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Aperte le iscrizioni online per il tour internazionale di Gorla Minore
Gli impianti dell’Equieffe Equestrian Centre di Gorla Minore inaugurano il prossimo 26 settembre p.v. il “Fall Tour”, tour internazionale di Salto Ostacoli, che si concluderà il 13 ottobre e il cui avant-programma è disponibile sul calendario online FISE.
La manifestazione nelle tre settimane prevede lo svolgimento di un CSIYH1* (categorie riservate a cavalli giovani di 5, 6 e 7 anni, con montepremi di €6.900) e un CSI1* (montepremi di €10.900); mentre nelle prime due settimane è programmato un CSI2* (montepremi di €75.200 con 2 categorie valide ai fini dei FEI Longines Rankings) nella settimana conclusiva si svolgerà un CSI3* con una dotazione di €140.200 e 2 categorie valide ai fini dei FEI Longines Rankings oltre al Gran Premio che offre €57.000, assegnando punteggio di gruppo C.
Partecipazione CSI2* CSI1* CSIYH1*:
Attraverso il sistema di iscrizioni online FISE i cavalieri interessati potranno effettuare direttamente le proprie iscrizioni online; nel caso di cavalieri Children, Junior e Young Rider l’autorizzazione alla partecipazione verrà data direttamente sul sistema delle iscrizioni online dal Selezionatore Giovanile.
Partecipazione CSI3*
Attraverso il sistema di iscrizioni online FISE i cavalieri interessati potranno effettuare direttamente la propria richiesta di iscrizione online che una volta autorizzata dalla Federazione dovrà poi essere accettata dal Comitato Organizzatore.
La Federazione autorizzerà la partecipazione in base ai criteri di assegnazione introdotti con delibera del Consiglio Federale n. 339/2017, ciascun cavaliere potrà montare massimo 4 cavalli.
Si ricorda che per i concorsi internazionali la Federazione autorizza la partecipazione dei binomi, ma l’accettazione dell’iscrizione nell’Entry System Fei è di competenza del Comitato Organizzatore.
Evidenziamo che per iscriversi tutti i cavalieri e i cavalli dovranno essere in regola con la registrazione FEI e tesseramento FISE per l’anno 2024.
Si ricorda che per i concorsi internazionali la Federazione autorizza la partecipazione dei binomi, ma l’accettazione dell’iscrizione nell’Entry System Fei è di competenza del Comitato Organizzatore.
Relativamente alla documentazione necessaria, per partecipare al CSI3* i cavalli devono essere in possesso di Passaporto FEI, mentre quelli iscritti per partecipare al CSI2*, CSI1*, CSIYH1* 5/6/7 y-o i cavalli residenti in Italia potranno partecipare con i documenti nazionali.
Gli uffici federali rimangono a disposizione per ogni eventuale chiarimento (contattare Elisabetta Antonelli e.antonelli@fise.it tel. 06.83668455).
Europei giovanili di Kronenberg, due azzurrini nella ‘Top Ten’ del campionato Children
Con le finali individuali riservate ai Children e agli Young Riders che hanno visto tra i qualificati cinque azzurrini, si sono chiusi oggi a Kronenberg, nei Paesi Bassi, i Campionati Europei Giovanili di Salto Ostacoli.
Stamattina, a tornare per primi in campo al Peelbergen Equestrian Centre sono stati i migliori 30 del Campionato Children tra i quali Antonio Spano e Maria Vittoria Gaffuri, entrambi tredicenni esordienti in un Europeo, che si sono classificati nella ‘Top Ten’ della classifica finale.
Il leccese Antonio Spano con Little Painted DN ha portato a termine i due round della finale con un bel doppio percorso netto che gli ha permesso di risalire di molte posizioni in classifica (era 27°). L’azzurrino ha così chiuso al nono posto a pari merito, frutto delle otto penalità con le quali si era presentato oggi al via.
Davanti a lui si è classificata Maria Vittoria Gaffuri, ottava con Cafeine des Roches (6 penalità). La giovane amazzone bergamasca di Treviglio partiva con zero penalità, ma oggi ha commesso un errore nel primo giro ed è incappata in due penalità per un fuori tempo nel secondo.
Maria Vittoria Gaffuri ha esordito nell’aprile di quest’anno con la nazionale Children nello CSIO di Compiegne, e il piazzamento in questo suo primo Europeo è pertanto più che onorevole (al via si sono presentati in 103), anche se rimane il rammarico per non essere riuscita a rimanere nel gruppo dei migliori.
Le medaglie individuali sono state infatti assegnate dopo un barrage tra sette binomi, tutti a parimerito con quattro penalità.
A spuntarla è stata la spagnola Aleksandra Hearst con Corelien (4; 0-30.74) davanti alla finlandese Sani Illi con Backwoods Challenger (4; 0-30.86) e alla tedesca Brianne Beerbaum con Carrero T Z (4; 0-31.19), per un podio tutto al femminile.
Nella finale riservata agli Young Riders (85 partenti nel Campionato) disputata su due round molto difficili e selettivi come dimostrano i soli tre doppi netti su trenta binomi, il miglior risultato tra i tre azzurri in gara è stato quello di Martina Ferrari. Con Alonko Hero Z la 20enne lombarda ha concluso al 18esimo posto (31.40 pen.; oggi 7/8).
Il caporale dell’Esercito Italiano Lorenzo Correddu con Dalakani Chardonnet si è classificato 19esimo (32.47 pen.; oggi 16/4) mentre Elisa Chimirri con Calandro Z si è ritirata.
La medaglia d’oro è andata al britannico Oliver Fletcher con Hello William (2.71). argento all’irlandese Francis Derwin su Flexi K (4.61) e bronzo al francese Jules Orsolini su Charlotte 198 (5.48).
Europei giovanili di Kronenberg, splendido quarto posto della junior Eleonora Sanna
Filippo Bolognini 14°. Domani in finale anche i Children Gaffuri e Spano, e gli Young Riders Chimirri, Correddu e Ferrari
Con una perentoria serie di quattro percorsi netti la junior Eleonora Sanna ha centrato in sella a Incanto VDL un bellissimo quarto posto nella finale individuale dei Campionati Europei Giovanili di Salto Ostacoli di Kronenberg, nei Paesi Bassi.
La finale del Campionato Juniores (114 i partenti) disputata oggi pomeriggio sabato 20 luglio al Peelbergen Equestrian Centre, ha visto tornare in campo i migliori 30 binomi della classifica. Tra questi due azzurrini, Eleonora Sanna e Filippo Bolognini, che con le loro prove si sono fatti onore.
Sugli scudi è però salita la 16enne modenese Eleonora Sanna, protagonista insieme ad Incanto VDL di una grande prestazione per un Campionato in crescendo, affrontato con grande determinazione, e chiuso appena fuori dal podio.
Lontana dalle zone alte della classifica dopo la prova di apertura a tempo Tab. C, (5.96 pen.; 60^ posizione), con il doppio netto nella finale a squadre Eleonora Sanna è infatti riuscita a recuperare tantissime posizioni presentandosi così alla finale individuale al 12° posto della classifica provvisoria.
Oggi, con un ulteriore netto nel primo round, l’azzurra è quindi risalita ancora in classifica (7° posto) per poi migliorare ancora la sua posizione con un altro convincente percorso senza sbavature.
Da dire che un concorrente dopo l’azzurra, quando mancavano quindi i cinque migliori binomi della classifica, sul Peelbergen Equestrian Centre si è abbattuta una vera e propria bufera con vento e pioggia battente che ha costretto la giuria a sospendere per la gara per oltre un’ora e tre quarti.
L’interruzione ha forse ha aggiunto pressione su qualcuno dei suoi diretti avversari, ma resta il fatto che quello di Eleonora Sanna è stato un Europeo da incorniciare, una gara nella quale - pur essendo esordiente in un appuntamento continentale - ha dimostrato tenacia, nervi saldi e consapevolezza delle proprie qualità e di quelle del suo Incanto VDL, cavallo che ha iniziato a montare giusto un anno fa.
“Nella prima prova non sono partita al meglio commettendo un errore che mi ha fatto scivolare dietro in classifica – ha dichiarato a caldo l’azzurrina – e sinceramente ero un po' demoralizzata. Ma non ho mollato e con i due netti sui due round della gara a squadre, il primo molto molto tecnico ed il secondo per me ancor più difficile del primo, ho recuperato posizioni e fiducia. Oggi in finale volevo solo fare zero e dare il mio meglio. Nel secondo giro ero emozionatissima, ho avvertito anche un po’ di ansia e pressione, come penso tutti gli altri ragazzi in finale, ma poi salto dopo salto tutto è svanito. È stato bellissimo. Sono felicissima perché al mio primo Europeo non mi aspettavo questo risultato ed anche che Incanto reagisse così bene a cinque percorsi e ad una trasferta così lunga. Ringrazio tutti, la mia famiglia, il mio istruttore, il mio groom e la Federazione. Senza di loro questo bel risultato non sarebbe mai potuto arrivare”.
Degna di nota anche la performance del secondo azzurro in finale. Filippo Bolognini, ha infatti concluso con Denver HE al 14° posto con un netto nel primo round della finale e 4 penalità sul primo salto del secondo. Lo score complessivo del 17enne cavaliere lombardo, anche lui esordiente in un Europeo, è di 10.73 penalità.
La vittoria è andata alla spagnola Olivia Alvarez García (nipote di Sergio Álvarez Moya) con Gazquine Tag (0.24) che preceduto in classifica l’olandese Thijmen Vos con Cadillac Z (2.11) e il francese Ewen China con Bacchus d'Ecames (5.13).
Clicca QUI per la classifica finale individuale Juniores
Domani, domenica 21 luglio, saranno invece cinque i giovani italiani ad affrontare le altre finali individuali.
Alle 9.00, tra i ‘Top 30’ Children (103 partenti nel Campionato) ci sono infatti Antonio Spano con Little Painted DN (8 pen. / 27° posto a parimerito) e Maria Vittoria Gaffuri con Cafeine des Roches in testa alla classifica provvisoria con zero penalità in coabitazione con altri cinque binomi.
Alle 13.30, invece, sarà la volta degli Young Riders (85 partenti nel Campionato) che vedono qualificati tra i miglior 30 binomi Elisa Chimirri con Calandro Z (11.39 pen./14° posto), il caporale dell’Esercito Italiano Lorenzo Correddu con Dalakani Chardonnet (12.47 pen./16°) e Martina Ferrari con Alonko Hero Z (16.40 pen./22^).
Le gare a squadre
Nelle finali riservate alle squadre, la miglior prestazione è stata quella dei Children. Stamattina, sabato, con un totale di 17 (0; 9/8) penalità gli azzurrini hanno infatti ottenuto il settimo posto (20 squadre al via) con le prove di Andrea Pisani su H5 Zapzerap (0; 5/8), Maria Vittoria Gaffuri su Cafeine des Roches (0; 0/0), Antonio Spano su Little Painted DN (0; 4/4) e Giacomo Martinengo Marquet su Lemato Price (0; 8/4). In gara solo a titolo individuale, dopo la categoria a tempo Tab. A, anche Gabriel Zagni Minucci con Diablo Z (4).
Ieri, venerdì, invece, ottava posizione degli Young Riders (17 squadre in gara) con un totale di 40.26 penalità (14.26; 19/7).
Il quartetto era composto da Martina Ferrari con Alonko Hero Z (4.40; 9/3), Elisa Chimirri con Calandro Z (5.39; 6/0), dal caporale dell’Esercito Italiano Martina Simoni con Bayardo (6.70; 14/12) e dal caporale dell’Esercito Italiano Lorenzo Correddu con Dalakani Chardonnet (4.47; 4/4). In gara anche Aurora Guaragno con Contento 23 (6.54 pen. nella categoria a tempo d’apertura Tab. C.) che ha poi proseguito solo a titolo individuale.
La formazione Junior, infine, non è riuscita ad entrare nel secondo round della finale per team chiudendo in 15esima posizione su 24 nazioni in gara con 34.08 penalità (12.08; 22). La squadra era formata da Eleonora Sanna su Incanto VDL (5.96; 0), Marianna Martinengo Marquet su Ultime du Paradis (6.46; 24), Giulia Gatti Bardelli su Halos Kintos (3.39; 22) e Filippo Bolognini su Denver HE (2.73; 0). Al via, poi solo a titolo individuale, anche Angelica Francesca Pellicari su Beauty de l'Epinette (8.14).
I titoli a squadre sono andati all’Irlanda (seguita da Francia e Belgio) tra gli Young Riders, alla Francia (davanti a Spagna e Gran Bretagna) tra gli Junior e alla Gran Bretagna (che si è imposta su Belgio e Spagna) tra i Children.
(nella foto Eleonora Sanna e Incanto VDL a Kronenberg)
Campionati italiani istruttori: segui la diretta streaming
Partiti negli impianti de Le Siepi di Cervia i Campionati Italiani Istruttori edizione 2024. L’evento di interesse federale che prevede anche i Criterium italiani Istruttori e tecnici, children e junior brevetti, i Trofei italiani istruttori Fise, Children, Junior e Young rider brevetto; il Campionato di stile e la Next Generation Pony è trasmesso in diretta streaming sul sito della FISE.
È possibile guardare la diretta QUI.
Modifica calendario
La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il Dipartimento Salto ostacoli, informa che il CSI3* di Padova in programma dal 5 all’8 settembre è stato annullato.
Azzurrini a Kronenberg per i Campionati Europei Giovanili di Salto Ostacoli
Tre Team Italia e quindici azzurrini sono in campo da oggi a Kronenberg, nei Paesi Bassi, per i Campionati Europei Young Riders, Junior e Children di salto ostacoli.
Dopo le ‘horse inspection’ ed una coinvolgente cerimonia di apertura che ha avuto come testimonial il numero uno al mondo, lo svedese Henrik von Eckermann, di ieri, per i 305 giovani di 29 nazioni al Peelbergen Equestrian Centre oggi, martedì, iniziano le gare.
L’Italia del Capo Equipe Marco Bergomi schiera tre Team così composti:
Young Riders
Elisa Chimirri - Calandro Z; caporale dell’Esercito Italiano Lorenzo Correddu - Dalakani Chardonnet; Ferrari Martina - Alonko Hero Z; Aurora Guaragno - Contento 23; caporale dell’Esercito Italiano Martina Simoni - Bayardo
Junior
Filippo Bolognini - Denver HE; Giulia Gatti Bardelli - Halos Kintos; Marianna Martinengo Marquet - Ultime du Paradis; Angelica Francesca Pellicari - Beauty de l'Epinette; Eleonora Sanna - Incanto VDL
Children
Maria Vittoria Gaffuri - Cafeine des Roches; Giacomo Martinengo Marquet - Lemato Price; Andrea Pisani - H5 Zapzerap; Antonio Spano - Little Painted DN; Gabriel Zagni Minucci - Diablo Z.
Per gli Junior il programma prevede per oggi, martedì 16 luglio, la prima prova valevole sia per la classifica individuale che a squadre (categoria a tempo Tab. C), mentre gli Young Riders (categoria a tempo Tab. C) e i Children (categoria a tempo Tab. A) esordiranno domani, mercoledì.
Le medaglie a squadre verranno assegnate dopo i due round in giorni diversi delle Team Competition:
Children (venerdì 19 e sabato 20 luglio);
Junior (mercoledì 16 e giovedì 17);
Young Riders (giovedì 18 e venerdì 19).
La prima finale individuali sarà quella per gli Junior, sabato 20 luglio mentre quelle per Children e Young Riders sono in programma domenica 21 luglio.
Oltre al Capo Equipe Bergomi, la Delegazione Federale presente a Kronenberg è composta dal Tecnico Federale Piero Coata, dal Veterinario di squadra Francesco Putti e da Raffaella Vari in qualità di Funzionario Delegato.
Campionati istruttori, Criterium e Trofei italiani: disponibile la time table
L’evento di interesse federale è in programma dal 19 al 21 luglio a Cervia
Le Siepi di Cervia tornano ancora una volta protagonisti di un fine settimana di sport equestri e in particolare di salto ostacoli.
Dal 19 al 21 luglio, infatti, gli impianti della costiera romagnola ospiteranno i Campionati Italiani istruttori edizione 2024. Nell’ambito dello stesso evento di interesse federale si svolgeranno anche i Criterium italiani Istruttori e tecnici, children e junior brevetti, i Trofei italiani istruttori Fise, Children, Junior e Young rider brevetto; il Campionato di stile e la Next Generation Pony.
La Federazione Italiana Sport Equestri, insieme al Comitato organizzatore, ha predisposto la time table provvisoria che è possibile consultare QUI.
Il tedesco Hardy Heckel conquista l’oro nei FEI Jumping European Championship for Veterans 2024
L’Horse Resort ospiterà anche l’Europeo Veterans anche nel 2025
Una finale incerta fino alla fine ha assegnato le medaglie individuali nei FEI Jumping European Championship for Veterans di San Giovanni in Marignano.
Stamattina, per contendersi titolo e medaglie, i migliori 25 binomi della classifica provvisoria dopo due giornate di gara, sono infatti tornati in campo nell’arena Grand Prix del Riviera Resort di San Giovanni in Marignano per affrontare i due percorsi della finalissima tracciati dallo chef de piste Mario Breccia.
A spuntarla meritatamente è stato il tedesco Hardy Heckel che in sella al suo stallone Quint ha vinto l’oro alla sua prima partecipazione ad un campionato europeo, chiudendo con sole 4 penalità.
Heckel, che ha festeggiato il suo 47esimo compleanno qui in riviera (è nato l'8 luglio del 1977) era già in testa dopo la prova di apertura di giovedì (categoria contro il tempo - Tab. C), ma ha poi commesso un errore - l’unico in tutto il campionato – nella seconda manche della finale a squadre di venerdì.
Oggi nella finale individuale (due round con percorsi diversi) Hardy e Quit sono stati però perfetti e con un doppio percorso netto hanno vinto il titolo.
“Venire qui a San Giovanni in Marignano all’inizio della stagione non era nei miei programmi - ha detto - ma poi ho accettato la convocazione della Federazione equestre tedesca. Direi che ho fatto bene… Questo è un posto fantastico e fantastico è stato il mio stallone Quit. Sono veramente molto contento”.
La medaglia d’argento è andata al cavaliere spagnolo Diego Uson Olaso, campione individuale uscente dopo la medaglia d'oro vinta nell’Europeo 2023. In sella al grigio Caravaggio de Lison Z lo spagnolo aveva chiuso al terzo posto la prima prova per poi commettere anche lui un errore nella gara squadra chiusa dalla Spagna al quarto posto. Il binomio iberico oggi ha confermato il suo valore con un doppio netto che l’ha portato sul secondo gradino del podio (5.11 penalità).
“Tutto molto bello qui all’Horses Riviera. Ottimi campi, ottime scuderie, grande e calorosa ospitalità e anche ottimo cibo! - ha commentato –. E non è solo la mia opinione, ma di tutta la rappresentativa spagnola. Sinceramente all’inizio ho sentito molto la pressione di dover difendere il titolo, ma poi, salto dopo salto, ho ritrovato il giusto feeling con Caravaggio finendo in crescendo. Per me questo argento è come un oro”.
A completare il podio il francese Damien Chambon, sceso in campo stamattina da leader della classifica provvisoria con Aphrodite des Esses. Dopo avere concluso con un doppio netto la finale a squadre di venerdì che è valsa alla Francia il bronzo, oggi il cavaliere transalpino ha commesso un errore nel secondo round perdendo così la medaglia d'oro.
“Sono soddisfatto per la medaglia, un po’ meno per il metallo di cui è fatta… c’è infatti il rammarico per l’errore che mi è costato l’oro. Mi consolo con il fatto che è il secondo bronzo in questo Europeo, e che si tratta della mia prima medaglia individuale, dopo aver vinto anche l'oro a squadre nel 2023 e l'argento nel 2022” – ha dichiarato Chambon, uno dei Veterans più quotati in Francia con i cinque titoli nazionali che vanta.
Dopo la vittoria del titolo a squadre di venerdì, stamattina i Veterans azzurri non sono stati altrettanto brillanti. Tutti e cinque si erano qualificati per la finale individuale ma qualche imprecisione di troppo non ha permesso a nessuno di loro di lottare per le zone alte della classifica.
Il migliore è stato Riccardo Bordoni (oggi 4/4) che si è classificato decimo con Bellosguardo (16.06 pen.). All’errore per una incomprensione nel primo round con il suo un grigio, tra l’altro allevato in casa da sua moglie Susanna Violanti, l’errore nel secondo giro è arrivato proprio sull’ultimo salto, con la barriera che ha ondeggiato a lungo prima di cadere a terra.
Alberto Graziani con Dising de Riverland ha chiuso in tredicesima posizione (20.88 pen.), seguito da Marco Nava, con Heros O.H. in gara solo a titolo individuale, in diciottesima (25.17 pen.) e da Federico Romanelli, al ventesimo posto con Chaclando (28.99 pen.).
Una caduta nel secondo round, senza conseguenza alcuna per cavallo e cavaliere, è invece costata l’eliminazione a Francesco Vergine e Stakaletta PS che avevano chiuso senza errori il primo giro.
Appuntamento al 2025
“Abbiamo ricevuto i complimenti di tutte le rappresentative in gara – ha dichiarato un soddisfatto Carlo Bernardini, show director dell’Europeo Veterans – e questo ci rende orgogliosi. Anche se organizziamo da anni eventi internazionali di massimo livello, ospitare un Europeo porta con sé delle responsabilità in più. Direi che ce la siamo cavata molto bene, e ancor meglio cercheremo di fare con la prossima edizione dei FEI Jumping European Championship for Veterans che si svolgeranno ancora qui a San Giovanni in Marignano. Ringrazio tutti, dalla Federazione Equestre Internazionale, alla Federazione Italiana Sort Equestri, alle istituzioni. Ringrazio in particolare la Sindaco Michela Bertuccioli, il Vice Sindaco ed assessore allo sport Nicola Gabellini e il consigliere comunale Samuele Cinquilli, che con la loro presenza hanno voluto condividere con noi questo importante evento. Con il Comune di San Giovanni in Marignano abbiamo infatti delle proficue relazioni con l’intento di migliorarci sempre di più. Come ha dichiarato la Sindaco, il Riviera Resort è un’eccellenza, e noi ci impegneremo per far si che continui a rappresentare al meglio questo territorio e l’Italia tutta”.
Clicca QUI per la classifica individuale
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(Nelle foto: il tedesco Hardy Heckel con Quint e il podio individuale - ph. Marco Proli)
EEF Series: Italia qualificata alla finale di Varsavia
Obiettivo centrato per l’Italia del salto ostacoli che oggi, venerdì 12 luglio, in occasione della semifinale della EEF Longines Series di Budapest (Ungheria) ha ottenuto il pass per la finalissima di Varsavia (Polonia) in programma dal 5 all’8 settembre prossimo. Gli azzurri guidati dal capo equipe e selezionatore Marco Porro hanno chiuso la gara con 5 penalità totali al quinto posto della classifica finale guidata dall’Olanda senza errori e poi da Germania e Ungheria, rispettivamente seconda e terza con una penalità e dall’Austria, quarta con 4. Erano undici in tutto i team in gara.
Artefici del risultato sono stati Piergiorgio Bucci su Hantano (0/4); il 1° aviere scelto Luca Marziani su Lightning (5/El); il 1° graduato scelto Alberto Zorzi su Cortes van’t Klein Asdonk Z (1/0) e l’appuntato scelto Bruno Chimirri su Je Suis Godot d’Acheronte (0/0).
La Coppa delle Nazioni di Budapest, semifinale per la ‘Region Central’ e la 'Region South' della European Equestrian Federation, è stata il penultimo appuntamento della stagione della Longines EEF Series 2024 che culminerà come accennato a settembre con la finalissima di Varsavia per la quale oggi si sono qualificate le prime cinque squadre della classifica.
Olanda, Germania, Austria, Italia e Slovacchia torneranno quindi in gara a Varsavia insieme a Danimarca, Gran Bretagna, Irlanda, Spagna e Svezia, qualificate nella prima semifinale per la ‘Region West’ e la ‘Region North’ disputata a fine giugno a Deauville. L’Ungheria in quanto paese ospitante, a Budapest, non era in lizza per la qualifica.
“Nel primo giro – ha detto Marco Porro - abbiamo chiuso con una sola penalità sul tempo, abbiamo un po’ sofferto nella seconda manches, per le due fermate di Luca Marziani alla riviera, saltata alla perfezione nel primo giro. Molto bene Alberto Zorzi e Piergiorgio Bucci che rientrava in Coppa. Benissimo Bruno Chimirri con un cavallo italiano che ha debuttato in Coppa delle nazioni facendo doppio netto. Devo dire che mi è piaciuto il carattere della squadra, la voglia di farcela… e ce l’abbiamo fatta. Ci interessava la qualifica e l’abbiamo ottenuta, quindi siamo contenti. Adesso andiamo in finale e andiamo a Varsavia dove abbiamo già ottenuto due vittorie”.
Presente a Budapest a congratularsi con gli azzurri e a premiare i vincitori in qualità di membro del board della EEF anche il Segretario generale della FISE, Simone Perillo. “Quella di oggi – ha dichiarato Perillo – è stata una grande giornata di sport con un eccellente organizzazione da parte del Comitato organizzatore. Un risultato importantissimo anche per l’Italia – ha concluso Perillo - che si è qualificata alla finale di settembre, quindi possiamo ritenerci contenti su tutta la linea”.
CSIO 5* FALSTERBO - In Svezia, invece, nella Coppa delle Nazioni dello CSIO5* di Falsterbo che ha visto al via dieci squadre e molti top rider, il Team Italia ha chiuso con 20 penalità come la Svizzera, occupando però la sesta posizione per una somma dei tempi superiore a quella dei rossocrociati.
La squadra azzurra era composta dal 1° graduato dell’Aeronautica Militare Giulia Martinengo Marquet con Delta del'Isle (0/4), dall’assistente della Polizia di Stato Francesca Ciriesi con Cape Coral (4/np), dal caporale dell’Esercito Italiano Nico Lupino con Iniesta (6/4) e da Emanuele Camilli con Chacco’s Girlstar (4/4).
Partiti bene con il netto di Giulia Martinengo Marquet con Delta del'Isle, gli azzurri hanno terminato la prima manche al quinto posto con otto penalità come la Svezia, ma con una somma dei tempi più alta dei padroni di casa (216.70, contro 213.75).
Gli svedesi sono poi stati protagonisti di una formidabile rimonta che senza penalità nel secondo giro, gli ha permesso di contendersi la vittoria in barrage con la Germania. Alla fine a spuntarla è stata la Svezia (8/0-0; 36.76). Seconda la Germania, (0/8-12; 41.69), terza l’Irlanda (0/12; 218.90) per la miglior somma dei tempi rispetto agli USA (4/8; 223.54).
Italia Campione d’Europa di salto ostacoli ‘Veterans’ 2024
È stato un pomeriggio intenso e ricco di soddisfazioni per il Team Italia quello vissuto oggi, venerdì 12 luglio, al Riviera Resort di San Giovanni in Marignano dove sono in corso i FEI Jumping European Championship for Veterans.
Dopo una gara avvincente e agguarrita fino alla fine, la squadra azzurra ha infatti vinto il titolo continentale a squadre con uno score di 11.58, davanti alla Gran Bretagna (15.88 pen.) e alla Francia (18.09 pen.) campione uscente.
Già in testa ieri dopo la prima prova (una categoria a tempo Tab. C), nella prova a due manche odierna il quartetto azzurro formato da Federico Romanelli/Chaclando (0/0, Francesco Vergine/Stakaletta PS (0/4), Riccardo Bordoni/Bellosguardo (4/0) e Alberto Graziani/Disign de Riverland (4/0) è stato artefice di una prestazione maiuscola per intensità e concentrazione, coronata con la conquista della medaglia d’oro.
Si tratta dell’ottava medaglia vinta dai ‘Veterans’ azzurri, la quarta d’oro e seconda a squadre, dopo quelle di Darmstadt-Kranichstein 2022 a squadre e individuale con Simona Donolato, Arezzo 2016 individuale con Susanna Violanti.
Nell’albo d’oro dei FEI Jumping European Championship for Veterans gli azzurri vantano inoltre anche quattro argenti (a squadre a Le Mans 2021; Dagobertshausen 2018; Arezzo 2016; e individuale con Lorenzo Ginanneschi ancora a Dagobertshausen 2018).
“Oggi è stata una bella giornata di sport per l’Italia del salto ostacoli – ha commentato il Presidente della FISE Marco Di Paola presente al Riviera Resort a rappresentare la FISE in questo Campionato Europeo – qui abbiamo vinto l’oro. Nello CSIO di Budapest ci siamo qualificati per la finale del circuito delle Coppe delle Nazioni EEF che abbiamo già vinto due volte, e Falsterbo la nostra squadra ha dimostrato tutto il suo valore con un sesto posto che va ben oltre il piazzamento. Il risultato dei Veterans e lo schierare due squadre in due CSIO in contemporanea è infatti frutto di otto anni di programmazione e lavoro che sta dando i suoi frutti”.
“Sono molto contento ed emozionato – ha dichiarato a caldo il Capo Equipe Marco Carlo Montorsi – insieme al Tecnico Stefano Nogara i ragazzi, anche se sono ‘over 45’ sottolineo che per me sono tutti ragazzi, si sono preparati al meglio per far bella figura davanti al pubblico di casa, ma soprattutto con l’obbiettivo di andare a medaglia. Non era scontato davanti a squadre veramente forti, ma ci abbiamo creduto dal primo fino all’ultimo salto. Quella di oggi è l'ottava medaglia dei nostri Veterans, ed io sono fiero di essere il loro capo equipe. Ma ancora non è finita, domenica ci aspetta la finale individuale”.
Clicca QUI per la classifica finale a squadre.
La misura della grande prestazione dei cavalieri italiani a San Giovanni in Marignano arriva proprio dalla classifica individuale che li vede tutti e cinque qualificati per la finale di domenica riservata ai migliori 25.
Francesco Vergine è in quinta posizione (4.64 penalità) seguito da Federico Romanelli che è salito all’ottavo posto (5.99 pen.).
Alberto Graziani è undicesimo (6.88 pen.), Riccardo Bordoni quindicesimo (8.06 pen.) e Marco Nava, con Heros O.H. in gara solo a titolo individuale, è sedicesimo (8.17 pen.).
In testa alla classifica è passato il francese Damien Chambon con Aphrodite des Esses (2.27 penalità).
Nelle foto (ph. Marco Proli): il Team Italia con il Presidente FISE Marco Di Paola, il quartetto azzurro con le medaglie d'oro e il podio a squadre del Campionato Europeo.