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Nasce il canale WhattsApp ufficiale della Federazione Italiana Sport Equestri

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Sport Equestri: il Team Italia veste Equestro

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Affiliazioni 2025, Tecnico Federale I livello Discipline Non Olimpiche: le competenze

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Modifiche al calendario

Generica Intesa SanpaoloLa Federazione Italiana Sport Equestri informa che sono state apportate le seguenti modifiche al calendario di Salto Ostacoli: 


Concorso Nazionale A3* di Pistoia (PT), dal 24 al 26 giugno 2022, cambia formula e diventa concorso nazionale A2*. 


I Concorsi Internazionali CSI3* / CSI2* / CSI1* / CSI YH / CSIP di San Giovanni in Marignano (RI), in programma dal 30 giugno al 3 luglio 2022 e dal 7 al 10 luglio 2022, sono stati annullati. 


 

 

De Luca firma il premio Safe Riding

De luca evitaFirmando il premio Safe Riding, categoria a tempo d’apertura della seconda giornata di gare del CSI5*-W della Longines FEI World Cup™, il 1° aviere Lorenzo De Luca non ha soltanto arricchito ulteriormente il suo prestigioso palmares, ma ha regalato al pubblico di Jumping Verona una grande gioia. E il pubblico ha ricambiato l’azzurro salutandolo con un’ovazione degna del campione qual è. Il tempo di 60.16 secondi fatto registrare da De Luca in sella ad Evita van't Zoggehof è stato inarrivabile dagli avversari. Solo il tedesco Daniel Deusser, suo compagno di scuderia alla Stephex Stable, secondo in sella al grigio Cornet (60.16 secondi) e lo svedese Henrik von Eckermann, terzo con Peter Pan (61.06) hanno avvicinato il ‘crono’ del cavaliere italiano.

 

Quasi due, invece, i secondi distacco per il brasiliano Yuri Mansur, quarto in classifica con Amor (62.10 secondi) a conferma di una prova maiuscola di ‘Lorenzo Il Magnifico’.

 

Nella ‘top ten’ della graduatoria anche altri due azzurri. Si tratta di due giovani: il 1° aviere Francesca Arioldi, sesta con Loro Piana Celtic (62.38) e il carabiniere Filippo Marco Bologni, settimo con Quidich de la Chavee (62.41).

 

Raggiante l’aviere scelto leccese: “Sono veramente felice per questo successo perché Evita mi ha dato le risposte che volevo. E’ una bella cavalla, veloce e qui a Verona ha soprattutto confermato di essere in continua crescita. Evita ha otto anni e penso che in futuro potrò avere belle soddisfazioni con lei. Vincere una gara a Verona ti carica sempre il morale, quando poi arriva alla vigilia del Gran Premio di Coppa del Mondo e capisci che sei qui con i migliori cavalli e che soprattutto stanno bene, be’ è davvero una bella sensazione. Per me la tappa di Verona è l’esordio in World Cup, ho saltato Oslo e Hensinki, farò Lione molte altre tra novembre e dicembre con l’obiettivo di recuperare dei punti per la classifica”.

Chiusura Uffici Federali

LogoFISEInformiamo i nostri utenti che, come da disposizioni del Coni, gli Uffici Federali di Roma saranno chiusi dal 14 al 18 agosto. Le attività riprenderanno a partire da lunedì 21 agosto.

 

A tutti vanno i migliori auguri di buon Ferragosto!

Corso di Formazione per Classificatori Paralimpici

RIO2016 PARA TEAM G2 ITA SALVADE 3239Il Dipartimento Formazione informa che è stato organizzato un Corso di Formazione per Classificatori Paralimpici. Il corso si svolgerà nei giorni 14 e 15 giugno prossimi a Casorate Sempione, in occasione del Concorso Internazionale CPEDI 3*, che vedrà impegnati numerosi amazzoni e cavalieri paralimpici e durante il quale verranno effettuate diverse visite di classificazione.

 

Al corso possono iscriversi esclusivamente figure professionali quali i laureati in Medicina e Chirurgia o in Fisioterapia.

 

Per ulteriori dettagli vai al documento

 

Scarica qui il modulo di iscrizione al corso

 

nella foto ©Jon Stroud: Francesca Salvadè con Muggel 4 a Rio

Europei Salto Ostacoli: A La Coruña Team Italia al quinto posto provvisorio. Giulia Martinengo Marquet nella ‘top ten’ individuale

ITALIA LA CORUNAAzzurri e Team Italia in grande evidenza nella prima giornata di gare del Longines FEI Jumping European Championship in svolgimento a La Coruña, in Spagna.

 

La squadra occupa infatti la quinta posizione provvisoria su 18 team al via con 5.93 penalità, e quattro binomi italiani si trovano nella parte alta della classifica che vede trentasette cavalieri nell’arco di sole 4 penalità (89 i partenti).

 

Per l’Italia nel pomeriggio di oggi, mercoledì 16 luglio, le cose non erano però partite nel modo giusto con la caduta di Paolo Paini e Casal Dorato, primo dei binomi a scendere in campo. Sono però poi seguiti quattro fenomenali percorsi netti a firma del Carabiniere Giacomo Casadei con Marbella du Chabli (79.82 secondi), di Riccardo Pisani, in gara a titolo individuale, con Chatolinue PS (81.41), di Piergiorgio Bucci con Hantano (77.43) e del 1° graduato dell’Aeronautica Militare Giulia Martinengo Marquet con Delta del'Isle (76.41).

 

Giacomo Casadei, secondo a scendere in campo degli azzurri, ha montato con grande freddezza ed ha portato a termine un bel percorso netto che ha subito ridato morale a tutto il team. Il giovane talento azzurro si trova in 30esima posizione con 2.94 penalità.

La migliore in classifica provvisoria è Giulia Martinengo Marquet, nella ‘top ten’ al settimo posto (1.24). Piergiorgio Bucci è 15esimo (1.75) seguito da Riccardo Pisani, al 34esimo posto (3.74).

 

Per Paolo Paini con Casal Dorato oggi c’è stata l’eliminazione. La caduta di entrambi, causata da una incomprensione sull’oxer ostacolo numero 5 dopo la riviera, non ha avuto per fortuna gravi conseguenze. Dopo ulteriori accertamenti, domattina verrà tuttavia deciso se Paini e il suo baio saranno in condizione di proseguire nel Campionato.

 

La prima prova dell’Europeo disputata oggi pomeriggio era una categoria a tempo tabella C (ogni errore agli ostacoli trasformato in 4 secondi da aggiungere sul tempo effettivo) valida sia per la classifica individuale che per la quella a squadre.

In testa ci sono l’irlandese Daniel Coyle (0.00), davanti al tedesco Richard Vogel (0.01) e al britannico Donald Whitaker (0.67). Tra le squadre guida la graduatoria provvisoria la Gran Bretagna (3.96) seguita da Germania (4.19), Belgio (4.61) e Francia (5.69).

 

Domani, giovedì 17 luglio (ore 15:00), il Campionato Europeo prosegue con il primo dei due round della seconda prova, valida anche questa per entrambe le classifiche.

Venerdì 18, dopo il secondo round - al quale sono ammessi solo i migliori 10 team e i primi 50 binomi della classifica provvisoria individuale - verranno assegnate le medaglie a squadre.

Sabato, giornata di riposo. Domenica 20 luglio finale individuale con i primi 25 binomi in classifica individuale provvisoria. Di questi, dopo un primo round, solo i migliori 12 tornano in campo per contendersi le medaglie.

 

Classifiche

Campionati Istruttori FISE 2025: online gli orari 

Le Siepi campo in erbaDal 18 al 20 luglio al Centro Equestre Le Siepi di Cervia sono in programma anche il Campionato di Stile e l’ultima tappa del Future Team Pony, oltre a Criterium e Trofei Istruttori, Young Rider Brevetti, Junior Brevetti e Children Brevetti. 



Un fine settimana di grande sport al Centro Equestre Le Siepi di Cervia: dal 18 fino al 20 luglio sarà il momento del Campionato Istruttori, del Campionato di Stile e dell’ultima tappa del Future Team Pony. 



Ampio il programma sportivo dedicato agli Istruttori Federali che, oltre al Campionato riservato a I e II grado, prevede anche le categorie del Criterium Istruttori Fise 1 Grado, del Trofeo Young Rider Brevetto, del Criterium Junior Brevetto, del Trofeo Junior Brevetto, del Criterium Children Brevetto e del Trofeo Children Brevetto.


 

Insieme alle competizioni riservate agli istruttori, anche quest’anno la manifestazione ospiterà, per la seconda edizione consecutiva, il Campionato di Stile, dedicato alla valorizzazione della tecnica dei binomi in campo.


 

Inoltre, l’evento rappresenterà l’ultima tappa delle manifestazioni di interesse per il Future Team Pony, il progetto federale dedicato alla crescita e al monitoraggio dei giovani talenti nel settore pony.

 

Per rimanere aggiornati sul Future Team Pony, è possibile consultare le classifiche aggiornate al 7 luglio al seguente link: Classifiche Future Team Pony 


 

Gli orari dei Campionati Istruttori 2025, il Campionato di Stile e l’ultima tappa del Future Team Pony sono ora disponibili QUI.

Salto ostacoli: il Team Italia a La Coruña per l’Europeo 2025

ITALIA LA CORUNA COVERAncora poche ore e il sipario sui Longines FEI Jumping European Championship in programma questa settimana (16-20 luglio) a La Coruña, verrà alzato.

 

Sono 92 i binomi iscritti in rappresentanza di 23 nazioni, 18 delle quali con una squadra, in questo 38esimo Campionato Europeo di salto ostacoli, il terzo che in 68 anni di storia si disputa in Spagna dopo Gijón nel 1993 e Madrid nel 2011. Il primo risale infatti al 1957 a Rotterdam, con in palio solo le medaglie individuali alle quali, con l’edizione di Monaco di Baviera nel 1975, è stata aggiunta anche la competizione a squadre.

 

In gara a La Coruña c’è anche il Team Italia composto da cinque azzurri.


Piergiorgio
Bucci (L'Aquila, 18/08/1975. Vive in Olanda) con Hantano (KWPN 2012)

Pentagon Riding Club S.S.D.R.L. (Lombardia)

* È al suo sesto Campionato d’Europa (Riesenbeck 2021, Aquisgrana 2015, Herning 2013, Windsor 2009; Mannheim 2007).
A Windsor 2009 ha fatto parte con Kanebo del Team Italia medaglia d’argento a squadre.

Ha partecipato anche ai World Equestrian Games di Tryon 2018.

 

Carabiniere Giacomo Casadei (Bologna, 01/09/2002) con Marbella du Chabli (BWP 2012)

C.S. Carabinieri (Lazio)

* All’esordio in un Campionato Europeo senior.

Vanta sette partecipazioni e tre medaglie nei Campionati europei giovanili (2023 Gorla Minore YR;

2022 Oliva YR, 4° individuale; 2019 Zuidwolde J; 2017 Samorin J, bronzo individuale e oro a squadre; 2016 Millstreet J, argento a squadre; 2015 Wiener Neustadt Children; 2014 Arezzo Children).

Nel 2018, a Buenos Aires, ha vinto la Medaglia d’oro individuale e l’argento a squadre con il Team Europa negli Youth Olympic Games.

È il secondo azzurro più giovane di sempre in gara in un Campionato d’Europa di salto ostacoli senior dopo Andrea Heroldt (20/06/1983) agli Europei di San Patrignano (21/24 luglio 2005).

 

1° graduato dell’AM Giulia Martinengo Marquet (Palmanova, 06/03/1979) con Delta del'Isle (S.F. 2013)

C.S. Aeronautica Militare (Lazio)

* È al suo quarto Campionato d’Europa (Rotterdam 2019, Madrid 2011, Mannheim 2007.

Da young riders vanta anche la partecipazione a due Europei giovanili (2000 Hartpury YR; 1998 Lisbona YR).

È una delle sole due amazzoni italiane ad aver partecipato a un Campionato d’Europa senior (l’altra e Chiara Arrighetti, Mannheim 2007, con la quale era insieme in squadra).

 

Paolo Paini (Fiorenzuola d'Arda, 30/11/1969) con Casal Dorato (S.I. del 2015)

Effeci Jumping A.S.D. (Emilia Romagna)

* All’esordio in un Campionato Europeo.

  

Riccardo Pisani (Castellanza, 23/08/1981) con Chatolinue PS (OS 2013)

Biella Equestrian Team BET - S.S.D.R.L. (Piemonte)

* È al suo secondo Campionato d’Europa (Rotterdam 2019).

Ha partecipato a tre Europei giovanili (Münchwilen 1999 J; Hartpury 1997 Pony; 1996 Barthahus Pony).

 

 

La rappresentativa azzurra è completata dal Selezionatore Tecnico Marco Porro, dal Capo Equipe / Team Manager Marco Bergomi e dal veterinario di squadra Ugo Carrozzo.

 

“Questo Europeo, anche se è l’appuntamento più prestigioso della stagione – ha commentato il cittì Marco Porro - rappresenta una tappa importante del percorso di crescita e valorizzazione dei nostri binomi. La Coruña non è infatti qualificante per le prossime Olimpiadi, per cui la pressione per ottenere un risultato sarà sicuramente minore. Dobbiamo quindi cogliere questa opportunità per pensare a montare bene e fare una buona figura, continuando però a lavorare per il futuro. Quanto ai singoli binomi, visti i risultati della passata stagione, fin da gennaio Hantano di Bucci, Marbella du Chabli di Casadei e Delta del'Isle di Martinengo Marquet hanno seguito un programmata di concorsi in preparazione per questo evento. Casal Dorato con Paini e Chatolinue PS con Pisani che lo monta solo da una stagione, sono stati invece scelti per completare il gruppo dopo le performance degli CSIO di Piazza di Siena e di Rotterdam. Questi ultimi due binomi hanno meno esperienza degli altri su gare di massimo livello. A maggior ragione per entrambi La Coruña sarà l’occasione per arricchirla. In particolare per Casal Dorato di Paini, un cavallo italiano di dieci anni, molto potente, che sicuramente sarà utile per la squadra nei prossimi appuntamenti anche nei prossimi anni. Queste le premesse. Ora però c’è la gara e dobbiamo stare concentrati sul nostro obiettivo che è quello di fare un buon campionato. Certo, la concorrenza è di primissimo livello, ma i nostri cavalieri sono assolutamente all’altezza del compito che li attende.”

 

Il programma

Dopo la ‘horse inspection’ di domani mattina, martedì, il Campionato Europeo si apre mercoledì 16 luglio con la prima prova, una categoria di caccia (a tempo Tab. C) valevole sia per la classifica individuale che per quella a squadre.

Seguono due round, in giorni diversi, dopo i quali vengono assegnate le medaglie a squadre.

Dopo il primo round di giovedì 17, al secondo di venerdì 18 luglio sono ammesse solo le prime 10 squadre e i primi 50 binomi della classifica provvisoria individuale.
I primi 25 binomi al termine della Team Competition hanno accesso alla finale individuale di domenica 20 luglio.

Di questi, dopo un primo round, solo i migliori 12 tornano in campo per contendersi un posto sul podio individuale del Campionato Europeo 2025.

 

 

Il medagliere degli azzurri

Dalla prima edizione del Campionato Europeo senior di salto ostacoli (1957 Rotterdam; a squadre dal 1975 Monaco di Baviera) l’Italia ha vinto 7 medaglie delle quali due d’oro:

1957 Rotterdam - bronzo Salvatore Oppes con Pagoro

1958 Aquisgrana - argento Piero d'Inzeo con The Rock

1959 Parigi - oro Piero d'Inzeo con Uruguay e The Quiet Man

1961 Aquisgrana - argento Piero d'Inzeo con Pioneer e The Rock

1962 Londra - argento Piero d'Inzeo con The Rock (a pari merito con Hans Günter Winkler)

1963 Roma - oro Graziano Mancinelli con Rockette e The Rock

2009 Windsor - argento a squadre (Natale Chiaudani /Seldana di Campalto; Piergiorgio Bucci /Kanebo; Giuseppe D'Onofrio/Landzeu; Juan Carlos Garcia/Hamilton du Perhet)

Europeo di Riesenbeck, Spano e Saluzzo Madafferi nella ‘top 20’ della finale children

SALUZZO SPANOAntonio Spano diciassettesimo, e Ginevra Saluzzo Madafferi ventesima. Si chiude così il Campionato Europeo di Riesenbeck per i due Children azzurri, unici ad aver guadagnato l’accesso ad una delle finali individuali in questo Europeo, riservate ai migliori trenta binomi di ciascuna delle tre categorie.

 

Oggi entrambi si sono confrontati con i pari età in una gara a due manche impegnativa, e tornano a casa con due piazzamenti nella ‘top 20’, oltre che con qualche rammarico.

 

Antonio Spano con Mexicano VDL ha infatti chiuso con nove penalità (1+0+0+4/4) commettendo un errore per ciascuna delle due manche della prova finale. Ai fini della classifica del campionato, Spano ha soprattutto pagato caro le quattro penalità commesse sull’ultimo ostacolo del secondo percorso, ed ha perso posizioni rispetto al nono posto con il quale si è presentato alla finale. Aver affrontato una finale per il 14enne giovane cavaliere pugliese rappresenta comunque un risultato da non sottovalutare considerati i 93 binomi children al via.

 

In ventesima posizione si è invece classificata Ginevra Saluzzo Madafferi con Kamille van de Eenhoorn che ha saputo guadagnare quattro posizioni rispetto al 24° posto con cui è entrata in finale. Oggi, dopo il netto della prima manche l’azzurrina ha commesso un errore chiudendo così il suo campionato con un totale di 12 penalità (0+0+8+0/4). Tredici anni compiuti a febbraio, Ginevra può però ritenersi soddisfatta di questo che è stato in assoluto il suo primo campionato d’Europa. Ma anche per lei nelle classifica finale hanno pesato i due errori nella seconda Team Competition.

 

Un bilancio sull’Europeo di Riesenbeck lo traccia Marco Bergomi, Team Manager del Settore Giovanile e Capo Equipe.

“Per l’Italia dei giovani questo Europeo di chiude con del rammarico, specialmente per le prestazioni degli Junior e degli Young Rider che non sono state quelle che ci aspettavamo. Fin dall’inizio di questa stagione la Federazione ha infatti investito molto sulla preparazione dei binomi proprio in vista di questi campionati europei giovanili. In particolare per gli Young Rider è stata programmata la partecipazione a diversi CSI a 3 Stelle e 4 stelle, a Piazza di Siena nello CSIO e nel CSI-U25 ed anche in uno CSIO senior della EEF in cui è stata schierata una squadra composta interamente da Young Riders, proprio per permettere loro di entrare nella routine su percorsi del livello di quello che poi hanno trovato agli Europei. Lo stesso è stato fatto per Junior e Children, con una stagione impostata su concorsi di visione su tutto il territorio, Test Event e CSIO Giovanili nei quali abbiamo schierato squadre composte da binomi con un diverso bagaglio di esperienza, alternandoli e programmando per ciascuno di loro un percorso personalizzato per arrivare con i cavalli in forma al campionato d'Europa, per il quale sono stati così convocati dal Selezionatore i migliori binomi Young Riders, Junior e Children a disposizione. A fronte di una programmazione così articolata da parte della Federazione e dell’intenso lavoro svolto dallo staff tecnico federale ci si aspettava quindi di più. Quando si gareggia al massimo livello la differenza tra un buon risultato e una prestazione deludente la fa la capacità di rimanere concentrati per non sbagliare e quando ciò non accade bisogna analizzare le cause e ricominciare subito a lavorare sui punti deboli per migliorarsi. Ma non dobbiamo dimenticare che si tratta di atleti giovani, all’inizio della loro carriera e che probabilmente hanno anche sentito la pressione di affrontare una gara importante, di confrontarsi con i migliori binomi del settore giovanile di tutta Europa su percorsi al massimo delle difficoltà tecniche consentite. Da considerare anche il fatto che tra gli junior avevamo un ragazzo di 15 anni al suo primo anno in questa categoria, e due ragazze sedicenni che quindi avranno altre possibilità per dimostrare il loro valore in futuro. Riguardo ai Children, invece, la era squadra composta per la maggior parte da binomi senza una grandissima esperienza a questo livello, quindi la qualifica per la finale delle migliori dieci squadre e il sesto posto conclusivo rappresenta un risultato più che dignitoso, anche se le belle prime due prove ci avevano fatto un po’ sognare. Analisi tecnica e risultati a parte, la cosa più importante con la quale torniamo da Riesenbeck è la convinzione che tutti i ragazzi faranno tesoro di questa esperienza. Un’esperienza di grande arricchimento personale che darà loro la carica per ricominciare subito, da domani, a lavorare con motivazione per migliorarsi ancora.”

 




(Nella foto Ginevra Saluzzo Madafferi e Antonio Spano) 

Spano e Saluzzo Madafferi in finale nell’Europeo children di Riesenbeck. Per l’Italia sesto posto a squadre

ITALIA CHILDREN 2Si chiude con un sesto posto a pari merito con la Svezia, il Campionato Europeo di Riesenbeck per il Team Italia Children. Un piazzamento sicuramente dignitoso (18 squadre in gara) ma che porta con sé qualche rammarico viste le convincenti performance degli azzurrini nella prova d’apertura e nella prima delle due della Team Competition.  

 

Dopo essere stata in testa e poi al secondo posto, seppur a pari merito con altre compagini, nella seconda Team Competition la squadra italiana ha infatti accumulato 16 penalità e, con un totale di 20, è scivolata indietro in classifica.

 

Due azzurrini hanno però guadagnato l’accesso alla finale individuale in programma domattina, domenica 13 luglio, in apertura di giornata.

Con il percorso netto di oggi, Antonio Spano con Mexicano VDL è salito al nono posto ex aequo con una sola penalità (1+0+0) alle spalle degli otto binomi in testa con zero.

In finale anche Ginevra Saluzzo Madafferi che con Kamille van de Eenhoorn, 24esima (0+0+8) è rimasta tra i migliori malgrado i due errori di oggi.

 

Maria Vittoria Gaffuri con Cafeine des Roches, in gara a titolo individuale, anche oggi è stata artefice di un bel percorso netto e si è inserita non lontano dalla ‘Top 30’ qualificante per la finale. Il suo 32° posto (11+0+0) lascia un po’ d’amaro in bocca pensando a qualche penalità di troppo nella prova d’apertura.

 

Quanto agli altri due binomi di squadra, Beatrice Dalzini con Kytra de la Kesa ha chiuso al 44° posto (0+8+8 = 16) mentre Carolina Fenocchio è stata eliminata per caduta, fortunatamente senza conseguenze per lei e per la sua Daria RS.

 

La medaglia d’oro a squadre è stata vinta dai padroni di casa della Germania (4 penalità) mentre, dopo aver chiuso entrambe con 12 penalità, al barrage i Paesi Bassi hanno conquistato l’argento davanti al Belgio, medaglia di bronzo.

Children in finale nell’Europeo di Riesenbeck. Sfortunata la prova di Vitale tra gli YR

CHILDREN RIESENBECKNella classifica provvisoria individuale Ginevra Saluzzo Madafferi è prima ex equo

 

Giovani del Team Italia Children ancora in grande evidenza nei Campionati Europei giovanili di salto ostacoli in svolgimento a Riesenbeck, in Germania.

 

Al termine del primo round della Team Competition disputato stamattina, con 4 penalità complessive gli azzurrini occupano infatti la seconda posizione della classifica a squadre a pari merito con la Svizzera e alle spalle della Germania (unica con 0 penalità).
Seguono, con 8 penalità, il Belgio, la Francia, i Paesi Bassi e la Svezia.

 

Domani la squadra azzurra affronta il secondo round della Team Competition da protagonista e, sulla scia delle belle performance nelle due prime prove, i giovani daranno il massimo per guadagnare un posto sul podio del campionato.

 

Il quartetto azzurro è composto da Antonio Spano con Mexicano VDL (1+0 pen.), Carolina Fenocchio con Daria RS (0+4 pen.), Ginevra Saluzzo Madafferi con Kamille van de Eenhoorn (0+0 pen.) e Beatrice Dalzini con Kytra de la Kesa (0+8 pen.).

Maria Vittoria Gaffuri che con Cafeine des Roches prosegue il campionato a titolo individuale, oggi è stata artefice di un bel percorso netto con il quale ha riscattato la sua prestazione nella prova a tempo d’apertura (11+0 pen.).

Percorso netto anche per Ginevra Saluzzo Madafferi che, senza errori, è una dei tredici binomi in testa alla graduatoria provvisoria individuale, e per Antonio Spano che con una sola penalità è invece in 14 posizione ex aequo nella classifica.

Anche Carolina Fenocchio, 19esima a parimerito con 4 penalità, occupa una buona posizione in classifica, mentre Beatrice Dalzini è 40esima e Maria Vittoria Gaffuri 52esima, anche loro ex aequo con altri binomi.

 

Nella finale a squadre riservata agli young riders, invece, l’Italia ha chiuso al nono posto con 55.42 penalità complessive.

Gli azzurrini non sono riusciti a mantenere alto il livello di concentrazione necessario in una competizione di quello livello. Queste le loro prove: Martina Ferrari, 12 penalità con Alonko Hero Z (4.59 + 8 + 12 = 24.59), Greta Lepratti, con Mercy Van’t Ruytershof oggi 8 penalità (2.83 + 4 + 8 = 14.83), Edoardo Piccini, 18 con Kompagnon LJ (4.64 + 4 + 18 = 26.64).

Sfortunata la prova di Davide Vitale con Early Grey  (partiva con sole due penalità...) incappato in una caduta senza gravi conseguenze, per lui e il cavallo, quando era a due salti dalla fine del percorso che stava completando in maniera impeccabile. Peccato.

Nessuno degli azzurri è rientrato nella 'Top 30' qualificandosi per la finale. Greta Lepratti, la migliore dei nostri, è però appena fuori in 31esima posizione.

 

La medaglia d'oro a squadre è andata al Belgio, seguito da Irlanda, argento, e dalla Gran Bretagna, invece, medaglia di bronzo.




(Nella foto il Team Italia Children durante la ricognizione del percorso di gara insieme al Tecnico Selezionatore)

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