2024.05.21 – Tra i sessanta soggetti di 6 e 7 anni impegnati nel Master Talent Giovani Cavalli che si disputa nell’ambito del programma dell’ormai imminente Csio di Roma in Piazza di Siena ce ne sono anche due… veneti. Cioè: montati da cavalieri veneti. Stiamo parlando di Baldino Fire e di V8 2G Z: il primo montato da Claudio Meneghel, il secondo sotto la sella di Andrea Campagnaro.

Baldino Fire è italiano, nato nel 2017 da Fascino (cavallo che ha avuto un buon passato agonistico con Mauro Ferrari) e da Baquba (figlia di Looping, ottima carriera agonistica montato da Filippo Rizzi) e allevato dal suo stesso cavaliere e proprietario, per l’appunto Claudio Meneghel.

V8 2G Z è invece un cavallo registrato per lo studbook Zangersheide: ugualmente soggetto di 7 anni e dunque nato nel 2014, di genealogia nobile dato che suo padre è quel Vigo d’Arsouilles con il quale cavaliere belga Philippe Le Jeune si è laureato campione del mondo nel 2010, mentre la madre è una figlia dell’ottimo stallone performer Moujik de Sohan.

Claudio Meneghel e Andrea Campagnaro con i loro cavalli affronteranno due prove sul terreno del Galoppatoio di Villa Borghese, la prima giovedì 23 e la seconda venerdì 24 maggio: se saranno tra i migliori dodici della classifica prodotta dalla combinazione dei risultati di queste due prime categorie li rivedremo in Piazza di Siena nella finalissima in programma domenica 26 maggio.