Prosegue l’impegno della Fise nel valorizzare i principi di inclusione del nostro sport
Un altro passo verso l’inclusione come valore degli Sport Equestri è stato sancito dalla Fise quando, nella riunione del Consiglio Federale del 7 settembre scorso, ha approvato il testo dell’articolo del Regolamento Generale al fine di predisporre misure regolamentari che agevolino gli atleti con deficit uditivo a partecipare alle competizioni equestri. L’iniziativa è scaturita dall’ l'incontro avuto con i rappresentanti di atleti con deficit uditivo (ESI) in occasione della riunione della Consulta svoltasi il 30 agosto scorso durante le Ponyadi Kep Italia 2019.
Di seguito i punti previsti dall’articolo relativo ai Supporti per atleti con deficit uditivo, che entrerà in vigore il 1° ottobre 2019, con efficacia a partire dalla di pubblicazione sul sito FISE se successiva.
1) In tutte le Manifestazioni Sportive – al fine di favorire la partecipazione degli atleti con deficit uditivo – è necessario che il Comitato Organizzatore renda disponibili alla Giuria tre bandiere rosse affinché le comunicazioni abitualmente trasmesse dalla Giuria ai concorrenti mediante uso di campana o fischietto o altro segnale acustico, siano trasmesse anche con l’ausilio di bandiere. La Giuria utilizza una o due o tre bandiere bianche per segnalare quanto abitualmente e previsto venga segnalato con uno, due o tre segnali acustici.
2) L’atleta con deficit uditivo che richiede il supporto visivo – o il Presidente dell’Ente presso il quale lo stesso ha residenza sportiva, se di minore età – provvede a inserire nelle “note” del sistema iscrizione on line l’indicazione “atleta che richiede supporti per deficit uditivo” o simile. L’atleta con deficit uditivo che richiede supporti visivi per ricevere comunicazioni dalla Giuria indossa sopra l’indumento abitualmente previsto (giacca, camicia, polo) una fascia di circa cm 8 al braccio sinistro, di colore giallo fluo per segnalare agli Ufficiali di Gara e ai Servizi della Manifestazione la propria esigenza.
3) In campo prova, in presenza di un atleta con deficit uditivo, il Presidente di Giuria o lo steward provvede a limitare ad un numero inferiore a quello usuale la presenza di binomi, ove utile o opportuno.
4) L’atleta con deficit uditivo che abbia segnalato le proprie esigenze all’atto dell’iscrizione, può essere assistito in campo gara da uno o due tesserati, anch’essi identificati da fascia giallo fluo al braccio, che supportino con segnalazioni l’atleta, al fine di agevolare la comprensione di quanto comunicato dalla giuria. Detti assistenti non possono comunque intervenire direttamente sulla prestazione sportiva dell’atleta, né ricorrere ad aiuti di compiacenza.
5) I Regolamenti delle singole Discipline Sportive possono diversamente regolare quanto sopra in funzione di specifiche esigenze.
Tale provvedimento prevede la cessazione di efficacia di ogni precedente regolamento, normativa, delibera, che contenga previsioni e prescrizioni contrarie in merito.