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FEI Nations Cup: Italia in campo a San Gallo
Azzurri in campo anche a Lisbona. Giovani a Wierden
Spenti i riflettori sull’87^ edizione dello CSIO di Roma – Piazza di Siena master Fratelli d’Inzeo l’Italia del salto ostacoli è pronta per cominciare la stagione di FEI Nations Cup divisione 1 per il 2019.
Sarà lo CSIO5* di San Gallo in Svizzera il primo dei quattro appuntamenti del circuito qualificante per gli azzurri. Ad appena una settimana dalla conclusione di Piazza di Siena, il Ct della nazionale Duccio Bartalucci ha scelto i cinque binomi che comporranno la squadra azzurra in Svizzera. Si tratta del carabiniere scelto Filippo Codecasa su Giulio 8, del 1° aviere scelto Giulia Martinengo Marquet su Elzas, dell’aviere capo Luca Marziani du Tokyo du Soleil, Paolo Paini su Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio e di Riccardo Pisani su Chaclot. La rappresentativa italiana sarà accompagnata da Marco Bergomi e sarà raggiunta nella giornata di sabato da Bruno Chimirri, che farà funzione di capo equipe in occasione della Coppa delle Nazioni, in considerazione del periodo di convalescenza prescritto al Selezionatore della nazionale Duccio Bartalucci a seguito dell’intervento chirurgico cui si è sotto posto poco prima di Piazza di Siena.
L’appuntamento di San Gallo è il primo dei quattro qualificanti per gli azzurri ai fini della finale del circuito in programma a Barcellona dal 3 al 6 ottobre. L’Italia andrà a punti anche a Falsterbo in Svezia (11/14 luglio); Hickstead in Gran Bretagna (25/28 luglio) e Dublino in Irlanda (7/11 agosto).
Nello stesso fine settimana una seconda squadra sarà impegnata nello CSIO3* di Lisbona in Portogallo. A difendere il tricolore nella Coppa delle Nazioni scenderanno in campo il 1° aviere Francesca Arioldi su Icos, Fabio Brotto su Vanità delle Roane, l’agente delle Fiamme Oro Federico Ciriesi su Calais d’Argilla Z, Eugenio Grimaldi in sella a Hurricane vd Fruitkorf e Luigi Polesello su Panama Tame. In campo a titolo individuale anche Francesca Ciriesi (Cape Coral, Call Me Spock, Little Lord) e Roberto Prandi (Ratia del Castegno, Maximo del Castegno, Fazteca S).
Anche gli azzurrini all’opera a Wierden in Olanda nel secondo CSIO giovanile della stagione in programma all’estero dopo quello di Lamprechtshausen. Quattro i team in campo. Capo equipe delle squadre Children, Junior e Young rider sarà Stefano Scaccabarozzi, mentre agli ordini di Giuseppe Forte il team azzurro dei pony.
A comporre il team Children saranno Giorgia D’Angelo su Excuse Me, Valerio Ielapi su Erinus, Ludovica Mercanti su En Rico, Camilla Bassan su Quite Confident e Sofia Maria Trincavelli su Unic De L’aubboniere. In campo nella Coppa delle nazioni Junior Giacomo Casadei su Eusebio Ricci, Adriano Di Canto su C'est Moi de L'Obstination, Martina Gurrieri su Coli, Gaia Moretti su Beach Girl e Diletta Pitzianti su Tiptop De Ceran. A titolo individuale anche Domenico Carlino su Ospite d’Onore di Ca’ San Giorgio e Balkan du Villon. Nel quintetto Under 21 schierati invece Neri Pieraccini su Arpege de Carles/The Lux Effect, Angelica Fiore Marazzi su Zenzero, Gianluca Pirovano su Elano, Giorgio Sacco su Apache III e Francois Spinelli in sella a Dakata Vd Knuffel. Due amazzoni in campo a titolo individuale: Alessia Costalla su Cayenne Wd Z e Vittoria Fuser su Uriane de Fussigny.
Giuseppe Forte, selezionatore e tecnico del settore pony ha scelto, invece, per l’appuntamento olandese Nicole Brusco su Diago, Giorgia De Lorenzi su Badda Bing, Lia Zoe su Attyrory Bye Bye Love, Chiara Saleri su Saphir de Cormeilles e Giada Zanigni su Klaas. In campo a titolo individuale anche Giulia Lameri su Achile du Prieure.
Nel frattempo altri azzurri saranno in campo negli internazionali in programma a Opglabbeek (Belgio), Amburgo e Monaco (Germania), St. Tropez (Francia), Eindhoven (Olanda) e Ciekoconko (Polonia).
(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Luca Marziani su Tokyo du Soleil)
Piazza di Siena, tutta rosa la finale The Next Generation Intesa Sanpaolo
Sono state tre amazzoni a conquistare il podio
Decisamente tutta al femminile The Next Generation Intesa Sanpaolo, la finale che ha visto in gara i migliori 30 binomi estrapolati dalla classifica individuale di Coppa del Presidente Intesa Sanpaolo. La sfida, avvincente e resa ancora più impegnativa dalla pioggia incessante di domenica pomeriggio a Roma, ha avuto lo scenario mozzafiato del campo in erba di Piazza di Siena, quello che rappresenta per ogni cavaliere italiano il sogno ed il simbolo dell’Equitazione con la maiuscola.
I ragazzi impegnati con i loro volenterosi compagni atleti cavalli non hanno mollato, e hanno portato a termine la categoria C125 mista con concentrazione e non senza tensione: la prima gara sul campo di Piazza di Siena ha sicuramente significato per loro un giorno davvero indimenticabile. Tutti bravi dunque, per essere arrivati alla selezione e per aver affrontato con determinazione una esperienza così importante.
Tra loro i tre migliori risultati sono stati tutti di amazzoni: doppio netto e 33”44 per Alessandra Amelio, allieva del Podere delle Carrozze per la regione Calabria, istruttore Vittorio Gariani, in sella a High Tech, il grigio di sua proprietà. Ha firmato l’altro doppio zero – 33”91 l’amazzone marchigiana Victoria Omiccioli, allieva di Equus ASD, istruttore Andrea Agostini, insieme a Vartou (prop. Gianfranco Zorzi). Al terzo posto la siciliana Giulia Conigliaro, allieva della Equitazione Siracusana, istruttore Fabio D’Aquila, sul baio Colin (prop. Daniel Conigliaro) con 0/4 – 32”63.
Categoria di Stile Lodovico Nava
Anche lo stile nell’equitazione giovanile ha visto una affermazione tutta al femminile: in questa categoria C125 dedicata a Lodovico Nava sono state tre amazzoni junior ad aggiudicarsi il podio. Al primo posto la lombarda allieva di Top Flight Equestrian ASD Giorgia Brivio, istruttore Paolo Sareni, che con il suo grigio Charmeur de Tiji Z si è aggiudicata 78,83 punti. Piazza d’onore per la giovane umbra Beatrice Margiotta, allieva de Il Cavaliere ASD, istruttore Mario Papa e Charlotte Romagnolo (prop. Luigia Ferri), con 74,67 punti. Terza, ancora con i colori dell’Umbria, Elena Datti, Horses Le Lame Sporting Club, istruttore leonardo Cardarellari, che in sella a Nebbia delle Schiave (Sella Italiano - prop. Stefano Simoncini) ha totalizzato 68,17 punti.
Classifica Categoria di Stile Lodovico Nava
nelle foto © Paolo Lo Pinto: in alto premiano i primi dieci classificati The Next Generation da sinistra Vincenzo Spadafora, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alle Politiche Giovanili, il Presidente Fise Marco Di Paola e Matteo Fabiani, Responsabile Media and Public Associations Relations Intesa Sanpaolo,
in basso, nella premiazione della categoria di Stile Lodovico Nava a consegnare i riconoscimenti sono da sinistra Maura Montezemolo, moglie di Lodovico Nava, Grazia Rebagliati Basano, Consigliere Fise ed il maggiore Andrea Mezzaroba, Master d'eccellenza e Giiudice di stile.
Piazza di Siena, disputate le Finali Top Five Master Sport sul campo in erba
Pioggia nella giornata di chiusura del concorso ippico più seguito in Italia
Conclusione impegnativa per l’ultima giornata di gare nazionali svolte nell’ambito dell87° CSIO Roma – Piazza di Siena, Master fratelli d’Inzeo. I finalisti del Master Sport hanno disputato la categoria odierna (categoria a tempo tabella C) che ha decretato i vincitori di ciascuna fascia, Gold, Silver e Bronze, sotto una pioggia scrosciante sul campo verde di Piazza di Siena.
Questi i piazzamenti finali:
Gold – categoria H 130
1° Andrea Ciancico (Sicilia) su Excelle du Bois Madame
2° Elisa Chimirri e Concardo
3° Alessandra Pierini (Marche) su Crock’n Roll
4° Dario Luigi Agosta (Sicilia) su Viskann di Sabuci
5° Andrea Vitale (Sicilia) su Karat Van de Noordheuvel
Silver – categoria H 125
1° Lorenzo Lodovini (Umbria) su Navarro La Loi Z (ET)
2° Giulia Bassi (Emilia Romagna) su Be Cool
3° Silvia Bernardoni (Emilia Romagna) su Cleary
4° Massimiliano Tomasello (Sicilia) su Flounder
5° Valentina Osso (Lombardia) su D.M. Consil
Bronze – categoria H 115
1° Clara Leoni (Alto Adige) su Sintonia
2° Lisa Gamberini (Emilia Romagna) su Mil Rose del Sole
3° Alessia Vignozzi (Alto Adige) su Bram
4° Elena Briglia (Emilia Romagna) su Grandprix
5° Francesca Zanghi (Alto Adige) con Whitney B
foto © Paolo Lo Pinto
Piazza di Siena: il Premio Fratelli d'Inzeo a Kent Farrington
È il sesto anno che lo CSIO di Roma viene stato titolato ‘Master fratelli d'Inzeo’ e che la famiglia d'Inzeo, per celebrare il ricordo dei due grandi campioni in occasione del concorso internazionale romano, offre un premio speciale.
Per il 2019 il premio è stato vinto da Kent Farrington, cavaliere statunitense ieri vincitore del Trofeo Loro Piana (Piccolo Gran Premio) ed oggi nono nel Rolex Gran Premio Roma.
Farrington è il terzo americano a vincere il ‘Premio fratelli d'Inzeo’ dopo Mclain Ward (2016) e Laura Kraut (2015) che oggi è stato consegnato da Cristina d’Inzeo figlia di Piero - insieme Beatrice Guarducci e Victoria d'Inzeo nipoti del grande campione, e Guido d’Inzeo figlio di Raimondo (foto © Mario Grassia).
Piazza di Siena: un’altra edizione da record
Tempo di bilanci per l’87° CSIO di Roma Piazza di Siena Master d’Inzeo. Un pubblico costantemente in crescita, un’organizzazione con tante luci e livello delle gare altissimo per la qualità dei binomi in gara, fotografano una edizione che va agli archivi con il segno super positivo.
Il presidente Marco Di Paola: “Un altro successo come evento e a livello sportivo. I nostri ragazzi sono stati bravissimi, hanno ottenuto diversi successi e molti piazzamenti, cercavamo da alcuni cavalieri delle risposte positive che sono puntualmente arrivate. Devo ringraziare Roma Capitale, CONI, Sport e Salute, il pubblico e gli sponsor che ci supportano con grande entusiasmo apprezzando il nostro lavoro. E poi la progettualità del nostro Event Director Diego Nepi Molineris che ci permette di arricchire sempre di nuovi contenuti Piazza di Siena. Oggi anche l’area del Galoppatoio è una realtà, il prossimo anno vogliamo incrementare i posti in tribuna perché la risposta del pubblico è stata eccezionale. Ricordiamoci che il nostro obiettivo è stato e rimane la promozione di uno sport fantastico come l’equitazione”.
L’Event Director Diego Nepi Molineris: “La fiducia e il coraggio del presidente Di Paola hanno fatto si che si sia creato per Piazza di Siena un team eccezionale. Chiaro, abbiamo, commesso anche degli errori ma lavoriamo sodo per arrivare alla perfezione. Il nostro successo ha tante componenti ma una su tutte è quel pubblico che anche oggi sotto gli ombrelli, ha sfidato la pioggia per venire qui, per venire a vedere lo spettacolo del mondo dell’equitazione. Quella gente è una componente fondamentale per noi. Chiudiamo Piazza di Siena con un fatturato di tre milioni e ottocento mila euro, con un incremento del dieci per cento in più dello scorso anno riuscendo finalmente a sfiorare quel piccolo utile che ci eravamo prefissati. Sono stati oltre sessantacinque mila gli spettatori dei quali il trenta per cento stranieri. E poi la comunicazione web, social, stampa con incrementi altissimi e una copertura televisiva davvero gratificante. Dove vogliamo arrivare? Rispondo così: vogliamo che Piazza di Siena veda Roma e Roma veda Piazza di Siena”.
foto © Simone Ferraro/CONI
Rolex Gran Premio Roma: vittoria di Bluman. Ottimi Martinengo e Marziani
È il 1° aviere scelto Giulia Martinengo Marquet la migliore degli azzurri nel Rolex Gran Premio Roma, gara clou dell’87° CSIO di Roma Piazza di Siena Master fratelli d’Inzeo. In sella a Elzas l’amazzone azzurra ha chiuso la prima manche con un errore e il barrage con uno splendido netto ultimato in 39”24. Per lei il quinto posto della classifica finale della gara.
Grande prova anche per l’aviere capo Luca Marziani, secondo degli azzurri qualificato alla fase finale della gara. Dopo uno splendido netto nel primo giro, in sella al mitico Tokyo du Soleil, il campione italiano in carica ha commesso un errore nel penultimo salto del tracciato decisivo (0/4; 40”23) e chiuso al sesto posto.
Il Rolex Gran Premio Roma è per la prima volta israeliano, ma anche un po’ colombiano. La prodezza è riuscita a Daniel Bluman, 29enne nato a Medellin, appunto in Colombia, e poi diventato cittadino israeliano prima della fine del 2016. In sella a Ladriano Z, Bluman ha chiuso il GP con un doppio netto nel tempo di 39”47. La piazza d’onore è dell’irlandese Cian O’Connor in sella a Irenice Horta (0/0; 40”64). Terzo il belga Olivier Philippaerts con H&M Extra (0/0; 41”73).
Tutto il percorso base è stato disputato sotto una pioggia battente che però non è riuscita a rovinare il manto erboso, rimasto in perfette condizioni. Il vincitore Bluman è stato premiato da Marco Di Paola, presidente FISE, e da Gian Riccardo Marini, presidente di Rolex Italia. Al vincitore è andata inoltre la Lupa Capitolina consegnata dall'assessore all'Urbanistica di Roma Capitale Luca Monturi.
(foto © FISE/Mario Grassia)
Piazza di Siena, conclusi il Trofeo Pony, il Trofeo Future Pony e la Coppa Campioni
Giornata di premiazioni al Galoppatoio
Si sono conclusi sotto la pioggia di oggi, domenica 26 maggio, il Trofeo Pony (BP110), il Trofeo Future Pony (CP125) e la Coppa Campioni (CP 115). Vediamo quali sono stati i binomi protagonisti:
Alla toscana Beatrice Poli il Trofeo Future Piazza di Siena 2019
Al termine delle tre prove, categoria a tempo il venerdì, a fasi consecutive il sabato e la odierna a due manche CP125 il gradino più alto del podio del Trofeo Pony Future Piazza di Siena 2019 è toccato a Beatrice Poli (foto in alto), toscana allieva del C.I. Campalto, istruttrice Letizia Siciliati che in sella a The Whispering Bush (prop. Valeria Ratti) ha concluso con un totale di 25 punti d’onore.
Alle sua spalle l’allieva del CIR (Sicilia) Sofia Vassallo, istruttrore Massimo Ricci, su Masha, di sua proprietà, con cui ha totalizzato 22 punti d’onore.
Al terzo posto ha concluso Valerio Ielapi (Veneto) allievo di Horse & Rider SSD, istruttrice Antonia Canova e Dooneens Peach Schnapps (prop. Horse & Rider Srl) con 21 punti.
La Coppa Campioni Pony conquistata da Vittoria Calabrò
In sella a Cicero du Val D’Ay (prop. Fortunato Calabrò) l’allieva lombarda del C.I. Bressanella, istruttrice Daniela Villa, Vittoria Calabrò (foto al centro) è stata la migliore della sua categoria CP115: al termine delle tre prove articolate nel programma da venerdì a domenica (tempo, fasi consecutive e due manche), e ha chiuso con il totale di 30 punti d’onore.
Alle sue spalle Martina Mastrantonio, allieva del C.I. del Levante - Lazio, istruttore Ezio Pollastrini, che con Poulabrandy King (prop. Massimo Mastrantonio) ha totalizzato 29 punti d’onore.
Terzo posto per Gaia Lazzarini, allieva piemontese del C.I. Generale Cacciandra, istruttore Francesco Lazzarini, in sella a Nerwero (prop. Giorgio Bianchi) con 28 Punti d’onore.
Alice Gandini conquista il Trofeo Pony
Allieva della ASD Monteleone, Lombardia, istruttore Fabrizio Ringozzi, in sella a Snikers 57 (prop. Horse Academy ASD) Alice Gandini (foto in basso) si è aggiudicata il gradino più alto del podio nel Trofeo Pony (CP115) con un totale di 30 punti d’onore.
Secondo posto per il veneto Alessandro Tiarca, allievo della SS Gondrano e Berta, istruttore Andrea Tiarca. Con Koenrad (prop. Carl Christian Gherardi) ha totalizzato 29 punti.
Terza ancora un’amazzone lombarda, Giulia Dragone allieva del Cernusco Riding ASD, istruttore Gabriele Serafin, insieme ad Olan Pol (prop. Cernusca Riding Pony Club) ha concluso il Trofeo con un totale di 29 punti.
Piazza di Siena: la Coppa del Presidente Intesa Sanpaolo 2019 è dell’Umbria
Risultato a sorpresa, sulla ribalta le Regioni emergenti
Archiviata così anche la Coppa del Presidente Intesa Sanpaolo in questa giornata conclusiva della maratona del salto ostacoli che si è svolta nel magico scenario di Villa Borghese. Sulle 15 Regioni in gara è andata all’Umbria l’edizione 2019, che ha visto tutte le rappresentative battersi fieramente, nonostante la pioggia che ha accompagnato le gare di questa domenica, come spesso è accaduto nella tradizione di Piazza di Siena,
La squadra umbra agli ordini del capo equipe Salvatore Prete e composta da Sean Mascenti su Nodoubt Z, Elena Datti su Nebbia delle Schiave, Caterina Vanni con Lallanovak e Beatrice Margiotta su Charlotte Romagnolo ha concluso con una penalità e 464,34 la somma dei tempi.
Secondo posto per la Liguria, capo equipe Angelo Bollino e squadra composta da Giulia Oneto su Okita Louvo, Francesca Torre su Everest, Lorenza Poirino su Iliaz vd Guldennagel e Francesca Modaffari con Souchka du Lys, totale 4 penalità e 444,75 il tempo complessivo.
Al terzo posto ha chiuso la Sicilia, con il team guidato da Filippo Lamantia e composta da Marianna Pia Bracchitta su Olimpix; Giulia Conigliaro su Colin, Elia Azzaro con Ira di Nicoletta, Daria Zuccaro con Betty van de Helle e Enrico Sebastiano Cocuzza su Basil, che ha chiuso con 5 penalità e 459,60 il totale dei tempi.
Al quarto posto ha chiuso il Lazio di Piero Coata con 8 – 444”53 e al quinto la Sardegna di Annibale Granese con 9 – 458”38.
Dei 77 binomi in gara i primi trenta affronteranno la finale individuale Next Generation Intesa Sanpaolo, in programma nel pomeriggio sul campo verde di Piazza di Siena.
Piazza di Siena: Cristofoletti a segno nel premio Tendercapital Stables
Nella giornata conclusiva dello CSIO arriva la sesta vittoria italiana
Anche l’ultima giornata del concorso romano, domenica 26 maggio, si è aperta nel segno dell’Italia. Al Galoppatoio, nel Premio n. 10 Tendercapital Stables (cat. Accumulator, h. 150, montepremi 25.000 €), la vittoria azzurra è arrivata stavolta con il 28enne agente Fiamme Oro Michael Cristofoletti, lombardo che ormai ha base in Germania, a Ibbenburen, il quale in sella alla grigia Sig Debalia ha chiuso con 65 punti in 46”90. Al secondo posto (65 – 46,95) l’israeliana Ashlee Bond su Donatello 141, e a pari merito il britannico Scott Brash con Hello Shelby.
foto © Mario Grassia
Piazza di Siena: Sei Barriere Loro Piana. Secondi Chiaudani e Fochi
Vittoria per Martin Fuchs su The Sinner
Grande pubblico e bellissimo spettacolo nel premio n° 9 Sei Barriere Loro Piana (montepremi 20.000 euro).
Alla fine del quarto e ultimo barrage, a quota due metri, l’ha spuntata lo svizzeroMartin Fuchscon un fantastico The Sinner: il cavallo in ricezione ha anche toccato con il posteriore la barriera, che però è solo rimbalzata tornando al suo posto.
Hanno invece commesso erroreNatale Chiaudani, con Belly Dancer RS, edEdoardo Tommaso Fochi, con Qaro Dan, i quali si sono così divisi il secondo posto. Quarto classificato Andrea Venturini eliminato al quarto barrage.
(Nelle foto © FISE/Mario Grassia sopra: Chiaudani; sotto: Fochi)