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MARIANNA E GIACOMO MARTINENGO MARQUET, LA STORIA CHE CONTINUA

di Umberto Martuscelli

2024.07.05 – Dietro di loro c’è una lunga storia, una storia che parla di cavalli e di sport equestre. Una storia che inizia davvero chissà quando: ma di certo un punto fermo è il generale di cavalleria Riccardo Martinengo Marquet, la cui carriera militare è iniziata nel marzo del 1915 da sottotenente nel Reggimento Cavalleggeri di Lucca ed è terminata da colonnello comandante il celebre Reggimento Genova Cavalleria. Ricordandolo nel momento della sua morte, il Cavallo Italiano (la rivista della Società per il Cavallo Italiano da Sella a partire dal 1923 e poi della Fise fino al 1971) scrive nel maggio del 1956: «In pace si distinse per la sua mente riflessiva, la forte volontà, la fervida intelligenza, e lo ricordiamo nel 1919 a Costantinopoli con la Commissione interalleata, nel 1920 a Parigi quale ufficiale di collegamento presso la Delegazione ottomana, istruttore e insegnante all’Accademia militare di Modena, comandante di Gruppo allievi ufficiali a Pinerolo. Lo ricorderà sempre Genova Cavalleria quale suo comandante dal 1948 al 1950 per la dedizione infinita, la fede e l’alta capacità con le quali egli assolse il difficile compito di riportare il Reggimento all’altezza del suo glorioso passato. Lo ricorderanno gli sportivi per la sua passione per il cavallo, per le sue doti organizzative, per la sua collaborazione alla Fise».

Poi c’è stato il figlio di Riccardo, Roberto Martinengo Marquet, ugualmente ufficiale di cavalleria e cavaliere di concorso e di completo, che si unisce con Nella Errera, amazzone audace e di indomabile passione; dal loro matrimonio nascono tre figli, due dei quali dedicano la propria vita ai cavalli e allo sport: Riccardo il maggiore (nato nel 1972), e Giulia la minore (1979), con in mezzo Tommaso che invece si dà all’avvocatura. Giulia (attuale campionessa d’Italia in carica, unica amazzone nella storia del salto ostacoli italiano ad aver vinto tre volte lo scudetto tricolore) sposa Stefano Cesaretto, ex cavaliere azzurro di alto livello internazionale che diviene anche il suo trainer e organizzatore della vita della scuderia: nel 2013 nasce Bianca, già piccola amazzone ben avviata sulla strada dei suoi illustri genitori. Riccardo, a sua volta cavaliere oltre che istruttore, sposa Raffaella Caropreso, amazzone e poi istruttrice, e da loro nascono per l’appunto Marianna nel 2009 e Giacomo nel 2010.

Ecco: dietro Marianna e Giacomo Martinengo Marquet c’è tutto questo. Bisnonni, nonni, genitori e zii che rappresentano un precedente magnifico nel mondo dei cavalli e dell’equitazione. Di certo qualcosa che aiuta ad arrivare a questo sport: ma nemmeno tutto questo può bastare per diventare bravi… ci vogliono anche qualità personali. Marianna e Giacomo vengono messi in sella alla Scuola Padovana di Equitazione dalla loro mamma, Raffaella Caropreso, che della Spe è istruttrice. Ma alla Spe c’è anche un cavaliere e tecnico formidabile del calibro di Stefano Carli, uno dei più forti cavalieri del salto ostacoli azzurro lungo il trentennio ’60-’80 che dei due fratelli diventa il trainer specialissimo: «Stefano ha dato a Marianna e a Giacomo una eccellente impostazione di base in termini di assetto e posizione inserendola sull’ottimo lavoro svolto da Raffaella», racconta un giustamente orgoglioso papà Riccardo, «arrivando poi a determinare in loro il migliore approccio possibile alla gara in fatto non solo di tecnica, ma anche di determinazione e di competitività. Per loro è stato un enorme aiuto: del resto in famiglia tutti noi abbiamo per Stefano Carli una incondizionata ammirazione per quello che lui ha fatto sia come cavaliere sia come istruttore di cavalieri».

Oggi Marianna e Giacomo lavorano con una vera e propria ‘squadra’ di tecnici che comprende oltre a mamma Raffaella e papà Riccardo anche gli zii Giulia e Stefano Cesaretto, nella scuderia dei quali si spostano talvolta. In ragione degli ottimi risultati conseguiti nelle gare internazionali della loro classe d’età la Fise li ha convocati nelle squadre azzurre che prenderanno parte al prossimo Campionato d’Europa juniores (Marianna) e children (Giacomo) in programma a Kronenberg, in Olanda, dal 14 al 21 luglio, per entrambi il primo campionato internazionale. Marianna monterà Ultime du Paradis, ex compagno di gara del cavaliere veneto Matteo Zamana, mentre Giacomo sarà in sella a Lemato Price, cavallo nato in casa e portato ai massimi livelli agonistici da Riccardo Martinengo Marquet, figlio del celebre stallone Lemato di Roberto Arioldi e di una cavalla di Raffaella Caropreso.

Il risultato di Kronenberg sarà significativo, ovviamente, come nel caso di qualsiasi campionato internazionale di qualsiasi categoria. Ma una cosa è certa: sarà solo una tappa lungo il percorso di crescita di due ragazzi destinati a diventare cavalieri importanti.