settimana altri azzurri saranno in campo negli eventi internazionali in programma a Francoforte (Germania), Budapest (Ungheria), Roosendaal (Olanda), Lier (Belgio) e Le Mans (Francia).
(Nella foto © FISE/Stefano Secchi: Lorenzo De Luca su Halifax vh Kluizebos)
I vincitori del Circuito di Crescita Tecnica
Le finali si sono disputate negli impianti del Gese di San Lazzaro di Savena
L’edizione 2017 del Master Dalla Chiesa, vinta da Giacomo Casadei s My Forever per il secondo anno consecutivo, ha tenuto a battesimo anche la finale del Circuito di Crescita Tecnica di salto ostacoli.
Con l’unico doppio netto della categoria è stato Gabriele Martin (Istr. Giuseppe Mulattieri) in sella a Camibra ad aggiudicarsi la Top Ten 130. Il cavaliere piemontese ha preceduto il Romano Giulio Fiammeri che in sella a Undercover Agent ha concluso con un errore (4/0). Terzo posto ancora appannaggio del Lazio grazie alla prestazione di Sofia Perlorca. Due in tutto gli errori per l’amazzone laziale (Istr. Michela Turchetti) in sella a Hera vd Papendijk.
Parla emiliano, invece, la Top Ten 120 che vede al primo posto della classifica un’amazzone. Si tratta di Laura Coppi (Istr. Gloria Rattinghieri) in sella a Wynesch. E’ stata lei l’unica a chiudere la gara senza errori. Ma la seconde a terza posizione della finale sono ancora del Lazio, grazie ai risultati di Giulio Fiammeri, secondo questa volta in versione Clin Clin (8/0; 117,69) e di Lucrezia Niresi (Istr. Filippo Lupis), terza in sella a Lode del Castegno (4/4; 132,36).
Tutto al femminile il podio della Top Ten 115. Umbria in vetta alla classifica con il doppio netto a firma di Emanuela Domenichini (istr. Balilla Lombardi) in sella a Qualità. L’amazzone umbra ha lasciato alle sue spalle l’emiliana Chiara Poletti (istr. Mauro Bortoli) seconda su Anique Oliver (4/4; 118,30) e la molisana Marina Di Cienzo (istr. Giuseppe Di Buono), invece, terza in sella a Zodiepop.
Ai seguenti link le classifiche complete
Memorial Dalla Chiesa: ecco il bis di Giacomo Casadei
Il giovanissimo cavaliere in sella al grigio My Forever vince l’edizione 2017 del Master d’Italia
Con l’inno italiano eseguito dalla Fanfara dei Carabinieri si è concluso il concorso ippico che da ventisei anni, presso il Gese di Bologna, rende onore al generale dei Carabinieri Carlo Alberto dalla Chiesa e alla moglie Emanuela Setti Carraro, uccisi dalla mafia assieme all’agente di scorta Domenico Russo.
Sport ad altissimo livello, solidarietà (proventi alla Fondazione Setti Carraro Dalla Chiesa, per la cura delle malattie croniche dell’infanzia) e toccanti momenti di commemorazione. Sono questi gli ingredienti che hanno caratterizzato anche, e soprattutto, la giornata conclusiva del Master d’Italia.
Una giornata iniziata con il premio Gese, di consolazione per quanti non qualificati alla finale dello Small Tour. A ‘consolarsi’ è stato Giulio Fiammeri, primo in sella a Lapo de S'Arcaite. Mentre a laurearsi campione del Master di Italia Indoor – Small Tour 2017 (premio Grafiche Zanini) sono stati Veronica Bartolucci e S.N. Conalta (0/0;32,27), davanti a Letizia Tono medaglia d’argento su Alex Mr. Blue (0/0;32,97) e Luna Ludovica Moggi, bronzo in sella a Devlin K
(0/0;33,1).
Si è così arrivati al momento più atteso dai cavalieri e da tutta l'Arma dei Carabinieri, ovvero il Gran Premio QN - il Resto del Carlino, che ogni anno decreta il vincitore dell'intera kermesse. A contendersi il titolo 2017 del Memorial Dalla Chiesa erano 53 binomi.
E il migliore, per il secondo anno consecutivo, è stato quello formato da Giacomo Casadei e l'imponente stallone grigio My Forever (0/0;33,02). Il cavaliere bolognese, oro a squadre ai Campionati d'Europa giovanili, che con i suoi 15 anni era tra i concorrenti più giovani in gara, si è lasciato alle spalle Laura Lorenzetti, risultata seconda con Caitol Wies (0/0; 33,29), e l'agente della Polizia di Stato Federico Ciriesi su Cassandra (0/0; 33,47), che ha chiuso il GP al terzo posto.
“È una bellissima vittoria, che non mi aspettavo neanche quest'anno – ha dichiarato Casadei al microfono di Carlo Rotunno, speaker del concorso -. Ma il cavallo ha saltato benissimo e ce l'abbiamo fatta. Voglio ringraziare i miei genitori e tutti coloro che mi sono stati vicino”.
Giacomo Casadei si è aggiudicato la coppa Gese Memorial Dalla Chiesa, consegnata dall’ammiraglio Giorgio Lazio, comandante marittimo Nord, in rappresentanza del Capo di stato maggiore della Difesa e del Capo di stato maggiore della Marina Militare, assieme al generale Antonio Conserva, comandante delle operazioni aeree italiane, in rappresentanza del Capo di stato maggiore dell’Aeronautica. Casadei si è aggiudicato anche la coppa in cristallo di QN - il Resto del Carlino, sponsor del GP, consegnata da Andrea Riffeser Monti, amministratore delegato della Poligrafici Editoriale SpA.
Quest’anno il re del Master è stato eletto tra le gigantografie dei vincitori delle passate edizioni appese alle pareti del campo coperto, con un effetto di grande suggestione. La ‘hall of fame’ fotografica, assieme alle luminarie natalizie, ha reso il campo gara uno spettacolo nello spettacolo. Una mise en place riflesso dello stile della ‘padrona di casa’ del Gese, Elena Zanini Mariani Caliceti, che cura personalmente decorazioni e presentazione del grande maneggio coperto.
A premiare gli altri binomi classificati, fino al decimo, si sono alternati nomi eccellenti delle istituzioni civili e militari. Tra loro il generale Cesare Alimenti, comandante Esercito Emilia Romagna, il tenente colonnello Daniele Zaffino, per il Comando provinciale Carabinieri di Bologna, il colonnello Gianni Cuneo, comandante Centro Sportivo Carabinieri. Per la città di Bologna: Luca Cinti, vice questore aggiunto, Anna Clausi, vice prefetto, Giulia Di Girolamo, consigliere comunale, e Luca Lelli, consigliere Città Metropolitana.
Per San Lazzaro di Savena, il comune che ospita il Memorial, era presente l’assessore alla Sicurezza Federico Salerno. E ancora Ruggero Sassi, presidente Fise Emilia Romagna, e le Sorelle delle infermiere volontarie della Croce Rossa, assieme a Gianmaria Setti Carraro, fratello di Emanuela e presidente della fondazione omonima.
Infine, Simona dalla Chiesa, figlia del Generale, ha voluto mandare i suoi saluti: “È sempre motivo di commozione per me – ha detto – sapere che in questi giorni si alternano gare sportive e importanti incontri su tematiche civili, e il tutto nel ricordo di papà e di Emanuela. Vi ringrazio ancora, come ogni anno, per questa iniziativa, che rappresenta un appuntamento denso di significati e che riesce a coinvolgere anche i più giovani in momenti di formazione dal forte impatto emotivo. Un caro saluto a tutti i partecipanti e agli organizzatori di questo Memorial”.
La cerimonia di chiusura, come di consueto, è stata affidata alla Fanfara dei Carabinieri, che ha emozionato i presenti con una vibrante esecuzione dell'inno nazionale. Note che, dopo quattro intense giornate di sport ad altissimo livello, hanno riportato tutti al senso più profondo della manifestazione, al ricordo del generale Dalla Chiesa e della sua giovane moglie. Una ferita ancora aperta nella storia italiana.
(Nella foto © Marco Proli: Giacomo Casadei su My Forever)
Top Ten Final: bella gara di Lorenzo De Luca
Il cavaliere italiano in sella a Ensor de Litrange chiude al quinto posto
E’ stata una grande serata di emozioni per tutta l’equitazione italiana quella che ha visto oggi, sabato 9 dicembre, per la prima volta nella storia della Top Ten Finale di Ginevra, in campo un cavaliere italiano. L’aviere scelto Lorenzo De Luca in sella a Ensor de Litrange ha tenuto tutti con il fiato sospeso, perché al termine della prima manche era riuscito a mettere a segno il miglior risultato (0; 60”42) rispetto agli altri nove cavalieri, che insieme all’azzurro rientrano nelle prime dieci posizioni della ranking list mondiale. Risultato: ultimo a entrare in campo nel giro decisivo.
Se da un lato, per il nostro cavaliere entrare per ultimo è stato sicuramente un vantaggio, dall’altro gli occhi erano tutti puntati sull’ultimo tracciato. Ma per campioni come Lorenzo, in grado di regalare all’Italia le migliori soddisfazioni, al termine di una stagione sensazionale e di gestire le emozioni in ogni occasione non è stato senz’altro un problema entrare per ultimo in campo.
Ensor de Litrange è rientrato a Ginevra dopo un periodo di stop, situazione molto conveniente per il nostro De Luca che ha potuto contare su un cavallo “fresco”.
Nel secondo percorso per Lorenzo ed Ensor è arrivato, purtroppo, un errore…un solo errore nell’oxer dopo la gabbia. Per loro il tempo di 42”08. Prestazione che ha consentito al cavaliere italiano di chiudere la sua prima Top Ten al quinto posto.
Un risultato che comunque rende onore all’Italia e all’equitazione italiana, che oggi combatte ad armi pari con il resto del mondo, con i più forti del mondo.
La vittoria della gara è andata al cavaliere francese Kevin Staut in sella a Reveur de Hurtebise HDC (0/0; 40”90).
(Nella foto © Proli: Lorenzo De Luca su Ensor de Litrange)
Moneta e Connery vincono a Salisburgo
Il cavaliere italiano si aggiudica gara a tempo qualificanteper il Gran Premio
Grande vittoria di Luca Moneta e Connery oggi, venerdì 8 dicembre, nella gara più importante della giornata in occasione del CSI4* di Salisburgo in Austria.
Il cavaliere azzurro ha firmato la gara a tempo (h.150), qualificante per il Gran Premio, mettendo a segno un percorso senza errori con il più veloce tempo di 62”22.
Moneta, con quasi tre secondi di vantaggio e con la qualifica per il GP in cassaforte, ha preceduto il tedesco Hans-Dieter Dreher, secondo su Tiopepe des Champs (0; 64”97) e il cavaliere di casa, l’austriaco Gerfried Puck, terzo, in sella a Bo (0; 66”37). Cinquantuno i binomi al via.
(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Luca Moneta su Connery)
Bucci è il più veloce a Ginevra
In sella a Heartbreacker v. Achterhoe si aggiudica gara a fasi consecutive
Si colora d’azzurro il Palaexpo di Ginevra sede del prestigioso CHI5* in corso di svolgimento fino a domenica. A far risuonare le note dell’inno di Mameli è stato nel pomeriggio di oggi, venerdì 8 dicembre, il nostro Piergiorgio Bucci.
Il cavaliere azzurro in sella a Heartbreacker v. Achterhoe è stato protagonista di una gara bellissima nella prova a fasi consecutive. Precisione e velocità sono stati gli ingredienti che Piergiorgio e Heartbreacker hanno saputo dosare al meglio.
Entrato in campo come tredicesimo nell’ordine di partenza il cavaliere italiano, non solo ha chiuso la gara senza errori, ma è riuscito a fermare il cronometro a 28”57: miglior tempo. Dopo di lui in campo sono entrati oltre 40 binomi (55 in totale), ma nessuno di loro è riuscito a battere il tempo fatto registrare dal nostro cavaliere, che si è goduto questa splendida vittoria a Ginevra.
Nella stessa gara nessun errore (36”83) e ottavo posto per l’aviere scelto Lorenzo De Luca, che ha montato Jeunesse van T Paradijs.
Dopo la bella prova di ieri del Caporal Maggiore Alberto Zorzi, netto in 64"41 e nono posto su Contanga 9, nella gara qualifcante per il GP (si qualifcavano i primi 5), bella chiusura di giornata oggi per Emilio Bicocchi.
Nell’ultima gara odierna, una prova mista qualificante per il Rolex Grand Prix di domenica, unico azzurro in barrage è proprio il 1° aviere scelto Emilio Biccochi, che in sella a Sassicaia Ares ha firmato uno splendido doppio netto (primo a partire in barrage; 41”94), e chiuso al 13° posto.
Con questa prestazione Bicocchi ha ottenuto il pass per il Gran Premio di domenica. La vittoria della gara, grazie a un barrage davvero veloce, è andata all’attuale numero uno del ranking mondiale, lo statunitense Kent Farrington su Voyeur (0/0; 36”42).
Grande attesa per la Top Ten Final che vedrà in campo i migliori dieci cavalieri del mondo domani, sabato 9 dicembre alle 20.30. Tra loro ci sarà l'aviere scelto Lorenzo De Luca, ancora una volta entrato nella storia per essere il primo cavaliere italiano a partecipare alla prestigiosa e spettacolare competizione.
(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Piergiorgio Bucci su Heartbreacker v. Achterhoe)
Modifiche al Regolamento Nazionale Salto Ostacoli
Approvate in occasione del Consiglio federale del 4 e 5 dicembre
Importanti novità e grande attenzione alla base grazie alle ultime decisioni sul Regolamento nazionale di salto ostacoli, approvate in occasione dell’ultimo Consiglio Federale del 4 e 5 dicembre.
Il Presidente Federale ha voluto ascoltare i diversi suggerimenti pervenuti, valorizzandoli nell’interesse degli sport equestri italiani e proponendo all’Organo di Governo della FISE ulteriori modifiche, che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2018. Il Regolamento così modificato resterà operativo, come già annunciato in precedenza, fino alla fine del mese di giugno.
La politica adottata dalla Federazione è quella di fornire le linee guida per creare nuove opportunità rivolte ai Comitati Organizzatori e per proporre diverse migliorie sostanziali alle competizioni e ai cavalieri che vi partecipano.
La FISE ha lavorato con la volontà di ridurre i costi medi delle iscrizioni delle manifestazioni che vanno dalle 3 stelle in giù. A vantaggio dei concorrenti l’eliminazione della tassa di smaltimento del letame, l’obbligo di fornire almeno due balle di paglia come prima lettiera, per favorire il benessere del cavallo. Rimane immutata la possibilità di visualizzazione degli iscritti sul sistema on line, per evitare i disagi che avrebbe causato l’ipotizzato oscuramento.
Nei confronti dei Comitati Organizzatori la Federazione, ente preposto a regolamentare gli sport equestri in Italia, ha sostanzialmente determinato le tariffe massime, che potranno essere modulate in diminuzione dagli stessi organizzatori in funzione dei servizi e dell’offerta di mercato che vorranno proporre ai concorrenti durante la stagione agonistica.
Con queste innovazioni sperimentali la Federazione offre una nuova importante opportunità ai Comitati Organizzatori. Puntando prevalentemente ad ampliare l’offerta di differenti tipologie di concorsi, la FISE apre a una maggiore flessibilità delle proposte. Il periodo di sperimentazione sarà utile per valutare l’apertura dei Comitati organizzatori nel tarare le proprie manifestazioni in funzione del periodo dell’anno o del tipo di evento assegnato o richiesto. Altrettanto importante sarà valutare come le soluzioni proposte otterranno apprezzamento di cavalieri e proprietari.
Tutte le modifiche sono disponibili nella circolare allegata alla presente notizia.
CIRCOLARE MODIFICHE REGOLAMENTO NAZIONALE SALTO OSTACOLI (agg. 4/12/17)
Ambassadors: in arrivo la computer list dedicata
Entrerà in vigore dal 1° gennaio 2018
Il Dipartimento Salto ostacoli informa che il Consiglio Federale del 4 e 5 dicembre ha provveduto a deliberare l’istituzione di una speciale computer list dedicata agli Ambassadors.
Tale computer list, tarata sulla effettiva partecipazione alle gare riservate, terrà in considerazione i risultati conseguiti nelle categorie Ambassadors sia a livello nazionale che internazionale.
Il Consiglio Federale sentito il parare favorevole del Direttore sportivo delle discipline olimpiche ha provveduto a deliberare l’istituzione di tale computer list dedicata, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2018.
Master d’Italia Memorial Dalla Chiesa, al via la 26esima edizione
Grande equitazione nel segno della memoria e della solidarietà
A trentacinque anni dal terribile attentato di mafia contro il generale Carlo Alberto dalla Chiesa e la moglie Emanuela Setti Carraro, il concorso ippico a loro intitolato continua a onorarne la memoria. Da giovedì 7 a domenica 10 dicembre avrà luogo la XXVI edizione del Master d’Italia ‘Memorial Dalla Chiesa’, concorso ippico di salto ostacoli indoor, nazionale a ‘sei stelle’, organizzato in memoria del generale dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa e della moglie Emanuela Setti Carraro, trucidati dalla mafia insieme all’agente di scorta Domenico Russo, a Palermo il 3 settembre 1982. Parte dei proventi della manifestazione sono destinati alla Fondazione Setti Carraro Dalla Chiesa, per la cura delle malattie croniche dell’infanzia.
Sede dell’evento, che vede un montepremi complessivo di 54mila euro, sarà come sempre il circolo ippico GESE di San Lazzaro di Savena (BO).
“Il Master d’Italia è un appuntamento ormai più che consolidato e punto di riferimento nel panorama dell’equitazione italiana sia per i cavalieri, sia per i numerosi appassionati che ogni anno affollano le tribune coperte del Gese”, dichiara Lucio Guastaroba, co-fondatore del Memorial. Con lui nel comitato organizzatore Andrea Riffeser Monti, presidente onorario, Alessandro Zanini Mariani, presidente del Gese, e Niccolò Bagni, direttore tecnico agonistico.
Si parte giovedì mattina con la gara di apertura del Master d’Italia (premio Monrif Net), riservata ai cavalli di cinque anni e a seguire la categoria per i soggetti di sei anni (premio Cartotecnica Maga). Sarà quindi la volta delle prove più impegnative della prima giornata: la 135 (premio Due Emme Pack) e la 140 (Cartaria Monzese). Chiuderanno il pomeriggio le tre categorie addestrative delle finali del Circuito di Crescita Tecnica Fise, che per la prima volta si svolgeranno in contemporanea alle gare del Memorial.
Fino a domenica il programma del Master prevede gare di altissimo livello, tra cui spiccano il premio Comet di venerdì, categoria a tempo con ostacoli di 140 centimetri, il Piccolo Gran Premio di sabato (Simotop Group), e naturalmente il Gran Premio di domenica 10 dicembre (QN- il Resto del Carlino), che partirà alle 14,30 e decreterà il vincitore dell’intera kermesse. Tutti i percorsi portano l’autorevole firma del direttore di campo Fulvio Santi, assistito da Matteo Landi.
E a proposito di nomi autorevoli, tra i ‘top player’ iscritti al Gran Premio figurano cavalieri del calibro di Filippo Moyersoen e Arnaldo Bologni, vincitori di ben tre edizioni ciascuno del Master d’Italia, Mirco Casadei e Natale Chiaudani, due edizioni a testa per loro, mentre a quota una vittoria ci sono: Gianni Govoni, Roberto Arioldi, Juan Carlos Garcia, Andrea Riffeser Monti, Alessia Marioni, prima e unica amazzone che compare nell’albo d’oro del concorso, e il campione in carica Giacomo Casadei, vincitore dell’edizione dello scorso anno. Non mancano naturalmente gli atleti in divisa: Filippo Bologni e Filippo Codecasa per i colori dell’Arma, Vincenzo Chimirri e Federico Ciriesi per le Fiamme Oro, Giulia Martinengo Marquet e Francesca Arioldi per l’Aeronautica.
Al termine del Gran Premio si svolgerà la premiazione e a seguire la suggestiva cerimonia di chiusura della manifestazione, affidata alla Fanfara dei Carabinieri.
L’ingresso al centro è libero.
GLI EVENTI COLLATERALI DEL MEMORIAL DALLA CHIESA
Memoria e impegno civile contro tutti i tipi di mafia sono il fil rouge di questa manifestazione, che travalica l’ambito strettamente sportivo e si fa portavoce dei valori fondanti del vivere civile. Proprio in quest’ottica il Comitato organizzatore del concorso, in particolare Lucio Guastaroba, con il sostegno dell’Arma dei Carabinieri e del Comune di San Lazzaro di Savena, organizza progetti educativi collaterali agli eventi sportivi. Attraverso lezioni e spettacoli teatrali si approfondiscono assieme ai ragazzi le tematiche della legalità e dell’antimafia. La realizzazione di tutti i progetti educativi è affidata ad Alessandro Gallo, che da tempo unisce il suo lavoro di attore, autore e regista teatrale a un costante impegno contro le mafie. Lui per primo, cresciuto in un quartiere difficile e con il padre camorrista in carcere, sa quanto sia importante coinvolgere in modo diretto le generazioni più giovani su questi temi. “Quest’anno – spiega Gallo – abbiamo proposto a oltre quattrocento studenti delle scuole medie inferiori e medie superiori del territorio il percorso ‘di carne - di camorra si narra’. Si è trattato di un incontro-focus dettagliato sul tema adolescenza, devianze giovanili e criminalità”.
nella foto in alto © Montalti: la Fanfara dei Carabinieri, in basso un momento dell'evento Scuole Memorial Dalla Chiesa