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Il Comitato

PROGETTO PAIDEIA: IMPARARE E CRESCERE

2024.04.11 – “Paideia, che significa formazione o educazione, è il termine che nell’antica Grecia denotava il modello pedagogico in vigore ad Atene nel V secolo a.C. riferendosi non solo all’istruzione scolastica dei fanciulli, ma anche al loro sviluppo etico e spirituale al fine di renderli cittadini perfetti e completi, una forma elevata di cultura in grado di guidare il loro inserimento armonico nella società. Sorto in epoca omerica il concetto rimase sostanzialmente immutato nel corso dei secoli, pur nel variare delle sue forme di applicazione e delle discipline coinvolte, e continua a interessare molti educatori e pensatori contemporanei”.
Wikipedia descrive molto bene (ovviamente!) non solo il significato della parola in sé, ma anche il motivo per cui il comitato regionale della Fise per il Veneto ha deciso di intitolare proprio “Paideia” il nuovo progetto messo in campo per il 2024. Si legge nella premessa del documento che illustra l’iniziativa: “Ciò che nello sport distingue le Federazioni e Società di maggior successo è l’attenzione e la cura dei settori giovanili quali fondamentali risorse per il proprio sviluppo. Il sogno di ogni ragazzo è infatti quello di lavorare e imparare per poi, un giorno, poter debuttare in ‘prima squadra’. Il compito di ogni organo tecnico è quello di far crescere il vivaio fornendo gli strumenti utili alla sua formazione tecnica ma anche culturale. La squadra è l’obiettivo, ma anche il punto di partenza”.
Ma in cosa consiste nella pratica tutto ciò? Il Progetto Paideia è una scuola di formazione per giovani promettenti di età compresa tra i 12 e i 16 anni che abbiano l’interesse a partecipare a un percorso di crescita culturale e tecnica promossa dal comitato regionale veneto della Fise. Gli allievi sono stati segnalati dai relativi istruttori alla commissione tecnica incaricata di effettuare la selezione (ovviamente secondo un limite massimo prestabilito) e quindi si è formata la ‘classe’ che frequenterà un anno di progetto. Il programma prevede una parte di formazione pratica consistente in incontri di approfondimento tecnico con Gianluca Palmizi e di preparazione atletica (aspetto non trascurabile per la migliore formazione di qualunque amazzone o cavaliere) per un totale di quattro o cinque appuntamenti; identica quantità per il programma di formazione teorica che comprende temi quali la storia dell’equitazione e delle tre discipline olimpiche, principi di veterinaria e mascalcia, approccio al lavoro con i giovani cavalli, bardature e finimenti, regolamenti, grooming e gestione scuderia.

Ecco di seguito la composizione della ‘classe’ che seguirà il Progetto Paideia per il 2024, con l’indicazione del centro ippico di appartenenza e il relativo istruttore o istruttrice:

Ginevra Conti – Horse Resort – Beatrice Patrese
Gemma Fabbri – Circolo Ippico Scirocco – Athos Caselli
Zoe Marcon – Circolo Ippico Cal Alta – Nicole Marascalchi
Giulia Menegon – Circolo Ippico Il Casale – Sean Buffel
Vittoria Peron – Circolo Ippico Le Palme – Jessica Cirabisi
Emma Caon – Circolo Ippico La Sorgente – Marco Coana
Lucrezia Vendramin – Circolo Ippico La Sorgente – Michele Chiappini
Alessandro Doro – Scuola Padovana di Equitazione – Gianluca Doro
Sveva Gandin – Circolo Ippico Novese – Gianfranco Zonta
Agnese Fogliato – Rango Stables – Nicola Rango
Emma Nardo – Rango Stables – Caterina Penner
Sofia Contri – Circolo Ippico Le Praterie – Francesco Bassan
Sofia Rodeghero – Circolo Ippico Vola con Pegaso – Giuliana Fabris
Aurora Petranzan – GLG Horse Team – Marco Coana
Sofia Gastaldello – Scuderia La Fenice – Eleonora Zorzetto
Noemi Zanuso – Circolo Ippico Vola con Pegaso – Giuliana Fabris