2024.05.06 – Sono passate alcune settimane ma il ricordo è ancora vivido. E soprattutto l’emozione fortissima… Per la giovane amazzone veneta Anna Ginetto la settimana trascorsa a Dubai lo scorso febbraio è stato un periodo di tempo indimenticabile. Sette giorni vissuti negli Emirati Arabi Uniti grazie al progetto MBH, un’idea nata nella mente creativa del cavaliere di endurance abruzzese Antonio Forgione il quale ha trovato nell’emiratino Mohammed Saeed Salem Binham Alameri uno sponsor entusiasta e pronto a sostenerla. La settimana trascorsa a Dubai è stata offerta ai migliori sei classificati di una prova disputata ai Pratoni del Vivaro nel mese di dicembre riservata ai vincitori dei campionati regionali young rider di endurance 2023. Anna Ginetto ha chiuso quella gara in seconda posizione conquistando così il… biglietto per questo viaggio così stimolante e formativo.

«Sono stata negli Emirati dal 18 al 25 febbraio», racconta Anna Ginetto. «È stata un’esperienza bellissima e molto utile anche perché abbiamo scoperto delle realtà abbastanza diverse da quelle di casa nostra. Abbiamo visitato molti luoghi importanti non solo legati ai cavalli e allo sport equestre, ma soprattutto abbiamo vissuto esperienze di grande valore formativo in alcune scuderie di altissimo livello. Poi abbiamo avuto l’opportunità di seguire nel ruolo di assistenti una gara molto prestigiosa, la Sheikh Mohammed Cup 2024… Oltre a ciò abbiamo potuto fare anche una sessione di allenamento nel deserto. Di certo mi sono resa chiaramente conto di quale e quanta sia l’attenzione che tutti loro ripongono nello svolgimento delle loro attività a cavallo: motivi di ispirazione e di riferimento per tutti noi».